oil Alfa Romeo 147 2005 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2005, Model line: 147, Model: Alfa Romeo 147 2005Pages: 275, PDF Dimensioni: 5.3 MB
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Funzione HI
(massimo riscaldamento - fig. 79)
Si inserisce impostando sul display una
temperatura superiore a 32,5°C, e può es-
sere attivata indipendentemente dal lato gui-
datore o passeggero oppure da entrambi;
tale impostazione porta il sistema in mo-
dalità “monozona” e viene visualizzata da
entrambe i display.
Questa funzione può essere inserita quan-
do si desidera riscaldare il più velocemente
possibile l’abitacolo, sfruttando al massi-
mo le potenzialità dell’impianto.
La funzione utilizza la massima tempera-
tura del liquido di riscaldamento, mentre la
distribuzione dell’aria e la velocità del ven-
tilatore vengono gestite secondo quanto im-
postato dal sistema.
Si consiglia di non inserire que-
sta funzione a motore freddo per
evitare l’ingresso in abitacolo di
aria non abbastanza calda.
Con la funzione inserita sono comunque
consentite tutte le impostazioni manuali.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruo-
tare la ghiera di una manopola (2) o (6)
della temperatura impostata su un valore in-
feriore a 32,5°C; il display opposto visua-
lizzerà il valore 32,5°C.
A0A0218m
fig. 79
Premendo il tasto (13)
AUTOil display vi-
sualizza una temperatura di 32,5°C e rien-
tra in una condizione di funzionamento con
regolazione della temperatura in automatico.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
97
Funzione LO
(massimo raffreddamento - fig. 80)
Si inserisce impostando sul display una
temperatura inferiore a 16,5°C; tale impo-
stazione viene visualizzata da entrambe i
display.
Questa funzione può essere inserita quan-
do si desidera raffreddare il più velocemen-
te possibile l’abitacolo, sfruttando al mas-
simo le potenzialità dell’impianto.
La funzione esclude il riscaldamento del-
l’aria, inserisce il ricircolo aria interna (per
evitare l’ingresso di aria calda in abitacolo)
ed il compressore del climatizzatore, porta
la distribuzione dell’aria in
REe la velo-
cità del ventilatore secondo quanto impo-
stato dal sistema.
Con la funzione inserita sono comunque con-
sentite tutte le impostazioni manuali.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruo-
tare la ghiera di una manopola (2) o (6) del-
la temperatura impostata su un valore supe-
riore a 16,5°C; il display opposto visualizzerà
il valore 16,5°C.
Premendo il tasto (13)
AUTOil display vi-
sualizza una temperatura di 16,5°C e rien-
tra in una condizione di funzionamento con
regolazione della temperatura in automati-
co.
A0A0219m
fig. 80
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
103
PULSANTE AUTO
FUNZIONAMENTO
AUTOMATICO
(fig. 88)
Premendo il pulsante (13)
AUTOil siste-
ma regola automaticamente la quantità e la
distribuzione dell’aria immessa nell’abita-
colo, annullando tutte le precedenti regola-
zioni manuali.
Questa condizione è segnalata dall’accen-
sione di entrambe i led sul pulsante stesso.
Quando il led destro, sul pulsante (13)
AUTO, è spento indica che sono stati ese-
guiti uno o più interventi manuali e che per-
tanto il controllo automatico non è comple-
to (escluso il controllo della temperatura che
è sempre automatico) segnalato dal led si-
nistro acceso, oppure che l’impianto è in con-
dizione
OFF.
A0A0209m
fig. 88
Si consiglia l’inserimento
della funzione ricircolo aria
interna durante le soste in colonna
o in galleria per evitare l’entrata di
aria inquinata dall’esterno. È tut-
tavia da evitare l’uso prolungato di
questa funzione, specialmente se ci
sono più persone a bordo, per evi-
tare la possibilità di appannamen-
to interno dei cristalli.
ATTENZIONE
In talune condizioni clima-
tiche (es.: temperatura
esterna intorno a 0°C) e con con-
trollo automatico del ricircolo aria
interna in funzione, potrebbe evi-
denziarsi la formazione di appan-
namento sui cristalli. In questo ca-
so premere il pulsante di ricircolo
aria interna (8)
v, per disinse-
rire forzatamente il ricircolo stes-
so (led sul pulsante spenti) ed
eventualmente aumentare il flusso
di aria al parabrezza.
ATTENZIONE
La funzione di ricircolo aria
interna consente, a seconda
del funzionamento dell’impianto “ri-
scaldamento” o “raffreddamento”,
un più rapido raggiungimento delle
condizioni desiderate. È comunque
sconsigliato l’uso della stessa in
giornate piovose/fredde in quanto
si aumenterebbe notevolmente la
possibilità di appannamento inter-
no dei cristalli, soprattutto se non è
inserito il climatizzatore.
ATTENZIONE
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
128
APERTURA DALL’INTERNO
(fig. 126)
Lo sblocco del portellone è elettrico ed è
consentito solo con chiave nel commutato-
re di avviamento in posizione MARcon vet-
tura ferma o in posizione STOPoPARK
per la durata di 3 minuti senza aver aper-
to/chiuso una porta.
Per effettuare lo sblocco del portellone, pre-
mere il pulsante (A) ubicato su plancia nel
mobiletto centrale.
Il sollevamento del portellone è facilitato
dall’azione degli ammortizzatori a gas.
APERTURA CON
TELECOMANDO
(fig. 127)
Il portellone vano bagagli può essere aper-
to a distanza dall’esterno premendo il pul-
sante (A), anche quando è inserito l’allar-
me elettronico. L’apertura del portellone va-
no bagagli è accompagnata da una doppia
segnalazione luminosa delle frecce; la chiu-
sura è accompagnata da una segnalazione
singola.
In presenza di allarme elettronico, con l’a-
pertura del portellone vano bagagli il siste-
ma d’allarme disinserisce la protezione vo-
lumetrica ed il sensore di controllo del por-
tellone vano bagagli, l’impianto emette (ad
eccezione delle versioni per alcuni merca-
ti) due segnalazioni acustiche (“BIP”).
Richiudendo il portellone, le funzioni di con-
trollo vengono ripristinate, l’impianto emet-
te (ad eccezione delle versioni per alcuni mer-
cati) due segnalazioni acustiche (“BIP”). Gli ammortizzatori sono
tarati per garantire il cor-
retto sollevamento del por-
tellone vano bagagli con i pesi pre-
visti dal costruttore. Aggiunte ar-
bitrarie di oggetti (spoiler, ecc.)
possono pregiudicare il corretto
funzionamento e la sicurezza d’u-
so del portellone stesso.
fig. 127
A0A0131m
VANO BAGAGLI
Il portellone può essere aperto:
dall’esterno vettura- mediante im-
pulso del telecomando;
dall’interno vettura- mediante pres-
sione del pulsante (A-fig. 126).
AVVERTENZAL’imperfetta chiusura del
portellone viene evidenziata dall’accensio-
ne del simbolo
´unitamente al messaggio
dedicato sul display multifunzione riconfi-
gurabile.
fig. 126
A0A0129m
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CORRETTO USO DELLA VETTURA
179
– Non guidare per troppe ore consecutive,
ma effettuare delle soste periodiche per fa-
re un po’ di moto e ritemprare il fisico.
– Provvedere ad un costante ricambio d’a-
ria nell’abitacolo.
– Non percorrere mai discese a motore
spento: non si ha l’ausilio del freno motore,
del servofreno e del servosterzo, per cui l’a-
zione frenante richiede un maggiore sforzo
sul pedale e l’azione sterzante maggior sfor-
zo sul volante.
GUIDARE DI NOTTE
Ecco le principali indicazioni da seguire
quando si viaggia di notte.
– Guidare con particolare prudenza: di not-
te le condizioni di guida sono più impegna-
tive.
– Ridurre la velocità, soprattutto su stra-
de prive di illuminazione.
– Ai primi sintomi di sonnolenza, fermar-
si: proseguire sarebbe un rischio per sé e per
gli altri. Riprendere la marcia solo dopo un
sufficiente riposo.
– Mantenere una distanza di sicurezza, ri-
spetto ai veicoli che precedono, maggiore
che di giorno: è difficile valutare la velocità
degli altri veicoli quando se ne vedono solo
le luci.
– Assicurarsi del corretto orientamento dei
fari: se sono troppo bassi, riducono la visi-
bilità e affaticano la vista. Se sono troppo
alti, possono infastidire i guidatori delle al-
tre vetture.
– Usare gli abbaglianti solo fuori città e
quando si è sicuri di non infastidire gli altri
guidatori.
– Incrociando un altro veicolo, se inseriti,
togliere gli abbaglianti e passare agli anab-
baglianti.Allacciate sempre le cintu-
re, sia dei posti anteriori,
sia di quelli posteriori compresi gli
eventuali seggiolini per bambini.
Viaggiare senza le cinture allaccia-
te aumenta il rischio di lesioni gra-
vi o di morte in caso d’urto.
ATTENZIONE
Prestare attenzione nel
montaggio di spoiler ag-
giuntivi, ruote in lega e coppe ruo-
ta non di serie: potrebbero ridurre
la ventilazione dei freni e quindi la
loro efficienza in condizioni di fre-
nate violente e ripetute, oppure di
lunghe discese.
ATTENZIONE
Non viaggiare con oggetti
sul pavimento davanti al
sedile del guidatore: in caso di fre-
nata potrebbero incastrarsi nei pe-
dali rendendo impossibile accelera-
re o frenare.
ATTENZIONE
Attenzione all’ingombro di
eventuali sovratappeti: un
inconveniente anche modesto al-
l’impianto frenante potrebbe ri-
chiedere una maggior corsa del pe-
dale rispetto al normale.
ATTENZIONE
Acqua, ghiaccio e sale anti-
gelo sparso sulle strade si
possono depositare sui dischi fre-
no, riducendo l’efficacia frenante
alla prima frenata.
ATTENZIONE