dot 4 Lancia Ypsilon 2016 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2016, Model line: Ypsilon, Model: Lancia Ypsilon 2016Pages: 208, PDF Dimensioni: 4.63 MB
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Egregio Cliente,
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto Lancia Ypsilon.
Abbiamo preparato questo Libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Proseguendo nella lettura di questo Libretto, troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per l'uso della vettura, che La
aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche della Sua Lancia Ypsilon.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida, in modo da familiarizzare con i
comandi ed in particolar modo con quelli relativi ai freni, allo sterzo ed al cambio; allo stesso tempo potrà iniziare a comprendere il
comportamento della vettura sulle varie superfici stradali.
All'interno di questo documento troverà caratteristiche, accorgimenti particolari ed informazioni essenziali per la cura, la manutenzione
nel tempo, la sicurezza di guida e di esercizio della Sua Lancia Ypsilon.
Dopo averlo consultato, Le consigliamo di conservare il presente Libretto all'interno della vettura, per facilitarne la consultazione e per
far sì che resti a bordo della stessa in caso di vendita.
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre la descrizione dei Servizi Assistenziali che Lancia offre ai propri Clienti, il Certificato di
Garanzia e il dettaglio dei termini e delle condizioni per il mantenimento della medesima.
Siamo certi che questi strumenti La faranno entrare in sintonia con la Sua nuova vettura e Le faranno apprezzare gli uomini Lancia che
La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
ATTENZIONE
In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della Lancia Ypsilon, occorre pertanto
considerare solo le informazioni relative ad allestimento, motorizzazione e versione della vettura da Lei acquistata. I dati
contenuti in questa pubblicazione sono forniti a titolo indicativo. FCA Italy S.p.A. potrà apportare in qualunque momento
modifiche al modello descritto in questa pubblicazione per ragioni di natura tecnica o commerciale. Per ulteriori
informazioni rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE
Motori a benzina: rifornire la vettura solo con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95, conforme alla specifica
europea EN228. L'utilizzo di queste miscele può causare problemi di avviamento e guidabilità, oltre a danneggiare componenti essenziali
per l'impianto di alimentazione.
Motori Diesel: rifornire la vettura solo con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590. L’utilizzo di altri prodotti o
miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati.
Rifornimento di GPL: rifornire la vettura solo con GPL per autotrazione conforme alla specifica europea EN589. L’utilizzo di altri prodotti o
miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati.
Per maggiori dettagli sull'utilizzo del corretto combustibile vedere quanto riportato al paragrafo "Rifornimento della vettura" nel capitolo
"Avviamento e guida".
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Assicurarsi che il freno a mano sia inserito e posizionare la leva del cambio in folle. Premere a fondo il pedale della frizione, senza premere
l'acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento della spia(e della spiaper versioni
Diesel): ruotare la chiave in posizione AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.
Versioni dotate di cambio Dual FuNction System: assicurarsi che il freno a mano sia inserito e che la leva del cambio sia in posizione P
(Parcheggio) o N (Folle), premere il pedale del freno, quindi ruotare la chiave di avviamento in posizione AVV e rilasciarla appena il motore
si è avviato.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la vettura su erba, foglie secche, aghi
di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un miglior rispetto
dell’ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l’acquisto della vettura si desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di scaricare
gradualmente la batteria), rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia che ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se
l'impianto della vettura sia in grado di sostenere il carico richiesto.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratteristiche di sicurezza, rispetto
per l’ambiente e bassi costi di esercizio.
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IL SISTEMA LANCIA
CODE
È un sistema elettronico di blocco
motore che permette di aumentare la
protezione contro tentativi di furto della
vettura. Si attiva automaticamente
estraendo la chiave dal dispositivo di
avviamento.
In ogni chiave è presente un dispositivo
elettronico che ha la funzione di
modulare il segnale emesso in fase di
avviamento da un'antenna incorporata
nel dispositivo di avviamento. Il segnale
costituisce la "parola d'ordine", sempre
diversa ad ogni avviamento, con cui
la centralina riconosce la chiave e
consente l'avviamento.
FUNZIONAMENTO
Ad ogni avviamento, ruotando la chiave
in posizione MAR, la centralina del
sistema Lancia CODE invia alla
centralina controllo motore un codice di
riconoscimento per disattivarne il
blocco delle funzioni. L'invio del codice
di riconoscimento avviene solo se la
centralina del sistema Lancia CODE ha
riconosciuto il codice trasmessogli
dalla chiave.Ruotando la chiave in posizione STOP,
il sistema Lancia CODE disattiva le
funzioni della centralina controllo
motore. Se, durante l'avviamento, il
codice non viene riconosciuto
correttamente, sul quadro strumenti si
accende la spia
. In tal caso ruotare
la chiave in posizione STOP e
successivamente in MAR; se il blocco
persiste riprovare con le altre chiavi
in dotazione. Se non si è ancora riusciti
ad avviare il motore rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia.
Se la spia
si accende significa che il
sistema sta effettuando un’autodiagnosi
(dovuto ad esempio ad un calo di
tensione). Se l’inconveniente permane
rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
PORTE
BLOCCO/ SBLOCCO
DELLE PORTE
DALL'INTERNO
Per effettuare il blocco delle porte
premere il pulsante
fig. 4. Il pulsante
è dotato di un LED che indica lo stato
(porte bloccate o sbloccate) della
vettura:
LED acceso: porte bloccate.
LED spento: porte sbloccate.
A seguito di un blocco porte effettuato
tramite telecomando o nottolino porta
non sarà possibile effettuare lo sblocco
tramite il pulsante
.
In caso di mancanza dell'alimentazione
elettrica (fusibile bruciato, batteria
scollegata, ecc.) è comunque possibile
effettuare l'azionamento manuale del
blocco delle porte.
4L0F0081C
11
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APPOGGIATESTA
12) 13)
APPOGGIATESTA
ANTERIORI
Sono regolabili in altezza: per la loro
regolazione agire come descritto di
seguito.
Regolazione verso l’alto:sollevare
l’appoggiatesta fino ad avvertire il
relativo scatto di bloccaggio.
Regolazione verso il basso:premere
il tasto A fig. 11 ed abbassare
l’appoggiatesta.
Dispositivo "Anti-Whiplash"
Gli appoggiatesta sono dotati del
dispositivo "Anti-Whiplash", in grado di
ridurre la distanza tra testa e
appoggiatesta in caso di urto
posteriore, limitando i danni derivati dal
cosiddetto "colpo di frusta".In caso di pressione esercitata sullo
schienale a mezzo del torso o della
mano si può verificare la
movimentazione dell'appoggiatesta:
tale comportamento è proprio del
sistema e non è da intendersi come
malfunzionamento.
APPOGGIATESTA
POSTERIORI
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per i posti posteriori sono previsti due
appoggiatesta regolabili in altezza.
Su alcune versioni è presente anche
l'appoggiatesta per il posto centrale.
Regolazione verso l’alto:sollevare
l’appoggiatesta fino ad avvertire il
relativo scatto di bloccaggio.
Regolazione verso il basso:premere
il tasto A fig. 12 ed abbassare
l’appoggiatesta.Rimozione
Per rimuovere gli appoggiatesta
procedere come segue:sollevare gli appoggiatesta fino alla
massima altezza;
premere i tastiAeBfig. 12 a lato
dei due sostegni, quindi rimuovere
gli appoggiatesta sfilandoli verso l’alto.
AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei
sedili posteriori, gli appoggiatesta
vanno sempre tenuti nella posizione
“tutta estratta”.
ATTENZIONE
12)Qualunque regolazione deve essere
eseguita esclusivamente a vettura ferma.
Gli appoggiatesta vanno regolati in modo
che la testa, e non il collo, appoggi su
di essi. Solo in questo caso esercitano la
loro azione protettiva.
13)Per sfruttare al meglio l’azione
protettiva dell’appoggiatesta, regolare lo
schienale in modo da avere il busto eretto
e la testa il più vicino possibile
all’appoggiatesta.
11L0F0061C
12L0F0201C
15
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portare il cristallo da inizializzare in
posizione di fine corsa superiore, in
funzionamento manuale;
una volta raggiunto il fine corsa
superiore, continuare a tenere azionato
il comando di salita per almeno 1
secondo.
ATTENZIONE
20)L’uso improprio degli alzacristalli
elettrici può essere pericoloso. Prima e
durante l’azionamento, accertarsi sempre
che i passeggeri non siano esposti al
rischio di lesioni provocate sia direttamente
dai cristalli in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli stessi.
Scendendo dalla vettura, togliere sempre
la chiave di avviamento per evitare che
gli alzacristalli elettrici, azionati
inavvertitamente, costituiscano un pericolo
per chi rimane a bordo.
ATTENZIONE
11)Il sistema è conforme alla normativa
2000/4/CE destinata alla protezione degli
occupanti che si sporgono dall'interno
della vettura.
TETTO APRIBILE
ELETTRICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
21)12)
Il tetto apribile ad ampia vetratura è
composto da due pannelli in vetro di cui
uno posteriore fisso ed uno anteriore
mobile dotati di due tendine parasole
(anteriore e posteriore) a
movimentazione manuale. Con tetto
chiuso le tendine possono essere
posizionate in qualunque posizione.
Per aprire le tendine impugnare la
maniglia A fig. 25, seguendo il senso
indicato dalla freccia fino alla posizione
desiderata. Per chiuderle seguire il
procedimento inverso.
Il funzionamento del tetto apribile
avviene solo con chiave di avviamento
in posizione MAR.
I comandiBeCfig. 25 posti sulla
mostrina della plafoniera anteriore
comandano le funzioni di
apertura/chiusura del tetto apribile.
Apertura
Premere il pulsante C e mantenerlo
premuto, il pannello vetro anteriore si
porterà in posizione “spoiler”.Premendo nuovamente sul pulsante per
più di mezzo secondo si innesca il
movimento del cristallo del tetto che
prosegue automaticamente fino ad una
posizione intermedia (posizione
“Comfort”).
Dopo l'apertura in posizione “spoiler”,
premendo nuovamente il pulsante C
per più di mezzo secondo, il tetto
si porterà automaticamente in posizione
di completa apertura.
25L0F0152C
28
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Chiusura
Dalla posizione di apertura completa
premere il pulsante B. Premendo il
pulsante per più di mezzo secondo il
tetto si porterà automaticamente in
posizione "spoiler".
Dopo l'apertura in posizione “spoiler”,
premendo nuovamente il pulsante B
per più di mezzo secondo, il tetto
si porterà automaticamente in posizione
di completa chiusura.
DISPOSITIVO
ANTIPIZZICAMENTO
Il tetto apribile è dotato di un sistema di
sicurezza antipizzicamento in grado di
riconoscere l’eventuale presenza di
un ostacolo durante il movimento
in chiusura del cristallo: al verificarsi di
questo evento il sistema interrompe
ed inverte immediatamente la corsa del
cristallo.
MANOVRA DI
EMERGENZA
In caso di mancato funzionamento dei
pulsanti di comando il tetto apribile può
essere manovrato manualmente
procedendo come segue:
rimuovere il tappo di protezione
ubicato sul rivestimento interno, tra le
due tendine parasole;
prelevare la chiave a brugola fornita
in dotazione ubicata nel contenitore
attrezzi presente nel bagagliaio oppure,
in funzione delle versioni, all'interno
del cassetto portaoggetti;
introdurre nella sede A fig. 26 la
chiave in dotazione e ruotarla in senso
orario per aprire il tetto oppure in senso
antiorario per chiudere il tetto.
PROCEDURA DI
INIZIALIZZAZIONE
In seguito al mancato funzionamento
dei movimenti automatici in fase di
apertura/chiusura oppure in seguito ad
una manovra di emergenza (vedere
quanto descritto al paragrafo
precedente), è necessario inizializzare
nuovamente il funzionamento
automatico del tetto apribile.
Procedere come segue:
premere il pulsante B in posizione di
chiusura;
mantenere premuto il pulsante B:
dopo circa 10 secondi il tetto si muove
a scatti per portarsi in posizione di
chiusura. Terminata la movimentazione
(tetto chiuso) rilasciare il pulsante B;
ruotare la chiave di avviamento
in posizione STOP e mantenerla
in questa posizione per 10 secondi;
ruotare la chiave di avviamento
in posizione MAR;
premere il pulsante B in posizione di
chiusura;
mantenere premuto il pulsante B fino
alla completa chiusura del tetto: la
procedura di inizializzazione è
terminata;
preme nuovamente il pulsante B
entro 3 secondi dal termine procedura
di inizializzazione;
mantenere premuto il pulsante B: il
tetto effettuerà un ciclo automatico
di apertura e chiusura: se ciò non
si verificasse ripetere le operazioni
dall'inizio;
mantenendo sempre premuto il
pulsante B attendere infine la completa
chiusura del tetto.
26L0F0299C
29
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ATTENZIONE
26)Un bagaglio pesante non ancorato, in
caso di incidente, potrebbe provocare
gravi danni ai passeggeri.
27)Se viaggiando in zone in cui è
difficoltoso il rifornimento di combustibile, si
vuole trasportare benzina in una tanica di
riserva, occorre farlo nel rispetto delle
disposizioni di legge, usando solamente
una tanica omologata, e fissata
adeguatamente agli agganci di ancoraggio
carico. Anche così tuttavia si aumenta il
rischio di incendio in caso di incidente.
28)Attenzione a non urtare gli oggetti sul
portapacchi aprendo il portellone del
bagagliaio.
ALLESTIMENTO CON
IMPIANTO GPL
INTRODUZIONE
29)14) 15)
La versione “GPL” è caratterizzata da
due sistemi di alimentazione: uno per la
benzina ed uno per il GPL.
Sebbene l'impianto GPL sia dotato di
numerose sicurezze, ogni volta che
la vettura viene ricoverata per un lungo
periodo o movimentata in circostanze di
emergenza a causa di guasti o
incidenti, si consiglia di osservare la
seguente procedura:
svitare i dispositivi di fissaggio A fig.
35, quindi rimuovere il coperchio B;
chiudere il rubinetto del GPL
ruotando, in senso orario, la ghiera
zigrinata C fig. 36;
rimontare il coperchio e riavvitare i
dispositivi di fissaggio.
AVVERTENZA Qualora si percepisse
odore di gas, passare dal
funzionamento GPL a quello a benzina
e recarsi immediatamente presso la
Rete Assistenziale Lancia per
l'esecuzione dei controlli atti ad
escludere difetti dell'impianto.
SERBATOIO GPL
16)
La vettura è dotata di un serbatoio A
fig. 37 (in pressione) di accumulo del
GPL allo stato liquido ed ha forma
toroidale, posizionato nel vano previsto
per la ruota di scorta ed è
opportunamente protetto.
35L0F0238C
36L0F0239C
34
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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30)Non effettuare la commutazione tra i
due modi di funzionamento durante la fase
di avviamento del motore.
ATTENZIONE
14)La vettura è equipaggiata con un
impianto di iniezione gassosa di GPL
studiato appositamente per la vettura: è
quindi assolutamente vietato modificare la
configurazione dell’impianto o dei relativi
componenti. L’uso di altri componenti
o materiali può provocare
malfunzionamenti e ridurre la sicurezza,
pertanto in caso di avarie, rivolgersi presso
la Rete Assistenziale Lancia. Nel trainare
o sollevare la vettura, per evitare di
danneggiare la parti dell’impianto a gas, è
necessario attenersi a quanto riportato
al paragrafo “Traino della vettura”.
15)Nel caso di verniciatura in forno, il
serbatoio GPL deve essere rimosso dalla
vettura e successivamente rimontato a
cura della Rete Assistenziale Lancia.
Sebbene l’impianto GPL sia dotato di
numerose sicurezze, ogni volta che
la vettura viene ricoverata per un lungo
periodo o movimentata in circostanze di
emergenza a causa di guasti o incidenti, si
consiglia di osservare la seguente
procedura: svitare i dispositivi di fissaggio A
fig. 35, quindi rimuovere il coperchio B .
Chiudere il rubinetto del GPL ruotando in
senso orario la ghiera C fig. 36. Rimontare
quindi il coperchio e riavvitare i dispositivi
di fissaggio.16)Periodicamente (almeno una volta ogni
sei mesi) è consigliato lasciar esaurire il
GPL contenuto nel serbatoio e, al primo
rifornimento, verificare che non si superi la
capacità massima prevista di 30,5 litri
(compresa la riserva) (con la tolleranza di 2
litri in eccesso). Nel caso si riscontrasse
un valore superiore a 30,5 litri (compresa la
riserva) è necessario rivolgersi
immediatamente alla Rete Assistenziale
Lancia.
17)Le temperature estreme di
funzionamento dell’impianto sono
comprese tra –20°C e 100°C.
18)Se durante il funzionamento a GPL
questo si esaurisce, si ha la commutazione
automatica a benzina, evidenziata
dall’accensione della spia
sul display.
19)Indipendentemente dal tipo di
alimentazione in uso nell'ultimo utilizzo
vettura, all'avviamento successivo, dopo la
fase iniziale a benzina, si avrà la
commutazione automatica a GPL.
20)All’atto della richiesta di commutazione
si percepisce una rumorosità metallica
proveniente dalle valvole per la messa in
pressione del circuito. Per le logiche di
commutazione sopra descritte, è del tutto
normale che ci sia un ritardo tra ticchettio
valvola e spegnimento indicazione su
quadro strumento.21)In particolari condizioni di utilizzo, come
avviamento e funzionamento a bassa
temperatura ambiente oppure fornitura di
GPL a basso contenuto di Propano, il
sistema può commutare temporaneamente
al funzionamento a benzina, senza
segnalare visivamente su quadro strumenti
l'avvenuta commutazione. In caso di ridotti
livelli di GPL nel serbatoio oppure richiesta
di prestazioni elevate (es.: in fase di
sorpasso, vettura a pieno carico,
superamento di pendenze importanti) il
sistema può commutare automaticamente
al funzionamento a benzina per garantire
l'erogazione di potenza motore richiesta; in
tal caso l'avvenuta commutazione è
segnalata dall'accensione dell'icona
sul
display. Al cessare delle condizioni sopra
elencate il sistema ritorna automaticamente
alla modalità di funzionamento a GPL e
l'icona
si spegne. Per soddisfare la
commutazione automatica sopra descritta,
assicurarsi che nel serbatoio della benzina
sia sempre presente un quantitativo
sufficiente di combustibile.
22)E' tassativamente vietato l'utilizzo di
qualsiasi tipologia di additivo al GPL.
36
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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ALLESTIMENTO CON
IMPIANTO A
METANO (Natural
Power)
31) 32)
INTRODUZIONE
La versione "Natural Power" è
caratterizzata da due sistemi di
alimentazione: uno per la benzina ed
uno per il Gas Naturale (Metano).
BOMBOLE METANO
La vettura è dotata di due bombole
(capacità complessiva di circa 72 litri)
fig. 39 fig. 40 ubicate sotto il pavimento
della vettura e protette da due specifici
ripari.
Il Metano, immagazzinato nelle
bombole ad alta pressione, fluisce in
un’apposita tubazione fino al
riduttore/regolatore di pressione che
alimenta i due iniettori del Metano
a bassa pressione (circa 9 bar).
Certificazione bombole
Le bombole per il Metano sono
certificate secondo il Regolamento ECE
n. 110.Le bombole devono essere ispezionate,
secondo la Procedura del Regolamento
ECE n. 110, ogni 4 anni a partire dalla
data di immatricolazione della vettura,
oppure secondo specifiche disposizioni
dei singoli stati.
Le targhette consegnate dal
Concessionario con la documentazione
di bordo riportano la data prevista per
il primo collaudo/ispezione delle
bombole. Gli addetti al rifornimento del
Metano non sono autorizzati a riempire
bombole con la data di collaudo
scaduta.
AVVERTENZA Se la vettura è
immatricolata in stati diversi dall’Italia, i
dati di certificazione, identificazione e
le procedure di controllo/ispezione delle
bombole del Metano, sono conformi
alle norme legislative nazionali di quello
stato. In ogni caso si ricorda che la
vita delle bombole è di 20 anni dalla
data di produzione come da
Regolamento ECE n. 110.
SELEZIONE TIPO DI
ALIMENTAZIONE
BENZINA / METANO
33)23) 24) 25) 26)
Il normale funzionamento del motore è
a Metano ad eccezione dell’avviamento
in cui il funzionamento è a benzina.39L0F0106C
40L0F0107C
37
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Il pulsante A fig. 41 (commutazione
benzina/ Metano) permette di
selezionare il funzionamento a benzina
oppure a Metano.
Per garantire la commutazione in
assoluta sicurezza l’effettivo passaggio
all’alimentazione scelta avverrà in
funzione delle condizioni di utilizzo della
vettura, pertanto potrebbe non essere
immediato.
L’effettiva commutazione verrà
confermata dall’accensione /
spegnimento dell'icona
sul display.
In caso di avviamento con temperatura
esterna inferiore ai –10°C circa, i tempi
di commutazione da benzina a Metano
aumentano per consentire il sufficiente
riscaldamento del riduttore/regolatore di
pressione.In caso di esaurimento Metano, la
commutazione a benzina avviene
automaticamente. In questo caso il
display visualizza l'icona
immediatamente sopra la scritta
CNG e tutte le barrette dei bordi delle
tacche vuote si accendono a luce fissa.
RIFORNIMENTI
Capacità massima rifornibile
(comprensiva di riserva): 12 kg. Il
volume complessivo delle bombole è di
circa 72 litri.
ATTENZIONE
31)La vettura è equipaggiata con un
impianto a Metano ad alta pressione,
progettato per operare a 200 bar nominali.
È pericoloso forzare l’impianto con
pressioni più elevate. Nel trainare
o sollevare la vettura, per evitare di
danneggiare le parti dell’impianto Metano,
è necessario attenersi alle istruzioni
riportate nel capitolo "In emergenza" al
paragrafo “Traino della vettura”. In caso di
guasto all’impianto a Metano rivolgersi solo
alla Rete Assistenziale Lancia. Non
modificare la configurazione o i
componenti dell’impianto a Metano: essi
sono stati progettati esclusivamente per la
vettura. L’uso di altri componenti o
materiali può provocare malfunzionamenti
e ridurre la sicurezza.32)Nel caso di verniciatura in forno le
bombole devono essere rimosse
dalla vettura e successivamente rimontate
a cura della Rete Assistenziale Lancia.
Sebbene l’impianto a Metano sia dotato di
numerose sicurezze si consiglia di chiudere
i rubinetti manuali delle bombole ogni
volta che la vettura viene ricoverata per un
lungo periodo, trasportata su altri mezzi,
o movimentata in circostanze di emergenza
a causa di guasti o incidenti.
33)Non effettuare la commutazione tra i
due modi di funzionamento durante la fase
di avviamento del motore.
ATTENZIONE
23)Se durante il funzionamento a Metano
questo si esaurisce, si ha la commutazione
automatica a benzina e sul display si
spengono tutte le tacche. Questa
visualizzazione rimane tale fino a nuovo
rifornimento di Metano.
24)Indipendentemente dal tipo di
alimentazione in uso nell'ultimo utilizzo
vettura, all'avviamento successivo, dopo la
fase iniziale a benzina, si avrà la
commutazione automatica a Metano.
25)All’atto della richiesta di commutazione,
si percepisce una rumorosità metallica
proveniente dalle valvole per la messa in
pressione del circuito. Per le logiche di
commutazione sopra descritte, è del tutto
normale che ci sia un ritardo tra ticchettio
valvola e spegnimento indicazione su
display.
41L0F0411C
38
CONOSCENZA DELLA VETTURA