Serbatoio FIAT DUCATO 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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Accensioni della spia
durante la marcia
❒Se la spia
si accende, significa
che il sistema sta effettuando
un'autodiagnosi (dovuto ad esempio
ad un calo di tensione).
❒Se la spiacontinua a rimanere
accesa, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA
1) Urti violenti potrebbero
danneggiare i componenti
elettronici presenti nella chiave.
Per garantire la perfetta efficienza
dei dispositivi elettronici interni
alla chiave, non lasciare la stessa
esposta ai raggi solari.
LE CHIAVICHIAVE MECCANICA
La parte metallica A fig. 5 della chiave è
fissa.
La chiave aziona:
❒il dispositivo di avviamento;
❒la serratura porte;
❒l’apertura/chiusura del tappo
serbatoio combustibile.
CHIAVE CON
TELECOMANDO
L’inserto metallico A fig.6-fig.7èa
scomparsa nell’impugnatura ed aziona:
❒il dispositivo di avviamento;
❒la serratura porte;
❒l’apertura/la chiusura del tappo
serbatoio combustibile.Per estrarre l’inserto metallico premere
il pulsante B fig. 6 - fig. 7.
Per reinserirlo nell’impugnatura
procedere come segue:
❒mantenere premuto il pulsante B e
ruotare l’inserto metallico A;
❒rilasciare il pulsante B e ruotare
completamente l’inserto metallico A
fino ad avvertire lo scatto di
bloccaggio che ne garantisce la
corretta chiusura.
1)
Il pulsante
aziona lo sblocco porte
anteriori.
Il pulsanteaziona il blocco totale
porte.
Il pulsanteaziona lo sblocco porte
vano di carico.
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RISCALDATORE
SUPPLEMENTARE
AUTONOMO(per versioni/mercati, dove previsto)
Il veicolo può disporre, a richiesta,
di due diversi riscaldatori autonomi: uno
interamente automatico, il secondo
programmabile.
VERSIONE AUTOMATICA
Il riscaldatore supplementare viene
attivato in modalità automatica quando
il motore è avviato e sussistono le
condizioni di temperatura esterna e
liquido motore. La disattivazione
avviene sempre in automatico.
21)
AVVERTENZA Nei periodi con basse
temperature esterne per cui interviene il
dispositivo, verificare che il livello del
combustibile sia superiore alla riserva.
In caso contrario il dispositivo potrebbe
andare in blocco e richiedere
l’intervento della Rete Assistenziale Fiat.
VERSIONE
PROGRAMMABILE
Il riscaldatore supplementare,
completamente indipendente dal
funzionamento del motore, consente di:❒riscaldare l’abitacolo del veicolo a
motore spento
❒scongelare i cristalli;
❒riscaldare il liquido di raffreddamento
del motore e quindi il motore stesso
prima dell’avviamento.
L’impianto è composto da:
❒un bruciatore a gasolio per il
riscaldamento dell’acqua, con un
silenziatore di scarico per i gas della
combustione;
❒una pompa dosatrice collegata alle
tubazioni del serbatoio del veicolo,
per l’alimentazione del bruciatore;
❒uno scambiatore di calore collegato
alle tubazioni dell’impianto di
raffreddamento del motore;
❒una centralina collegata al gruppo di
riscaldamento/ventilazione
dell’abitacolo che ne consente il
funzionamento automatico;
❒una centralina elettronica per il
controllo e la regolazione del
bruciatore integrata sul riscaldatore;
❒un timer digitale fig. 54 per
l’accensione manuale del riscaldatore
o per la programmazione dell’ora di
accensione.Il riscaldatore supplementare (durante la
stagione fredda) provvede a riscaldare,
mantenere in temperaturaeafar
circolare il liquido dell’impianto
di raffreddamento del motore per il
tempo prestabilito, in modo da
garantire al momento dell’avviamento
del motore le condizioni ottimali di
temperatura del motore stesso e
dell’abitacolo.
Il riscaldatore può entrare in funzione
automaticamente con la
programmazione effettuata con il timer
digitale oppure in modo manuale
premendo il tasto di “riscaldamento
immediato” del timer stesso.
Dopo l’attivazione del riscaldatore, sia
programmata che manuale, la
centralina elettronica di controllo aziona
la pompa di circolazione del liquido ed
effettua l’accensione del bruciatore
secondo modalità prestabilite e
controllate.
La portata della pompa di circolazione
viene anch’essa controllata dalla
centralina elettronica, in modo da
ridurre al minimo il tempo iniziale di
riscaldamento.
Quando il sistema è in funzione, la
centralina mette in funzione la ventola
del gruppo riscaldatore dell’abitacolo
alla seconda velocità.
41
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Per evitare inconvenienti di
funzionamento, vengono normalmente
distribuiti, a secondo della stagione,
gasoli di tipo estivo, invernale ed artico
(zone montane/ fredde). In caso di
rifornimento con gasolio non adeguato
alla temperatura di utilizzo, si consiglia
di miscelare il gasolio con additivo
TUTELA DIESEL ART nelle proporzioni
indicate sul contenitore del prodotto
stesso, introducendo nel serbatoio
prima l’anticongelante e poi il gasolio.
Nel caso di utilizzo/stazionamento
prolungato del veicolo in zone
montane/ fredde si raccomanda di
effettuare il rifornimento con il gasolio
disponibile in loco.
In questa situazione si suggerisce
inoltre di mantenere all’interno
del serbatoio una quantità di
combustibile superiore al 50% della
capacità utile.
18)
RIFORNIBILITÀ
Per garantire il completo rifornimento
del serbatoio, effettuare due operazioni
di rabbocco dopo il primo scatto della
pistola erogatrice. Evitare ulteriori
operazioni di rabbocco che potrebbero
causare anomalie al sistema di
alimentazione.TAPPO SERBATOIO
COMBUSTIBILE
Per effettuare il rifornimento
combustibile, aprire lo sportello A fig.
140 quindi svitare il tappo B utilizzando
la chiave di avviamento ruotandola in
senso antiorario; il tappo è provvisto di
un dispositivo antismarrimento C che
lo assicura allo sportello rendendolo
imperdibile.
La chiusura ermetica può determinare
un leggero aumento di pressione nel
serbatoio. Un eventuale rumore di sfiato
mentre si svita il tappo è quindi del
tutto normale.
Durante il rifornimento agganciare il
tappo al dispositivo ricavato all’interno
dello sportello come illustrato in fig.
140.
88)
AVVERTENZA
18) Utilizzare solo gasolio per
autotrazione, conforme alla
specifica Europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele
può danneggiare irreparabilmente
il motore con conseguente
decadimento della garanzia per
danni causati. In caso di
rifornimento accidentale con altri
tipi di combustibile, non avviare
il motore e procedere allo
svuotamento del serbatoio. Se il
motore ha invece funzionato
anche per un brevissimo periodo,
è indispensabile svuotare, oltre
al serbatoio, tutto il circuito di
alimentazione.
140
F1A0144
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ATTENZIONE
88) Non avvicinarsi al bocchettone
del serbatoio con fiamme libere o
sigarette accese: pericolo
d’incendio. Evitare anche di
avvicinarsi troppo al bocchettone
con il viso, per non inalare vapori
nocivi.
PROTEZIONE
DELL'AMBIENTEI dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori a gasolio sono:
❒convertitore catalitico ossidante;
❒impianto di ricircolo dei gas di scarico
(E.G.R.);
❒trappola del particolato (DPF) (per
versioni/mercati, dove previsto).
89)
TRAPPOLA DEL
PARTICOLATO DPF
(Diesel Particulate
Filter)
Il Diesel Particulate Filter è un filtro
meccanico, inserito nell'apparato di
scarico, che intrappola fisicamente le
particelle carboniose presenti nel gas di
scarico del motore Diesel.
L'adozione della trappola articolato si
rende necessaria per eliminare quasi
totalmente le emissioni di particelle
carboniose in sintonia con le
attuali/future normative legislative.Durante il normale utilizzo del veicolo, la
centralina controllo motore registra
una serie di dati inerenti l'utilizzo
(periodo di utilizzo, tipo percorso,
temperature raggiunte, ecc.) e
determina la quantità di particolato
accumulata nel filtro.
Poiché la trappola è un sistema di
accumulo periodicamente deve essere
rigenerata (pulita) bruciando le particelle
carboniose.
La procedura di rigenerazione viene
gestita automaticamente dalla
centralina controllo motore in funzione
dello stato di accumulo del filtro e
delle condizioni di utilizzo del veicolo.
Durante la rigenerazione è possibile
il verificarsi dei seguenti fenomeni:
innalzamento limitato regime minimo,
attivazione elettroventilatore, limitato
aumento fumosità, elevate temperature
allo scarico.
Queste situazioni non devono essere
interpretate come anomalie e non
incidono sul comportamento veicolo e
sull'ambiente. In caso di visualizzazione
del messaggio dedicato fare riferimento
al paragrafo "Spie e messaggi".
108
CONOSCENZA DEL VEICOLO
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TACHIMETRO (indicatore
di velocità)
L’indicatore A riporta la velocità della
vettura.
CONTAGIRI
L’indicatore C segnala il numero di giri
del motore.
AVVERTENZA Il sistema di controllo
dell'iniezione elettronica blocca
progressivamente l'afflusso di
combustibile quando il motore è in
"fuori giri" con conseguente progressiva
perdita di potenza del motore stesso.
Il contagiri, con motore al minimo,
può indicare un innalzamento di regime
graduale o repentino a seconda dei
casi.
Tale comportamento è regolare e non
deve preoccupare in quanto ciò può
verificarsi ad esempio all'inserimento
del climatizzatore o
dell'elettroventilatore. In questi casi una
variazione di giri lenta serve a
salvaguardare lo stato di carica della
batteria.INDICATORE LIVELLO
COMBUSTIBILE
La lancetta E indica la quantità di
combustibile presente nel serbatoio.
E - serbatoio vuoto.
F - serbatoio pieno (vedere quanto
descritto al paragrafo "Rifornimento del
veicolo" nel presente capitolo).
La spia sull'indicatore si accende
quando nel serbatoio sono rimasti circa
10/12 litri di combustibile (per versioni
con capacità serbatoio di 90/120
litri) oppure 10 litri (per versioni con
capacità serbatoio di 60 litri).
Non viaggiare con serbatoio quasi
vuoto poiché si rischia di danneggiare il
catalizzatore.
AVVERTENZA Se la lancetta si
posiziona sull'indicazione E con la spia
lampeggiante, significa che è presente
un'anomalia nell'impianto. In tal caso
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat per
la verifica dell'impianto stesso.
AVVERTENZA Si consiglia di non
attivare il riscaldatore supplementare
Webasto in condizione di riserva.INDICATORE
TEMPERATURA LIQUIDO
RAFFREDDAMENTO
MOTORE
La lancetta D indica la temperatura del
liquido di raffreddamento del motore
ed inizia a fornire indicazioni quando la
temperatura del liquido supera 50°C
circa. Nel normale utilizzo del veicolo la
lancetta potrà portarsi nelle diverse
posizioni all'interno dell'arco di
indicazione in relazione alle condizioni
d'uso del veicolo.
C - Bassa temperatura liquido
raffreddamento motore.
H - Alta temperatura liquido
raffreddamento motore.
La spia sull'indicatore (su alcune
versioni unitamente al messaggio
visualizzato dal display) segnala
l'aumento eccessivo della temperatura
del liquido di raffreddamento; in questo
caso arrestare il motore e rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.
19)
114
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
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❒premere il pulsante MODE con
pressione breve per tornare alla
videata sottomenu oppure premere il
pulsante con pressione lunga per
tornare alla videata menu principale
senza memorizzare;
❒premere nuovamente il pulsante
MODE con pressione lunga per
tornare alla videata standard o al
menu principale a seconda della
voce di menu nella quale ci si trova.
Uscita Menù
Ultima funzione che chiude il ciclo di
impostazioni elencate nella videata
menù.
Premendo il pulsante MODE con
pressione breve, il display torna alla
videata standard senza memorizzare.
Premendo il pulsante
il display
torna alla prima voce del menù (Beep
Velocità).
TRIP COMPUTER
IN BREVE
Il "Trip computer" consente di
visualizzare, con chiave di avviamento
in posizione MAR, le grandezze
relative allo stato di funzionamento
del veicolo. Tale funzione è composta
da due trip separati denominati
"Trip A" e "Trip B" capaci di
monitorare la "missione completa"
del veicolo (viaggio) in modo
indipendente l'uno dall'altro.
Entrambe le funzioni sono azzerabili
(reset - inizio di una nuova missione).
Il “Trip A” consente la visualizzazione
delle seguenti grandezze:
❒Temperatura esterna
❒Autonomia
❒Distanza percorsa A
❒Consumo medio A
❒Consumo istantaneo
❒Velocità media A
❒Tempo di viaggio A (durata di guida)
❒Reset Trip AIl "Trip B", presente solo su display
multifunzionale, consente la
visualizzazione delle seguenti
grandezze:
❒Distanza percorsa B
❒Consumo medio B
❒Velocità media B
❒Tempo di viaggio B (durata di guida).
20)
Grandezze visualizzate
Temperatura esterna
Indica la temperatura esterna
all'abitacolo del veicolo.
Autonomia (per versioni/mercati, dove
previsto)
Indica la distanza che può essere
ancora percorsa con il combustibile
presente all’interno del serbatoio,
ipotizzando di proseguire la marcia
mantenendo la stessa condotta di
guida. Sul display verrà visualizzata
l’indicazione “----” al verificarsi dei
seguenti eventi:
❒valore di autonomia inferiore a 50 km
(oppure 30 mi)
❒in caso di sosta con motore avviato
per un tempo prolungato.
126
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
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Spie su quadro Cosa significa Cosa faregiallo ambraRISERVA COMBUSTIBILE
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende,
ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. La spia si
accende quando nel serbatoio sono rimasti circa 10/12
litri di combustibile (per versioni con capacità serbatoio di
90/120 litri) oppure 10 litri (per vesioni con capacità
serbatoio di 60 litri).
AVVERTENZA Se la spia lampeggia, significa che è
presente un'anomalia nell'impianto. In tal caso rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat per la verifica dell'impianto
stesso.Spie su quadro Cosa significa Cosa faregiallo ambraPRERISCALDO CANDELETTE/AVARIA
PRERISCALDO CANDELETTE
Preriscaldo candelette
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si
accende: la spia si spegne quando le candelette
hanno raggiunto la temperatura prestabilita.
AVVERTENZA Con temperatura ambiente elevata,
l'accensione della spia può avere una durata quasi
impercettibile.Avviare il motore immediatamente dopo lo
spegnimento della spia.
Avaria preriscaldo candelette
La spia lampeggia in caso di anomalia all'impianto
di preriscaldo candelette.
Su alcune versioni il display visualizza il messaggio
dedicato.Rivolgersi il più presto possibile presso la Rete
Assistenziale Fiat.
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Spie su quadro Cosa significa Cosa faregiallo ambraSISTEMA T.P.M.S.
Avaria sistema T.P.M.S.
La spia si accende quando viene rilevata
un'anomalia al sistema T.P.M.S.In questo caso rivolgersi il più presto possibile
alla Rete Assistenziale Fiat.
Pressione pneumatici insufficiente
La spia si accende per segnalare che la pressione
dello pneumatico è inferiore al valore
raccomandato e/o che si sta verificando una lenta
perdita di pressione. In queste circostanze
potrebbero non essere garantiti la migliore durata
dello pneumatico ed un consumo di combustibile
ottimale.
AVVERTENZA
22) Se, ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR, la spia
non si accende oppure se, durante la marcia, si
accende a luce fissa o lampeggiante (su alcune versioni unitamente al messaggio visualizzato dal display), rivolgersi
il più presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
23) La presenza di acqua nel circuito di alimentazione può arrecare gravi danni al sistema d'iniezione e causare
irregolarità nel funzionamento del motore. Nel caso la spia
si accenda (su alcune versioni unitamente al
messaggio visualizzato dal display) rivolgersi il più presto possibile presso la Rete Assistenziale Fiat per l'operazione
di spurgo. Qualora la stessa segnalazione avvenga immediatamente dopo un rifornimento, è possibile che sia stata
introdotta acqua nel serbatoio: in tal caso spegnere immediatamente il motore e contattare la Rete Assistenziale Fiat.
24) Durante la fase di rigenerazione potrebbe verificarsi l’attivazione dell’elettroventola.
142
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
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LIQUIDO SERVOSTERZO
183)3)50)
Controllare che il livello del liquido nel
serbatoio di alimentazione sia al livello
massimo. Questa operazione deve
essere eseguita con il veicolo in piano
ed a motore fermo e freddo.
Procedere come segue:
❒rimuovere la copertura in plastica A
fig. 238, ruotando in senso antiorario
le viti di bloccaggio B fig. 238, per
accedere al bocchettone della
vaschetta;
❒verificare che il livello del liquido sia in
corrispondenza del riferimento MAX
riportato sull’astina di controllo
solidale al tappo del serbatoio F fig.
235 - fig. 236 - fig. 237 (per il
controllo a freddo usare il livello
indicato sul lato 20 °C dell’astina).
Se il livello del liquido nel serbatoio è
inferiore al livello prescritto, procedere al
rabbocco utilizzando esclusivamente
uno dei prodotti indicati nella tabella
“Fluidi e lubrificanti” nel capitolo
“Caratteristiche tecniche” operando
come segue:❒Avviare il motore ed attendere che il
livello del liquido nel serbatoio si sia
stabilizzato.
❒Con il motore in moto, ruotare più
volte e completamente il volante a
destra e a sinistra.
❒Rabboccare sino a quando il liquido
è in corrispondenza del livello MAX
quindi riavvitare il tappo.
LIQUIDO
LAVACRISTALLO/
LAVALUNOTTO
178) 179)
Per aggiungere liquido:
❒togliere il tappo D fig. 235 - fig. 236 -
fig. 237, tirando verso l'esterno il
dentino di presa;
❒tirare verso l'alto l'imboccatura del
tubo per estrarre l'imbuto telescopico
fig. 239.
AVVERTENZA Per evitare
danneggiamenti e per non interferire
con parti meccaniche adiacenti, prima
di aprire il tappo, verificare che lo
stesso sia orientato come
rappresentato in fig. 239. In caso
contrario ruotarlo fino a portarlo nella
posizione idonea.
Eseguire il riempimento secondo le
seguenti indicazioni:Usare una miscela di acqua e liquido
TUTELA PROFESSIONAL SC 35,
in queste percentuali:
30% di TUTELA PROFESSIONAL SC
35 e 70% d’acqua in estate.
50% di TUTELA PROFESSIONAL SC
35 e 50% d’acqua in inverno.
In caso di temperature inferiori a –20°C,
usare TUTELA PROFESSIONAL SC
35 puro.
239
F1A0396
239
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Al fine di richiudere il tappo, agire come
segue:
❒spingere l'imbuto fino in fondo fino al
bloccaggio dello stesso;
❒richiudere il tappo.
180)
LIQUIDO FRENI
181) 182)49)
Svitare il tappo E fig. 235 - fig. 236 - fig.
237, controllare che il liquido
contenuto nel serbatoio sia al livello
massimo.
Il livello del liquido nel serbatoio non
deve superare il riferimento MAX.
Se si deve aggiungere liquido si
consiglia di utilizzare il liquido freni
riportato nella tabella "Fluidi e
lubrificanti" (vedere capitolo "Dati
tecnici").
NOTA Pulire accuratamente il tappo del
serbatoio e la superficie circostante.
All'apertura del tappo prestare la
massima attenzione affinché eventuali
impurità non entrino nel serbatoio.
Per il rabbocco utilizzare, sempre, un
imbuto con filtro integrato a maglia
minore o uguale a 0,12 mm.AVVERTENZA Il liquido freni assorbe
l'umidità pertanto, se il veicolo viene
usato prevalentemente in zone ad alta
percentuale di umidità atmosferica, il
liquido deve essere sostituito più
spesso di quanto indicato sul "Piano di
manutenzione programmata".
AVVERTENZA
46) Attenzione, durante i rabbocchi,
a non confondere i vari tipi di
liquidi: sono tutti incompatibili fra
di loro e si potrebbe danneggiare
gravemente la vettura.
47) L'olio motore usato e il filtro
dell'olio sostituito contengono
sostanze pericolose per
l'ambiente. Per la sostituzione
dell'olio e dei filtri consigliamo di
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat.48) L'impianto di raffreddamento
utilizza fluido anticongelante
PARAFLU
UP. Per eventuali
rabbocchi utilizzare fluido dello
stesso tipo contenuto
nell'impianto di raffreddamento. Il
fluido PARAFLU
UP
non può
essere miscelato con qualsiasi
altro tipo di fluido. Se si dovesse
verificare questa condizione
evitare assolutamente di avviare il
motore e contattare la Rete
Assistenziale Fiat.
49) Evitare che il liquido freni,
altamente corrosivo, vada a
contatto con le parti verniciate. Se
dovesse succedere lavare
immediatamente con acqua.
50) Non spingere sul fine corsa del
servosterzo a motore in moto per
più di 8 secondi consecutivi si
produce rumore e si rischiano
danni all’impianto.
ATTENZIONE
175) Non fumate mai durante
interventi nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas e
vapori infiammabili, con rischio
di incendio.
240
MANUTENZIONE E CURA