OPEL VIVARO B 2014.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2014.5, Model line: VIVARO B, Model: OPEL VIVARO B 2014.5Pages: 199, PDF Dimensioni: 4.26 MB
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Cura del veicolo169Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria vei‐
colo di un altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale di
12 volt. E una capacità (Ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento con il cambio in folle.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
La batteria è posizionata nel vano
motore.
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170Cura del veicolo
Smontare la copertura per accedere
alla batteria.
Ordine di connessione dei cavi.
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria veicolo scarica, co‐
munque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con l'avviamento di emergenza.
2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐ tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimoper circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.
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Cura del veicolo171TrainoTraino del veicolo
Staccare la calotta con un cacciavite.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 156.
Avvitare l'occhiello di traino comple‐
tamente nel punto di traino anteriore.
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino e mai al paraurti o alle sospen‐
sioni anteriori.
Attenzione
Non trainare il veicolo dal retro. Il
gancio di traino anteriore deve es‐
sere utilizzato solo per il traino e
non per recuperare un veicolo.
Attenzione
Attivare le sicure per bambini delle
portiere posteriori se i sedili poste‐ riori sono occupati. Sicure per i
bambini 3 31.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e dei tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo il traino, svitare l'occhiello di
traino e sostituire la calotta.
Traino di un altro veicolo
L'occhiello di traino fisso si trova sotto
il paraurti posteriore.
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172Cura del veicolo
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino posteriore e mai all'assale po‐
steriore o alle sospensioni.
L'occhiello di traino posteriore deve
essere usato solamente per trainare
la vettura, e non per recuperarla.Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Gancio rimorchio 3 136.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐
luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐
tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐ ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐ gono sostanze aggressive che pos‐sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Far ingrassare le cerniere di tutte le
portiere in officina.
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Cura del veicolo173
Non pulire il vano motore con getti di
vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione dellacera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma piùgocce sulla vernice, altrimenti que‐
st'ultima si secca eccessivamente.La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐
rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere
con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del vei‐ colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
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174Cura del veicolo
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire tutti i rivestimenti in pelle con
acqua e un panno morbido. In caso di
sporco intenso utilizzare prodotti per
la pulizia di articoli in pelle.Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐ cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐
pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti dicolore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. E soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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Manutenzione175ManutenzioneInformazioni generali.................175
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 177Informazioni generali
Informazioni sulla
manutenzione Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è di cruciale importanza che tutti gli in‐
terventi di manutenzione previsti ven‐
gano eseguiti secondo gli intervalli e i
tempi specificati.
Il piano di manutenzione program‐
mata completo e aggiornato è dispo‐
nibile in officina.
Display di manutenzione 3 82.
Identificazione del motore 3 180.
Intervalli di manutenzione
europei
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 40.000 km oppure
dopo2 anni, a seconda del termine
che viene raggiunto per primo, salvo
diversamente specificato sul display
di manutenzione.
Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:Andorra, Austria, Belgio, Croazia, Re‐
pubblica Ceca, Danimarca, Estonia,
Finlandia, Francia, Germania, Gre‐
cia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia,
Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lus‐ semburgo, Paesi Bassi, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slo‐
venia, Spagna, Svezia, Svizzera, Re‐ gno Unito.
Intervalli di servizio
internazionali
Israele:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 40.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che
viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
Romania, Bulgaria:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che
viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
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176Manutenzione
Turchia:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 20.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che
viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
Internazionale:
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
Internazionale+:
La manutenzione del veicolo è richie‐
sta ogni 10.000 km oppure
ogni anno, a seconda del termine che viene raggiunto per primo, salvo di‐
versamente specificato sul display di
manutenzione.
Gli intervalli di manutenzione
internazionali sono validi per i se‐
guenti Paesi: Australia, Bielorussia, Cipro, Moldavia, Marocco, Nuova Ze‐
landa, Russia, Sud Africa, Emirati
Arabi, Ucraina.Gli intervalli di manutenzione
internazionali+ sono validi per i se‐
guenti Paesi: Albania, Algeria, Bo‐
snia-Herzegovina, Cosovo, Macedo‐
nia, Malta, Montenegro, Serbia, Sin‐
gapore, Tunisia.
Convalida
La convalida degli interventi effettuati viene registrata nel Libretto di manu‐tenzione e garanzia, dove vengonoriportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Display di manutenzione
L'intervallo di manutenzione consi‐
dera diversi parametri a seconda del‐ l'uso del veicolo.Il display di manutenzione, posto nel
Driver Information Center, indica la
scadenza del successivo tagliando.
Rivolgersi ad un'officina.
Display di manutenzione 3 82.
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Manutenzione177Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti
raccomandati Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la
protezione da usura e il controllo del‐ l'invecchiamento dell'olio, mentre il
grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Dexos è l'olio motore di ultima qualità
che fornisce la protezione ottimale ai
motori diesel e a benzina. Se non
fosse disponibile, usare un olio mo‐
tore che abbia le caratteristiche spe‐
cificate.
Selezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 182.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).
È vietato l'uso di oli motore con
ACEA A1/B1 soltanto o solo A5/B5, in
quanto possono causare danni al mo‐
tore a lungo termine in certe condi‐
zioni di esercizio.Selezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 182.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐
formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due ci‐ fre, ad esempio SAE 5W-30. La primacifra, seguita da una W, indica la vi‐
scosità alle basse temperature, men‐
tre la seconda cifra mostra la visco‐
sità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐ sità adeguata a seconda della tem‐peratura ambiente minima 3 182.
Tutti i gradi di viscosità consigliati
sono adatti alle alte temperature.
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178Manutenzione
Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante an‐ tigelo a lunga durata del tipo senza
silicati (LLC) approvato per il veicolo. Rivolgersi ad un'officina.
L'impianto viene riempito in fabbrica
con liquido di raffreddamento ideato
per un'eccellente protezione dalla
corrosione e per la protezione anti‐ gelo fino a circa -28 °C. Questa con‐
centrazione deve essere mantenuta
tutto l'anno. L'uso di altri additivi del
liquido di raffreddamento che servono a fornire una maggiore protezione an‐
ticorrosione o una tenuta contro le
perdite minori può causare problemi
di funzionamento. Si declina ogni re‐
sponsabilità per eventuali conse‐
guenze dell'uso di altri additivi del li‐
quido di raffreddamento.
Liquido dei freni
Utilizzare solo liquido dei freni ad alte prestazioni approvato per la vettura.
Rivolgersi ad un'officina.Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà
pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.
Il liquido dei freni deve essere con‐
servato in un contenitore sigillato per
evitare che assorba acqua.
Assicurarsi che il liquido dei freni non subisca contaminazioni.