avviamento e guida FIAT DUCATO 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE
RIFORNIMENTO COMBUSTIBILE
Rifornire il veicolo unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590. L'utilizzo di altri prodotti o miscele può
danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fondo il pedale della frizione, senza premere
l'acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento delle spiee; ruotare la chiave di
avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare il veicolo su erba, foglie secche, aghi
di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
Il veicolo è dotato di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un miglior rispetto
dell’ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l’acquisto del veicolo desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di scaricare gradualmente la
batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’impianto del
veicolo è in grado di sostenere il carico richiesto.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni del veicolo e le caratteristiche di sicurezza, rispetto per
l’ambiente e bassi costi di esercizio.
NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE
… troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il mantenimento nel tempo del Suo
veicolo. Presti particolare attenzione ai simboli(sicurezza delle persone)(salvaguardia dell’ambiente)(integrità del veicolo).
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CONOSCENZA DEL VEICOLO
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E CURA
DATI TECNICI
MULTIMEDIA
INDICE ALFABETICO
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5)È tassativamente vietato ogni intervento
in aftermarket, con conseguenti
manomissioni della guida o del piantone
sterzo (es. montaggio di antifurto), che
potrebbero causare, oltre al decadimento
delle prestazioni del sistema e della
garanzia, gravi problemi di sicurezza,
nonché la non conformità omologativa del
veicolo.ALLARME
ELETTRONICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
L’allarme, previsto in aggiunta a tutte le
funzioni del telecomando già
precedentemente descritte è
comandato dal ricevitore ubicato sotto
la plancia in prossimità della centralina
fusibili.
Inserimento
Con porte e cofano chiusi, chiave di
avviamento ruotata in posizione STOP
oppure estratta, orientare la chiave
con telecomando in direzione del
veicolo, quindi premere e rilasciare il
pulsante “blocco”.
Ad eccezione di alcuni mercati,
l’impianto emette una segnalazione
acustica (“BIP”) ed attiva il blocco
porte.
L’inserimento dell’allarme è preceduto
da una fase di autodiagnosi: nel caso
venga rilevata una anomalia, il sistema
emette una nuova segnalazione
acustica.
In questo caso disinserire l’allarme
premendo il pulsante “sblocco
porte/sblocco vano di carico”, verificare
la corretta chiusura delle porte e del
cofano motore e reinserire l’allarme
premendo il pulsante “blocco”.In caso contrario la porta ed il cofano
non correttamente chiusi risulteranno
esclusi dal controllo dell’allarme.
Se l’allarme emette una segnalazione
acustica anche con porte e cofano
motore correttamente chiusi, significa
che si è verificata un’anomalia di
funzionamento del sistema. Rivolgersi
pertanto alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Azionando la chiusura
centralizzata mediante l’inserto
metallico della chiave, l’allarme non si
inserisce.
AVVERTENZA L’allarme viene adeguato
all’origine alle norme delle diverse
nazioni.
Disinserimento
Premere il pulsante “sblocco porte/
sblocco vano di carico” della chiave
con telecomando.
Vengono effettuate le seguenti azioni
(ad eccezione di alcuni mercati):
due brevi accensioni degli indicatori
di direzione;
due brevi segnalazioni acustiche
(“BIP”);
sblocco delle porte.
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AVVERTENZA Azionando l’apertura
centralizzata con l’inserto metallico
della chiave, l’allarme non si
disinserisce.
Esclusione
Per escludere completamente l’allarme
(ad esempio in caso di lunga inattività
del veicolo) chiudere semplicemente
il veicolo ruotando l’inserto metallico
della chiave con telecomando nella
serratura.
AVVERTENZA Se si scaricano le pile
della chiave con telecomando oppure in
caso di guasto al sistema, per
disinserire l’allarme, introdurre la chiave
nel dispositivo di avviamento e ruotarla
in posizione MAR.PORTE
BLOCCO/SBLOCCO
CENTRALIZZATO PORTE
Blocco porte dall’esterno
Con porte chiuse premere il pulsante
sul telecomando fig. 4 - fig. 5 oppure
inserire e ruotare l’inserto metallico A
nella serratura della porta lato guida in
senso orario. Il blocco delle porte
viene attivato solo se tutte le porte sono
chiuse.
Per estrarre l’inserto metallico premere
il pulsante B.
Se una o più porte sono aperte, a
seguito della pressione del pulsante
sul telecomando gli indicatori di
direzione ed il led presente sul pulsante
A fig. 7 lampeggiano velocemente per
circa 3 secondi. Con funzione attiva
il pulsante A fig. 7 risulta disabilitato.
Effettuando una doppia pressione
rapida del pulsante
sul telecomando
si attiva il dispositivo dead lock (vedere
paragrafo “Dispositivo dead lock”).Sblocco porte dall’esterno
Premere brevemente il pulsantefig.
4 oppure
fig. 5, a seconda delle
versioni, per avere lo sblocco delle
porte anteriori a distanza, l’accensione
temporizzata delle plafoniere interne
e doppia segnalazione luminosa degli
indicatori di direzione.
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DISPOSITIVO DEAD
LOCK
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un dispositivo di sicurezza che
inibisce il funzionamento delle maniglie
interne.
Agendo sul pulsante A fig. 7 di
blocco/sblocco
si impedisce l’apertura delle porte
dall’interno del vano abitacolo nel caso
in cui sia stato effettuato un tentativo
di effrazione (ad esempio rottura di
un vetro).
Il dispositivo dead lock rappresenta
quindi la migliore protezione possibile
contro i tentativi di effrazione. Se ne
raccomanda pertanto l’inserimento ogni
volta che si deve lasciare il veicolo
posteggiato.
6)
Inserimento del dispositivo
Il dispositivo si inserisce
automaticamente su tutte le porte nel
caso in cui si effettui una doppia
pressione rapida sul pulsante
sulla
chiave con telecomando fig. 4.
L’avvenuto inserimento del dispositivo è
segnalato da 3 lampeggi degli
indicatori di direzione e dal lampeggio
del led ubicato sul pulsante A fig. 7
ubicato tra i comandi su plancia.
Il dispositivo non si inserisce se una o
più porte non sono correttamente
chiuse: ciò impedisce che una persona
possa entrare all’interno del veicolo
dalla porta aperta e, chiudendola,
rimanere chiuso all’interno del vano
abitacolo.
Disinserimento del dispositivo
Il dispositivo si disinserisce
automaticamente su tutte le porte nei
seguenti casi:
effettuando una rotazione della
chiave meccanica di avviamento in
posizione di apertura nella porta lato
guida;
effettuando l’operazione di sblocco
porte da telecomando;
ruotando la chiave di avviamento in
posizione MAR.PORTA SCORREVOLE
LATERALE
7) 9)
Per aprire la porta laterale scorrevole
sollevare la maniglia A fig. 9 e
accompagnare la porta nel senso di
apertura.
La porta laterale scorrevole è dotata di
un fermo che la arresta sul fine corsa
in apertura.
Per chiuderla agire sulla maniglia A
esterna (oppure quella corrispondente
interna) e spingerla in chiusura.
Assicurarsi in ogni caso che la porta sia
correttamente agganciata al dispositivo
di mantenimento di apertura totale
porta.
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CONOSCENZA DEL VEICOLO
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LAMPEGGI
Tirare la leva verso il volante (1a
posizione instabile) fig. 53
indipendentemente dalla posizione della
ghiera. Sul quadro strumenti si illumina
la spia
.
LUCI ABBAGLIANTI
AUTOMATICHE
Al fine di non abbagliare gli altri utenti
della strada, le luci si disattivano
automaticamente nel caso in cui si
incroci un veicolo che proceda nel
senso opposto di marcia oppure nel
caso in cui ci si accodi ad un veicolo
che proceda nello stesso senso di
marcia.
Il sistema viene abilitato attraverso la
voce di menù e ruotando il selettore luci
in posizione
.Al primo azionamento degli abbaglianti,
tirando la leva per accendere le luci
abbaglianti, si attiva la funzione e viene
visualizzata la spia
sul display;
se gli abbaglianti sono effettivamente
accesi viene visualizzata anche la
relativa spia blu di indicazione
.
Se stiamo guidando a velocità superiori
ai 40km/h e la funzione è attiva, tirando
nuovamente la leva fino alla posizione
abbaglianti, la funzione si disattiva.
Se stiamo guidando a velocità inferiori
ai 15km/h e la funzione è attiva, la
funzione spegne gli abbaglianti. Tirando
nuovamente la leva fino alla posizione
abbaglianti, questa richiesta viene
interpretata come necessità di
abbaglianti fissi, quindi si accende la
spia blu
sul quadro e gli abbaglianti
vengono accesi in modalità fissa fino a
quando la velocità non ritorna sopra i
40km/h. Superati nuovamente i 40km/h
la funzione torna attiva
automaticamente
.
Se in questa fase si tira nuovamente la
leva, come a richiedere lo spegnimento
degli abbaglianti, la funzione rimane
spenta e si spengono anche gli
abbaglianti.
Per disabilitare la funzione automatica è
possibile ruotare la ghiera in posizione
fig. 51.
32) 33)
LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono, solo con chiave di
avviamento in posizione STOP od
estratta, portando la ghiera della leva
sinistra prima in posizioneOe
successivamente alle posizioni
oppure.
Sul quadro strumenti si illumina la spia
.
INDICATORI DI
DIREZIONE
Portare la leva in posizione (stabile) fig.
54:
in alto (posizione 1): attivazione
indicatore di direzione destro;
in basso (posizione 2): attivazione
indicatore di direzione sinistro.
Sul quadro strumenti si illumina ad
intermittenza la spia
oppure.
In caso di luci diurne accese (nelle
versioni senza led e per versioni/mercati
ove previsto) attivando gli indicatori di
direzione si spengono le luci diurne
(DRL) del fanale corrispondente.
Funzione cambio corsia
Qualora si voglia segnalare un cambio
di corsia di marcia, portare la leva
sinistra in posizione instabile per meno
di mezzo secondo. L’indicatore di
direzione del lato selezionato si attiverà
per 5 lampeggi per poi spegnersi
automaticamente.
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ATTENZIONE
31)Le luci diurne sono un’alternativa alle
luci anabbaglianti durante la marcia diurna
dove ne è prescritta l’obbligatorietà e
permesse ove non prescritta. Le luci diurne
non sostituiscono le luci anabbaglianti
durante la marcia in galleria o notturna.
L’uso delle luci diurne è regolamentato dal
codice della strada del paese in cui vi
trovate. Osservatene le prescrizioni.
32)Il sistema si basa su un
riconoscimento eseguito da una
telecamera. Particolari condizioni
ambientali possono inficiare il corretto
riconoscimento delle condizioni del traffico.
Di conseguenza il guidatore è sempre
responsabile del corretto utilizzo
della funzione abbaglianti in ottemperanza
alle normative vigenti. Per disabilitare la
funzione automatica è possibile ruotare la
ghiera in posizione
fig. 51.
33)Qualora la variazione del carico
provochi una forte escursione di
inclinazione della telecamera. il sistema
potrebbe temporaneamente non
funzionare, per permettere un'auto
calibrazione della telecamera stessa.
FARI
ORIENTAMENTO DEL
FASCIO LUMINOSO
Un corretto orientamento dei fari è
determinante per il comfort e la
sicurezza del conducente e degli altri
utenti della strada. Per garantire le
migliori condizioni di visibilità viaggiando
con i fari accesi, il veicolo deve avere
un corretto assetto dei fari stessi. Per il
controllo e l'eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
CORRETTORE ASSETTO
FARI
Funziona con chiave di avviamento in
posizione MAR e luci anabbaglianti
accese.
Regolazione assetto fari
Per la regolazione agire sui pulsanti
oppureposti sulla mostrina
comandi fig. 57.
Il display del quadro strumenti fornisce
l'indicazione visiva della posizione
relativa alla regolazione.
AVVERTENZA Controllare
l'orientamento dei fasci luminosi ogni
volta che cambia il peso del carico
trasportato.ORIENTAMENTO
FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per il controllo e l'eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
REGOLAZIONE FARI
ALL'ESTERO
I proiettori anabbaglianti sono orientati
per la circolazione secondo il paese
di prima commercializzazione. Nei paesi
con circolazione opposta, per non
abbagliare i veicoli che procedono in
direzione contraria, occorre modificare
l'orientamento del fascio luminoso
mediante l'applicazione di una pellicola
autoadesiva, appositamente studiata.
Tale pellicola è disponibile in
Lineaccessori MOPAR ed è reperibile
presso la Rete Assistenziale Fiat.
MODEMODE
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LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono, solo con chiave di
avviamento in posizione STOP od
estratta portando la ghiera dalla leva
sinistra prima in posizioneOe
successivamente alle posizioni
oppure. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
FUNZIONE ECO
(Per versioni/mercati, dove previsto)
Per inserire la funzione premere il
pulsanteECOfig. 63. Quando la
funzione è inserita, sul pulsante si
illumina il relativo LED unitamente alla
visualizzazione di un'icona e un
messaggio sul display.Tale funzione rimane memorizzata
quindi, al successivo riavviamento, il
sistema mantiene l'impostazione
precedente all'ultimo spegnimento del
motore. Per disinserire la funzione e
ripristinare l'impostazione di guida
normale premere nuovamente il
pulsanteECO.
A funzione attiva, in caso di
malfunzionamento il sistema ripristina
automaticamente l’impostazione di
guida normale disattivando la funzione
ECO.
LUNOTTO TERMICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Si inserisce premendo il pulsante A fig.
64. Con lunotto termico inserito, è
presente una temporizzazione
che disinserisce automaticamente il
dispositivo dopo circa 20 minuti.FUNZIONE
SCOLLEGAMENTO
BATTERIA
(SEZIONATORE)
(per versioni/mercati, dove previsto)
La funzione di scollegamento batteria
viene abilitata con chiave di avviamento
ruotata in posizione BATT, come
illustrato sull’apposita targhetta ubicata
nella zona illustrata in fig. 65.
Per ruotare la chiave di avviamento in
posizione BATT premere il pulsante
A (di colore rosso) fig. 66.
Lo scollegamento della batteria avviene,
mediante l’interruzione del cavo di
massa, dopo circa 7 minuti dalla
rotazione della chiave in BATT.
Questi 7 minuti sono necessari per:
permettere all’utente di scendere dal
veicolo e bloccare le porte mediante
telecomando;
MODE
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CONOSCENZA DEL VEICOLO
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garantire che tutti i sistemi elettrici
del veicolo siano disattivati.
Con batteria scollegata, l’accesso al
veicolo sarà possibile esclusivamente
mediante lo sblocco della porta lato
guida da serratura meccanica.
Per ripristinare il collegamento della
batteria inserire la chiave di avviamento
e ruotarla in posizione MAR, a questo
punto sarà possibile avviare
normalmente il veicolo.
Scollegando la batteria potrebbe essere
necessario impostare nuovamente
alcuni dispositivi elettrici (es. orologio,
data, ...).
BLOCCAPORTE
Per effettuare il blocco simultaneo delle
porte, premere il pulsante A fig. 67,
ubicato su plancia nel mobiletto
centrale, indipendentemente dalla
posizione della chiave di avviamento.Bloccando le porte, il LED sul pulsante
si accende.
Sulla mostrina alzacristalli è presente un
pulsante D fig. 68 che comanda lo
sblocco/blocco indipendente del vano
di carico.
PULIZIA CRISTALLI
IN BREVE
La leva destra fig. 69 comanda
l'azionamento del tergicristallo/
lavacristalloe, dove previsto,
l'attivazione dei lavafari e del sensore
pioggia.
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione
MAR.
TERGICRISTALLO/
LAVACRISTALLO
La leva destra fig. 69 può assumere
cinque diverse posizioni:
Atergicristallo fermo.
Bfunzionamento ad intermittenza.
Con leva in posizione B, ruotando la
ghiera F si possono selezionare quattro
possibili velocità di funzionamento in
modo intermittente:
intermittenza bassa.
--intermittenza lenta.
---intermittenza media.
----intermittenza veloce.
Cfunzionamento continuo lento.
Dfunzionamento continuo veloce
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RISCALDATORE
SUPPLEMENTARE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni è inoltre presente,
sotto il sedile lato guidatore, un
riscaldatore supplementare la cui
ventola si aziona tramite il pulsante F
ubicato sulla mostrina comandi fig. 75.
RISCALDATORE
SUPPLEMENTARE
AUTONOMO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il veicolo può disporre, a richiesta,
di due diversi riscaldatori autonomi: uno
interamente automatico, il secondo
programmabile.
VERSIONE AUTOMATICA
Il riscaldatore supplementare viene
attivato in modalità automatica quando
il motore è avviato e sussistono le
condizioni di temperatura esterna e
liquido motore. La disattivazione
avviene sempre in automatico.
35)
AVVERTENZA Nei periodi con basse
temperature esterne per cui interviene il
dispositivo, verificare che il livello del
combustibile sia superiore alla riserva.
In caso contrario il dispositivo potrebbe
andare in blocco e richiedere
l’intervento della Rete Assistenziale Fiat.VERSIONE
PROGRAMMABILE
Il riscaldatore supplementare,
completamente indipendente dal
funzionamento del motore, consente di:
riscaldare l’abitacolo del veicolo a
motore spento
scongelare i cristalli;
riscaldare il liquido di raffreddamento
del motore e quindi il motore stesso
prima dell’avviamento.
L’impianto è composto da:
un bruciatore a gasolio per il
riscaldamento dell’acqua, con un
silenziatore di scarico per i gas della
combustione;
una pompa dosatrice collegata alle
tubazioni del serbatoio del veicolo,
per l’alimentazione del bruciatore;
uno scambiatore di calore collegato
alle tubazioni dell’impianto di
raffreddamento del motore;
una centralina collegata al gruppo di
riscaldamento/ventilazione
dell’abitacolo che ne consente il
funzionamento automatico;
una centralina elettronica per il
controllo e la regolazione del bruciatore
integrata sul riscaldatore;
MODEF
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CONOSCENZA DEL VEICOLO