FIAT PANDA 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

Page 21 of 236

Con luci retronebbia inserite sul quadro
strumenti si illumina la spia
.
ATTENZIONE
16)Le luci diurne sono un’alternativa alle
luci anabbaglianti durante la marcia diurna
dove ne è prescritta l’obbligatorietà e
permesse ove non prescritta.
17)Le luci diurne non sostituiscono le luci
anabbaglianti durante la marcia in galleria o
notturna. L’uso delle luci diurne è
regolamentato dal codice della strada del
Paese in cui ci si trova: osservarne le
prescrizioni.
LUCI INTERNE
PLAFONIERA ANTERIORE
Plafoniera monolampada
Il trasparente della plafoniera A fig. 19
può assumere tre posizioni:
lato destro premuto: luce sempre
accesa
lato sinistro premuto: luce sempre
spenta
posizione centrale: la luce si
accende/spegne all’apertura/chiusura
delle porte.Plafoniera multilampada
(per versioni/mercati, dove previsto)
L'interruttore A fig. 20 accende/spegne
le lampade della plafoniera.
Posizioni interruttore A:
posizione centrale (posizione 1): le
lampadeCeDsiaccendono/
spengono all'apertura/chiusura delle
porte;
premuto a sinistra (posizione 0): le
lampadeCeDrimangono sempre
spente;
premuto a destra (posizione 2): le
lampadeCeDrimangono sempre
accese.
L'accensione/spegnimento delle luci è
progressivo.
Posizioni interruttore B fig. 20:
posizione centrale (posizione 1): le
lampadeCeDrimangono sempre
spente;
premuto a sinistra (posizione 0):
accensione lampada C;
premuto a destra (posizione 2):
accensione lampada D.
18F1D0024
19F1D0021
19

Page 22 of 236

AVVERTENZA Prima di scendere dalla
vettura assicurarsi che entrambi gli
interruttori siano in posizione centrale,
chiudendo le porte le luci si
spegneranno evitando in tal modo di
scaricare la batteria. In ogni caso,
se l'interruttore viene dimenticato in
posizione sempre accesa, la plafoniera
si spegne automaticamente dopo
circa 15 minuti dallo spegnimento del
motore.
TEMPORIZZAZIONI LUCI
PLAFONIERA
Su alcune versioni, per rendere più
agevole l'ingresso/uscita dalla vettura,
in particolare di notte od in luoghi
poco illuminati, sono a disposizione due
logiche di temporizzazione:
in ingresso vettura;
in uscita vettura.
PULIZIA CRISTALLI
TERGICRISTALLO /
LAVACRISTALLO
4) 5) 6)
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione MAR.
La ghiera A fig. 21 può assumere
quattro diverse posizioni:
tergicristallo fermo.
funzionamento ad intermittenza.
funzionamento continuo lento.
funzionamento continuo veloce.
Spostando la leva verso l'alto (posizione
instabile) il funzionamento è limitato al
tempo in cui si trattiene manualmente la
leva in tale posizione. Al rilascio, la
leva ritorna nella sua posizione
arrestando automaticamente
il tergicristallo.Con ghiera A fig. 21 in posizione
,
il tergicristallo automaticamente adatta
la velocità di funzionamento alla velocità
della vettura.
Con tergicristallo attivo, inserendo la
retromarcia si attiva automaticamente il
tergilunotto.
Funzione "Lavaggio intelligente"
Tirando la leva verso il volante
(posizione instabile) si aziona
il lavacristallo.
Mantenendo tirata la leva più di mezzo
secondo è possibile attivare
automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo
termina tre battute dopo il rilascio della
leva. Il ciclo viene ultimato da una
battuta del tergicristallo circa 6 secondi
dopo.
C
AB
D
20F1D0022
BA
21F1D0020
20
CONOSCENZA DELLA VETTURA

Page 23 of 236

TERGILUNOTTO/
LAVALUNOTTO
4) 5) 6)
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione MAR.
Ruotando la ghiera B fig. 21 dalla
posizioneOalla posizione
si aziona
il tergilunotto secondo quanto segue:
in modalità intermittente quando
il tergicristallo non è in funzione;
in modalità sincrona (con la metà
della frequenza del tergicristallo)
quando il tergicristallo è in funzione;
in modalità continua con retromarcia
inserita e comando attivo.
Con tergicristallo in funzione e
retromarcia inserita si ottiene
l'attivazione del tergilunotto in modalità
continua.
Spingendo la leva verso la plancia
(posizione instabile) si aziona il getto del
lavalunotto. Mantenendo la leva spinta
per più di mezzo secondo si attiva
anche il tergilunotto. Al rilascio della
leva si attiva il lavaggio intelligente,
come per il tergicristallo.
La funzione termina al rilascio della leva.
ATTENZIONE
4)Non utilizzare il tergicristallo o il
tergilunotto per liberare il parabrezza o il
lunotto da strati accumulati di neve o
ghiaccio. In tali condizioni, se il tergicristallo
o il tergilunotto é sottoposto a sforzo
eccessivo, interviene il salvamotore, che
inibisce il funzionamento anche per alcuni
secondi. Se successivamente la
funzionalità non viene ripristinata (anche
dopo un riavvio da chiave della vettura),
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
5)Non azionare il tergicristallo o il
tergilunotto con le spazzole sollevate dal
parabrezza o dal lunotto.
6)Qualora sia necessario pulire il
parabrezza o il lunotto, accertarsi
dell'avvenuto disinserimento del
dispositivo.
21

Page 24 of 236

CLIMATIZZAZIONE.
18)2).
RISCALDATORE / CLIMATIZZATORE MANUALE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Comandi
1
02
3
4
22F1D0132
22
CONOSCENZA DELLA VETTURA

Page 25 of 236

AVVERTENZA È consigliabile inserire il ricircolo aria durante le soste in colonna od in galleria, oppure in caso di percorrenza su
strade polverose, per evitare l’immissione di aria esterna inquinata. Evitare di utilizzare in modo prolungato tale funzione,
specialmente con più persone a bordo vettura, in modo da prevenire la possibilità di appannamento dei cristalli.
C - Manopola distribuzione dell’aria:
verso le bocchette centrali e laterali della plancia per la ventilazione del busto e del viso nelle stagioni calde.
ripartizione tra i diffusori zona piedi (aria più calda) e le bocchette della plancia (aria più fresca).
verso i diffusori zona piedi. La naturale tendenza del calore a diffondersi verso l’alto permette nel più breve tempo il
riscaldamento dell’abitacolo dando una pronta sensazione di calore.
ripartizione fra i diffusori zona piedi e i diffusori del parabrezza e dei cristalli laterali anteriori. Questa ripartizione permette
un buon riscaldamento dell’abitacolo prevenendo inoltre il possibile appannamento dei cristalli.
verso i diffusori del parabrezza e dei cristalli laterali anteriori per il disappannamento o sbrinamento dei cristalli.
D - Pulsante attivazione/disattivazione lunotto termico, specchi riscaldati/parabrezza riscaldato (per versioni/mercati, dove
previsto). L’avvenuto inserimento è segnalato dall’accensione del LED sul pulsante stesso. Al fine di preservare l’efficienza della
batteria la funzione è temporizzata, viene disattivata automaticamente dopo circa 20 minuti
E - Manopola velocità ventilatore ed inserimento/disinserimento climatizzatore (per versioni/mercati, dove previsto).
AVVERTENZA In caso di condizioni atmosferiche caldo-umide, l’utilizzo di aria fredda verso parabrezza può generare condensa
all’esterno, con possibili limitazioni della visibilità.
NOTA Per annullare il flusso d’aria in uscita dalle bocchette posizionare la manopola sullo 0 e porre la manopola B verso il
ricircolo dell'aria interna.
.RISCALDATORE SUPPLEMENTARE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Permette un più rapido riscaldamento dell’abitacolo in condizioni climatiche fredde. L'attivazione del riscaldatore avviene
sempre in automatico in base alle condizioni ambientali, con motore acceso e quando la temperatura del liquido motore è
bassa. Lo spegnimento del riscaldatore avviene automaticamente quando vengono raggiunte le condizioni di comfort.
Il riscaldatore funziona solo con temperatura esterna e temperatura liquido raffreddamento motore basse. Il riscaldatore non si
attiva se la tensione della batteria non è sufficiente.
23
A - Manopola regolazione temperatura aria (rosso-calda/blu-fredda).
B - Manopola ricircolo aria:
ricircolo aria interna.
presa aria dall’esterno.

Page 26 of 236

CLIMATIZZATORE AUTOMATICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Comandi
.
A - Inserimento funzione AUTO (funzionamento automatico del climatizzatore).
B - Aumento della temperatura dell'aria.
C - Riduzione della temperatura dell'aria.
D - Selezione manuale distribuzione aria.
Premendo i pulsanti si può impostare una delle cinque possibili distribuzioni del flusso aria:
verso i diffusori del parabrezza e dei cristalli laterali anteriori per il disappannamento o sbrinamento dei cristalli.
verso le bocchette centrali e laterali della plancia per la ventilazione del busto e del viso nelle stagioni calde.
23F1D0708
24
CONOSCENZA DELLA VETTURA

Page 27 of 236

verso i diffusori zona piedi. La naturale tendenza del calore a diffondersi verso l’alto permette nel più breve tempo il
riscaldamento dell’abitacolo dando una pronta sensazione di calore.
+ripartizione tra i diffusori zona piedi (aria più calda) e le bocchette della plancia (aria più fresca).
+ripartizione fra i diffusori zona piedi e i diffusori del parabrezza e dei cristalli laterali anteriori. Questa ripartizione
permette un buon riscaldamento dell’abitacolo prevenendo inoltre il possibile appannamento dei cristalli.
AVVERTENZA In caso di condizioni atmosferiche caldo-umide, l’utilizzo di aria fredda verso parabrezza può generare condensa
all’esterno, con possibili limitazioni della visibilità.
E - Attivazione/disattivazione funzione MAX-DEF (sbrinamento/disappannamento rapido cristalli anteriori).
F - Inserimento/disinserimento compressore climatizzatore.
G - Inserimento/disinserimento ricircolo aria interna.
H - Accensione/spegnimento climatizzatore.
I - Inserimento/disinserimento lunotto termico e per versioni/mercati, dove previsto, specchi retrovisori esterni riscaldati e
parabrezza riscaldato.
L/M - Regolazione velocità ventilatore.
Il climatizzatore automatico gestisce la funzione Start&Stop (motore spento quando la velocità vettura è zero) in modo tale da
garantire un adeguato comfort all'interno dell'abitacolo.
NOTA In condizioni climatiche estreme si consiglia di limitare l'utilizzo della funzione Start&Stop per evitare continue accensioni
e spegnimenti del compressore, con conseguente rapido appannamento dei cristalli ed accumulo di umidità con ingresso di
cattivi odori in abitacolo.
.
ATTENZIONE
18)Con bassa temperatura esterna si consiglia di non utilizzare la funzione di ricircolo aria interna in quanto i cristalli potrebbero appannarsi
rapidamente.
ATTENZIONE
2)L’impianto utilizza fluido refrigerante compatibile con le normative vigenti nei Paesi di commercializzazione della vettura R134a o R1234yf.
Attenersi, in caso di interventi di ricarica, all’utilizzo esclusivo del gas indicato sull’apposita targhetta posizionata nel vano motore. L’uso di altri
refrigeranti compromette l’efficienza e l’integrità dell’impianto. Anche il lubrificante utilizzato per il compressore è strettamente vincolatoal
tipo di gas refrigerante, fare riferimento alla Rete Assistenziale Fiat.
25

Page 28 of 236

ALZACRISTALLI
ALZACRISTALLI
ELETTRICI ANTERIORI
19) 20)
Funzionano con chiave di avviamento in
posizione MAR e per circa tre minuti
dopo la rotazione della chiave di
avviamento in posizione STOP oppure
estratta.
I pulsanti di comando degli alzacristalli
sono fig. 24 posizionati a fianco della
leva del cambio ed azionano:
A Apertura/chiusura cristallo porta
sinistra.
B Apertura/chiusura cristallo porta
destra.
Con chiave di avviamento in posizione
MAR, esercitando una pressione
prolungata, si attiva il funzionamento in
automatico del cristallo, automatismo
in salita e discesa sul lato guida e
solo discesa sul lato passeggero.ALZACRISTALLI MANUALI
POSTERIORI
Per l’apertura/chiusura del cristallo
agire sulla maniglia posta sul pannello
della porta.
ATTENZIONE
19)L’uso improprio degli alzacristalli
elettrici può essere pericoloso. Prima e
durante l’azionamento, accertarsi sempre
che i passeggeri non siano esposti al
rischio di lesioni provocate sia direttamente
dai cristalli in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli stessi.
20)Scendendo dalla vettura, togliere
sempre la chiave di avviamento per evitare
che gli alzacristalli elettrici, azionati
inavvertitamente, costituiscano un pericolo
per chi rimane a bordo.
COFANO MOTORE
APERTURA
Procedere come segue:
tirare la leva A fig. 25 nel senso
indicato dalla freccia;
spostare verso sinistra la leva B fig.
26;
24F1D0031
25F1D0035
26F1D0036
26
CONOSCENZA DELLA VETTURA

Page 29 of 236

sollevare il cofano e
contemporaneamente liberare l’asta di
sostegno C fig. 27 dal proprio
dispositivo di bloccaggio D, quindi
inserire l’estremità dell’asta nella sede E
del cofano motore (foro grande) e
spingere nella posizione di sicurezza
(foro piccolo).
21) 22)
CHIUSURA
Procedere come segue:
tenere sollevato il cofano con una
mano e con l'altra togliere l'asta C fig.
27 dalla sede E, con movimento
inverso a quello di apertura, e reinserirla
nel proprio dispositivo di bloccaggio
D;
abbassare il cofano a circa 20
centimetri dal vano motore, quindi
lasciarlo cadere ed accertarsi,
provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato
in posizione di sicurezza. In
quest'ultimo caso non esercitare
pressione sul cofano, ma risollevarlo e
ripetere la manovra.
23) 24)
AVVERTENZA Verificare sempre la
corretta chiusura del cofano, per evitare
che si apra mentre si viaggia.
All'interno del vano motore viene
allocata la seguente targhetta fig. 28:
ATTENZIONE
21)L’errato posizionamento dell’asta di
sostegno potrebbe provocare la caduta
violenta del cofano.
22)Effettuare il sollevamento del cofano
utilizzando entrambe le mani. Prima di
procedere al sollevamento accertarsi che i
bracci del tergicristallo non risultino
sollevati dal parabrezza, che la vettura sia
ferma e che il freno a mano sia azionato.
23)Eseguire le operazioni solo a vettura
ferma.
24)Per ragioni di sicurezza il cofano deve
essere sempre ben chiuso durante la
marcia. Pertanto verificare sempre la
corretta chiusura del cofano assicurandosi
che il bloccaggio sia innestato. Se durante
la marcia ci si accorge che il bloccaggio
non è perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il cofano
in modo corretto.
27F1D0037
28F1D1000
27

Page 30 of 236

BAGAGLIAIO
Lo sblocco del bagagliaio è elettrico ed
è disabilitato con vettura in movimento.
APERTURA
25)
Mediante chiave meccanica
Per le versioni dotate di chiave
meccanica, è possibile aprire
il bagagliaio dall'esterno vettura
inserendo e ruotando l'inserto metallico
della chiave nel nottolino posto sul
maniglione del portellone posteriore.
Mediante telecomando
(per versioni/mercati, dove previsto)
Mediante la pressione del pulsante
sul telecomando si sblocca
il bagagliaio. Si ha una doppia
segnalazione luminosa degli indicatori
di direzione.Mediante maniglia elettrica (soft
touch)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per versioni dotate di maniglia elettrica
soft touch, il portellone bagagliaio
(quando sbloccato) può essere aperto
solo dall’esterno vettura agendo sulla
maniglia elettrica di apertura A fig.
29 posizionata sotto il maniglione fino
ad avvertire lo scatto di avvenuto
sbloccaggio.
Il portellone può inoltre essere aperto in
ogni momento se le porte della vettura
sono sbloccate. Per aprirlo occorre
aver abilitato la maniglia con l'apertura
di una delle porte anteriori oppure
aver sbloccato le porte con il
telecomando oppure utilizzando la
chiave meccanica.Apertura d'emergenza dall'interno
Procedere come segue:
togliere gli appoggiatesta posteriori e
ribaltare completamente i sedili;
rimuovere il tappo di protezione e
azionare lo sgancio della serratura
mediante cacciavite oppure inserto
metallico della chiave fig. 30.
CHIUSURA
26)
Tirare la maniglia di appiglio ubicata
nella parte interna del portellone.
AVVERTENZA Prima di richiudere il
bagagliaio accertarsi di essere in
possesso della chiave, in quanto il
bagagliaio verrà bloccato
automaticamente.
29F1D0032
30F1D0033
28
CONOSCENZA DELLA VETTURA

Page:   < prev 1-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 61-70 ... 240 next >