ESP Alfa Romeo 147 2005 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Motori con cambio meccanico:assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere
a fondo il pedale della frizione senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AV Ve rilasciarla ap-
pena il motore si è avviato.
Motori con cambio Selespeed:mantenere premuto a fondo il pedale del freno; ruotare la chiave di avviamento in AV V
e rilasciarla appena il motore si è avviato; il cambio si dispone automaticamente in folle (il display visualizza la posizione N).
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la vettura su erba,
foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
K
RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un
miglior rispetto dell’ambiente.
U
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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L’inserto metallico della chiave aziona:
– il commutatore di avviamento
– la serratura della porta lato guida e, a
richiesta per versioni/mercati ove previsto,
la serratura della porta lato passeggero
– la disattivazione dell’air bag lato pas-
seggero
– la serratura del tappo serbatoio carbu-
rante.
AVVERTENZAPer garantire la perfetta
efficienza dei dispositivi elettronici conte-
nuti nelle chiavi, evitare di lasciarle espo-
ste direttamente ai raggi solari.
Assieme alle chiavi viene fornita la CODE
card (fig. 3), sulla quale sono stampati i
codici delle chiavi (sia meccanico che elet-
tronico per l’avviamento di emergenza).I numeri di codice riportati sulla CODE card
devono essere conservati in luogo sicuro,
non in vettura.
È consigliabile che l’utilizzatore abbia sem-
pre con sé il codice elettronico riportato sul-
la CODE card, nell’eventualità di dover ef-
fettuare un avviamento d’emergenza.CHIAVE CON TELECOMANDO
Per versioni/mercati ove previsto, la chia-
ve con telecomando (fig. 4) è dotata di:
– inserto metallico (A) che può essere ri-
chiuso nell’impugnatura della chiave stessa
– pulsante (B) per l’apertura porte a di-
stanza e il disinserimento contemporaneo
dell’allarme elettronico
– pulsante (C) per la chiusura porte a di-
stanza e l’inserimento contemporaneo del-
l’allarme elettronico
– pulsante (D) per l’apertura a distanza
del portellone vano bagagli
– anello di aggancio estraibile (E)
– pulsante (F) per l’apertura servoassi-
stita dell’inserto metallico.
fig. 3
A0A0003m
In caso di cambio di pro-
prietà della vettura è indi-
spensabile che il nuovo
proprietario entri in possesso di
tutte le chiavi e della CODE card.
fig. 4
A0A0705m
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SEDILI ANTERIORIAPERTURA/CHIUSURA
DALL’INTERNO
Per aprire la porta, tirare la maniglia
(A-fig. 10).
Per chiudere la porta, tirare il battente;
quindi per impedire l’apertura dall’esterno
della porta, premere il pulsante (A-
fig. 11) ubicato su plancia, il led di de-
terrenza (B) ubicato sul pulsante stesso si
illumina con luce gialla a conferma dell’av-
venuto bloccaggio.
fig. 10
A0A0018m
fig. 11
A0A0019m
fig. 12
A0A0409m
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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CHIUSURA CENTRALIZZATA
Consente di realizzare la chiusura centra-
lizzata delle serrature delle porte.
Per l’inserimento della chiusura centraliz-
zata, è indispensabile che le porte siano per-
fettamente chiuse. In caso contrario, il bloc-
caggio simultaneo viene respinto.
AVVERTENZACon chiusura centraliz-
zata inserita, tirando la leva interna di aper-
tura di una delle porte si provoca il disinse-
rimento della chiusura anche dell’altra por-
ta.
In caso di mancanza dell’alimentazione
elettrica (fusibile bruciato, batteria scolle-
gata ecc.) resta comunque possibile, l’a-
zionamento manuale della chiusura.
Qualunque regolazione de-
ve essere fatta esclusiva-
mente a vettura ferma.
ATTENZIONE
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Non mantenere azionato
il pulsante quando il cri-
stallo è completamente al-
zato o abbassato.
AVVERTENZALa vettura è equipag-
giata con sistema di sicurezza con guarni-
zioni antischiacciamento, dopo il bloccaggio
delle porte, mantenendo premuto il relativo
pulsante del telecomando per la durata di
circa 2 secondi si innesca la chiusura auto-
matica dei cristalli e se presente del tetto
apribile. È necessario mantenere premuto
il pulsante del telecomando fino a quando
i cristalli non hanno terminato la loro cor-
sa; rilasciando il pulsante prima del fine cor-
sa, i cristalli si arrestano nella posizione in
cui si trovano in quell’istante.
Su tutte le versioni, dopo lo sbloccaggio
delle porte, mantenendo premuto il relativo
pulsante del telecomando per la durata di
circa 2 secondi si ottiene l’apertura dei cri-
stalli e se presente del tetto apribile.CINTURE
DI SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA
La cintura va indossata tenendo il busto
eretto e appoggiato contro lo schienale.
Per allacciare le cinture, impugnare la lin-
guetta di aggancio (A-fig. 35) ed inserirla
nella sede della fibbia (B), fino a percepi-
re lo scatto di blocco.
Se durante l’estrazione della cintura que-
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere
per un breve tratto ed estrarla nuovamente
evitando manovre brusche.
fig. 35
A0A0045m
L’uso improprio degli alza-
cristalli elettrici può essere
pericoloso. Prima e durante l’azio-
namento, accertarsi sempre che i
passeggeri non siano esposti al ri-
schio di lesioni provocate sia diret-
tamente dai vetri in movimento, sia
da oggetti personali trascinati o ur-
tati dagli stessi. Scendendo dalla
vettura, togliere sempre la chiave
d’avviamento per evitare che gli
alzacristalli elettrici, azionati inav-
vertitamente, costituiscano un pe-
ricolo per chi rimane a bordo.
ATTENZIONE
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REGOLAZIONE IN ALTEZZA
DELLE CINTURE ANTERIORI
Regolare sempre l’altezza delle cinture,
adattandola alla statura delle persone che le
indossano. Tale precauzione consente di mi-
gliorare la loro efficacia riducendo sostan-
zialmente i rischi di lesioni in caso di urto.
La regolazione corretta si ottiene quando
il nastro passa circa a metà tra l’estremità
della spalla e il collo.
L’anello oscillante delle cinture di sicurez-
za anteriori può assumere diverse posizio-
ni che consentono la regolazione in altez-
za delle cinture.
Per compiere la regolazione alzare o ab-
bassare l’impugnatura (A-fig. 38) del
meccanismo di bloccaggio, spostando con-
temporaneamente l’anello oscillante (B)
nella più idonea delle posizioni consentite.
LIMITATORI DI CARICO
Per aumentare la sicurezza passiva, gli ar-
rotolatori delle cinture di sicurezza anterio-
ri hanno al loro interno un limitatore di ca-
rico che consente il cedimento controllato,
in modo da dosare la forza che agisce sul-
le spalle durante l’azione di trattenimento
della cintura.
fig. 38
A0A0419m
fig. 37
A0A0387m
Per garantire la massima
protezione, le cinture per i
posti posteriori devono essere al-
lacciate secondo lo schema di fig. 36.
ATTENZIONE
Ricordarsi che, in caso di
urto violento, i passeggeri
dei sedili posteriori che non indos-
sano le cinture, oltre ad esporsi
personalmente ad un grave rischio,
costituiscono un pericolo anche per
i passeggeri dei posti anteriori.
ATTENZIONE
Quando i posti posteriori non sono occu-
pati, utilizzare gli appositi alloggiamenti ri-
cavati nel cuscino per riporre ordinatamen-
te le fibbie delle cinture.
Dopo la regolazione, veri-
ficare sempre che il curso-
re a cui è fissato l’anello (B-fig. 38)
sia bloccato in una delle posizioni
predisposte. Esercitare pertanto,
con impugnatura (A-fig. 38) rila-
sciata, un’ulteriore spinta verso il
basso per consentire lo scatto del
dispositivo di ancoraggio qualora il
rilascio non fosse avvenuto in cor-
rispondenza di una delle posizioni
stabilite.
ATTENZIONE
La regolazione in altezza
delle cinture di sicurezza
deve essere effettuata a vettura
ferma.
ATTENZIONE
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AVVERTENZALa migliore protezione
da parte del sistema in caso di urto latera-
le si ha mantenendo una corretta posizio-
ne sul sedile, permettendo in tal modo un
corretto dispiegamento del window bag.
AVVERTENZAÈ possibile l’attivazione
degli Air bag frontali e/o laterali se la vettu-
ra è sottoposta a forti urti o incidenti che in-
teressano la zona sottoscocca, come ad esem-
pio urti violenti contro gradini, marciapiedi o
risalti fissi del suolo, cadute della vettura in
grandi buche o avvallamenti stradali.AVVERTENZAL’entrata in funzione de-
gli Air bag libera una piccola quantità di pol-
veri. Queste polveri non sono nocive e non
indicano un principio di incendio; inoltre la
superficie del cuscino dispiegato e l’interno
della vettura possono venire ricoperti da un
residuo polveroso: questa polvere può irri-
tare la pelle e gli occhi. Nel caso di esposi-
zione lavarsi con sapone neutro ed acqua.AVVERTENZANel caso di un incidente
in cui si sia attivato uno qualunque dei di-
spositivi di sicurezza, rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo per far sostituire quel-
li attivati e per far verificare l’integrità del-
l’impianto.
Tutti gli interventi di controllo, riparazione
e sostituzione riguardanti l’Air bag devono
essere effettuati presso i Servizi Autorizza-
ti Alfa Romeo.
In caso di rottamazione della vettura oc-
corre rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo per far disattivare l’impianto.
In caso di cambio di proprietà della vettu-
ra è indispensabile che il nuovo proprieta-
rio venga a conoscenza delle modalità di im-
piego e delle avvertenze sopra indicate ed
entri in possesso del libretto “Uso e Manu-
tenzione“.
AVVERTENZAL’attivazione di preten-
sionatori, Air bag frontali, Air bag laterali, è
decisa in modo differenziato dalla centrali-
na elettronica, in funzione del tipo di urto.
La mancata attivazione di uno o più di essi
non è pertanto indice di malfunzionamen-
to del sistema. L'impianto air bag ha una validità di 14
anni per quanto concerne la carica pirotec-
nica e di 10 anni per quanto concerne il con-
tatto spiralato (vedere la targhetta ubicata
sulla porta anteriore sinistra zona serratu-
ra). All'avvicinarsi di queste scadenze, ri-
volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
per la sostituzione.
Non appoggiare la testa, le
braccia o i gomiti sulla por-
ta, sui finestrini e nell’area del win-
dow bag per evitare possibili lesio-
ni durante la fase di gonfiaggio.
ATTENZIONE
Non sporgere mai la testa,
le braccia e i gomiti fuori
dal finestrino.
ATTENZIONE
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MENÙ OFF
VELOCITÀ
TRIP B
OROLOGIO
DATA
ORA ESTIVA
MODO 12/24
RADIO TELEFONO NAVIGATORELINGUAUNITÀBUZZERSERVICE
DESCRIZIONE DEL MENÙ
Il menù é composto da una serie di funzioni disposte in “modo circolare”, la cui selezione, realizzabile attraverso i pulsanti âeã, con-
sente l’accesso alle diverse operazioni di scelta ed impostazione (vedere gli esempi “LINGUA” e “DATA” nello schema sottostante); per ulte-
riori dettagli, consultare inoltre “Accesso alla videata menù” nel precedente capitolo.
Giorno
AnnoMese
Q
English
Nederlands
Español
Français
Deutsch
Italiano
Q
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VELOCITÀ
Questa funzione consente di impostare il limite di velocità vettura che qualora superato attiva automaticamente una segnalazione di avver-
timento al guidatore. Per l’impostazione della velocità limite occorre procedere come segue:
Mediante i pulsanti âe/oãimpostare la velocità desiderata. Durante
l’impostazione della stessa il valore espresso dal display lampeggia. Ogni pressione
(impulso) sul pulsante relativo determina l’incremento o il decremento di una unità.
Tenendo premuto il pulsante relativo si ottiene l’incremento o il decremento veloce
automatico. Quando siete vicini al valore desiderato lasciate il comando e completate
la regolazione con singole pressioni. L’impostazione possibile è compresa tra 30 e
250 km/h oppure tra 20 e 160 mph a seconda dell’unità precedentemente
impostata (vedere paragrafo UNITA descritto in seguito).
Videata menu
Ritorno a videata menu
Ritorno
a videata standard Vedere CHECK INIZIALE
e ACCESSO ALLA VIDEATA MENU
Questa visualizzazione
appare automaticamente
sul display, unitamente
ad un avvertimento
sonoro, non appena la
vettura supera il valore di
velocità limite impostato.
QR
Scegliere l’attivazione o
la disattivazione ON/OFF
Q
Q
R
â
ã
â
ãâ
ã
R
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Spia sul
quadranteVisualizzazione
sul display
USURA PATTINI FRENO
Il messaggio + simbolo vengono visualizzati dal display multifunzione riconfigurabile quando i
pattini freno anteriori risultano usurati; in tal caso provvedere alla sostituzione appena possibile.
AVVERTENZAPoiché la vettura è dotata di rilevatori di usura per i pattini freno anteriori, pro-
cedere, in occasione della loro sostituzione, anche al controllo dei pattini freno posteriori.
AVARIA CAMBIO SELESPEED
Il messaggio + simbolo vengono visualizzati dal display multifunzione riconfigurabile quando vie-
ne rilevata una anomalia al cambio Selespeed.
Se la spia te il messaggio vengono visualizzati sul display rivolgersi
al più presto possibile ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo per far elimi-
nare l’anomalia.
ATTENZIONE
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CAMBIO SELESPEED
La vettura può essere equipaggiata con
cambio meccanico a controllo elettronico de-
nominato “Selespeed”.
Il Selespeed semplifica notevolmente l’u-
tilizzo della vettura, riduce l’affaticamento
della guida in città o quando occorre un fre-
quente utilizzo del cambio, ma allo stesso
tempo assicura prestazioni brillanti.
AVVERTENZAPer poter utilizzare cor-
rettamente il Selespeed, è indispensabile
leggere per intero quanto descritto in que-
sto capitolo in modo da apprendere fin dal-
l’inizio quali sono le operazioni corrette e
consentite da eseguire.Questo dispositivo è costituito da una tra-
smissione meccanica tradizionale, alla qua-
le è stato aggiunto un dispositivo elettroi-
draulico a controllo elettronico che gestisce
automaticamente la frizione e l’innesto del-
le marce.
Il pedale frizione è stato eliminato e lo
spunto della vettura si ottiene agendo solo
sul pedale acceleratore.
Il cambio delle marce avviene tramite la
leva di comando (A-fig. 96) di tipo flot-
tante ad “unica posizione centrale stabile”.
Agendo sulla stessa è possibile richiedere
l’incremento/decremento del rapporto mar-
cia innestato e/o l’inserimento della retro-
marcia (R) o del folle (N).Sono anche previste due leve posizionate
sulle razze del volante (fig. 97) attraver-
so le quali, solo in condizione di vettura in
movimento (con velocità superiore a 2
km/h), è possibile realizzare l’incremento/
decremento della marcia innestata.
Il cambio può funzionare secondo due mo-
dalità operative:
– la prima di tipo semiautomatico, defi-
nitaMANUALE, nella quale il guidatore ri-
chiede direttamente il cambio della marcia
mediante la leva posta sul mobiletto cen-
trale o attraverso la pressione delle leve al
volante;
– la seconda di tipo automatico, definita
CITY, nella quale il sistema decide diretta-
mente quando effettuare il cambio marcia
(modalità selezionabile con pulsante speci-
ficoA-fig. 98).
fig. 97
A0A0098m
fig. 98
A0A0096m
fig. 96
A0A0097m