ESP FIAT 500 2020 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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Bloccaggio porte e portellone
bagagliaio
Pressione breve del pulsante
:
blocco delle porte, del portellone
bagagliaio a distanza con spegnimento
della plafoniera interna e singola
segnalazione luminosa degli indicatori
di direzione (per versioni/mercati, dove
previsto).
Se una o più porte sono aperte il
blocco non viene effettuato. Ciò viene
segnalato da un rapido lampeggio degli
indicatori di direzione (per versioni/
mercati, dove previsto).
Il blocco delle porte viene effettuato in
caso di bagagliaio aperto. Con velocità
superiore ai 20 km/h, si ha il blocco
automatico delle porte se è stata
impostata la funzione specifica (per
versioni/mercati, dove previsto)
mediante Menu di Setup.
Apertura a distanza portellone
bagagliaio
Premere il pulsante
per effettuare
lo sgancio (apertura) a distanza del
portellone bagagliaio.
L’apertura del portellone bagagliaio è
segnalata dal doppio lampeggio degli
indicatori di direzione.
1)
ATTENZIONE
1)Urti violenti potrebbero danneggiare i
componenti elettronici presenti nella
chiave. Per garantire la perfetta efficienza
dei dispositivi elettronici interni alle chiavi,
non lasciare le stesse esposte ai raggi
solari.
ATTENZIONE
1)Premere il pulsante B fig. 5solo con
chiave posizionata lontano dal corpo,
in particolare dagli occhi e da oggetti
deteriorabili (ad es. gli abiti). Non lasciare la
chiave incustodita per evitare che
qualcuno, specialmente i bambini, possa
maneggiarla e premere inavvertitamente
il pulsante.
ATTENZIONE
1)Le pile esaurite devono essere gettate
negli appositi contenitori come previsto
dalle norme di legge oppure possono
essere consegnate alla Rete Assistenziale
Fiat, che si occuperà dello smaltimento.
DISPOSITIVO DI
AVVIAMENTO
2) 3) 4)
La chiave può ruotare in 3 diverse
posizioni fig. 6:
STOP: motore spento, chiave
estraibile, blocco dello sterzo. Alcuni
dispositivi elettrici (es. autoradio,
chiusura centralizzata porte, ecc.)
possono funzionare;
MAR: posizione di marcia. Tutti i
dispositivi elettrici possono funzionare;
AVV: avviamento del motore.
Il dispositivo di avviamento è provvisto
di un meccanismo di sicurezza che
obbliga, in caso di mancato avviamento
del motore, a riportare la chiave in
posizione STOP prima di ripetere la
manovra di avviamento.
6F0S0006
11

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ATTENZIONE
2)L’impianto utilizza fluido refrigerante
compatibile con le normative vigenti nei
Paesi di commercializzazione della vettura
R1234yf. Attenersi, in caso di interventi
di ricarica, all’utilizzo esclusivo del gas
indicato sull’apposita targhetta posizionata
nel vano motore. L’uso di altri refrigeranti
compromette l’efficienza e l’integrità
dell’impianto. Anche il lubrificante utilizzato
per il compressore è strettamente
vincolato al tipo di gas refrigerante, fare
riferimento alla Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
10)Evitare assolutamente l’utilizzo di
refrigerante R12 e R134a incompatibile
con i componenti dell’impianto di
climatizzazione.
ALZACRISTALLI
20) 21)
Funzionano con chiave di avviamento in
posizione MAR e per circa due minuti
dopo la rotazione della chiave in
posizione STOP oppure estratta.
I pulsanti di comando degli alzacristalli
sono posizionati a fianco della leva
del cambio ed azionano fig. 28:
A Apertura / chiusura cristallo porta
sinistra.
B Apertura / chiusura cristallo porta
destra.
Mantenendo premuto il pulsante per
alcuni secondi il cristallo scende
automaticamente oppure
mantenendolo sollevato sale
automaticamente (solo con chiave in
posizione MAR).
ATTENZIONE
20)L’uso improprio degli alzacristalli
elettrici può essere pericoloso. Prima e
durante l’azionamento, accertarsi sempre
che i passeggeri non siano esposti al
rischio di lesioni provocate sia direttamente
dai cristalli in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli stessi.
21)Scendendo dalla vettura, togliere
sempre la chiave di avviamento per evitare
che gli alzacristalli elettrici, azionati
inavvertitamente, costituiscano un pericolo
per chi rimane a bordo.
28F0S0590
29

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attendere, dopo la chiusura
completa del tetto, l’arresto del
motorino elettrico di azionamento del
tetto.
MANOVRA DI
EMERGENZA
In caso di mancato funzionamento del
dispositivo elettrico, il tetto apribile
può essere manovrato manualmente
procedendo come segue:
rimuovere il tappo di protezione A
fig. 31 dalla sede per l'azionamento
manuale, che si trova sul rivestimento
interno dietro alla tendina parasole
prelevare la chiave a brugola fornita
in dotazione, alloggiata nel contenitore
porta-attrezzi nel bagagliaio
introdurre la chiave in dotazione nella
sede B fig. 31 e ruotarla in senso orario
per aprire il tetto oppure in senso
antiorario per chiudere il tetto.
ATTENZIONE
22)Scendendo dalla vettura, togliere
sempre la chiave dal dispositivo di
avviamento per evitare che il tetto apribile,
azionato inavvertitamente, costituisca un
pericolo per chi rimane a bordo: l’uso
improprio del tetto può essere pericoloso.
Prima e durante il suo azionamento,
accertarsi sempre che i passeggeri non
siano esposti al rischio di lesioni provocate
sia direttamente dal tetto in movimento,
sia da oggetti personali trascinati o urtati
dal tetto stesso.
ATTENZIONE
11)In presenza di portapacchi trasversale
si consiglia l’utilizzo del tetto apribile solo
in posizione “spoiler”.
12)Non aprire il tetto in presenza di neve o
ghiaccio: si rischia di danneggiarlo.
13)Attenzione a non urtare gli oggetti sul
portapacchi aprendo il portellone del
bagagliaio.
CAPOTE
Suggerimenti
parcheggiando la vettura è
consigliabile chiudere la capote. La
capote chiusa non soltanto protegge
efficacemente l'abitacolo contro i danni
imprevisti del maltempo ma costituisce
anche protezione contro i furti;
con capote chiusa si consiglia
comunque di lasciare eventuali oggetti
di valore all'interno del bagagliaio,
avendo cura di bloccarne lo sportello.
MOVIMENTAZIONE
CAPOTE
23) 24) 25)
14) 15) 16)
AVVERTENZA In caso di frequenti
manovre in breve tempo, potrebbe
verificarsi il surriscaldamento del
motorino ed il conseguente blocco del
sistema per protezione termica.
Attendere un minuto e ripetere
il comando.31F0S0098
31

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LAVAGGIO / PULIZIA
CAPOTE
17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) 24)
ATTENZIONE
23)Non mettere le mani in prossimità dei
leveraggi della capote durante le manovre
di apertura/chiusura o a capote ferma
con ciclo non completato, ciò potrebbe
essere causa di danni o lesioni.
24)Tenere lontani i bambini dalla zona di
rotazione della capote nel corso delle
operazioni di movimentazione.
25)Scendendo dalla vettura, togliere
sempre la chiave dal dispositivo di
avviamento per evitare che la capote,
azionata inavvertitamente, costituisca un
pericolo per chi rimane a bordo: l'uso
improprio può essere pericoloso. Prima e
durante il suo azionamento, accertarsi
sempre che i passeggeri non siano esposti
al rischio di lesioni provocate sia
direttamente dalla capote in movimento,
sia da oggetti personali trascinati o urtati
dalla capote stessa.
ATTENZIONE
14)Non aprire la capote in presenza di
neve o ghiaccio, si rischia di danneggiarla.
15)Non appoggiare sulla cappelliera
oggetti che, durante la fase di ripiegamento
della capote, potrebbero danneggiarla.
16)Non è consentito il posizionamento di
carichi sul tetto.17)Eliminare immediatamente escrementi
di uccelli o resine vegetali dalla capote in
quanto possono provocare severi danni al
tessuto a causa della loro causticità.
18)Non utilizzare impianti di lavaggio ad
alta pressione.
19)Utilizzando pulitrici a vapore o
idropulitrici mantenere sempre un'adeguata
distanza e non superare una temperatura
massima di 60 °C. Se la distanza è troppo
ridotta o la pressione troppo elevata si
possono verificare danni, alterazioni e
infiltrazioni d'acqua.
20)In caso di utilizzo di lancia idrica, il
getto non deve essere orientato
direttamente sui tagli perimetrali della tela e
sul contorno lunotto, diversamente sono
possibili infiltrazioni d'acqua.
21)Non impiegare mai alcool, benzine,
prodotti chimici, detersivi, smacchiatori,
cera, solventi e prodotti "lava e lucida".
22)Per evitare la formazione di macchie
ed aloni non lasciare depositato a lungo
il sapone, ma sciacquare immediatamente
ripetendo, se necessario, l'operazione.
23)Per ottenere un risultato finale ottimale
è importante che il prodotto impregnante
venga utilizzato rispettando le istruzioni
riportate sulla confezione.
24)Le guarnizioni in gomma della capote
vanno lavate esclusivamente con acqua.
Nel caso in cui si osservi che siano asciutte
o semi- incollate applicare borotalco
oppure utilizzare prodotti per la cura della
gomma (spray siliconici).
BAGAGLIAIO
26) 27) 28)
MANIGLIA ELETTRICA
(SOFT TOUCH)
Il portellone può inoltre essere aperto in
ogni momento se le porte sono
sbloccate.
Per aprirlo occorre aver abilitato la
maniglia con l'apertura di una delle
porte anteriori oppure aver sbloccato le
porte con il telecomando o utilizzando
la chiave meccanica.
Per aprire il portellone agire sulla
maniglia elettrica A fig. 37.
Per sbloccare la serratura
manualmente usare l'inserto metallico
della chiave di avviamento.
Per sbloccare la serratura utilizzando
il telecomando, premere il pulsante
.
Per chiudere, usare la maniglia posta
nella parte interna del portellone.
L’imperfetta chiusura del portellone
viene evidenziata (dove presente)
dall’accensione della spia dedicata sul
quadro strumenti o sul display a colori.
35

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commutatore A premuto sul lato
sinistro (identificato dall'ideogramma G)
indica il funzionamento a GPL con
l'accensione del relativo led verde D .
Sulla parte superiore del commutatore
una serie di 5 led B (di cui uno
arancione e quattro verdi) identifica la
quantità di GPL presente nel serbatoio.
In caso di esaurimento del GPL,
avviene automaticamente la
commutazione a benzina: il led
arancione C a fianco del commutatore
si accende e si spegne quello verde
D relativo al funzionamento a GPL.
Facendo rifornimento di GPL dopo il
normale avviamento a benzina
l'alimentazione ritorna automaticamente
a GPL: il led arancione C a fianco del
commutatore si spegne e quello verde
D relativo al funzionamento a GPL si
accende.
Se si desidera espressamente usufruire
di alimentazione a benzina premere il
commutatore A sul lato destro.
L'accensione del led arancione C a
fianco del commutatore indica
l'avvenuta commutazione (il sistema di
alimentazione GPL è totalmente
disattivato).
Il ritorno al funzionamento a GPL si
ottiene solo agendo nuovamente sul
commutatore A , l'accensione del
led verde D a fianco del commutatore
indica l'avvenuta commutazione.In caso di avviamento con temperatura
esterna inferiore ai -10°C circa, i tempi
di commutazione da benzina a GPL
aumentano per consentire il sufficiente
riscaldamento del riduttore/regolatore di
pressione.
AVVERTENZA Se la commutazione
avviene in fase di accelerazione o
ripresa, si può notare un momentaneo
calo di potenza.
38)
30)
ATTENZIONE
35)Si rammenta che in alcune nazioni
(Italia compresa) sussistono restrizioni, per
normative in vigore, al parcheggio/
rimessaggio di autoveicoli alimentati con
gas avente densità superiore a quella
dell'aria; il GPL rientra in quest'ultima
categoria.
36)Qualora si percepisse odore di gas,
passare dal funzionamento GPL a quello a
benzina e recarsi immediatamente presso
la Rete Assistenziale Fiat per l'esecuzione
dei controlli atti ad escludere difetti
dell'impianto.
37)Non effettuare la commutazione tra i
due modi di funzionamento durante la fase
di avviamento del motore.38)Il sistema di alimentazione GPL è
provvisto della funzione "consumometro"
legata alla visualizzazione a LED dello stato
di carica GPL su commutatore; tale
funzione si attiva solo dopo aver
riconosciuto una variazione consistente di
livello combustibile. Si consiglia pertanto
di effettuare un pieno di combustibile
al primo rifornimento GPL per ottenere una
indicazione di livello più "precisa".
ATTENZIONE
25)Le temperature estreme di
funzionamento dell'impianto sono
comprese tra -20°C e 100°C.
26)La vettura è equipaggiata con un
impianto di iniezione gassosa di GPL
studiato appositamente per la vettura: è
quindi assolutamente vietato modificare la
configurazione dell'impianto o dei relativi
componenti. L'uso di altri componenti
o materiali può provocare
malfunzionamenti e ridurre la sicurezza,
pertanto in caso di avarie, rivolgersi presso
la Rete Assistenziale Fiat. Nel trainare o
sollevare la vettura, per evitare di
danneggiare la parti dell'impianto a gas, è
necessario attenersi a quanto riportato
nel Libretto di Uso e Manutenzione al
paragrafo "Traino della vettura".
40
CONOSCENZA DELLA VETTURA

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Inserimento / disinserimento
manuale
L'ASR si inserisce automaticamente ad
ogni avviamento del motore. Durante
la marcia è possibile disinserire e
successivamente reinserire l'ASR
premendo il pulsante A fig. 50 (ASR
OFF). Il disinserimento del sistema
è evidenziato dall'accensione del LED
sul pulsante stesso e, su alcune
versioni, dalla visualizzazione di un
messaggio sul display.
In seguito ad un disinserimento
dell'ASR durante la marcia, questo
viene reinserito automaticamente al
successivo avviamento della vettura.
Viaggiando su fondo innevato, con
le catene da neve montate, può essere
utile disinserire l'ASR: in queste
condizioni infatti lo slittamento delle
ruote motrici in fase di spunto permette
di ottenere una maggiore trazione.66) 67) 68) 69) 70) 71)
SISTEMA HBA (Hydraulic
Brake Assist)
È parte integrante del sistema ESC.
Il sistema HBA è progettato per
ottimizzare la capacità frenante della
vettura durante una frenata di
emergenza.
Il sistema riconosce la frenata
d'emergenza monitorando la velocità e
la forza con cui viene premuto il pedale
del freno e di conseguenza applica la
pressione ottimale ai freni. Questo può
aiutare a ridurre gli spazi di frenata: il
sistema HBA va quindi a completare il
sistema ABS.
La massima assistenza del sistema
HBA si ottiene premendo molto
velocemente il pedale del freno; inoltre,
per ricevere i benefici del sistema, è
necessario premere continuativamente
il pedale del freno durante la frenata,
evitando di premere ad intermittenza
sullo stesso.
Non ridurre la pressione sul pedale del
freno fin quando la frenata non è più
necessaria.
Il sistema HBA si disattiva quando il
pedale del freno viene rilasciato.
72) 73) 74) 75) 76)
ATTENZIONE
49)Quando l'ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del
freno, non alleggerire la pressione, ma
mantenere il pedale ben premuto senza
timore; così si otterrà uno spazio di frenata
ottimale, compatibilmente con le condizioni
del fondo stradale.
50)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute
e prolungate.
51)Se l'ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra gli
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all'aderenza disponibile.
52)Il sistema ABS non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
53)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
54)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
50F0S0518
76
SICUREZZA

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55)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo e
delle dimensioni prescritte.
56)Durante l'eventuale utilizzo del ruotino
di scorta (dove previsto) il sistema ABS
continua a funzionare. Si tenga comunque
presente che il ruotino di scorta, avendo
dimensioni inferiori rispetto al normale
pneumatico, presenta una minore
aderenza rispetto agli altri pneumatici.
57)L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza
disponibile, ma non è in grado di
aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre
rischi ingiustificati.
58)Per il corretto funzionamento del
sistema ESC è indispensabile che
gli pneumatici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in
perfette condizioni e soprattutto del tipo, e
delle dimensioni prescritte.
59)Durante l'eventuale utilizzo del ruotino
di scorta il sistema ESC continua a
funzionare. Tenere comunque presente che
il ruotino di scorta, avendo dimensioni
inferiori rispetto al normale pneumatico
presenta una minore aderenza rispetto agli
altri pneumatici.
60)Le prestazioni del sistema ESC non
devono indurre il conducente a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida dev'essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.61)Il sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
62)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva e guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
63)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
64)Il sistema HH non è un freno di
stazionamento, pertanto non abbandonare
la vettura senza aver azionato il freno a
mano, spento il motore ed inserito la prima
marcia, ponendo la vettura in sosta in
condizioni di sicurezza.
65)Possono esserci situazioni su piccole
pendenze (inferiori all'8%), in condizione
di vettura carica o con rimorchio
agganciato (ove previsto), in cui il sistema
HH potrebbe non attivarsi causando un
leggero arretramento, e aumentando
il rischio di una collisione con un
altro veicolo o un oggetto. La
responsabilità per la sicurezza stradale
spetta sempre e comunque al guidatore.
66)Per il corretto funzionamento del
sistema ASR è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.67)Durante l'eventuale utilizzo del ruotino
di scorta (dove previsto) il sistema ASR
continua a funzionare. Si tenga comunque
presente che il ruotino di scorta, avendo
dimensioni inferiori rispetto al normale
pneumatico, presenta una minore
aderenza rispetto agli altri pneumatici.
68)Il sistema ASR non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
69)Il sistema ASR non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
70)Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
71)Le prestazioni del sistema ASR non
devono indurre il conducente a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida dev'essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
72)Il sistema HBA non è in grado di
incrementare l'aderenza degli pneumatici
sulla strada oltre i limiti imposti dalle leggi
della fisica: guidare sempre con cautela
in funzione delle condizioni del manto
stradale.
73)Il sistema HBA non è in grado di
evitare incidenti, compresi quelli dovuti ad
eccessiva velocità in curva, guida su
superfici a bassa aderenza oppure
aquaplaning.
77

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74)Il sistema HBA costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore.
75)Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tali da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a
bordo della vettura e di tutti gli altri
utilizzatori della strada.
76)Quando il sistema HBA interviene, è
possibile avvertire delle rumorosità
provenienti dal sistema. Tale
comportamento è da ritenersi normale.
Durante la frenata mantenere comunque il
pedale del freno ben premuto.SISTEMI DI AUSILIO
ALLA GUIDA
SISTEMA iTPMS (indirect
Tyre Pressure
Monitoring System)
77) 78) 79) 80) 81) 82)
DESCRIZIONE
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS
(indirect Tyre Pressure Monitoring
System) che è in grado, tramite i
sensori velocità ruota, di monitorare lo
stato di gonfiaggio degli pneumatici.
Per accedere alle videate (fig. 51 - fig.
52) Sistema iTPMS.premere il pulsante
TRIP.
La videata fig. 52, verrà visualizzata
solo in caso di uno o più pneumatici
sgonfi.
Corretta pressione pneumatici
(versione con display a colori)
Nel caso in cui la pressione di tutti gli
pneumatici corrisponde al valore
corretto, sul display viene visualizzata la
seguente videata fig. 51.Insufficiente pressione pneumatici
Il sistema avvisa il guidatore in caso
di uno o più pneumatici sgonfi
mediante l'accensione della spia
sul
quadro strumenti. Sul display vengono
inoltre visualizzate le scritte “KO”
accanto agli pneumatici fig. 52 ed
appare un messaggio di avvertimento.
51F0S0496
52F0S0506
78
SICUREZZA

Page 83 of 244

Se durante l'estrazione della cintura
questa dovesse bloccarsi, lasciarla
riavvolgere per un breve tratto ed
estrarla nuovamente evitando manovre
brusche.
Per slacciare le cinture, premere il
pulsante C fig. 53.
Accompagnare la cintura durante il
riavvolgimento, per evitare che si
attorcigli. La cintura, per mezzo
dell'arrotolatore, si adatta
automaticamente al corpo del
passeggero che la indossa
consentendogli libertà di movimento.
Con vettura parcheggiata in strada
a forte pendenza l'arrotolatore può
bloccarsi; ciò è normale. Inoltre il
meccanismo dell'arrotolatore blocca il
nastro ad ogni sua estrazione rapida
o in caso di frenate brusche, urti e
curve a velocità sostenuta.Il sedile posteriore è dotato di cinture di
sicurezza inerziali a tre punti di
ancoraggio con arrotolatore.
NOTA Indossare le cinture di sicurezza
di posti posteriori come illustrato in
fig. 54.
AVVERTENZA Ricollocando, dopo il
ribaltamento, il sedile posteriore in
condizioni di normale utilizzo, far
attenzione nel riposizionare
correttamente la cintura di sicurezza in
modo da consentirne una pronta
disponibilità all'utilizzo.
83) 84)
ATTENZIONE
83)Non premere il pulsante C fig. 53
durante la marcia.
84)Ricordarsi che, in caso d'urto violento,
i passeggeri dei sedili posteriori che non
indossano le cinture, oltre ad esporsi
personalmente ad un grave rischio,
costituiscono un pericolo anche per gli
occupanti dei posti anteriori.
53F0S0077
54F0S0565
81

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Window bag
È costituito da due cuscini a "tendina"
alloggiati dietro i rivestimenti laterali
del tetto fig. 73 e coperti da apposite
finizioni che hanno il compito di
proteggere la testa degli occupanti
anteriori e degli occupanti dei posti
posteriori laterali in caso di urto laterale,
grazie all'ampia superficie di sviluppo
dei cuscini.
Avvertenze
La migliore protezione da parte del
sistema in caso di urto laterale si ha
mantenendo una corretta posizione sul
sedile, permettendo in tal modo un
corretto dispiegamento del window
bag.L'attivazione degli air bag frontali e/o
laterali è possibile qualora la vettura sia
sottoposta a forti urti che interessano
la zona sottoscocca, come ad esempio
urti violenti contro gradini, marciapiedi
o risalti fissi del suolo, cadute della
vettura in grandi buche o avvallamenti
stradali.
L'entrata in funzione degli air bag libera
una piccola quantità di polveri. Queste
polveri non sono nocive e non indicano
un principio di incendio; inoltre la
superficie del cuscino dispiegato e
l'interno della vettura possono venire
ricoperti da un residuo polveroso:
questa polvere può irritare la pelle e gli
occhi. Nel caso di esposizione lavarsi
con sapone neutro ed acqua
Tutti gli interventi di controllo,
riparazione e sostituzione riguardanti
l'air bag devono essere effettuati presso
la Rete Assistenziale Fiat. In caso di
rottamazione della vettura occorre
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat per
far disattivare l'impianto.
L'attivazione di pretensionatori, air bag
frontali, air bag laterali, è decisa in
modo differenziato, in base al tipo di
urto. La mancata attivazione di uno
o più di essi non è pertanto indice
di malfunzionamento del sistema.Nel caso di un incidente in cui si sia
attivato uno qualunque dei dispositivi di
sicurezza, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per far sostituire quelli
attivati e per far verificare l'integrità
dell'impianto.
109) 110) 111) 112) 113) 114) 115) 116) 117) 118)
119) 120)
ATTENZIONE
102)Non applicare adesivi od altri oggetti
sul volante, su plancia in zona air bag
lato passeggero, sul rivestimento laterale
lato tetto e sui sedili. Non porre oggetti
sulla plancia lato passeggero (ad es.
telefoni cellulari) perché potrebbero
interferire con la corretta apertura dell'air
bag passeggero ed, inoltre, causare gravi
lesioni agli occupanti della vettura.
103)Guidare tenendo sempre le mani
sulla corona del volante in modo che,
in caso di intervento dell'air bag, questo
possa gonfiarsi senza incontrare ostacoli.
Non guidare con il corpo piegato in avanti
ma tenere lo schienale in posizione eretta
appoggiandovi bene la schiena.
104)I seggiolini bambino che si montano
nel verso opposto a quello di marcia NON
vanno installati sui sedili anteriori in
presenza di air bag passeggero attivo.
L'attivazione dell'air bag in caso di urto
potrebbe produrre lesioni mortali al
bambino trasportato indipendentemente
dalla gravità dell'urto.
73F0S0106
102
SICUREZZA

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