Pressione di gonfiaggio Lancia Ypsilon 2016 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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61)Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
62)Le prestazioni del sistema ASR non
devono indurre il conducente a correre
rischi inutili e non giustificati. La condotta di
guida dev'essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla visibilità
ed al traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
63)Il sistema HBA non è in grado di
incrementare l'aderenza degli pneumatici
sulla strada oltre i limiti imposti dalle leggi
della fisica: guidare sempre con cautela
in funzione delle condizioni del manto
stradale.
64)Il sistema HBA non è in grado di
evitare incidenti, compresi quelli dovuti ad
eccessiva velocità in curva, guida su
superfici a bassa aderenza oppure
aquaplaning.
65)Il sistema HBA costituisce un aiuto alla
guida: il guidatore non deve mai ridurre
l'attenzione durante la guida. La
responsabilità della guida è sempre affidata
al guidatore.
66)Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tali da
compromettere la sicurezza del guidatore
stesso, degli altri occupanti presenti a
bordo della vettura e di tutti gli altri
utilizzatori della strada.SISTEMI DI AUSILIO
ALLA GUIDA
SISTEMA iTPMS (indirect
Tyre Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
67) 68) 69) 70) 71) 72)
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS
(indirect Tire Pressure Monitoring
System) che è in grado, tramite
i sensori velocità ruota, di monitorare lo
stato di gonfiaggio degli pneumatici.
Il sistema avvisa il guidatore in caso di
uno o più pneumatici sgonfi, mediante
l'accensione a luce fissa della spia
sul quadro strumenti e la
visualizzazione, sul display, di un
messaggio dedicato di avvertimento.
Nel caso in cui si tratti di un solo
pneumatico sgonfio, il sistema può
essere in grado di indicarne la
posizione: si raccomanda comunque di
controllare la pressione su tutti e
quattro gli pneumatici.
Il sistema non riconosce il valore di
pressione degli pneumatici, ma è in
grado di indicare se la pressione di uno
o più pneumatici scende al di sotto di
una certa soglia di pressione.Tale segnalazione viene visualizzata
anche a fronte di uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura
di RESET.
Procedura di reset
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di "auto-apprendimento" (la
cui durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo a 80 km/h per almeno 20 min),
che inizia eseguendo la procedura di
Reset.
La procedura di Reset deve essere
effettuata:ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo
uno pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il Reset, gonfiare
gli pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo "Ruote" nel
capitolo "Dati tecnici").
Se non si effettua il Reset, in tutti i casi
sopra citati, la spia
può dare false
segnalazioni su uno o più pneumatici.
72
SICUREZZA
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Per eseguire il RESET, con vettura
ferma e dispositivo di avviamento in
posizione MAR, agire sul Menu
Principale procedendo come segue:
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
Reset;
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta (“Si” oppure
“No”);
premere il pulsantecon pressione
breve: il display visualizza la scritta
"Confermare";
premere il pulsanteoppure
per effettuare la scelta (“Si” per
effettuare il Reset oppure “No” per
uscire dalla videata);
premere nuovamente il pulsante
con pressione lunga per tornare alla
videata standard o al menu principale
a seconda del punto in cui ci si trova
nel menu.
A procedura di Reset effettuata sul
display verrà visualizzato il messaggio
“Reset salvato”, il quale indica che
l’auto-apprendimento è stato avviato e
viene emessa una segnalazione
acustica.
Qualora l'auto-apprendimento
dell'iTPMS non venga correttamente
eseguito, non viene visualizzato il
messaggio e non viene emessa alcuna
segnalazione acustica.Condizioni di funzionamento
Il sistema è attivo per velocità superiori
a 15 km/h.
In alcune situazioni come in caso di
guida sportiva, particolari condizioni del
manto stradale (ad es.: ghiaccio, neve,
sterrato...) la segnalazione può tardare
oppure risultare parziale sul rilevamento
dello sgonfiaggio contemporaneo di
più pneumatici.
In particolari condizioni (ad es. vettura
carica in modo asimmetrico su di un
lato, traino di un rimorchio, pneumatico
danneggiato oppure usurato, uso del
ruotino di scorta, uso del kit "Fix&Go
Automatic", uso di catene da neve, uso
di pneumatici diversi per assale), il
sistema può dare false segnalazioni
oppure disabilitarsi temporaneamente.
Nel caso di sistema disabilitato
temporaneamente la spia
lampeggerà per circa 75 secondi e
successivamente resterà accesa a
luce fissa; contemporaneamente sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche in seguito ad uno spegnimento e
successivo riavviamento del motore,
qualora non venissero ripristinate le
condizioni di corretto funzionamento.
ATTENZIONE
67)Se il sistema segnala la caduta di
pressione su uno specifico pneumatico, si
raccomanda di controllare la pressione
su tutti e quattro.
68)L' iTPMS non esime il guidatore
dall'obbligo di controllare la pressione degli
pneumatici ogni mese; non è da intendersi
come un sistema sostitutivo della
manutenzione oppure di sicurezza.
69)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici freddi. Se,
per qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici caldi, non
ridurre la pressione anche se è superiore al
valore previsto, ma ripetere il controllo
quando gli pneumatici saranno freddi.
70)Il sistema iTPMS non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (ad es. lo
scoppio di uno pneumatico). In questo
caso arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare sterzate brusche.
71)Il sistema fornisce unicamente un
avviso di bassa pressione degli pneumatici:
non è in grado di gonfiarli.
72)Il gonfiaggio insufficiente degli
pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata del
battistrada e può influire sulla capacità di
guidare la vettura in modo sicuro.
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RIMONTAGGIO RUOTA
NORMALE
Seguendo la procedura
precedentemente descritta, sollevare la
vettura e smontare il ruotino di scorta.
Versioni con cerchi in acciaio
Procedere come segue:
assicurarsi che la ruota di uso
normale sia, sulle superfici di contatto
con il mozzo, pulita e priva di impurità
che potrebbero, successivamente,
causare l'allentamento dei bulloni
di fissaggio;
montare la ruota di uso normale
inserendo i 4 bulloni nei fori;
mediante l'utilizzo della chiave in
dotazione, avvitare i bulloni di fissaggio;
abbassare la vettura ed estrarre il
cric;
mediante l'utilizzo della chiave in
dotazione, serrare a fondo i bulloni
secondo l'ordine numerico
precedentemente illustrato.
montare la coppa ruota a pressione,
facendo coincidere l'apposita
scanalatura (ricavata sulla coppa
stessa) con la valvola di gonfiaggio;
appoggiare la parte interna della
coppa sul cerchio ruota;
innestare la coppa applicando una
forza assiale su più punti, come in
fig. 110, per permettere il corretto
accoppiamento tra coppa e ruota.Versioni con cerchi in lega
Procedere come segue:
inserire la ruota sul mozzo e,
mediante l'utilizzo della chiave in
dotazione avvitare i bulloni;
abbassare la vettura ed estrarre il
cric;
mediante l'utilizzo della chiave in
dotazione, serrare a fondo i bulloni
secondo l'ordine rappresentato;
reinserire la coppetta coprimozzo
montata a pressione assicurandosi che
il foro di riferimento sulla ruota coincida
con il perno di riferimento sulla
coppetta.
AVVERTENZA Un montaggio errato
può comportare il distacco della
coppetta coprimozzo quando la vettura
è in marcia.Ad operazione conclusa
Sistemare il ruotino di scorta
nell’apposito vano del bagagliaio;
inserire il cric e gli altri attrezzi nel
proprio contenitore;
sistemare il contenitore, completo di
attrezzi, sul ruotino;
riposizionare correttamente il
tappeto di rivestimento del bagagliaio.
ATTENZIONE
129)Il ruotino in dotazione (per versioni/
mercati, dove previsto) è specifico per
la vettura: non adoperarlo su veicoli di
modello diverso, né utilizzare ruotini di altri
modelli sulla propria vettura. Il ruotino di
scorta deve essere usato solo in caso
di emergenza. L'impiego deve essere
ridotto al minimo indispensabile e la
velocità non deve superare gli 80 km/h. Sul
ruotino è applicato un adesivo di colore
arancione, sul quale sono riassunte le
principali avvertenze sull'impiego del
ruotino stesso e le relative limitazioni d'uso.
L'adesivo non deve assolutamente essere
rimosso o coperto. L'adesivo riporta le
seguenti indicazioni in quattro lingue:
"Attenzione! Solo per uso temporaneo! 80
km/h max! Sostituire appena possibile
con ruota di servizio standard. Non coprire
questa indicazione". Sul ruotino non deve
assolutamente essere applicata la coppa
ruota.
110L0F0436C
126
IN EMERGENZA
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130)L'eventuale sostituzione del tipo di
ruote impiegate (cerchi in lega al posto di
quelli in acciaio e viceversa) comporta
necessariamente la sostituzione completa
delle colonnette di fissaggio con altre di
dimensione adeguata.
131)Segnalare la presenza della vettura
ferma secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc.
È opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se la vettura è
molto carica, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. In caso di strade in pendenza o
dissestate, posizionare sotto le ruote dei
cunei o altri materiali adatti a bloccare
la vettura.
132)Le caratteristiche di guida della
vettura, con il ruotino montato, risultano
modificate. Evitare accelerate e frenate
violente, brusche sterzate e curve veloci.
La durata complessiva del ruotino di scorta
è di circa 3000 km, dopo tale percorrenza
lo pneumatico relativo deve essere
sostituito con un altro dello stesso tipo.
Non installare in alcun caso uno
pneumatico tradizionale su di un cerchio
adibito all’uso di ruotino di scorta. Far
riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito
l’impiego contemporaneo di due o più
ruotini. Non ingrassare i filetti dei bulloni
prima di montarli: potrebbero svitarsi
spontaneamente.133)Il cric serve esclusivamente per il
sollevamento del modello di vettura col
quale è fornito in dotazione. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi, come ad esempio il sollevamento di
altri modelli di vettura. In nessun caso il
cric deve essere utilizzato per riparazioni
sotto la vettura. Il non corretto
posizionamento del cric può provocare la
caduta della vettura sollevata. Non utilizzare
il cric per portate superiori a quella indicata
sull'etichetta ad esso applicata. Sul ruotino
di scorta non possono essere montate le
catene da neve. Se si fora uno pneumatico
anteriore (ruota motrice) e si ha la necessità
di utilizzare le catene, occorre prelevare
dall'asse posteriore una ruota di
dimensione normale e montare il ruotino al
posto di quest'ultima. In questo modo,
avendo due ruote di dimensione normale
all'anteriore (ruote motrici), si possono
montare su queste le catene da neve.
134)Un montaggio errato della coppa
ruota può causarne il relativo distacco
quando la vettura è in marcia. Non
manomettere assolutamente la valvola di
gonfiaggio. Non introdurre utensili di alcun
genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione degli
pneumatici e del ruotino di scorta
attenendosi ai valori riportati nel capitolo
"Dati tecnici".
135)Durante la rimozione/rimontaggio
della coppa ruota, prestare la massima
attenzione a causa della vicinanza con
il disco freno. Si consiglia l'uso di guanti
protettivi al calore.
ATTENZIONE
54)Girando la manovella, cautelarsi che la
rotazione avvenga liberamente senza
rischi di escoriazioni alla mano per
sfregamento contro il suolo. Anche le parti
del cric in movimento (“vite senza fine”
ed articolazioni) possono causare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente
in caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
55)Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Lancia per far verificare il
corretto serraggio dei bulloni di fissaggio
ruota.
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KIT "Fix&Go
Automatic"
136) 137) 138) 139) 140)
56)3)
DESCRIZIONE
È ubicato nel bagagliaio in un apposito
contenitore. Nel contenitore sono
presenti anche il cacciavite e l'anello di
traino.
Il kit fig. 111 comprende inoltre:
una bomboletta A contenente il
liquido sigillante, dotata di tubo di
riempimento B;
bollino adesivo C recante la scritta
"max. 80 km/h", da apporre in
posizione ben visibile dal conducente
(su plancia portastrumenti) dopo la
riparazione pneumatico;
un compressore D completo di
manometro e raccordi, reperibile nel
vano;
pieghevole informativo, utilizzato per
un pronto uso corretto del kit di
riparazione rapida degli pneumatici e
successivamente consegnato al
personale che dovrà maneggiare lo
pneumatico trattato;
un paio di guanti protettivi reperibili
nel vano laterale del compressore
stesso;
adattatori, per il gonfiaggio di
elementi diversi.
PROCEDURA DI
GONFIAGGIO
141) 142) 143) 144)
Procedere come segue:
Azionare il freno a mano.Svitare
il cappuccio dalla valvola del
pneumatico, estrarre il tubo flessibile di
riempimento A fig. 112 ed avvitare la
ghiera B sulla valvola del pneumatico;
assicurarsi che l'interruttore del
compressore sia in posizione 0
(spento), quindi avviare il motore;
inserire la spina nella presa di
corrente ubicata sul tunnel centrale e
azionare il compressore portando
l'interruttore in posizione I (acceso).
Gonfiare lo pneumatico alla
pressione prescritta nel paragrafo
"Pressione di gonfiaggio" nel capitolo
"Dati Tecnici". Per ottenere una lettura
più precisa, si consiglia di verificare il
valore della pressione sul manometro
con compressore spento;
se entro 5 minuti non si raggiunge la
pressione di almeno 1,8 bar, scollegare
il compressore dalla valvola e dalla
presa di corrente, quindi spostare la
vettura in avanti di circa 10 metri, per
distribuire il liquido sigillante all'interno
del pneumatico e ripetere l'operazione
di gonfiaggio;
se anche in questo caso, entro 5
minuti dall'accensione del
compressore, non si raggiunge la
pressione di almeno 1,8 bar, non
riprendere la marcia ma rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia;
111L0F0006C
112L0F0176C
128
IN EMERGENZA
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FRENI
In funzione delle versioni/mercati la
vettura può essere dotata di rilevatori di
usura meccanici per le pastiglie dei
freni: una per ogni gruppo ruota.
Quando le guarnizioni dei freni stanno
per usurarsi, premendo il pedale del
freno, si avverte un leggero sibilo: tale
segnalazione dura per circa 100 km
(il chilometraggio varia in funzione dello
stile di guida e dal percorso).
In questi casi è comunque possibile,
procedendo con prudenza, proseguire
la marcia.
Rivolgersi tuttavia il più presto possibile
alla Rete Assistenziale Lancia per la
sostituzione delle pastiglie freno
usurate.
RUOTE E
PNEUMATICI
165) 166) 167) 168) 169)
AVVERTENZE
Per evitare danni agli pneumatici
seguire le seguenti precauzioni:
evitare frenate brusche, partenze in
sgommata ed urti violenti contro
marciapiedi, buche stradali ed ostacoli
e la marcia prolungata su strade
dissestate;
controllare periodicamente che gli
pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare
consumo del battistrada;
evitare di viaggiare con vettura
sovraccarica. Se si fora uno
pneumatico, fermarsi immediatamente
e sostituirlo;
lo pneumatico invecchia anche se
usato poco. Screpolature nella gomma
del battistrada e dei fianchi sono un
segnale di invecchiamento. se gli
pneumatici sono montati da più di 6
anni, farli controllare da personale
specializzato. Ricordarsi anche
di controllare con particolare cura il
ruotino di scorta (per versioni/mercati,
dove previsto);
ogni 10-15 mila chilometri effettuare
l'avvicendamento degli pneumatici,
tra anteriori e posteriori, mantenendoli
dallo stesso lato vettura per non
invertire il senso di rotazione;
in caso di sostituzione, montare
sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
sostituendo uno pneumatico, è
opportuno sostituirne anche la valvola
di gonfiaggio.
evitare di viaggiare con pneumatici
parzialmente o completamente sgonfi in
quanto potrebbero compromettere la
sicurezza e danneggiare gli pneumatici
in modo irreparabile.
ATTENZIONE
165)La tenuta di strada della vettura
dipende anche dalla corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici.
166)Una pressione troppo bassa provoca
il surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni allo stesso.
167)Non effettuate la rotazione "a croce"
degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro della vettura a quello sinistro
e viceversa.
152
MANUTENZIONE E CURA
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PRESSIONE DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto.
Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo.
PneumaticiA vuoto e medio carico A pieno carico
Ruotino di scorta(*)Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore
175/65 R14 82H 2,2 2,1 2,5 2,2
2,8 185/55 R15 82H
2,2 / 2,5
(*)2,1 / 2,2(*)2,5 2,2
195/45 R16 84H 2,4 2,1 2,7 2,4
175/65 R15 84T 2,4 2,1 2,5 2,3 -
(*) Per versioni/mercati, dove previsto
161