FIAT TIPO 4DOORS 2020 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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CENTRALINA BAGAGLIAIO
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
Presa corrente posteriore 12 V F97 15
Riscaldatore sedile anteriore lato guida F99 10
Riscaldatore sedile anteriore lato passeggero F92 10
Regolazione lombare sedile anteriore lato guida F90 10
ATTENZIONE
133)Nel caso il fusibile dovesse ulteriormente interrompersi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
134)Non sostituire in alcun caso un fusibile con un altro avente amperaggio superiore; PERICOLO DI INCENDIO
135)Se un fusibile NON indicato in questa e nella precedente pagina interviene, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
136)Prima di sostituire un fusibile, accertarsi di aver portato il dispositivo di avviamento su STOP, aver estratto la chiave, ove meccanica, e di
aver spento e/o disinserito tutti gli utilizzatori.
AVVERTENZA
51)Non sostituire mai un fusibile guasto con fili metallici o altro materiale di recupero.
52)Se fosse necessario effettuare un lavaggio del vano motore, aver cura di non insistere direttamente con il getto d'acqua sulla centralina
fusibili ed in corrispondenza del motore tergicristallo.
139
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SOSTITUZIONE DI
UNA RUOTA
CRIC
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 2,15 kg;
il cric non è riparabile; in caso di
guasto deve essere sostituito con un
altro originale;
Nessun utensile, al di fuori della
manovella di azionamento, è montabile
sul cric.
Manutenzione
Evitare che sulla “vite senza fine” si
formino accumuli di sporcizia;
Mantenere lubrificata la “vite senza
fine”;
Non modificare il cric per nessun
motivo.
Condizioni di non utilizzo
Temperature inferiori a -40°C;
Su terreno sabbioso o fangoso;
Su terreno con dislivelli;
Su strada con elevata pendenza;
In condizioni climatiche estreme:
temporali, tifoni, cicloni, bufere di neve,
tempeste, ecc.;
A diretto contatto col motore o per
riparazioni sotto la vettura;
Su imbarcazioni.
PROCEDURA DI
SOSTITUZIONE
137) 138) 139) 140) 141) 142)
53) 54)
Procedere come segue:
fermare la vettura in posizione che
non costituisca pericolo per il traffico e
permetta di sostituire la ruota agendo
con sicurezza. Il terreno deve essere
possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
arrestare il motore, inserire le luci di
emergenza ed inserire il freno di
stazionamento;
inserire la prima marcia o la
retromarcia oppure, per versioni con
cambio automatico (ove presente),
portare la leva del cambio in posizione
P (Parcheggio);
indossare il giubbotto catarifrangente
prima di scendere dalla vettura (in ogni
caso attenersi alle leggi vigenti del
Paese in cui si circola);
aprire il bagagliaio e sollevare il
tappeto di rivestimento;
utilizzando la chiave 4 ubicata nel
contenitore portattrezzi, svitare la ghiera
di bloccaggio 1 fig. 132;
prelevare il contenitore portattrezzi
3 e portarlo accanto alla ruota da
sostituire;
prelevare la ruota di scorta 2;
prelevare il cuneo di bloccaggio 1
fig. 133 ed aprirlo a libro secondo lo
schema illustrato;
13208046J0002EM
13308046J0007EM
140
IN EMERGENZA
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posizionare il cuneo 1 sulla ruota
diagonalmente opposta a quella da
sostituire (vedere fig. 134 ) in modo da
prevenire movimenti anomali della
vettura quando questa è sollevata da
terra;
per versioni con cerchio in acciaio:
rimuove la coppa ruota 1
fig. 135 utilizzando l’apposito attrezzo 2
fig. 136, ubicato all’interno del
contenitore attrezzi: impugnare
l’attrezzo con due dita, inserire la
linguetta tra pneumatico e coppa ruota
e tirare verso di sé agendo in senso
perpendicolare alla ruota;
allentare di circa un giro i bulloni di
fissaggio, utilizzando la chiave in
dotazione 1 fig. 137; scuotere la vettura
per facilitare il distacco del cerchio dal
mozzo della ruota;
azionare il dispositivo 1 fig. 138 in
modo da distendere il cric, sin quando
la parte superiore del cric 2 si inserisce
correttamente sul longherone 3 della
vettura, in corrispondenza del simbolo
riportato sul longherone stesso;
avvisare le eventuali persone presenti
che la vettura sta per essere sollevata;
occorre pertanto scostarsi dalle sue
immediate vicinanze ed a maggior
13408046J0004EM13508046J0012EM
13608046J0013EM
13708046J0005EM
13808046J0006EM
141
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ragione avere l’avvertenza di non
toccarla fino a quando non sarà
nuovamente riabbassata;
azionare la manovella 1
fig. 138 (senso orario) del cric e
sollevare la vettura, sino a quando la
ruota si alza da terra di alcuni
centimetri;
svitare completamente i bulloni e
rimuovere la ruota forata;
assicurarsi che la ruota di scorta sia,
sulle superfici di contatto con il mozzo,
pulita e privo di impurità che
potrebbero, successivamente, causare
l’allentamento dei bulloni di fissaggio;
montare la ruota di scorta inserendo
il primo bullone per due filetti nel foro
più vicino alla valvola, procedere
analogamente con gli altri bulloni;
mediante la chiave 1 fig. 137,
avvitare a fondo tutti i bulloni di
fissaggio;
azionare la manovella 1
fig. 138 (senso antiorario) del cric in
modo da abbassare la vettura ed
estrarre il cric;
mediante l’utilizzo della chiave in
dotazione, serrare a fondo i bulloni,
passando alternativamente da un
bullone a quello diametralmente
opposto, secondo l’ordine numerico
illustrato in fig. 140;
per versioni con cerchio in acciaio:
far coincidere l’apposita scanalatura 1
fig. 141 ricavata sulla coppa ruota ed
evidenziata dal simbolo 2, con la valvola
di gonfiaggio;
appoggiare la parte interna della
coppa sul cerchio ruota;
innestare la coppa applicando una
forza assiale su più punti, come in
fig. 142, per permettere il corretto
accoppiamento tra coppa e ruota.
Ad operazione conclusa
sistemare la ruota di scorta
nell’apposito vano ricavato nel
bagagliao;
13908046J0001EM
140F1B0225C
14108046J0010EM
14208046J0011EM
142
IN EMERGENZA
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reinserire nel proprio contenitore 3
fig. 132 il cric parzialmente aperto
forzandolo leggermente nella propria
sede in modo da evitare eventuali
vibrazioni durante la marcia;
reinserire gli attrezzi utilizzati nelle
sedi relative ricavate nel contenitore;
sistemare il contenitore 3, completo
di attrezzi, nella ruota di scorta;
avvitare il dispositivo 1 fig. 132 di
bloccaggio contenitore attrezzi;
riposizionare il tappeto di
rivestimento nel vano bagagli.
NOTA Se si sostituisce una ruota in
lega, si consiglia, nel caso si voglia
alloggiarla temporaneamente nel vano
ruota di scorta, di posizionarla
capovolta con la parte estetica rivolta
verso l’alto.
AVVERTENZELe ruote con battistrada
unidirezionale sono riconoscibili da
frecce sul fianco dello pneumatico che
ne indicano il senso di rotolamento
previsto, che deve essere
assolutamente rispettato. Solo così gli
pneumatici mantengono le proprie
caratteristiche in termini di aderenza,
rumorosità, resistenza all'usura e
drenaggio su fondo bagnato.
Se, in seguito a foratura, si fosse
costretti a montare una ruota di questo
tipo nel senso inverso a quello previsto,si raccomanda di continuare a guidare
con molta cautela, poiché in queste
condizioni il rendimento dello
pneumatico è limitato. Questa
precauzione è da tenere presente
soprattutto con fondo stradale bagnato.
Per poter sfruttare al meglio i
vantaggi del battistrada unidirezionale, è
consigliabile riportare al più presto
possibile tutte le ruote nel senso di
marcia previsto.
ATTENZIONE
137)Se lasciati nell'abitacolo, la ruota
forata ed il cric costituiscono un serio
pericolo per l'incolumità degli occupanti in
caso di incidenti o di brusche frenate.
Riporre quindi sempre, sia il cric sia la ruota
forata, nell'apposito alloggiamento del
bagagliaio.
138)È estremamente rischioso tentare di
sostituire una ruota sul lato della vettura
vicino alla corsia di marcia: accertarsi che
la vettura sia sufficientemente lontana dalla
strada, per evitare di essere investiti.
139)Segnalare la presenza della vettura
ferma secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc. È
opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se la vettura è
molto carica, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. Per sicurezza, posizionare
sempre sotto le ruote il cuneo in dotazione.140)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico,
sulla vettura a cui è in dotazione oppure su
vetture dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare veicoli
di altri modelli o oggetti differenti. In nessun
caso, utilizzarlo per attività di manutenzione
o riparazione sotto la vettura o per lo
scambio di ruote estive/invernali e
viceversa: si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat. Non posizionarsi in alcun
caso sotto la vettura sollevata: utilizzarlo
solo nelle posizioni indicate. Non utilizzare il
cric per portate superiori a quella indicata
sull’etichetta ad esso applicata. Non
avviare il motore, per nessun motivo, con
vettura sollevata. Il sollevamento della
vettura oltre il necessario può rendere il
tutto meno stabile fino al rischio di caduta
violenta della vettura. Sollevare quindi la
vettura per la sola misura necessaria che
consenta l’accesso della ruota di scorta.
141)Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili
di alcun genere tra il cerchio e lo
pneumatico. Controllare regolarmente la
pressione degli pneumatici e del ruotino di
scorta, attenendosi ai valori riportati nel
capitolo "Dati tecnici".
142)Con pneumatici da 17” e da 18” viene
fornita una ruota di scorta da 16”. Il ruotino
in dotazione (per versioni/mercati, dove
previsto) è specifico per la vettura: non
adoperarlo su veicoli di modello diverso, né
143
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utilizzare ruotini di altri modelli sulla propria
vettura. Il ruotino di scorta deve essere
usato solo in caso di emergenza. L'impiego
deve essere ridotto al minimo
indispensabile e la velocità non deve
superare gli 80 km/h. Attenzione! Solo per
uso temporaneo! 80km/h max! Sostituire
appena possibile con ruota di servizio
standard. L'adesivo applicato sul ruotino
non deve assolutamente essere rimosso o
coperto. Sul ruotino non deve
assolutamente essere applicata la coppa
ruota. Le caratteristiche di guida della
vettura, con il ruotino montato, risultano
modificate. Evitare accelerate e frenate
violente, brusche sterzate e curve veloci.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il
più presto possibile. Non è consentito
l’impiego contemporaneo di due o più
ruote di scorta. Non ingrassare i filetti dei
bulloni prima di montarli: potrebbero
svitarsi spontaneamente.
AVVERTENZA
53)Girando la manovella, cautelarsi che la
rotazione avvenga liberamente senza rischi
di escoriazioni alla mano per sfregamento
contro il suolo. Anche le parti del cric in
movimento (“vite senza fine” ed
articolazioni) possono procurare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente in
caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
54)Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat per far verificare il
corretto serraggio dei bulloni di fissaggio
ruota.
KIT FIX&GO
(ove presente)
143) 144)
55)
DESCRIZIONE
Il kit riparazione rapida pneumatici
Fix&Go fig. 143 è ubicato nel bagagliaio
all'interno di un apposito contenitore ed
è composto da:
una cartuccia 1 contenente il liquido
sigillante, dotata di tubo trasparente per
l’iniezione del liquido sigillante 4 e
bollino adesivo 3 recante la scritta “Max
80Km/h, da mettere in posizione ben
visibile (es. plancia portastrumenti)
dopo la riparazione dello pneumatico;
un compressore 2;
pieghevole informativo utilizzato per
un pronto uso corretto del kit;
un paio di guanti reperibili nel vano
del tubo della cartuccia 4.
PROCEDURA DI
RIPARAZIONE
Procedere come segue:
fermare la vettura in posizione che
non costituisca pericolo per il traffico e
permetta di effettuare la procedura in
sicurezza. Il terreno deve essere
possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
arrestare il motore, inserire le luci di
emergenza ed inserire il freno di
stazionamento;
indossare il giubbotto catarifrangente
prima di scendere dalla vettura (in ogni
caso attenersi alle leggi vigenti del
Paese in cui si circola);
inserire la cartuccia 1 contenente il
sigillante nell’apposito vano del
compressore 2, premendo con forza
verso il basso fig. 143.
143P2000158
144
IN EMERGENZA
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Staccare il bollino adesivo di velocità
3 ed applicarlo in posizione ben visibile
fig. 144;
indossare i guanti;
rimuovere il tappo dalla valvola dello
pneumatico ed avvitare il tubo
trasparente del sigillante 4 fig. 143 alla
valvola. Se è presente la cartuccia da
250 ml l’alloggiamento del tubo
trasparente è dotato di ghiera
removibile per agevolare l’estrazione.
Assicurarsi che il pulsante ON-OFF 5
fig. 145 sia in posizione spento
(pulsante non premuto);
inserire il connettore elettrico 3
fig. 146 nella presa 12V della vettura ed
accendere il motore della vettura;
azionare il compressore premendo il
pulsante ON-OFF 5 fig. 145. Quando il
manometro 7 segnala la pressione
prescritta indicata sul Libretto Uso e
Manutenzione o apposita etichetta,
spegnere il compressore premendo
nuovamente il pulsante ON-OFF 5;
scollegare la cartuccia 1 dal
compressore, premendo il pulsante di
sgancio 8 e sollevando la cartuccia
1 verso l’alto fig. 147.
Se entro 15 min. dall’accensione del
compressore il manometro 7
fig. 145 segnala una pressione inferiore
a 1.8 bar / 26 psi, spegnere il
compressore, scollegare il tubo del
sigillante 4 dalla valvola dello
pneumatico, rimuovere la cartuccia
1 dal compressore fig. 147.
Spostare la vettura di circa 10 m per
permettere la distribuzione del sigillante;
fermare la vettura in sicurezza, azionare
il freno a mano e ripristinare la
pressione usando il tubo nero di
gonfiaggio 9 fig. 148 fino al
raggiungimento della pressione
prescritta. Se anche in questo caso,
entro 15 min. dall’accensione la
144P2000162
145P2000160
146P2000159
147P2000161
145
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pressione è inferiore a 1.8 bar / 26 psi,
non riprendere la marcia e rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
Dopo aver guidato per circa 8 km /
5 miglia, posizionare la vettura in una
zona sicura ed agevole, inserendo il
freno a mano. Prelevare il compressore
e ripristinare la pressione usando il tubo
nero di gonfiaggio 9 fig. 148.
Se la pressione indicata è superiore a
1.8 bar / 26 psi, ripristinare la pressione
e riprendere la marcia guidando con
prudenza e raggiungere nel più breve
tempo la Rete Assistenziale Fiat. Se
invece viene rilevata una pressione
inferiore a 1.8 bar / 26 psi, non
riprendere la marcia e rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.PROCEDURA PER
RIPRISTINO PRESSIONE
Procedere come segue:
fermare la vettura in sicurezza, come
precedentemente indicato e, azionare il
freno a mano;
estrarre il tubo nero di gonfiaggio 9
fig. 148 e avvitarlo saldamente alla
valvola dello pneumatico. Seguire le
istruzioni riportate in fig. 146 e fig. 148.
Per regolare l’eventuale
sovrappressione dello pneumatico,
premere il pulsante rilascio aria 10
fig. 145.
SOSTITUZIONE
CARTUCCIA
Procedere come segue:
utilizzare esclusivamente cartucce
originali Fix&Go, acquistabili presso la
Rete Assistenziale Fiat.
per rimuovere la cartuccia 1 fig. 143,
premere il pulsante di sgancio 8
fig. 147 e sollevarla.
ATTENZIONE
143)Le informazioni previste dalla
normativa vigente sono riportate
sull’etichetta della cartuccia del kit Fix&Go.
Leggere attentamente l’etichetta della
cartuccia prima dell’utilizzo, evitare l’uso
improprio. Il kit dovrà essere utilizzato da
adulti e non può essere lasciato in uso ai
minori.144)ATTENZIONE: Non superare gli
80 km/h. Non accelerare e frenare in modo
brusco. Il kit effettua una riparazione
temporanea e pertanto lo pneumatico deve
essere esaminato e riparato da uno
specialista nel più breve tempo possibile.
Prima di utilizzare il kit assicurarsi che lo
pneumatico non sia troppo danneggiato e
che il cerchio sia in buone condizioni
altrimenti non utilizzare e chiamare il
soccorso stradale. Non togliere i corpi
estranei dallo pneumatico. Non lasciare
acceso il compressore oltre 20 minuti
continuativi: pericolo di surriscaldamento.
AVVERTENZA
55)Il liquido sigillante è efficace alle
temperature comprese tra da -40°C a +55
°C. Il liquido sigillante è soggetto a
scadenza. Si possono riparare pneumatici
che hanno subito lesioni sul battistrada fino
ad un diametro massimo di 6 mm.
Mostrare la cartuccia e l’etichetta al
personale che dovrà maneggiare lo
pneumatico trattato con il kit di riparazione
pneumatici.
148P2000163
146
IN EMERGENZA
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AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
In caso di batteria scarica, è possibile
effettuare un avviamento d'emergenza
utilizzando dei cavi e la batteria di
un'altra vettura oppure servendosi di
una batteria ausiliaria. In tutti i casi, la
batteria utilizzata deve avere capacità
uguale o poco superiore rispetto a
quella scarica.
56)
AVVERTENZE
Non utilizzare una batteria ausiliaria o
qualunque altra fonte di alimentazione
esterna con una tensione superiore ai
12V: si potrebbero danneggiare la
batteria, il motorino di avviamento,
l'alternatore o l'impianto elettrico della
vettura.
Non tentare l'avviamento d'emergenza
se la batteria è congelata. La batteria
potrebbe rompersi od esplodere!
PREPARATIVI PER
L'AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
La batteria della vettura è ubicata nel
vano motore, dietro il gruppo ottico
sinistro.
145) 146) 147) 148)
AVVERTENZA Il morsetto positivo (+)
della batteria è protetto da un elemento
protettivo. Sollevarlo per accedere al
morsetto.
Procedere come segue:
azionare il freno di stazionamento,
spostare la leva in posizione P
(Parcheggio), per versioni dotate di
cambio automatico (ove presente),
oppure in folle, per versioni dotate di
cambio manuale, e portare quindi il
dispositivo di avviamento in posizione
STOP;
spegnere tutti gli altri accessori
elettrici presenti su vettura;
se si utilizzasse la batteria di un'altra
vettura, parcheggiare quest'ultima entro
la portata dei cavi utilizzati per il
collegamento, azionarne il freno di
stazionamento ed assicurarsi che
l'accensione della stessa sia disinserita.
AVVERTENZA Non collegare
direttamente i morsetti negativi delle
due batterie! Se la batteria ausiliaria
fosse installata su un'altra vettura,
verificare che tra quest'ultima e la
vettura con batteria scarica non vi siano
parti metalliche accidentalmente a
contatto, in quanto potrebbe crearsi un
collegamento a massa con il rischio di
provocare gravi lesioni alle eventuali
persone presenti nelle vicinanze.AVVERTENZA Se eseguita in modo non
corretto, la procedura di seguito
descritta può provocare gravi lesioni a
persone o danneggiare l'impianto di
ricarica di una o di entrambe le vetture.
Attenersi scrupolosamente a quanto di
seguito riportato.
Collegamento cavi
57)
Per effettuare l'avviamento di
emergenza, procedere come segue
fig. 149:
collegare un'estremità del cavo
usato per il positivo (+) al morsetto
positivo (+) della vettura con batteria
scarica;
collegare l'estremità opposta del
cavo usato per il positivo (+) al morsetto
positivo (+) della batteria ausiliaria;
collegare un'estremità del cavo
usato per il negativo (–) al morsetto
negativo (–) della batteria ausiliaria;
14908066J0003EM
147
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collegare l'estremità opposta del
cavo usato per il negativo (–) ad una
massa motore
(una parte in metallo
del motore oppure del cambio della
vettura con la batteria scarica) lontano
dalla batteria e dal sistema di iniezione
combustibile;
avviare il motore della vettura con
batteria ausiliaria, lasciarlo girare alcuni
minuti al minimo. Avviare quindi il
motore della vettura con batteria
scarica.
Scollegamento cavi
Una volta avviato il motore, rimuovere i
cavi seguendo l'ordine inverso rispetto
a quanto sopra descritto.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere ulteriormente ma
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Nel caso in cui fosse necessario
ricorrere spesso all'avviamento
d'emergenza, far verificare la batteria e
l'impianto di ricarica della vettura dalla
Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
145)Prima di aprire il cofano motore
assicurarsi che la vettura sia in arresto e
che la chiave di avviamento sia in posizione
STOP. Attenersi a quanto riportato sulla
targhetta applicata sotto il cofano motore .
Si consiglia di estrarre la chiave quando in
vettura sono presenti altre persone. La
vettura deve essere abbandonata sempre
dopo aver estratto la chiave od averla
ruotata in posizione STOP. Durante le
operazioni di rifornimento combustibile
assicurarsi che il motore sia arrestato
(chiave ruotata in posizione STOP).
146)Non avvicinarsi troppo alla ventola di
raffreddamento del radiatore:
l'elettroventilatore può mettersi in
movimento, pericolo di lesioni. Attenzione a
sciarpe, cravatte e capi di abbigliamento
non aderenti: potrebbero essere trascinati
dagli organi in movimento.
147)Togliere qualsiasi oggetto metallico
(ad es. anelli, orologi, braccialetti), che
potrebbe provocare un contatto elettrico
accidentale e provocare gravi lesioni.
148)Le batterie contengono acido che
può ustionare la pelle o gli occhi. Le
batterie generano idrogeno, facilmente
infiammabile ed esplosivo. Non avvicinare
quindi fiamme o dispositivi che possano
provocare scintille.
AVVERTENZA
56)Evitare rigorosamente di impiegare un
carica batteria rapido per l'avviamento
d'emergenza: si potrebbero danneggiare i
sistemi elettronici e le centraline di
accensione e alimentazione motore.
57)Non collegare il cavo al morsetto
negativo (–) della batteria scarica. La
scintilla che ne deriverebbe potrebbe
causare l'esplosione della batteria e
provocare gravi lesioni. Utilizzare
esclusivamente il punto di massa specifico;
non utilizzare nessun'altra parte metallica
esposta.
148
IN EMERGENZA