ESP Alfa Romeo 4C 2020 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2020, Model line: 4C, Model: Alfa Romeo 4C 2020Pages: 156, PDF Dimensioni: 3.23 MB
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AVVERTENZE E PRECAUZIONI
Leggendo questo Libretto di Uso e Manutenzione troverà una serie di AVVERTENZE volte ad evitare procedure che potrebbero danneggiare
la Sua vettura.
Sono inoltre presenti PRECAUZIONIda seguire attentamente per evitare un utilizzo non idoneo dei componenti della vettura, che potrebbe
essere causa di incidenti od infortuni.
È pertanto opportuno osservare scrupolosamente tutte le raccomandazioni di AVVERTENZA e di PRECAUZIONE.
Le AVVERTENZE e le PRECAUZIONIsono richiamate lungo il testo dai simboli:
NOTA Questi simboli, quando necessari, sono riportati accanto al titolo oppure al termine del capoverso e sono seguiti da un numero.
Tale numero richiama la corrispondente avvertenza presente al fondo della relativa sezione.
ATTENZIONE
In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni di Alfa 4C. Contenuti opzionali, equipaggiamenti dedicati a
mercati specifici o versioni particolari non sono identificati come tali nel testo: occorre pertanto considerare solo le informazioni
relative ad allestimento, motorizzazione e versione della vettura da Lei acquistata. Eventuali contenuti introdotti durante la vita
produttiva del modello, ma indipendenti dalla espressa richiesta di contenuti opzionali al momento dell'acquisto, saranno identificati
con la dicitura (ove presente).
I dati contenuti in questa pubblicazione sono da intendersi finalizzati al guidarLa correttamente nell'utilizzo della vettura. FCA Italy
S.p.A. è impegnata in un processo di perfezionamento continuo dei veicoli prodotti, riservandosi quindi il diritto di apportare modifiche
al modello descritto per ragioni di natura tecnica e/o commerciale.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa Romeo dedicata.
MODIFICHE / ALTERAZIONI DELLA VETTURA
AVVERTENZA Qualsiasi modifica od alterazione della vettura potrebbe comprometterne gravemente la sicurezza nonché la tenuta
di strada e provocare incidenti, con rischi anche mortali per gli occupanti.
per la sicurezza delle persone;
per l’integrità della vettura;
per la salvaguardia dell’ambiente.
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DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO
La chiave può ruotare in tre diverse
posizioni fig. 5:
❒ STOP: motore spento, chiave
estraibile, blocco dello sterzo.
Alcuni dispositivi elettrici (es. autoradio,
chiusura centralizzata porte, allarme,
ecc.) sono comunque disponibili;
❒ MAR: posizione di marcia.
Tutti i dispositivi elettrici sono
disponibili;
❒ AVV: avviamento del motore.
Il dispositivo di avviamento è provvisto di
un meccanismo di sicurezza che obbliga,
in caso di mancato avviamento del
motore, a riportare la chiave in posizione
STOP prima di ripetere la manovra di
avviamento.
2) 3)
5A0L0010
CONOSCENZA DELLA VETTURA
10
SOSTITUZIONE PILA CHIAVE CON
TELECOMANDO
Procedura
1)
❒ premere il pulsante 1 fig. 4 e portare
l’inserto metallico 2 in posizione di
apertura; ruotare la vite 3 su :
utilizzando un cacciavite a punta fine;
❒ estrarre il cassetto portabatteria 4 e
sostituire la pila 5 rispettando le polarità;
reinserire il cassetto 4 all’interno della
chiave e bloccarlo ruotando la vite 3 su Á.
4A0L0008
1)Premere il pulsante 2 solo con chiave
posizionata lontano dal corpo, in
particolare dagli occhi e da oggetti
deteriorabili (ad es. gli abiti). Non lasciare
la chiave incustodita per evitare che
qualcuno, specialmente i bambini, possa
maneggiarla e premere inavvertitamente
il pulsante.
ATTENZIONE
1)Le pile esauste possono essere nocive
per l'ambiente se non correttamente
smaltite; devono quindi essere gettate
negli appositi contenitori come previsto
dalle norme di legge oppure possono
essere consegnate alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo, che si occuperà
dello smaltimento.
AVVERTENZA
1)Urti violenti potrebbero danneggiare i
componenti elettronici presenti nella
chiave. Per garantire la perfetta
efficienza dei dispositivi elettronici
interni alla chiave, non lasciare la stessa
esposta ai raggi solari.
AVVERTENZA
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23
ALZACRISTALLI ELETTRICI
Funzionano con chiave di avviamento in
posizione MAR e per circa tre minuti
dopo la rotazione della chiave di
avviamento in posizione STOP o dopo
l'estrazione della stessa, a meno
dell'apertura di una delle porte.
I pulsanti sono posizionati sul tunnel
centrale.
14)
COMANDI
1 - Apertura/chiusura cristallo sinistro;
2 - Apertura/chiusura cristallo destro.
Azionare i relativi pulsanti per
aprire/chiudere il cristallo desiderato.
Azionando brevemente uno dei due
pulsanti si ha la corsa "a scatti" del
cristallo, mentre un azionamento
prolungato in apertura attiva il
movimento "continuo automatico".
21A0L0002
Il cristallo si arresta nella posizione
voluta azionando nuovamente il relativo
pulsante di comando. Azionando il
pulsante per alcuni secondi il vetro
scende automaticamente (solo con
chiave di avviamento in posizione MAR).
Azionamento continuo automatico(ove presente)
Si attiva azionando uno dei due pulsanti
per più di mezzo secondo. Il cristallo si
ferma quando giunge a fondo corsa
oppure azionando nuovamente il
pulsante.
È disponibile sia lato guida che lato
passeggero, solo per la discesa del
cristallo.
Inizializzazione sistema alzacristalli
A seguito mancanza alimentazione delle
centraline (sostituzione o scollegamento
della batteria e sostituzione dei fusibili
di protezione delle centraline
alzacristalli), l'automatismo dei cristalli
stessi deve essere ripristinato.
L’operazione di ripristino va eseguita a
porte chiuse procedendo come di
seguito descritto:
❒ abbassare completamente il cristallo
della porta lato guida mantenendo
premuto il pulsante di azionamento per
almeno 3 secondi dopo il fine corsa
(battuta inferiore);❒ alzare completamente il cristallo della
porta lato guida mantenendo premuto il
pulsante di azionamento per almeno 3
secondi dopo il fine corsa (battuta
superiore);
❒ procedere nello stesso modo del
punto 1 e 2 anche per la porta lato
passeggero;
❒ accertarsi della corretta
inizializzazione verificando che sia
funzionante la movimentazione in
automatico dei cristalli.
14)L’uso improprio degli alzacristalli può
essere pericoloso. Prima e durante
l’azionamento, accertarsi sempre che i
passeggeri non siano esposti al rischio di
lesioni provocate sia direttamente dai
vetri in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli stessi.
Scendendo dalla vettura, togliere sempre
la chiave dal dispositivo di avviamento
per evitare che gli alzacristalli, azionati
inavvertitamente, costituiscano un
pericolo per chi rimane a bordo.
ATTENZIONE
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
24
BAGAGLIAIO/COFANO
MOTORE
15)
APERTURA
AVVERTENZA Durante il normale
funzionamento della vettura, il vano
bagagliaio può raggiungere temperature
superiori ai 65°C. Prestare attenzione nel
trasportare oggetti che possano essere
compromessi da tali temperature.
Non tenere bombolette aerosol in
vettura: pericolo di esplosione. Le
bombolette aerosol non devono essere
esposte ad una temperatura superiore a
50°C.
Procedura 16) 17)
❒ con porta lato guidatore aperta, tirare
la leva 1 fig. 22 ubicata nel punto
illustrato in figura;
22A0L0037
❒ sollevare il portellone posteriore e
conseguentemente liberare l’asta di
sostegno 2 fig. 23 dal proprio dispositivo
di bloccaggio 3;
❒ inserire l’estremità dell'asta nella
sede 4 fig. 24, assicurandosi di fare
scattare l’asta nel foro più piccolo della
molletta di ritegno. Occorre prestare
attenzione a mantenere il portellone
sollevato finché l'asta non è fissata nella
posizione corretta.
18)
23A0L0038
AVVERTENZA Mantenere una presa
salda sul portellone durante il
sollevamento, onde evitare che un
qualsiasi agente esterno (ad es. una
folata di vento) possa improvvisamente
portare il portellone al fine corsa in
apertura. Inoltre, onde evitare possibili
danneggiamenti alla vettura e la rottura
del vetro, non forzare il portellone oltre la
posizione di apertura necessaria ad
assicurare l'asta di sostegno 2 nel foro
della molletta di ritegno.
24A0L0039
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51
SISTEMA ESC
Il sistema ESC migliora il controllo
direzionale e la stabilità della vettura
sotto diverse condizioni di guida.
Il sistema ESC corregge il sottosterzo e il
sovrasterzo della vettura, ripartendo la
frenata sulle ruote appropriate. Inoltre
anche la coppia erogata dal motore può
essere ridotta in modo tale da
mantenere il controllo della vettura.
25) 26) 27) 28) 29)
L'ESC comprende i sistemi di sicurezza
attiva come: ABS, EBD, ASR,
HILL HOLDER, ecc.
L'ESC si inserisce automaticamente
all'avviamento del motore e non può
essere disinserito.
Intervento del sistema
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che la vettura è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.
SISTEMA CBC
(Cornering Braking Control)
Il sistema agisce durante manovre di
frenata in curva, ottimizzando la
distribuzione della pressione frenante
sulle quattro ruote: il sistema evita il
bloccaggio delle ruote interne alla curva
(che risentono meno del peso della
vettura) garantendo una migliore
stabilità e direzionalità della vettura.
SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema ESC ed
agevola la partenza in salita o in discesa
agendo sui freni.
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non
è un freno di stazionamento, pertanto
non abbandonare la vettura senza aver
azionato il freno a mano, spento il
motore ed inserito la prima marcia,
ponendo la vettura in sosta in condizioni
di sicurezza (per maggiori informazioni
vedere quanto descritto nel paragrafo
"In sosta" nel capitolo "Avviamento e
guida").
AVVERTENZA Possono esserci
situazioni su piccole pendenze (inferiori
all'8%), in condizione di vettura carica, in
cui il sistema Hill Holder potrebbe non
attivarsi causando un leggero
arretramento, e aumentando il rischio di
una collisione con un altro veicolo o un
oggetto. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
SISTEMA “ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
Il Sistema DTC previene il possibile
bloccaggio delle ruote motrici che
potrebbe verificarsi nel caso, ad
esempio, di rilascio improvviso del
pedale acceleratore oppure di brusca
scalata di marcia effettuate in condizioni
di bassa aderenza.
In tali condizioni l’effetto frenante del
motore potrebbe causare lo slittamento
delle ruote motrici e la conseguente
perdita di stabilita della vettura.
In queste situazioni il sistema DTC
interviene ridando coppia al motore al
fine di conservare la stabilita ed
aumentare la sicurezza della vettura.
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SICUREZZA
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SISTEMA "PRE-FILL"
(RAB - Ready Alert Brake)
(solo con modalità “Dynamic” inserita)
È una funzionalità che si attiva
automaticamente in caso di rilascio
rapido del pedale acceleratore,
riducendo la corsa delle pastiglie freno
(sia anteriori che posteriori), con
l'obiettivo di preparare il sistema
frenante rendendolo più pronto,
riducendo in tal modo gli spazi d'arresto
nel caso di una successiva frenata.
25)Il sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
26)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva e guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
27)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e
degli altri.
28)Per il corretto funzionamento del
sistema ASR è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo
e delle dimensioni prescritti.
ATTENZIONE
29)Le prestazioni dei sistemi ESC e ASR
non devono indurre il conducente a
correre rischi inutili e non giustificati.
La condotta di guida deve essere sempre
adeguata alle condizioni del fondo
stradale, alla visibilità ed al traffico.
La responsabilità per la sicurezza
stradale spetta sempre e comunque al
conducente.
30)Quando l'ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del
freno, non alleggerire la pressione, ma
mantenere il pedale ben premuto senza
timore; così si otterrà uno spazio di
frenata ottimale, compatibilmente con le
condizioni del fondo stradale.
31)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche,
ripetute e prolungate.
32)Se l'ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all'aderenza disponibile.
33)Il sistema ABS non può controvertire
le leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
34)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.35) Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e
degli altri.
36)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo
e delle dimensioni prescritte.
37)Il sistema ASR non può controvertire
le leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
38)Il sistema ASR non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
39) Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e
degli altri.
40)Il sistema HBA non non può
controvertire le leggi naturali della fisica
e non può incrementare l'aderenza
ottenibile dalle condizioni della strada.
41)Il sistema HBA non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti ad
eccessiva velocità in curva, guida su
superfici a bassa aderenza oppure
aquaplaning.
42) Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a
bordo della vettura e di tutti gli altri
utilizzatori della strada.
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SICUREZZA
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43)La presenza del sistema T.P.M.S. non
esime il guidatore dalla regolare verifica
della pressione degli pneumatici e della
ruota di scorta.
44)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici riposati
e freddi; se per qualsiasi motivo si
controlla la pressione con gli pneumatici
caldi, non ridurre la pressione anche se è
superiore al valore previsto. Ripetere il
controllo quando gli pneumatici saranno
freddi.
45)Nel caso in cui vengano montate una
o più ruote sprovviste di sensore, il
sistema non sarà più disponibile e sul
display, in aggiunta alla spia T.P.M.S.
lampeggiante per meno di 1 minuto e
successivamente accesa fissa, verrà
visualizzato un messaggio di
avvertimento fino a quando non saranno
montate nuovamente le 4 ruote provviste
di sensori.
46)Il sistema T.P.M.S. non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (per esempio
l'esplosione di uno pneumatico). In tale
circostanza, arrestare la vettura
frenando con cautela e senza effettuare
sterzate brusche.
47)La sostituzione degli pneumatici
normali con quelli invernali (e viceversa)
richiede anche un intervento di messa a
punto del sistema T.P.M.S. che deve
essere effettuato esclusivamente dalla
Rete Assistenziale Alfa Romeo dedicata.
ATTENZIONE48)La pressione degli pneumatici può
variare in funzione della temperatura
esterna. Il sistema T.P.M.S. può segnalare
temporaneamente una pressione
insufficiente. In tal caso controllare la
pressione delle gomme a freddo e, se
necessario, ripristinare i valori di
gonfiaggio.
49)Quando uno pneumatico viene
smontato, è opportuno sostituire anche la
guarnizione in gomma della valvola:
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo dedicata. Le operazioni di
montaggio/smontaggio degli pneumatici
e/o cerchi richiedono precauzioni
particolari; per evitare di danneggiare o
montare erroneamente i sensori, la
sostituzione degli pneumatici e/o cerchi
deve essere effettuata solamente da
personale specializzato. Rivolgersi alla
Rete Assistenziale Alfa Romeo dedicata.
50)Disturbi a radio frequenza
particolarmente intensi possono inibire il
corretto funzionamento del sistema
T.P.M.S. Tale condizione verrà segnalata
dalla visualizzazione di un messaggio sul
display. Tale segnalazione scomparirà
automaticamente non appena il disturbo
a radiofrequenza cesserà di perturbare il
sistema.51)Il kit di riparazione pneumatici
(Fix&Go Automatic) fornito in dotazione
con la vettura (ove presente) è
compatibile con i sensori T.P.M.S.;
l'utilizzo di sigillanti non equivalenti a
quello presente nel kit originale potrebbe
invece comprometterne la funzionalità. In
caso di utilizzo di sigillanti non equivalenti
a quello originale, si raccomanda di far
verificare la funzionalità dei sensori
T.P.M.S. presso un centro di riparazione
qualificato.
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❒ Nelle partenze in salita è consigliabile
accelerare gradualmente ma a fondo,
subito dopo aver rilasciato il freno a
mano o il pedale del freno;
questo accorgimento permette al motore
di incrementare temporaneamente il
numero di giri ed affrontare quindi con
maggior coppia alle ruote le salite a
pendenza più elevata.CRUISE CONTROL
(ove presente)
È un dispositivo di assistenza alla guida, a
controllo elettronico, che permette di
mantenere la vettura ad una velocità
desiderata, senza dover premere il
pedale dell'acceleratore.
Questo dispositivo è utilizizzabile ad un
velocità superiore ai 30 km/h, su lunghi
tratti stradali diritti, asciutti e con poche
variazioni di marcia (es. percorsi
autostradali).
L’impiego del dispositivo non risulta
pertanto vantaggioso su strade
extraurbane trafficate. Non utilizzare il
dispositivo in città.
INSERIMENTO DISPOSITIVO
Ruotare la ghiera 1 fig. 48 su .
48A0L0022
78)La funzionalità del Launch control è
disponibile solamente nella modalità
Race. Indipendentemente da quanto
specificamente indicato nella descrizione
di queste modalità, durante l'utilizzo della
funzionalità Launch Control i sistemi ESC
ed ASR sono comunque disattivati.
Ciò significa che il controllo dinamico
della vettura è interamente sotto la
stretta responsabilità del guidatore.
Prestare quindi la massima attenzione
durante l'utilizzo del Launch Control, a
partire dalla necessaria valutazione delle
condizioni di traffico e fondo stradale e
della disponibilità di sufficienti spazi di
manovra.
ATTENZIONE
Il dispositivo non può essere inserito in
1a marcia o in retromarcia: è consigliabile
inserirlo con marce uguali o superiori
alla 5a.
Affrontando le discese con dispositivo
inserito è possibile che la velocità della
vettura aumenti leggermente rispetto a
quella memorizzata.
L’inserimento è segnalato dall’accensione
della spia digitale e dalla visualizzazione
del relativo messaggio sul display.
IMPOSTAZIONE
VELOCITÀ DESIDERATA
Procedere come segue:
❒ ruotare la ghiera 1 fig. 48 su e
premere l’acceleratore fino a portare la
vettura alla velocità desiderata;
❒ portare la leva verso l’alto (+) per
almeno 1 secondo, quindi rilasciarla: la
velocità della vettura viene memorizzata
ed è quindi possibile rilasciare
l’acceleratore.
In caso di necessità (ad esempio in caso di
sorpasso) è possibile accelerare
premendo l’acceleratore: rilasciando il
pedale la vettura si riporterà alla velocità
precedentemente memorizzata.
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AVVIAMENTO E GUIDA
78
AVVERTENZE GENERALI
81)
8)
Durante le manovre di parcheggio
prestare sempre la massima attenzione
agli ostacoli che potrebbero trovarsi
sopra o sotto i sensori.
Infatti, in alcune circostanze, gli oggetti
posti a distanza ravvicinata non vengono
rilevati dal sistema e pertanto possono
danneggiare la vettura od essere a loro
volta danneggiati.
Di seguito alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni dei
sensori di parcheggio:
❒ presenza sulla superficie dei sensori
di ghiaccio, neve, fango o verniciatura
multipla potrebbe causare una sensibilità
ridotta del sensore stesso e la
conseguente riduzione delle prestazioni
del sistema;
❒ presenza di disturbi di carattere
meccanico (ad esempio: lavaggio della
vettura, pioggia con condizioni di vento
estreme, grandine) potrebbe far sì che il
sensore rilevi un oggetto non esistente
("disturbo di eco");
❒ presenza di sistemi ad ultrasuoni (ad
es. freni pneumatici di autocarri o martelli
pneumatici) nelle vicinanze della vettura
potrebbe provocare l'alterazione delle
segnalazioni inviate dal sensore;
❒ variazione della posizione dei sensori,
causata ad esempio dalla variazione
dell'assetto (a causa dell'usura delle
componenti delle sospensioni), dalla
sostituzione degli pneumatici, da un
sovraccarico della vettura, oppure da
assetti specifici che prevedano di
abbassare la vettura, può influenzare le
prestazioni del sistema dei sensori di
parcheggio.
81)La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre pericolose è sempre e
comunque affidata al conducente.
Effettuando queste manovre, assicurarsi
sempre che nello spazio di manovra non
siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di
parcheggio costituiscono un aiuto per il
conducente, il quale però non deve mai
ridurre l’attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se
eseguite a bassa velocità.
ATTENZIONE
8)Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori
siano sempre puliti da fango, sporcizia,
neve o ghiaccio. Durante la pulizia dei
sensori prestare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di
panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori
devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l’aggiunta di shampoo
per auto. Nelle stazioni di lavaggio che
utilizzano idropulitrici a getto di vapore o
ad alta pressione, pulire rapidamente i
sensori mantenendo l’ugello oltre i 10 cm
di distanza. Non apporre inoltre adesivi
sui sensori.
AVVERTENZA
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97
AVVIAMENTO
DI EMERGENZA
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Se la spia Ysul quadro strumenti
rimane accesa a luce fissa rivolgersi
immediatamente alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo dedicata.
AVVIAMENTO CON BATTERIA
AUSILIARIA
Se la batteria è scarica, avviare il motore
utilizzando un’altra batteria, con capacità
uguale o poco superiore rispetto a quella
scarica.
111) 13)
Per effettuare l'avviamento procedere
come segue:
❒ collegare i morsetti positivi (segno +
in prossimità del morsetto) delle due
batterie con un apposito cavo fig. 85;
85A0L0116
106)Le informazioni previste dalla
normativa vigente sulle sostanze
chimiche per la protezione della salute
dell'uomo e dell'ambiente e sull’uso sicuro
del liquido sigillante sono riportate
sull’etichetta dell’imballaggio. Il rispetto
di tutte le indicazioni contenute
nell’etichetta è condizione essenziale per
assicurare la sicurezza e l’efficacia del
prodotto. Si ricorda di leggere
attentamente l’etichetta prima
dell’utilizzo e chi impiega il prodotto, è
responsabile degli eventuali danni
derivanti dall’uso improprio. Il liquido
sigillante è soggetto a scadenza.
Sostituire la bomboletta contenente il
liquido sigillante scaduto.
107)Indossare i guanti protettivi forniti
con il kit.
108)Applicare il bollino adesivo in
posizione ben visibile dal conducente, per
segnalare che lo pneumatico è stato
trattato con il kit di riparazione rapida.
Guidare con prudenza, specialmente in
curva. Non superare gli 80 km/h. Non
accelerare e frenare in modo brusco.
109)Se la pressione è scesa al di sotto di
1,8 bar, non proseguire la marcia: il kit di
riparazione rapida Fix&Go Automatic non
può garantire la dovuta tenuta, perché lo
pneumatico è troppo danneggiato.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo dedicata.
110)Occorre assolutamente comunicare
che lo pneumatico è stato riparato con il
kit di riparazione rapida. Consegnare il
pieghevole al personale che dovrà
maneggiare lo pneumatico trattato con il
kit di riparazione pneumatici.
12)In caso di foratura provocata da corpi
estranei, è possibile riparare pneumatici
che abbiano subito lesioni fino ad un
diametro massimo pari a 4 mm sul
battistrada e sulla spalla dello
pneumatico. Non utilizzare il kit di
riparazione se lo pneumatico risulta
danneggiato a seguito della marcia con
ruota sgonfia.
AVVERTENZA
3)Non disperdere la bomboletta ed il
liquido sigillante nell'ambiente. Smaltire
conformemente a quanto previsto dalle
normative nazionali e locali.
AVVERTENZA