FIAT DUCATO BASE CAMPER 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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LAVAFARI
Controllare regolarmente l’integrità e la
pulizia degli spruzzatori.
I lavafari si attivano automaticamente
quando, con luci anabbaglianti accese,
si aziona il lavacristallo.
ATTENZIONE
196)Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rappresenta un
grave rischio, perché riduce la visibilità
in caso di cattive condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE
57)Non azionare il tergicristallo con le
spazzole sollevate dal parabrezza.
SOLLEVAMENTO
DEL VEICOLO
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare il veicolo recarsi presso la
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata
di ponti a bracci o sollevatori da
officina.
Il veicolo deve essere sollevato solo
lateralmente disponendo l’estremità dei
bracci od il sollevatore da officina nelle
zone illustrate in fig. 215.
RUOTE E
PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e
prima di lunghi viaggi la pressione di
ciascun pneumatico, compreso il
ruotino di scorta: tale controllo deve
essere eseguito con pneumatico
riposato e freddo.
Utilizzando il veicolo, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore
relativo alla pressione di gonfiaggio
del pneumatico vedere il paragrafo
"Ruote" nel capitolo "Dati tecnici".
Un'errata pressione provoca un
consumo anomalo degli pneumatici fig.
216:
Apressione normale: battistrada
uniformemente consumato;
Bpressione insufficiente: battistrada
particolarmente consumato ai bordi;
Cpressione eccessiva: battistrada
particolarmente consumato al centro.
Gli pneumatici vanno sostituiti quando
lo spessore del battistrada si riduce
a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle
normative vigenti nel Paese in cui si
circola.
197) 198) 199) 200)
215F1A0366
219

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AVVERTENZE
Possibilmente, evitare le frenate
brusche, le partenze in sgommata ed
urti violenti contro marciapiedi, buche
stradali od ostacoli di varia natura.
La marcia prolungata su strade
dissestate può danneggiare gli
pneumatici;
controllare periodicamente che gli
pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare
consumo del battistrada. Nel caso,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat;
evitare di viaggiare in condizioni
di sovraccarico: si possono causare
seri danni a ruote e pneumatici;
se si fora uno pneumatico, fermarsi
immediatamente e sostituirlo, per
evitare di danneggiare il pneumatico
stesso, il cerchio, le sospensioni e
lo sterzo;
lo pneumatico invecchia anche se
usato poco. Screpolature nella gomma
del battistrada e dei fianchi sono un
segnale di invecchiamento. In ogni
caso, se gli pneumatici sono montati da
più di 6 anni, è necessario farli
controllare da personale specializzato.
Ricordarsi anche di controllare con
particolare cura la ruota di scorta;
in caso di sostituzione, montare
sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
sostituendo uno pneumatico, è
opportuno sostituire anche la valvola di
gonfiaggio;
per consentire un consumo uniforme
tra gli pneumatici anteriori e quelli
posteriori, si consiglia lo scambio degli
pneumatici ogni 10-15 mila chilometri,
mantenendoli dallo stesso lato veicolo
per non invertire il senso di rotazione.
AVVERTENZA Sostituendo uno
pneumatico, controllare che venga
prelevato dal cerchione precedente,
insieme alla valvola, anche il sensore
per il monitoraggio delle pressioni
pneumatici (TPMS).
ATTENZIONE
197)Ricordate che la tenuta di strada del
veicolo dipende anche dalla corretta
pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
198)Una pressione troppo bassa provoca
il surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni al pneumatico
stesso.
199)Non effettuate lo scambio in croce
degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro del veicolo a quello sinistro e
viceversa.
200)Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in lega che
richiedono utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche
delle ruote potrebbero essere
compromesse.
216F1A0240
220
MANUTENZIONE E CURA

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PNEUMATICI DA
NEVE
Le caratteristiche invernali di questi
pneumatici si riducono notevolmente
quando la profondità del battistrada
è inferiore ai 4 mm. In questo caso
è opportuno sostituirli.
AVVERTENZA Utilizzando pneumatici
da neve con indice di velocità massima
inferiore a quella raggiungibile dal
veicolo (aumentata del 5%), sistemare
bene in vista all'interno dell'abitacolo,
una segnalazione di cautela che riporti
la velocità massima consentita dagli
pneumatici invernali (come previsto da
Direttiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote
pneumatici uguali (marca e profilo) per
garantire maggiore sicurezza in marcia
ed in frenata ed una buona
manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire
il senso di rotazione degli pneumatici.
201)
ATTENZIONE
201)La velocità massima del pneumatico
da neve con indicazione “Q” non deve
superare i 160 km/h; con indicazione “T”
non deve superare i 190 km/h; con
indicazione H non deve superare i 210
km/h; nel rispetto comunque, delle vigenti
norme del Codice di circolazione stradale.
CATENE DA NEVE
L'impiego delle catene da neve è
subordinato alle norme vigenti in ogni
Paese.
Le catene da neve devono essere
applicate solo sugli pneumatici delle
ruote anteriori (ruote motrici).
Si consiglia l’uso di catene da neve
della Lineaccessori MOPAR. Controllare
la tensione delle catene da neve dopo
aver percorso alcune decine di metri.
58)
AVVERTENZA A catene montate
occorre dosare con estrema
delicatezza l’acceleratore al fine di
evitare o limitare al massimo
pattinamenti delle ruote motrici per non
incorrere in rotture delle catene che di
conseguenza possono provocare danni
alla carrozzeria e alla meccanica.
AVVERTENZA Per le versioni che
utilizzano pneumatici di misura 225/75
R16 usare catene da neve di spessore
massimo pari a 16 mm.
Viaggiando su fondo innevato, con le
catene da neve montate, può essere
utile disinserire l'ASR: in queste
condizioni infatti lo slittamento delle
ruote motrici in fase di spunto permette
di ottenere una maggiore trazione.
221

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ATTENZIONE
58)Con le catene montate, mantenere una
velocità moderata; non superare i 50
km/h. Evitare le buche, non salire
sui gradini o marciapiedi e non percorrere
lunghi tratti su strade non innevate, per
non danneggiare il veicolo ed il manto
stradale.
CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO
GLI AGENTI
ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di
corrosione sono dovute a:
inquinamento atmosferico;
salinità ed umidità dell'atmosfera
(zone marine, o a clima caldo umido);
condizioni ambientali stagionali.
CONSIGLI PER LA
BUONA CONSERVAZIONE
DELLA CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione
estetica ma anche protettiva della
lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito
a far eseguire i necessari ritocchi, per
evitare formazioni di ruggine. Per i
ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere "Targhetta di
identificazione vernice carrozzeria"
nel capitolo "Dati tecnici").
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità
dipende dalle condizioni e dall'ambiente
d'uso.Ad esempio, nelle zone con alto
inquinamento atmosferico, o se si
percorrono strade cosparse di sale
antighiaccio è bene lavare più
frequentemente il veicolo.
Per un corretto lavaggio del veicolo
procedere come segue:
bagnare la carrozzeria con un getto
di acqua a bassa pressione;
passare sulla carrozzeria una
spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente
la spugna;
risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d'aria o pelle
scamosciata.
Nel caso il veicolo venga lavata in un
impianto automatico, attenersi alle
seguenti raccomandazioni:
asportare l'antenna dal tetto onde
evitare di danneggiarla;
il lavaggio deve avvenire con acqua
addizionata ad una soluzione
detergente;
risciacquare abbondantemente, in
modo da evitare che residui di
detergente possano rimanere sulla
carrozzeria o nelle parti meno in vista.
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MANUTENZIONE E CURA

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Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare
detergenti specifici. Usare panni ben
puliti per non rigare i vetri o alterarne la
trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le
resistenze elettriche presenti sulla
superficie interna del lunotto posteriore,
strofinare delicatamente seguendo il
senso delle resistenze stesse.
Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia
dei trasparenti in plastica dei proiettori
anteriori, non utilizzare sostanze
aromatiche (ad es. benzina) oppure
chetoni (ad es. acetone).
59)
6)
ATTENZIONE
59)Alcuni impianti automatici dotati di
spazzole di vecchia generazione e/o con
scarsa manutenzione possono recare
danni alla vernice, facilitando la formazione
di microrigature che conferiscono un
aspetto opaco/velato alla vernice in
particolar modo sui colori scuri. Qualora
ciò dovesse verificarsi, è sufficiente una
leggera lucidatura con prodotti specifici.
ATTENZIONE
6)I detersivi inquinano le acque. Effettuare
il lavaggio del veicolo solo in zone
attrezzate per la raccolta e la depurazione
dei liquidi impiegati per il lavaggio stesso.
INTERNI
Periodicamente verificare che non siano
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli,
ecc.) che potrebbero causare
l’ossidazione della lamiera.
202) 203)
SEDILI E PARTI IN
TESSUTO
Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o mediante un aspirapolvere.
Per una migliore pulizia dei rivestimenti
in velluto si consiglia di inumidire la
spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna
inumidita in una soluzione di acqua e
detergente neutro.
PARTI IN PLASTICA
Si consiglia di eseguire la normale
pulizia delle plastiche interne con un
panno inumidito in una soluzione di
acqua e detergente neutro non
abrasivo. Per la rimozione di macchie
grasse o resistenti, utilizzare prodotti
specifici per la pulizia di plastiche, privi
di solventi e studiati per non alterare
l’aspetto ed il colore dei componenti.
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AVVERTENZA Non utilizzare alcool,
benzine e loro derivati per la pulizia del
vetro del quadro strumenti.
VOLANTE/POMELLO LEVA
CAMBIO/FRENO A MANO
RIVESTITI IN VERA PELLE
(per versioni/mercati, dove previsto)
La pulizia di questi componenti deve
essere effettuata esclusivamente con
acqua e sapone neutro. Non usare mai
alcool o prodotti a base alcolica.
ATTENZIONE
202)Non utilizzare mai prodotti
infiammabili come etere di petrolio o
benzina rettificata per la pulizia delle parti
interne. Le cariche elettrostatiche che
vengono a generarsi per strofinio durante
l’operazione di pulitura, potrebbero essere
causa di incendio.
203)Non tenere bombolette aerosol nel
veicolo: pericolo di scoppio. Le bombolette
aerosol non devono essere esposte ad
una temperatura superiore a 50° C.
All’interno del veicolo esposto al sole, la
temperatura può superare
abbondantemente tale valore.
TUBAZIONI IN
GOMMA
Per la manutenzione delle tubazioni
flessibili in gomma dell’impianto freni e
di alimentazione, seguire
scrupolosamente quanto riportato sul
“Piano di Manutenzione Programmata”
in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la
prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare
l’indurimento e la rottura delle tubazioni,
con possibili perdite di liquido. È quindi
necessario un attento controllo.
224
MANUTENZIONE E CURA

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DATI TECNICI
Quanto può essere utile per capire
com'è fatta e come funziona la Sua
automobile è contenuto in questo
capitolo e illustrato con dati, tabelle e
grafici. Per l'appassionato, il tecnico,
ma anche semplicemente per chi vuol
conoscere in ogni dettaglio il proprio
veicolo.DATI PER L'IDENTIFICAZIONE ........226
CODICI MOTORE - VERSIONE
CARROZZERIA ...............................228
MOTORE ........................................230
STERZO..........................................233
RUOTE............................................234
DIMENSIONI ...................................239
PRESTAZIONI .................................249
PESI E MASSE................................252
RIFORNIMENTI ...............................255
FLUIDI E LUBRIFICANTI ..................260
CONSUMO DI COMBUSTIBILE ......263
EMISSIONI DI CO2 ........................271
225

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DATI PER
L'IDENTIFICAZIONE
Si consiglia di prendere nota delle sigle
di identificazione. I dati di identificazione
stampigliati e riportati dalle targhette e
la loro posizione sono i seguenti:
Targhetta riassuntiva dei dati di
identificazione.
Marcatura dell'autotelaio.
Targhetta di identificazione vernice
carrozzeria.
Marcatura del motore.
TARGHETTA
RIASSUNTIVA DEI DATI DI
IDENTIFICAZIONE
È applicata sulla traversa anteriore del
vano motore e riporta i seguenti dati
di identificazione fig. 217:
ANome del costruttore.
BNumero di omologazione.
CCodice di identificazione del tipo di
veicolo.
DNumero progressivo di fabbricazione
dell'autotelaio.
EPeso massimo autorizzato del veicolo
a pieno carico.
FPeso massimo autorizzato del veicolo
a pieno carico più il rimorchio.
GPeso massimo autorizzato sul primo
asse anteriore.
HPeso massimo autorizzato sul
secondo asse posteriore.
ITipo motore.
LCodice versione carrozzeria.
MNumero per ricambi.
NValore corretto del coefficiente di
fumosità (per motori a gasolio).
MARCATURA
DELL'AUTOTELAIO
Sono ubicate rispettivamente: una sul
passaruote interno lato passeggero,
A fig. 218 l’altra sulla parte bassa
del parabrezza fig. 219.
La marcatura comprende:
tipo del veicolo;
numero progressivo di fabbricazione
dell'autotelaio.TARGHETTA DI
IDENTIFICAZIONE
VERNICE CARROZZERIA
È applicata sulla traversa anteriore
del vano motore fig. 220 e riporta
i seguenti dati:
AFabbricante della vernice.
BDenominazione del colore.
CCodice Fiat del colore.
DCodice del colore per ritocchi o
riverniciatura.
217F1A0243
218F1A0244
219F1A0365
226
DATI TECNICI

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MARCATURA DEL
MOTORE
È stampigliata sul blocco cilindri e
riporta il tipo e il numero progressivo di
fabbricazione.
MARCATURA DELLE
BOMBOLE
Ogni bombola Metano viene identificata
in fabbrica con una punzonatura
eseguita sull’ogiva della bombola
stessa.Le targhette consegnate dal
Concessionario con la documentazione
di bordo riportano la data prevista per
il primo collaudo/ ispezione delle
bombole.
60)
ISPEZIONE IMPIANTO
Le bombole devono essere ispezionate,
secondo la Procedura del Regolamento
ECE n° 110, ogni 4 anni a partire dalla
data di immatricolazione del veicolo,
oppure secondo specifiche disposizioni
dei singoli Stati.
ATTENZIONE
60)Se il veicolo è immatricolato in Stati
diversi dall'Italia, i dati di certificazione,
identificazione e le procedure di
controllo/ispezione delle bombole di
metano, sono conformi alle norme
legislative nazionali di quello stato. In ogni
caso, si ricorda che, la vita delle bombole è
di 20 anni dalla data di produzione come
da regolamento ECE n° 110.
220F1A0369
221F0N0405M
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CODICI MOTORE - VERSIONE CARROZZERIA.
VersioneCodice motore
2.0 115 Multijet 2250A2000
2.3 150 ECOJET con dBlueF1AGL411A
2.3 130 Multijet 2F1AGL411D
2.3 130 Multijet 2 con AdBlueF1AGL411M
2.3 150 Multijet 2F1AGL411C
2.3 180 Multijet 2 PowerF1AGL411B
3.0 140 Natural PowerF1CFA401A
228
DATI TECNICI

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