ECO mode FIAT DUCATO BASE CAMPER 2017 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: FIAT, Model Year: 2017, Model line: DUCATO BASE CAMPER, Model: FIAT DUCATO BASE CAMPER 2017Pages: 308, PDF Dimensioni: 14.6 MB
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AVVERTENZA Controllare
l'orientamento dei fasci luminosi ogni
volta che cambia il peso del carico
trasportato.
ORIENTAMENTO
FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per il controllo e l'eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
REGOLAZIONE FARI
ALL'ESTERO
I proiettori anabbaglianti sono orientati
per la circolazione secondo il paese
di prima commercializzazione. Nei paesi
con circolazione opposta, per non
abbagliare i veicoli che procedono in
direzione contraria, occorre modificare
l'orientamento del fascio luminoso
mediante l'applicazione di una pellicola
autoadesiva, appositamente studiata.
Tale pellicola è prevista in Lineaccessori
Fiat ed è reperibile presso la Rete
Assistenziale Fiat.PLAFONIERE
PLAFONIERA ANTERIORE
CON LUCI SPOT
L’interruttore A fig. 46 accende/spegne
le lampade della plafoniera. Con
interruttore A in posizione centrale, le
lampadeCeDsiaccendono/
spengono all’apertura/chiusura delle
porte anteriori. Con interruttore A
premuto a sinistra, le lampadeCeD
rimangono sempre spente. Con
interruttore A premuto a destra, le
lampadeCeDrimangono sempre
accese.
L’accensione/spegnimento delle luci è
progressivo.L’interruttore B assolve la funzione spot;
a plafoniera spenta, accende
singolarmente:la lampada C se premuto a sinistra;
la lampada D se premuto a destra.
La temporizzazione termina
automaticamente al bloccaggio delle
porte.
Temporizzazione luci plafoniera
Su alcune versioni, per rendere più
agevole l’ingresso/uscita dal veicolo, in
particolare di notte od in luoghi poco
illuminati, sono a disposizione 2 logiche
di temporizzazione:
in ingresso veicolo;
in uscita veicolo.
MODEMODE
45F1A0326
46F1A0074
29
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COMANDI
LUCI DI EMERGENZA
Si accendono premendo l'interruttore A
fig. 47, qualunque sia la posizione
della chiave di avviamento.
Con dispositivo inserito sul quadro si
illuminano le spie
e. Per
spegnere, premere nuovamente
l'interruttore A.
AVVERTENZA L'uso delle luci di
emergenza è regolamentato dal codice
stradale del paese in cui vi trovate.
Osservatene le prescrizioni.Frenata di emergenza
(per versioni/mercati, dove previsto)
In caso di frenata di emergenza
automaticamente si accendono le luci
di emergenza e contemporaneamente
sul quadro si illuminano le spie
e
. La funzione si spegne
automaticamente nel momento in cui la
frenata non ha più carattere di
emergenza. Questa funzione assolve le
prescrizioni legislative in materia ad
oggi in vigore.
LUCI FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Si accendono, con luci di posizione
accese, premendo il pulsante
fig.
48. Sul quadro si illumina la spia
.
Si spengono premendo nuovamente
il pulsante.
L’uso delle luci fendinebbia è
regolamentato dal codice stradale del
paese in cui vi trovate. Osservatene
le prescrizioni.LUCE RETRONEBBIA
Si accende, con luci anabbaglianti
accese o con luci di posizione e
fendinebbia (per versioni/mercati, dove
previsto) accese, premendo il pulsante
fig. 49. Sul quadro si illumina la
spia
. Si spegne premendo
nuovamente il pulsante oppure
spegnendo gli anabbaglianti e/o
fendinebbia (dove previsti). L’uso delle
luci retronebbia è regolamentato dal
codice stradale del paese in cui vi
trovate. Osservatene le prescrizioni.
LUCI FENDINEBBIA/
RETRONEBBIA
(Per versioni 2.3 150 ECOJET)
Con luci anabbaglianti accese, per
l'accensione delle luci
fendinebbia/retronebbia utilizzare il
pulsante A fig. 50 con la seguente
modalità:
47F1A0306
MODE
48F1A0331
MODE
49F1A0323
30
CONOSCENZA DEL VEICOLO
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prima pressione: accensione luci
fendinebbia, sul quadro strumenti
si illumina la spia
;
seconda pressione: accensione luci
retronebbia, sul quadro strumenti si
illumina la spia
;
terza pressione: spegnimento luci
fendinebbia/retronebbia.
LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono, solo con chiave di
avviamento in posizione STOP od
estratta portando la ghiera dalla leva
sinistra prima in posizioneOe
successivamente alle posizioni
oppure. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.FUNZIONE ECO
(Per versioni/mercati, dove previsto)
Per inserire la funzione premere il
pulsanteECOfig. 50. Quando la
funzione è inserita, sul pulsante si
illumina il relativo LED unitamente alla
visualizzazione di un'icona e un
messaggio sul display.
Tale funzione rimane memorizzata
quindi, al successivo riavviamento, il
sistema mantiene l'impostazione
precedente all'ultimo spegnimento del
motore. Per disinserire la funzione e
ripristinare l'impostazione di guida
normale premere nuovamente il
pulsanteECO.
A funzione attiva, in caso di
malfunzionamento il sistema ripristina
automaticamente l’impostazione di
guida normale disattivando la funzione
ECO.
LUNOTTO TERMICO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Si inserisce premendo il pulsante A fig.
51. Con lunotto termico inserito, è
presente una temporizzazione
che disinserisce automaticamente il
dispositivo dopo circa 20 minuti.FUNZIONE
SCOLLEGAMENTO
BATTERIA
(SEZIONATORE)
(per versioni/mercati, dove previsto)
La funzione di scollegamento batteria
viene abilitata con chiave di avviamento
ruotata in posizione BATT, come
illustrato sull’apposita targhetta ubicata
nella zona illustrata in fig. 52.
MODE
50F1A0438
51F1A0330
52F1A0082
31
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RISCALDATORE
SUPPLEMENTARE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni è inoltre presente,
sotto il sedile lato guidatore, un
riscaldatore supplementare la cui
ventola si aziona tramite il pulsante F
ubicato sulla mostrina comandi fig. 62.
RISCALDATORE
SUPPLEMENTARE
AUTONOMO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il veicolo può disporre, a richiesta,
di due diversi riscaldatori autonomi: uno
interamente automatico, il secondo
programmabile.
VERSIONE AUTOMATICA
Il riscaldatore supplementare viene
attivato in modalità automatica quando
il motore è avviato e sussistono le
condizioni di temperatura esterna e
liquido motore. La disattivazione
avviene sempre in automatico.
34)
AVVERTENZA Nei periodi con basse
temperature esterne per cui interviene il
dispositivo, verificare che il livello del
combustibile sia superiore alla riserva.
In caso contrario il dispositivo potrebbe
andare in blocco e richiedere
l’intervento della Rete Assistenziale Fiat.VERSIONE
PROGRAMMABILE
Il riscaldatore supplementare,
completamente indipendente dal
funzionamento del motore, consente di:
riscaldare l’abitacolo del veicolo a
motore spento
scongelare i cristalli;
riscaldare il liquido di raffreddamento
del motore e quindi il motore stesso
prima dell’avviamento.
L’impianto è composto da:
un bruciatore a gasolio per il
riscaldamento dell’acqua, con un
silenziatore di scarico per i gas della
combustione;
una pompa dosatrice collegata alle
tubazioni del serbatoio del veicolo,
per l’alimentazione del bruciatore;
uno scambiatore di calore collegato
alle tubazioni dell’impianto di
raffreddamento del motore;
una centralina collegata al gruppo di
riscaldamento/ventilazione
dell’abitacolo che ne consente il
funzionamento automatico;
una centralina elettronica per il
controllo e la regolazione del bruciatore
integrata sul riscaldatore;
MODEF
62F1A0305
39
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Per il controllo del livello del liquido
di raffreddamento, attenersi a quanto
riportato nel capitolo “Manutenzione del
veicolo” al paragrafo “Liquido impianto
di raffreddamento motore”. L’acqua
all’interno del circuito del riscaldatore
deve contenere una percentuale
minima del 10% di prodotto
anticongelante.
Per la manutenzione e le riparazioni
rivolgersi esclusivamente alla Rete
Assistenziale Fiat ed usare
esclusivamente parti di ricambio
originali.
MANUTENZIONE
Far controllare periodicamente
(comunque all’inizio di ogni stagione
invernale) il riscaldatore supplementare
presso la Rete Assistenziale Fiat. Ciò
garantirà il funzionamento sicuro ed
economico del riscaldatore ed anche
una sua lunga durata.
RISCALDAMENTO
ADDIZIONALE
POSTERIORE (Panorama
e Combinato)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le versioni Panorama e Combinato
sono provviste di un sistema di
riscaldamento principale più uno
addizionale (a richiesta) con comando
sul rivestimento padiglione posto sopra
la seconda fila di sedili fig. 64.Per l’azionamento è necessaria
l’abilitazione tramite il pulsante F fig. 65
sulla mostrina comandi.
Selezionando la manopola D in
posizione tutto freddo (ghiera su settore
blu), uscirà aria alla temperatura
ambiente, dalle uscite ai piedi posteriori
(situati sotto i sedile della 2a-3a fila
per la versioni Panorama e da griglia
lato passaruota sinistro sulle versioni
Combinato);Selezionando la manopola D in
posizione tutto caldo (ghiera su settore
rosso), uscirà aria calda (con motore
regimato), dalle uscite ai piedi posteriori
(situati sotto i sedile della 2a-3a fila
per la versioni Panorama e da griglia
lato passaruota sinistro sulle versioni
Combinato).
CLIMATIZZATORE
ADDIZIONALE
POSTERIORE (Panorama
e Combinato)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le versioni Panorama e Combinato
sono provviste di un sistema di
riscaldamento/condizionamento
principale più uno addizionale
(a richiesta) con comando sul
rivestimento padiglione posto sopra la
seconda fila di sedili fig. 64. Per
l’azionamento è necessaria l’abilitazione
tramite il pulsante F fig. 65 sulla
mostrina comandi, il condizionamento
funziona solo con condizionatore
principale acceso.
Selezionando la manopola D in
posizione tutto freddo (ghiera su settore
blu), uscirà aria fredda dalle bocchette
posizionate sull’imperiale.
64F1A0062
MODEF
65F1A0305
42
CONOSCENZA DEL VEICOLO
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INDICATORE LIVELLO
OLIO MOTORE
(per versioni/mercati, dove previsto)
L’indicatore permette di visualizzare
graficamente il livello olio presente nel
motore.
Ruotando la chiave di avviamento in
posizione MAR il display fig. 79 - fig. 80
visualizza il livello olio mediante
l’accensione/spegnimento di cinque
simboli.Il progressivo spegnimento parziale dei
simboli evidenzia la diminuzione di olio.
Un’adeguata quantità di olio in coppa
è indicata dall’accensione di4o5
simboli . La mancata accensione del
quinto simbolo non deve essere
considerata un’anomalia o una scarsa
presenza di olio in coppa.
Qualora il livello olio risulti essere
inferiore al valore minimo previsto il
display fornisce il messaggio dedicato
per minimo livello olio motore e la
necessità di effettuare il rabbocco.
AVVERTENZA Per conoscere la
corretta quantità di olio motore,
verificare comunque sempre
l’indicazione presente sull’astina di
controllo (vedere paragrafo “Verifica dei
livelli” nel capitolo “Manutenzione e
cura”).
Dopo alcuni secondi scompare la
visualizzazione dei simboli indicanti la
quantità olio motore e:
se la manutenzione programmata è
prossima alla scadenza, viene
visualizzata la distanza mancante
accompagnata dall’accensione del
simbolo õ sul display. Quando la
scadenza è raggiunta il display
visualizza un avvertimento dedicato;
successivamente, se il termine
previsto per la sostituzione dell’olio
motore è prossimo alla scadenza,
compare sul display la distanza
mancante al prossimo cambio olio.
Quando la scadenza è raggiunta,
il display visualizza un avvertimento
dedicato.
PULSANTI DI COMANDO
Per scorrere sulla videata e
sulle relative opzioni, verso
l'alto o per incrementare
il valore visualizzato.
MODEPressione breve per accedere al menù
e/o passare alla videata successiva
oppure confermare la scelta desiderata.
Pressione lunga per ritornare alla
videata standard.
79 - Versioni con display multifunzionaleF1A0354
Liv.olio
MAX MIN
80 - Versioni con display multifunzionaleF1A0355
MODE
81F1A0304
55
riconfigurabile
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Per scorrere sulla videata e
sulle relative opzioni, verso
il basso o per decrementare il
valore visualizzato.
NotaI pulsanti
eattivano
funzioni diverse a seconda delle
seguenti situazioni:
Regolazione illuminazione interno
veicolo
- con luci di posizione accese e videata
standard attiva, permettono la
regolazione dell'intensità luminosa
dall'interno veicolo.
Menu di setup
- all'interno del menù permettono lo
scorrimento verso l'alto o verso il
basso;
- durante le operazioni di impostazione
permettono l'incremento o il
decremento.
MENU DI SETUP
Funzioni del menu di
Setup
Il menu di setup può essere attivato
con una pressione breve del pulsante
MODE.
Il menu è composto dalle seguenti
funzioni:
Menu
Illuminazione
Correttore assetto fari
Beep velocità
Sensore fari
Luci cornering
Sensore pioggia
Attivazione trip B
Traffic sign
Regola ora
Regola data
Autoclose
Unità di misura
Lingua
Volume avvisi
Service
Airbag passeggero
Luci diurne
Abb. automatici
Uscita menu
Con singole pressioni dei tasti
o
è possibile muoversi nella lista del
menu di setup.
Le modalità di gestione a questo punto
differiscono tra loro a seconda della
caratteristica della voce selezionata.
TRIP COMPUTER
IN BREVE
Il "Trip computer" consente di
visualizzare, con chiave di avviamento
in posizione MAR, le grandezze
relative allo stato di funzionamento
del veicolo. Tale funzione è composta
da due trip separati denominati
"Trip A" e "Trip B" capaci di
monitorare la "missione completa"
del veicolo (viaggio) in modo
indipendente l'uno dall'altro.
Entrambe le funzioni sono azzerabili
(reset - inizio di una nuova missione).
Il “Trip A” consente la visualizzazione
delle seguenti grandezze:
Temperatura esterna
Autonomia
Distanza percorsa A
Consumo medio A
Consumo istantaneo
Velocità media A
Tempo di viaggio A (durata di guida)
Reset Trip A
56
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
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Il "Trip B", presente solo su display
multifunzionale, consente la
visualizzazione delle seguenti
grandezze:
Distanza percorsa B
Consumo medio B
Velocità media B
Tempo di viaggio B (durata di guida).
7)
Uscita Trip
Si esce automaticamente dalla funzione
TRIP una volta visualizzate tutte le
grandezze oppure mantenendo
premuto il pulsante MODE per più di 1
secondo.
ATTENZIONE
7)Il “Trip B” è una funzione escludibile
(vedere paragrafo “Abilitazione Trip B”). Le
grandezze “Autonomia” e “Consumo
istantaneo” non sono azzerabili.
57
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ATTENZIONE
123)La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre è sempre e comunque
affidata al guidatore. Effettuando queste
manovre, assicurarsi sempre che nello
spazio di manovra non siano presenti né
persone (specialmente bambini) né animali.
La telecamera costituisce un aiuto per il
guidatore, il quale però non deve mai
ridurre l’attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se
eseguite a bassa velocità. Procedere
inoltre sempre ad una velocità moderata, in
modo da poter frenare tempestivamente
nel caso di rilevamento di un ostacolo.
ATTENZIONE
26)Per il corretto funzionamento è
indispensabile che la telecamera sia
sempre pulita da fango, sporcizia, neve o
ghiaccio. Durante la pulizia della
telecamera prestare la massima attenzione
a non rigarla o danneggiarla; evitare l’uso
di panni asciutti, ruvidi o duri. La
telecamera deve essere lavata con acqua
pulita, eventualmente con l’aggiunta di
shampoo per auto. Nelle stazioni di
lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto
di vapore o ad alta pressione, pulire
rapidamente la telecamera mantenendo
l’ugello oltre i 10 cm di distanza. Non
apporre inoltre adesivi sulla telecamera.
TRAFFIC SIGN
RECOGNITION
(per versioni/mercati, dove previsto)
124) 125) 126) 127)
27) 28) 29) 30) 31) 32) 33)
Il sistema rileva automaticamente i
cartelli stradali riconoscibili: indicazioni
di limiti di velocità, divieti di sorpasso
e cartelli che indicano la fine dei divieti
suddetti.
La camera è montata dietro lo
specchietto retrovisore interno. Il
sensore controlla costantemente i
segnali stradali per segnalare il limite di
velocità corrente e gli eventuali divieti
di sorpasso.
AVVERTENZA Il sistema è progettato
per leggere i cartelli conformi alle
prescrizioni della convenzione di
Vienna.
UTILIZZO DEL
RICONOSCIMENTO
SEGNALI STRADALI
Accensione e spegnimento del
sistema
Il sistema può essere attivato e
disattivato tramite il menu del display.
Fare riferimento al paragrafo "Display"
nel capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti".Nota: Lo stato e le impostazioni del
sistema restano invariati nei vari cicli di
accensione.
ATTENZIONE
124)Qualora la variazione del carico
provochi una forte escursione di
inclinazione della telecamera. il sistema
potrebbe temporaneamente non
funzionare, per permettere un'auto
calibrazione della telecamera stessa.
125)Il sistema rileva solo i segnali stradali
prestabiliti e se sono rispettate le condizioni
minime di visibilità e distanza dal cartello
stradale tutti i segnali stradali.
126)Il sistema è un sistema di ausilio alla
guida, aiuta ma non solleva il guidatore
dalla responsabilità di guidare con
l'attenzione e la diligenza dovute in
ottemperanza alle normative vigenti.
100
115F1A0373
130
AVVIAMENTO E GUIDA
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rimettere il cassetto / borsa attrezzi
nel proprio vano sotto il sedile lato
passeggero.
156) 157)
ATTENZIONE
146)Segnalare la presenza del veicolo
fermo secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc.
È opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se il veicolo è
molto carico, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. Tirare il freno a mano. In caso
di strade in pendenza o dissestate,
posizionare sotto le ruote un idoneo
oggetto che funga da fermo.
147)La ruota di scorta in dotazione (per
versioni/mercati, dove previsto) è specifica
per il veicolo; non adoperarla su veicoli di
modello diverso, nè utilizzare ruote di
soccorso di altri modelli sul proprio veicolo.
Le colonnette ruota sono specifiche per il
veicolo: non adoperarle sui veicoli di
modello diverso nè utilizzare bulloni di altri
modelli.
148)Fare riparare e rimontare la ruota
sostituita il più presto possibile. Non
ingrassare i filetti dei bulloni prima
di montarli: potrebbero svitarsi
spontaneamente.149)Il cric serve solo per la sostituzione di
ruote sul veicolo a cui è in dotazione
oppure su veicoli dello stesso modello.
Sono assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare vetture
di altri modelli. In nessun caso, utilizzarlo
per riparazioni sotto il veicolo. Il non
corretto posizionamento del cric può
provocare la caduta del veicolo sollevato.
Non utilizzare il cric per portate superiori
a quella indicata sull’etichetta che vi si
trova applicata.
150)Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili
di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione degli
pneumatici e della ruota di scorta
attenendosi ai valori riportati nel capitolo
“Dati tecnici”.
151)Per l’azionamento del dispositivo di
sollevamento ruota di scorta non è
ammesso l’uso di alcun attrezzo diverso
dalla manovella in dotazione, la quale deve
essere azionata esclusivamente a mano.
152)Con versioni dotate di sospensioni
pneumatiche autolivellanti si raccomanda
di non introdurremai le mani o la testa
nel passaruota: il veicolo potrebbe alzarsi o
abbassarsi automaticamentein funzione
di eventuali cambiamenti di temperatura o
di carico.
153)L’azionamento del dispositivo deve
essere eseguito solo ed esclusivamente a
mano, senza l’uso di alcun altro attrezzo
diverso dalla manovella in dotazione e non
con avvitatori pneumatici od elettrici.154)Anche le parti del cric in movimento
(vite ed articolazioni) possono procurare
lesioni: evitarne il contatto. Pulirsi
accuratamente in caso di imbrattamento
con il grasso lubrificante.
155)Al termine della manovra di
sollevamento/bloccaggio della ruota di
scorta, dopo aver verificato il corretto
posizionamento della ruota sotto pianale
(presenza della tacca gialla all'interno della
finestrella su dispositivo) occorre estrarre
la chiave di azionamento avendo cura
di non ruotarla in senso inverso (come in
fig. 166) nel tentativo di agevolare
l'estrazione della chiave stessa, per evitare
il disimpegno del dispositivo di aggancio
e la mancata ritenuta in sicurezza del
complessivo ruota.
156)Controllare la corretta sistemazione
della ruota nell’apposita sede sottopianale
ogni volta che viene movimentata la ruota
di scorta stessa. Eventuali errori di
posizionamento possono pregiudicare la
sicurezza.
157)Il dispositivo sollevamento ruota di
scorta è dotato di sistema di sicurezza
a frizione per salvaguardare il dispositivo
stesso, potrebbe scattare in caso di
applicazione di carico eccessivo sulla vite
di manovra.
181