PneuMatici FIAT FIORINO 2019 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: FIAT, Model Year: 2019, Model line: FIORINO, Model: FIAT FIORINO 2019Pages: 228, PDF Dimensioni: 6.3 MB
Page 70 of 228
Cosa significa Cosa fare
giallo ambraAVARIA HILL HOLDER
(per versioni/mercati, dove previsto)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende, ma deve spegnersi dopo alcuni secondi;
l’accensione della spia indica un’ avaria al sistema Hill
Holder.
Il display visualizza un messaggio dedicato.In questo caso rivolgersi appena possibile alla Rete
Assistenziale Fiat.
giallo ambraSISTEMA iTPMS
Avaria sistema iTPMS
La spia si accende, lampeggiando per circa 75 sec,
dopodiché rimane fissa, quando viene rilevata
un'anomalia al sistema iTPMS.In questo caso rivolgersi appena possibile alla Rete
Assistenziale Fiat.
Pressione pneumatici insufficiente
La spia si accende per segnalare che la pressione
dello pneumatico è inferiore al valore raccomandato
e/o che si sta verificando una perdita di pressione. In
queste circostanze potrebbero non essere garantiti la
migliore durata dello pneumatico ed un consumo di
combustibile ottimale.In questo caso si consiglia di procedere al ripristino del
corretto valore di pressione.
AVVERTENZA Non proseguire la marcia con uno o più
pneumatici sgonfi poiché la guidabilità del veicolo può
essere compromessa. Arrestare il veicolo evitando
frenate e sterzate brusche.
giallo ambraUSURA PASTIGLIE FRENO
La spia si accende se le pastiglie freno anteriori
risultano usurate.
Su alcune versioni il display visualizza un messaggio
dedicato.Provvedere alla sostituzione appena possibile.
68
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
Page 82 of 228
42)Se l’ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all’aderenza disponibile.
43)L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza
disponibile, ma non è in grado di
aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre
rischi ingiustificati.
44)In caso di accensione della sola spia
sul quadro strumenti (su alcune
versioni unitamente al messaggio
visualizzato dal display), arrestare
immediatamente il veicolo e rivolgersi alla
più vicina Rete Assistenziale Fiat.
L’eventuale perdita di fluido dall’impianto
idraulico, infatti, pregiudica il funzionamento
dell’impianto freni, sia di tipo
convenzionale, che con il sistema
antibloccaggio ruote.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sistema di controllo della stabilità
del veicolo, che aiuta a mantenere il
controllo direzionale in caso di perdita
di aderenza degli pneumatici. Il sistema
è in grado di riconoscere situazioni
potenzialmente pericolose per la
stabilità del veicolo e interviene
automaticamente sui freni in modo
differenziato sulle quattro ruote, in
modo da fornire una coppia
stabilizzante del veicolo.
Il sistema ESC si inserisce
automaticamente all’avviamento del
motore e non può essere disinserito.
L'ESC comprende, a sua volta, i
seguenti sistemi:
Hill Holder
ASR
MSR
HBA
INTERVENTO DEL
SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che il veicolo è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.Inserimento del sistema
Il sistema ESC si inserisce
automaticamente all’avviamento del
veicolo e non può essere disinserito.
Segnalazioni di anomalie
In caso di eventuale anomalia il sistema
ESC si disinserisce automaticamente
e sul quadro strumenti si accende a
luce fissa la spia
, unitamente al
messaggio visualizzato dal display
multifunzionale (per versioni/mercati,
dove previsto) (vedere il paragrafo “Spie
e messaggi” nel capitolo "Conoscenza
del quadro strumenti"). In tal caso
rivolgersi, appena possibile, alla Rete
Assistenziale Fiat.
45) 46) 47)
SISTEMA HILL HOLDER
(per versioni/mercati, dove previsto)
È parte integrante del sistema ESC e
agevola la partenza in salita.
Si attiva automaticamente con le
seguenti condizioni:
in salita: veicolo fermo su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
acceso, freno premuto e cambio in folle
o marcia inserita diversa dalla
retromarcia;
80
SICUREZZA
Page 84 of 228
Il disinserimento è evidenziato
dall'accensione della spia
su quadro
strumenti unitamente alla
visualizzazione di un messaggio sul
display multifunzionale, per
versioni/mercati, dove previsto.
Disinserendo l'ASR durante la marcia,
al successivo avviamento, questi si
reinserirà automaticamente.
Viaggiando su fondo innevato, con le
catene da neve montate, può essere
utile disinserire l'ASR: in queste
condizioni infatti lo slittamento delle
ruote motrici in fase di spunto permette
di ottenere una maggiore trazione.
52)
SEGNALAZIONI DI
ANOMALIE
In caso di eventuale anomalia il sistema
ASR si disinserisce automaticamente
e si accende a luce fissa la spia
sul
quadro strumenti, unitamente al
messaggio visualizzato dal display
multifunzionale (per versioni/mercati,
dove previsto) (vedere il paragrafo “Spie
e messaggi” nel capitolo "Conoscenza
del quadro strumenti"). In questo caso
rivolgersi, appena possibile, alla Rete
Assistenziale Fiat.
HYDRAULIC BRAKE
ASSIST (assistenza nelle
frenate d'emergenza)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema HBA è parte integrante
dell'ESC ed è progettato per ottimizzare
la capacità frenante del veicolo durante
una frenata di emergenza. Il sistema
riconosce la frenata d'emergenza
monitorando la velocità e la forza con
cui viene premuto il pedale freno e
di conseguenza applica la pressione
ottimale ai freni. Questo può aiutare
a ridurre gli spazi di frenata: il sistema
HBA va quindi a completare il sistema
ABS.La massima assistenza del sistema
HBA si ottiene applicando molto
velocemente il pedale freno; inoltre per
ricevere i benefici del sistema, è
necessario premere continuativamente
il pedale freno durante la frenata
evitando di pompare sul stesso. Non
ridurre la pressione sul pedale freno fino
a che la frenata non è più necessaria.
Il sistema HBA si disattiva quando il
pedale freno viene rilasciato.
53) 54) 55)
ATTENZIONE
45)Il sistema ESC non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
46)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o acqua-planning.
47)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
48)Per il corretto funzionamento dei
sistema ESC e ASR è indispensabile che i
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e
dimensioni prescritte.
81F0T0504
82
SICUREZZA
Page 85 of 228
49)Il sistema ASR non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
50)Il sistema ASR non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o acqua-planning.
51)Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
52)Le prestazioni del sistema non devono
indurre il conducente a correre rischi inutili
e non giustificati. La condotta di guida
deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
53)Il sistema HBA non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
54)Il sistema HBA non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o acqua-planning.
55)Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.SISTEMA iTPMS
(indirect Tyre
Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema di monitoraggio della
pressione pneumatici iTPMS è in grado
di monitorare, tramite i sensori velocità
ruota, lo stato di gonfiaggio degli
pneumatici. Il sistema avvisa il guidatore
in caso di uno oppure più pneumatici
sgonfi mediante l'accensione a luce
fissa della spia
sul quadro strumenti
e la visualizzazione, sul display, di un
messaggio dedicato unitamente ad una
segnalazione acustica.
Si raccomanda comunque di
controllare la pressione su tutti e
quattro gli pneumatici. Tale
segnalazione viene visualizzata anche in
seguito ad uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura
di "Reset".
Procedura di "Reset"
Il necessita di una fase iniziale di
"autoapprendimento" (la cui durata
dipende dallo stile di guida e dalle
condizioni della strada: la condizione
ottimale è la guida in rettilineo a 80
km/h per almeno 20 minuti), che inizia
eseguendo la procedura di "Reset".La procedura di "Reset" deve essere
effettuata:
ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo
uno pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il "Reset", gonfiare
gli pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo "Ruote" nel
capitolo "Dati tecnici").
Se non si effettua il "Reset", in tutti i
casi sopra citati, la spia
può fornire
false segnalazioni su uno oppure più
pneumatici.
Per eseguire il "Reset", con veicolo
fermo e chiave di avviamento ruotata in
posizione MAR, agire sul Menu di
Setup procedendo come segue:
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
"Reset";
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta ("Si" oppure
"No");
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
"Confermare";
83
Page 86 of 228
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta ("Si" per
effettuare il "Reset "oppure "No" per
uscire dalla videata);
premere nuovamente il pulsante
con pressione lunga per tornare alla
videata standard o al menu principale
a seconda del punto in cui ci si trova
nel menu.
A "Reset" effettuato sul display verrà
visualizzato il messaggio indicante che
l' "autoapprendimento" è stato avviato.
Condizioni di funzionamento
Il sistema è attivo per velocità superiori
a 15 km/h. In alcune situazioni come
in caso di guida sportiva, particolari
condizioni del manto stradale (ad es.:
ghiaccio, neve, sterrato...) la
segnalazione può tardare oppure
risultare parziale sul rilevamento dello
sgonfiaggio contemporaneo di più
pneumatici. In particolari condizioni (ad
es. veicolo carico in modo asimmetrico
su di un lato, traino di un rimorchio,
pneumatico danneggiato oppure
usurato, uso del ruotino di scorta, uso
del kit "Fix&Go Automatic", uso di
catene da neve, uso di pneumatici
diversi per assale) il sistema può fornire
false segnalazioni oppure disabilitarsi
temporaneamente.Nel caso di sistema disabilitato
temporaneamente la spia
lampeggerà per circa 75 secondi e
successivamente resterà accesa a
luce fissa; contemporaneamente sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato. Tale segnalazione viene
visualizzata anche in seguito ad uno
spegnimento e successivo riavviamento
del motore, qualora non venissero
ripristinate le condizioni di corretto
funzionamento.
56) 57) 58) 59) 60) 61) 62) 63) 64) 65)
ATTENZIONE
56)Il sistema iTPMS è stato ottimizzato per
gli pneumatici e le ruote originali in
dotazione. Le pressioni e avvisi iTPMS
sono stati definiti per la misura degli
pneumatici montati sul veicolo. Se si
utilizzano attrezzature sostitutive che non
siano della stessa misura, tipo e/o genere
si potrebbe verificare un funzionamento
indesiderato del sistema o un
danneggiamento dei sensori. Le ruote di
ricambio non originali possono
danneggiare il sensore. Non utilizzare
sigillante per pneumatici o pesi di
equilibratura se il veicolo è dotato del
sistema iTPMS poiché questi potrebbero
danneggiare i sensori.57)Se il sistema segnala la caduta di
pressione su uno specifico pneumatico, si
raccomanda di controllare la pressione
su tutti e quattro.
58)Il sistema iTPMS non esime il guidatore
dall'obbligo di controllare la pressione
degli pneumatici ogni mese; non è
da intendersi come un sistema sostitutivo
della manutenzione oppure di sicurezza.
59)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici freddi. Se,
per qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici caldi, non
ridurre la pressione anche se è superiore al
valore previsto, ma ripetere il controllo
quando gli pneumatici saranno freddi.
60)Il sistema iTPMS non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (ad es. lo
scoppio di uno pneumatico). In questo
caso arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare sterzate brusche.
61)Il sistema fornisce unicamente un
avviso di bassa pressione degli pneumatici:
non è in grado di gonfiarli.
62)Il gonfiaggio insufficiente degli
pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata del
battistrada e può influire sulla capacità di
guidare il veicolo in modo sicuro.
63)Dopo aver controllato o regolato la
pressione degli pneumatici, riposizionare
sempre il cappuccio dello stelo valvola.
Questo impedisce l'ingresso di umidità e
sporcizia all'interno dello stelo valvola
che potrebbero danneggiare il sensore di
controllo pressione pneumatici.
84
SICUREZZA
Page 87 of 228
64)Il kit di riparazione pneumatici (Fix&Go)
fornito in dotazione con il veicolo (per
versioni/mercati, dove previsto) è
compatibile con i sensori iTPMS; l’utilizzo di
sigillanti non equivalenti a quello presente
nel kit originale potrebbe invece
comprometterne la funzionalità. In caso di
utilizzo di sigillanti non equivalenti a quello
originale, si raccomando di far verificare
la funzionalità dei sensori iTPMS presso un
centro di riparazione qualificato.
65)Se il sistema segnala la perdita di
pressione su uno specifico pneumatico, si
raccomanda di controllare la pressione
su tutti e quattro.SISTEMA TRACTION
PLUS
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il Traction Plus è un ausilio alla guida e
allo spunto in partenza su percorsi a
scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango
ecc.), che permette di distribuire la
forza motrice in modo ottimale sull'asse
anteriore quando una ruota tende a
slittare.
Il Traction Plus agisce frenando le ruote
che perdono aderenza (o slittano più
delle altre), trasferendo così la forza
motrice su quelle che hanno maggior
presa sul terreno.
Questa funzione è inseribile
manualmente premendo il pulsante T+
ubicato sulla plancetta comandi laterale
fig. 82 ed agisce sotto la soglia di 50
km/h. Superando questa velocità si
disattiva automaticamente (il LED sul
pulsante rimane acceso) e si riattiva
non appena la velocità scende sotto la
soglia dei 50 km/h.
Funzionamento Traction Plus
All'avviamento il sistema è disattivato.
Per attivare il sistema Traction Plus
premere il pulsante T+ fig. 82: il led sul
pulsante si accende.
L'attivazione del sistema Traction Plus
comporta l'inserimento delle seguenti
funzionalità:
inibizione della funzionalità ASR, per
poter sfruttare completamente la
coppia motore;
effetto bloccaggio differenziale
sull'assale anteriore, attraverso il
sistema frenante, per ottimizzare la
trazione su fondi non omogenei.
In caso di anomalia al sistema Traction
Plus, sul quadro strumenti si illuminerà
la spia
a luce fissa.
82F0T0506
85
Page 119 of 228
SEGNALAZIONI DI
ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di
parcheggio sono segnalate, durante
l'inserimento della retromarcia,
dall'accensione della spia
sul
quadro strumenti e dal messaggio
visualizzato dal display multifunzionale
(per versioni mercati dove previsto),
vedere nel paragrafo "Spie e messaggi"
del capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti".
FUNZIONAMENTO CON
RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
automaticamente disattivato
all'inserimento della connessione
elettrica del rimorchio nella presa del
gancio di traino del veicolo. I sensori si
riattivano automaticamente sfilando
la connessione elettrica del rimorchio.
AVVERTENZE GENERALI
Durante le manovre di parcheggio
prestare sempre la massima attenzione
agli ostacoli che potrebbero trovarsi
sopra o sotto i sensori.
Gli oggetti posti a distanza
ravvicinata nella parte posteriore del
veicolo, in alcune circostanze non
vengono infatti rilevati dal sistema e
pertanto possono danneggiare il veicolo
od essere danneggiati.
Le segnalazioni inviate dai sensori
possono essere alterate dal
danneggiamento dei sensori stessi,
dalla sporcizia, neve o ghiaccio
depositati sui sensori o da sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici
di autocarri o martelli pneumatici)
presenti nelle vicinanze.
I sensori di parcheggio funzionano
correttamente con porte a battente
chiuse. Le porte aperte possono
causare segnalazioni errate da parte del
sistema: chiudere pertanto sempre le
porte posteriori.
Non apporre inoltre adesivi sui
sensori.
Di seguito alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni del
sistema di parcheggio:
Una sensibilità ridotta del sensore e
riduzione delle prestazioni del sistema
di ausilio al parcheggio potrebbero
essere dovute alla presenza sulla
superficie del sensore di: ghiaccio,
neve, fango, verniciatura multipla.
Il sensore rileva un oggetto non
esistente ("disturbo di eco") causato da
disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio del veicolo, pioggia
(condizioni di vento estreme), grandine.
Le segnalazioni inviate dal sensore
possono essere alterate anche dalla
presenza nelle vicinanze di sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di
autocarri o martelli pneumatici).
Le prestazioni del sistema di ausilio
al parcheggio possono anche essere
influenzate dalla posizione dei sensori,
ad esempio variando gli assetti (a causa
dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo il veicolo,
facendo montare assetti specifici che
prevedano l'abbassamento del veicolo;
non è garantita una corretta
interazione del sistema con ganci traino
non appartenenti alla Rete Assistenziale
Fiat;
la presenza del gancio traino in
assenza di rimorchio interferisce con il
corretto funzionamento dei sensori
di parcheggio. L'installazione del gancio
traino fisso preclude la possibilità di
utilizzo dei sensori. In caso il cliente
intenda installare il gancio traino
estraibile, si raccomanda di sganciarlo
dalla traversa in tutti i casi in cui il
rimorchio non è agganciato, per evitare
l'attivazione dei sensori.
117
Page 130 of 228
LUCI DI EMERGENZA
Si accendono premendo l'interruttore A
fig. 122, qualunque sia la posizione
della chiave di avviamento.
Con dispositivo inserito sul quadro si
illuminano le spie
e. Per
spegnere, premere nuovamente
l'interruttore A.
AVVERTENZA L'uso delle luci di
emergenza è regolamentato dal codice
stradale del paese in cui vi trovate.
Osservatene le prescrizioni.Frenata di emergenza (per
versioni/mercati, dove previsto)
In caso di frenata di emergenza
automaticamente si accendono le luci
di emergenza e contemporaneamente
sul quadro si illuminano le spie
e
. La funzione si spegne
automaticamente nel momento in cui la
frenata non ha più carattere di
emergenza.
SOSTITUZIONE DI
UNA RUOTA
Versioni Combi/Cargo -Il veicolo è
dotato, all'origine, del "Kit riparazione
rapida pneumatici Fix&Go automatic"
(vedere le istruzioni relative riportate nel
successivo capitolo). In alternativa al
Fix&Go il veicolo può essere dotato di
ruota di scorta di dimensioni normali.
L'operazione di sostituzione ruota ed il
corretto impiego del cric e della ruota di
scorta richiedono l'osservanza di
alcune precauzioni che vengono di
seguito elencate.
115) 116) 117) 118) 119) 120)
28) 29)
CRIC
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 1,76 kg;
il cric non richiede nessuna
regolazione;
il cric non è riparabile; in caso di
guasto deve essere sostituito con un
altro originale;
nessun utensile, al di fuori della
manovella di azionamento è montabile
sul cric.
122F0T0049
128
IN EMERGENZA
Page 134 of 228
controllare la sistemazione corretta
nell’apposita sede sottopianale (il
sistema di sollevamento è dotato di
frizione per limitazione fi ne corsa,
eventuali mal posizionamenti
pregiudicano la sicurezza);
risollevare la ruota riavvitando il
bullone di bloccaggio A fig. 125;
reinserire il cric e gli attrezzi
nell'apposita borsa porta attrezzi;
riposizionare la borsa porta attrezzi
dietro il sedile lato sinistro (versioni
Cargo) e nel bagagliaio (versioni
Combi);
bloccare la borsa con l'elastico di
trattenimento.
ATTENZIONE
115)Se lasciati nell'abitacolo, la ruota
forata ed il cric costituiscono un serio
pericolo per l'incolumità degli occupanti in
caso di incidenti o di brusche frenate.
Riporre quindi sempre, sia il cric sia
la ruota forata, nell'apposito alloggiamento.
116)È estremamente rischioso tentare di
sostituire una ruota sul lato del veicolo
vicino alla corsia di marcia: accertarsi che il
veicolo sia sufficientemente lontana dalla
strada, per evitare di essere investiti.117)Il ruotino in dotazione (per versioni/
mercati, dove previsto) è specifico per
il veicolo: non adoperarlo su veicoli di
modello diverso, né utilizzare ruotini di altri
modelli sul proprio veicolo. Il ruotino di
scorta deve essere usato solo in caso di
emergenza. L'impiego deve essere ridotto
al minimo indispensabile e la velocità
non deve superare gli 80 km/h.
"Attenzione! Solo per uso temporaneo!
80km/h max! Sostituire appena possibile
con ruota di servizio standard. L'adesivo
applicato sul ruotino non deve
assolutamente essere rimosso o coperto.
Sul ruotino non deve assolutamente essere
applicata la coppa ruota. Le caratteristiche
di guida del veicolo, con il ruotino montato,
risultano modificate. Evitare accelerate e
frenate violente, brusche sterzate e curve
veloci.
118)Segnalare la presenza del veicolo
fermo secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc.
È opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se il veicolo è
molto carico, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. In caso di strade in pendenza o
dissestate, posizionare sotto le ruote dei
cunei o altri materiali adatti a bloccare
il veicolo. Far riparare e rimontare la ruota
sostituita il più presto possibile. Non
ingrassare i filetti dei bulloni prima
di montarli: potrebbero svitarsi
spontaneamente.119)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico, sul
veicolo a cui è in dotazione oppure su
veicoli dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare veicoli
di altri modelli o oggetti differenti. In nessun
caso, utilizzarlo per attività di manutenzione
o riparazione sotto il veicolo o per lo
scambio di ruote estive/invernali e
viceversa: si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat. Non posizionarsi in
alcun caso sotto il veicolo sollevato:
utilizzarlo solo nelle posizioni indicate. Non
utilizzare il cric per portate superiori a quella
indicata sull’etichetta ad esso applicata.
Non avviare il motore, per nessun motivo,
con veicolo sollevato. Il sollevamento
del veicolo oltre il necessario può rendere il
tutto meno stabile fino al rischio di caduta
violenta del veicolo. Sollevare quindi il
veicolo per la sola misura necessaria che
consenta l’accesso della ruota di scorta.
120)Un montaggio errato della coppa
ruota, può causarne il relativo distacco
quando il veicolo è in marcia. Non
manomettere assolutamente la valvola di
gonfiaggio. Non introdurre utensili di alcun
genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione dei
pneumatici e del ruotino di scorta
attenendosi ai valori riportati nel capitolo
"Dati tecnici".
132
IN EMERGENZA
Page 135 of 228
ATTENZIONE
28)Girando la manovella, cautelarsi che la
rotazione avvenga liberamente senza
rischi di escoriazioni alla mano per
sfregamento contro il suolo. Anche le parti
del cric in movimento (“vite senza fine”
ed articolazioni) possono procurare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente
in caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
29)Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat per far verificare il
corretto serraggio dei bulloni di fissaggio.
KIT FIX & GO
AUTOMATIC
121) 122)
30)
Il kit di riparazione rapida pneumatici Fix
& Go Automatic è ubicato in un
apposito contenitore nel bagagliaio.
Il kit di riparazione rapida comprende
fig. 135:
una cartuccia A contenente il liquido
sigillante, dotata di tubo trasparente
per l’iniezione del liquido sigillante D e
bollino adesivo C recante la scritta
“Max 80Km/h, da mettere in posizione
ben visibile (es. plancia portastrumenti)
dopo la riparazione dello pneumatico;
un compressore B;
pieghevole informativo utilizzato per
un pronto uso corretto del kit;
un paio di guanti reperibili nel vano
del tubo della cartuccia D.PROCEDURA DI
RIPARAZIONE DELLO
PNEUMATICO E
RIPRISTINO PRESSIONE
Procedere come segue:
fermare il veicolo in posizione che
non costituisca pericolo per il traffico e
permetta di effettuare la procedura in
sicurezza. Il terreno deve essere
possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
arrestare il motore, inserire le luci di
emergenza ed inserire il freno di
stazionamento;
indossare il giubbotto
catarifrangente prima di scendere dal
veicolo (in ogni caso attenersi alle leggi
vigenti del Paese in cui si circola);
A
C
B
D
135F0T0931
133