ESP Alfa Romeo MiTo 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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CONOSCENZA DELLA VETTURA43
1
Grandezze visualizzate
Autonomia
Indica la distanza indicativa che può essere ancora percorsa con il
carburante presente all’interno del serbatoio.
Sul display verrà visualizzata l’indicazione “- - - -” al verificarsi
dei seguenti eventi:
– valore di autonomia inferiore a 50 km (oppure 30 mi)
– in caso di sosta vettura con motore avviato per un tempo pro-
lungato.
AVVERTENZA La variazione del valore di autonomia può essere in-
fluenzata da diversi fattori: stile di guida, tipo di percorso (auto-
stradale, urbano, montano, ecc…), condizioni di utilizzo della vet-
tura (carico trasportato, pressione dei pneumatici, ecc…). La pro-
grammazione di un viaggio deve pertanto tener conto di quanto
precedentemente descritto.
Distanza percorsa
Indica la distanza percorsa dall’inizio della nuova missione.
Consumo medio
Rappresenta la media indicativa dei consumi dall’inizio della nuo-
va missione.
Consumo istantaneo
Esprime la variazione, aggiornata costantemente,del consumo di
carburante. In caso di sosta vettura con motore avviato sul di-
splay verrà visualizzata l’indicazione “- - - -”.
Velocità media
Rappresenta il valore medio della velocità vettura in funzione del te\
m-
po complessivamente trascorso dall’inizio della nuova missione.
Tempo di viaggio
Tempo trascorso dall’inizio della nuova missione.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA93
1
Scendendo dalla vettura, togli sempre la chiave daldispositivo di avviamento per evitare che il tettoapribile, azionato inavvertitamente, costituisca un
pericolo per chi rimane a bordo: l’uso improprio del tet- to può essere pericoloso. Prima e durante il suo aziona-mento, accertati sempre che i passeggeri non siano espo-sti al rischio di lesioni provocate sia direttamente dal tet-to in movimento, sia da oggetti personali trascinati o ur-tati dal tetto stesso.
Non aprire il tetto in presenza di neve o ghiaccio:rischi di danneggiarlo.Tendina parasole
La regolazione della luminosità interna dell’abitacolo è consentita
tramite l’uso di una tendina parasole.
Apertura tendina: premi il pulsante A-fig. 54 per sganciare la ten-
dina e successivamente impugna la maniglia B e fai scorrere la stes-
sa verso la parte posteriore.
Chiusura tendina: impugna la maniglia B e fai scorrere la tendina
verso la parte anteriore, accertandoti dell’avvenuto aggancio del-
la stessa.
Chiusura tetto
La pressione del pulsante B-fig. 53 consente due modalità di chiu-
sura del pannello vetro anteriore.
Automatica
Con tetto completamente aperto, premere a lungo il pulsante
B-fig. 53: il pannello vetro anteriore si porta in posizione “spoiler”.
Premendo successivamente il pulsante, il pannello inizia lo scorri-
mento in avanti sino a chiudersi completamente.
Dopo il comando iniziale di apertura il pannello vetro potrà essere
fermato in posizioni intermedie premendo nuovamente il pulsante.
Manuale
Premendo brevemente il pulsante B-fig. 53, da completamente
aperto, il pannello vetro anteriore si muove e si ferma nella posi-
zione al rilascio del pulsante stesso. In questo caso il pannello si
chiude mediante pressioni ad impulso sul pulsante stesso.
Questa funzione permette di posizionare il pannello vetro anterio-
re in posizioni intermedie rispetto a quelle realizzate mediante la
chiusura automatica.
fig. 54A0J0157m
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CONOSCENZA DELLA VETTURA97
1
AVVERTENZA Se la protezione antischiacciamento interviene per
5 volte consecutive entro 1 minuto o risulta essere in avaria, vie-
ne inibito il funzionamento automatico in salita del cristallo, per-
mettendolo solamente a scatti di mezzo secondo, con rilascio del
pulsante per la manovra successiva.
Per poter ripristinare il corretto funzionamento del sistema è ne-
cessario effettuare una movimentazione verso il basso del cristal-
lo interessato.
AVVERTENZA Con chiave di avviamento in posizione STOP od estrat-
ta, gli alzacristalli rimangono attivi per circa 3 minuti e si disatti-
vano immediatamente all’apertura di una delle porte.
AVVERTENZA Dove presente l’antischiacciamento, premendo il pul-
sante
Ësul telecomando per più di 2 secondi si ottiene l’apertura
dei cristalli, mentre premendo il pulsante
Áper più di 2 secondi si
ha la chiusura dei cristalli.
Porta lato passeggero
Sulla porta lato passeggero è presente il pulsante che comanda
l’apertura/chiusura del relativo cristallo.
Il sistema è conforme alla normativa 2000/4/CE destinata alla protezione degli occupanti che sisporgono dall’interno della vettura.
L’uso improprio degli alzacristalli può essere peri-coloso. Prima e durante l’azionamento, accertatisempre che i passeggeri non siano esposti al rischio
di lesioni provocate sia direttamente dai vetri in movi- mento, sia da oggetti personali trascinati o urtati daglistessi. Scendendo dalla vettura, togli sempre la chiave daldispositivo di avviamento per evitare che gli alzacristalli,azionati inavvertitamente, costituiscano un pericolo perchi rimane a bordo.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA109
1
SISTEMA ASR (AntiSlip Regulation)
È parte integrante del sistema VDC. Interviene automaticamente
in caso di slittamento di una od entrambe le ruote motrici, di per-
dita di aderenza su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione
su fondi sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc…
In funzione delle condizioni di slittamento, vengono attivati due
differenti sistemi di controllo:
❍se lo slittamento interessa entrambe le ruote motrici, l’ASR
interviene riducendo la potenza trasmessa dal motore;
❍se lo slittamento riguarda solo una delle ruote motrici, l’ASR in-
terviene frenando automaticamente la ruota che slitta.
Durante l’eventuale utilizzo del ruotino di scortal’ASR non funziona: in questo caso sul quadro stru-menti si accende a luce fissa la spia
á.
Per il corretto funzionamento dei sistema VDC eASR è indispensabile che i pneumatici siano dellastessa marca e dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattutto del tipo, marca e di- mensioni prescritte.
Durante l’eventuale utilizzo del ruotino di scorta ilsistema VDC continua a funzionare. Tieni comun-que presente che il ruotino di scorta, avendo di-
mensioni inferiori rispetto al normale pneumatico presen- ta una minore aderenza rispetto agli altri pneumatici.
Le prestazioni del sistema VDC e ASR non devonoindurre il conducente a correre rischi inutili e nongiustificati. La condotta di guida dev’essere sem-
pre adeguata alle condizioni del fondo stradale, alla vi- sibilità ed al traffico. La responsabilità per la sicurezzastradale spetta sempre e comunque al conducente.
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122CONOSCENZA DELLA VETTURA
INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
ELETTRICI/ELETTRONICI
I dispositivi elettrici/elettronici installati successivamente all’ac\
-
quisto della vettura e nell’ambito del servizio post vendita devo-
no essere provvisti del contrassegno:
e CE.
Fiat Group Automobiles S.p.A. autorizza il montaggio di apparec-
chiature ricetrasmittenti a condizione che le installazioni vengano
eseguite a regola d’arte, rispettando le indicazioni del costruttore,
presso un centro specializzato.
AVVERTENZA Il montaggio di dispositivi che comportino modifiche
delle caratteristiche della vettura, possono determinare il ritiro del
permesso di circolazione da parte delle autorità preposte e l’e-
ventuale decadimento della garanzia limitatamente ai difetti cau-
sati dalla predetta modifica o ad essa direttamente o indirettamente
riconducibili.
Fiat Group Automobiles S.p.A. declina ogni responsabilità per i dan-
ni derivanti dall’installazione di accessori non forniti o raccoman-
dati da Fiat Group Automobiles S.p.A. ed installati non in confor-
mità delle prescrizioni fornite.
PREDISPOSIZIONE INSTALLAZIONE
SISTEMA DI NAVIGAZIONE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Su vetture equipaggiate con il sistema Blue&Me™può essere
presente (se richiesta) la predisposizione per l’installazione del \
si-
stema di navigazione portatile Blue&Me™ TomTom
®, disponi-
bile in Lineaccessori Alfa Romeo.
Inserire il sistema di Navigazione nella sede illustrata in fig. 79.
fig. 79A0J0107m
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CONOSCENZA DELLA VETTURA125
1Per il corretto funzionamento del sistema è indi-spensabile che i sensori siano sempre puliti da fan-go, sporcizia, neve o ghiaccio. Durante la pulizia
dei sensori presta la massima attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti, ruvidi o du-ri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita, even-tualmente con l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle sta-zioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di va-pore o ad alta pressione, pulire rapidamente i sensori man-tenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
Per la riverniciatura del paraurti o per eventualiritocchi di vernice nella zona dei sensori, rivolgitisolo ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Applica-
zioni non corrette di vernice potrebbero, infatti, compro- mettere il funzionamento dei sensori di parcheggio.
La responsabilità del parcheggio e di altre mano-vre pericolose è sempre e comunque affidata alconducente. Effettuando queste manovre, assicu-
rati sempre che nello spazio di manovra non siano pre- senti né persone (specialmente bambini) né animali. Ilsensore di parcheggio costituisce un aiuto per il condu-cente, il quale però non deve mai ridurre l’attenzione du-rante le manovre potenzialmente pericolose anche se ese-guite a bassa velocità.
AVVERTENZE GENERALI
Durante le manovre di parcheggio presta sempre la massima at-
tenzione agli ostacoli che potrebbero trovarsi sopra o sotto i sen-
sori. Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte posteriore
della vettura, in alcune circostanze non vengono infatti rilevati dal
sistema e pertanto possono danneggiare la vettura od essere dan-
neggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le presta-
zioni del sistema di parcheggio:
❍una sensibilità ridotta dei sensori e riduzione delle prestazioni
del sistema di ausilio al parcheggio potrebbero essere dovute
dalla presenza sulla superficie dei sensori di: ghiaccio, neve,
fango, verniciatura multipla;
❍i sensori rilevano un oggetto non esistente (“disturbo di eco”)
causato da disturbi di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia (condizioni di vento estreme), grandine;
❍le segnalazioni inviate dai sensori possono essere alterate an-
che dalla presenza nelle vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad
es. freni pneumatici di autocarri o martelli pneumatici);
❍le prestazioni dei sensori possono anche essere influenzate dal-
la posizione dei sensori. Ad esempio variando gli assetti (a cau-
sa dell’usura di ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo la vettura, facendo tuning speci-
fici che prevedono di abbassare la vettura;
❍la rilevazione di ostacoli nella parte alta della vettura potreb-
be non essere garantita in quanto il sistema rileva ostacoli che
possono urtare la vettura nella parte bassa.
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126CONOSCENZA DELLA VETTURA
SISTEMA T.P.M.S.
(Tyre Pressure Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura può essere equipaggiata con sistema di monitoraggio
della pressione pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pressure Monitorino Sy-
stem) che segnala al guidatore lo stato di gonfiaggio dei pneumatici
mediante le segnalazioni di “Controllare pressione pneumatici” e
“Insufficiente pressione pneumatici”.
Questo sistema è costituito da un sensore trasmettitore a radio-
frequenza montato su ciascuna ruota (su cerchio all’interno del
pneumatico) in grado di inviare alla centralina di controllo le infor-
mazioni relative alla pressione di ogni pneumatico.
AVVERTENZE PER L’USO DEL SISTEMA T.P.M.S.
Le segnalazioni di anomalia non vengono memorizzate e pertan-
to non saranno visualizzate a fronte di uno spegnimento e suc-
cessivo avviamento del motore. Se le condizioni anomale per-
mangono, la centralina invierà al quadro strumenti le relative se-
gnalazioni solamente dopo un breve periodo con vettura in movi-
mento.
Presta la massima attenzione quando controlli oripristini la pressione dei pneumatici. Una pres-sione eccessiva pregiudica la tenuta di strada, au-
menta le sollecitazioni delle sospensioni e delle ruote ol- tre a favorire il consumo anomalo dei pneumatici.
La pressione dei pneumatici deve essere verifica-ta con pneumatici riposati e freddi; se per qualsiasimotivo controlli la pressione con i pneumatici cal-
di, non ridurre la pressione anche se è superiore al valo- re previsto, ma ripeti il controllo quando i pneumatici sa-ranno freddi.
La presenza del sistema T.P.M.S. non esime il con-ducente dalla regolare verifica della pressione deipneumatici e della ruota di scorta.
Nel caso in cui vengano montate una o più ruotesprovviste di sensore, il sistema non sarà più di-sponibile e comparirà il relativo messaggio sul di-
splay, fino a quando non saranno montate nuovamente le 4 ruote provviste di sensori.
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202MANUTENZIONE E CURA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è determinante per garantire alla vet-
tura una lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Alfa Romeo ha predisposto una serie di controlli e di
interventi di manutenzione ogni 30.000 chilometri (versioni ben-
zina) oppure ogni 35.000 (versioni diesel).
Prima dei 30.000/35.000 km, e successivamente, tra un ta-
gliando e l’altro, è comunque sempre necessario fare attenzione
a quanto descritto sul Piano Manutenzione Programmata (es. ve-
rifica periodicamente il livello dei liquidi, la pressione dei pneuma-
tici, ecc...).
Il servizio di Manutenzione Programmata viene effettuato dai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo a tempi prefissati. Se durante l’ef-
fettuazione di ciascun intervento, oltre alle operazioni previste, si
dovesse presentare la necessità di ulteriori sostituzioni o riparazio\
ni,
queste potranno venire eseguite solo con il tuo esplicito accordo.
Se usi frequentemente la vettura per il traino di rimorchi, riduci l’\
in-
tervallo tra una manutenzione programmata e l’altra.AVVERTENZE ❍A 2000 km dalla scadenza della manutenzione il display vi-
sualizza un messaggio.
❍I tagliandi di Manutenzione Programmata sono prescritti dal
Costruttore. La mancata esecuzione degli stessi può compor-
tare la decadenza della garanzia.
❍Ti consigliamo di segnalare ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
eventuali piccole anomalie di funzionamento, senza attende-
re l’esecuzione del prossimo tagliando.
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MANUTENZIONE E CURA207
5
CONTROLLI PERIODICI
Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi controlla ed eventualmente
ripristina:
❍livello liquido raffreddamento motore, freni e lavacristallo
❍pressione e condizione dei pneumatici;
❍funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di
direzione, emergenza, ecc.);
❍funzionamento impianto tergi/lavacristallo e posizionamen-
to/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto;
Ogni 3.000 km controlla ed eventualmente ripristina: livello olio
motore.
Ti consigliamo l’uso dei prodotti della PETRONAS LUBRICANTS, stu-
diati e realizzati espressamente per le vetture Alfa Romeo (vedi
quanto riportato nella tabella “Rifornimenti” nel capitolo “6”).
UTILIZZO GRAVOSO
DELLA VETTURA
Se utilizzi la vettura prevalentemente in una di queste condizioni:
❍traino di rimorchio o roulotte;
❍strade polverose;
❍tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripetuti e con temperatura
esterna sotto zero;
❍motore che gira frequentemente al minimo o guida su lunghe
distanze a bassa velocità oppure in caso di lunga inattività;
❍percorsi urbani;
devi effettuare le seguenti verifiche più frequentemente di quanto
indicato nel Piano di Manutenzione Programmata:
❍controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori;
❍controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, puli-
zia e lubrificazione leverismi;
❍controllo visivo condizioni: motore, cambio, trasmissione, trat-
ti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico – alimentazione
carburante - freni) elementi in gomma (cuffie – manicotti - boc-
cole ecc.);
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218MANUTENZIONE E CURA
AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo in stato di ca-
rica inferiore al 50% si danneggia per solfatazione, riducendo la
capacità e l’attitudine all’avviamento.
Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di congela-
mento (può già verificarsi a –10° C). In caso di sosta pro\
lunga-
ta, fai riferimento al paragrafo “Lunga inattività della vettura”\
nel
capitolo “3”.
Se, dopo l’acquisto della vettura, desideri installare accessori elet\
-
trici che necessitano di alimentazione elettrica permanente (allar-
me, ecc.) oppure accessori gravanti sul bilancio elettrico, rivolgiti
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui personale qualificato ne va-
luterà l’assorbimento elettrico complessivo.
Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e cor-rosivo. Evita il contatto con la pelle o gli occhi. Nonavvicinarti alla batteria con fiamme libere o pos-
sibili fonti di scintille: pericolo di scoppio e incendio.
Il funzionamento con il livello del liquido troppo basso danneggia irreparabilmente la batteria e puògiungere a provocarne l’esplosione.
Un montaggio scorretto di accessori elettrici ed elet-tronici può causare gravi danni alla vettura. Se do-po l’acquisto della vettura desideri installare degli
accessori (antifurto, radiotelefono, ecc...) rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo, che sapranno suggerirti idispositivi più idonei e soprattutto consigliare sulla neces-sità di utilizzare una batteria con capacità maggiorata.
Le batterie contengono sostanze molto pericoloseper l’ambiente. Per la sostituzione della batteria,rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Se la vettura deve restare ferma per lungo tem-po in condizioni di freddo intenso, smonta la bat-teria e trasportala in luogo riscaldato, altrimenti si
corre il rischio che congeli.
Quando si deve operare sulla batteria o nelle vi- cinanze, proteggi sempre gli occhi con appositi oc-chiali.