vano motore Alfa Romeo Stelvio 2019 Manuale del proprietario (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2019, Model line: Stelvio, Model: Alfa Romeo Stelvio 2019Pages: 248, PDF Dimensioni: 5.05 MB
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Comincia da qui la conoscenza ravvicinata della Sua nuova
automobile.
Il libretto che sta leggendo Le racconta in modo semplice e diretto
com'è fatta e come funziona.
Per questo Le consigliamo di consultarlo stando comodamente
seduto a bordo, in modo da consentirLe di verificare
immediatamente quanto illustrato.
CONOSCENZA DELLA VETTURA
PLANCIA PORTASTRUMENTI.......................10
LE CHIAVI...................................11
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ......................12
ENGINE IMMOBILIZER...........................13
ALLARME...................................14
PORTE.....................................14
SEDILI.....................................18
APPOGGIATESTA..............................22
VOLANTE...................................23
SPECCHI RETROVISORI..........................24
LUCI ESTERNE................................26
LUCI INTERNE................................31
TERGICRISTALLO..............................31
CLIMATIZZAZIONE.............................33
ALZACRISTALLI...............................35
TETTO APRIBILE ELETTRICO.......................36
COFANOMOTORE..............................38
PORTELLONE VANO BAGAGLI......................39
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DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO
FUNZIONAMENTO
1) 2) 3) 4) 5)
Per attivare il dispositivo di avviamento
fig. 3 è necessario che la chiave
elettronica sia presente all'interno
dell'abitacolo.
Il dispositivo di avviamento può
assumere i seguenti stati:
STOP: motore arrestato, blocco dello
sterzo. Alcuni dispositivi elettrici (ad es.
chiusura centralizzata porte, allarme,
ecc.) sono comunque disponibili;
ON (sola pressione pulsante): tutti i
dispositivi elettrici sono disponibili. E'
possibile passare in questo stato
premendo una volta il pulsante del
dispositivo di avviamento, senza premere
il pedale del freno;
AVV: avviamento del motore. E'
possibile passare in questo stato
premendo una volta il pulsante del
dispositivo di avviamento, con premuto il
pedale del freno.
NOTA Con dispositivo di avviamento in
stato ON, trascorsi 30 minuti con attiva
la modalità P (Parcheggio) e motore
arrestato, il dispositivo di avviamento si
porterà automaticamente in posizione
STOP.
NOTA Con motore avviato, è possibile
abbandonare la vettura portando con sé
la chiave elettronica. Il motore resterà
comunque avviato. La vettura segnalerà
l'assenza della chiave nell'abitacolo una
volta richiusa la porta.
Per maggiori informazioni
sull'avviamento del motore, vedere
quanto descritto al paragrafo
"Avviamento del motore", nel capitolo
"Avviamento e guida".
AVVERTENZA A seguito di uno stacco
batteria, dopo aver ricollegato i morsetti
non avviare immediatamente il motore
ma, senza agire sui pedali, premere il
pulsante di avviamento al fine di
provocare l'accensione del quadro
strumenti, successivamente avviare il
motore.
Sul quadro strumenti rimarrà acceso il
simbolo
che segnala la necessità di
inizializzare lo sterzo, per cui entro30 secondi dall’avviamento, girare il
volante da una estremità all’altra e
riportarlo in posizione centrale. Se
dovessero persistere spie rosse sul
quadro arrestare il motore, attendere
almeno 5 secondi e ripetere la procedura
di avviamento appena descritta.
AVVIAMENTO CON BATTERIA CHIAVE
SCARICA
In caso di batteria scarica del
telecomando, per avviare la vettura
procedere come segue:
sollevare il bracciolo anteriore;
appoggiare la chiave sopra alla
sagomatura presente sul fondo del vano.
BLOCCASTERZO(ove presente)
Inserimento
Il bloccasterzo si inserisce all'apertura
della porta del guidatore con pulsante del
dispositivo di avviamento in stato di
STOP.
Disinserimento
Il bloccasterzo si disinserisce quando
viene premuto il dispositivo di
avviamento e la chiave elettronica viene
riconosciuta.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Funzione “Lavaggio intelligente”
Tirare la leva verso il volante (posizione
instabile) per azionare un ciclo di
lavaggio.
Mantenendo tirata la leva si attivano
automaticamente, con un solo
movimento, il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso, fino al rilascio della
leva.
TERGILUNOTTO/LAVALUNOTTO
Con tergicristallo in funzione e
retromarcia inserita il tergilunotto si
attiva operando una singola battuta.
Agendo sulla leva fig. 33 (può assumere
solo posizioni instabili):
verso il quadro strumenti si comanda il
lavaggio del lunotto (una spinta breve
della leva attiva un ciclo di lavaggio,
mantenendo la leva spinta si attiva il
lavaggio continuo fino al rilascio della
leva stessa);
verso il basso si comanda
l’attivazione/disattivazione del
funzionamento continuo del tergilunotto.
SENSORE PIOGGIA
È ubicato dietro lo specchietto
retrovisore interno, a contatto con il
parabrezza ed è in grado di rilevare la
presenza della pioggia e, di conseguenza,
gestire la pulizia del parabrezza in
funzione dell'acqua presente sul cristallo.
Attivazione/Disattivazione
9) 10)
Ruotando la ghiera fig. 33 in posizione
oppureè possibile attivare il
sensore pioggia.
L'attivazione del sensore é segnalata da
una "battuta" del tergicristallo per
acquisizione comando.
Agire sulla ghiera fig. 33 oppure portare il
dispositivo di avviamento in posizione
STOP, per disattivare il sistema.
19)
ATTENZIONE
19)Qualora sia necessario pulire il
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
AVVERTENZA
7)Non utilizzare il tergicristallo per liberare
il parabrezza da strati accumulati di neve o
ghiaccio. In tali condizioni, se il tergicristallo
é sottoposto a sforzo eccessivo, interviene il
salvamotore, che inibisce il funzionamento
anche per alcuni secondi. Se
successivamente la funzionalità non viene
ripristinata, anche a seguito di un riavvio
della vettura, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo.
8)Non azionare il tergicristallo con le
spazzole sollevate dal parabrezza.
9)Non attivare il sensore pioggia durante il
lavaggio della vettura in un impianto di
lavaggio automatico.
10)In caso di presenza di ghiaccio sul
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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AVVERTENZA
11)In presenza di portapacchi o barre
trasversali non aprire il tetto apribile. Non
aprire inoltre il tetto in presenza di neve o
ghiaccio: si rischia di danneggiarlo.
COFANO MOTORE
APERTURA
22) 23)
Procedere come segue:
agendo dall'interno dell'abitacolo
tirare la leva di sgancio, fig. 37 ;
portarsi all'esterno della vettura e
posizionarsi di fronte alla mascherina
anteriore;
sollevare leggermente il cofano ed
agire lateralmente da destra verso
sinistra come indicato dalla freccia sul
dispositivo di sgancio, fig. 38;
sollevare completamente il cofano
motore: l'operazione sarà agevolata dalla
presenza di due ammortizzatori a gas che
lo manterranno in posizione di massima
apertura.
Si raccomanda di non manomettere gli
ammortizzatori a gas e di accompagnare
il cofano durante il sollevamento.
CHIUSURA
22) 24)
Per effettuare la chiusura, abbassare il
cofano a circa 40 centimetri dal vano
motore, quindi lasciarlo cadere ed
accertarsi, provando a sollevarlo, che sia
chiuso completamente e non solo
agganciato in posizione di sicurezza. In
quest'ultimo caso non esercitare
pressione sul cofano, ma risollevarlo e
ripetere la manovra.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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elettrico/Mani libere:
si sblocca e si apre completamente;
con un altro movimento del piede, si
arresta;
un ulteriore movimento del piede
inverte la corsa e il portellone si chiude
completamente, se non lo si arresta
nuovamente.
Se è aperto, con il movimento del piede il
portellone ad azionamento
elettrico/Mani libere:
si chiude completamente;
un altro movimento del piede prima
della chiusura completa consente di
arrestarne il movimento;
se il movimento del portellone è stato
interrotto, un ulteriore movimento del
piede consente di invertire la corsa e di
aprirlo completamente.
La funzione di apertura e chiusura
automatica portellone in modalità “Mani
Libere” è attivabile/disattivabile sul
sistema Connect, selezionando dal Menu
principale, attivabile con la pressione del
tasto MENU e selezionando in
successione le seguenti voci:
“Impostazioni”, “Porte e Bloccoporte” e
“Apertura automatica portellone”,
tramite la rotazione e la pressione del
Rotary Pad.
AVVERTENZA Prima di sollevare il piede
da terra assicurarsi di essere in posizione
stabile. Non entrare a contatto con
alcuna parte della vettura: rischio di
lesioni (ad es. toccando l’impianto di
scarico molto caldo).
AVVERTENZA Al fine di salvaguardare la
carica della batteria evitare di
comandare ripetutamente questa
operazione a motore arrestato.
AVVERTENZA Per evitare l’apertura
accidentale del portellone vano bagagli in
caso di lavaggio della vettura presso le
stazioni di lavaggio oppure mediante
pulitrici ad alta pressione, si raccomanda
di disattivare la funzione “Apertura
automatica portellone” agendo sul
sistema Connect.INIZIALIZZAZIONE PORTELLONE
AVVERTENZA In seguito ad un'eventuale
scollegamento della batteria od
all'interruzione del fusibile di protezione,
è necessario "inizializzare" il meccanismo
di apertura/chiusura del portellone
procedendo come segue:
chiudere tutte le porte ed il portellone;
premere il pulsantesul
telecomando;
premere il pulsantesul
telecomando.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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rilevamento mediante l'accensione, dal
lato corrispondente, della spia ubicata
sullo specchio retrovisore esterno
fig. 59 e, ove presente, tramite una
segnalazione acustica (se impostata la
relativa voce sul sistema Connect).
L’impostazione di default è
“Acustica-visiva”.
All'avviamento del motore la spia si
accende per segnalare al guidatore che il
sistema è attivo.
Sensori
54)
I sensori si attivano quando viene inserita
una qualsiasi marcia avanti con velocità
superiore a circa 10 km/h oppure quando
viene inserita la retromarcia.
I sensori vengono temporaneamente
disattivati con vettura ferma e modalità
P (Parcheggio) attiva.La zona di rilevamento del sistema copre
circa una corsia su entrambi i lati della
vettura (circa 3 metri).
Tale zona comincia dallo specchio
retrovisore esterno e si estende per circa
6 metri in direzione della parte
posteriore della vettura.
Quando i sensori sono attivati il sistema
monitora le zone di rilevamento su
entrambi i lati della vettura ed avverte il
guidatore dell'eventuale presenza di
veicoli in queste aree.
Durante la guida il sistema monitora la
zona di rilevamento da tre diversi punti di
ingresso (laterale, posteriore, anteriore)
per verificare la necessità di inviare una
segnalazione al guidatore. Il sistema può
rilevare la presenza di un veicolo in una di
queste tre zone.
AVVERTENZA Il sistema non segnala la
presenza di oggetti fissi (ad es. guardrail,
pali, muri, ecc.). Tuttavia, in alcune
occasioni, il sistema potrebbe attivarsi in
presenza di tali oggetti. Ciò è normale e
non è indice di malfunzionamento del
sistema.
AVVERTENZA Il sistema non avvisa il
guidatore della presenza di veicoli che
viaggiano nel senso opposto alla propria
vettura, nelle corsie adiacenti.
Avvertenze
Se si collega un rimorchio alla vettura il
sistema si disattiva automaticamente.
La zona del paraurti posteriore in cui
sono ubicati i sensori radar deve
rimanere libera da neve, ghiaccio e dalla
sporcizia accumulata dal manto stradale
in modo che il sistema possa funzionare
correttamente.
Non coprire l'area del paraurti posteriore
in cui si trovano i sensori radar con alcun
tipo di oggetto (ad es. adesivi,
portabiciclette, ecc.).
Nel caso in cui, dopo l'acquisto della
vettura, si desideri installare il gancio
traino è necessario disattivare il sistema
dal sistema Connect. Per accedere alla
funzione selezionare sul Menu principale
in successione le seguenti voci
“Impostazioni”, “Sicurezza” e “Avviso
angolo cieco”.
Visualizzazione posteriore
Vetture in sorpasso
Se si sorpassa lentamente un altro
veicolo (con una differenza di velocità
inferiore a circa 25 km/h) e questo
rimane nel punto cieco per circa
1,5 secondi, la spia sullo specchio
retrovisore esterno del lato
corrispondente si accende.
Se la differenza tra la velocità delle due
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Inserimento/disinserimento
Per disinserire il sistema premere il
pulsante fig. 111.
Il passaggio di stato del sistema, da
inserito a disinserito e viceversa, è
segnalato dall'accensione o meno del
LED sul pulsante stesso.
LED spento: sistema inserito;
LED acceso a luce fissa: sistema
disinserito;Premendo il pulsante con il sistema in
avaria, il LED lampeggia per circa
5 secondi, quindi rimane acceso a luce
fissa.
Al posizionamento del dispositivo di
avviamento in ON, il sistema Park
Sensors mantiene in memoria l'ultimo
stato (inserito oppure disinserito)
presente all'arresto del motore.
Attivazione/disattivazione sistema
Inserendo la retromarcia, il sistema,
quando inserito, attiva sia i sensori
posteriori che anteriori (ove previsto).
Inserendo una marcia differente, i sensori
posteriori vengono disattivati, mentre
quelli anteriori (ove previsto) restano
attivi fino al superamento dei 15 km/h.
Funzionamento con rimorchio
Il funzionamento dei sensori posteriori
viene automaticamente disattivato
all'inserimento del connettore del cavo
elettrico del rimorchio nella presa del
gancio di traino della vettura, mentre i
sensori anteriori (ove previsto)
rimangono attivi e in grado di fornire
segnalazioni acustiche e visive.
I sensori si riattivano automaticamente
sfilando il connettore del cavo del
rimorchio.Avvertenze generali
Esistono alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni del
sistema di parcheggio:
una sensibilità ridotta del sensore e
riduzione delle prestazioni del sistema di
ausilio al parcheggio potrebbero essere
dovute alla presenza sulla superficie del
sensore di: ghiaccio, neve, fango,
verniciatura multipla;
il sensore rileva un oggetto non
esistente ("disturbo di eco") causato da
disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia
(condizioni di vento estreme), grandine;
le segnalazioni inviate dal sensore
possono essere alterate anche dalla
presenza nelle vicinanze di sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di
autocarri oppure martelli pneumatici);
le prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio possono anche essere
influenzate dalla posizione dei sensori, ad
esempio variando gli assetti (a causa
dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo la vettura,
facendo assetti specifici che prevedano
di abbassare la vettura;
la presenza del gancio di traino in
assenza di rimorchio, che potrebbe
interferire con il corretto funzionamento
dei sensori di parcheggio. Prima di
utilizzare il sistema Park Sensors si
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ADDITIVO PER EMISSIONI
DIESEL AdBlue® (UREA)
(solo versioni 2.2 JTD)
La vettura è dotata di un sistema di
iniezione dell'UREA e un catalizzatore a
Riduzione Catalitica Selettiva per
rispettare gli standard sulle emissioni.
Questi due sistemi permettono di
rispettare i requisiti per le emissioni
Diesel; riuscendo allo stesso tempo a
mantenere livelli di risparmio di
combustibile, guidabilità, coppia e
potenza. Per i messaggi e gli avvisi di
sistema fare riferimento al paragrafo
“Spie e messaggi” nel capitolo
“Conoscenza del quadro strumenti”.
L’AdBlue® (UREA) è considerato un
prodotto molto stabile con una lunga
durata di conservazione. Mantenuto a
temperature INFERIORI A 32 °C, potrà
essere conservato almeno per un anno.
Per ulteriori informazioni sulla tipologia
del liquido AdBlue® fare riferimento al
paragrafo “Fluidi e Lubrificanti” nel
capitolo “Dati tecnici”.
La vettura è dotata di un sistema
automatico di riscaldamento dell‘AdBlue®
che, quando il motore è avviato, permette
al sistema di funzionare correttamente a
temperature inferiori a –11 °C.
ATTENZIONE Il liquido AdBlue® congela a
temperature inferiori a –11 °C.
SUGGERIMENTI PER LA GUIDA
RISPARMIO DI COMBUSTIBILE
Di seguito sono riportati alcuni utili
suggerimenti che consentono di ottenere
un risparmio di combustibile ed un
conseguente contenimento delle
emissioni nocive.
Manutenzione della vettura
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e gli interventi
previsti nel “Piano di manutenzione
programmata” (vedere capitolo
“Manutenzione e cura”).
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressione
degli pneumatici con un intervallo non
superiore alle 4 settimane: se la
pressione è troppo bassa aumentano i
consumi in quanto maggiore è la
resistenza al rotolamento.
Carichi inutili
Non viaggiare con il vano bagagli
sovraccarico. Il peso della vettura ed il
suo assetto influenzano fortemente i
consumi e la stabilità.
Utilizzatori elettrici
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il
tempo necessario. Il lunotto termico, i
proiettori supplementari, i tergicristalli,
la ventola dell’impianto di riscaldamento
assorbono una notevole quantità dicorrente, provocando di conseguenza un
aumento del consumo di combustibile
(fino a +25% su ciclo urbano).
Climatizzatore
L'utilizzo del climatizzatore provoca un
aumento dei consumi: quando la
temperatura esterna lo consente,
utilizzare preferibilmente la semplice
aerazione.
Appendici aerodinamiche
L’utilizzo di appendici aerodinamiche, non
certificate allo scopo, può penalizzare
aerodinamica e consumi.
STILE DI GUIDA
Avviamento
Non far scaldare il motore con vettura
ferma né al regime minimo né elevato: in
queste condizioni il motore si scalda
molto più lentamente, aumentando
consumi ed emissioni. È consigliabile
partire subito e lentamente, evitando
regimi elevati: in tal modo il motore si
scalderà più rapidamente.
Manovre inutili
Evitare colpi di acceleratore quando si è
fermi al semaforo o prima di arrestare il
motore. Quest’ultima manovra, come
anche la “doppietta”, sono inutili
provocando un aumento dei consumi e
dell’inquinamento.
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GANCIO DI TRAINO MOTORIZZATO
ELETTRICAMENTE
Il gancio di traino e la presa per il
collegamento elettrico delle luci
rimorchio sono solidali tra loro ed ubicati,
in condizioni di non utilizzo, nella parte
retrostante il paraurti posteriore.
Il posizionamento dell’intero dispositivo
(gancio più presa elettrica) in condizioni
di funzionamento è comandato medianteil pulsante 1 fig. 136 posto sul
rivestimento del lato destro vano bagagli.
Il passaggio da condizione di non utilizzo
a condizione di funzionamento è
consentito solo se:
il freno di stazionamento è inserito
oppure la leva comando cambio è in
posizione P;
il motore è arrestato;
il portellone è aperto.
Sul pulsante 1 è presente un led che può
assumere i seguenti stati:
Led spento: segnala che almeno una
delle condizioni sopra elencate non è
rispettata oppure è collegato il cablaggio
luci rimorchio alla presa;
Led lampeggiante: segnala che il
gancio di traino è in movimento oppure
che occorre inizializzare il sistema;
Led acceso a luce fissa: segnala che il
gancio può essere movimentato.L’apertura e chiusura in sicurezza del
gancio è garantita da un sistema di
protezione in grado di arrestare ed
invertire la corsa quando incontra un
ostacolo lungo il percorso sia in fase di
apertura che di chiusura.
Il sistema deve essere inizializzato in
seguito ad uno stacco batteria, ad un
blocco della movimentazione durante la
corsa dovuta ad un ostacolo fisico oppure
se intervien per tre volte consecutive il
sistema di sicurezza.
AVVERTENZA Quando non utilizzato
portare il gancio di traino nella posizione
chiusa.
Inizializzazione sistema
Nelle condizioni di movimentazione sopra
descritte premere per almeno 10 secondi
il pulsante 1 di movimentazione,
l’accensione del led a luce fissa segnala la
conferma dell’avvenuta inizializzazione.
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AVVIAMENTO E GUIDA
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SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA
ESTERNA
Gruppo ottico anteriore con luci
abbaglianti/anabbaglianti alogene
Luci anabbaglianti
Per sostituire la lampada di queste luci,
procedere come segue:
operando dall'interno del vano motore
fig. 139;
rimuovere il coperchio fig. 140;
estrarre il gruppo lampada/connettore
dal corpo proiettore fig. 141;
rimuovere la lampada sfilandola dal
connettore;
installare la nuova lampada,
assicurandosi che sia correttamente
inserita nel connettore;
inserire successivamente il gruppo
lampada/connettore all'interno della
sede sul corpo proiettore assicurandosi
che sia correttamente bloccato;
rimontare il coperchio e la copertura
avvitando le viti di fissaggio.
Luci abbaglianti
Per sostituire la lampada di queste luci,
procedere come segue:
operando dall'interno del vano motore
fig. 142;
rimuovere il coperchio fig. 143;
ruotare in senso antiorario il gruppo
lampada, portalampada e connettore e
successivamente sfilarlo dal corpo
proiettore fig. 144;
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IN EMERGENZA