Relè Lancia Delta 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

Page 82 of 258

CONOSCENZA DELLA VETTURA81
1
fig. 50L0E0109m
PROCEDURA DI INIZIALIZZAZIONE
In seguito ad un eventuale scollegamento della batteria o
all’interruzione del fusibile di protezione, è necessario ini-
zializzare nuovamente il funzionamento del tetto apribile.
Procedere come segue:
premere il pulsante A-fig. 49 fino alla completa chiu-
sura del tetto. Rilasciare il pulsante;
premere il pulsante A e mantenerlo premuto per al-
meno 10 secondi e/o fino a percepire uno scatto in
avanti del pannello vetro. A questo punto rilasciare il
pulsante;
entro 5 secondi dall’operazione precedente premere il
pulsante A e tenerlo premuto: il pannello vetro effet-
tuerà un ciclo completo di apertura e chiusura. Solo
alla fine di tale ciclo rilasciare il pulsante.MANOVRA DI EMERGENZA
In caso di mancato funzionamento dell’interruttore, il tet-
to apribile può essere manovrato manualmente, proce-
dendo come segue:
rimuovere il tappo di protezione A-fig. 50 ubicato sul-
la parte posteriore del rivestimento interno;
prelevare la chiave a brugola fornita in dotazione ubi-
cata nel contenitore contenente la documentazione di
bordo oppure nel bagagliaio (versioni con Fix&Go au-
tomatic);
introdurre nella sede B la chiave in dotazione e ruo-
tare:
– in senso orario per aprire il tetto;
– in senso antiorario per chiudere il tetto.

Page 169 of 258

168IN EMERGENZA
Le caratteristiche di guida della vettura, con
il ruotino montato, risultano modificate. Evi-
tare accelerate e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci. La durata complessiva del
ruotino di scorta è di circa 3000 km, dopo tale per-
correnza il pneumatico relativo deve essere sosti-
tuito con un altro dello stesso tipo. Non installare
in alcun caso un pneumatico tradizionale su di un
cerchio previsto per l’uso come ruotino di scorta.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito l’impiego con-
temporaneo di due o più ruotini. Non ingrassare i
filetti dei bulloni prima di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.Il cric serve solo per la sostituzione di ruote
sulla vettura a cui è in dotazione oppure su
vetture dello stesso modello. Sono assoluta-
mente da escludere impieghi diversi come ad esem-
pio sollevare vetture di altri modelli. In nessun ca-
so, utilizzarlo per riparazioni sotto la vettura. Il
non corretto posizionamento del cric può provoca-
re la caduta della vettura sollevata. Non utilizzare
il cric per portate superiori a quella indicata sul-
l’etichetta che vi si trova applicata. Sul ruotino di
scorta non possono essere montate le catene da ne-
ve, pertanto se si fora un pneumatico anteriore (ruo-
ta motrice) e vi è necessità di impiego delle catene,
si deve prelevare dall’asse posteriore una ruota nor-
male e montare il ruotino al posto di quest’ultima.
In questo modo, avendo due ruote normali motrici
anteriori, si possono montare su queste le catene da
neve risolvendo quindi la situazione di emergenza.
Un montaggio errato della coppa ruota, può
causarne il relativo distacco quando la vet-
tura è in marcia. Non manomettere assolu-
tamente la valvola di gonfiaggio. Non introdurre
utensili di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione dei pneuma-
tici e del ruotino di scorta attenendosi ai valori ri-
portati nel capitolo “6”.
Borsa porta attrezzi (versioni con Hi-Fi Bose)
Nelle versioni dotate di Hi-Fi Bose è prevista una borsa
porta attrezzi collocata nel vano bagagli.
La borsa contiene:
cacciavite;
gancio traino;
chiave colonnette ruote;
chiave imbocco colonette ruote;
centraggio ruote in lega;
cric.

Page 171 of 258

170IN EMERGENZA
PRELEVAMENTO RUOTINO DI SCORTA
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 1,76 kg;
il cric non richiede nessuna regolazione;
il cric non è riparabile; in caso di guasto deve essere
sostituito con un altro originale;
nessun utensile, al di fuori della manovella di aziona-
mento è montabile sul cric.
Procedere alla sostituzione ruota operando come segue:
fermare la vettura in posizione che non costituisca pe-
ricolo per il traffico e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno deve essere possibil-
mente in piano e sufficientemente compatto;
spegnere il motore e tirare il freno a mano;
inserire la prima marcia o la retromarcia;
sollevare il tappeto del pianale vano bagagli tramite
l’apposita maniglia A-fig. 10 (in presenza di doppio
vano di carico, sollevare il piano superiore e successi-
vamente il tappeto del pianale).
svitare il dispositivo di bloccaggio B-fig. 10;
prelevare il contenitore attrezzi C e portarlo accanto
alla ruota da sostituire;
prelevare il ruotino di scorta D-fig. 10;
per lo smontaggio della coppa ruota utilizzare il cac-
ciavite in dotazione, facendo leva sull’apposita fessu-
ra sulla circonferenza esterna;
fig. 10L0E0081m

Page 192 of 258

IN EMERGENZA191
4
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI - Centralina plancia portastrumenti
F12
F12
F13
F13
F31
F32
F33
F34
F35
F36
F37
F38
F39
F40
F417,5
15
7,5
15
5

20
20
5
20
7,5
10
10
30
7,538
38
38
38
38

38
38
38
38
38
38
38
38
38
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE FIGURA
Luce anabbagliante destra
Luce anabbagliante destra (a scarica di gas Xenon)
Luce anabbagliante sinistra, correttore assetto proiettori
Luce anabbagliante sinistra (a scarica di gas Xenon)
Bobina relè ventola climatizzatore, body computer
Disponibile
Alzacristallo posteriore sinistro
Alzacristallo posteriore destro
Luci retromarcia, bobine relè centralina vano motore,
comando pedale stop (contatto normalmente chiuso),
sensore presenza acqua nel gasolio, debimetro
Centralina gestione sistema apertura/ chiusura porte, voletto
carburante, dead lock, rilascio portellone
Luce terzo stop, quadro strumenti, Nodo Fari Adattivi,
centralina su proiettore a scarica di gas sinistro
Luce plafoniera anteriore e posteriore (dove prevista), luce di cortesia
lato guida e lato passeggero, luce bagaglio e luce cassetto portaoggetti
Autoradio, radionavigatore, Nodo Blue&Me, sirena allarme,
sistema allarme su plafoniera, gruppo climatizzatore, centralina
rilevazione pressione pneumatici, connettore presa di diagnosi,
plafoniere posteriori
Lunotto termico
Sbrinatori su specchi elettrici esterni, sbrinatori
su spruzzatori parabrezza

Page 197 of 258

196IN EMERGENZA
TRAINO DELLA VETTURA
L’anello di traino, fornito in dotazione con la vettura è ubi-
cato nel contenitore degli attrezzi, sotto il tappeto di ri-
vestimento nel bagagliaio.
AGGANCIO DELL’ANELLO DI TRAINO fig. 43-44
Procedere come segue:
sganciare il tappo A;
prelevare l’anello di traino B dalla propria sede nel sup-
porto attrezzi;
avvitare a fondo l’anello sul perno filettato posteriore
od anteriore.
fig. 43L0E0090mfig. 44L0E0091m
Prima di iniziare il traino, ruotare la chiave
di avviamento in posizione MAR e successiva-
mente in STOP, senza estrarla. Estraendo la
chiave si inserisce automaticamente il bloccasterzo,
con conseguente impossibilità di sterzare le ruote. Du-
rante il traino ricordarsi che non avendo l’ausilio del
servofreno e del servosterzo elettrico per frenare è ne-
cessario esercitare un maggior sforzo sul pedale e per
sterzare è necessario un maggior sforzo sul volante.
Non utilizzare cavi flessibili per effettuare il traino,
evitare gli strappi. Durante le operazioni di traino ve-
rificare che il fissaggio del giunto alla vettura non dan-
neggi i componenti a contatto. Nel trainare la vettu-
ra, è obbligatorio rispettare le specifiche norme di cir-
colazione stradale, relative sia al dispositivo di trai-
no, sia al comportamento da tenere sulla st rada. Du-
rante il traino della vettura non avviare il motore.

Page 224 of 258

MANUTENZIONE E CURA223
5
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stes-
sa procedura seguita per il normale lavaggio della vettu-
ra.
Evitare il più possibile di parcheggiare la vettura sotto
gli alberi; le sostanze resinose che molte specie lasciano
cadere conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
crementano le possibilità di innesco di processi corrosivi.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli devono essere la-
vati immediatamente e con cura, in quanto la loro aci-
dità è particolarmente aggressiva.
I detersivi inquinano le acque. Effettuare il
lavaggio della vettura solo in zone attrezza-
te per la raccolta e la depurazione dei liqui-
di impiegati per il lavaggio stesso.
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti specifici.
Usare panni ben puliti per non rigare i vetri o alterarne
la trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elet-
triche presenti sulla superficie interna del lunotto poste-
riore, strofinare delicatamente seguendo il senso delle re-
sistenze stesse.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettuare un accura-
to lavaggio del vano motore, avendo cura di non insiste-
re direttamente con getto d’acqua sulle centraline elet-
troniche e sulla centralina relé e fusibili sul lato sinistro
del vano motore (senso di marcia). Per questa operazio-
ne, rivolgersi ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore
freddo e chiave d’avviamento in posizione STOP. Dopo il la-
vaggio accertarsi che le varie protezioni (es. cappucci in gom-
ma e ripari vari) non siano rimosse o danneggiate.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia dei trasparen-
ti in plastica dei proiettori anteriori, non utilizzare sostanze
aromatiche (ad es. benzina) oppure chetoni (ad es. ace-
tone).
Allo scopo di mantenere intatte le caratteri-
stiche estetiche della verniciatura si consi-
glia di non utilizzare prodotti abrasivi e/o
lucidanti per la toilettatura della vettura.