OPEL ZAFIRA B 2014 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)

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Cura del veicolo189
Non far funzionare il compressoreper più di 10 minuti.
13. Scollegare la spina dalla presa di alimentazione, riporla nell'appo‐
sito vano e rimuovere il kit di ripa‐
razione dei pneumatici. Spingere
il fermo sulla staffa per rimuovere
la bombola del sigillante dalla
staffa. Avvitare il tubo di gonfiag‐
gio del pneumatico al raccordo li‐
bero della bombola del sigillante.
Questo impedisce la fuoriuscita di
sigillante. Riporre il kit di ripara‐
zione dei pneumatici nel vano di
carico.
14. Pulire l'eventuale sigillante in ec‐ cesso con un panno.
15. Staccare dalla bombola del sigil‐ lante l'etichetta indicante la mas‐
sima velocità consentita ed appli‐
carla nel campo visivo del condu‐
cente.
16. Proseguire immediatamente la guida, in modo da distribuire uni‐
formemente il sigillante nel pneu‐
matico. Dopo aver percorso circa
10 km (non oltre 10 minuti di viag‐ gio), fermarsi e controllare la pres‐sione dei pneumatici. Nel fare
questo, avvitare direttamente il
tubo dell'aria del compressore
sulla valvola del pneumatico.
Se la pressione è superiore a
1,3 bar, regolarla al valore cor‐
retto. Ripetere la procedura finché non si verifica più alcuna perdita
di pressione.
Se la pressione è scesa al di sotto
di 1,3 bar, il veicolo non deve es‐
sere usato. Rivolgersi ad un'offi‐
cina.
17. Riporre il kit di riparazione dei pneumatici nel vano di carico.
Avviso
Le caratteristiche di guida del pneu‐
matico riparato sono gravemente
compromesse, per cui è necessario
sostituire il pneumatico.
Se si avvertono rumori anomali o se il compressore diventa caldo, spe‐
gnerlo e attendere almeno 30 minuti.
La valvola di sicurezza incorporata
si apre a una pressione di 7 bar.Annotare la data di scadenza del kit. Trascorsa questa data, la capacità
sigillante non è più garantita. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
sulla conservazione riportate sulla
bombola del sigillante.
Sostituire la bombola del sigillante
usata. Smaltire la bombola secondo
quanto previsto dalle normative vi‐
genti al riguardo.
Il compressore e il sigillante pos‐
sono essere utilizzati a partire da
una temperatura di circa -30 °C.
Gli adattatori forniti possono essere
usati anche per gonfiare altri oggetti, quali palloni da calcio, materassigonfiabili, canotti gonfiabili e così
via. Essi si trovano sul lato inferiore
del compressore. Per rimuoverli, av‐
vitare il flessibile dell'aria del com‐
pressore e rimuovere l'adattatore.
Sostituzione delle ruote
Alcuni veicoli, invece della ruota di
scorta hanno in dotazione un kit di ri‐
parazione dei pneumatici 3 186.
Eseguire la seguente procedura, at‐
tenendosi a quanto indicato.

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190Cura del veicolo
■ Parcheggiare il veicolo su una su‐perficie piana, solida e non scivo‐
losa. Orientare le ruote anteriori di‐
ritte in avanti.
■ Azionare il freno di stazionamento e innestare la prima, la retromarciao la posizione P.
■ Estrarre la ruota di scorta 3 191.
■ Non sostituire mai più di una ruota per volta.
■ Utilizzare il martinetto solo per so‐ stituire le ruote in caso di foratura,
non per sostituire i pneumatici in‐
vernali o estivi.
■ Se il terreno sul quale il veicolo è parcheggiato è morbido, inserire un
pannello rigido (spessore max. 1 cm pollici) sotto il martinetto.
■ Quando la vettura è sollevata dal martinetto, non lasciarvi all'interno
persone o animali.
■ Non infilarsi mai sotto un veicolo sollevato da un martinetto.■Non avviare il veicolo quando è sol‐
levato da un martinetto.
■ Prima di avvitare i bulloni delle ruote, pulirli e ingrassane legger‐
mente le parti coniche con grasso
reperibile in commercio.
1. Staccare il copricerchio con l'ap‐ posito gancio. Attrezzi per il vei‐
colo 3 180.
Per copricerchi con bulloni ruota
in vista: Possono rimanere mon‐
tati sulla ruota. Non rimuovere gli
anelli di fissaggio sui bulloni ruota.
Cerchi in lega: Staccare i coperchi dei bulloni ruota con un cacciavite
e rimuoverli. Per proteggere il cer‐
chio, porre un panno morbido tra il cacciavite e il cerchio in lega.
2. Montare la chiave della ruota as‐ sicurandosi che sia posizionata in
modo sicuro, quindi allentare ogni bullone di mezzo giro.

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Cura del veicolo191
3.Accertare che il martinetto sia po‐
sizionato correttamente in corri‐
spondenza dei punti di solleva‐
mento del veicolo.
4. Posizionare il martinetto all'al‐ tezza necessaria. Posizionarlo di‐rettamente sotto al punto di solle‐
vamento, in modo da impedirne lo scivolamento.
Collegare la manovella del marti‐
netto e, con il martinetto corretta‐
mente allineato, ruotare la mano‐
vella fino a sollevare la ruota dal
terreno.
5. Svitare i bulloni ruota.
6. Sostituire la ruota.
7. Avvitare i bulloni della ruota.
8. Abbassare il veicolo.
9. Servendosi dell'apposita chiave e
assicurandosi di posizionarla sal‐
damente, serrare ciascun dado
procedendo per coppie opposte.
La coppia di serraggio è di 110 Nm.
10. Allineare il foro della valvola sul copricerchio con la valvola del
pneumatico prima di rimontare il
copricerchio.
Montare i coperchi dei bulloni
ruota.
11. Riporre la ruota sostituita 3 186 e
gli attrezzi per il veicolo 3 180.
12. Controllare prima possibile sia la pressione di gonfiaggio del pneu‐
matico montato, sia la coppia di
serraggio dei bulloni.
Sostituire o far riparare la ruota difet‐
tosa.
Ruota di scorta La ruota di scorta può essere classi‐
ficata come ruotino di scorta, in base
alla sua misura rispetto alle altre ruote
e alle normative vigenti in materia.

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192Cura del veicolo
La ruota di scorta ha il cerchio in ac‐
ciaio.
L'uso di una ruota di scorta più piccola
delle altre ruote o in combinazione
con i pneumatici invernali può com‐ promettere la guidabilità della vettura.
Far sostituire quanto prima il pneu‐
matico difettoso.
La ruota di scorta è conservata sotto
al veicolo.
1. Aprire il vano all'interno del vano di carico 3 180.
2. Allentare del tutto il bullone esa‐ gonale nel vano portaoggetti ser‐
vendosi della chiave per ruote.
3. Sollevare il supporto della ruota di
scorta.
4. Sganciare il fermo e abbassare la
ruota di scorta.
5. Staccare il cavo di sicurezza.
6. Abbassare del tutto il supporto e rimuovere la ruota di scorta.
7. Sostituire la ruota.
8. Porre la ruota sostituita nel sup‐ porto per la ruota di scorta con il
fianco esterno rivolto verso l'alto.
È possibile inserire solo ruote del diametro massimo di 16 pollici.
9. Sollevare il supporto della ruota di
scorta, inserire il cavo di sicu‐
rezza.
10. Sollevare il supporto della ruota di
scorta e innestare il fermo. Il lato
aperto del fermo deve essere ri‐
volto nel senso di marcia del vei‐
colo.

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Cura del veicolo193
11. Girare il bullone esagonale insenso orario nel vano portaoggettiservendosi della chiave per ruote.
12. Chiudere e bloccare il coperchio del vano portaoggetti.
Ruotino di scorta
L'uso del ruotino di scorta può com‐
promettere la guidabilità della vettura. Far sostituire o riparare quanto prima
il pneumatico difettoso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
L'uso della ruota di scorta provvisoria sull'assale posteriore non è consen‐
tito durante il traino di un altro veicolo.
Pertanto montare la ruota di scorta
provvisoria sull'assale anteriore e un
pneumatico di dimensioni regolari
sull'assale posteriore.
Catene da neve 3 186.
Pneumatici direzionali
Montare i pneumatici direzionali in
modo che il verso di rotolamento cor‐ risponda con la marcia in avanti. Il
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐ gue:
■ La guidabilità può risultare compro‐
messa. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
■ Guidare con particolare attenzione su strade con fondo stradale ba‐
gnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con il caricabat‐
teria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.

Page 196 of 229

194Cura del veicolo9Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria può gelare
a 0 °C. Prima di collegare i cavi di
avviamento, sbrinare la batteria in
un ambiente caldo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt) e una capacità (Ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento e mettere il cambio in folle o in P se
il veicolo ha il cambio automatico.Ordine di connessione dei cavi.
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più possibile lontano
dalla batteria scarica, almeno
60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.

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Cura del veicolo195
2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimoper circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con la
batteria scarica.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Versione con guarnizione di chiusura: Sganciare la guarnizione dal lato in‐
feriore e spostarla di lato per rimuo‐
verla.
Versione con coperchio di chiusura:
Sganciare il coperchio dal lato infe‐
riore e spostarlo verso il basso per ri‐ muoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 180.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare la vet‐
tura, e non per recuperarla.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristallo.
Sistema Open&Start 3 28.
Mettere il cambio in folle.

Page 198 of 229

196Cura del veicoloAttenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini.
I veicoli con cambio automatico
vanno trainati rivolti in avanti, a una
velocità non superiore a 80 km/h e per non oltre 100 km. In tutti gli altri casi
e se il cambio è difettoso, è necessa‐
rio che l'asse anteriore sia sollevato
da terra.
Rivolgersi ad un'officina.
Cambio manuale automatizzato
3 139.
Al termine del traino, svitare l'oc‐
chiello di traino e rimontare il coper‐ chio.
Traino di un veicolo
Sganciare il coperchio dal lato infe‐
riore e spostarlo verso il basso per ri‐ muoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 180.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare la vet‐
tura, e non per recuperarla.

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Cura del veicolo197Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo il traino, svitare l'occhiello di
traino e rimontare la protezione.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐
luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐
tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐ ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Far ingrassare le cerniere di tutte le
portiere in officina.

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198Cura del veicolo
Non pulire il vano motore con getti divapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.Lucidatura e applicazione della
cera Applicare regolarmente la cera alla
vettura (almeno quando l'acqua non forma più le gocce). In caso contrario,
la vernice si secca.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐ zeria.
Finestrini e spazzole dei tergicristalli Utilizzare un panno morbido privo dipelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un
prodotto per la rimozione degli insetti.
Quando si pulisce il lunotto posteriore
dall'interno eseguire delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire danni.Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere
con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Tetto panoramico
Per la pulizia non utilizzare mai sol‐
venti o agenti abrasivi, carburanti, so‐ stanze aggressive (quali detergente
per vernici, soluzioni a base di ace‐
tone e così via), sostanze acide o
molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti lucidanti sulla parte centrale del tettopanoramico.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.

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