FIAT FREEMONT 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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guarnizioni dei freni. Tuttavia, dato che l'abbassamento
del livello potrebbe essere provocato da una perdita, è
opportuno in questo caso un accurato controllodel-
l'impianto frenante.
Usare esclusivamente il liquido freni raccomandato dal
costruttore. Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi,
lubrificanti e ricambi originali" in "Dati tecnici".
ATTENZIONE!
 Usare esclusivamente il liquido freni
raccomandato dal costruttore. Per ulte-
riori informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali" in "Dati tecnici". L'uso del tipo
errato di liquido freni può danneggiare grave-
mente l'impianto frenante e/o pregiudicarne le
prestazioni. Il tipo corretto di liquido freni per la
vettura è indicato anche sul serbatoio originale
della pompa freni idraulici montato in fabbrica.
(Continua)(Continua)
 Per evitare la contaminazione con corpi estra-
nei o umidità, utilizzare solo liquido freni nuovo o
liquido contenuto in un recipiente perfettamente
chiuso. Mantenere sempre il tappo del serbatoio
pompa freni ben chiuso. Un liquido freni conte-
nuto in un recipiente aperto assorbe umidità
dall'aria ed ha quindi un punto di ebollizione
inferiore. Questa condizione potrebbe causare
l'ebollizione imprevista del liquido durante fre-
nate forti e prolungate, provocando un'improv-
visa avaria ai freni. Questo potrebbe essere causa
di incidenti.
 Una quantità eccessiva nel serbatoio del li-
quido freni potrebbe provocarne la fuoriuscita
sulle parti calde del motore e il relativo incendio.
Il liquido freni può danneggiare anche superfici
verniciate e in plastica, quindi fare attenzione a
evitare il contatto.
 Evitare che liquidi a base di petrolio contami-
nino il liquido freni. Le guarnizioni di tenuta
potrebbero danneggiarsi, con conseguente par-
ziale o totale inefficienza dei freni. Questo po-
trebbe essere causa di incidenti.
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTOE
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONE DELLAVETTURADATI TECNICI INDICE

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CAMBIO AUTOMATICO (per versioni/
mercati, dove previsto)
Il complessivo cambio automatico e differenziale è
alloggiato in un unico supporto.
Controllare il livello dell'olio nel cambio automatico ad
ogni intervento di manutenzione. Una quantità di olio
inferiore a quella prescritta pregiudica infatti la durata
utile del cambio e dell'olio stesso.
Scelta del lubrificante
È importante utilizzare nel cambio il lubrificante cor-
retto per assicurare prestazioni ottimali. Usare solo
olio cambio consigliato dal costruttore. Per ulteriori
informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi ori-
ginali" in "Dati tecnici". Assicurarsi che l'olio siaman-
tenuto sempre al livello prescritto rabboccando even-
tualmente con il tipo di olio raccomandato. Non
eseguire lavaggi con sostanze chimiche su alcun tipo di
cambio; utilizzare soltanto lubrificante di tipo
approvato.
Additivi speciali
L'olio cambio automatico (ATF) è un prodotto studiato
appositamente e le sue prestazioni possono essere
pregiudicate dall'aggiunta di ulteriori additivi. Perciò,
non aggiungere additivi al cambio. L'unica eccezione
ammessa è l'impiego di coloranti speciali per facilitare
l'individuazione di eventuali perdite. Inoltre, evitare
l'uso di sigillanti per cambi perché potrebbero compr o-
mettere l'efficacia delle guarnizioni.
Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare il cambio poiché potrebbero dan-
neggiarne i componenti. Tali danni non
sono coperti dalla garanzia limitata della vettura
nuova.
Controllo livello olio — Cambio automatico a
sei velocità
Non è necessario eseguire controlli periodici del livello
dell'olio, quindi il cambio non è dotato dell'apposita
asta. Il concessionario autorizzato può verificare il
livello dell'olio del cambio usando una speciale astina di
livello per l'assistenza. Se si nota una perdita di olio o
un'anomalia di funzionamento del cambio, far eseguire
immediatamente il controllo del livello dell'olio del
cambio presso il concessionario autorizzato di zona.
Guidando la vettura con un livello dell'olio errato si
possono causare danni gravi al cambio.
Sostituzioni olio e filtro
Vedere "Manutenzione programmata" per gli intervalli
di manutenzione corretti.
In caso di smontaggio del cambio per qualsiasi motivo,
sostituire sempre l'olio e il filtro.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

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CAMBIO MECCANICO (per versioni/mercati,
dove previsto)
Controllo del livello olio
Controllare visivamente che non vi siano perdite nel
cambio meccanico ad ogni cambio dell'olio. Seneces-
sario, rabboccare per ripristinare il livello corretto.
Per il controllo del livello dell'olio occorre togliere il
tappo del foro di riempimento. Il livello deve essere
compreso fra la parte inferiore del foro di riempimento
e un punto situato a non più di 4,7 mm dalla parte
inferiore del foro.
Scelta del lubrificante
Utilizzare solo l'olio del cambio prescritto dal costrut-
tore. Non utilizzare additivi (ad eccezione dei traccianti
per il rilevamento di perdite). Per ulteriori informa-
zioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi originali" in
"Dati tecnici".
Frequenza dei cambi olio
Cambiare l'olio del cambio meccanico agli intervalli
riportati nella sezione "Manutenzione programmata"
del presente manuale. COMPLESSIVO TRAZIONE POSTERIORE
(RDA) — ESCLUSIVAMENTE MODELLI A
TRAZIONE INTEGRALE
Scelta del lubrificante
Utilizzare solo olio consigliato dal costruttore. Per
ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali" in "Dati tecnici".
Controllo del livello olio
Verificare visivamente l'assenza di perdite dall'unità ad
ogni cambio olio. In presenza di perdite, controllare il
livello dell'olio rimuovendo il tappo di rifornimento. Il
livello dell'olio deve essere compreso fra la parte inf
e-
riore del foro di riempimento e un punto situato a non
più di 4 mm al di sotto del foro di riempimento.
Se necessario, rabboccare per ripristinare il livello
corretto.
Frequenza dei cambi olio
Vedere "Manutenzione programmata" per gli intervalli
di manutenzione corretti.
RIPARTITORE (PTU) — ESCLUSIVAMENTE
MODELLI A TRAZIONE INTEGRALE
Scelta del lubrificante
Utilizzare solo olio consigliato dal costruttore. Per
ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali" in "Dati tecnici".
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTOE
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONE DELLAVETTURADATI TECNICI INDICE

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Controllo del livello olio
Verificare visivamentel'assenza di perdite dall'unità ad
ogni cambio olio. In presenza di perdite, controllare il
livello dell'olio rimuovendo il tappo di rifornimento. Il
livello dell'olio deve essere compreso fra la parte inf e-
riore del foro di riempimento e un punto situato a non
più di 4 mm al di sotto del foro di riempimento.
Se necessario, rabboccare per ripristinare il livello
corretto.
Frequenza dei cambi olio
Vedere "Manutenzione programmata" per gli intervalli
di manutenzione corretti.
MANUTENZIONE DELLA CARROZZERIA E
PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE
Protezione della carrozzeria e delle parti
verniciate dalla corrosione
I requisiti di manutenzione della carrozzeria della vet-
tura variano a seconda del luogo e dell'impiego. I
prodotti chimici sparsi d'inverno sulle strade innevate o
ghiacciate, come pure quelli polverizzati sugli alberi e
sulle superfici stradali nelle altre stagioni, esercitano
un'azione fortemente corrosiva sulle parti metalliche
della vettura. I parcheggi all'esterno, che espongono la
vettura all'azione degli agenti inquinanti presenti nell'at-
mosfera, i fondi stradali sui quali transita la vettura, le
temperature estremamente calde o molto fredde, e
altre condizioni limite, costituiscono altrettanti fattori di deterioramento della vernice, delle modanature me-
talliche e della protezione del sottoscocca.
Il rispetto delle seguenti indicazioni di manutenzione
consentirà di non vanificare i provvedimenti adottati
dal costruttore per migliorare la protezione della vet-
tura con adeguati trattamenti anticorrosione.
Cause della corrosione
La corrosione è la naturale conseguenza del deteriora-
mento o dell'asportazione della vernice e degli strati
protettivi dai lamierati della vettura.
Le cause più comuni sono elencate qui di seguito:
• sale sulle strade, accumulo di sporcizia e di umidità;
• proiezione di pietrisco;
• insetti, resina degli alberi e catrame;
• salinità dell'atmosfera in zone marine;
• inquinamento atmosferico in ambiente urbano e in
zone industriali;
Lavaggio
• Lavare periodicamente la vettura. Effettuare il lavag- gio al riparo dai raggi solari impiegando detersivo
neutro e risciacquare abbondantemente con acqua
pulita.
• Per proteggere le finiture verniciate, utilizzare una cera detergente di alta qualità. Aver cura di non
graffiare la vernice.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

Page 335 of 372

• Evitare l'uso di prodotti abrasivi e di spazzole elettri-che che possono attenuare la brillantezza o assotti-
gliare lo strato di vernice.
Non usare materiali abrasivi o duri quali
pagliette di acciaio o prodotti in polvere
che righerebbero le superfici metalliche
e verniciate.
Avvertenze particolari
• Se la vettura circola prevalentemente in zone marit- time o su strade polverose o sulle quali viene sparso
sale d'inverno, lavare la parte esposta del pianale
almeno una volta al mese.
• È importante che i fori di scarico sui bordi inferiori delle porte, dei batticalcagno e dell'area di carico
siano tenuti sgombri da ostruzioni.
• In caso di rigature profonde della vernice o di scheg- giature provocate dal pietrisco far eseguire immedia-
tamente i necessari ritocchi. Queste operazioni sono
ovviamente a carico del proprietario.
• Se la vernice e lo strato protettivo sono stati dan- neggiati a seguito di un incidente o per cause analo-
ghe, provvedere al più presto alla riparazione della
vettura. Queste operazioni sono ovviamente a ca-
rico del proprietario.
• In caso di trasporto di sostanze chimiche, fertiliz- zanti, sale contro il gelo, ecc., accertarsi che i rispet-
tivi involucri siano perfettamente sigillati. • In caso di impiego della vettura su strade inghiaiate si
suggerisce di applicare paraspruzzi su tutti i
passaruota.
Manutenzione delle ruote e relative
modanature
Tutte le ruote e le rispettive modanature, specialmente
quelle cromate e rivestite in alluminio, devono essere
pulite con regolarità con detergente neutro e acqua
onde evitarne la corrosione. Per rimuovere depositi di
abbondante terriccio e/o un'eccessiva quantità di pol-
vere di frenatura, utilizzare un detergente non abrasivo
e non acido. Non utilizzare materiali abrasivi, pagliette
di acciaio, spazzole a setole o lucidanti per metallo.
Non usare detergenti per forno. Evitare le stazioni di
lavaggio automatico che fanno uso di soluzioni acide o
di spazzole ruvide onde evitare di danneggiare lo strato
protettivo dei cerchi delle ruote.
Procedura di pulizia del tessuto antimacchia
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le possibili modalità di pulizia dei sedili con rivesti-
mento in tessuto antimacchia sono le seguenti:
• Eliminare quante più macchie possibile servendosi di un panno pulito e asciutto.
• Ripulire le macchie rimanenti con un panno pulito e leggermente inumidito.
• Per le macchie difficili, applicare una soluzione deter- gente neutra su un panno pulito e umido ed eliminare
la macchia. Rimuovere i residui saponosi con un
panno nuovo e umido.
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTOE
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONE DELLAVETTURADATI TECNICI INDICE

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• Per le macchie di grasso, applicare del pulitore mul-tiuso o prodotto equivalente su un panno pulito e
umido ed eliminare la macchia. Rimuovere i residui
saponosi con un panno nuovo e umido.
• Non utilizzare solventi aggressivi o qualsiasi altro tipo di prodotti protettivi sui rivestimenti in tessuto
antimacchia.
Manutenzione dell'abitacolo
Rivestimento plancia portastrumenti
La superficie del rivestimento della plancia portastru-
menti è leggermente opaca per ridurre al minimo i
riflessi nel parabrezza. Non usare prodotti protettivi o
che potrebbero comunque causare riflessi indesidera-
bili. Pulire esclusivamente con acqua tiepida saponata.
Pulizia rivestimenti interni
Per pulire i rivestimenti interni, provare anzitutto a
utilizzare un panno umido. Non utilizzare detergenti
aggressivi.
Pulizia rivestimenti in pelle
I rivestimenti in pelle possono essere conservati al
meglio se puliti sistematicamente con un panno mor-
bido e umido. Eliminare prontamente con un panno
umido le piccole particelle di sporcizia che potrebbero
danneggiarli esercitando un'azione abrasiva. Per rimuo-
vere lo sporco ostinato, usare un panno morbido.
Evitare di impregnare i rivestimenti in pelle con liquidi
di qualunque genere. Non utilizzare lucidanti, oli, agenti
di pulizia, solventi, detergenti o prodotti a base di ammoniaca. Per mantenere l'aspetto originale, non
occorre applicare ammorbidente specifico per pelle.
ATTENZIONE!
Per la pulizia non usare solventi volatili.
Molti di essi sono potenzialmente in-
fiammabili e inoltre, se usati in ambiente chiusi,
possono creare problemi alle vie respiratorie.
Pulizia dei proiettori
I trasparenti dei proiettori della vettura sono di pla-
stica, più luminosi e più resistenti di quelli di vetro.
La plastica si graffia però più facilmente del vetro e la
pulitura richiede quindi un procedimento diverso.
Per ridurre al minimo la possibilità di provocare riga-
ture sui trasparenti dei proiettori, riducendone così la
luminosità, evitare l'uso di panni asciutti. Lavare con
una soluzione di acqua e sapone neutro, quindi sciac-
quare accuratamente.
Non ricorrere a prodotti abrasivi, solventi, pagliette di
acciaio o altro materiale simile. Cristalli
Pulire con regolarità tutti i cristalli con normali pro-
dotti esistenti in commercio. Non fare uso di prodotti
abrasivi. Agire con cautela quando si pulisce la parte
interna di un lunotto termico. Non usare raschietti o
altri attrezzi taglienti che potrebbero danneggiare le
resistenze elettriche.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

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Per la pulitura degli specchi retrovisori spruzzare il
detergente su un panno. Non spruzzare direttamente
sullo specchio.
Pulizia dei trasparenti in plastica del quadro strumenti
I trasparenti che ricoprono gli strumenti di bordo di
questa vettura sono di plastica. Durante la pulizia agire
con cautela per evitare di graffiare la plastica.
1. Pulire con un panno morbido inumidito. Può essereusata una soluzione di acqua e sapone neutro, ma
non fare uso di detergenti abrasivi o ad alto conte-
nuto di alcool. Se si usa sapone, completare l'ope-
razione con un panno pulito e leggermente inumi-
dito.
2. Asciugare con un panno morbido. Manutenzione delle cinture di sicurezza
Non candeggiare, tingere o lavare le cinture con sol-
venti chimici o prodotti abrasivi. Questo per evitare di
indebolire il tessuto. Anche i danni dovuti all'esposi-
zione al sole possono indebolire il tessuto.
Se necessario usare una soluzione di sapone neutro o
acqua tiepida. Non smontare le cinture dalla vettura.
Asciugare con un panno morbido.
Sostituire le cinture se sono sfilacciate o usurate, o se
le fibbie non funzionano in modo corretto.
PULIZIA DEI PORTABICCHIERI
Pulire con un panno umido o un asciugamani e un
detergente neutro.
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTOE
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONE DELLAVETTURADATI TECNICI INDICE

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CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEI
PNEUMATICI
I pneumatici anteriori e posteriori sono soggetti a
differenti carichi e sollecitazioni dovuti alla sterzatura,
alla manovrabilità e alla frenatura della vettura. Per
questi motivi sono soggetti a un'usura non uniforme.
Per ovviare a questi inconvenienti, è possibile eseguire
la rotazione dei pneumatici al momento opportuno.
Questa operazione è particolarmente consigliabile nel
caso di pneumatici dalla scolpitura accentuata adatta a
tutte le stagioni. La rotazione non solo favorirà la
durata utile del battistrada, ma contribuirà anche a
mantenere inalterate le capacità di aderenza e di tra-
zione su strade bagnate, fangose o innevate, assicu-
rando una manovrabilità confortevole.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE

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DATI TECNICI
NUMERO DI TELAIO
Il numero di telaio (VIN) si trova nell'angolo anteriore
sinistro della plancia portastrumenti ed è visibile dal-
l'esterno della vettura attraverso il parabrezza. Questo
numero è stampigliato anche sulla soglia della porta
anteriore destra sotto la modanatura ed è riportato
sull'etichetta informativa della vettura affissa su uno dei
finestrini della vettura, sul libretto di circolazione e sul
certificato di proprietà. (fig. 183) (fig. 184)
(fig. 183) Posizione del VIN
(fig. 184)Posizione del VIN
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTOE
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATI TECNICIINDICE

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PNEUMATICI — INFORMAZIONI GENERALI
PRESSIONI DI GONFIAGGIO
Il corretto gonfiaggio dei pneumatici è essenziale ai fini
della sicurezza di marcia e delle prestazioni della vet-
tura. La pressione di gonfiaggio è determinante soprat-
tutto sotto tre aspetti:
Sicurezza
ATTENZIONE!
 Un'errata pressione dei pneumatici è
pericolosa e può provocare incidenti.
 Una pressione insufficiente provoca un au-
mento della flessione del pneumatico con possi-
bilità di surriscaldamento e di rottura dello
stesso.
 Una pressione di gonfiaggio eccessiva riduce la
capacità del pneumatico di assorbire le sollecita-
zioni dovute al fondo stradale. Oggetti e buche
sulla strada possono provocare danni tali da cau-
sare la rottura del pneumatico.
 Il gonfiaggio eccessivo o insufficiente dei pneu-
matici può influire sulla governabilità della vet-
tura e causare la rottura improvvisa degli stessi,
con conseguente perdita di controllo della vet-
tura.
(Continua)(Continua)
 Pressioni di gonfiaggio non uniformi possono
causare problemi di governabilità, portando ad
una perdita di controllo della vettura.
 Pressioni di gonfiaggio non uniformi dei pneu-
matici da un lato e l'altro potrebbero causare
sbandamenti della vettura durante la guida.
 Guidare sempre con tutti i pneumatici gonfiati
alla pressione di gonfiaggio a freddo prescritta.
Economia di esercizio
Una pressione di gonfiaggio non corretta provoca
un'usura irregolare e precoce del battistrada, con con-
seguente riduzione della durata utile del pneumatico.
Una pressione insufficiente provoca anche un aumento
dell'attrito di rotolamento e, di conseguenza, un mag-
gior consumo di carburante.
Comfort di marcia e stabilità della vettura
Corrette pressioni di gonfiaggio contribuiscono note-
volmente al comfort di marcia. Pressioni eccessive dei
pneumatici generano fastidiosi scuotimenti della
vettura.
PRESSIONI DI GONFIAGGIO PNEUMATICI
La corretta pressione di gonfiaggio a freddo dei pneu-
matici è indicata sul montante B lato guida o sul bordo
posteriore della porta lato guida.
Almeno una volta al mese si dovrebbe controllare e
regolare la pressione dei pneumatici e constatare
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICIINDICE

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