sensor PEUGEOT 5008 2013 Manuale duso (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: PEUGEOT, Model Year: 2013, Model line: 5008, Model: PEUGEOT 5008 2013Pages: 364, PDF Dimensioni: 17.49 MB
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Il sistema di climatizzazione non
contiene cloro e non presenta
pericoli per lo strato d'ozono.
Consigli per la ventilazione e la climatizzazione
REGOLAZIONE DELL
A VENTILAZIONE POSTERIORE
Dopo aver premuto il tasto "REAR",
ruotare la rotella di regolazione degli
aeratori laterali posteriori per diminuire
o aumentare il flusso d'aria.
Fare attenzione a non ostruire gli aera-
tori laterali e le uscite d'aria sul pianale.
Per interrompere il flusso d'aria, chiudere
gli aeratori e posizionare la rotella su 0. Per fare in modo che questi sistemi siano pienamente efficaci, rispettare le se-
guenti regole d'uso e di manutenzione:
)
Se dopo una sosta prolungata al sole la temperatura interna rimane molto
elevata, non esitare a ventilare l'abitacolo per alcuni istanti.
Portare il comando del flusso d'aria su un livello sufficiente per garantire il
corretto rinnovo dell'aria nell'abitacolo.
)
Per ottenere una distribuzione d'aria omogenea, non ostruire le bocchette
d'entrata d'aria esterna situate alla base del parabrezza, gli aeratori, le uscite
d'aria e l'estrazione d'aria situata nel bagagliaio.
)
Privilegiare l'entrata d'aria esterna in quanto l'uso prolungato del ricircolo d'aria
rischia di provocare l'appannamento del parabrezza e dei vetri laterali.
)
Non ricoprire il sensore di soleggiamento, situato sul cruscotto, che serve a
regolare il sistema di climatizzazione automatico.
)
Far funzionare il sistema di climatizzazione per 5 - 10 minuti, una o due volte
al mese, per mantenerlo in perfetto stato di funzionamento.
)
Verificare lo stato del filtro dell'abitacolo e far sostituire periodicamente gli
elementi filtranti (vedi capitolo "Verifiche").
Raccomandiamo di scegliere un filtro dell'abitacolo combinato. Grazie al suo
secondo filtro attivo specifico, contribuisce a purificare l'aria respirata dagli
occupanti e a tenere pulito l'abitacolo (riduzione dei sintomi allergici, dei
cattivi odori e dei depositi grassi).
)
L'aria condizionata utilizza l'energia del motore durante il suo funzionamento.
Ne risulta un aumento dei consumi del veicolo.
In caso di traino di un carico massimo in pendenza ripida con temperatura
esterna molto elevata, l'interruzione dell'aria condizionata permette di recu-
perare potenza per il motore e quindi migliorare la capacità di trainare un
rimorchio.
La condensa creata dall'aria condizionata provoca un gocciolamento d'ac-
qua normale sotto al veicolo fermo.
)
Per garantire il corretto funzionamento del sistema di climatizzazione, si rac-
comanda di farlo controllare regolarmente.
)
Se il sistema non produce aria fredda, non utilizzarlo e rivolgersi alla rete
PEUGEOT o ad un riparatore qualificato.
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In caso di nebbia o di nevica-
ta, il sensore di luminosità può
rilevare una luce sufficiente. I
fari non si accenderanno quindi auto-
maticamente.
Non ricoprire il sensore di luminosi-
tà, abbinato al sensore di pioggia e
situato al centro del parabrezza, die-
tro al retrovisore interno; le relative
funzioni non sarebbero più coman-
dabili.
Aaccensione temporizzataautomatica dei fari Accensione automatica dei fari Mediante un captatore di luminosità, in
caso di rilevazione di poca luce esterna,
le luci della targa, le luci di posizione e
gli anabbaglianti si accendono automa-
ticamente, senza intervento del guida-
tore. Possono anche accendersi in caso
di rilevazione di pioggia, contempora-
neamente al movimento automatico
delle spazzole tergicristallo anteriori.
Non appena la luminosità torna ad es-
sere sufficiente o quando i tergicristalli
si fermano, i fari si spengono automa-
ticamente.
Attivazione
)
Portare la ghiera sulla posizione
"AUTO"
. L'attivazione della funzio-
ne è accompagnata dalla comparsa
di un messaggio sul display.
Disattivazione
)
Ruotare la ghiera in un'altra posizio-
ne. La disattivazione della funzione
è accompagnata dalla visualizzazio-
ne di un messaggio sul display.
Anomalia di funzionamento
In caso di anomalia di funzio-
namento del sensore di lumi-
nosità, i fari si accendono, que-
sta spia si accende sul quadro
strumenti e/o un messaggio appare sul
display, accompagnato da un segnale
acustico.
Consultare la rete PEUGEOT oppure
un riparatore qualificato
Quando la funzione accensione auto-
matica dei fari è attivata, in caso di poca
luce, i fari anabbaglianti si accendono
automaticamente all'interruzione del
contatto.
Programmazione
L'attivazione o la disattivazione e la du-
rata dell'accensione temporizzata sono
modificabili mediante il menu di confi-
gurazione del veicolo.
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Posizione particolare del tergicristallo anteriore Funzionamento automatico anteriore
Il tergicristallo anteriore funziona auto-
maticamente, senza azione da parte
del guidatore (grazie al sensore di piog-
gia situato dietro al retrovisore interno),
adattando la sua velocità all'intensità
delle precipitazioni.
Attivazione
L'attivazione viene realizzata manual-
mente dal guidatore dando un impulso
verso il basso al comando in posizione
"AUTO"
.
L'attivazione è accompagnata da un
messaggio sul display. Questa posizione permette di liberare le
spazzole del tergicristallo anteriore.
Consente di pulire le spazzole o di so-
stituirle. Può anche essere utile, in in-
verno, per liberare le spazzole del para-
brezza dalla neve.
Non coprire il sensore di piog-
gia, abbinato al sensore di
luminosità e situato al centro
del parabrezza, dietro al retrovisore
interno.
In caso di lavaggio del veicolo in un im-
pianto automatico, disattivare il funzio-
namento automatico del tergicristallo.
In inverno, per non deteriorare le spaz-
zole, si consiglia di attendere lo sbrina-
mento completo del parabrezza prima
di azionare il tergicristallo automatico.
Dopo ogni interruzione del
contatto superiore a un mi-
nuto, è necessario riattivare il
funzionamento automatico, dando un
impulso verso il basso al comando.
Arresto
E' comandato manualmente dal guida-
tore spostando il comando verso l'alto
poi ricollocandolo sulla posizione "0"
.
L'interruzione è accompagnata da un
messaggio sul display.
Anomalia di funzionamento
In caso di malfunzionamento automa-
tico, il tergicristallo funzionerà in modo
intermittente.
Far verificare dalla rete PEUGEOT o da
un riparatore qualificato.
Per conservare l'efficacia del-
le spazzole piatte, tipo "flat-
blade", si consiglia di :
- maneggiarle con cura,
- lavarle regolarmente con acqua e
detergente,
- non utilizzarle per trattenere del
cartone contro il parabrezza,
- sostituirle ai primi segni di usura.
)
Nel minuto successivo all'interruzio-
ne del contatto, ogni azione sul co-
mando del tergicristallo posiziona le
spazzole in verticale.
)
Per riposizionare le spazzole dopo
l'intervento, inserire il contatto e ma-
novrare il comando.
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SEGNALAZIONE PNEUMATICI
SGONFI
Sistema che garantisce il controllo au-
tomatico della pressione dei pneumatici
durante la marcia.
Qualsiasi riparazione o sostitu-
zione del pneumatico di una ruo-
ta dotata di questo sistema deve
essere effettuata dalla rete PEUGEOT
o da un riparatore qualificato.
Se durante la sostituzione di un
pneumatico si monta una ruota non
rilevata dal veicolo (esempio: mon-
taggio di pneumatici da neve), occor-
re far reinizializzare il sistema dalla
rete PEUGEOT o da un riparatore
qualificato.
Questo sistema non esime
dal far controllare regolarmen-
te la pressione dei pneuma-
tici (vedere paragrafo "Elementi di
identificazione") per accertarsi che
il comportamento dinamico del vei-
colo rimanga ottimale e per evitare
un'usura precoce dei pneumatici,
soprattutto in caso di guida in condi-
zioni estreme (carico molto pesante,
velocità elevata).
Il controllo della pressione di gon-
fiaggio dei pneumatici deve esse-
re effettuato a freddo e almeno una
volta al mese, senza dimenticare di
controllare la pressione della ruota di
scorta.
Il sistema di rilevazione può essere
momentaneamente disturbato da
emissioni radioelettriche di frequen-
ze vicine.
Dei sensori, montati in ognuna delle val-
vole, attivano un allarme in caso di ano-
malia (velocità superiore ai 20 Km/h).
La ruota di scorta non è dotata di sensore.
Questa spia si accende sul quadro
strumenti e/o appare un messaggio
sul display multifunzione, accom-
pagnato da un segnale acustico,
per localizzare la ruota interessata.
)
Far controllare al più presto la pressio-
ne dei pneumatici.
Questo controllo deve essere effettuato a freddo.
Ruota sgonfia La spia STOP
si accende,
accompagnata da un segna-
le acustico e da un messag-
gio sul display multifunzione
che localizza la ruota inte-
ressata.
)
Fermarsi immediatamente evitando
di effettuare manovre brusche con il
volante e i freni.
)
Sostituire la ruota danneggiata (fora-
ta o molto sgonfia) e far controllare
la pressione dei pneumatici appena
possibile.
Ruota forata
Il sistema di segnalazione
pneumatici sgonfi è un'as-
sistenza alla guida che non
sostituisce la vigilanza o il senso di
responsabilità del guidatore.
Sensore/i non rilevato/i o difettoso/i
Un messaggio appare sul display mul-
tifunzione, accompagnato da un se-
gnale acustico, per localizzare la ruota
interessata o indicare un'anomalia nel
sistema.
Rivolgersi alla rete PEUGEOT o ad un
riparatore qualificato per sostituire il/i
sensore/i difettoso/i.
Questo messaggio viene vi-
sualizzato anche quando una
delle ruote è lontana dal vei-
colo, in riparazione o durante il mon-
taggio di una (o più) ruote sprovviste
di sensore.
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AIRBAG
L'attivazione del o degli airbag
è accompagnata da una leg-
gera emissione di fumo e da
un rumore, dovuti all'attivazione del-
la cartuccia pirotecnica integrata nel
sistema.
Questo fumo non è nocivo, ma può
rivelarsi irritante per gli occhi.
La detonazione può provocare una
leggera diminuzione della capacità
uditiva per un breve periodo di tem-
po.
Airbag frontali
Attivazione
Gli airbag si gonfiano contemporanea-
mente (tranne se l'airbag frontale del
passeggero è disattivato) in caso di urto
frontale violento applicato su una parte
o su tutta la zona d'impatto frontale A
,
secondo l'asse longitudinale del veicolo
su un piano orizzontale e diretto dall'an-
teriore al posteriore del veicolo.
L'airbag frontale s'interpone tra il torace
e la testa dell'occupante anteriore del
veicolo e il volante, lato guidatore, e il
cruscotto, lato passeggero, per ammor-
tizzare la sua proiezione in avanti.
Zone di rilevazione dell'urto
A.
Zona d'impatto frontale.
B.
Zona d'impatto laterale.
Gli airbag non funzionano
se il contatto non è inserito.
Questi equipaggiamenti fun-
zionano una sola volta. Se si verifica
un secondo urto (durante lo stesso
incidente o in un incidente successi-
vo), l'airbag non funziona.
Sistema progettato per ottimizzare la
sicurezza dei passeggeri (tranne per il
passeggero posteriore centrale) in caso
di urto violento. Gli airbag completano
l'azione delle cinture di sicurezza dotate
di limitatore di carico (tranne per il pas-
seggero posteriore centrale).
In questo caso, i sensori elettronici re-
gistrano ed analizzano gli urti frontali e
laterali che si verificano nelle zone di ri-
levazione dell'urto :
- in caso di urto violento, gli airbag
si gonfiano istantaneamente e pro-
teggono a proteggere meglio gli
occupanti del veicolo (tranne il pas-
seggero posteriore centrale); subito
dopo l'urto, gli airbag si sgonfiano
rapidamente per non intralciare la
visibilità o l'eventuale uscita dei pas-
seggeri,
- in caso di urto poco violento, d'im-
patto sulla parte posteriore e in al-
cune condizioni di ribaltamento, gli
airbag non si gonfiano; in questo
genere di situazione, la cintura di si-
curezza contribuisce a garantire la
protezione in queste situazioni.
Sistema che protegge il guidatore e il
passeggero anteriore in caso di urto
frontale violento per limitare i rischi di
traumi alla testa e al torace.
L'airbag del guidatore è integrato al
centro del volante; quello del passeg-
gero anteriore, nel cruscotto al di sopra
del cassettino portaoggetti.