tire pressure Alfa Romeo Giulia 2016 Manuale del proprietario (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2016, Model line: Giulia, Model: Alfa Romeo Giulia 2016Pages: 204, PDF Dimensioni: 5.1 MB
Page 73 of 204
40)Le capacità del sistema ESC non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
41)Per il corretto funzionamento del
sistema ESC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
42)Le prestazioni del sistema ESC non
devono indurre il guidatore a correre rischi
inutili e non giustificati. La condotta di guida
deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
43)Per il corretto funzionamento del
sistema TC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
44)Le prestazioni del sistema TC non
devono indurre il guidatore a correre rischi
inutili e non giustificati. La condotta di guida
deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità e
al traffico. La responsabilità per la sicurezza
stradale spetta sempre e comunque al
guidatore.
45)Il sistema TC non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
46)Il sistema TC non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in
curva, guida su superfici a bassa aderenza o
aquaplaning.47)Le capacità del sistema TC non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
48)Il sistema PBA non può controvertire le
leggi naturali della fisica e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
49)Il sistema PBA non può evitare incidenti,
compresi quelli dovuti ad eccessiva velocità
in curva, guida su superfici a bassa aderenza
oppure aquaplaning.
50)Le capacità del sistema PBA non devono
mai essere provate in modo irresponsabile e
pericoloso tale da compromettere la
sicurezza del guidatore stesso, degli altri
occupanti presenti a bordo della vettura e di
tutti gli altri utilizzatori della strada.
51)Il sistema HSA non è un freno di
stazionamento, pertanto non abbandonare
la vettura senza aver inserito il freno di
stazionamento elettrico, arrestato il motore
ed inserito la prima marcia, ponendo la
vettura in sosta in condizioni di sicurezza.
52)Possono esserci situazioni su piccole
pendenze (inferiori all'8%), in condizione di
vettura carica, in cui il sistema Hill Start
Assist potrebbe non attivarsi causando un
leggero arretramento, e aumentando il
rischio di una collisione con un altro veicolo
od un oggetto. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
53)Il sistema AST costituisce un ausilio alla
guida e non sostituisce il guidatore nella
responsabilità della conduzione della
vettura.SISTEMI DI AUSILIO ALLA
GUIDA
La vettura può essere dotata dei
seguenti sistemi di ausilio alla guida:
BSM (Blind Spot Monitoring);
FCW (Forward Collision Warning);
TPMS (Tyre Pressure Monitoring
System).
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA BSM (Blind Spot Monitoring)
Il sistema BSM (monitoraggio dei punti
ciechi) utilizza due sensori radar, ubicati
nel paraurti posteriore (uno per lato -
vedere fig. 66 ), per rilevare la presenza
di veicoli (automobili, camion,
motociclette, ecc.) nei punti ciechi dalla
zona posteriore laterale della vettura.
Il sistema avverte il guidatore della
presenza di veicoli nelle zone di
6606016S0001EM
71