JEEP GRAND CHEROKEE 2020 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: JEEP, Model Year: 2020, Model line: GRAND CHEROKEE, Model: JEEP GRAND CHEROKEE 2020Pages: 428, PDF Dimensioni: 7.7 MB
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ATTENZIONE!
vettura. La modalità "Full Off" (Disinse-
rimento totale) dell'ESC è stata ideata
esclusivamente per usi su sterrato e fuo-
ristrada.
•
Il sistema ESC non può sottrarre la vettura
alle leggi naturali della fisica, né può
aumentare la tenuta di strada quando sia
compromessa dalle condizioni del manto
stradale. In particolare, il sistema ESC
non può scongiurare completamente ogni
incidente, compresi quelli dovuti all'ec-
cessiva velocità in curva, alla guida su
fondo stradale sdrucciolevole oppure al-
l'aquaplaning. L'ESC non è in grado di
evitare gli incidenti.
Spia di segnalazione avaria/attivazione
dell'ESC e spia ESC OFF
La spia "ESC Activation/Malfunction"
(Segnalazione attivazione/avaria ESC)
sul quadro strumenti si illumina all'in-
serimento del dispositivo di accen-
sione nella modalità ON (Acceso). A motoreacceso deve spegnersi. L'accensione continua
della spia di segnalazione avaria/attivazione del-
l'ESC a motore acceso indica che è stata rilevata
un'avaria nell'impianto ESC. Se la spia rimane
accesa dopo vari cicli di accensione e dopo varie
miglia (chilometri) percorse a velocità superiori
a 30 miglia/h (48 km/h), recarsi al più presto
presso la Rete Assistenziale per far diagnosti-
care e risolvere il problema.
La spia di segnalazione avaria/attivazione
dell'ESC (situata sul quadro strumenti) inizia
a lampeggiare non appena gli pneumatici
perdono aderenza e il sistema ESC si attiva.
La spia di segnalazione avaria/attivazione
dell'ESC lampeggia anche quando il TCS è
attivo. Se in fase di accelerazione la spia di
segnalazione avaria/attivazione dell'ESC ini-
zia a lampeggiare, rilasciare l'acceleratore e
accelerare il meno possibile. Adattare la
guida e la velocità alle condizioni attuali della
strada da percorrere.NOTA:
• Ogni qualvolta il dispositivo di accensione
viene portato in posizione ON (Acceso), la
spia "ESC OFF" (ESC disinserito) e la spia
"ESC Activation/Malfunction" (Segnala-
zione attivazione/avaria ESC) si illuminano
temporaneamente.
• Con l'inserimento del dispositivo di accen-
sione in posizione ON (Acceso), si inserisce
anche il sistema ESC, anche se in prece-
denza era stato disinserito.
• Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o
un ticchettio. Ciò rispecchia il normale fun-
zionamento; i suoni cessano a sistema ESC
disinserito, eliminata la causa che ne ha
provocato l'attivazione.
La spia "ESC Off" (ESC disinserito)
indica che il cliente ha scelto di di-
sporre del programma elettronico di
stabilità (ESC) in una modalità ridotta.
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Sistema elettronico antiribaltamento (ERM)
Ilsistema in questione calcola il valore poten-
ziale di rischio di sollevamento delle ruote
durante il traino controllando costantemente i
comandi impartiti dal conducente al volante e
la velocità della vettura. Al rilevamento di
variazioni nella rotazione del volante e nella
velocità vettura tali da provocare potenzial-
mente il sollevamento delle ruote dal suolo, il
sistema applica opportunamente i freni e ri-
duce eventualmente la potenza del motore per
ridurre la possibilità che tale sollevamento si
verifichi. il sistema ERM limita la possibilitÃ
che le ruote si sollevino da terra durante ma-
novre estreme ma non è in grado di evitare
sempre il verificarsi di tali fenomeni, specie in
caso di abbandono della carreggiata o di col-
lisione con oggetti o altre vetture.
NOTA:
Ogniqualvolta l'ESC è in modalità di disinse-
rimento completo (se in dotazione), l'ERM è
disabilitato. Fare riferimento a "Programma
elettronico di stabilità (ESC)" in questo capi-
tolo per una spiegazione completa delle mo-
dalità ESC disponibili.
ATTENZIONE!
Molti fattori concorrono a causare il poten-
ziale sollevamento delle ruote o il ribalta-
mento, ad esempio, il carico, le condizioni
stradali e quelle di guida. Il sistema ERM
non è in grado di evitare sempre il verifi-
carsi di tali fenomeni, specie in caso di
abbandono della carreggiata o di colli-
sione con oggetti o altre vetture. Le presta-
zioni di una vettura dotata di ERM non
devono mai essere messe alla prova in
modo incauto e pericoloso, con la possibi-
lità di mettere a repentaglio la sicurezza
del conducente e di altre persone.
Stabilizzatore rimorchio (TSC)
Il sistema TSC impiega una serie di sensori
montati sulla vettura per individuare uno
sbandamento eccessivo del rimorchio e pren-
dere le misure appropriate per arrestarlo. Il
TSC si attiva automaticamente una volta rile-
vato lo sbandamento eccessivo del rimorchio.NOTA:
Il sistema TSC non è in grado di fermare la
sbandata di qualsiasi rimorchio. In caso di
traino di rimorchi si raccomanda di essere
sempre estremamente cauti e seguire le rac-
comandazioni del caso per quanto riguarda il
peso sul dispositivo di traino per rimorchio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Traino di rimorchi" in "Avviamento e funzio-
namento".
Quando il sistema TSC è in funzione, la spia
di segnalazione avaria/attivazione dell'ESC
lampeggia, la potenza del motore si riduce
e si può avvertire una frenata su singole
ruote conseguente al tentativo di arrestare
la sbandata del rimorchio. Il sistema TSC è
disattivato quando il sistema ESC si trova in
modalità di disinserimento parziale o di di-
sinserimento completo.
ATTENZIONE!
Se il TSC si attiva durante la guida, ridurre
la velocità , fermare la vettura in un luogo
sicuro e sistemare il carico del rimorchio
per eliminare la sbandata.
SICUREZZA
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Sistema Ready Alert Brakes (RAB)
Il sistema Ready Alert Brakes riduce il tempo
necessario per ottenere una frenata completa
in situazioni di emergenza. Il sistema è in
grado di anticipare eventuali situazioni in cui
è necessario effettuare una frenata d'emer-
genza monitorando la velocità con cui
l'acceleratore viene rilasciato dal condu-
cente. L'EBC preparerà l'impianto frenante
per una frenata di emergenza.
Funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
La funzione di asciugatura dei dischi (RBS)
migliora le prestazioni di frenata sul bagnato.
Il sistema applica a intervalli regolari una
leggera pressione sui freni per rimuovere
eventuali accumuli di acqua sui dischi dei
freni anteriori. Funziona quando i tergicri-
stalli si trovano sulla velocità LO (bassa) o HI
(alta). Quando la funzione di asciugatura dei
dischi è attiva, il conducente non riceve al-
cuna notifica e non deve eseguire alcuna
azione.
Coppia sterzante dinamica (DST)
La coppia sterzante dinamica è una funzione
dei moduli ESC ed EPS (Electric Power Ste-
ering, servosterzo elettrico) e consiste nel
fornire una coppia al volante in alcune con-
dizioni di guida in cui il modulo ESC rileva
un'instabilità della vettura. La coppia appli-
cata al volante ha il solo scopo di aiutare il
conducente a comprendere quale azione
esercitare sullo sterzo per raggiungere o man-
tenere la stabilità della vettura. L'unico modo
con cui il sistema segnala al conducente che
la funzione è attiva è la coppia applicata al
volante.
NOTA:
La funzione DST ha il solo scopo di aiutare il
conducente a esercitare l'azione corretta tra-
mite coppie basse applicate al volante,
quindi l'efficacia della funzione DST dipende
largamente dalla sensibilità del conducente e
dalla reazione complessiva alla coppia appli-
cata. È molto importante comprendere che
questa funzione non agisce sullo sterzo e
quindi il conducente rimane il solo responsa-
bile del controllo della vettura.
Controllo intelligente in discesa (HDC) —
se in dotazione
Il controllo intelligente in discesa (HDC) è
stato progettato per la guida fuoristrada a
velocità basse con la gamma 4WD bassa
selezionata. L'HDC mantiene la velocità della
vettura costante durante la discesa in diverse
condizioni di guida e controlla la velocitÃ
della vettura agendo attivamente sui freni.
La funzione HDC (Controllo intelligente in
discesa) può trovarsi in tre stati diversi:
1. Off (la funzione non è abilitata e non si
attiverà ).
2.
Abilitata (la funzione è abilitata e pronta,
ma le condizioni di attivazione non sono
soddisfatte oppure il conducente sta attiva-
mente azionando il freno o l'acceleratore).
3. Attiva (la funzione è abilitata e controlla
attivamente la velocità della vettura).
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Attivazione della funzione HDC
La funzione HDC viene abilitata premendo il
relativo HDC e qualora siano soddisfatte an-
che le seguenti condizioni:
• Trasmissione nella gamma 4WD bassa.
• Velocità della vettura inferiore a 5 miglia/h
(8 km/h).
• Freno di stazionamento disinserito.
• Porta lato guida chiusa.
Attivazione della funzione HDC
Una volta abilitata, la funzione HDC si attiverÃ
automaticamente se la vettura viene guidata su
una discesa con pendenza sufficientemente
alta. La velocità impostata per la funzione HDC
può essere selezionata dal conducente e può
essere regolata utilizzando il cambio marcia
+/-. Di seguito vengono riepilogate le velocitÃ
impostate della funzione HDC:
Velocità HDC impostate di riferimento
• P (parcheggio) = Nessuna velocità impo-
stata. La funzione HDC può essere abilitata
ma non si attiverà .• R (retromarcia) = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• N (folle) = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• D (drive) = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 1a = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 2a = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• 3a = 3 km/h (1,8 miglia/h)
• 4a = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 5a = 5 km/h (3,1 miglia/h)
• 6a = 6 km/h (3,7 miglia/h)
• 7a = 7 km/h (4,3 miglia/h)
• 8a = 8 km/h (5,0 miglia/h)
• 9a = 9 km/h (5,6 miglia/h) – se in dotazione
NOTA:
Quando la funzione HDC è attiva, l'imposta-
zione +/- effettuata con la leva del cambio
viene utilizzata per selezionare la velocità di
riferimento dell'HDC ma non influisce sulla
marcia scelta dal cambio. Quando il controllo
HDC è attivo, il cambio selezionerà la marcia
appropriata in base alla velocità impostata
selezionata dal conducente e alle effettive
condizioni di guida.controllo manuale del conducente;
Il conducente può annullare in qualsiasi mo-
mento l'attivazione della funzione HDC
agendo sull'acceleratore o sul freno.
Disattivazione della funzione HDC
La funzione HDC viene disattivata, ma ri-
mane disponibile, se si verifica una delle
seguenti condizioni:
• Il conducente annulla la velocità impostata
dell'HDC agendo sull'acceleratore o sul
freno.
•
La velocità della vettura supera 32 km/h
(20 miglia/h) ma rimane inferiore a 64 km/h
(40 miglia/h).
• La vettura si trova su una discesa con
pendenza non sufficiente, ossia si trova su
un terreno pianeggiante o su una salita.
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).
SICUREZZA
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Disabilitazione della funzione HDC
La funzione HDC viene disattivata e disabili-
tata se si verifica una delle seguenti condi-
zioni:
• Il conducente preme l'interruttore HDC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre 70 se-
condi.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita immediata
dalla funzione HDC).
• Il sistema HDC rileva un'eccessiva tempe-
ratura del freno.Segnalazioni per il conducente
Un'icona HDC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore HDC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione HDC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore si accendono e rimangono ac-
cese fisse quando la funzione HDC viene
abilitata o attivata. Questa è la normale
condizione di funzionamento della fun-
zione HDC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono, se il conducente
preme l'interruttore HDC ma le condizioni
di abilitazione non sono soddisfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se la funzione
HDC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia
sull'interruttore lampeggiano quando la
funzione HDC viene disattivata a causadi un surriscaldamento dei freni. Il lampeg-
gìo cessa e la funzione HDC viene riatti-
vata quando i freni si sono raffreddati a
sufficienza.
ATTENZIONE!
L'HDC è stato progettato esclusivamente
per aiutare il conducente a controllare la
velocità della vettura quando si percorrono
tratti in discesa. Il conducente deve con-
tinuare a monitorare le condizioni di guida
e rimane responsabile della velocità della
vettura che deve rientrare nei limiti di
sicurezza.
Selec Speed Control (SSC) — se in
dotazione
La funzione SSC è stata progettata per la
guida in fuoristrada solo nella gamma 4WD
bassa. La funzione SSC mantiene la velocitÃ
della vettura controllando attivamente la cop-
pia del motore e i freni.
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La funzione SSC può trovarsi in tre stati
diversi:
1. Off (la funzione non è abilitata e non si
attiverà ).
2.
Abilitata (la funzione è abilitata e pronta,
ma le condizioni di attivazione non sono
soddisfatte oppure il conducente sta attiva-
mente azionando il freno o l'acceleratore).
3. Attiva (la funzione è abilitata e controlla
attivamente la velocità della vettura).
Abilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene abilitata premendo
l'interruttore SSC e qualora siano soddisfatte
anche le seguenti condizioni:
• Trasmissione nella gamma 4WD bassa.
• Velocità della vettura inferiore a 5 miglia/h
(8 km/h).
• Freno di stazionamento disinserito.
• Porta lato guida chiusa.
• Il conducente non sta accelerando.Attivazione della funzione SSC
Una volta abilitata, la funzione SSC si atti-
verà automaticamente se vengono soddi-
sfatte le seguenti condizioni:
• Rilascio dell'acceleratore.
• Rilascio del freno.
• Cambio in una posizione diversa da P (par-
cheggio).
• Velocità della vettura inferiore a 20 mi-
glia/h (32 km/h).
La velocità impostata per la funzione SSC
può essere selezionata dal conducente e può
essere regolata con il cambio marcia +/-.
Inoltre, la velocità impostata della funzione
SSC viene ridotta automaticamente quando
si percorre una salita; il livello di riduzione
dipende dalla pendenza della salita. Di se-
guito vengono riepilogate le velocità impo-
state della funzione SSC:
Velocità SSC impostate di riferimento
• 1a = 1 km/h (0,6 miglia/h)
• 2a = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• 3a = 3 km/h (1,8 miglia/h)• 4a = 4 km/h (2,5 miglia/h)
• 5a = 5 km/h (3,1 miglia/h)
• 6a = 6 km/h (3,7 miglia/h)
• 7a = 7 km/h (4,3 miglia/h)
• 8a = 8 km/h (5 miglia/h)
• 9a = 9 km/h (5,6 miglia/h) – se in dotazione
• Posizione R (retromarcia) = 1 km/h (0,6 mi-
glia/h)
• Posizione N (folle) = 2 km/h (1,2 miglia/h)
• Posizione P (parcheggio) = SCC abilitato
ma non attivo
NOTA:
• Quando la funzione SSC è attiva, l'imposta-
zione +/- effettuata con la leva del cambio
viene utilizzata per selezionare la velocitÃ
di riferimento SSC ma non influisce sulla
marcia scelta dal cambio. Quando il con-
trollo SSC è attivo, il cambio selezionerà la
marcia appropriata in base alla velocitÃ
impostata selezionata dal conducente e
alle effettive condizioni di guida.
SICUREZZA
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• Le prestazioni della funzione SSC sono in-
fluenzate dalla modalità di selezione del
terreno. La differenza potrebbe essere am-
piamente avvertita dal conducente come
livelli di aggressività diversi.
Controllo manuale del conducente
Il conducente può annullare in qualsiasi mo-
mento l'attivazione della funzione SSC
agendo sull'acceleratore o sul freno.
Disattivazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata, ma rimane
disponibile, se si verifica una delle seguenti
condizioni:
• Il conducente annulla la velocità impostata
dell'SSC agendo sull'acceleratore o sul
freno.
• La velocità della vettura supera 32 km/h
(20 miglia/h) ma rimane inferiore a
64 km/h (40 miglia/h).
• La vettura viene portata in posizione P
(parcheggio).Disabilitazione della funzione SSC
La funzione SSC viene disattivata e disabilitata
se si verifica una delle seguenti condizioni:
• Il conducente preme l'interruttore SSC.
• La trasmissione viene portata su una
gamma diversa da 4WD bassa.
• Il freno di stazionamento viene inserito.
• La porta lato guida si apre.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 32 km/h (20 miglia/h) per oltre 70 se-
condi.
• La vettura viene guidata a velocità superiori
a 64 km/h (40 miglia/h) (uscita immediata
dalla funzione SSC).
Segnalazioni per il conducente
Un'icona SSC sul quadro strumenti e un LED
sull'interruttore SSC segnalano al condu-
cente lo stato in cui si trova la funzione SSC.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore si accendono e rimangono ac-
cese fisse quando la funzione SSC viene
abilitata o attivata. Questa è la normale
condizione di funzionamento della fun-
zione SSC.• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se il conducente
preme l'interruttore SSC ma le condizioni
di abilitazione non sono soddisfatte.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano per diversi se-
condi, quindi si spengono se la funzione
SSC viene disattivata a causa di una velo-
cità troppo alta.
• L'icona sul quadro strumenti e la spia sul-
l'interruttore lampeggiano, quindi si spen-
gono quando la funzione SSC viene disatti-
vata a causa di un surriscaldamento dei
freni.
ATTENZIONE!
Il sistema SSC è studiato per assistere il
conducente nel controllo della velocitÃ
della vettura in condizioni di fuoristrada. Il
conducente deve continuare a monitorare
le condizioni di guida e rimane responsa-
bile della velocità della vettura che deve
rientrare nei limiti di sicurezza.
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SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi (BSM) — se
in dotazione
Ilsistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (auto-
mobili, autocarri, motociclette, ecc.) che en-
trano nei punti ciechi dalla zona posteriore/
anteriore/laterale della vettura.
All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al con-
ducente che il sistema è operativo. I sensori
del sistema BSM sono attivi quando il cambio
della vettura si trova in qualunque marcia
avanti o nella posizione R (retromarcia).
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati della
vettura 3,8 metri (12 piedi). La lunghezza
della zona ha inizio in corrispondenza del pe-
rimetro della vettura, vicino al montanteBesi
estende approssimativamente 10 piedi (3 m)
oltre il paraurti posteriore della vettura. Il si-
stema BSM monitora le zone di rilevamento su
entrambi i lati della vettura quando la velocitÃ
è pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.
NOTA:
• Il sistema BSM NON avverte il conducente
del rapido avvicinamento delle vetture che
si trovano all'esterno delle zone di rileva-
mento.• La zona di rilevamento del sistema BSM
NON cambia se la vettura traina un rimor-
chio. Pertanto, prima di effettuare un cam-
bio di corsia, controllare visivamente se
nella corsia adiacente lo spazio libero è
sufficiente sia per la vettura sia per il rimor-
chio. Se il rimorchio o un altro oggetto (ad
esempio, una bicicletta, attrezzature spor-
tive) si estende oltre il perimetro laterale
della vettura, ciò potrebbe determinare
falsi rilevamenti sul rimorchio e falsi avvisi
acustici quando si utilizza l'indicatore di
direzione.
• Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) potrebbe disattivare (far lampeg-
giare) le spie di segnalazione sugli specchi
laterali, quando una motocicletta o un altro
oggetto di piccole dimensioni rimane in
prossimità del fianco della vettura per pe-
riodi di tempo prolungati, ossia più di un
paio di secondi.
La zona del paraurti posteriore in cui si tro-
vano i sensori radar deve rimanere libera da
neve, ghiaccio e dalla sporcizia accumulata
dal manto stradale in modo che il sistema
Zone di rilevamento posteriori
SICUREZZA
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BSM possa funzionare correttamente. Non
bloccare l'area del paraurti posteriore in cui si
trovano i sensori radar con oggetti estranei
(adesivi per paraurti, portabiciclette, ecc.).
Il sistema BSM avverte il conducente della
presenza di oggetti nelle zone di rilevamento
illuminando la spia BSM situata negli spec-
chi retrovisori esterni. Quando si attiva l’indi-
catore di direzione dal lato della vettura cor-
rispondente all’allarme attivo, viene inoltre
generato un allarme acustico (segnale acu-
stico). Mentre è attivo tale allarme acustico
(segnale acustico), il volume dell’autoradio
viene abbassato. Per ulteriori informazioni,
fare riferimento a "Modalità di funziona-
mento" in questo capitolo.Durante la guida il sistema BSM controlla la
zona di rilevamento da tre punti di ingresso
diversi (laterale, posteriore, anteriore) per ve-
rificare se è necessario inviare un avviso. Il
sistema BSM emette un allarme quando
viene rilevata la presenza di una vettura in
una di queste tre zone.Comparsa laterale
Vetture che si spostano nelle corsie adiacenti
da entrambi i lati della vettura.
Comparsa posteriore
Veicoli che si avvicinano da dietro la vettura
su entrambi i lati ed entrano nella zona di
rilevamento posteriore con una velocità rela-
tiva inferiore ai 48 km/h (30 miglia/h).
Sorpasso
Se si sorpassa lentamente un'altra vettura a
una velocità relativa inferiore ai 15 miglia/h
(24 km/h) e questa rimane nel punto cieco
per 1,5 secondi circa, la spia si illumina. Se
la differenza tra la velocità delle due vetture è
superiore ai 24 km/h (15 miglia/h) la spia non
si accende.
Il sistema BSM è progettato per non segna-
lare oggetti fissi, come guardrail, piloni,
muri, fogliame, banchine, ecc. Tuttavia, in
alcune occasioni il sistema potrebbe attivarsi
in presenza di tali oggetti. Ciò è normale e la
vettura non necessita di alcuna assistenza.
Spia Blind Spot (Punti ciechi)
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Il sistema BSM non avvisa il conducente
della presenza di veicoli che viaggiano nel
senso opposto alla vettura nelle corsie
adiacenti.
ATTENZIONE!
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
rappresenta solo un ausilio per facilitare il
rilevamento di eventuali oggetti nei punti
ciechi. Il sistema BSM non è progettato
per rilevare pedoni, ciclisti o animali. An-
che se la propria vettura è dotata del
sistema BSM, controllare sempre gli spec-
chi retrovisori, guardare dietro le proprie
spalle ed utilizzare l'indicatore di dire-
zione prima di cambiare corsia. L'inosser-
vanza di tali precauzioni può causare le-
sioni gravi anche letali.
Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (tratto trasversale poste-
riore) è intesa ad aiutare il conducente du-
rante l'uscita in retromarcia da un parcheggio
in cui la visibilità di eventuali vetture in arrivo
potrebbe risultare ridotta. Uscire dal par-cheggio lentamente e con cautela finché la
parte posteriore della vettura non è esposta.
A questo punto, il sistema RCP avrà una
visuale chiara del traffico e delle eventuali
vetture in arrivo, avvertendo il conducente.
Il sistema RCP monitora le zone di rileva-
mento posteriori su entrambi i lati della vet-
tura, per rilevare gli oggetti che si muovono
verso i lati della vettura a una velocità mi-
nima di 5 miglia/h (8 km/h) e gli oggetti che
si muovono a una velocità massima di circa
20 miglia/h (32 km/h), come avviene in ge-
nere nei parcheggi.
NOTA:
In un parcheggio le vetture in arrivo possono
essere oscurate da quelle parcheggiate late-
ralmente. Se i sensori sono bloccati da altre
strutture o vetture, il sistema non potrà avvi-
sare il conducente.
Quando l'RCP è attivato e la vettura si muove
in retromarcia, il conducente viene avvertito
del pericolo mediante allarmi acustici e vi-
sivi, accompagnati anche dalla riduzione del
volume dell'autoradio.
ATTENZIONE!
L'RCP (Rear Cross Path, Tratto trasversale
posteriore) non è un sistema di assistenza
per la retromarcia. È pensato per aiutare il
conducente a rilevare una vettura in arrivo
durante l'uscita da un parcheggio. Anche
quando si utilizza il sistema RCP, la retro-
marcia deve comunque essere effettuata
con cautela. Esaminare sempre con atten-
zione la zona retrostante la vettura e vol-
tarsi per verificare l'eventuale presenza di
pedoni, animali, altri veicoli fermi, osta-
coli e punti ciechi prima di effettuare la
retromarcia. L'inosservanza di tali precau-
zioni può causare lesioni gravi anche le-
tali.
Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Imposta-
zioni Uconnect" in "Supporti multimediali"
nel Libretto di Uso e Manutenzione.
SICUREZZA
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