Alfa Romeo 8C 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2008, Model line: 8C, Model: Alfa Romeo 8C 2008Pages: 223, PDF Dimensioni: 14.37 MB
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MANUTENZIONE
AVVERTENZA: La batteria, mantenuta per
lungo tempo in stato di carica inferiore al
50%, si danneggia per solfatazione, riduce
la capacità e l’attitudine all’avviamento ed è
inoltre maggiormente soggetta alla possibilità di
congelamento (può già verificarsi a –10 °C).Si consiglia di fare effettuare il controllo dello
stato di carica della batteria, preferibilmente
all’inizio della stagione fredda, per evitare la
possibilità di congelamento dell’elettrolito.
Tale controllo va effettuato più frequentemente
se la vettura è usata prevalentemente per
percorsi brevi, oppure se è dotata d’utilizzatori
ad assorbimento permanente a chiave
disinserita, soprattutto se applicati in after
market.
In caso di sosta prolungata fare riferimento
a “Lunga inattività della vettura”, in questo
capitolo.AVVERTENZA: Dovendo installare a bordo
della vettura impianti aggiuntivi, si evidenzia
la pericolosità di derivazioni improprie su
connessioni del cablaggio elettrico, in particolare
se interessano dispositivi di sicurezza.
CENTRALINE
ELETTRONICHENel normale utilizzo della vettura, non sono
richieste particolari precauzioni.
In caso d’interventi sull’impianto elettrico o
di avviamento d’emergenza, bisogna però
osservare scrupolosamente le seguenti istruzioni:
- Non scollegare mai la batteria dall’impianto
elettrico con motore in moto.
- Scollegare la batteria dall’impianto elettrico
in caso di ricarica (vedi pag. 168 “Se si
scarica la batteria”). AVVERTENZA: Quando si scollega la batteria
staccare per primo il morsetto del polo negativo
(–) e poi quello del polo positivo (+).
AVVERTENZA: La batteria è fissata alla vettura
tramite una scatola metallica, pertanto porre
la massima attenzione affinchè le pinze del
caricabatteria non ne vengano a contatto.AVVERTENZA: Quando si ricollega la batteria,
attaccare per primo il polo positivo (+) avendo
cura di ricoprirlo con l’apposito coperchio, e poi
quello negativo (–).
- Non effettuare mai l’avviamento
d’emergenza con un caricabatterie, ma
utilizzare una batteria ausiliaria.
- Porre particolare cura al collegamento tra
batteria e impianto elettrico, veri cando
sia l’esatta polarità sia l’ef cienza del
collegamento stesso.
- Non collegare o scollegare i terminali delle
centraline elettroniche quando la chiave di
avviamento è in posizione MAR.
- Non veri care le polarità elettriche mediante
scintillio.
- Scollegare le centraline elettroniche in
caso di saldature elettriche alla scocca.
Rimuoverle in caso di temperature
superiori a 80°C (lavorazioni particolari di
carrozzeria, ecc.).
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AVVERTENZA: La non corretta installazione
o modifiche di impianti radio e allarme, può
causare interferenze nel funzionamento delle
centraline elettroniche.
AVVERTENZA: Modifiche o riparazioni
dell’impianto elettrico eseguite in modo non
corretto e senza tenere conto delle caratteristiche
tecniche dell’impianto stesso, possono causare
anomalie di funzionamento con rischi d’incendio.
AVVERTENZA: Se necessita effettuare un
lavaggio del vano motore, avere cura di non
insistere direttamente con getto d’acqua sulla
centralina vano motore.
CANDELELa pulizia e l’integrità delle candele sono
determinanti per l’efficienza del motore e per il
contenimento delle emissioni inquinanti.AVVERTENZA: Le candele devono essere
sostituite alle cadenze previste dal piano
di Manutenzione Programmata. Usate
esclusivamente candele del tipo prescritto:
se il grado termico è inadeguato, o se non è
garantita la durata prevista, si possono verificare
inconvenienti.
RUOTE E
PNEUMATICIPer conferire ai pneumatici la
massima resa prestazionale e
chilometrica è importante, durante i
primi 500 km, attenersi alle seguenti
raccomandazioni:
- non procedere alle massime
velocità consentite
- affrontare le curve a velocità
moderata
- evitare brusche sterzate
- evitare brusche frenate
- evitare brusche accelerazioni
- non marciare, a lungo, a velocità
sostenuta.
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MANUTENZIONE
ISTRUZIONI PER L’USO
DEI PNEUMATICIAVVERTENZA: Per una guida sicura è di primaria
importanza che i pneumatici siano mantenuti
costantemente in buone condizioni.Le pressioni di gonfiaggio dei pneumatici devono
corrispondere ai valori prescritti e devono essere
verificate solamente quando i pneumatici
sono freddi: la pressione, infatti, aumenta
con il progressivo aumento di temperatura del
pneumatico.
Non ridurre mai la pressione di gonfiaggio se i
pneumatici sono caldi.
Una pressione di gonfiaggio insufficiente è
all’origine di un eccessivo riscaldamento del
pneumatico, con possibilità di danneggiamenti
interni irreparabili e conseguenze distruttive sul
pneumatico.
ATTENZIONE
Controllare a freddo la
pressione di gonfiaggio, almeno ogni
due settimane e prima di lunghi viaggi.
Urti violenti contro marciapiedi, buche stradali
e ostacoli di varia natura, così come la marcia
prolungata su strade dissestate possono
essere causa di lesioni a volte non riscontrabili
visivamente nei pneumatici.
Verificare regolarmente se i pneumatici
presentano segni di lesioni (es. abrasioni, tagli,
screpolature, rigonfiamenti, ecc.).
Corpi estranei penetrati nel pneumatico
possono aver causato lesioni strutturali che
possono essere diagnosticate solo smontando il
pneumatico.
In tutti i casi, le lesioni devono essere esaminate
da un esperto in quanto esse possono limitare
seriamente la vita di un pneumatico.
Il pneumatico invecchia anche se usato poco o
non usato mai.
Screpolature nella gomma del battistrada e dei
fianchi, a volte accompagnate da rigonfiamenti,
sono un segnale d’invecchiamento.
ATTENZIONE
Fare accertare da uno
specialista l’idoneità all’impiego per
i pneumatici invecchiati. Pneumatici
che sono montati su di un veicolo da
4÷5 anni devono comunque essere
controllati da uno specialista.
ATTENZIONE
Non impiegare mai pneumatici
usati di provenienza dubbia.
ATTENZIONE
In caso di pneumatici di
tipo “direzionale” è riportato sul
fianco una freccia che indica il senso
di rotolamento. Per mantenere le
prestazioni ottimali è necessario, in
caso di sostituzione del pneumatico,
che il senso di rotolamento corrisponda
a quello indicato dalla freccia.
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ATTENZIONE
In caso di pneumatici “non
direzionali”, rispettare comunque il
senso di rotazione di primo montaggio,
durante la vita del pneumatico.
ATTENZIONE
Controllare regolarmente la
profondità degli incavi del battistrada
(valore minimo consentito 1,6 mm).
Minore è la profondità degli incavi,
maggiore è il rischio di slittamento.
ATTENZIONE
Guidare con cautela su
strade bagnate diminuisce i rischi di
“aquaplaning”.
TERGICRISTALLOPulire periodicamente la parte in gomma usando
gli appositi prodotti.
Sostituire le spazzole se il tergente in gomma é
deformato o usurato. In ogni caso, si consiglia di
sostituirle circa una volta all’anno.
ATTENZIONE
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rappresenta
un grave rischio, perché riduce la
visibilità in caso di cattive condizioni
atmosferiche.
ATTENZIONE
I bracci delle spazzole del
tergicristallo devono essere sostituiti
con altri nuovi ogni 2 smontaggi.
Infatti, il particolare sistema di
fissaggio dei bracci ne garantisce la
perfetta tenuta meccanica solo ai
primi 2 montaggi, a condizione che
venga rispettata la coppia di serraggio
prescritta.ATTENZIONE
Si consiglia pertanto di far
eseguire presso i Punti Autorizzati
appartenenti alla Rete Assistenziale
del Costruttore eventuali interventi
che comportino lo smontaggio dei
bracci del tergicristallo.
Alcuni semplici accorgimenti possono ridurre la
possibilità di danni alle spazzole:
- In caso di temperature sotto i zero °C,
accertarsi che il gelo non abbia incollato
il tergente al parabrezza. Se necessario,
sbloccarlo con un prodotto antighiaccio.
- Togliere la neve eventualmente accumulata
sul parabrezza: oltre a salvaguardare le
spazzole, si evita di sforzare e surriscaldare
il motorino del tergicristallo.
- Non azionare il tergicristallo con il
parabrezza asciutto.
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B
A
C
MANUTENZIONE
SPRUZZATORI
Se il getto non esce, verificare innanzitutto che
ci sia il liquido nella vaschetta (vedi “Verifica dei
livelli” in questo capitolo) e poi controllare che i
fori d’uscita non siano ostruiti.SOSTITUZIONE
SPAZZOLE
TERGICRISTALLO
1) Sbloccare la spazzola
A sollevando
l’incastro
B.
2) Far scorrere la spazzola
A verso destra ed
estrarla dal braccio
C.
3) Procedendo inversamente installare la
nuova spazzola.
AVVERTENZA: Nell’operare la sostituzione della
spazzola procedere con precauzione per non
danneggiare la carrozzeria o la spazzola stessa.
CLIMATIZZATOREDurante la stagione invernale l’impianto di
climatizzazione deve essere messo in funzione
almeno una volta al mese per circa 10 minuti.
Prima della stagione estiva far verificare
l’efficienza dell’impianto presso i Punti
Autorizzati appartenenti alla Rete
Assistenziale del Costruttore. AVVERTENZA: L’impianto utilizza fluido
refrigerante R134a che, in caso di perdite
accidentali, non danneggia l’ambiente. Evitare
assolutamente l’uso di fluido R12 che, oltre
ad essere incompatibile con i componenti
dell’impianto, contiene clorofluorocarburi (CFC).
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CARROZZERIALA PROTEZIONE DAGLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di corrosione
sono:
- inquinamento atmosferico
- salinità ed umidità dell’atmosfera (zone
marine o con clima umido)
- condizioni ambientali stagionali.
- il sale presente sul manto stradale utilizzato
per sciogliere neve e ghiaccio.
Non è poi da sottovalutare l’azione abrasiva del
pulviscolo atmosferico e della sabbia portati dal
vento, del fango e del pietrisco sollevato dagli
altri mezzi.
Alfa Romeo ha adottato sulla vostra vettura le
migliori soluzioni tecnologiche per proteggere
efficacemente la carrozzeria dalla corrosione. Ecco le principali:
- Prodotti e sistemi di verniciatura che
conferiscono alla vettura particolare
resistenza alla corrosione e all’abrasione.
- Impiego di lamiere zincate (o pretrattate),
dotate d’alta resistenza alla corrosione nelle
parti più esposte.
- Spruzzatura del sottoscocca, vano motore,
interni passaruote e altri elementi con
prodotti cerosi dall’elevato potere protettivo.
- Spruzzatura di materiali plastici con
funzione protettiva, nei punti più esposti:
sottoporta, interno parafanghi, bordi, ecc.
- Uso di scatolati ventilati con applicazione
di prodotti cerosi protettivi, per evitare
la condensa e il ristagno dell’acqua, che
possono favorire la formazione di ruggine
all’interno.CONSIGLI PER
LA BUONA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera. In caso
d’abrasioni o rigature profonde, si consiglia
quindi di provvedere subito a far eseguire i
necessari ritocchi, per evitare la formazione di
ruggine.
Anche sulle vernici metallizzate e/o
metallescenti i ritocchi non presentano particolari
difficoltà. Per i ritocchi della vernice utilizzare
solo i prodotti originali indicati sulla targhetta
applicata sul cofano motore.
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MANUTENZIONE
La normale manutenzione della vernice consiste
nel lavaggio, la cui periodicità dipende dalle
condizioni e dall’ambiente d’uso. Ad esempio,
nelle zone con alto inquinamento atmosferico,
o se si percorrono strade cosparse di sale
antighiaccio è bene lavare più frequentemente
la vettura. AVVERTENZA: I detersivi inquinano le acque.
Pertanto il lavaggio della vettura va effettuato in
zone attrezzate per la raccolta e la depurazione
dei liquidi impiegati per il lavaggio stesso.Per un corretto lavaggio:
- Bagnare la carrozzeria con un getto d’acqua
a bassa pressione.
- Passare sulla carrozzeria una spugna con
una leggera soluzione detergente neutra,
risciacquando di frequente la spugna.
- Risciacquare bene con acqua ed asciugare
con getto d’aria o pelle scamosciata.
Nell’asciugatura curare soprattutto le parti meno
in vista, come vani porte, cofano, contorno fari,
in cui l’acqua può ristagnare più facilmente. Si consiglia di non portare subito la vettura in
ambiente chiuso, ma di lasciarla all’aperto in
modo da favorire l’evaporazione dell’acqua.
Non lavare la vettura dopo una sosta al sole o
con il cofano motore caldo: si può alterare la
brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite
con la stessa procedura seguita per il normale
lavaggio della vettura.
Evitare il più possibile di parcheggiare la vettura
sotto gli alberi: le sostanze resinose che molte
specie lasciano cadere conferiscono un aspetto
opaco alla vernice ed incrementano le possibilità
di innesco di processi corrosivi.
AVVERTENZA: Gli escrementi d’uccelli devono
essere lavati immediatamente e con cura,
in quanto la loro acidità è particolarmente
aggressiva.
AVVERTENZA: Per proteggere meglio la vernice,
eseguire ogni tanto una lucidatura con un
apposito prodotto che lasci uno strato protettivo
sulla vernice.
Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare detergenti
specifici.
Usare panni ben puliti, per non rigare i vetri o
alterarne la trasparenza. AVVERTENZA: Per non danneggiare le resistenze
elettriche presenti sulla superficie interna del
lunotto, strofinare delicatamente seguendo il
senso delle resistenze stesse. VANO MOTORE
Alla fine di ogni stagione invernale effettuare un
accurato lavaggio del vano motore, avendo cura
di non insistere direttamente con getto d’acqua
sulle centraline elettroniche e sulla centralina relè
e fusibili sul lato destro del vano motore (senso
di marcia). Per questa operazione, rivolgersi ad
officine specializzate.AVVERTENZA: Il lavaggio deve essere eseguito
a motore freddo e chiave d’avviamento in
posizione STOP. Dopo il lavaggio accertarsi che
le varie protezioni (es. cappucci in gomma e
ripari vari) non siano rimosse o danneggiate.
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INTERNIPeriodicamente verificare che non ci siano
ristagni di acqua sotto i tappeti (dovuti
al gocciolio di scarpe, ombrelli, ecc.) che
potrebbero causare l’ossidazione della lamiera.
PULIZIA DELLA SELLERIA
IN PELLE
- Togliere lo sporco secco con una pelle di
daino o un panno appena umidi, senza
esercitare troppa pressione.
- Togliere le macchie di liquidi o di grasso
con un panno asciutto assorbente, senza
stro nare.
- Poi passare un panno morbido o una pelle
di daino inumidita con acqua e detergente
neutro.
- Se la macchia persiste, usare prodotti
speci ci ponendo particolare attenzione alle
istruzioni d’uso. AVVERTENZA: Non usare mai alcool o prodotti a
base d’alcool o solventi.
E’ comunque consigliabile utilizzare il Car
Care Kit (Kit specifico per la pulizia della pelle
presente nella linea accessori Alfa Romeo). Tale
Kit non è utilizzabile sulla pelle scamosciata.
TRATTAMENTO DELLA
SELLERIA IN PELLE
Eseguire il trattamento della selleria in
pelle previsto nel piano di Manutenzione
Programmata esclusivamente presso i
Punti Autorizzati appartenenti alla Rete
Assistenziale del Costruttore, che dispone di
prodotti studiati appositamente.PARTI CARBONIO
Per eliminare piccoli graffi e segni sul
carbonio rivolgersi esclusivamente ad un
Punto Autorizzato appartenente alla Rete
Assistenziale del Costruttore. Un intervento
eseguito impropriamente potrebbe danneggiare
irreparabilmente il carbonio.
ATTENZIONE
Non usare sostanze organiche
aggressive, quali: benzina,cherosene,
petrolio, acetone o solventi.
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MANUTENZIONE
parabrezza.
- Coprire la vettura con un telo in tessuto
traspirante (disponibile presso i Punti
Autorizzati appartenenti alla Rete
Assistenziale del Costruttore). Non
impiegare teloni di plastica compatta, che
non permettono l’evaporazione dell’umidità
presente sulla super cie della vettura.
- Gon are i pneumatici ad una pressione
superiore di 1 bar rispetto a quella
normalmente prescritta e controllarla
periodicamente.
ATTENZIONE
Riportare la pressione dei
pneumatici al valore prescritto prima di
riutilizzare la vettura.
- Non svuotare l’impianto di raffreddamento
del motore. PRESA MANTENITORE DI
CARICA
Posta sotto al sedile sinistro è accessibile
avanzando il sedile stesso e ribaltandone lo
schienale.
LUNGA
INATTIVITÀ DELLA
VETTURA- Se la vettura deve restare ferma per più
mesi, osservare queste precauzioni:
- Lavare ed asciugare accuratamente la
vettura.
- Sistemare la vettura in un locale coperto,
asciutto e possibilmente arieggiato.
- Inserire una marcia.
- Scollegare la batteria (vedi pag. 168).
- Controllare lo stato di carica della batteria.
Durante il rimessaggio questo controllo
dovrà essere ripetuto mensilmente.
Ricaricare la batteria se la tensione a vuoto
è inferiore a 12,5 V.
- Veri care che il freno di stazionamento
elettrico non sia inserito.
- Pulire e proteggere le parti verniciate
applicando cere protettive.
- Pulire e proteggere le parti metalliche lucide
con speci ci prodotti in commercio.
- Cospargere di talco le spazzole di gomma
del tergicristallo e lasciarle sollevate dal
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In previsione di non utilizzare la vettura, per
periodi oltre la settimana, si consiglia di collegare
il mantenitore per preservare in perfetta
efficienza la batteria.
Posizionare il dispositivo all’esterno della vettura
prestando attenzione, chiudendo la portiera,
a non “pizzicare” il cavo di collegamento e/o
danneggiare le guarnizioni.
Sistemare il mantenitore in posizione bene in
vista, lontano da fonti di calore e dalla portata
dei bambini.
Istruzioni d’uso: fase attiva e fase passiva
Connettere inizialmente il mantenitore alla presa
in vettura e successivamente alla presa di rete:
in questo modo si avvia la fase “Attiva” e il
mantenitore di carica può rimanere collegato alla
vettura per mesi senza alcuna controindicazione.
Posizionare il dispositivo all’esterno della vettura
prestando attenzione, chiudendo la portiera,
a non “pizzicare” il cavo di collegamento e/o
danneggiare le guarnizioni.
ATTENZIONE
Sistemare il mantenitore in
posizione bene in vista, lontano da
fonti di calore e dalla portata dei
bambini.
Il mantenimento di carica può essere interrotto in
qualsiasi momento scollegando dalla rete il cavo
di alimentazione.