ECU Lancia Thema 2011 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2011, Model line: Thema, Model: Lancia Thema 2011Pages: 344, PDF Dimensioni: 3.83 MB
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INTRODUZIONE
Congratulazioni per aver scelto una
nuova vettura LANCIA, nella quale
riscontrerà l'accuratezza di costru-
zione, lo stile caratteristico e l'elevata
qualità che contraddistinguono le no-
stre vetture.
Prima di accingersi per la prima volta
alla guida della vettura, leggere le
istruzioni contenute nel presente li-
bretto di Uso e manutenzione e nei
relativi supplementi per acquisire di-
mestichezza con tutti i comandi, in
particolare con quelli relativi ai freni,
allo sterzo e al cambio, nonché con il
comportamento della vettura sulle va-
rie superfici stradali. Si consiglia di
iniziare con una guida particolar-
mente prudente fino ad acquisire con
l'esperienza una perfetta padronanza
della vettura. Rispettare sempre le
norme di circolazione locali.
NOTA:
Dopo aver consultato il libretto di
Uso e manutenzione, si consiglia
di conservare il libretto in vettura
per facilitarne la consultazione ein modo che resti a bordo della
vettura all'atto della vendita.
Un utilizzo non corretto della vettura
può provocare la perdita di controllo
di quest'ultima o causare un inci-dente.
Una guida a velocità eccessiva o in
stato di ebbrezza può provocare la
perdita di controllo, l'uscita di strada
o il cappottamento della vettura, non-
ché la collisione con altre vetture o
ostacoli con conseguente rischio di le-
sioni gravi o addirittura di incidenti
mortali. Inoltre, il mancato uso delle
cinture di sicurezza comprometteenormemente
l'incolumità del condu-
cente e dei passeggeri in caso di inci-dente.
Per assicurare un funzionamento
della vettura ottimale, è necessario
eseguire la manutenzione agli inter-
valli consigliati presso un concessio-
nario autorizzato, che disponga di
personale qualificato, dell'attrezza-
tura specifica e delle apparecchiature
necessarie per l'esecuzione di tutte leoperazioni. La soddisfazione del Cliente nei con-
fronti del prodotto e del servizio è
l'obiettivo principale del costruttore e
dei suoi distributori. In caso di pro-
blemi di carattere assistenziale o rela-
tivi alla garanzia non risolti in modo
soddisfacente, La invitiamo a rivol-
gersi direttamente alla Rete Assisten-ziale.
Il concessionario autorizzato sarà lieto
di fornire assistenza per la risoluzione
di qualsiasi problema relativo allavettura.
AVVISO IMPORTANTE
TUTTO IL MATERIALE CONTE-
NUTO IN QUESTA PUBBLICA-
ZIONE SI BASA SULLE ULTIME
INFORMAZIONI DISPONIBILI AL
MOMENTO DELL'APPROVA-
ZIONE DELLA PUBBLICAZIONE.
FIAT GROUP AUTOMOBILES SI RI-
SERVA IL DIRITTO DI PUBBLI-
CARE IN QUALSIASI MOMENTO
EVENTUALI AGGIORNAMENTI.
Questo libretto di Uso e manuten-
zione, stilato in collaborazione con
tecnici specializzati nell'assistenza e
nella progettazione, Le permette di
4
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ATTENZIONE!
Le persone insensibili al dolorecutaneo per cause dovute all'età
avanzata, malattia cronica, dia-
bete, danni alla spina dorsale,
cure mediche, uso di alcool, sfini-
mento od altre condizioni fisiche
devono fare attenzione quando si
utilizza il riscaldatore del sedile.
Potrebbe causare scottature anche
a bassa temperatura, soprattutto
se usato per lunghi periodi.
Non collocare oggetti sul sedile
che possano creare isolamento dal
calore, come ad es. una coperta o
un cuscino. Ciò potrebbe causare
un surriscaldamento del disposi-
tivo di riscaldamento del sedile.
Prendere posto su un sedile surri-
scaldato può causare gravi ustioni
a causa dell'aumento della tempe-
ratura superficiale del sedile. Funzionamento sedili anteriori
riscaldati — Uconnect Touch™
8.4 e 8.4 Nav:
Premere il tasto elettronico CON-
TROLS (COMANDI) situato nella
parte inferiore del display Uconnect
Touch™.
Premere il tasto elettronico
sedile "DRIVER" (CON-
DUCENTE) o "PASSEN-
GER" (PASSEGGERO)
una volta per selezionare il riscalda-
mento al livello massimo. Premere il
tasto elettronico una seconda volta
per selezionare il riscaldamento al li-
vello minimo. Premere una terza volta
il tasto elettronico per disinserire le
resistenze di riscaldamento. NOTA:
Una volta selezionato un livello di
riscaldamento, si dovranno atten-
dere dai due ai cinque minuti per
avvertirne gli effetti.
Selezionando l'impostazione di riscal-
damento massimo, il riscaldatore for-
nisce un elevato livello di calore du-
rante i primi quattro minuti di
funzionamento. Dopodiché, il calore
in uscita si abbassa sino a raggiungere
il normale livello di temperatura per
la funzionalità selezionata. Selezio-
nando l'impostazione di riscalda-
mento massimo, il sistema passa au-
tomaticamente al livello minimo dopo
un massimo di 60 minuti di funziona-
mento continuo. A questo punto, il
display passa da HI (ALTO) a LO
(BASSO) indicando il cambiamento
Tasto elettronico CONTROLS
(COMANDI)
Tasti elettronici sedili riscaldati
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APERTURA DEL TETTO
APRIBILE - MODALITÀMANUALE
Per aprire il tetto apribile, tenere pre-
muto l'interruttore all'indietro per
una completa apertura. Il rilascio del-
l'interruttore arresta il movimento e il
tetto apribile rimane in una condi-
zione di apertura parziale fino a che
non si agirà nuovamente sull'interrut-
tore.
CHIUSURA DEL TETTO
APRIBILE - IMPULSOSINGOLO
Premere l'interruttore in avanti e rila-
sciarlo entro un secondo per consen-
tire la chiusura automatica del tetto
apribile da qualunque posizione. Il
tetto si chiude completamente per poi
arrestarsi automaticamente. Questo
tipo di chiusura è denominato "a im-
pulso singolo". Durante la chiusura
ad impulso singolo, qualunque spo-
stamento dell'interruttore interrompe
la chiusura del tetto.CHIUSURA DEL TETTO
APRIBILE - MODALITÀMANUALE
Per chiudere il tetto apribile, tenere
premuto l'interruttore in avanti. Il ri-
lascio dell'interruttore arresta il movi-
mento e il tetto apribile rimane in una
condizione di chiusura parziale fino a
che non si agirà nuovamente sull'in-
terruttore.
FUNZIONE PROTEZIONE
DURANTE L'APERTURA
Questa funzione rileva la presenza di
un eventuale ostacolo durante l'aper-
tura del tetto apribile con chiusura a
impulso singolo. Se rileva un ostacolo,
il tetto apribile si ritrae automatica-
mente. In tal caso rimuovere l'osta-
colo. Quindi premere l'interruttore in
avanti e rilasciare la chiusura a im-
pulso singolo.
NOTA:
Se si tenta di chiudere il tetto apri-
bile per tre volte consecutive, la
protezione durante l'apertura
viene disattivata; il quarto tenta-
tivo dovrà avvenire manualmente
con la protezione disattivata.ESCLUSIONE
PROTEZIONE DURANTE
L'APERTURA
Se un qualsiasi ostacolo (ghiaccio, de-
triti, ecc.) impedisce la chiusura del tet-
tuccio, premere l'interruttore in avanti e
tenerlo premuto per due secondi dopo
l'inversione di direzione in modo da
consentire il movimento del tetto apri-
bile verso la posizione di chiusura.NOTA:
La protezione durante l'apertura è
disabilitata con l'interruttore pre-muto.
APERTURA A COMPASSO
DEL TETTO APRIBILE -
IMPULSO SINGOLO
Premere e rilasciare il pulsante di
apertura a compasso, per portare il
tetto apribile nella posizione a com-
passo. Questo tipo di apertura è deno-
minato "a compasso a impulso sin-
golo" e può essere attivato
indipendentemente dalla posizione
del tetto apribile. Durante l'apertura
a compasso a impulso singolo, qua-
lunque spostamento dell'interruttore
interrompe la chiusura del tetto.
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CHIUSURA DEL TETTO
APRIBILE - MODALITÀMANUALE
Per chiudere il tetto apribile, tenere
premuto l'interruttore in avanti. Il ri-
lascio dell'interruttore arresta il movi-
mento e il tetto apribile rimane in una
condizione di chiusura parziale fino a
che non si agirà nuovamente sull'in-
terruttore.
APERTURA DEL
PARASOLE AREGOLAZIONE
ELETTRICA - IMPULSOSINGOLO
Premere l'interruttore del parasole al-
l'indietro e rilasciarlo entro un se-
condo per consentire l'apertura auto-
matica del parasole da qualunque
posizione. Il parasole si apre comple-
tamente e si arresta automaticamente.
Questo tipo di apertura è denominato
"a impulso singolo". Durante l'aper-
tura a impulso singolo, qualunque
spostamento dell'interruttore del pa-
rasole interrompe l'apertura del para-sole.APERTURA DEL
PARASOLE AREGOLAZIONE
ELETTRICA — MODALITÀMANUALE
Per aprire il parasole, tenere premuto
l'interruttore all'indietro per una com-
pleta apertura. Rilasciando l'interrut-
tore, il parasole rimane parzialmente
aperto fino a quando non si preme di
nuovo l'interruttore all'indietro.CHIUSURA DEL
PARASOLE AREGOLAZIONE
ELETTRICA - IMPULSOSINGOLO
Premere l'interruttore in avanti e rila-
sciarlo entro un secondo per consen-
tire la chiusura automatica del para-
sole da qualunque posizione. Il
parasole si chiude completamente e si
arresta automaticamente. Questo tipo
di chiusura è denominato "a impulso
singolo". Durante la chiusura ad im-
pulso singolo, qualunque sposta-
mento dell'interruttore interrompe la
chiusura del parasole.
CHIUSURA DEL PARASOLE
A REGOLAZIONE
ELETTRICA — MODALITÀMANUALEPer chiudere il parasole, tenere pre-
muto l'interruttore in avanti. Rila-
sciando l'interruttore il parasole ri-
mane parzialmente chiuso fino a
quando non si preme di nuovo in
avanti l'interruttore.
FUNZIONE PROTEZIONE
DURANTE L'APERTURAQuesta funzione rileva la presenza di un
eventuale ostacolo durante l'apertura
del tetto apribile con chiusura a impulso
singolo. Se rileva un ostacolo, il tetto
apribile si ritrae automaticamente. In
tal caso rimuovere l'ostacolo. Quindi
premere l'interruttore in avanti e rila-
sciare la chiusura a impulso singolo.NOTA:
se si tenta di chiudere il tetto apri-
bile per tre volte consecutive, la
protezione durante l'apertura
viene disattivata; il quarto tenta-
tivo dovrà avvenire manualmente
con la protezione disattivata.
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Premere il pulsante START/STOPuna terza volta per portare il com-
mutatore di accensione in posizione
OFF (OFF si accende).
TEMPERATURE
ESTREMAMENTE BASSE
(INFERIORI A -29 °C)
Per evitare problemi di avviamento in
queste condizioni climatiche si consi-
glia l'uso di un riscaldatore elettrico
del basamento ad alimentazione
esterna (disponibile presso il conces-
sionario autorizzato di zona).
AVVIAMENTO
DIFFICOLTOSO DELMOTOREATTENZIONE!
Non tentare di favorire l'avvia- mento del motore versando car-
burante o altro liquido infiamma-
bile nella presa d'aria del corpo
farfalla. Questa operazione po-
trebbe provocare una fiammata
estremamente pericolosa per l'in-
columità personale.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Non tentare l'avviamento del mo-
tore con manovre a traino o a
spinta. Una vettura dotata di
cambio automatico non può es-
sere avviata in questo modo. Que-
ste manovre provocherebbero
l'ingresso nel convertitore catali-
tico del carburante incombusto,
che, all'avviamento del motore, si
infiammerebbe causando il surri-
scaldamento e il danneggiamento
del convertitore. In caso di batte-
ria scarica è possibile effettuare
un avviamento di emergenza col-
legandola con cavi idonei alla bat-
teria di un'altra vettura. Questo
tipo di avviamento può essere pe-
ricoloso se eseguito in modo non
corretto. Per ulteriori informa-
zioni, vedere la sezione "Avvia-
mento di emergenza" in "Cosa
fare in casi di emergenza".
Spegnimento di un motore
ingolfato (utilizzando il pulsante
START/STOP)
Il mancato avviamento del motore no-
nostante la corretta esecuzione delle operazioni descritte alle voci "Avvia-
mento normale" o "Temperature
estremamente basse" può essere do-
vuto ad ingolfamento. Per eliminare
l'eventuale carburante in eccesso, te-
nere premuto il pedale del freno, spin-
gere il pedale dell'acceleratore fino in
fondo e mantenerlo in posizione,
quindi premere e rilasciare una volta
il pulsante START/STOP. Il motorino
di avviamento si innesta automatica-
mente, funziona per 10 secondi,
quindi si disinnesta. A questo punto,
rilasciare il pedale dell'acceleratore e
il pedale del freno, attendere 10-
15 secondi, quindi ripetere la proce-
dura di "Avviamento normale".
Dopo l'avviamento
Il regime minimo viene controllato
automaticamente e diminuisce con il
progressivo riscaldamento del mo-
tore.
AVVIAMENTO NORMALE -
MOTORE DIESEL
Quando il motore è in funzione, osser-
vare quanto segue:
Tutte le spie messaggi sono spente.
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ATTACCHI DI TRAINO
Sulla vettura sono presenti attacchi di
traino montati sulla parte anteriore e
posteriore.AVVERTENZA!
Questi attacchi devono essere usati
esclusivamente in situazioni di
emergenza per il recupero di una
vettura uscita di strada. Non utiliz-
zare gli attacchi per il rimorchio con
carro attrezzi o in autostrada. La
vettura potrebbe essere danneg-
giata. Per il traino della vettura si
raccomanda di utilizzare cinghie di
traino, le catene potrebbero danneg-
giare la vettura.ATTENZIONE!
Allontanarsi dai veicoli trainante e
trainato, se collegati sull'attacco per
il traino. Le catene o le cinghie per il
traino potrebbero spezzarsi cau-
sando gravi lesioni personali.SBLOCCO DELLA LEVA
DEL CAMBIO — CAMBIO
A 5 VELOCITÀ
Se, in caso di avaria, la leva del cam-
bio non può essere spostata dalla po-
sizione P (parcheggio), è possibile uti-
lizzare la procedura seguente per
spostare temporaneamente la leva delcambio.
1. Azionare il freno di stazionamento
a fondo.
2. Rimuovere il rivestimento in
gomma dal comparto portaoggetti a
destra della leva del cambio. L'aper-
tura di accesso del meccanismo di
esclusione si trova vicino alla base del
comparto a destra dell'apertura della
leva del cambio.
3. Ruotare il commutatore di accen-
sione in posizione RUN senza avviare
il motore (a motore spento).
4. Tenere premuto a fondo il pedale
del freno. 5. Utilizzando un cacciavite o un at-
trezzo simile, tenere premuto il mec-
canismo di esclusione attraverso il
foro di accesso sulla console centrale.
6. Portare la leva del cambio in posi-
zione N (folle).
7. La vettura a questo punto può es-
sere avviata in N (folle).
8. Reinstallare il rivestimento in
gomma nel comparto portaoggetti.
Sblocco leva del cambio
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SISTEMA DIAGNOSTICO
DI BORDO — OBD II
La vettura è equipaggiata con un so-
fisticato impianto diagnostico di
bordo chiamato OBD II. Questo si-
stema monitorizza la prestazione dei
sistemi di controllo delle emissioni,
del motore e del cambio automatico. Il
corretto funzionamento di questi si-
stemi assicura eccellenti prestazioni
della vettura, consumi ridotti, nonché
livelli delle emissioni rientranti am-
piamente nei limiti prescritti dalle re-
golamentazioni governative vigenti.
Se qualcuno di questi sistemi neces-
sita di assistenza tecnica, il sistema
OBD accende la spia di segnalazione
avaria (MIL). Memorizza inoltre i co-
dici diagnostici e altre informazioni
che saranno di valido aiuto al tecnico
dell'assistenza per l'esecuzione delle
riparazioni. Sebbene non sia di norma
pregiudicata la possibilità di prose-
guire la marcia e non sia necessario
ricorrere al traino, recarsi al più pre-
sto dal concessionario autorizzato di
zona per fare eseguire gli opportuniinterventi.
AVVERTENZA!
Una guida prolungata con la spiaMIL accesa potrebbe provocare
ulteriori danni all'impianto antin-
quinamento. Tale condizione pro-
voca un aumento del consumo di
carburante e compromette la gui-
dabilità della vettura. Prima di
poter sottoporre la vettura al con-
trollo dei gas di scarico, devono
essere effettuate le riparazioni ne-cessarie.
Se la spia MIL lampeggia a mo-
tore in funzione, si verificheranno
entro breve tempo gravi danni al
convertitore catalitico e perdita di
potenza. Questa situazione ri-
chiede un intervento di assistenzaimmediato.
PARTI DI RICAMBIO
Per interventi di manutenzione
normale/programmata e per le ripa-
razioni si consiglia vivamente l'im-
piego di parti di ricambio originali per
garantire il livello di prestazioni pre-
visto per la vettura. Danni e difetti
provocati dall'uso di ricambi non ori- ginali non saranno coperti dalla ga-
ranzia del costruttore.
PROCEDURE DI MANUTENZIONE
Le pagine che seguono contengono le
norme sulla manutenzione
richiesta
suggerite dai tecnici che hanno pro-
gettato la vettura.
Oltre a queste indicazioni di manu-
tenzione specificate nella manuten-
zione programmata fissa, sono pre-
senti altri componenti che potrebbero
richiedere interventi o sostituzioni in
futuro.
AVVERTENZA!
Un'errata manutenzione della
vettura o la mancata esecuzione di
interventi e riparazioni quando
necessari può comportare ripara-
zioni più costose, danni ad altri
componenti o un impatto negativo
sulle prestazioni della vettura. Far
esaminare immediatamente po-
tenziali malfunzionamenti da un
concessionario autorizzato o da
un centro riparazioni qualificato.
(Continua)
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AVVERTENZA!(Continua)
Se si utilizza un "caricabatterie
rapido" con batteria montata
sulla vettura, prima di collegare il
caricabatterie scollegare entrambi
i cavi batteria della vettura. Non
utilizzare il "caricabatteria ra-
pido" per fornire la tensione diavviamento.
MANUTENZIONE
CONDIZIONATORE ARIA
Per garantire le migliori prestazioni
possibili, il condizionatore aria deve
essere controllato e sottoposto a ma-
nutenzione presso un concessionario
autorizzato all'inizio della stagione
estiva. La manutenzione deve com-
prendere la pulizia delle alette del
condensatore e una verifica generale
delle prestazioni dell'impianto. In
questa occasione controllare anche la
tensione della cinghia di comando.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per
lavare l'impianto di condiziona-
mento aria poiché i componenti po-
trebbero danneggiarsi. Tali danni
non sono coperti dalla garanzia limi-
tata della vettura nuova.ATTENZIONE!
Usare esclusivamente refrigeranti e lubrificanti compressore appro-
vati dal costruttore per lo specifico
impianto di condizionamento aria
montato su questo modello. Al-
cuni refrigeranti non approvati
sono infiammabili e potrebbero
esplodere con il rischio di lesioni.
L'uso di refrigeranti o lubrificanti
non approvati può compromettere
l'efficienza dell'impianto ren-
dendo necessarie costose ripara-zioni.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
L'impianto di condizionamento
aria contiene refrigerante sotto
alta pressione. Per evitare danni
alle persone o allo stesso im-
pianto, l'eventuale aggiunta di re-
frigerante o qualsiasi riparazione
che richieda lo scollegamento
delle tubazioni deve essere affi-
data a personale specializzato.
Recupero e riciclaggio delrefrigerante
Il refrigerante R-134a per condizio-
natori aria è un idrofluorocarburo
(HFC) omologato dall'ente per la pro-
tezione ambientale che non danneggia
lo strato dell'ozono. Tuttavia, il co-
struttore consiglia di affidare l'esecu-
zione della manutenzione del
condizionatore aria ai concessionari
autorizzati o ad altre officine attrez-
zate di apparecchiature di recupero e
riciclo del refrigerante.
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NOTA:
Utilizzare esclusivamente sigil-
lanti per impianti A/C, prodotti
specifici per la riduzione dei trafi-
lamenti, prodotti protettivi per
guarnizioni, olio compressore e
refrigeranti approvati dal costrut-tore.
Filtro aria A/C
Il filtro si trova nella presa d'aria
esterna sotto il cofano, dietro un pan-
nello rimovibile nel cofano sul lato
passeggero della vettura, vicino al ter-
gicristallo. Quando si sostituisce il fil-
tro, verificarne il corretto orienta-mento.
1. Rimuovere lo sportello di accesso
nella grata del cofano premendo i
fermaglio di ritegno.2. Sganciare entrambe le estremità e
sollevare il coperchio di accesso al fil-
tro.
3. Rimuovere il filtro usato.
4. Montare un nuovo filtro con le
frecce rivolte in direzione del flusso
d'aria, cioè verso la parte posteriore
della vettura (il testo e le frecce sul
filtro indicano questa direzione).
5. Chiudere il coperchio di accesso
del filtro.
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti. LUBRIFICAZIONE
ELEMENTI MOBILI DELLACARROZZERIA
Lubrificare periodicamente con
grasso a base di litio tutte le serrature
e i punti di articolazione della carroz-
zeria, compresi elementi quali le
guide dei sedili, i punti di articola-
zione delle cerniere delle porte e i re-
lativi rulli, il portellone, lo sportello
posteriore, le porte scorrevoli e le cer-
niere del cofano per assicurarne il
funzionamento corretto e silenzioso e
per proteggerli dalla ruggine e dal-
l'usura. Prima di lubrificarli, pulirli
accuratamente per eliminare ogni
traccia di polvere e di sporco; dopo la
lubrificazione eliminare l'olio o il
grasso in eccesso. Occorre prestare
particolare attenzione anche ai dispo-
sitivi di chiusura del cofano motore
per garantirne il corretto funziona-
mento. Approfittare dell'esecuzione
Sportello di accesso
Coperchio di accesso al filtro
Filtro aria A/C
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Sostituzione di una ruota . . . . 258
Sostituzione lampadine . . 302,304
Sostituzione pile telecomando . . 20
Sostituzione ruota . . . . . . . . . 224
Sostituzione ruota a terra . . . . 258
Sostituzione spazzole . . . . . . . 284
Spazzole tergicristallo . . . . . . . 284
Specchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73Cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Esterni . . . . . . . . . . . . . . . . 73
Esterni, a comando
elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . 75
Esterni, ripiegamento . . . . . . 73
Esterni, riscaldati . . . . . . . . . 76
Interno, posizione
antiabbagliante automatica . . 73
Specchi di cortesia . . . . . . . . . . 76
Specchi esterni, ripiegamento . . 73
Specchi riscaldati . . . . . . . . . . . 76
Specchi sensibili alla
luminosità . . . . . . . . . . . . . . . . 73
Specchi telecomandati . . . . . . . 75
Spegnimento temporizzato,
proiettori . . . . . . . . . . . . . . . . 92
Spia cambio olio . . . . . . . 150,161
Spia cambio olio,
azzeramento . . . . . . . . . . 150,161
Spia Check Engine (spia
anomalia funzionamento) . . . . 151 Spia di pre-avviamento . . . . . 159
Spia segnalazione avaria
(Check Engine) . . . . . . . . . . . 151
Spie (descrizione quadro
strumenti) . . . . . . . . . . . . . . . 149
Sportello vano bagagli,
apertura dall'interno . . . . . . . . 28Sterzo
Bloccasterzo . . . . . . . . . . . . 100
Comandi su piantone . . . . . . 94
Piantone regolabile . . . 100,101
Servosterzo . . . . . . . . . . . . 210
Volante, riscaldato . . . . . . . 101
Sterzo comandi sonori montati
sulla ruota . . . . . . . . . . . . . . . 178
Strategia interventi di
recupero . . . . . . . . . . . . . . . . 285
Strumenti indicatori Carburante . . . . . . . . . . . . 152
Contagiri . . . . . . . . . . . . . . 149
Tachimetro . . . . . . . . . . . . 152
Temperatura liquido di
raffreddamento . . . . . . . . . 155
Surriscaldamento
motore . . . . . . . . . . . . . . 155,251
Tabella posizione sedili
universali per bambini . . . . . . . 50
Tachimetro . . . . . . . . . . . . . . 152 Tappi
Radiatore (pressione liquido
di raffreddamento) . . . . . . . 289
Tappo a pressione
dell'impianto di
raffreddamento . . . . . . . . . . . 289
Tappo radiatore (tappo liquido
in pressione) . . . . . . . . . . . . . 289
Telecamera posteriore . . . . . . . 126
Telecomandi impianto audio . . 178
Telecomando bloccaggio/
sbloccaggio porte . . . . . . . . . . . 18
Telecomando chiusura porte
centralizzata . . . . . . . . . . . . . . 18
Telecomando radio . . . . . . . . . 178
Telefono cellulare . . . . . . . . . . 179
Temporizzatore (intermittenti)
tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . 98
Tergicristalli, sensibili alla
pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
Tergicristallo . . . . . . . . . . . . . . 97
Tergicristallo intermittente . . . . 98
Termometro liquido di
raffreddamento . . . . . . . . 155,251
Tetto apribile . . . . . . . . . 129,131
Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . 237
Attacchi . . . . . . . . . . . . . . . 246
Consigli per impianto di
raffreddamento . . . . . . . . . 246
332