sensor Lancia Thema 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Thema, Model: Lancia Thema 2013Pages: 396, PDF Dimensioni: 3.97 MB
Page 17 of 396
COME DISTENDERE UNA CINTURA DISICUREZZA A TRE PUNTI ATTORCIGLIATA . .36
CINTURE DI SICUREZZA DEI SEDILI DEI PASSEGGERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
MODALITÀ ARROTOLATORE A BLOCCO AUTOMATICO (ALR) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
PRETENSIONATORI CINTURE . . . . . . . . . . . . .38
SISTEMA COFANO ATTIVO (per versioni/mercati, dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
SISTEMA AVANZATO DI SEGNALAZIONE CINTURA DI SICUREZZA NON ALLACCIATA
(BeltAlert®) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .40
SICUREZZA PER DONNE IN GRAVIDANZA . . .41
SISTEMA DI PROTEZIONE SUPPLEMENTARE (SRS) — AIRBAG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
Sensori e comandi di attivazione airbag . . . . . . .47
SISTEMA DI PROTEZIONE PER BAMBINI . . . .53
PRECAUZIONI PER IL RODAGGIO MOTORE . . . .63
Requisiti aggiuntivi per motori diesel . . . . . . . . .64
CONSIGLI SULLA SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . .64
Trasporto di passeggeri . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64
Gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64
Controlli di sicurezza all'interno dellavettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65
Controlli periodici di sicurezza all'esterno della vettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .67
11
Page 23 of 396
si rimane all'interno della vettura e si
apre una porta, l'impianto antifurto
entra in funzione facendo suonare
l'allarme. In questo caso, disinserire
l'allarme antifurto.
Se l'allarme antifurto è inserito e la
batteria viene scollegata, l'allarme
antifurto rimane attivo quando la
batteria viene ricollegata: le luci
esterne lampeggiano e l'avvisatore
acustico entra in funzione. In questo
caso, disinserire l'allarme antifurto.
ALLARME ANTIFURTO
PREMIUM (per
versioni/mercati, dove
previsto)
L'allarme antifurto Premium sorve-
glia le porte, il cofano e il portellone
posteriore della vettura per prevenire
l'ingresso o l'accensione non autoriz-
zati. Inoltre, il sistema include un sen-
sore anti-intrusione a doppio effetto e
un sensore di inclinazione vettura. Il
sensore anti-intrusione sorveglia
l'abitacolo della vettura per rilevare
eventuali movimenti. Il sensore di in-
clinazione vettura sorveglia eventualiazioni che comportano una variazione
dell'inclinazione (traino, smontaggio
pneumatici, trasporto in nave, ecc.).
Nel caso un evento attivi l'impianto
antifurto, i proiettori si accendono e le
luci degli indicatori di direzione e de-
gli indicatori laterali lampeggiano per
34 secondi. Il sistema ripete questa
sequenza fino ad 8 violazioni della
sicurezza in qualsiasi modalità (porta
aperta, movimento, cofano aperto,
ecc.), quindi deve essere riattivato. Al
termine di un evento di allarme, le luci
continuano a lampeggiare per 26 se-
condi.
INSERIMENTO
DELL'ALLARME
ANTIFURTO
Seguire la procedura indicata per in-
serire l'antifurto:
1. Verificare che il dispositivo di ac-
censione sia disattivato (OFF). (Per
ulteriori informazioni vedere "Proce-
dure di avviamento" in "Avviamento
e Guida".)
2. Adottare uno dei seguenti metodi
per bloccare la vettura. Premere il pulsante di blocco sull'in-
terruttore interno di chiusura porte
centralizzata con la porta lato guida
e/o lato passeggero aperta.
Premere il pulsante di blocco sulla
maniglia esterna della porta con fun-
zione Passive Entry in presenza di una
chiave elettronica abilitata al-
l'esterno, nella stessa zona (per ulte-
riori informazioni, vedere "Keyless
EnterNGo™" in "Conoscenza della
vettura").
Premere il pulsante LOCK del tele-
comando (RKE).
3. Chiudere le porte se sono aperte.
NOTA:
Una volta attivato l'impianto an-
tifurto, questo rimarrà attivo
fino a quando non viene disatti-
vato tramite una delle proce-
dure descritte in questo capi-
tolo. In caso di interruzione di
corrente dopo l'abilitazione del-
l'impianto, è necessario disabi-
litarlo dopo aver ripristinato la
corrente per evitarne l'attiva-
zione.
17
Page 24 of 396
Ogni qualvolta si abilita l'im-pianto antifurto ultrasonico, il
sensore antintrusione (rivela-
tore di movimento) sorveglia in
modo attivo il veicolo. Se lo si
preferisce, quando si abilita
l'impianto antifurto è possibile
disinserire il sensore antintru-
sione e il sensore di inclina-
zione. A tale scopo, premere il
pulsante LOCK sul telecomando
(RKE) tre volte entro 5 secondi
dall'abilitazione dell'impianto
(mentre la spia dell'antifurto
lampeggia rapidamente).
DISINSERIMENTO
DELL'ALLARME
ANTIFURTO
L'allarme antifurto può essere disin-
serito utilizzando uno dei seguenti
metodi:
Premere il pulsante UNLOCK del telecomando (RKE).
Afferrare la maniglia della porta per sbloccare la funzione Passive
Entry con una chiave elettronica
valida disponibile nella stessa zona esterna (fare riferimento a "Keyless
EnterNGo™" in "Conoscenza
della vettura").
Portare il dispositivo di accensione della vettura su una posizione di-
versa da OFF premendo il pulsante
Start/Stop della funzione Keyless
EnterNGo™ (richiede almeno
una chiave elettronica valida nella
vettura).
NOTA:
Il blocchetto della serratura porta lato guida e il pulsante del
portellone sul telecomando
(RKE) non possono inserire o di-
sinserire l'allarme antifurto.
Una volta inserito l'allarme an- tifurto, gli interruttori interni
della chiusura porte centraliz-
zata non consentono di sbloc-
care le porte.
L'allarme antifurto è stato progettato
per proteggere la vettura; tuttavia, è
possibile creare condizioni che pos-
sono causare un falso allarme. Se è
stata attuata una delle sequenze di
inserimento descritte in precedenza, l'allarme antifurto si inserisce a pre-
scindere dalla presenza o meno di
qualcuno all'interno della vettura. Se
si rimane all'interno della vettura e si
apre una porta, l'impianto antifurto
entra in funzione facendo suonare
l'allarme. In questo caso, disinserire
l'allarme antifurto.
Se l'allarme antifurto è inserito e la
batteria viene scollegata, l'allarme
antifurto rimane attivo quando la
batteria viene ricollegata: le luci
esterne lampeggiano e l'avvisatore
acustico entra in funzione. In questo
caso, disinserire l'allarme antifurto.
ESCLUSIONE MANUALE
IMPIANTO ANTIFURTO
L'impianto non si inserisce se si bloc-
cano le porte tramite il pulsante di
blocco manuale.
18
Page 44 of 396
PRETENSIONATORI
CINTURE
Le cinture dei sedili anteriori sono
provviste di dispositivi di pretensio-
namento, progettati per tendere la
cintura in caso di incidente. Questi
dispositivi possono ottimizzare le pre-
stazioni della cintura di sicurezza ga-
rantendone il corretto posiziona-
mento in caso di incidente. I
pretensionatori funzionano per tutti i
sistemi di protezione, compresi quelli
per bambini.
NOTA: anche con questi disposi-
tivi è sempre necessario posizio-
nare la cintura con la massima
cura. È di fondamentale impor-
tanza che la cintura di sicurezza
sia indossata correttamente.
I pretensionatori sono azionati dalla
centralina sistemi di protezione
(ORC). Analogamente agli airbag, i
pretensionatori non sono riutilizza-
bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-
tori o gli airbag devono essere subito
sostituiti.SISTEMA COFANO ATTIVO
(per versioni/mercati, dove
previsto)
Il sistema cofano attivo riduce il ri-
schio di lesioni per i pedoni sollevando
il cofano motore della vettura in caso
di impatto contro un pedone o un
altro oggetto. Il sistema si attiva auto-
maticamente quando la vettura pro-
cede all'interno di un determinato
"range" di velocità. Per consentire di
rilevare pedoni di diverse corpora-
ture, il sistema potrebbe intervenire
anche in caso di collisione con oggetti.
Sensori e comandi di
azionamento
La centralina sistemi di protezione
(ORC) determina se sia necessario
l'azionamento degli attuatori in caso
di urto frontale. In base ai segnali dei
sensori d'urto, la centralina ORC de-
termina quando azionare gli attua-
tori. I sensori d'urto si trovano nel-
l'area del paraurti anteriore.
Ogni volta che il dispositivo di accen-
sione viene spinto in posizione START
o RUN, la centralina ORC verifica lafunzionalità dei componenti elettro-
nici del sistema. Se il dispositivo di
accensione si trova nella posizione
OFF, nella posizione ACC o non è
inserito, il sistema cofano attivo non è
attivato e non verrà azionato.
L'ORC dispone di un sistema di
alimentazione ausiliario che provoca
l'azionamento degli attuatori anche in
caso di perdita di potenza o di scolle-
gamento della batteria prima dell'in-
tervento.
Intervento di manutenzione al
sistema cofano attivo
Se l'ORC ha azionato il cofano attivo
oppure se rileva un funzionamento
anomalo di un componente del si-
stema, si accende la spia airbag e
viene visualizzato il messaggio "SER-
VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-
STENZA COFANO ATTIVO) sul
Check Panel (EVIC), per versioni/
mercati, dove previsto. Se dopo l'av-
viamento a freddo la spia airbag si
accende, viene emessa una segnala-
zione acustica continua. È prevista
anche una diagnosi che provoca l'ac-
censione della spia airbag in caso di
38
Page 49 of 396
Componenti dell'impianto airbag
La vettura può essere dotata dei se-
guenti componenti impianto airbag:
centralina sistemi di protezione(ORC);
spia airbag;
volante e piantone sterzo;
plancia portastrumenti;
airbag supplementare ginocchia lato guida;
imbottitura protezione ginocchia;
airbag anteriore a tecnologia avan- zata lato guida;
airbag anteriore a tecnologia avan- zata lato passeggero;
airbag laterali supplementari mon- tati sul sedile (SAB);
airbag laterali supplementari a ten- dina gonfiabili (SABIC);
sensori d'urto frontali e laterali (per versioni/mercati, dove previsto);
pretensionatori delle cinture di si- curezza anteriori, interruttore sulla
fibbia della cintura di sicurezza. Caratteristiche degli airbag
anteriori a tecnologia avanzata
L'impianto degli airbag anteriori a
tecnologia avanzata è costituito da
airbag anteriori lato guida e lato pas-
seggero multistadio. L'impianto ri-
sponde con un'energia adeguata al li-
vello di gravità e al tipo di urto in base
al rilevamento della centralina sistemi
di protezione (ORC) che potrebbe ri-
cevere informazioni dai sensori d'urto
frontali.
Il dispositivo di gonfiaggio del primo
stadio viene attivato immediatamente
in caso di urto che richieda l'apertura
dell'airbag. Questa erogazione di
energia ridotta viene utilizzata nelle
collisioni meno violente. Per le colli-
sioni più gravi viene utilizzata
un'energia maggiore.
ATTENZIONE!
Nessun oggetto deve essere collo-
cato sopra o vicino all'airbag
sulla plancia portastrumenti, poi-
ché potrebbe provocare lesioni se
la vettura viene coinvolta in un
impatto di entità tale da causare il
gonfiaggio dell'airbag.
Non sistemare oggetti sopra o in- torno ai coperchi degli airbag e
non tentare di aprirli manual-
mente. Si potrebbero danneg-
giare gli airbag con ulteriore ri-
schio di lesioni, in quanto gli
airbag potrebbero non essere più
operativi. I coperchi protettivi
sono studiati in modo da aprirsi
solo al gonfiaggio degli airbag.
Non perforare, tagliare o mano- mettere in alcun modo l'imbotti-
tura di protezione ginocchia.
Non montare alcun accessorio (luci, stereo, radio CB, ecc.) sul-
l'imbottitura di protezione ginoc-
chia.
43
Page 50 of 396
Airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB)
Gli airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB) offrono agli
occupanti una maggiore protezione
durante gli impatti laterali. Gli airbag
SAB sono contrassegnati da un'eti-
chetta airbag cucita sul lato esterno
dei sedili anteriori.
L'intervento dell'airbag provoca
l'apertura della giunzione fra la parte
anteriore e quella laterale del rivesti-
mento del sedile. Ogni airbag si gonfia
indipendentemente; un urto sul lato
sinistro provoca il gonfiaggio del solo
airbag lato sinistro e uno sul lato de-
stro quello del solo airbag lato destro.NOTA:
I coperchi degli airbag non sono
immediatamente visibili sul ri-
vestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio
dell'airbag.
Una regolazione dei sedili che porti il corpo troppo vicino agli
airbag SAB durante l'attivazione
può comportare gravi lesioni
con conseguenze anche letali.
Gli airbag SAB integrano il sistema
delle cinture di sicurezza. Gli occu-
panti, inclusi i bambini, seduti di
fronte o troppo vicini all'airbag SAB,
potrebbero subire lesioni anche letali.
Gli occupanti, soprattutto i bambini,
non dovrebbero poggiarsi o dormire
appoggiati contro le porte, i cristalli
laterali o l'area di gonfiaggio degli
airbag SAB, anche se si trovano nella
culla o in un sistema di protezione per
bambini. Sedere sempre in posizione
eretta con la schiena contro lo schie-
nale del sedile, utilizzare corretta-
mente le cinture di sicurezza e il si-
stema di protezione per bambini delle dimensioni adatte; si consiglia di uti-
lizzare il sistema di protezione per
bambini o il cuscino rialzato adeguato
alle dimensioni e al peso del bambino.
L'impianto è dotato di sensori d'urto
laterali, tarati per l'attivazione in caso
di collisioni tali da richiedere la pro-
tezione dei passeggeri tramite gli air-
bag SAB.
Airbag laterale supplementare a
tendina gonfiabile (SABIC)
Gli airbag SABIC offrono una prote-
zione in caso di urti laterali agli occu-
panti dei sedili anteriori e posteriori
esterni oltre a quella fornita dalla
struttura della carrozzeria. Ciascun
airbag è dotato di una camera gonfia-
bile all'altezza della testa di ciascun
occupante dei sedili esterni, per ri-
durre la possibilità di lesioni alla testa
dovute a impatti laterali. Gli airbag
SABIC si gonfiano verso il basso, co-
prendo entrambi i cristalli sul lato
dell'urto.Etichetta dell'airbag supplementare
laterale montato sul sedile
44
Page 51 of 396
NOTA:
I coperchi degli airbag non sonoimmediatamente visibili sul ri-
vestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio
dell'airbag.
Se si è troppo vicini agli airbag laterali, in caso di gonfiaggio si
rischia di subire gravi lesioni
con conseguenze anche letali.
Gli airbag SAB e SABIC integrano il
sistema di protezione delle cinture di
sicurezza. Gli occupanti, inclusi i
bambini, seduti di fronte o troppo vi-
cini all'airbag SAB o SABIC, potreb-
bero subire lesioni gravi anche letali.
Gli occupanti, soprattutto i bambini, non dovrebbero poggiarsi o dormire
appoggiati contro le porte, i cristalli
laterali o l'area di attivazione degli
airbag SAB o SABIC, anche se si tro-
vano in un sistema di protezione per
bambini. Sedere sempre in posizione
eretta con la schiena contro lo schie-
nale del sedile, utilizzare corretta-
mente le cinture di sicurezza e il si-
stema di protezione per bambini delle
dimensioni adatte; si consiglia di uti-
lizzare il sistema di protezione per
bambini o il cuscino rialzato adeguato
alle dimensioni e al peso del bambino.
L'impianto è dotato di sensori d'urto
laterali, tarati per l'attivazione in caso
di urti tali da richiedere la protezione
dei passeggeri tramite gli airbag late-
rali.
ATTENZIONE!
La vettura è equipaggiata con air-
bag laterali SABIC, non montare
accessori che richiedano modifi-
che al tetto, incluso un eventuale
tetto apribile. Non montare por-
tapacchi che richiedano il fissag-
gio mediante bulloni o viti sul
tetto della vettura. È assoluta-
mente proibito eseguire perfora-
zioni sul tetto della vettura.
La vettura è dotata di airbag la- terali supplementari a tendina
gonfiabile (SABIC) sul lato destro
e sul lato sinistro, non accatastare
bagagli o altri carichi tanto in alto
da bloccare la zona degli airbag
SABIC. La zona di ubicazione
dell'airbag SABIC deve rimanere
sgombra da ostruzioni.
Non utilizzare fodere coprisedile e non interporre altri oggetti tra
l'occupante e l'airbag laterale; le
prestazioni possono risultare
compromesse e/o gli oggetti inter-
posti possono provocare gravi le-
sioni.
Ubicazione dell'etichetta degli airbag laterali a tendina gonfiabilisupplementari (SABIC)
45
Page 53 of 396
Se occorre modificare l'impianto air-
bag per il trasporto di disabili, contat-
tare un centro assistenziale autoriz-
zato. I relativi numeri di telefono sono
riportati nel paragrafo "In caso di as-
sistenza".ATTENZIONE!
Affidarsi ai soli airbag può averegravi conseguenze in caso di inci-
dente. Gli airbag costituiscono in-
fatti un dispositivo che integra
ma non sostituisce le cinture di
sicurezza. In alcuni tipi di inci-
denti gli airbag non si gonfiano.
Indossare quindi sempre le cin-
ture di sicurezza nonostante la
presenza degli airbag.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Una regolazione dei sedili che porti il corpo troppo vicino al vo-
lante o alla plancia portastru-
menti può avere serie conse-
guenze, anche letali, per gli
occupanti in caso di intervento
degli airbag frontali a tecnologia
avanzata. Il loro gonfiaggio, in-
fatti, richiede uno spazio ade-
guato. Regolare quindi i sedili in
modo che sia possibile afferrare il
volante o toccare la plancia por-
tastrumenti con le braccia distese
in maniera naturale.
Anche il gonfiaggio degli airbag laterali necessita di uno spazio
adeguato. Non appoggiarsi alla
porta o al cristallo. Sedere in po-
sizione eretta al centro del sedile.
Sensori e comandi di
attivazione airbag
Centralina sistemi di protezione
(ORC)
L'ORC fa parte di un sistema di sicu-
rezza regolamentato prescritto per la
vettura. L'ORC determina se attivare o meno
gli airbag anteriori e/o laterali in caso
di urto frontale o laterale. In base ai
segnali del sensore d'urto, la centra-
lina ORC aziona gli airbag anteriori a
tecnologia avanzata, gli airbag SA-
BIC, SAB, l'airbag ginocchia supple-
mentare lato guida e i pretensionatori
delle cinture di sicurezza anteriori, se-
condo necessità, a seconda del tipo e
della violenza dell'urto.
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata e l'airbag ginocchia supplemen-
tare lato guida sono progettati per
fornire una protezione supplemen-
tare, integrando le cinture di sicurezza
in determinati collisioni frontali, a se-
conda del tipo e della violenza della
collisione. Gli airbag anteriori a tec-
nologia avanzata non sono pensati per
ridurre il rischio di lesioni in caso di
urti posteriori, laterali o di ribalta-
mento.
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata e l'airbag ginocchia supplemen-
tare lato guida non si attivano in tutti
gli urti frontali, compresi alcuni che
47
Page 54 of 396
potrebbero provocare danni di note-
vole entità alla vettura, come determi-
nati urti contro pali e autocarri e con
angolazioni sfalsate. D'altra parte, a
seconda del tipo e del punto dell'urto,
gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata possono attivarsi in caso di inci-
denti che provocano danni limitati
alla parte anteriore della vettura, ma
che sono caratterizzati da una forte
decelerazione iniziale.
Gli airbag laterali non si attivano in
tutti gli urti laterali. L'attivazione de-
gli airbag laterali dipende dal tipo e
dalla violenza dell'urto.
Dal momento che i sensori airbag mi-
surano la decelerazione della vettura
nel tempo, la velocità della vettura e i
danni subiti, di per sé non costitui-
scono una buona indicazione per sta-
bilire se un airbag avrebbe dovuto o
meno attivarsi.
Le cinture di sicurezza sono necessa-
rie per la protezione degli occupanti in
tutti gli incidenti e servono anche a
mantenere il corpo nella posizione
corretta, a distanza dall'airbag in fase
di gonfiaggio.Ogni volta che il dispositivo di accen-
sione è nella posizione START o RUN,
la centralina ORC verifica la funzio-
nalità dei componenti elettronici del-
l'impianto airbag. Se il dispositivo di
accensione si trova nella posizione
OFF o ACC, l'impianto airbag non è
attivo e gli airbag non si gonfiano.
L'ORC dispone di un sistema di
alimentazione ausiliario che aziona gli
airbag anche in caso di calo o scolle-
gamento della batteria prima dell'in-
tervento degli airbag.
Inoltre, l'ORC attiva la spia
airbag nella plancia porta-
strumenti per quattro - otto
secondi circa effettuando
un'autodiagnosi in fase di accensione.
Dopo l'autodiagnosi iniziale, la spia
airbag si spegne. Il mancato spegni-
mento della spia airbag o la sua tem-
poranea o permanente riaccensione
indicano la presenza di un'anomalia
nel sistema. Se dopo l'avviamento a
freddo la spia si accende, viene
emessa una segnalazione acustica
continua. È prevista anche una diagnosi che
provoca l'accensione della spia airbag
sul quadro strumenti in caso di rileva-
mento di un guasto che potrebbe com-
promettere l'impianto airbag. Viene
inoltre registrata la tipologia di mal-
funzionamento rilevato.
ATTENZIONE!
È estremamente importante pre-
stare attenzione alla spia airbag
sulla plancia portastrumenti per sa-
pere se il sistema è in grado di atti-
varsi in caso di incidente. Se la spia
non si accende durante il test lam-
pade in fase di avviamento, rimane
accesa dopo l'avviamento della vet-
tura o se si accende durante la mar-
cia, rivolgersi immediatamente a
un centro assistenziale autorizzato.
Dispositivi di gonfiaggio degli
airbag anteriori a tecnologia
avanzata lato guida e lato
passeggero
I dispositivi di gonfiaggio degli airbag
anteriori a tecnologia avanzata lato
guida e lato passeggero sono ubicati al
48
Page 56 of 396
SABIC a seconda del tipo e della vio-
lenza dell'urto. In tal caso, la centra-
lina aziona solo gli airbag sul lato
della vettura che ha subito l'urto.
Viene prodotta una grande quantità
di gas atossico per il gonfiaggio degli
airbag laterali a tendina. Gonfiandosi,
l'airbag laterale a tendina allontana
con forza il bordo esterno del padi-
glione e scende a coprire il cristallo. Il
gonfiaggio dell'airbag richiede all'in-
circa 30 millisecondi (circa un quarto
del tempo di un battito di ciglia) e
avviene con una forza tale da provo-
care lesioni se il passeggero non è se-
duto correttamente con la cintura di
sicurezza allacciata o se sono presenti
oggetti nella zona di gonfiaggio. que-
sto vale soprattutto per i bambini. Lo
spessore dell'airbag laterale a tendina
è di appena 9 cm circa una volta gon-
fiato.
Dal momento che i sensori airbag mi-
surano la decelerazione nel tempo, la
velocità della vettura e i danni, non
costituiscono una buona indicazione
per stabilire se un airbag avrebbe do-
vuto o meno attivarsi.NOTA: in caso di ribaltamento
della vettura, i pretensionatori e/o
gli airbag SAB e SABIC ubicati su
entrambi i lati della vettura po-
trebbero attivarsi.
Sensori d'urto anteriori e laterali
Negli urti frontali e laterali, i sensori
d'urto possono aiutare la centralina
ORC a determinare la risposta ade-
guata agli impatti.
Sistema di risposta ottimizzata in
caso di incidente
Nel caso di un urto che provochi il
gonfiaggio degli airbag, se la rete di
comunicazione e l'alimentazione re-
stano intatte, a seconda del tipo di
evento, l'ORC determina se il sistema
deve effettuare le seguenti operazioni:
esclusione dell'alimentazione car-
burante al motore;
accensione delle luci di emergenza finché la batteria è carica o l'accen-
sione non viene posizionata su
OFF;
attivazione dell'illuminazione in- terna che rimane attiva fin quando la batteria è carica o la chiave elet-
tronica viene tolta dal dispositivo di
accensione;
sblocco automatico delle porte.
Per ripristinare le funzioni del sistema
in seguito a una collisione, il disposi-
tivo di accensione deve essere spostato
da attivato a disattivato.
Conseguenze dell'attivazione
degli airbag
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata sono progettati per sgonfiarsi su-
bito dopo l'attivazione.
NOTA: gli airbag anteriori e/o la-
terali non si attivano in tutti gli
urti, il che non significa che il si-
stema sia difettoso.
Il gonfiaggio degli airbag in caso di
incidente può avere le conseguenze
descritte di seguito.
Il nylon con cui è costruito l'airbag può causare abrasioni e/o arrossa-
menti della cute agli occupanti dei
sedili anteriori. Le abrasioni sono
simili alle ustioni da sfregamento,
come quelle causate da una fune o
50