OPEL ADAM 2016.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
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Guida e funzionamento159È inoltre possibile disattivare manual‐
mente il sistema premendo il pulsante
del sistema di ausilio al parcheg‐
gio D.
Quando il sistema viene disattivato, il LED nel pulsante si spegne e, se di‐
sattivato manualmente, il Driver Infor‐
mation Center visualizza Ausilio al
parcheggio Off .
Dopo una disattivazione manuale, il
sistema di ausilio al parcheggio ante‐ riore-posteriore si attiva di nuovo pre‐
mendo D.
Tutto il sistema può essere disattivato
manualmente nel menu di persona‐
lizzazione del veicolo nel
Visualizzatore Info. Resta disattivato
durante il ciclo di accensione o fino
alla nuova attivazione nel menu di
personalizzazione. Personalizza‐
zione del veicolo 3 105.
Guasto
In caso di guasto o se è temporanea‐
mente fuori uso, ad es. a causa di un
livello di rumorosità esterna elevato o altre interferenze, apparirà un mes‐
saggio a scomparsa nel Driver Infor‐
mation Centre.Messaggi del veicolo 3 102.
Dispositivo di assistenza al
parcheggio avanzato9 Avvertenza
Il conducente si assume la piena
responsabilità di accettare lo spa‐
zio di parcheggio suggerito dal si‐
stema e le relative manovre.
Controllare sempre l'area circo‐ stante in tutte le direzioni quando
si utilizza il dispositivo di assi‐
stenza al parcheggio avanzato.
Il dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato misura uno spazio di
parcheggio adatto mentre lo si af‐
fianca e sterza automaticamente il
veicolo nello spazio di parcheggio pa‐ rallelo o perpendicolare.
Le istruzioni vengono visualizzate nel
Driver Information Centre 3 95 o, in
base alla versione, sul Visualizzatore a colori Info 3 100 , con l'ausilio di se‐
gnali acustici.
Il conducente deve gestire il pedale
dell'acceleratore, del freno e la leva
del cambio mentre lo sterzo viene co‐ mandato automaticamente dal si‐
stema.
Il dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato non può essere attivato
in retromarcia.
Il dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato è sempre abbinato al si‐
stema di ausilio al parcheggio ante‐
riore-posteriore, vedere sezione pre‐
cedente. I due sistemi condividono gli stessi sensori ubicati sul paraurti an‐
teriore e posteriore.
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160Guida e funzionamentoPulsante D e logica operativa
Il dispositivo di assistenza al parcheg‐ gio avanzato e il sistema di ausilio al
parcheggio impiegano entrambi lo
spesso pulsante di attivazione e di‐
sattivazione:
Una breve pressione di D attiva o
disattiva il sistema di ausilio al par‐
cheggio.
Una lunga pressione di D
(un secondo circa) attiva o disattiva il
dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato, vedere la descrizione
dettagliata sottostante.
La logica del pulsante aziona i sistemi premendo D come segue:
● Quando solamente il sistema di ausilio al parcheggio anteriore-posteriore è attivo, una breve
pressione del pulsante lo disat‐
tiva.
● Quando solamente il sistema di ausilio al parcheggio anteriore-
posteriore è attivo, una lunga
pressione attiva il dispositivo di
assistenza al parcheggio avan‐
zato.● Se è attivo solo il dispositivo di assistenza al parcheggio avan‐
zato e il sistema si trova in mo‐
dalità di ricerca parcheggio, una
breve pressione attiva il sistema
di ausilio al parcheggio anteriore- posteriore.
● Se è attivo solo il dispositivo di assistenza al parcheggio avan‐
zato e il sistema si trova in mo‐
dalità di guida al parcheggio, una breve pressione disattiva il dispo‐
sitivo di assistenza al parcheggio avanzato.
● Se il sistema di assistenza al par‐
cheggio avanzato è attivo, un
pressione lunga disattiva tale si‐
stema e il sistema di ausilio al
parcheggio anteriore-posteriore.
● Se la marcia avanti o la marcia folle è selezionata, una brevepressione del pulsante attiva o di‐ sattiva il sistema di ausilio al par‐
cheggio.
● Se la retromarcia è selezionata, una breve pressione attiva o di‐
sattiva il sistema di ausilio al par‐ cheggio anteriore e posteriore.Attivazione
Durante la ricerca di uno spazio di
parcheggio, premere a lungo D per
rendere operativo il sistema.
Il sistema riconosce e memorizza 10
metri per spazi di parcheggio paralleli
o sei metri per spazi di parcheggio
perpendicolari in modalità Sistema di
ausilio al parcheggio.
Il sistema può essere attivato esclu‐
sivamente fino a una velocità mas‐
sima di 30 km/h e cerca uno spazio di parcheggio fino a una velocità mas‐
sima di 30 km/h.
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Guida e funzionamento161La distanza massima parallela con‐
sentita tra il veicolo e una fila di auto
parcheggiate è 1,8 metri per par‐
cheggi paralleli e 2,5 metri per par‐
cheggi perpendicolari.
FunzionamentoModalità di ricerca dello spazio di par‐
cheggio
Indicazione nel Driver Information
Center
Selezionare un'area di parcheggio
parallela o perpendicolare nel Driver
Information Center premendo
SET/CLR .
Il sistema è configurato di default per
cercare parcheggi sul lato del pas‐
seggero anteriore. Per rilevare spazi
di parcheggio sul lato del conducente, posizionare l'indicatore di direzione
sul lato del conducente.Al rilevamento di uno spazio, il si‐ stema emette una segnalazione vi‐
siva nel Driver Information Center e
una acustica.
Indicazione nel Visualizzatore Info a
Colori
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162Guida e funzionamento
Selezionare un'area di parcheggio
parallela o perpendicolare dando un
colpetto con il dito sulla rispettiva
icona sul display.
Selezionare il lato di parcheggio toc‐
cando la rispettiva icona sul display.Al rilevamento di uno spazio, il si‐ stema emette una segnalazione vi‐
siva nel Visualizzatore a colori Info e
una acustica.
Se il veicolo non viene arrestato, il si‐ stema inizia a cercare un altro spaziodi parcheggio idoneo.
Modalità guida parcheggio
Lo spazio di parcheggio suggerito dal sistema viene accettato se il condu‐
cente arresta il veicolo entro 10 metri
per spazi di parcheggio paralleli o en‐ tro sei metri per spazi di parcheggio
perpendicolari dopo la visualizza‐
zione del messaggio Fermarsi. Il si‐
stema calcola le manovre ottimali per
effettuare il parcheggio.Una breve vibrazione del volante
dopo aver inserito la retromarcia in‐
dica che lo sterzo è gestito dal si‐
stema. Quindi lo sterzo porta automa‐
ticamente il veicolo all'interno dello
spazio di parcheggio e il conducente
riceve istruzioni dettagliate relativa‐
mente a frenata, accelerazione e in‐
serimento delle marce. Il conducente
deve tenere le mani lontane dal vo‐
lante.
Fare sempre molta attenzione alle se‐ gnalazioni acustiche emesse dal si‐
stema di ausilio al parcheggio ante‐ riore-posteriore. Una segnalazione
acustica continua indica che la di‐ stanza da un ostacolo è inferiore a
circa 30 cm.
Se, per qualsiasi motivo, il condu‐
cente deve riprendere il controllo
dello sterzo, tenere il volante solo sul
bordo esterno. In tal caso, lo sterzo
automatico viene disattivato.Visualizzazione
Le istruzioni sul display mostrano:
● suggerimenti generali e mes‐ saggi di avvertimento
Page 165 of 257
Guida e funzionamento163● un'indicazione in caso di velocitàsuperiore a 30 km/h in modalità
di ricerca dello spazio di parcheg‐ gio o 8 km/h in modalità di guida
● la richiesta di arrestare il veicolo al rilevamento di uno spazio di
parcheggio
● la direzione di guida durante le manovre di parcheggio
● la richiesta di inserire la retromar‐
cia o una marcia in avanti
● la richiesta di accelerare o fre‐ nare
● per alcune di queste istruzioni il Driver Information Center visua‐
lizza una barra di avanzamento
● riuscita delle manovre di par‐ cheggio indicata da un simbolo"pop-up" e una segnalazione
acustica,
● l'annullamento delle manovre di parcheggio
Visualizzazione delle priorità L'indicazione del dispositivo di assi‐
stenza al parcheggio avanzato sul
Driver Information Centre può essere
inibita da messaggi del veicolo conuna priorità superiore. Dopo aver ap‐
provato il messaggio tramite la pres‐
sione di SET/CLR sulla leva degli in‐
dicatori di direzione, le istruzioni del
dispositivo di assistenza al parcheg‐
gio avanzato sono nuovamente vi‐
sualizzate ed è possibile proseguire
con le manovre di parcheggio.
Disattivazione
Il sistema viene disattivato se:
● D viene premuto a lungo
● le manovre di parcheggio sono portate a termine con successo
● il veicolo marcia a una velocità superiore a 30 km/h durante la ri‐
cerca di un parcheggio
● il veicolo marcia a una velocità superiore a 8 km/h in modalità
guida parcheggio
● il conducente aziona il volante
● se si supera il numero massimo di cambi marcia: otto cicli di par‐cheggio in caso di parcheggio
parallelo e cinque cicli in caso di
parcheggio perpendicolare
● disinserendo l'accensioneLa disattivazione eseguita dal condu‐
cente o dal sistema durante la mano‐ vra viene segnalata dall'indicazione
Parcheggio disattivato sul visualizza‐
tore. Inoltre, verrà emesso anche un
segnale acustico.
Guasto
Un messaggio appare quando:
● il sistema è difettoso
● il conducente non porta a termine
con successo le manovre di par‐
cheggio
● il sistema non è funzionante
● uno dei motivi di disattivazione sopra descritti trova applicazione
Se un oggetto viene rilevato durante
le istruzioni di parcheggio, Fermarsi
viene visualizzato sul display. La ri‐ mozione dell'oggetto in questione
consentirà di proseguire le manovre
di parcheggio. Se l'oggetto non viene rimosso, il sistema viene disattivato.
Una pressione lunga di D attiva il
sistema e la ricerca di un nuovo spa‐
zio di parcheggio.
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164Guida e funzionamentoNote di base sui sistemi di ausilio
al parcheggio9 Avvertenza
In determinate circostanze, il si‐
stema potrebbe non rilevare gli
ostacoli a causa di superfici riflet‐
tenti di oggetti o capi di abbiglia‐
mento o di fonti esterne di rumore.
Prestare particolare attenzione
agli ostacoli bassi che potrebbero
danneggiare la parte inferiore del
paraurti.
Attenzione
Il sistema può non funzionare cor‐ rettamente se i sensori sono co‐
perti, per esempio, da neve o
ghiaccio.
Il sistema di ausilio al parcheggio
può non funzionare correttamente a causa di carichi pesanti.
Se ci sono veicoli alti nelle vici‐
nanze (ad esempio fuoristrada,
furgoni, ecc.) valgono condizioni
particolari. Non è possibile garan‐
tire il rilevamento di oggetti e l'in‐
dicazione corretta della distanza
nella parte superiore di questi vei‐
coli.
Il sistema potrebbe non rilevare
oggetti con una sezione trasver‐
sale di riverbero molto piccola,
come oggetti stretti o di materiale
morbido.
I sistemi di ausilio al parcheggio
non rilevano oggetti al di fuori del
raggio di rilevamento.
Avviso
È possibile che il sensore rilevi un
oggetto non esistente a causa di
un'interferenza eco di un rumore
acustico esterno o di disallineamenti meccanici (è possibile che sporadi‐
camente si verifichino falsi avverti‐
menti).
Controllare che la targa anteriore sia
correttamente montata (senza fles‐
sioni e senza spazi rispetto al lato destro e sinistro del paraurti) e che i sensori siano saldamente in posi‐
zione.
Il sistema avanzato di ausilio al par‐
cheggio potrebbe non rilevare even‐ tuali variazioni dello spazio di par‐
cheggio dopo aver iniziato le mano‐
vre. Il sistema potrebbe identificare
quale spazio di parcheggio un in‐
gresso, un passaggio, un cortile o
persino un incrocio. Dopo aver sele‐
zionato la retromarcia, il sistema ini‐ zierà una manovra di parcheggio.
Verificare la disponibilità dello spa‐
zio di parcheggio suggerito.
Le irregolarità superficiali, per es. le
aree di costruzione, non sono rile‐
vate dal sistema. Il conducente ac‐
cetta la responsabilità.
Page 167 of 257
Guida e funzionamento165Avviso
Se si innesta una marcia in avanti e
si supera una certa velocità, il si‐
stema di ausilio al parcheggio po‐
steriore si disattiverà quando il si‐ stema di trasporto posteriore viene
esteso.
Se si inserisce prima la retromarcia,
il sistema di ausilio al parcheggio ri‐
leverà il sistema di trasporto poste‐
riore emettendo un segnale acu‐
stico. Premere r o D breve‐
mente per disattivare il sistema di
ausilio al parcheggio.
Avviso
Una volta prodotto, il sistema deve
essere tarato. Per una guida al par‐
cheggio ottimale è necessaria una
distanza di guida di almeno 10 km,
compresa una serie di curve.
Allarme angolo morto laterale
Il sistema di allarme angolo morto la‐
terale rileva e segnala oggetti su en‐
trambi i lati del veicolo, entro una
certa zona "di angolo morto". Il si‐
stema avvisa visivamente in ogni
specchietto esterno quando si rile‐vano oggetti che non potrebbero es‐
sere visibili negli specchietti interni ed
esterni.
L'allarme angolo morto laterale usa
alcuni sensori del dispositivo di assi‐
stenza al parcheggio avanzato ubicati nel parabrezza anteriore e posteriore
su entrambi i lati del veicolo.9 Avvertenza
L'allarme dell'angolo morto late‐
rale non sostituisce la visione del
conducente.
Il sistema non rileva:
● Veicoli fuori dalle zone dell'an‐ golo morto laterale in avvicina‐
mento rapido.
● Pedoni, ciclisti o animali. Prima di cambiare corsia, control‐
lare sempre tutti gli specchietti,
guardarsi alle spalle e utilizzare
l'indicatore di direzione.
Quando il sistema rileva un veicolo
nella zona di angolo morto laterale
durante la marcia in avanti, sia che il
veicolo stia effettuando un sorpasso
o sia sorpassato, un simbolo giallo
B si accende nello specchietto
esterno sul lato interessato. Se il con‐
ducente attiva un indicatore di dire‐
zione, il simbolo B comincia a lam‐
peggiare in giallo per avvisare di non cambiare corsia.
Avviso
Se il veicolo che supera è almeno 10 km/h più veloce del veicolo supe‐ rato, il simbolo di avviso B nello
specchietto esterno rilevante po‐
trebbe non accendersi.
L'allarme angolo morto laterale è at‐
tivo a velocità comprese tra 10 km/h
e 140 km/h. Velocità superiori ai
140 km/h disattivano il sistema, come
Page 168 of 257
166Guida e funzionamentosegnalato dal simbolo luminoso B su
entrambi gli specchietti esterni. Ridu‐
cendo di nuovo la velocità i simboli
luminosi si spegneranno. Se un vei‐
colo viene quindi rilevato nella zona di angolo morto, i simboli di avverti‐mento B si illumineranno come con‐
sueto sul lato interessato.
All'accensione del motore, entrambi i
display degli specchietti esterni si ac‐
cendono brevemente per indicare
che il sistema è operativo.
Il sistema può essere attivato o disat‐ tivato nel Visualizzatore Info, Perso‐
nalizzazione del veicolo 3 105.
Il Driver Information Centre visualiz‐
zerà un messaggio di conferma della
disattivazione.
Zone di rilevamento Le zone di rilevamento iniziano sul
paraurti posteriore e si estendono di
circa tre metri verso il retro e i lati.
L'altezza della zona è compresa tra
circa 0,5 metri e due metri dal suolo.
L'allarme angolo morto laterale è con‐
cepito per ignorare oggetti fissi, come ad es. guardrail, piloni, cordoli, paretie traverse. I veicoli parcheggiati o i
veicoli provenienti in senso contrario
non vengono rilevati.
Guasto
È possibile che in alcune circostanze
l'allarme non effettui alcuna segnala‐
zione; tali possibilità aumentano in
caso di pioggia.
L'allarme angolo morto laterale non
funziona se gli angoli destro e sinistro del paraurti posteriore sono copertida fango, sporco, neve, ghiaccio, fan‐
ghiglia o in caso di temporale. Istru‐
zioni per la pulizia 3 222.
In caso di guasto del sistema o mal‐
funzionamento causato da problemi
temporanei, il Driver Information Cen‐ ter visualizza un messaggio. Rivol‐
gersi ad un'officina.Carburante
Carburante per motori a benzina
Utilizzare esclusivamente carburantesenza piombo conforme alla norma
europea EN 228 o E DIN 51626-1 o
equivalente.
Il motore è in grado di funzionare con carburante che contenga fino al 10 %
di etanolo (ad es. denominato E10).
Usare carburante con il numero di ot‐ tano consigliato. I requisiti specifici
del motore sono riportati nella pano‐
ramica dei dati del motore 3 235.
Un'etichetta specifica del paese sullo
sportello del serbatoio di riempimento carburante può sostituire il requisito.Attenzione
Non utilizzare carburante o additivi per carburante che contengono
composti metallici, come additivi a
base di manganese, in quanto
possono danneggiare il motore.
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Guida e funzionamento167Attenzione
L'utilizzo di carburante non con‐
forme alla norma EN 228 o alla
norma E DIN 51626-1 può cau‐
sare depositi o danni al motore.
Attenzione
L'uso di benzina con un numero di
ottano troppo basso può provo‐
care combustione incontrollata e
danni al motore.
Carburante per
funzionamento a gas liquido
Il gas liquido è conosciuto come LPG (gas di petrolio liquefatto) o con la de‐
nominazione francese GPL (Gaz de
Pétrole Liquéfié). Il GPL è anche co‐
nosciuto come Autogas.
Il GPL è costituito principalmente da propano e butano. Il numero di ottani
è compreso tra 105 e 115, in base alla proporzione di butano. Il GPL viene
conservato allo stato liquido a circa
cinque-dieci bar di pressione.
Il punto di ebollizione dipende dalla
pressione e dal rapporto di miscela‐
zione. A pressione ambiente è tra
-42 °C (propano puro) e -0,5 °C (bu‐ tano puro).Attenzione
Il sistema funziona ad una tempe‐ ratura ambiente da circa -8 °C a
100 °C.
La piena funzionalità dell'impianto
GPL può essere garantita solo con
gas liquido che soddisfi i requisiti mi‐
nimi DIN EN 589.
Selettore del carburante
Premendo LPG si passa dal funzio‐
namento a benzina e gas liquido e vi‐
ceversa non appena i parametri ne‐
cessari /(temperatura di raffredda‐ mento, temperatura del gas e numero di giri minimo del motore) siano stati
raggiunti. I requisiti sono di solito sod‐
disfatti dopo circa 60 secondi (in base
alla temperatura esterna) e alla prima
pressione decisa dell'acceleratore.
Lo stato del LED mostra l'attuale mo‐ dalità di funzionamento.
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168Guida e funzionamentoLED spento:funzionamento a
benzinaLED lampeg‐
giante:controllo delle
condizioni per il
passaggio del car‐
burante al funzio‐
namento a gas li‐
quido. Si illumina
se le condizioni
non sono soddi‐
sfatte.LED acceso:funzionamento a
gas liquidoIl LED
lampeggia
cinque volte e si spegne:il serbatoio del gas liquido è vuoto o è
presente un gua‐
sto nel sistema del
gas liquido. Viene
visualizzato un
messaggio nel
Driver Information
Center.
Se il serbatoio carburante è vuoto, il
motore non si avvia.
La modalità del carburante selezio‐
nata viene memorizzata e riattivata al successivo ciclo di accensione se le
condizioni lo consentono.
Quando i serbatoi del gas liquido
sono vuoti, il veicolo passa automati‐
camente al funzionamento a benzina
fino al disinserimento dell'accen‐
sione.
Quando si alterna automaticamente
tra funzionamento a benzina e fun‐
zionamento a gas, si potrebbe notare un breve ritardo nella potenza di tra‐
zione del motore.
Ogni sei mesi consumare la benzina
nel serbatoio finché non si accende la
spia Y, quindi effettuare il riforni‐
mento. Questo aiuta a preservare la
qualità del carburante la funzionalità
dell'impianto per il funzionamento a
benzina.
Riempire completamente il serbatoio
a intervalli regolari per evitare la cor‐
rosione al suo interno.
Guasti e rimedi
Se la modalità a gas non è possibile,
procedere alle seguenti verifiche:
● C'è gas liquido a sufficienza?
● C'è benzina sufficiente per l'av‐ viamento?In presenza di temperature estreme
abbinate alla composizione del gas,
ci potrebbe volere un po' più tempo
prima che il sistemi passi dalla moda‐ lità a benzina a quella a gas.
In situazioni estreme il sistema po‐
trebbe anche ritornare alla modalità a
benzina qualora i requisiti minimi non
siano stati soddisfatti. Se le condi‐
zioni lo consentono, potrebbe essere
possibile ritornare manualmente al
funzionamento a gas liquido.
In caso di guasti di altro tipo, rivolgersi ad un'officina.Attenzione
Le riparazioni e le regolazioni pos‐sono essere effettuate solo da tec‐ nici addestrati per mantenere la si‐curezza e la garanzia dell'impianto
GPL.
Al gas liquido viene conferito un par‐
ticolare odore (odorizzato) affinché
possano essere facilmente rilevate
eventuali perdite.