ECU Lancia Voyager 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Voyager, Model: Lancia Voyager 2013Pages: 412, PDF Dimensioni: 4.44 MB
Page 10 of 412

INTRODUZIONE
Congratulazioni per aver scelto una
nuova vettura LANCIA, nella quale
potrà riscontrare l'accuratezza di co-
struzione, lo stile caratteristico e l'ele-
vata qualità che contraddistinguono
le nostre vetture.
Prima di accingersi per la prima volta
alla guida della vettura, La invitiamo
a leggere le istruzioni contenute nel
presente Libretto di Uso e Manuten-
zione e nei relativi supplementi per
acquisire dimestichezza con tutti i co-
mandi, in particolare con quelli rela-
tivi ai freni, allo sterzo e al cambio,
nonché con il comportamento della
vettura sulle varie superfici stradali.
Si consiglia di iniziare con una guida
particolarmente prudente fino ad ac-
quisire con l'esperienza una perfetta
padronanza della vettura. La invi-
tiamo a rispettare sempre le norme di
circolazione locali.NOTA: dopo aver consultato il Li-
bretto di Uso e Manutenzione, si
consiglia di conservare il libretto
in vettura per facilitarne la con-
sultazione e in modo che resti a
bordo della stessa in caso di ven-
dita.
Un utilizzo non corretto della vettura
può provocare la perdita di controllo
di quest'ultima o causare un inci-
dente.
Una guida a velocità eccessiva o in
stato di ebbrezza può provocare la
perdita di controllo, l'uscita di strada
o il cappottamento della vettura, non-
ché la collisione con altre vetture o
ostacoli con conseguente rischio di le-
sioni gravi o addirittura di incidenti
letali. Inoltre, il mancato uso delle
cinture di sicurezza pregiudica l'inco-
lumità del conducente e dei passeg-
geri in caso di incidente.
Per assicurare il funzionamento otti-
male della vettura, è necessario ese-
guire la manutenzione agli intervalli
consigliati presso un centro assisten-
ziale autorizzato, che disponga di per-
sonale qualificato, dell'attrezzaturaspecifica e delle apparecchiature ne-
cessarie per l'esecuzione di tutte le
operazioni.
La soddisfazione del Cliente nei con-
fronti del prodotto e del servizio è
l'obiettivo principale del Costruttore e
dei suoi distributori. In caso di pro-
blemi di carattere assistenziale o rela-
tivi alla garanzia non risolti in modo
soddisfacente, La invitiamo a rivol-
gersi direttamente alla Rete Assisten-
ziale.
Il centro assistenziale autorizzato sarà
lieto di fornire assistenza per la riso-
luzione di qualsiasi problema relativo
alla vettura.
AVVISO IMPORTANTE
TUTTO IL MATERIALE CONTE-
NUTO IN QUESTA PUBBLICA-
ZIONE SI BASA SULLE INFORMA-
ZIONI PIÙ AGGIORNATE
DISPONIBILI AL MOMENTO DEL-
L'APPROVAZIONE DELLA PUB-
BLICAZIONE. CI SI RISERVA IL DI-
RITTO DI PUBBLICARE IN
QUALSIASI MOMENTO EVEN-
TUALI AGGIORNAMENTI.
4
Page 107 of 412

Viene composto il numero selezio-nato.
FUNZIONI DI CHIAMATA
TELEFONICA
Le seguenti funzioni sono accessibili
attraverso Uconnect™ Phone se sono
disponibili nel piano di servizio del
proprio cellulare. Ad esempio, se il
piano di servizio del proprio cellulare
offre la funzione di chiamata a tre,
sarà possibile accedere a questa fun-
zione attraverso Uconnect™ Phone.
Controllare con il gestore di telefonia
mobile quali funzioni sono disponibili
sul proprio cellulare.
Risposta o rifiuto di una
chiamata in arrivo - Nessuna
chiamata attualmente in corso
Quando si riceve una chiamata sul
telefono cellulare, Uconnect™ Phone
disattiva l'impianto audio della vet-
tura, se in funzione, e chiede se si
desidera rispondere alla chiamata.
Premere il pulsante
per accettare
la chiamata. Per rifiutare la chiamata,
tenere premuto il pulsante
finché non si avverte un singolo segnale acu-
stico che indica il rifiuto della chia-
mata in arrivo.
Risposta o rifiuto di una
chiamata in arrivo - Chiamata
attualmente in corso
Se si sta già parlando al telefono e si
riceve un'altra chiamata, si senti-
ranno gli stessi toni di segnalazione di
chiamata in attesa che si sentono nor-
malmente quando si utilizza il tele-
fono cellulare. Premere il pulsante
per mettere la chiamata corrente
in attesa e rispondere alla chiamata in
arrivo.
NOTA: I telefoni compatibili con
Uconnect™ Phone presenti oggi
sul mercato non supportano il ri-
fiuto di una chiamata in arrivo
mentre un'altra telefonata è in
corso. Pertanto, l'utente può sola-
mente rispondere oppure ignorare
la chiamata in arrivo. Esecuzione di una seconda
chiamata con una chiamata in
corso
Per effettuare una seconda chiamata
durante una chiamata in corso, pre-
mere il pulsante
e pronunciare
"Dial" (Componi) o "Call" (Chiama)
seguito dal numero di telefono o dal
contatto della rubrica che si desidera
chiamare. Mentre è in corso la se-
conda chiamata, la prima chiamata
viene messa in attesa. Per tornare alla
prima chiamata, fare riferimento a
"Passaggio tra chiamate". Per unire
due chiamate, fare riferimento a
"Conferenza telefonica".
Messa in attesa o ripresa di una
chiamata in attesa
Per mettere una chiamata in attesa,
premere il pulsantefinché non si
avverte un segnale acustico singolo.
Questo indica che la chiamata è in
attesa. Per riprendere una chiamata
in attesa, tenere premuto il pulsante
finché non si avverte un singolo
segnale acustico.
101
Page 108 of 412

Passaggio tra chiamate
Se sono in corso due chiamate (una
attiva e una in attesa), premere il pul-
sante
finché non si avverte un sin-
golo segnale acustico che indica l'av-
venuto scambio dello stato attivo e di
attesa tra le due chiamate. È possibile
mettere in attesa solo una chiamata
alla volta.
Conferenza telefonica
Se sono in corso due chiamate (una
attiva e una in attesa), tenere premuto
il pulsante
finché non si avverte un
doppio segnale acustico che indica
che le due chiamate sono state inserite
in una conferenza telefonica.
Chiamata a tre
Per iniziare una chiamata a tre, pre-
mere il pulsante
mentre è in
corso una chiamata ed effettuare una
seconda chiamata come descritto in
"Esecuzione di una seconda chiamata
con una chiamata in corso". Dopo
aver stabilito la seconda chiamata, te-
nere premuto il pulsante
finché non si sente un doppio segnale acu-
stico per indicare che le due chiamate
sono state inserite in una conferenza
telefonica.
Conclusione di una chiamata
Per terminare una chiamata in corso,
premere brevemente il pulsante
.
Viene terminata solo la chiamata at-
tiva e l'eventuale chiamata in attesa
diventa la nuova chiamata attiva. Se
la chiamata attiva viene terminata
dall'altro capo, l'eventuale chiamata
in attesa potrebbe non diventare at-
tiva automaticamente. a seconda del
telefono cellulare. Per riprendere una
chiamata in attesa, tenere premuto il
pulsante
finché non si avverte un
singolo segnale acustico.
Ricomposizione
Per iniziare, premere il pulsante
.
Dopo il messaggio "Ready" (Pronto) e il successivo segnale
acustico, pronunciare "Redial" (Ri-
componi il numero). Uconnect™ Phone chiama l'ultimo
numero che è stato composto sul
telefono cellulare.
NOTA: Potrebbe non essere l'ul-
timo numero composto dal sistema
Uconnect™ Phone.
Continuazione di una chiamata
La continuazione di una chiamata è il
proseguimento di una chiamata su
Uconnect™ Phone dopo aver portato
la chiave di accensione in posizione
OFF. La continuazione di una chia-
mata disponibile sulla vettura può av-
venire in uno dei tre modi illustrati di
seguito.
Dopo questa operazione, infatti, una chiamata può continuare sul
sistema Uconnect™ Phone fino a
quando non viene terminata op-
pure finché le condizioni della bat-
teria della vettura non ne impon-
gono l'interruzione sul sistema
Uconnect™ Phone per trasferirla al
telefono cellulare.
Dopo aver portato la chiave di ac- censione su OFF, è possibile conti-
nuare una chiamata su Uconnect™
102
Page 272 of 412

MANCATO AVVIAMENTO
DEL MOTOREATTENZIONE!
Non tentare di favorire l'avvia-mento del motore versando car-
burante o altro liquido infiamma-
bile nella presa d'aria del corpo
farfallato. Questa operazione po-
trebbe provocare una fiammata
causando lesioni gravi.
Non tentare l'avviamento del mo- tore trainando o spingendo la vet-
tura. Una vettura dotata di cam-
bio automatico non può essere
avviata in questo modo. Queste
manovre provocherebbero l'in-
gresso nel convertitore catalitico
di carburante incombusto, che,
all'avviamento del motore, si in-
fiammerebbe causando il surri-
scaldamento e il danneggiamento
del convertitore.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
In caso di batteria scarica è possi- bile effettuare un avviamento di
emergenza collegandola con cavi
idonei alla batteria di un'altra
vettura. Questo tipo di avvia-
mento può essere pericoloso se
eseguito in modo non corretto.
Per ulteriori informazioni, vedere
la sezione "Avviamento di emer-
genza" in "Cosa fare in casi di
emergenza".
Come liberare un motore
ingolfato (utilizzando il pulsante
START/STOP)
Il mancato avviamento del motore no-
nostante la corretta esecuzione delle
operazioni descritte alle voci "Avvia-
mento normale" o "Temperature
estremamente basse" può essere do-
vuto ad ingolfamento. Per eliminare
carburante in eccesso:
1. Premere e tenere premuto il pedale
del freno.
2. Premere a fondo il pedale dell'ac-
celeratore e tenerlo premuto. 3. Premere e rilasciare una volta il
pulsante START/STOP.
Il motorino di avviamento si innesta
automaticamente, funziona per 10 se-
condi, quindi si disinnesta. A questo
punto, rilasciare il pedale dell'accele-
ratore e il pedale del freno, attendere
10-15 secondi, quindi ripetere la pro-
cedura di "Avviamento normale".
Come liberare un motore
ingolfato (utilizzando il
telecomando con chiave
integrata)
Il mancato avviamento del motore no-
nostante la corretta esecuzione delle
operazioni descritte alle voci "Avvia-
mento normale" o "Temperature
estremamente basse" può essere do-
vuto a ingolfamento. Per eliminare
carburante in eccesso:
1. Premere a fondo il pedale dell'ac-
celeratore e tenerlo premuto.
2. Portare il dispositivo di accensione
in posizione START e rilasciarlo al-
l'inserimento del motorino di avvia-
mento.
266
Page 297 of 412

di scorta potrebbe avere una durata
limitata. Quando diventano visibili gli
indicatori di usura del battistrada è
necessario provvedere alla sostitu-
zione della ruota di scorta normale.
Poiché non è identica allo pneumatico
originale, alla prima occasione sosti-
tuire (o riparare) lo pneumatico origi-
nale e rimontarlo sulla vettura.
RUOTA DI SCORTA
TEMPORANEA (per
versioni/mercati, dove
previsto)
La ruota di scorta temporanea è con-
cepita esclusivamente per l'uso in
caso di emergenza. Questo pneuma-
tico è identificato mediante un'eti-
chetta situata sulla ruota di scorta
temporanea. Questa etichetta riporta
le limitazioni relative alla guida con
tale ruota. Questa ruota può sembrare
identica a quella originale montata
sul ponte anteriore o posteriore della
vettura, ma non lo è. Il montaggio di
questa ruota di scorta temporanea in-
cide sulla manovrabilità della vettura.
Poiché non è identica allo pneumaticooriginale, alla prima occasione sosti-
tuire (o riparare) lo pneumatico origi-
nale e rimontarlo sulla vettura.
ATTENZIONE!
Le ruote di scorta temporanee sono
concepite esclusivamente per l'uso
in caso di emergenza. Il montaggio
di questa ruota di scorta tempora-
nea incide sulla manovrabilità della
vettura. Con questo pneumatico,
non guidare ad una velocità supe-
riore a quella indicata sulla ruota
temporanea. Rispettare la pres-
sione di gonfiaggio a freddo indi-
cata sulla targhetta informativa su
pneumatici e carico situata sul
montante posteriore della porta
lato guida. Sostituire (o riparare) lo
pneumatico originale alla prima oc-
casione e rimontarlo sulla vettura.
In caso contrario, si rischia di per-
dere il controllo della vettura.
PATTINAMENTO DELLE
RUOTE
Qualora le ruote perdano aderenza
per la presenza di fango, sabbia, neve
o ghiaccio, non far girare a vuoto le
ruote a velocità superiori a 48 km/h o
per più di 30 secondi consecutivi
senza interruzioni.
Per ulteriori informazioni, fare riferi-
mento a "Come liberare una vettura
impantanata" in "Cosa fare in casi di
emergenza".
ATTENZIONE!
Le accelerate intense possono es-
sere pericolose. Le forze generate
dall'eccessiva velocità di rota-
zione delle ruote potrebbero dan-
neggiare anche irreparabilmente
gli pneumatici. Nell'ipotesi peg-
giore, uno pneumatico potrebbe
scoppiare con conseguenti rischi
per l'incolumità delle persone.
(Continuazione)
291
Page 355 of 412

SISTEMA DIAGNOSTICO
DI BORDO — OBD II
La vettura è equipaggiata con un so-
fisticato impianto diagnostico di
bordo chiamato OBD II. Questo si-
stema monitora la prestazione dei si-
stemi di controllo delle emissioni, del
motore e del cambio automatico. Il
corretto funzionamento di questi si-
stemi assicura eccellenti prestazioni
della vettura, consumi ridotti, nonché
livelli delle emissioni ampiamente nei
limiti prescritti dalle regolamenta-
zioni governative vigenti.
Se qualcuno di questi sistemi neces-
sita di assistenza tecnica, il sistema
OBD accende la spia di segnalazione
avaria (MIL). Memorizza inoltre i co-
dici diagnostici e altre informazioni
che saranno di valido aiuto al tecnico
dell'assistenza per l'esecuzione delle
riparazioni. Sebbene di norma non sia
pregiudicata la possibilità di prose-
guire la marcia e non sia necessario
ricorrere al traino, recarsi al più pre-
sto dal centro assistenziale autoriz-
zato di zona per fare eseguire gli op-
portuni interventi.
AVVERTENZA!
Una guida prolungata con la spiaMIL accesa potrebbe provocare
ulteriori danni all'impianto an-
tinquinamento. Tale condizione
provoca un aumento del consumo
di carburante e compromette la
guidabilità della vettura. Prima
di poter sottoporre la vettura al
controllo dei gas di scarico, de-
vono essere effettuate le ripara-
zioni necessarie.
Se la spia MIL lampeggia a mo- tore acceso, si verificheranno en-
tro breve tempo gravi danni al
convertitore catalitico e perdita di
potenza. Questa situazione ri-
chiede un intervento di assistenza
immediato.
PARTI DI RICAMBIO
Per interventi di manutenzione
normale/programmata e per le ripa-
razioni si consiglia vivamente l'im-
piego di parti di ricambio originali per
garantire il livello di prestazioni pre-
visto per la vettura. Danni e difetti provocati dall'uso di ricambi di qua-
lità non equivalente agli originali per
la manutenzione e le riparazioni non
saranno coperti dalla garanzia del co-
struttore.
PROCEDURE DI
MANUTENZIONE
Le pagine che seguono contengono le
norme sulla manutenzione
richiesta
suggerite dai tecnici che hanno pro-
gettato la vettura.
Oltre a queste indicazioni di manu-
tenzione specificate nella manuten-
zione programmata fissa, vi sono altri
componenti che potrebbero richiedere
interventi o sostituzioni in futuro.
349
Page 356 of 412

AVVERTENZA!
L'errata manutenzione della vet-tura o la mancata esecuzione di
interventi e riparazioni quando
necessari possono comportare ri-
parazioni più costose, danni ad
altri componenti o un impatto ne-
gativo sulle prestazioni della vet-
tura. Far esaminare immediata-
mente potenziali
malfunzionamenti da un centro
assistenziale autorizzato o da un
centro riparazioni qualificato.
La manutenzione della vettura deve essere affidata a un centro
assistenziale LANCIA. Per effet-
tuare da soli le normali opera-
zioni periodiche e i piccoli inter-
venti di manutenzione sulla
vettura, si consiglia di utilizzare
attrezzatura adeguata, parti di ri-
cambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare al-
cun tipo di intervento se non si
dispone della necessaria espe-
rienza.
(Continuazione)
AVVERTENZA! (Continuazione)
La vettura è stata equipaggiata con liquidi ottimizzati per proteg-
gerne prestazioni e durata e pro-
lungarne gli intervalli di manu-
tenzione. Non utilizzare sostanze
chimiche per lavare questi com-
ponenti poiché possono danneg-
giare il motore, il cambio, il ser-
vosterzo o il condizionatore aria.
Tali danni non sono coperti dalla
garanzia limitata della vettura
nuova. Se occorre eseguire un la-
vaggio a causa del malfunziona-
mento di un componente, utiliz-
zare esclusivamente il liquido
specificato per tale procedura.
OLIO MOTORE
Controllo del livello dell'olio
Per garantire una corretta lubrifica-
zione del motore è indispensabile che
l'olio sia mantenuto al livello pre-
scritto. Controllare quindi il livello
dell'olio a intervalli regolari, per
esempio ad ogni rifornimento di car-
burante. Il momento migliore per controllare il
livello dell'olio del motore è circa cin-
que minuti dopo lo spegnimento del
motore una volta raggiunta la piena
temperatura di esercizio o prima di
avviare il motore dopo una notte di
inattività.
In entrambi i casi la vettura deve es-
sere parcheggiata quanto più possi-
bile in piano. Il livello deve trovarsi
tra i riferimenti MIN e MAX stampi-
gliati sull'astina di livello. Se il livello
dell'olio si trova in corrispondenza del
riferimento MIN (livello minimo),
l'aggiunta di 0,94 litri di olio porterà
il livello in corrispondenza del riferi-
mento MAX (livello massimo).
AVVERTENZA!
Una quantità eccessiva o insuffi-
ciente di olio provoca la formazione
di bolle o la perdita di pressione.
Questa condizione è estremamente
dannosa per il motore.
350
Page 361 of 412

AVVERTENZA!(Continuazione)
Se si utilizza un "caricabatterie rapido" con batteria montata
sulla vettura, prima di collegare il
caricabatterie scollegare en-
trambi i cavi della batteria della
vettura. Non utilizzare il "carica-
batteria rapido" per fornire la
tensione di avviamento.
MANUTENZIONE DEL
CONDIZIONATORE ARIA
Per garantire le migliori prestazioni
possibili, il condizionatore aria deve
essere controllato e sottoposto a ma-
nutenzione presso un centro assisten-
ziale autorizzato all'inizio della sta-
gione estiva. La manutenzione deve
comprendere la pulizia delle alette del
condensatore e una verifica generale
delle prestazioni dell'impianto. In
questa occasione controllare anche la
tensione della cinghia di comando.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche
per lavare l'impianto di condizio-
namento aria poiché i componenti
potrebbero danneggiarsi. Tali
danni non sono coperti dalla garan-
zia limitata della vettura nuova.ATTENZIONE!
Usare esclusivamente refrigeranti e lubrificanti per compressore ap-
provati dal Costruttore per lo spe-
cifico impianto di condiziona-
mento aria montato su questo
modello. Alcuni refrigeranti non
approvati sono infiammabili e
potrebbero esplodere con il ri-
schio di lesioni. L'uso di refrige-
ranti o lubrificanti non approvati
può compromettere l'efficienza
dell'impianto rendendo necessa-
rie costose riparazioni.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
L'impianto di condizionamento aria contiene refrigerante ad alta
pressione. Per evitare danni alle
persone o allo stesso impianto,
l'eventuale aggiunta di refrige-
rante o qualsiasi riparazione che
richieda lo scollegamento delle
tubazioni deve essere affidato a
personale specializzato.
Recupero e riciclaggio del
refrigerante
Il refrigerante R-134a per condizio-
natori aria è un idrofluorocarburo
(HFC) omologato dall'ente per la pro-
tezione ambientale che non danneggia
lo strato dell'ozono. Tuttavia, il Co-
struttore consiglia di affidare l'esecu-
zione della manutenzione del
condizionatore aria a un centro assi-
stenziale autorizzato o ad altre offi-
cine attrezzate con apparecchiature di
recupero e riciclo del refrigerante.
355
Page 363 of 412

LUBRIFICAZIONE
ELEMENTI MOBILI DELLA
CARROZZERIA
Lubrificare periodicamente con
grasso a base di litio tutte le serrature
e i punti di articolazione della carroz-
zeria, compresi elementi quali le
guide dei sedili, i punti di articola-
zione delle cerniere delle porte e i re-
lativi rulli, il portellone, lo sportello
posteriore, le porte scorrevoli e le cer-
niere del cofano per assicurarne il
funzionamento corretto e silenzioso e
per proteggerli dalla ruggine e dal-
l'usura. Prima di lubrificarli, pulirli
accuratamente per eliminare ogni
traccia di polvere e di sporco; dopo la
lubrificazione eliminare l'olio o il
grasso in eccesso. Occorre prestare
particolare attenzione anche ai dispo-
sitivi di chiusura del cofano motore
per garantirne il corretto funziona-
mento. Approfittare dell'esecuzione
di operazioni che richiedono l'aper-
tura del cofano motore per control-
lare, pulire e lubrificare i relativi fermi
di chiusura, sgancio e di sicurezza.Lubrificare i blocchetti delle serrature
esterne due volte all'anno, preferibil-
mente in autunno e in primavera. Ap-
plicare una piccola quantità di lubri-
ficante di alta qualità direttamente
nel blocchetto della serratura.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura
deve essere affidata a un centro as-
sistenziale LANCIA. Per effettuare
da soli le normali operazioni perio-
diche e i piccoli interventi di manu-
tenzione sulla vettura, si consiglia
di utilizzare attrezzatura adeguata,
parti di ricambio originali LANCIA
e i liquidi necessari. Non effettuare
alcun tipo di intervento se non si
dispone della necessaria espe-
rienza.
SPAZZOLE
TERGICRISTALLI
Pulire periodicamente il cristallo del
parabrezza e il profilo in gomma delle
spazzole del tergicristalli con una spu-
gna o un panno morbido e un deter-
gente non abrasivo. In tal modo si eliminano il sale o le impurità accu-
mulatesi durante la marcia della vet-
tura.
Il prolungato funzionamento del ter-
gicristalli con vetro asciutto può pro-
vocare il deterioramento delle spaz-
zole. Azionare sempre i lavacristalli se
si vogliono eliminare sale o altre im-
purità dal cristallo asciutto mediante
l'uso dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per ri-
muovere brina o ghiaccio. Evitare an-
che il contatto del profilo di gomma
delle spazzole con derivati del petro-
lio, quali olio motore, benzina, ecc.
NOTA: La durata prevista delle
spazzole tergicristalli varia a se-
conda dell'area geografica e della
frequenza dell'uso. Prestazioni
scadenti delle spazzole possono
presentarsi sotto forma di rumoro-
sità, segni, gocciolamento d'acqua
o aree bagnate. In presenza di tali
condizioni, pulire le spazzole ter-
gicristalli o sostituirle se necessa-
rio.
357