sensor Lancia Ypsilon 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2012, Model line: Ypsilon, Model: Lancia Ypsilon 2012Pages: 307, PDF Dimensioni: 13.49 MB
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❒SENSORE FARI (per versioni/mercati, dove
previsto)
❒SENSORE PIOGGIA (per versioni/mercati,
dove previsto)
❒ATTIVAZIONE/DATI TRIP B
❒REGOLA ORA
❒REGOLA DATA
❒PRIMA PAGINA (per versioni/mercati, dove
previsto)
❒AUTOCLOSE
❒UNITÀ MISURA
❒LINGUA
❒VOLUME AVVISI
❒VOLUME TASTI
❒BUZZ CINTURE
❒SERVICE
❒AIR BAG/BAG PASSEGGERO (per versioni/
mercati, dove previsto)
❒USCITA MENUSelezione di una voce del menu principale senza
sottomenu:
❒tramite pressione breve del pulsante
può
essere selezionata l’impostazione del menu
principale che si desidera modificare;
❒agendo sui pulsanti
oppure
(tramite
singole pressioni) può essere scelta la nuova
impostazione;
❒tramite pressione breve del pulsante
si può
memorizzare l’impostazione e
contemporaneamente ritornare alla stessa voce
del menu principale prima selezionata.
Selezione di una voce del menù principale con
sottomenu:
❒tramite pressione breve del pulsantesi può
visualizzare la prima voce del sottomenu;
❒agendo sui pulsanti
oppure
(tramite
singole pressioni) si possono scorrere tutte le
voci del sottomenu;
❒tramite pressione breve del pulsante
si può
selezionare la voce del sottomenu visualizzata
e si entra nel menu di impostazione relativo;
❒agendo sui pulsanti
oppure
(tramite
singole pressioni) può essere scelta la nuova
impostazione di questa voce del sottomenu;
❒tramite pressione breve del pulsante
si può
memorizzare l’impostazione e
contemporaneamente ritornare alla stessa voce
del sottomenu prima selezionata.
13CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Il menù è composto dalle seguenti voci:
❒MENU
❒ILLUMINAZIONE
❒
BEEP VELOCITÀ
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Qualora si desideri annullare l’impostazione,
procedere come segue:
❒premere il pulsante
con pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante "On";
❒premere il pulsante, il display visualizza in
modo lampeggiante "Off";
❒premere il pulsantecon pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
Sensore fari (Regolazione sensibilità sensore
fari automatici/crepuscolare)(per versioni/
mercati, dove previsto)
Questa funzione consente di accendere o spegnere
automaticamente i fari in funzione delle
condizioni di luminosità esterna.
È possibile regolare la sensibilità del sensore
crepuscolare secondo 3 livelli (livello 1= sensibilità
minima, livello 2= sensibilità media, livello 3=
sensibilità massima); maggiore è la sensibilità
impostata, minore è la variazione di luce esterna
necessaria per comandare l'accensione delle luci
(es. con un impostazione su livello 3 al tramonto si
ha un accensione fari anticipata rispetto i livelli 1
e 2).Per impostare la regolazione desiderata occorre
procedere come segue:
❒premere il pulsante
con pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante il
livello precedentemente impostato;
❒premere il pulsanteoppure
per
effettuare la regolazione;
❒premere il pulsante
con pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
Sensore pioggia (Regolazione sensibilità
sensore pioggia)(per versioni/mercati, dove
previsto)
Questa funzione consente di regolare (su 4 livelli)
la sensibilità del sensore pioggia.
15CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Per impostare il livello di sensibilità desiderato,
procedere come segue:
❒premere il pulsante
con pressione breve, il
display visualizza in modo lampeggiante il
“livello” della sensibilità precedentemente
impostato;
❒premere il pulsanteoppure
per
effettuare la regolazione;
❒premere il pulsante
con pressione breve per
tornare alla videata menù oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tornare alla
videata standard senza memorizzare.
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ATTENZIONE
Le luci diurne sono un’alternativa
alle luci anabbaglianti durante la
marcia diurna dove ne è prescritta
l’obbligatorietà e permesse ove non
prescritta.
ATTENZIONE
Le luci diurne non sostituiscono le
luci anabbaglianti durante la marcia
in galleria o notturna. L’uso delle luci
diurne è regolamentato dal codice della
strada del paese in cui vi trovate:
osservatene le prescrizioni.
LUCI DI POSIZIONE/LUCI ANABBAGLIANTI
Con chiave di avviamento in posizione MAR,
ruotare la ghiera A fig. 34 in posizione
. In caso
di attivazione delle luci anabbaglianti, le luci
diurne si spengono e si accendono le luci di
posizione e anabbaglianti. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
Con chiave di avviamento in posizione STOP o
estratta, ruotando la ghiera A dalla posizione
O alla posizione, si accendono tutte le luci di
posizione e le luci targa. Sul quadro strumenti
si accende la spia
.LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono solo con chiave di avviamento in
posizione STOP od estratta portando la ghiera A
prima in posizioneOe successivamente sulla
posizione
.
Sul quadro strumenti si illumina la spia
.
Azionando la leva per l'indicatore di direzione è
possibile selezionare il lato (destro o sinistro) delle
luci.
CONTROLLO AUTOMATICO LUCI
(AUTOLIGHT) (Sensore crepuscolare)
È un sensore a LED infrarossi, abbinato al sensore
di pioggia, ed installato sul parabrezza, in grado
di rilevare le variazioni dell'intensità luminosa
esterna vettura, in base alla sensibilità di luce
impostata tramite Menu di Setup: maggiore è la
sensibilità, minore è la quantità di luce esterna
necessaria per comandare l'accensione delle luci
esterne.
Attivazione
Il sensore crepuscolare si attiva ruotando la ghiera
A fig. 34 in posizione
. In questo modo si
attiva l'accensione automatica contemporanea
delle luci posizione e anabbaglianti in funzione
della luminosità esterna.
52CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
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Durante l'accensione delle luci da parte del sensore, si possono accendere le luci fendinebbia(per versioni/mercati, dove previsto) e le luciretronebbia. Allo spegnimento automatico delleluci, vengono spente anche le luci fendinebbiae retronebbia (se attivate). Alla riaccensionesuccessiva automatica devi riattivare, senecessario, tali luci. Con sensore attivo, è possibile effettuare solo il lampeggio delle luci, mentre non è possibileaccendere le luci abbaglianti. Per accendere questeluci ruotare la ghiera A in posizione
ed attivare
le luci anabbaglianti fisse. Con luci attivate automaticamente e in presenza di comando di spegnimento da parte del sensore,vengono disattivate prima le luci anabbaglianti e,dopo alcuni secondi, le luci di posizione. Nelcaso di attivazione e di malfunzionamento delsensore, vengono accese le luci posizione eanabbaglianti indipendentemente dalla luminositàesterna, mentre sul display del quadro strumentiviene segnala l'avaria del sensore. È comunquepossibile disattivare il sensore ed accendere, senecessario, tali luci. AVVERTENZA Il sensore non è in grado di rilevare la presenza di nebbia pertanto, in talecircostanza, l'accensione di tali luci deve avvenirein modo manuale.
LUCI ABBAGLIANTI Non è possibile accendere le luci abbaglianti in modo fisso se è attivo il controllo automatico delleluci. LAMPEGGI Si ottengono tirando la leva verso il volante (posizione instabile). Sul quadro strumenti siillumina la spia
.
INDICATORI DI DIREZIONE Portare la leva in posizione (stabile): verso l'alto:
attivazione indicatore di direzione
destro; verso il basso:
attivazione indicatore di direzione
sinistro. Sul quadro strumenti si illumina ad intermittenza la spia
oppure
. Gli indicatori di direzione
si disattivano automaticamente, riportando lavettura in posizione di marcia rettilinea.
53CONOSCENZADELLA VETTURASICUREZZA AVVIAMENTO E GUIDA SPIE E MESSAGGI IN EMERGENZA MANUTENZIONE E CURA DATI TECNICIINDICE ALFABETICO
Per inserire le luci abbaglianti, con ghiera inposizione
, tirare la leva verso il volante. Sul
quadro strumenti si illumina la spia
.
Tirando nuovamente la leva verso il volante le luci si disinseriscono, si reinseriscono le lucianabbaglianti e si spegne la spia
.
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PULIZIA CRISTALLILa leva destra comanda l'azionamento del
tergicristallo/lavacristallo e del tergilunotto/
lavalunotto.
TERGICRISTALLO/LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con chiave di
avviamento in posizione MAR.
La ghiera A fig. 35 può assumere quattro diverse
posizioni:
tergicristallo fermo.funzionamento ad intermittenza.
AUTO
attivazione sensore pioggia (per versioni/
mercati, dove previsto) (il tergicristallo
adatta automaticamente la velocità di
funzionamento all'intensità della pioggia)funzionamento continuo lento.funzionamento continuo veloce.Spostando la leva verso l'alto (posizione instabile)
il funzionamento è limitato al tempo in cui si
trattiene manualmente la leva in tale posizione. Al
rilascio, la leva ritorna nella sua posizione
arrestando automaticamente il tergicristallo.
Con ghiera A fig. 35 in posizione
,il
tergicristallo automaticamente adatta la velocità
di funzionamento alla velocità della vettura.
Con tergicristallo attivo, inserendo la retromarcia
si attiva automaticamente il tergilunotto.
Non utilizzare il tergicristallo per
liberare il parabrezza da strati
accumulati di neve o ghiaccio. In tali
condizioni, se il tergicristallo é sottoposto a
sforzo eccessivo, interviene il salvamotore, che
inibisce il funzionamento anche per alcuni
secondi. Se successivamente la funzionalità
non viene ripristinata (anche dopo un riavvio
da chiave della vettura), rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia.Non azionare il tergicristallo con le
spazzole sollevate dal parabrezza.
Funzione "Lavaggio intelligente"
Tirando la leva verso il volante (posizione
instabile) si aziona il lavacristallo.
fig. 35
L0F0126
55CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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Mantenendo tirata la leva più di mezzo secondo è
possibile attivare automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina tre
battute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del
tergicristallo circa 6 secondi dopo.
SENSORE PIOGGIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
È ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno,
a contatto con il parabrezza fig. 36 ed è in grado
di rilevare la presenza della pioggia e, di
conseguenza, gestire la pulizia del parabrezza in
funzione dell'acqua presente sul cristallo.Il sensore ha un campo di regolazione che varia
progressivamente da tergicristallo fermo (nessuna
battuta) quando il cristallo è asciutto, a
tergicristallo in 2
avelocità continua
(funzionamento continuo veloce) con pioggia
intensa.
Attivazione
Il sensore si attiva ruotando la ghiera A fig. 35 in
posizione "automatica" (comando "AUTO"): in
questo modo si ottiene la regolazione della
frequenza delle battute del tergicristallo
in funzione della quantità d'acqua presente sul
parabrezza.
L'attivazione del sensore é segnalata da una
"battuta" di acquisizione comando.
Agendo sul Menu di Set Up è possibile regolare la
sensibilità del sensore pioggia (vedere paragrafo
"Voci Menu" in questo capitolo).
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro nella zona
del sensore.
Azionando il lavacristallo con sensore pioggia
attivato viene effettuato il normale ciclo di
lavaggio al termine del quale il sensore riprende il
suo normale funzionamento automatico.
fig. 36
L0F0188
56CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Page 59 of 307

Se si spegne il motore lasciando la ghiera A in
posizione "automatica" (AUTO), al successivo
riavviamento non viene effettuato nessun ciclo di
tergitura anche in presenza di pioggia. Questo
evita attivazioni involontarie del sensore pioggia in
fase di accensione del motore (ad es. durante il
lavaggio a mano del parabrezza, blocco delle
spazzole sul vetro per ghiaccio).
Il ripristino del funzionamento automatico del
sensore pioggia avviene ruotando la ghiera A dalla
posizione "automatica" (AUTO) alla posizioneO
e successivamente riportando la ghiera in
posizione AUTO.
Ripristinando il funzionamento del sensore pioggia
con una delle manovre sopra descritte si verifica
una battuta del tergicristallo, indipendentemente
dalle condizioni del vetro, per segnalare l'avvenuta
riattivazione. Se durante il funzionamento del
sensore pioggia si modifica la sensibilità, viene
eseguita una battuta del tergicristallo per
confermare l'avvenuto cambio.
Nel caso di malfunzionamento del sensore pioggia
attivato, il tergicristallo funziona ad intermittenza
con una regolazione pari alla sensibilità impostata
per il sensore pioggia, indipendentemente dalla
presenza o meno di pioggia su vetro (su alcune
versioni sul display viene segnalata l'avaria del
sensore).Il sensore continua comunque a funzionare, ed è
possibile attivare il tergicristallo in modalità
continua (1
ao2
avelocità). L'indicazione di avaria
rimane attiva per il tempo di attivazione del
sensore.
Il sensore pioggia è in grado di riconoscere e di
adattarsi automaticamente alla presenza delle
seguenti condizioni:
❒presenza di impurità sulla superficie di controllo
(depositi salini, sporco, ecc.);
❒presenza di striature di acqua provocate dalle
spazzole usurate del tergicristallo;
❒differenza tra giorno e notte.
Non attivare il sensore pioggia durante
il lavaggio della vettura in un impianto
di lavaggio automatico.In caso di presenza di ghiaccio sul
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disninserimento del dispositivo.
ATTENZIONE
Qualora sia necessario pulire il
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disninserimento del dispositivo.
57CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Disattivazione
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INATTIVITÀ DELLA VETTURA
Nei casi di inattività della vettura prestare
particolare attenzione per lo stacco
dell'alimentazione elettrica alla batteria.
La procedura va effettuata disconnettendo il
connettore A fig. 72 (tramite azione sul pulsante
B) dal sensore C di monitoraggio dello stato
batteria installato sul polo negativo D della
batteria stessa. Tale sensore non deve essere mai
disconnesso dal polo, tranne nel caso di
sostituzione della batteria.
ATTENZIONE
In caso di sostituzione della batteria
rivolgersi sempre alla Rete
Assistenziale Lancia. Sostituire la batteria
con una dello stesso tipo (HEAVY DUTY)
e con le stesse caratteristiche.AVVIAMENTO DI EMERGENZA
In caso di avviamento di emergenza con batteria
ausiliaria, non collegare mai il cavo negativo
(-) della batteria ausiliaria al polo negativo A fig.
73 della batteria della vettura, bensì ad un punto
di massa motore/cambio.
fig. 72
L0F0083
fig. 73
L0F0084
95CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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SENSORI DI PARCHEGGIO(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore della vettura
fig. 79 ed hanno la funzione di rilevare ed avvisare
il conducente, mediante una segnalazione acustica
intermittente, sulla presenza di ostacoli nella
parte posteriore della vettura.
ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE
I sensori si attivano automaticamente
all’inserimento della retromarcia. Alla
diminuzione della distanza dall’ostacolo posto
dietro alla vettura, corrisponde un aumento della
frequenza della segnalazione acustica.SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia e nel caso di presenza di
un ostacolo posteriore viene attivata una
segnalazione acustica che varia al variare della
distanza dell’ostacolo dal paraurti.
La frequenza della segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra
vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa
la vettura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se la distanza
dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed
ostacolo rimane invariata.
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in
considerazione solo quello che si trova alla
distanza minore.
SEGNALAZIONE DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono
segnalate, durante l’inserimento della retromarcia,
dall’accensionedella spia
sul quadro strumenti
e dal relativo messaggio visualizzato dal display
multifunzionale (per versioni/mercati, dove
previsto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
LANCIA
fig. 79
L0F0027
101CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
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FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
automaticamente disattivato all’inserimento della
spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura.
I sensori si riattivano automaticamente sfilando la
spina del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori
siano sempre puliti da fango, sporcizia,
neve o ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a non rigarli
o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente con
l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni
di lavaggio che utilizzano idropulitrici a
getto di vapore o ad alta pressione, pulire
rapidamente i sensori mantenendo l’ugello
oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio prestare
sempre la massima attenzione agli ostacoli che
potrebbero trovarsi sopra o sotto il sensore.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in
alcune circostanze non vengono infatti rilevati
dal sistema e pertanto possono danneggiare
la vettura od essere danneggiati.Di seguito alcune condizioni che potrebbero
influenzare le prestazioni del sistema di
parcheggio:
❒una sensibilità ridotta del sensore e riduzione
delle prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio potrebbero essere dovute alla
presenza sulla superficie del sensore di:
ghiaccio, neve, fango, verniciatura multipla;
❒il sensore rileva un oggetto non esistente
(“disturbo di eco”) causato da disturbi di
carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della
vettura, pioggia (condizioni di vento estreme),
grandine;
❒le segnalazioni inviate dal sensore possono
essere alterate anche dalla presenza nelle
vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici);
❒le prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio possono anche essere influenzate
dalla posizione dei sensori, ad esempio variando
gli assetti (a causa dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando pneumatici,
caricando troppo la vettura, facendo assetti
specifici che prevedono di abbassare la vettura.
102CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO