manutenzione Alfa Romeo Stelvio 2019 Manuale del proprietario (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2019, Model line: Stelvio, Model: Alfa Romeo Stelvio 2019Pages: 248, PDF Dimensioni: 5.05 MB
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Simbolo Cosa significa
AVARIA SISTEMA AFS
L’accensione del simbolo segnala l’avaria del sistema automatico direzionale fari.
Recarsi presso la Rete Assistenza Alfa Romeo per far verificare l’impianto.
INSERIMENTO TARATURA SOSPENSIONI SOFT (ove presente)
Il simbolo si accende quando si attiva il settaggio delle sospensioni più confortevole.
AVARIA AMMORTIZZATORI (ADC) (ove presente)
L’accensione del simbolo durante la marcia, segnala un’anomalia nel sistema sospensioni.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far verificare l’impianto.
AVARIA APERTURA/CHIUSURA ELETTRICA PORTELLONE
L’accensione del simbolo segnala l’avaria del sistema di apertura/chiusura elettrica del portellone.
Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far eliminare l’avaria.
AVARIA GANCIO TRAINO ELETTRICO
L’accensione del simbolo segnala l’avaria del sistema di estrazione/chiusura elettrica del gancio di traino.
Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far eliminare l’avaria.
LIVELLO LIQUIDO LAVACRISTALLI
Si accende per qualche secondo per indicare che il livello del liquido lavacristalli e lavafari (ove presente) è insufficiente.
Eseguire il rifornimento del liquido, per fare questo consultare il paragrafo “Verifica dei livelli” nel capitolo “Manutenzione e cura”.
Si consiglia l'uso di liquido con le caratteristiche indicate nel paragrafo “Fluidi e lubrificanti” all’interno del capitolo “Dati tecnici”.
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SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA
La vettura può essere dotata dei
seguenti dispositivi di sicurezza attiva:
ABS (Anti-Lock Brakes);
DTC (Drive Train Control);
ESC (Electronic Stability Control);
TC (Traction Control);
PBA (Panic Brake Assist);
HSA (Hill Start Assist);
AST (Alfa™ Steering Torque);
HDC (Hill Discent Control)
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA ABS (Anti-lock Braking
System)
È un sistema, parte integrante
dell'impianto frenante, che evita il
bloccaggio e conseguentemente lo
slittamento di una o più ruote, con
qualsiasi condizione del fondo stradale e
intensità dell'azione frenante,
garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di emergenza
ed ottimizzando gli spazi di arresto.
Il sistema interviene in frenata, quando le
ruote sono prossime al bloccaggio,
tipicamente in condizioni di frenate
d'emergenza o in condizioni di bassa
aderenza, dove i bloccaggi possono
essere più frequenti.
Il sistema aumenta inoltre la
controllabilità e stabilità della vetturaqualora la frenata avvenga su una
superficie con aderenza differenziata tra
le ruote del lato destro e del lato sinistro
oppure in curva.
Completa l'impianto il sistema EBD
(Electronic Braking Force Distribution),
che consente di ripartire l'azione
frenante fra le ruote anteriori e quelle
posteriori.
Intervento del sistema
L'ABS, che equipaggia questa vettura, è
dotato di funzionamento "brake by wire”
(Integrated Brake System - IBS). Con
questo sistema il comando di frenata,
dato con la pressione del pedale freno,
non viene trasmesso idraulicamente ma
elettronicamente, pertanto non è più
avvertibile la leggera pulsazione che si
aveva sul pedale con l'intervento del
sistema tradizionale.
29) 30) 31) 32) 33) 34)
SISTEMA DTC (Drive Train Control)(ove presente)
Alcune versioni di questa vettura sono
dotate di un sistema di trazione integrale
(AWD) attivo a richiesta che offre una
trazione ottimale per innumerevoli
condizioni di guida e di fondo stradale. Il
sistema riduce al minimo lo slittamento
degli pneumatici ridistribuendo
automaticamente la coppia alle ruote
anteriori e posteriori secondo necessità.Per massimizzare il risparmio di
combustibile, la vettura con AWD passa
automaticamente alla trazione
posteriore (RWD) quando la strada e le
condizioni ambientali sono tali da non
causare lo slittamento degli pneumatici.
Quando la strada e le condizioni
ambientali richiedono maggiore trazione,
la vettura passa automaticamente alla
modalità AWD.
35)
AVVERTENZA Se si accende il simbolo di
avaria dell’impianto, dopo l'avviamento
del motore o durante la guida, significa
che il sistema AWD non funziona in modo
corretto. Se il messaggio di avviso si
attiva frequentemente, si consiglia di
fare eseguire le operazioni di
manutenzione.
36)
SISTEMA ESC (Electronic Stability
Control)
Il sistema ESC migliora il controllo
direzionale e la stabilità della vettura
sotto diverse condizioni di guida.
Il sistema ESC corregge il sottosterzo e il
sovrasterzo della vettura, ripartendo la
frenata sulle ruote appropriate. Inoltre
anche la coppia erogata dal motore può
essere ridotta in modo tale da mantenere
il controllo della vettura.
Il sistema ESC utilizza dei sensori
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SICUREZZA
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spegnimento della spiadurante la
marcia normale.
Disattivazione messaggi sistema TPMS
(per mercati ove previsto)
In caso di sostituzione delle ruote di serie
con altre prive di sensori TPMS (ad
esempio in caso di sostituzione del
complessivo cerchio/pneumatico in
occasione della stagione invernale) ed in
funzione del paese di
commercializzazione, i soli messaggi
possono automaticamente disabilitarsi
all'avviamento successivo la
visualizzazione di anomalia.
Il sistema TPMS emetterà una
segnalazione acustica, la spia
lampeggerà per circa 75 secondi,
quindi rimarrà accesa a luce fissa, sul
display del quadro strumenti verrà
visualizzato il messaggio "Verifica
sistema TPMS" e sul display del sistema
Connect dei trattini (– –) sostituiranno i
valori di pressione.
Dal ciclo di accensione successivo, il
sistema TPMS non emetterà alcuna
segnalazione acustica e sul display non
verrà più visualizzato il messaggio
"Verifica sistema TPMS", ma i trattini
rimarranno comunque visualizzati al
posto del valore della pressione.
Il sistema riprenderà il normalefunzionamento solo quando saranno
rilevati nuovamente i sensori di
pressione.
AVVERTENZA Qualora fossero installate
sulla vettura ruote prive di sensori di
pressione (es. ruote con pneumatici
invernali) e le ruote standard (con
sensori) fossero depositate nelle
immediate vicinanze della vettura, il
sistema potrebbe comunque rilevare le
pressioni di quest’ultime e
conseguentemente, una volta uscito
dall'area sensibile, far ripartire la
visualizzazione del ciclo di anomalia.
ATTENZIONE
54)Il sistema costituisce un aiuto nella
guida della vettura, NON avverte il guidatore
dell'avvicinamento dei veicoli che si trovano
all'esterno delle zone di rilevamento. Il
guidatore deve sempre mantenere un livello
di attenzione adeguato alle condizioni del
traffico, della strada e nel controllo della
traiettoria della vettura.
55)Il sistema costituisce un aiuto alla guida:
il guidatore non deve mai ridurre l'attenzione
durante la guida. La responsabilità della
guida è sempre affidata al guidatore, che
deve tenere in considerazione le condizioni
del traffico per guidare in completa
sicurezza. Il guidatore è sempre tenuto a
mantenere una distanza di sicurezza
rispetto al veicolo che lo precede.56)Se, durante l'intervento del sistema, il
guidatore preme a fondo il pedale
dell'acceleratore o effettua una sterzata
veloce è possibile che la funzione di frenata
automatica si interrompa (ad es. per
permettere un'eventuale manovra evasiva
dell'ostacolo).
57)Il sistema interviene su veicoli che
viaggiano nella propria corsia di marcia. Non
vengono tuttavia presi in considerazione
persone, animali e cose (ad es. passeggini).
58)Nel caso in cui la vettura, per interventi
di manutenzione, debba essere posizionata
su di un banco a rulli oppure nel caso in cui
sia sottoposta ad un lavaggio in un
autolavaggio automatico a rulli, avendo un
ostacolo nella parte anteriore (ad es.
un'altra vettura, un muro od un altro
ostacolo), il sistema potrebbe rilevarne la
presenza ed intervenire. In questo caso è
pertanto necessario disattivare il sistema
agendo sulle impostazioni del sistema
Connect.
59)La presenza del sistema TPMS non
esime il guidatore dalla regolare verifica
della pressione degli pneumatici ed alla
corretta manutenzione: il sistema non serve
per segnalare l'eventuale avaria di uno
pneumatico.
60)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici riposati e
freddi; se per qualsiasi motivo si
controllasse la pressione con gli pneumatici
caldi, non ridurre la pressione anche se è
superiore al valore previsto. Ripetere il
controllo a pneumatici freddi.
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delle corrispondenti cinture di sicurezza
dei posti posteriori e rimangono accese
per circa 30 secondi dall'ultimo cambio di
stato della cintura:
se la cintura di sicurezza è allacciata
l'icona corrispondente sarà di colore
verde;
se la cintura di sicurezza è slacciata
l'icona corrispondente sarà di colore
rosso.
Se una cintura di sicurezza posteriore
viene slacciata, unitamente
all'accensione della relativa icona sul
display, verrà attivata anche una
segnalazione acustica (3 "beep").
Inoltre le icone si riaccendono per circa
30 secondi ogni qualvolta una delle porte
posteriori viene chiusa.
Nel caso vengano slacciate più cinture di
sicurezza, la segnalazione visiva (di
colore rosso lampeggiante) ha inizio e
termina in modo indipendente per ogni
spia.
L'icona diventerà di colore verde quando
si riallaccerà la rispettiva cintura di
sicurezza.
Trascorsi circa 30 secondi dall'ultima
segnalazione le icone relative ai posti
posteriori si spegneranno,
indipendentemente dallo stato della
cintura (icona di colore rosso oppure
verde).AVVERTENZE
Per quanto riguarda i sedili posteriori, il
sistema SBA indica solamente se le
cinture di sicurezza sono slacciate (icona
rossa) oppure allacciate (icona verde), ma
non indica la presenza di un eventuale
passeggero.
Le spie/icone rimangono tutte spente se,
portando il dispositivo di avviamento in
posizione ON, tutte le cinture di sicurezza
(anteriori e posteriori) risultano
allacciate.
Per i posti posteriori le icone si attivano
dopo qualche secondo da quando il
dispositivo di avviamento viene portato
in posizione ON, a prescindere dallo stato
delle cinture di sicurezza (anche se le
cinture di sicurezza sono tutte allacciate).
Tutte le spie/icone si accendono quando
almeno una cintura passa da allacciata a
slacciata o viceversa.
PRETENSIONATORI
La vettura è dotata di pretensionatori per
le cinture di sicurezza anteriori e
posteriori laterali che, in caso di urto
frontale violento, richiamano di alcuni
centimetri il nastro delle cinture,
garantendo così la perfetta aderenza
delle cinture al corpo degli occupanti
prima che inizi l’azione di trattenimento.
L'avvenuta attivazione dei
pretensionatori è riconoscibile
dall'arretramento del nastro verso
l'arrotolatore.
La vettura, sulle cinture anteriori, è
inoltre dotata di un secondo dispositivo
di pretensionamento (installato in zona
batticalcagno): l’avvenuta attivazione è
riconoscibile dall’accorciamento del cavo
metallico.
Durante l’intervento del pretensionatore
si può verificare una leggera emissione di
fumo; questo fumo non è nocivo e non
indica un principio di incendio.
Il pretensionatore non necessita di alcuna
manutenzione né lubrificazione:
qualunque intervento di modifica delle
sue condizioni originali ne invalida
l'efficienza.
Se per eventi naturali eccezionali (ad es.
alluvioni, mareggiate, ecc.) il dispositivo
fosse stato raggiunto da acqua e/o
fanghiglia, è necessario rivolgersi alla
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SICUREZZA
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MANUTENZIONE DELLE CINTURE DI
SICUREZZA
Per la corretta manutenzione delle
cinture di sicurezza, osservare
attentamente le seguenti avvertenze:
utilizzare sempre le cinture con il
nastro ben disteso, non attorcigliato;
accertarsi che questo possa scorrere
liberamente senza impedimenti;
verificare il funzionamento della
cintura di sicurezza nel seguente modo:
agganciare la cintura di sicurezza e tirarla
energicamente;
a seguito di un incidente di una certa
entità, sostituire la cintura di sicurezza
indossata, anche se in apparenza non
sembra danneggiata. Sostituire
comunque la cintura di sicurezza in caso
di attivazione dei pretensionatori;
evitare che gli arrotolatori vengano
bagnati: il loro corretto funzionamento è
garantito solo se non subiscono
infiltrazioni d’acqua;
sostituire la cintura di sicurezza
quando sono presenti tracce di logorio
oppure tagli.
ATTENZIONE
70)Il pretensionatore è utilizzabile una sola
volta. Dopo la sua attivazione rivolgersi alla
Rete Assistenziale Alfa Romeo per farlo
sostituire.71)È severamente proibito smontare o
manomettere i componenti del
pretensionatore e della cintura di sicurezza.
Qualsiasi intervento deve essere eseguito
da personale qualificato e autorizzato.
Rivolgersi sempre alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo.
72)Per avere la massima protezione tenere
lo schienale in posizione eretta, appoggiare
bene la schiena e tenere la cintura di
sicurezza ben aderente al busto e al bacino.
Allacciare sempre le cinture, sia dei posti
anteriori, sia di quelli posteriori! Viaggiare
senza le cinture allacciate aumenta il rischio
di lesioni gravi o di morte in caso d’urto.
73)Se la cintura è stata sottoposta ad una
forte sollecitazione, ad esempio in seguito
ad un incidente, bisogna provvedere alla sua
completa sostituzione insieme agli
ancoraggi, alle viti di fissaggio degli
ancoraggi stessi ed al pretensionatore;
infatti, anche se non presenta difetti visibili,
la cintura potrebbe aver perso le sue
proprietà di resistenza.
AVVERTENZA
29)Interventi che comportano urti,
vibrazioni o riscaldamenti localizzati
(superiori a 100°C per una durata massima
di 6 ore) nella zona del pretensionatore
possono provocare danneggiamenti o
attivazioni. Rivolgersi alla Rete Assistenziale
Alfa Romeo qualora si debba intervenire su
tali componenti.
SISTEMI DI PROTEZIONE PER
BAMBINI
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA
74) 75) 76) 77)
Per la migliore protezione in caso di urto
tutti gli occupanti devono viaggiare
seduti e assicurati dagli opportuni
sistemi di ritenuta, compreso neonati e
bambini!
Questa prescrizione è obbligatoria,
secondo la direttiva 2003/20/CE, in tutti
i Paesi membri dell'Unione Europea.
I bambini di statura inferiore a 1,50 m,
fino a 12 anni di età, devono essere
protetti con idonei dispositivi di ritenuta
e dovrebbero essere alloggiati nei posti
posteriori.
Le statistiche sugli incidenti indicano che
i sedili posteriori offrono maggiore
garanzia di incolumità per i bambini.
I bambini, rispetto agli adulti, hanno la
testa, proporzionalmente più grande e
pesante rispetto al resto del corpo,
mentre muscoli e struttura ossea non
sono completamente sviluppati. Sono
pertanto necessari, per il loro corretto
trattenimento in caso di urto, sistemi
diversi dalle cinture degli adulti, per
ridurre al minimo il rischio di lesioni in
caso di incidente, frenata o manovra
improvvisa.
I bambini devono sedere in modo sicuro e
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SICUREZZA
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confortevole. Compatibilmente con le
caratteristiche dei seggiolini utilizzati, si
raccomanda di mantenere il più a lungo
possibile (almeno fino a 3-4 anni di età) i
bambini in seggiolini orientati
contromarcia, in quanto questa è la
posizione più protettiva in caso di urto.
La scelta del dispositivo di ritenuta
bambino più idoneo da utilizzare va fatta
in base al peso ed alle dimensioni del
bambino. Esistono differenti tipologie di
sistemi di ritenuta bambini, che possono
essere fissati alla vettura mediante le
cinture di sicurezza, o mediante gli
ancoraggi ISOFIX/i-Size.
Si raccomanda di scegliere sempre il
sistema di ritenuta più adeguato al
bambino; per tale scopo si invita a
consultare sempre il Libretto di Uso e
Manutenzione fornito con il seggiolino
per essere certi che sia del tipo adatto al
bambino cui è destinato.
In Europa le caratteristiche dei sistemi di
ritenuta bambini sono regolamentate
dalla norma ECE-R44, che li suddivide in
cinque gruppi di peso:
Gruppo Fasce di peso
Gruppo 0 fino a 10 kg di peso
Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso
Gruppo 1 9 - 18 kg di peso
Gruppo Fasce di peso
Gruppo 2 15 - 25 kg di peso
Gruppo 3 22 - 36 kg di peso
Alla norma ECE-R44 si è di recente
affiancato il regolamento ECE R-129, che
definisce le caratteristiche dei nuovi
seggiolini i-Size (vedere quanto descritto
al paragrafo "Idoneità dei sedili
passeggero per l'utilizzo dei seggiolini
i-Size" per maggiori informazioni in
merito).
Tutti i dispositivi di ritenuta devono
riportare i dati di omologazione, insieme
con il marchio di controllo, su una
targhetta solidamente fissata al
seggiolino, che non deve essere
assolutamente rimossa.
Nella Lineaccessori sono disponibili
seggiolini bambino adeguati ad ogni
gruppo di peso. Si consiglia questa scelta,
essendo stati sperimentati
specificatamente per le vetture Alfa
Romeo.
AVVERTENZA Alcuni seggiolini universali
necessitano, per poter essere installati
correttamente sul veicolo, dell'utilizzo di
un accessorio (base) venduto
separatamente dal produttore del
seggiolino. Pertanto FCA raccomanda di
verificare presso il rivenditore,
effettuando una prova di montaggio, la
possibilità di installare il seggiolino
desiderato sulla propria auto prima
di acquistarlo.
INSTALLAZIONE SEGGIOLINO CON LE
CINTURE DI SICUREZZA
78) 79) 80) 81)
I seggiolini Universali che si installano con
le sole cinture di sicurezza sono
omologati sulla base della norma ECE
R44 e sono suddivisi in differenti gruppi
di peso.
AVVERTENZA Le figure sono solo
indicative per il montaggio. Montare il
seggiolino secondo le istruzioni
obbligatoriamente allegate allo stesso.
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ADDITIVO PER EMISSIONI
DIESEL AdBlue® (UREA)
(solo versioni 2.2 JTD)
La vettura è dotata di un sistema di
iniezione dell'UREA e un catalizzatore a
Riduzione Catalitica Selettiva per
rispettare gli standard sulle emissioni.
Questi due sistemi permettono di
rispettare i requisiti per le emissioni
Diesel; riuscendo allo stesso tempo a
mantenere livelli di risparmio di
combustibile, guidabilità, coppia e
potenza. Per i messaggi e gli avvisi di
sistema fare riferimento al paragrafo
“Spie e messaggi” nel capitolo
“Conoscenza del quadro strumenti”.
L’AdBlue® (UREA) è considerato un
prodotto molto stabile con una lunga
durata di conservazione. Mantenuto a
temperature INFERIORI A 32 °C, potrà
essere conservato almeno per un anno.
Per ulteriori informazioni sulla tipologia
del liquido AdBlue® fare riferimento al
paragrafo “Fluidi e Lubrificanti” nel
capitolo “Dati tecnici”.
La vettura è dotata di un sistema
automatico di riscaldamento dell‘AdBlue®
che, quando il motore è avviato, permette
al sistema di funzionare correttamente a
temperature inferiori a –11 °C.
ATTENZIONE Il liquido AdBlue® congela a
temperature inferiori a –11 °C.
SUGGERIMENTI PER LA GUIDA
RISPARMIO DI COMBUSTIBILE
Di seguito sono riportati alcuni utili
suggerimenti che consentono di ottenere
un risparmio di combustibile ed un
conseguente contenimento delle
emissioni nocive.
Manutenzione della vettura
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e gli interventi
previsti nel “Piano di manutenzione
programmata” (vedere capitolo
“Manutenzione e cura”).
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressione
degli pneumatici con un intervallo non
superiore alle 4 settimane: se la
pressione è troppo bassa aumentano i
consumi in quanto maggiore è la
resistenza al rotolamento.
Carichi inutili
Non viaggiare con il vano bagagli
sovraccarico. Il peso della vettura ed il
suo assetto influenzano fortemente i
consumi e la stabilità.
Utilizzatori elettrici
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il
tempo necessario. Il lunotto termico, i
proiettori supplementari, i tergicristalli,
la ventola dell’impianto di riscaldamento
assorbono una notevole quantità dicorrente, provocando di conseguenza un
aumento del consumo di combustibile
(fino a +25% su ciclo urbano).
Climatizzatore
L'utilizzo del climatizzatore provoca un
aumento dei consumi: quando la
temperatura esterna lo consente,
utilizzare preferibilmente la semplice
aerazione.
Appendici aerodinamiche
L’utilizzo di appendici aerodinamiche, non
certificate allo scopo, può penalizzare
aerodinamica e consumi.
STILE DI GUIDA
Avviamento
Non far scaldare il motore con vettura
ferma né al regime minimo né elevato: in
queste condizioni il motore si scalda
molto più lentamente, aumentando
consumi ed emissioni. È consigliabile
partire subito e lentamente, evitando
regimi elevati: in tal modo il motore si
scalderà più rapidamente.
Manovre inutili
Evitare colpi di acceleratore quando si è
fermi al semaforo o prima di arrestare il
motore. Quest’ultima manovra, come
anche la “doppietta”, sono inutili
provocando un aumento dei consumi e
dell’inquinamento.
141
Page 165 of 248
ATTENZIONE
133)Non sostituire in alcun caso un fusibile
con un altro avente amperaggio superiore;
PERICOLO DI INCENDIO.
134)Prima di sostituire un fusibile,
accertarsi di aver portato il dispositivo di
avviamento in STOP e di aver spento e/o
disinserito tutti gli utilizzatori.
135)Se un fusibile generale di protezione
sistemi di sicurezza (sistema air bag,
sistema frenante), sistemi motopropulsore
(sistema motore, sistema cambio) o sistema
guida interviene, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo.
136)Nel caso il fusibile dovesse
ulteriormente interrompersi, rivolgersi alla
Rete Assistenziale Alfa Romeo.
137)Se un fusibile generale di protezione
interviene (MAXI-FUSE, MEGA-FUSE,
MIDI-FUSE) rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo.
AVVERTENZA
56)Non sostituire mai un fusibile guasto con
fili metallici o altro materiale di recupero.
57)Se fosse necessario effettuare un
lavaggio del vano motore, aver cura di non
insistere direttamente con il getto d'acqua
sulla centralina fusibili ed in corrispondenza
dei motorini tergicristalli.
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA
INDICAZIONI GENERALI
La vettura è dotata del “Tire Repair Kit“:
per l’utilizzo di questo dispositivo vedi
paragrafo “Tire Repair Kit”.
In alternativa al “Tire Repair Kit” la
vettura può essere richiesta con ruotino
di scorta: per le operazioni di sostituzione
ruota vedere quanto descritto nelle
pagine seguenti.
CRIC
138) 139)
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di circa 2 kg;
il cric non richiede nessuna
regolazione;
il cric non è riparabile; in caso di guasto
deve essere sostituito con un altro
originale;
nessun utensile, al di fuori della
manovella di azionamento, è montabile
sul cric.
Manutenzione del cric:
evitare che sulla “vite senza fine” si
formino accumuli di sporcizia;
mantenere lubrificata la “vite senza
fine”;
non modificare il cric per nessun
motivo.
Condizioni di non utilizzo del cric:
temperature inferiori a -40°C;
su terreno sabbioso o fangoso;
su terreno con dislivelli;
su strada con elevata pendenza in
condizioni climatiche estreme: temporali,
tifoni, cicloni, bufere di neve, tempeste,
ecc.;
a diretto contatto col motore o per
riparazioni sotto la vettura;
su imbarcazioni.
PROCEDURA DI SOSTITUZIONE
140) 141) 142) 143) 144) 145) 146)
58) 59)
Procedere come segue:
fermare la vettura in posizione che non
costituisca pericolo per il traffico e
permetta di sostituire la ruota agendo
con sicurezza.
Il terreno deve essere possibilmente in
piano e sufficientemente compatto;
arrestare il motore, inserire le luci di
emergenza ed inserire il freno di
stazionamento;
attivare la modalità P (Parcheggio);
indossare il giubbotto catarifrangente
(obbligatorio per legge) prima di
scendere dalla vettura;
aprire il bagagliaio e sollevare verso
l'alto il tappeto di rivestimento tramite la
maniglia;
se la situazione lo prevede (per la
propria sicurezza e nel rispetto delle
norme vigenti nel Paese nel quale ci si
trova) recuperare il triangolo di
163
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ATTENZIONE
138)Il cric serve solo per la sostituzione di
ruote sulla vettura a cui è in dotazione
oppure su vetture dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi diversi
come ad esempio sollevare vetture di altri
modelli. In nessun caso, utilizzarlo per
riparazioni sotto la vettura. Il non corretto
posizionamento del cric può provocare la
caduta della vettura sollevata. Non
utilizzare il cric per portate superiori a quella
indicata sull’etichetta che vi si trova
applicata. Sul ruotino di scorta non possono
essere montate le catene da neve, pertanto
se si fora uno pneumatico anteriore (ruota
motrice) e si ha la necessità di impiego delle
catene, occorre prelevare dall’asse
posteriore una ruota normale e montare il
ruotino al posto di quest’ultima. In questo
modo, avendo due ruote normali motrici
anteriori, si possono montare su queste le
catene da neve.139)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico, sul
veicolo a cui è in dotazione oppure su veicoli
dello stesso modello. Sono assolutamente
da escludere impieghi diversi come ad
esempio sollevare veicoli di altri modelli o
oggetti differenti. In nessun caso, utilizzarlo
per attività di manutenzione o riparazione
sotto il veicolo o per lo scambio di ruote
estive/invernali e viceversa. Non
posizionarsi in alcun caso sotto il veicolo
sollevato. Qualora fosse necessario operare
sotto il veicolo, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo. Il non corretto
posizionamento del cric può provocare la
caduta del veicolo sollevato: utilizzare solo
nelle posizioni indicate. Non utilizzare il cric
per portate superiori a quella indicata
sull’etichetta ad esso applicata. Non avviare
il motore, per nessun motivo, con veicolo
sollevato. Il sollevamento del veicolo oltre il
necessario può rendere il tutto meno stabile
fino al rischio di caduta violenta del veicolo.
Sollevare quindi il veicolo per la sola misura
necessaria che consenta l’accesso della
ruota di scorta.140)Il ruotino di scorta è specifico per la
vettura: non usarlo su veicoli di modello
diverso, né utilizzare ruotini di altri modelli
sulla vettura. Il ruotino di scorta deve essere
usato solo in caso di emergenza. L'impiego
deve essere ridotto al minimo indispensabile
e la velocità non deve superare gli 80 km/h.
Sul ruotino è applicato un adesivo di colore
arancione, sul quale sono riassunte le
principali avvertenze sull'impiego del ruotino
stesso e le relative limitazioni d'uso.
L'adesivo non deve assolutamente essere
rimosso o coperto. Sul ruotino non deve
assolutamente essere applicata alcuna
coppa ruota.
141)Segnalare la presenza della vettura
ferma secondo le disposizioni vigenti: luci di
emergenza, triangolo rifrangente, ecc. È
opportuno che le persone a bordo scendano,
specialmente se la vettura è molto carica, ed
attendano che si compia la sostituzione
sostando fuori dal pericolo del traffico. In
caso di strade in pendenza o dissestate,
posizionare sotto le ruote dei cunei o altri
materiali adatti a bloccare la vettura.
142)Se lasciati nell'abitacolo, la ruota
forata ed il cric costituiscono un serio
pericolo per l'incolumità degli occupanti in
caso di incidenti o di brusche frenate.
Riporre quindi sempre, sia il cric sia la ruota
forata, nell'apposito alloggiamento del
bagagliaio.
143)È estremamente rischioso tentare di
sostituire una ruota sul lato della vettura
vicino alla corsia di marcia: accertarsi che la
vettura sia sufficientemente lontana dalla
strada, per evitare di essere investiti.
166
IN EMERGENZA
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Una corretta manutenzione permette di mantenere nel tempo le
prestazioni della vettura, contenere i costi d'esercizio e
salvaguardare l'efficienza dei sistemi di sicurezza.
In questo capitolo viene spiegato come.
MANUTENZIONE E CURA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA..................178
VANOMOTORE...............................185
RICARICA DELLA BATTERIA.......................191
PROCEDURE DI MANUTENZIONE...................192
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA..................194
RUOTE E PNEUMATICI..........................195
CARROZZERIA . ..............................196