Seat Ateca 2017 Manuale del proprietario (in Italian)
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Cura e manutenzione
modanature e parti simili nemmeno con luci-
di per v
ernice. Inoltre, i detergenti alcalini
concentrati, che vengono spesso usati prima
dell'inizio del lavaggio negli impianti auto-
matici, possono lasciare macchie opache o
biancastre.
Presso i Service Center SEAT sono disponibili
prodotti ecologici testati e adatti alla pulizia
del veicolo.
Parti in plastica Pulire le parti in plastica con acqua corrente.
T
utt
avia, in caso di sporco difficile, possono
essere trattate anche con speciali prodotti
per la pulizia e la cura della plastica privi di
solventi. I prodotti per il mantenimento della
vernice non sono indicati per le parti in pla-
stica.
Elementi in carbonio Gli elementi in carbonio del veicolo sono ver-
nic
i
ati. Essi non richiedono perciò un tratta-
mento particolare e possono essere puliti co-
me le altre parti verniciate del veicolo
››› pag. 286. Danni alla vernice I danni alla vernice quali graffi, ammaccature
o quel
li pr
ovocati dall'impatto di sassi devo-
no essere ricoperti subito con della vernice
per prevenirne l'ossidazione. I Service Center
SEAT dispongono di penne da ritocco e di
prodotti spray adeguati per il veicolo.
Il codice indicativo della vernice del veicolo è
riportato sulla targhetta dei dati ››› pag. 323.
Eventuali formazioni di ruggine devono esse-
re rimosse completamente presso un'officina
specializzata.
Finestrini Una buona visibilità migliora la sicurezza.
Si r
ac
comanda di non trattare il parabrezza e
il lunotto con detergenti per la rimozione di
insetti, né con cere lucidanti, le spazzole ter-
gicristalli non riescono altrimenti a scorrere
bene sul cristallo.
Tracce di gomma, olio, grasso o silicone pos-
sono essere asportate con un detergente per
cristalli o un prodotto per la rimozione del si-
licone. Resti di cera invece vanno tolti con un
apposito detergente. Per ulteriori informazio-
ni rivolgersi ad un Centro Service SEAT.
I cristalli vanno puliti anche dall'interno. Per asciugarli, usare un panno pulito in stoffa
o in pell
e di daino. Non usare il panno in pel-
le usato per la vernice, perché contiene resti
di prodotti conservanti. ATTENZIONE
Il parabrezza non deve essere trattata con
ag enti imperme
abili. In condizioni sfavorevoli
di visibilità (ad esempio, in caso di pioggia,
oscurità o al tramonto) c'è il rischio di abba-
gliamento: pericolo di incidente! Il corretto
scorrimento delle spazzole sul parabrezza
può inoltre essere compromesso. ATTENZIONE
● Per rimuo
vere la neve e il ghiaccio dai cri-
stalli e dagli specchietti retrovisori esterni,
usare un apposito raschietto di plastica. Per
evitare di graffiare le superfici, consigliamo
di non muovere il raschietto avanti e indietro
ma di procedere solo in una direzione.
● I filamenti dello sbrinatore del lunotto si
tro
vano nella parte interna del cristallo. Per
evitare danni, non incollare adesivi sui questi
filamenti.
● Non utilizzare mai acqua calda o bollente
per rimuov
ere neve o ghiaccio dai finestrini o
dagli specchietti retrovisori: il vetro potrebbe
incrinarsi! 289
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Consigli
Cerchi Affinché i cerchi mantengano inalterata nel
t
empo l
a loro funzione decorativa, se ne con-
siglia una cura regolare e periodica. Il sale e
la polvere di abrasione dei freni possono in-
fatti attaccarne la superficie e corroderla,
qualora non li si asporti periodicamente.
Si prega di utilizzare solo detersivi speciali
che non contengano acido. Rivolgersi a que-
sto proposito ad un Service Center SEAT o ad
un negozio specializzato. Non lasciar agire il
detergente sulle superfici più a lungo di
quanto non sia indicato sulla confezione. Un
detergente corrosivo potrebbe intaccare la
superficie dei bulloni ruota.
I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivi
non devono essere usati per la pulizia dei
cerchi in lega leggera. Se lo strato protettivo
di vernice dei cerchi viene danneggiato, per
esempio da sassi, aver cura di ripristinarlo
immediatamente. ATTENZIONE
Nell'effettuare la pulizia delle ruote, si ricordi
c he umidità, ghi
accio e sale possono influire
negativamente sull'efficacia dei freni: perico-
lo d'incidente! Tubo gas di scarico finale
Il sale e la polvere di abrasione dei freni pos-
sono d
anne
ggiare la superficie del tubo di
scarico, qualora non li si asporti periodica-
mente. Per eliminare le impurità, non utilizza-
re prodotti per la pulizia dei cerchi, della ver-
nice o delle parti cromate, o altri tipi di pro-
dotti abrasivi. Pulire i tubi di scarico con pro-
dotti detergenti adatti per l'acciaio inossida-
bile.
Presso i Service Center SEAT sono disponibili
prodotti ecologici testati e adatti alla pulizia
del veicolo.
Cura delle parti interne del vei-
c o
lo:
Display della radio/Easy Connect* e
pannello di controllo* Il display può essere pulito con un panno
morb
ido e u
n “detergente per display a cri-
stalli liquidi” in vendita nei negozi specializ-
zati. Il panno impiegato per la pulizia del di-
splay va leggermente inumidito con il liquido
detergente.
Il pannello di controllo del sistema Easy Con-
nect* deve inizialmente essere pulito con un
pennello in modo che lo sporco non entri nel
dispositivo o tra i tasti e il coperchio. Succes- sivamente, si raccomanda di pulire il pannel-
lo di contr
ollo del sistema Easy Connect* con
un panno bagnato con acqua e detersivo per
stoviglie. ATTENZIONE
● Per ev
itare di graffiarlo, il display non do-
vrebbe mai essere pulito a secco.
● Per evitare danni, assicurarsi che non ven-
ga intr
odotto liquido nel pannello di controllo
del sistema Easy Connect*. Parti in plastica e in pelle sintetica
Per la pulizia di similpelle e delle parti in pla-
s
tic
a, utilizzare un panno inumidito. Se non
dovesse essere sufficiente, trattarle con ap-
positi detergenti privi di solventi.
Tessuti e rivestimenti in tessuto I tessuti e i rivestimenti (ad esempio sedili,
riv
e
stimenti delle porte, ecc.) dovranno esse-
re puliti regolarmente con un'aspirapolvere.
In tal modo, vengono eliminate le particelle
di sporco in superficie che potrebbero incro-
starsi sul tessuto con il tempo. Sconsigliamo
l'uso di pulitrici a vapore che invece tendono
a fissare le particelle di polvere all'interno del
tessuto.
290
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Cura e manutenzione
Pulizia normale
Gener alment
e consigliamo l'uso di una spu-
gna morbida o di un panno in microfibra. L'u-
so di spazzole è da riservarsi per la pulizia
della moquette e dei tappetini, perché gli al-
tri rivestimenti in tessuto potrebbero venire
danneggiati.
In caso di macchie superficiali, la pulizia può
avvenire con un detergente in schiuma in
vendita nei negozi. Distribuire la schiuma con
una spugna morbida sulla superficie del tes-
suto macchiata e lasciare agire leggermente.
Evitare, tuttavia, che il tessuto si bagni ecces-
sivamente. La schiuma prodotta dal deter-
gente andrà quindi asportata con un panno
asciutto e assorbente (ad es. un panno in mi-
crofibra) e aspirata completamente, non ap-
pena il tessuto sarà asciutto.
Rimozione di macchie
Le macchie causate da bevande (come ad
esempio caffè o succhi di frutta, ecc.) posso-
no essere trattate con detergenti per capi de-
licati. Questa soluzione si applica con una
spugna. In caso di macchie difficili, è possibi-
le applicare e lasciar agire una pasta pulente
direttamente sulla macchia. In seguito, sarà
necessario effettuare un trattamento con ac-
qua pulita per rimuovere i resti del prodotto
di pulizia. A tal fine, l'acqua viene applicata
con un panno o una spugna bagnati e si
asciuga con panni assorbenti e asciutti. Le macchie di cioccolato o di trucco vengono
rimos
se applicando una pasta per la pulizia
(ad es., sapone molle). In seguito, rimuovere
il sapone con acqua (spugna umida).
Macchie d'olio, grasso, rossetto o penna biro
vanno trattate con alcool. Le particelle di
grasso o di coloranti sciolti vengono rimosse
applicando materiale assorbente. Se neces-
sario, effettuare un trattamento a posteriori
con una pasta per la pulizia e acqua.
Consigliamo di affidare la pulizia di rivesti-
menti in tessuto particolarmente sporchi a
ditte apposite che dispongono dei mezzi e
dei materiali necessari per una pulizia a fon-
do. Avvertenza
Le chiusure in velcro aperte dei capi d'abbi-
gli ament
o possono rovinare la tappezzeria
del sedile. Assicurarsi che siano chiuse. Pelle naturale
Informazioni generali
S
EA
T offre ai propri clienti un vasto assorti-
mento di pellami. Si tratta per lo più di diver-
si tipi di nappa, dunque di pellami dalla su-
perficie liscia, disponibili in varie tonalità.
L'intensità del colore influisce sull'effetto
estetico e determina la qualità del prodotto.
La nappa non trattata presenta sulla superfi- cie le tipiche caratteristiche del prodotto na-
tur
ale e offre un alto livello di comfort. Resta-
no dunque ben visibili i capillari, le cicatrici,
le punture d'insetti, le pieghe ed il colore non
omogeneo. Ciò è una garanzia ulteriore della
genuinità e della naturalezza di questo pro-
dotto.
La nappa non trattata presenta il suo colore
naturale. Per questo è più delicata rispetto ad
altri tipi di pelle. Raccomandiamo perciò di
usare attenzione nel trasporto di bambini,
animali e quant'altro possa rovinarla.
Il cuoio trattato con uno strato più o meno
spesso di colore è più resistente. Per questo
motivo sono più resistenti e adatti per l'uso
quotidiano. Le caratteristiche superficiali tipi-
che della pelle naturale risultano in questo
caso molto meno evidenti, mentre la qualità
rimane la stessa.
Cura e pulizia
L'ottima qualità dei pellami e le loro peculiari
caratteristiche (quali la particolare sensibilità
nei confronti di oli, grassi e sporcizia) impon-
gono un'attenzione e una cura particolari.
Tessuti scuri di scarsa qualità, specialmente
se umidi o tinti in modo non corretto, posso-
no lasciare ad esempio delle tracce sulla pel-
le dei sedili. La polvere e la sporcizia che si
depositano nei pori della pelle, nelle pieghe
e nelle cuciture possono graffiare la superfi-
cie. Raccomandiamo perciò una cura regolare
e comunque commisurata alle sollecitazioni »
291
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 294 of 352
Consigli
cui la pelle viene sottoposta. Dopo un certo
periodo di t empo
, si formerà sui sedili un'in-
confondibile patina. Anche questo è un se-
gno della genuinità e della qualità del pro-
dotto.
Per mantenere inalterato negli anni il valore
di questo prodotto naturale, consigliamo di
attenersi ai seguenti suggerimenti. ATTENZIONE
● Per ev
itare che i rivestimenti in pelle possa-
no sbiadirsi, si raccomanda di non lasciare il
veicolo in pieno sole per lunghi periodi. Nel
caso in cui non sia possibile fare diversamen-
te, coprire le parti in pelle per proteggerle
dall'esposizione diretta al sole.
● Oggetti appuntiti dei capi di abbigliamento
(cernier
e, bottoni in metallo, fibbie ecc.) pos-
sono provocare sgradevoli graffiature sulla
superficie dei sedili. Avvertenza
● Dopo ogni oper az
ione di pulizia, trattare la
pelle con una crema nutriente e protettiva
contro la luce solare. La crema consente di
migliorare le condizioni della pelle, la sua
permeabilità all'aria e la sua morbidezza; le
fornisce inoltre l'umidità perduta. Favorisce
inoltre la formazione di una pellicola protetti-
va.
● Consigliamo di trattare la pelle ogni due o
tre me
si e di rimuovere immediatamente
eventuali macchie. ●
Anc he l
e macchie d'inchiostro, rossetto,
crema per scarpe ecc. devono essere rimosse
al più presto.
● Anche il colore della pelle richiede attenzio-
ni. Se u
na zona perde colore, ritoccare con
una crema per la cura del colore. Pulizia e cura della tappezzeria in pel-
l
e La pelle naturale richiede particolare cura e
att
en
zione.
Pulizia normale – Pulire le superfici in pelle con un panno di
cot
one o di lana leggermente inumidito.
Sporco difficile
– Servirsi di un panno imbevuto di acqua e
sapone (due c
ucchiai di sapone in un litro
d'acqua) per rimuovere lo sporco più diffici-
le.
– Fare attenzione che la pelle non si bagni
ecc
essivamente e che l'acqua non penetri
nelle cuciture.
– Passare infine un panno asciutto sulla su-
perfic
ie. Come trattare le macchie
–
Le macchie recenti provocate da liquidi a
b
ase d'acqua (caffè, tè, succhi di frutta,
sangue, ecc.) vanno rimosse con un panno
assorbente o con carta da cucina. Se la
macchia si è già seccata, utilizzare il deter-
gente contenuto nel set per la pulizia.
– Per le macchie recenti provocate invece da
sos
tanze grasse (burro, maionese, ciocco-
lata, ecc.) e non ancora penetrate nella su-
perficie, utilizzare un panno assorbente o
carta da cucina, o il detergente contenuto
nel set per la pulizia.
– Macchie non recenti pro
vocate da sostanze
grasse devono invece essere rimosse utiliz-
zando un apposito spray sgrassante.
– Rimuovere le mac
chie particolarmente dif-
ficili (inchiostro, pennarello, smalto, tem-
pera, crema per scarpe, ecc.) con un pro-
dotto apposito per la pelle.
Cura della pelle
– Si consiglia di trattare la pelle degli interni
ogni 6 mes
i con un prodotto specifico.
– Applicare il prodotto solo in quantità molto
cont
enute.
– Ripassare con un panno morbido.
Rivo
lgersi ai Centri Service SEAT ogni qual
volta siano necessarie informazioni e sugge-
rimenti per la pulizia dei rivestimenti in pelle
292
Page 295 of 352
Cura e manutenzione
del veicolo. Si verrà ampiamente informati
s u
lla gamma di prodotti per la cura della pel-
le, come ad esempio:
● Set per la pulizia.
● Creme coloranti.
● Prodotti per la pulizia di macchie difficili
● Spray solventi.
● Novità ATTENZIONE
La pelle non va assolutamente trattata con
so lv
enti (come benzina, trementina, acquara-
gia, cera per pavimenti, crema per scarpe o
simili). Pulizia della tappezzeria alcantara
Eliminazione della polvere e dello sporco
– Inumidire le ggermen
te un panno e pulire la
tappezzeria.
Eliminazione delle macchie
– Inumidire un panno con dell'acqua tiepida
o con
alcool diluito.
– Strofinare verso il centro della macchia.
– Asciugare la parte pulita con un panno
morbido
. Si raccomanda di non usare prodotti per la
cur
a della pelle sui rivestimenti in alcantara.
In presenza di polvere e sporcizia è possibile
utilizzare anche un detergente adeguato.
La polvere e la sporcizia che si depositano
nei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-
ture possono graffiare la superficie. Per evita-
re che possano scolorirsi, non esporre i rive-
stimenti in alcantara alla luce diretta del sole
per un tempo prolungato. Normali sono inve-
ce quelle lievi alterazioni del colore prodotte
dall'uso regolare. ATTENZIONE
● I pr odotti el
encati qui di seguito non sono
adatti al trattamento dei rivestimenti in al-
cantara: solventi, cera per pavimenti, lucido
per scarpe, prodotti per la pulizia di macchie
difficili, prodotti per rivestimenti in pelle e si-
mili.
● Quando le macchie sono particolarmente
re
sistenti si consiglia comunque di farle eli-
minare da personale qualificato, altrimenti si
rischia di danneggiare la pelle.
● Non utilizzare in nessun caso spazzole,
sp
ugne troppo ruvide o simili. Cinture di sicurezza
–
Mantenere pulite le cinture di sicurezza. –
Lav ar
e le cinture di sicurezza con una solu-
zione a base di sapone.
– Controllare periodicamente lo stato delle
cint
ure di sicurezza.
I depositi di sporcizia sulle cinture di sicurez-
za possono compromettere il regolare riav-
volgimento automatico. Prima di riavvolgere
le cinture di sicurezza dopo il lavaggio, farle
asciugare completamente. ATTENZIONE
● Per p
ulire le cinture di sicurezza non occor-
re smontarle.
● Non usare detergenti chimici che potrebbe-
ro d
anneggiare le fibre della cintura. Fare at-
tenzione a che le cinture di sicurezza non
vengano in contatto con liquidi corrosivi.
● Rivolgersi ad un'officina specializzata per
la so
stituzione di cinture di sicurezza che pre-
sentino danni al tessuto, alle giunture, al
meccanismo di riavvolgimento o al moschet-
tone. 293
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 296 of 352
Consigli
Tecnologia intelligente St er
zo elettromeccanico Il servosterzo elettromeccanico ha la funzio-
ne di aument
ar
e la maneggevolezza del vei-
colo in fase di sterzata.
Il servosterzo elettromeccanico si adatta elet-
tronicamente in base alla velocità del veico-
lo, alla coppia di rotazione e all'angolo di ro-
tazione.
Anche in caso di guasto del servosterzo o a
motore spento (per esempio durante il trai-
no) il veicolo mantiene del tutto la propria ca-
pacità sterzante. La forza da applicare per
sterzare tuttavia è molto maggiore.
Spie e indicazioni per il conducente
(in rosso) Guasto allo ster-
zo! Parcheggiare il veicolo
Se la spia rimane illuminata e viene visualiz-
zata l'indicazione per il conducente, potreb-
be trattarsi di un guasto al servofreno.
Non proseguire la marcia. Farsi aiutare da
personale specializzato. (in giallo) Sterzo: anomalia
nel sistema! È possibile prose-
guire la marcia
Se si illumina la spia, lo sterzo può reagire
con maggiore difficoltà o con maggiore sen- sibilità. Inoltre, proseguendo in linea retta il
v
o
lante può rimanere storto.
Guidare lentamente fino ad un'officina spe-
cializzata che ripari il guasto. (in giallo) Bloccaggio dello
sterzo: guasto! Rivolgersi ad un
Service Center
È presente un'anomalia nel blocco elettroni-
co dello sterzo.
Recarsi al più presto in un'officina specializ-
zata per sistemare il guasto. ATTENZIONE
Portare immediatamente a riparare il guasto
in u n'offic
ina specializzata: pericolo di inci-
dente! Avvertenza
Se la spia (in r o
sso) o (in giallo) si illu-
mina brevemente, è possibile proseguire la
marcia. Trazione integrale
3
V
ale per le vetture: a trazione integrale
Sulle vetture a trazione integrale tutte le ruo-
te sono motrici. Avvertenze generali
S
u
veicoli a trazione integrale la forza di tra-
zione viene distribuita sulle quattro ruote.
Questo avviene in modo automatico a secon-
da della modalità di guida e delle condizioni
del manto stradale. Vedere anche
››› pag. 185.
La trazione integrale è realizzata per essere
combinata a motori molto potenti. Il veicolo
appartiene ad una classe di potenza elevata
ed ha un comportamento su strada ottimale,
sia in condizioni normali del fondo stradale,
che su neve e ghiaccio. Raccomandiamo co-
munque, a questo proposito, di seguire at-
tentamente le avvertenze sulla sicurezza
››› .
Pneum atic
i invernali
Grazie alla trazione integrale il veicolo ha una
buona trazione con i pneumatici di serie an-
che d'inverno. Raccomandiamo tuttavia di
usare in inverno sulle quattro ruote pneuma-
tici invernali o per ogni stagione, perché in
questo modo migliorano le prestazioni, so-
prattutto in frenata.
Catene da neve
Se obbligatorie, le catene da neve devono
essere montate anche su vetture a trazione
integrale ›››
pag. 59.
294
Page 297 of 352
Tecnologia intelligente
Sostituzione dei pneumatici
S u
vetture a trazione integrale i quattro pneu-
matici devono avere le stesse dimensioni.
Evitare inoltre di montare pneumatici con
profilo diverso del battistrada ››› pag. 315.
Fuoristrada?
Questo veicolo SEAT non è un veicolo fuori-
strada: la distanza tra la carrozzeria e il terre-
no non infatti è sufficiente a renderlo tale.
Evitare perciò tratti non asfaltati. ATTENZIONE
● Anc he c
on vetture a trazione integrale è be-
ne adeguare la propria condotta di guida alle
condizioni del fondo stradale e alla situazio-
ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-
za del veicolo non deve indurre tuttavia ad es-
sere meno prudenti. Pericolo di incidenti!
● La capacità di frenata del veicolo viene limi-
tat
a dall'aderenza dei pneumatici. Quindi il
comportamento non è molto diverso rispetto
a veicoli a trazione a due ruote. Il fatto che il
veicolo sia perciò ancora in grado di accelera-
re anche su fondo ghiacciato e sdrucciolevole
non deve indurre ad aumentare troppo la ve-
locità. Pericolo di incidenti!
● Su strade bagnate si tenga sempre presen-
te c
he a velocità troppo alta le ruote anteriori
possono “pattinare” (aquaplaning). In questo
caso però, a differenza dei veicoli a trazione
anteriore, l'inizio del pattinamento non è ac-
compagnato da un improvviso aumento del numero di giri del motore. Si raccomanda
quindi, nono
s
tante ciò, di adeguare la veloci-
tà alle condizioni della strada. Pericolo di in-
cidenti! Gestione energetica
L'ener gi
a elettrica disponibile viene
ottimizzata per garantire l'avviamento Il sistema di gestione intelligente distribuisce
l'ener
gi
a elettrica e ne ottimizza il flusso per
garantire l'avviamento del motore.
Quando un veicolo con sistema di gestione
dell'energia elettrica convenzionale rimane
fermo per lungo tempo, la batteria viene sca-
ricata da quei dispositivi, come la sicura elet-
tronica antiavviamento, che consumano cor-
rente anche a riposo. In determinate circo-
stanze l'energia elettrica disponibile potreb-
be non essere sufficiente ad avviare il moto-
re.
Il veicolo è dotata di un sistema di gestione
intelligente che regola il flusso di energia
elettrica. In questo modo la capacità della
batteria di fornire in ogni situazione energia
sufficiente per l'avviamento del motore è no-
tevolmente maggiore e la batteria stessa du-
rerà più a lungo.
La gestione intelligente dell'energia si attua
attraverso la diagnosi dello stato della batte- ria, la gestione del flusso di corrente a riposo
e l
a gestione dinamica dell'energia elettrica.
Diagnosi dello stato della batteria
Lo stato della batteria è costantemente moni-
torato. Tensione, intensità della corrente e
temperatura della batteria vengono rilevati
da dei sensori appositi. In questo modo vie-
ne determinato lo stato attuale di carica della
batteria e la sua efficienza.
Gestione del flusso di corrente a riposo
La gestione del flusso di corrente a riposo ri-
duce il consumo di energia elettrica quando
il veicolo non viene utilizzato. Con il quadro
spento, gestisce l'alimentazione elettrica dei
vari dispositivi elettrici. Facendo ciò, tiene
presente i dati di diagnosi della batteria.
A seconda dello stato di carica della batteria,
disattivare uno dopo l'altro tutti i dispositivi
elettrici al fine di impedire che la batteria si
scarichi a tal punto da non poter più garanti-
re l'avviamento del motore.
Gestione dinamica dell'energia elettrica
Durante la marcia, il sistema di gestione in-
telligente distribuisce l'energia elettrica pro-
dotta ai diversi dispositivi in modo dinamico,
in base cioè al fabbisogno di ciascuno di es-
si. Il sistema fa sì che l'energia consumata »
295
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 298 of 352
Consigli
non sia maggiore di quella prodotta, mante-
nendo c o
sì al livello ottimale lo stato di
carica della batteria. Avvertenza
● Il s
istema di gestione intelligente dell'ener-
gia elettrica non può ovviare ai limiti imposti
dalle leggi fisiche. Si prega di tenere presente
che la potenza e la durata della batteria sono
limitate.
● Se vi è il rischio che il veicolo non possa es-
sere me
sso in moto, verrà visualizzata la spia
di guasto elettrico dell'alternatore o il basso
livello di carica della batteria ››› pag. 113. Scaricamento della batteria
La disponibilità di energia elettrica a suffi-
c
ien
za per garantire l'avviamento del motore
ha la priorità assoluta.
La sollecitazione della batteria è particolar-
mente forte sui tragitti brevi, nel traffico urba-
no e durante la stagione fredda. In queste si-
tuazioni il consumo di energia elettrica è
molto alto, mentre l'energia prodotta è poca.
Se il motore è spento, ma allo stesso tempo
sono attivati dei dispositivi elettrici, la batte-
ria potrebbe scaricarsi fino a un punto critico.
In questo caso si consuma energia senza
produrla. Proprio in queste situazioni si noterà l'inter-
vent
o attivo del sistema di gestione intelli-
gente dell'energia.
Lunghi periodi di inutilizzo del veicolo
Se il veicolo non viene utilizzato per un perio-
do di alcuni giorni o alcune settimane, i sin-
goli dispositivi elettrici vengono disattivati
parzialmente o completamente uno dopo l'al-
tro. Il consumo di energia elettrica viene ri-
dotto allo scopo di garantire l'avviamento del
motore per un lungo periodo di tempo. Alcu-
ne funzioni comfort, come l'apertura a distan-
za del veicolo, potrebbero non essere dispo-
nibili in determinati casi. Queste funzioni
vengono ripristinate automaticamente dopo
aver acceso il quadro strumenti e avviato il
motore.
A motore spento
Se si ascolta la radio a motore spento, la bat-
teria si scarica.
Se il consumo di energia minaccia la messa
in moto del motore, nei veicoli con sistema di
informazione per il conducente* verrà visua-
lizzato un messaggio.
Questa indicazione suggerisce di avviare il
motore affinché la batteria si ricarichi.
A motore acceso
Anche se durante la marcia viene prodotta
energia elettrica, è comunque possibile che si scarichi la batteria. Questo succede soprat-
tutt
o se la quantità di energia elettrica pro-
dotta è inferiore a quella consumata e lo sta-
to di carica della batteria non è ottimale.
Per riequilibrare il bilancio energetico, dovrà
essere effettuata una regolazione provvisoria
dei dispositivi che consumano più energia
oppure verranno disattivati. A consumare
molta energia elettrica sono soprattutto gli
impianti di riscaldamento. Se quindi in que-
sta situazione il riscaldamento dei sedili* o
lo sbrinatore del lunotto non funzionano, si-
gnifica che sono stati parzialmente o comple-
tamente disattivati. Queste funzioni sono di
nuovo funzionanti non appena è disponibile
sufficiente energia elettrica.
Si noterà inoltre che il regime minimo del
motore è leggermente più alto del normale.
Si tratta di un fenomeno normale che non de-
ve destare preoccupazioni. L'aumento del re-
gime minimo consente di produrre una mag-
giore quantità di energia elettrica e di carica-
re così la batteria. 296
Page 299 of 352
Controlli e rabbocchi periodici
Controlli e rabbocchi perio-
dic i
Rif
ornimento di carburante
Rifornimento Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 50
La prima interruzione del flusso di carburante
nella pistola di erogazione, usata corretta-
mente, segnala che il serbatoio è “pieno”.
Non continuare il rifornimento, perché altri-
menti si riempie anche lo spazio di dilatazio-
ne del carburante nel serbatoio.
Il giusto tipo di carburante per il veicolo è in-
dicato sull'etichetta applicata nella parte in-
terna dello sportellino. Per ulteriori informa-
zioni sul carburante ›››
pag. 298.
La capacità del serbatoio del veicolo viene in-
dicato a ›››
pag. 50. ATTENZIONE
Il carburante è facilmente infiammabile e può
c au
sare ustioni e lesioni di altro tipo.
● Prima di procedere al rifornimento di carbu-
rant
e, per motivi di sicurezza è necessario
spegnere il motore, il riscaldamento autono-
mo ››› pag. 172 e il quadro di accensione. ●
Non f um
are durante il rifornimento o duran-
te il riempimento di una tanica di riserva. Non
avvicinare alcun tipo di fiamma, o si potreb-
bero causare esplosioni.
● Osservare le norme di legge che regolano
l'uso
, l'alloggiamento a bordo e il trasporto di
una tanica di riserva.
● Per motivi di sicurezza, si raccomanda di
non tra
sportare taniche con benzina di riser-
va. Se dovesse verificarsi un incidente infatti
la tanica potrebbe rompersi, lasciando fuoriu-
scire il carburante.
● Se comunque, in casi eccezionali, si è co-
str
etti a trasportare una tanica, è consigliabi-
le attenersi alle istruzioni seguenti.
– Non riempire mai la tanica sopra il veico-
lo o al suo interno. Durante il riempimen-
to si generano cariche elettrostatiche,
che potrebbero infiammare i gas esalati
dal carburante stesso, con pericolo di
esplosioni. Mettere a terra la tanica
quando la si vuole riempire.
– La pistola di erogazione va inserita quan-
to più possibile dentro il foro della tanica.
– Se la tanica è di metallo la pistola duran-
te il riempimento deve stare a contatto
con la tanica. In questo modo si evita la
formazione di cariche statiche.
– Evitare assolutamente di versare carbu-
rante all'interno del veicolo o nel baga-
gliaio. I vapori esalati dal carburante so-
no esplosivi: pericolo di vita! ATTENZIONE
● Pu
lire subito la vernice dal carburante fuo-
riuscito. In caso contrario si potrebbe dan-
neggiare la vernice.
● Non consumare mai completamente il car-
bur
ante. Si potrebbero infatti verificare delle
mancate accensioni nel motore in seguito al-
l'afflusso irregolare di carburante. Come con-
seguenza di ciò potrebbe penetrare del car-
burante incombusto nell'impianto di scarico e
danneggiare il catalizzatore.
● Qualora il veicolo con motore diesel doves-
se rimaner
e completamente senza carburan-
te, una volta effettuato il rifornimento tenere
acceso il quadro per almeno 30 secondi prima
di avviare il motore. L'avviamento del motore
può in questi casi essere più lungo del previ-
sto e durare anche 1 minuto. Ciò dipende dal
fatto che il sistema di alimentazione deve pri-
ma espellere l'aria che si trova al suo interno. Per il rispetto dell'ambiente
Non riempire eccessivamente il serbatoio del
c arb
urante. Infatti, riscaldandosi, il liquido
potrebbe espandersi e fuoriuscire dal serba-
toio. Avvertenza
Non è disponibile alcun meccanismo di emer-
g en
za per sbloccare lo sportellino del serba-
toio. Se necessario, richiedere l'assistenza di
personale specializzato. » 297
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Consigli
Avvertenza
I veicoli con motore diesel sono dotati di pro-
t ez
ioni che impediscono l'introduzione di una
pompa sbagliata 1)
. Ciò permette il rifornimen-
to esclusivamente con la pistola del diesel.
● Se la pistola è consumata, danneggiata o
molt
o piccola, è possibile che non si possa
aprire la protezione contro la pompa sbaglia-
ta. Prima di provare ad introdurre la pistola
ruotandola, provare a fare rifornimento da un
altro distributore o richiedere l'aiuto di perso-
nale specializzato.
● La protezione non verrà aperta se si effet-
tua i
l rifornimento da una tanica di riserva.
Per ovviare a ciò si può, ad esempio, versare
il gasolio lentamente. Carburante
Tipi di ben z
inaI tipi di benzina da usare sono riportati sulla
p
ar
te interna dello sportellino del serbatoio
del carburante.
Il veicolo è dotato di catalizzatore e può esse-
re rifornito soltanto con benzina senza piom-
bo. La benzina deve rispettare il regolamento
europeo EN 228 o il tedesco DIN 51626-1 ed
essere senza piombo. È possibile rifornirsi di carburante con una percentuale massima di
etano
lo del 10% (E10). I diversi tipi di benzi-
na si differenziano tra loro per il numero di
ottani (NOR).
A seguire sono indicati i vari tipi di benzina
riportati sull'etichetta adesiva corrisponden-
te situata nello sportellino del serbatoio del
carburante:
Benzina senza piombo super a 95 ottani o
normale con almeno 91 ottani
Si raccomanda l'utilizzo di benzina super a
95 ottani. Se non è disponibile: benzina nor-
male a 91 ottani, con una leggera riduzione
di potenza.
Benzina super senza piombo con almeno 95
ottani
Si dovrà utilizzare benzina super senza piom-
bo con almeno 95 ottani.
Se non è disponibile la benzina super, è pos-
sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-
zina normale a 91 ottani. Viaggiare però a
medio regime e non sollecitare troppo il mo-
tore. Rifornirsi di benzina super non appena
possibile. Benzina senza piombo super a 98 ottani o
super c
on almeno 95 ottani
Si raccomanda l'utilizzo di benzina super
Plus a 98 ottani. Se non è disponibile: benzi-
na super a 95 ottani, con una leggera riduzio-
ne di potenza.
Se non è disponibile la benzina super, è pos-
sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-
zina normale a 91 ottani. Viaggiare però a
medio regime e non sollecitare troppo il mo-
tore. Rifornirsi di benzina super non appena
possibile.
Additivi per benzina
La qualità del carburante influenza il compor-
tamento del motore, la sua potenza e la sua
vita utile. Si raccomanda quindi di usare ben-
zina di qualità arricchita di additivi non me-
tallici già aggiunti dall'industria petrolifera.
Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva,
puliscono il circuito del carburante e preven-
gono la formazione di scorie nel motore.
Se non è disponibile benzina di qualità con
additivi non metallici o se si riscontrano delle
anomalie al motore, si consiglia di aggiunge-
re alla benzina gli additivi necessari in occa-
sione del rifornimento ››› .
Non t utti gli a
dditivi per benzina si sono rive-
lati efficaci. L'uso di additivi per benzina non 1)
A seconda del paese
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