sensor Lancia Ypsilon 2011 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2011, Model line: Ypsilon, Model: Lancia Ypsilon 2011Pages: 299, PDF Dimensioni: 13.27 MB
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Pressione breve per accedere al menù e/o
passare alla videata successiva oppure
confermare la scelta desiderata.
Pressione lunga per ritornare alla videata
standard.Per scorrere sulla videata e sulle relative
opzioni, verso il basso o per decrementare il
valore visualizzato.
I pulsanti
e
attivano funzioni diverse a
seconda delle seguenti situazioni:
❒all'interno del menù permettono lo scorrimento
verso l'alto o verso il basso;
❒durante le operazioni di impostazione
permettono l'incremento o il decremento.MENU DI SETUP
Il menù è composto da una serie di voci la cui
selezione, realizzabile mediante i pulsanti
e
consente l'accesso alle diverse operazioni
di scelta ed impostazione (Setup) riportate
in seguito. Per alcune voci è previsto un
sottomenu. Il menu può essere attivato con una
pressione breve del pulsante
.
Il menù è composto dalle seguenti voci:
❒MENU
❒ILLUMINAZIONE
❒DIFFUSORE QUADRO
❒BEEP VELOCITÀ
❒SENSORE FARI (per versioni/mercati, dove
previsto)
❒LUCI CORNERING
❒ATTIVAZIONE/DATI TRIP B
❒REGOLA ORA
❒REGOLA DATA
❒PRIMA PAGINA (per versioni/mercati, dove
previsto)
❒AUTOCLOSE
❒UNITÀ MISURA
❒LINGUA
❒VOLUME AVVISI
❒VOLUME TASTI
❒BUZZ CINTURE
fig. 8
L0F0042
12CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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Qualora si desideri annullare l’impostazione,
procedere come segue:
❒premere il pulsante
con pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante "On";
❒premere il pulsante, il display visualizza in
modo lampeggiante "Off";
❒premere il pulsantecon pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
Sensore fari (Regolazione sensibilità sensore
fari automatici/crepuscolare)(per versioni/
mercati, dove previsto)
Questa funzione consente di accendere o spegnere
automaticamente i fari in funzione delle
condizioni di luminosità esterna.
È possibile regolare la sensibilità del sensore
crepuscolare secondo 3 livelli (livello 1= sensibilità
minima, livello 2= sensibilità media, livello 3=
sensibilità massima); maggiore è la sensibilità
impostata, minore è la variazione di luce esterna
necessaria per comandare l'accensione delle luci
(es. con un impostazione su livello 3 al tramonto si
ha un accensione fari anticipata rispetto i livelli 1
e 2).
Per impostare la regolazione desiderata occorre
procedere come segue:
❒premere il pulsantecon pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante il
livello precedentemente impostato;❒premere il pulsante
oppure
per
effettuare la regolazione;
❒premere il pulsante
con pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
Luci cornering (attivazione/disattivazione
“Cornering lights”)(per versioni/mercati, dove
previsto)
Questa funzione consente di attivare/disattivare
("On"/"Off") le “Cornering lights” (vedere
quanto descritto al paragrafo “Luci esterne”).
Per attivare/disattivare le luci procedere come
segue:
❒premere il pulsantecon pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante "On"
oppure "Off" in funzione di quanto
precedentemente impostato;
❒premere il pulsanteoppure
per
effettuare la scelta;
❒premere il pulsante
con pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
Attivazione/Dati TripB (Abilitazione Trip B)
Questa funzione consente di attivare ("On")
oppure disattivare ("Off") la visualizzazione del
Trip B (trip parziale). Per ulteriori informazioni
vedere paragrafo "Trip computer".
15CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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ATTENZIONE
Le luci diurne sono un’alternativa
alle luci anabbaglianti
durante la
marcia diurna dove ne è prescritta
l’obbligatorietà e permesse ove non
prescritta.
ATTENZIONE
Le luci diurne non sostituiscono le
luci anabbaglianti durante
la marcia
in galleria o notturna. L’uso delle luci
diurne è regolamentato dal codice della
strada del paese in cui vi trovate:
osservatene le prescrizioni.
LUCI DI POSIZIONE/LUCI ANABBAGLIANTI
Con chiave di avviamento in posizione MAR,
ruotare la ghiera A fig. 34 in posizione
. In caso
di attivazione delle luci anabbaglianti, le luci
diurne si spengono e si accendono le luci di
posizione e anabbaglianti. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
Con chiave di avviamento in posizione STOP o
estratta, ruotando la ghiera A dalla posizione
O alla posizione, si accendono tutte le luci di
posizione e le luci targa. Sul quadro strumenti
si accende la spia
.LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono solo con chiave di avviamento in
posizione STOP od estratta portando la ghiera A
prima in posizioneOe successivamente sulla
posizione
.
Sul quadro strumenti si illumina la spia
.
Azionando la leva per l'indicatore di direzione è
possibile selezionare il lato (destro o sinistro) delle
luci.
CONTROLLO AUTOMATICO LUCI
(AUTOLIGHT) (Sensore crepuscolare)
(perversioni/mercati, dove previsto)È un sensore a LED infrarossi, abbinato al sensore
di pioggia, ed installato sul parabrezza, in grado
di rilevare le variazioni dell'intensità luminosa
esterna vettura, in base alla sensibilità di luce
impostata tramite Menu di Setup: maggiore è la
sensibilità, minore è la quantità di luce esterna
necessaria per comandare l'accensione delle luci
esterne.
Attivazione
Il sensore crepuscolare si attiva ruotando la ghiera
A fig. 34 in posizione
. In questo modo si
attiva l'accensione automatica contemporanea
delle luci posizione e anabbaglianti in funzione
della luminosità esterna.
52CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
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Durante l'accensione delle luci da parte del
sensore, si possono accendere le luci fendinebbia
(per versioni/mercati, dove previsto) e le luci
retronebbia. Allo spegnimento automatico delle
luci, vengono spente anche le luci fendinebbia
e retronebbia (se attivate). Alla riaccensione
successiva automatica devi riattivare, se
necessario, tali luci.
Con sensore attivo, è possibile effettuare solo il
lampeggio delle luci, mentre non è possibile
accendere le luci abbaglianti. Per accendere queste
luci ruotare la ghiera A in posizione
ed attivare
le luci anabbaglianti fisse.
Con luci attivate automaticamente e in presenza di
comando di spegnimento da parte del sensore,
vengono disattivate prima le luci anabbaglianti e,
dopo alcuni secondi, le luci di posizione. Nel
caso di attivazione e di malfunzionamento del
sensore, vengono accese le luci posizione e
anabbaglianti indipendentemente dalla luminosità
esterna, mentre sul display del quadro strumenti
viene segnala l'avaria del sensore. È comunque
possibile disattivare il sensore ed accendere, se
necessario, tali luci.
AVVERTENZA Il sensore non è in grado di
rilevare la presenza di nebbia pertanto, in tale
circostanza, l'accensione di tali luci deve avvenire
in modo manuale.LUCI ABBAGLIANTI
Per inserire le luci abbaglianti, con ghiera in
posizione
, spingere la leva in avanti verso la
plancia (posizione instabile). Sul quadro strumenti
si illumina la spia
.
Rilasciando la leva le luci si disinseriscono, si
reinseriscono le luci anabbaglianti e si spegne la
spia
.
Non è possibile accendere le luci abbaglianti in
modo fisso se è attivo il controllo automatico delle
luci.
LAMPEGGI
Si ottengono tirando la leva verso il volante
(posizione instabile). Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
INDICATORI DI DIREZIONE
Portare la leva in posizione (stabile):
verso l'alto:attivazione indicatore di direzione
destro;
verso il basso:attivazione indicatore di direzione
sinistro.
Sul quadro strumenti si illumina ad intermittenza
la spia
oppure
. Gli indicatori di direzione
si disattivano automaticamente, riportando la
vettura in posizione di marcia rettilinea.
53CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
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E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
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Mantenendo tirata la leva più di mezzo secondo è
possibile attivare automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina tre
battute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del
tergicristallo circa 6 secondi dopo.
SENSORE PIOGGIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
È ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno,
a contatto con il parabrezza fig. 36 e consente di
adeguare automaticamente, durante il
funzionamento intermittente, la frequenza delle
battute del tergicristallo all'intensità della pioggia.
Il sensore ha un campo di regolazione che varia
progressivamente da tergicristallo fermo (nessuna
battuta) quando il cristallo è asciutto, a
tergicristallo alla prima velocità continua
(funzionamento continuo lento) con pioggia
intensa.
Attivazione
Spostare la leva destra di uno scatto verso il basso.
L'attivazione del sensore é segnalata da una
"battuta" di acquisizione comando.
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro nella zona
del sensore.Ruotando la ghiera B fig. 35 è possibile
incrementare la sensibilità del sensore pioggia,
ottenendo una variazione più rapida da
tergicristallo fermo (nessuna battuta) quando il
cristallo è asciutto, a tergicristallo alla prima
velocità continua (funzionamento continuo lento).
L'incremento della sensibilità del sensore pioggia
è segnalata da una "battuta" di acquisizione ed
attuazione comando.
Azionando il lavacristallo con sensore pioggia
attivato viene effettuato il normale ciclo di
lavaggio al termine del quale il sensore riprende il
suo normale funzionamento automatico.
fig. 36
L0F0188
56CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
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Disattivazione
Ruotare la chiave di avviamento in posizione
STOP. Al successivo avviamento (chiave in
posizione MAR) il sensore non si riattiva. Per
attivare il sensore spostare la leva verso l'alto o
verso il basso e successivamente in posizione
centrale. La riattivazione del sensore viene
segnalata da almeno una "battuta" del
tergicristallo, anche con parabrezza asciutto.
Il sensore pioggia è in grado di riconoscere e di
adattarsi automaticamente alla presenza delle
seguenti condizioni:
❒presenza di impurità sulla superficie di controllo
(depositi salini, sporco, ecc.);
❒presenza di striature di acqua provocate dalle
spazzole usurate del tergicristallo;
❒differenza tra giorno e notte.
Non attivare il sensore pioggia durante
il lavaggio della vettura in un impianto
di lavaggio automatico.In caso di presenza di ghiaccio sul
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disninserimento del dispositivo.
ATTENZIONE
Qualora sia necessario pulire il
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disninserimento
del dispositivo.
TERGILUNOTTO/LAVALUNOTTO
Il funzionamento avviene solo con chiave di
avviamento in posizione MAR.
Attivazione
Ruotando la ghiera B fig. 35 dalla posizione
posizione
si aziona il tergilunotto secondo
quanto segue:
❒in modalità intermittente quando il tergicristallo
non è in funzione;
❒in modalità sincrona (con la metà della
frequenza del tergicristallo) quando il
tergicristallo è in funzione;
❒in modalità continua con retromarcia inserita e
comando attivo.
Con tergicristallo in funzione e retromarcia
inserita si ottiene l'attivazione del tergilunotto in
modalità continua.
Spingendo la leva verso la plancia (posizione
instabile) si aziona il getto del lavalunotto.
Mantenendo la leva spinta per più di mezzo
secondo si attiva anche il tergilunotto. Al rilascio
della leva si attiva il lavaggio intelligente, come
per il tergicristallo.
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DELLA VETTURASICUREZZA
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CURA
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ALFABETICO
alla
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IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO
In caso di malfunzionamenti il sistema Start&Stop
si disattiva. Il guidatore viene informato
dell'anomalia mediante l'accensione in modalità
lampeggiante del simbolo
sul display (su alcune
versioni, alla visualizzazione di un messaggio).
In questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale
Lancia.
INATTIVITÀ DELLA VETTURA
Nei casi di inattività della vettura prestare
particolare attenzione per lo stacco
dell'alimentazione elettrica alla batteria.
La procedura va effettuata disconnettendo il
connettore A fig. 70 (tramite azione sul pulsante
B) dal sensore C di monitoraggio dello stato
batteria installato sul polo negativo D della
batteria stessa. Tale sensore non deve essere mai
disconnesso dal polo, tranne nel caso di
sostituzione della batteria.
ATTENZIONE
In caso di sostituzione della batteria
rivolgersi sempre alla
Rete
Assistenziale Lancia. Sostituire la batteria
con una dello stesso tipo (HEAVY DUTY)
e con le stesse caratteristiche.AVVIAMENTO DI EMERGENZA
In caso di avviamento di emergenza con batteria
ausiliaria, non collegare mai il cavo negativo
(-) della batteria ausiliaria al polo negativo A fig.
71 della batteria della vettura, bensì ad un punto
di massa motore/cambio.
fig. 70
L0F0083
fig. 71
L0F0084
92CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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MAGIC PARKING(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sistema che segnala al conducente uno spazio
di parcheggio parallelo libero ed adeguato alla
lunghezza della vettura: nella fase di manovra
aiuta infatti il conducente gestendo
automaticamente il movimento del volante.
Durante la fase di manovra il conducente è aiutato
anche dalle informazioni fornite dai sensori di
parcheggio (4 sensori posteriori e 4 sensori
anteriori) che forniscono un'informazione di
distanza durante la fase di avvicinamento ad
ostacoli retrostanti e antistanti la vettura.
Nella fase di ricerca di uno spazio di parcheggio
utile i sensori anteriori e posteriori non saranno
attivi (ma saranno attivi solo i sensori laterali),
mentre durante la fase di manovra, all'inserimento
della retromarcia, i sensori anteriori e posteriori
saranno attivati automaticamente.
ATTENZIONE
La responsabilità della manovra di
parcheggio è sempre
e comunque
affidata al conducente. Durante tutta la fase
di manovra è sempre necessario assicurarsi
che nello spazio di manovra non siano
presenti né persone, né animali.
ATTENZIONE
I sensori di parcheggio costituiscono
un aiuto per
il conducente, il quale
però non deve mai ridurre l'attenzione
durante le manovre potenzialmente
pericolose anche se eseguite a bassa
velocità. Il sistema Magic Parking NON
regola in alcun modo la velocità della
vettura durante la fase di manovra: il
controllo di accelerazione, della velocità e
della frenata rimangono a carico del
conducente.
SENSORI
Il sistema, durante la fase di ricerca dello spazio di
parcheggio, utilizza dei sensori laterali fig. 77
che si attivano automaticamente con velocità
inferiore a 30 km/h. Durante questa fase, se il
conducente è appena transitato da uno spazio che
viene ritenuto utile ad effettuare una manovra,
potrà essere richiesta la funzione premendo il
pulsante
presente su plancia portastrumenti fig.
78: sul display del quadro strumenti verranno
visualizzate le istruzioni per l'esecuzione della
manovra.
Se la funzione non viene richiesta dal conducente
(pulsante premuto), sul display non verrà
visualizzata nessuna informazione.
98CONOSCENZA
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AVVIAMENTO E
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ALFABETICO
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FUNZIONAMENTO
La manovra di parcheggio assistito può essere
attivata solo con quadro strumenti acceso e
velocità inferiore a circa 30 km/h e consiste nelle
seguenti fasi:❒Attivazione:la pressione del pulsante
provoca l'inizio della fase di ricerca.
❒Ricerca:attraverso i sensori laterali, il sistema
ricerca continuamente uno spazio di parcheggio
libero ed adeguato alle dimensioni della vettura.
Il conducente, attraverso gli indicatori di
direzione, sceglie su quale lato della strada
intende parcheggiare (in assenza di
informazioni dagli indicatori di direzione o con
luci di emergenza accese la ricerca verrà
effettuata dal lato del passeggero).
AVVERTENZA La fase di RICERCA si disattiva
se, dopo circa 10 minuti, non è stato identificato
uno spazio di parcheggio idoneo.
❒Individuazione:se il sistema individua uno
spazio di parcheggio libero ed adeguato alle
dimensioni della vettura, ne segnala la presenza
e indica le azioni da effettuare per iniziare la
manovra di inserimento.
❒Manovra:al conducente viene richiesto di
inserire la retromarcia, lasciare il volante e
gestire l'acceleratore, freno e frizione (nel caso
di cambio manuale) o acceleratore e freno
(nel caso di cambio automatico) (per
versioni/mercati, dove previsto). Durante
l'inserimento in retromarcia nella posizione di
parcheggio il sistema gestisce automaticamente
il volante. A seconda delle dimensioni dello
spazio di parcheggio, la manovra può terminare
in retromarcia oppure sarà necessaria
l'esecuzione di ulteriori manovre sia in marcia
che in retromarcia. Dopo la prima manovra,
fig. 77
L0F0036
fig. 78
L0F0037
99CONOSCENZA
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al raggiungimento del tono acustico continuo da
parte del buzzer posteriore, al conducente
viene richiesto di disinserire la retromarcia ed
inserire la marcia avanti. Se non è sufficiente, al
raggiungimento del tono continuo, al
conducente viene richiesto di inserire la
retromarcia. La manovra semiautomatica
termina quando, sul display, viene visualizzato il
messaggio "Terminare manualmente".
❒Conclusione:al termine della manovra, il
sistema restituisce il controllo al conducente e se
necessario dovrà completare
l inserimento manualmente.
AVVERTENZA La fase di MANOVRA si disattiva
se, dopo circa 3 minuti, non è stato completato il
parcheggio.
AVVERTENZA Una volta terminata la fase di
manovra in retromarcia, al disinserimento della
stessa lo sterzo viene riallineato; è compito del
conducente concludere la manovra manualmente.
Il funzionamento del Magic Parking è
basato su componenti differenti:
sensori di parcheggio anteriori
e posteriori; sensori laterali; sterzo; ruote e
sistema frenante; quadro strumenti. Tenere
presente che un malfunzionamento ad uno di
questi componenti potrebbe compromettere
il funzionamento del sistema.DESCRIZIONI FASI DI MANOVRA
Attivazione
L'attivazione del sistema avviene premendo il
pulsante
: una volta attivato, il sistema si pone
in fase di ricerca (il led acceso sul pulsante indica
che il sistema è attivo).
Poiché il sistema effettua il riconoscimento degli
spazi di parcheggio anche quando è disattivato,
è possibile attivare il sistema anche subito dopo
essere transitati accanto ad uno spazio di
parcheggio giudicato adeguato.
Nel caso in cui in sia stato individuato lo spazio di
parcheggio (la fase di ricerca non sarà effettuata),
il sistema avviserà il conducente, attraverso il
display del quadro strumenti, sulle operazioni
necessarie da effettuare per eseguire correttamente
la manovra.
Ricerca di uno spazio di parcheggio
Durante la fase ricerca fig. 79 la vettura deve
procedere seguendo la corsia di marcia ad una
velocità inferiore a 30 km/h ed ad una distanza
dalle vetture parcheggiate compresa tra 50 cm
e 130 cm circa. Uno spazio di parcheggio sarà
considerato adeguato se più lungo di circa 80 cm
rispetto alle dimensioni della vettura.
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