ECU Seat Alhambra 2014 Manuale del proprietario (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: SEAT, Model Year: 2014, Model line: Alhambra, Model: Seat Alhambra 2014Pages: 401, PDF Dimensioni: 5.71 MB
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200Guida
ATTENZIONE
I freni bagnati, gelati o con sale intervengono più tardi aumentando lo
spazio di frenata.
● Provare i freni con precauzione.
● Far asciugare sempre i freni e pulirli dal ghiaccio e dal sale frenando
varie volte dolcemente, sempre che le condizione meteorologiche, della
strada e del traffico lo consentano.
ATTENZIONE
Guidare senza servofreno può aumentare considerevolmente lo spazio di
frenata e provocare un incidente con gravi conseguenze.
● Non lasciare mai che il veicolo avanzi a motore spento.
● Se il servofreno non funziona o si deve trainare il veicolo, premere il
pedale del freno con maggior forza, posto che lo spazio di frenata si pro-
lunga.
ATTENZIONE
● Non fare mai “pattinare” i freni, premendo leggermente il pedale se non
si deve frenare realmente. Frenare continuamente surriscalda i freni. Questo
può ridurre considerevolmente la potenza di frenata, aumentare lo spazio di
frenata o anche rompere completamente l'impianto dei freni.
● Ridurre la velocità, scalare una marcia o selezionare una gamma di mar-
ce più corta prima di pendenze lunghe e pronunciate. In questo modo si
sfrutta l'azione del freno motore e si riduce lo sforzo dei freni. Al contrario, i
freni potrebbero riscaldarsi e non funzionare. Utilizzare i freni solo quando
serve ridurre la marcia o per fermarsi.
Avvertenza
Quando si fanno controllare le pastiglie anteriori del freno, far revisionare
anche le pastiglie posteriori. Lo spessore delle pastiglie del freno deve es-
sere verificato visualmente con regolarità, osservandolo attraverso le aper-
ture sui cerchi o da sotto il veicolo. Se necessario, smontare le ruote per
controllarle a fondo. SEAT raccomanda di rivolgersi a un centro Service.
Sistema di assistenza alla frenata
I sistemi di assistenza alla frenata ESC, ABS, BAS, ASR e EDS lavorano solo
a motore acceso e contribuiscono significativamente ad aumentare la sicu-
rezza attiva.
Controllo elettronico della stabilità (ESC)
L'ESC contribuisce a ridurre il rischio di derapata e a migliorare la stabilità
del veicolo frenando le ruote separatamente in determinate situazioni di
guida. Situazioni limite che possono crearsi durante la guida (per esempio
sovrasterzo, sottosterzo e mancanza di aderenza delle ruote motrici) sono
riconosciute dall'ESC. Mediante un mirato intervento sui freni o sulla coppia
motrice il sistema contribuisce a stabilizzare il veicolo.
Limiti dell'ESC. È importante sapere che l'ESC è soggetto alle leggi fisiche.
L'ESC non può essere d'aiuto in tutte le situazioni che il conducente deve
affrontare. Ad esempio, se il fondo della carreggiata cambia improvvisa-
mente, l'ESC non sarà utile in tutti i casi. Se, improvvisamente, si presenta
un tratto coperto d'acqua, fango o neve, l'ESC non offrirà le stesse presta-
zioni che su un fondo asciutto. Se il veicolo perde aderenza al fondo e si
sposta su uno strato d'acqua (“aquaplaning”), L'ESC non sarà d'aiuto al
conducente a guidare il veicolo che ha perso aderenza alla strada, impe-
dendo di frenare e direzionare il veicolo. Se si guida su tratti sinuosi pren-
dendo le curve a gran velocità, l'ESC non interviene sempre con la stessa
efficacia: non è lo stesso guidare in modo aggressivo che guidare a bassa
velocità. Se si guida con un rimorchio, l'ESC non consentirà di recuperare il
controllo sul veicolo con la stessa facilità che si avrebbe senza il rimorchio.
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Guida
Adeguare la velocità e la guida alle condizioni di visibilità, della sede stra-
dale e del traffico. L'ESC non può superare i limiti delle leggi fisiche; miglio-
rare la trasmissione disponibile o mantenere il veicolo sulla strada se la
mancanza di attenzione del conducente causa una situazione inevitabile.
D'altra parte l'ESC consente di mantenere facilmente il controllo sul veicolo,
dando assistenza in situazioni estreme e sfruttando al massimo i movimenti
di sterzata del conducente per mantenere il veicolo nella direzione deside-
rata. Se si circola a una velocità che determina l'uscita di strada del veicolo
prima che l'ESC possa intervenire, non sarà possibile nessun tipo di aiuto.
Nell'ESC sono integrati i sistemi ABS, BAS, ASR e EDS. Il sistema ESC è sem-
pre attivo. Solo nelle situazioni in cui la trazione non è sufficiente, è consi-
gliabile scollegare l'ESC premendo il tasto ASR ⇒ fig. 138. Assicurarsi di col-
legare nuovamente l'ASR non appena il veicolo recupera la trazione.
Sistema antibloccaggio (ABS)
L'ABS può impedire che si blocchino le ruote durante la frenata fino a poco
prima di fermare il veicolo, assistendo il conducente a guidare il veicolo e a
mantenerne il controllo. Ciò significa che, anche frenando a fondo, si riduce
la possibilità di far derapare il veicolo:
● Tenere premuto il pedale del freno con forza. Non togliere il piede dal
pedale del freno e non ridurre la forza di frenata!
● Non premere il pedale del freno come se si “pompasse”, né ridurre la
pressione sul pedale!
● Mantenere la direzione del veicolo quando si preme con forza il pedale
del freno.
● Rilasciando il pedale del freno o riducendo la forza sul pedale, l'ABS si
scollega.
Il processo di regolazione dell'ABS si nota dalla vibrazione del pedale del
freno e dai rumori. Non aspettarsi che l'ABS riduca lo spazio di frenata in
qualsiasi circostanza. Lo spazio di frenata potrebbe anche prolungarsi se si
guida su pietrisco, neve fresca o su fondo gelato o scivoloso.
Avanzando su una superficie non compatta, si attiva automaticamente la
configurazione tutto terreno dell'ABS. Quando l'ABS interviene possono bloccarsi le ruote anteriori per un breve lasso di tempo. In questo modo si
riduce lo spazio di frenata nella guida fuori strada affinché le ruote non si
infossino durante la frenata. L'ABS tutto terreno interviene solo quando si
procede in linea retta. Quando le ruote sono sterzate, è in funzione l'ABS
normale.
Assistente di frenata (BAS)
L'assistente di frenata può ridurre lo spazio di frenata. Se il conducente
aziona il pedale del freno in modo repentino in situazioni di emergenza, il
dispositivo aumenta automaticamente la forza frenante. Di conseguenza, la
pressione totale di frenata aumenta rapidamente, la forza di frenata si mol-
tiplica e lo spazio di frenata si riduce. In questo modo l'ABS si attiva con
maggiore rapidità ed efficacia.
Non ridurre la pressione sul pedale del freno! Rilasciando il pedale del freno
o riducendo la forza sul pedale, l'assistente alla frenata scollega automati-
camente il servofreno.
Controllo elettronico della trazione (ASR)
L'ASR riduce la forza motrice adattandola alle condizioni del fondo stradale
nel caso in cui le ruote della vettura, in fase di trazione, perdano aderenza.
L'ASR facilita situazioni quali l'avvio, l'accelerazione o la salita su pendenze
anche in situazioni in cui le condizioni del fondo stradale sono poco favore-
voli.
L'ASR può esser attivato o disattivato manualmente ⇒ pagina 203.
Blocco elettronico del differenziale (EDS e XDS)
L'EDS è disponibile quando di avanza in linea retta in condizioni normali.
L'EDS frena un'eventuale ruota che giri a vuoto trasferendo la sua forza alle
altre ruote motrici. Per impedire che il disco della ruota frenata si surriscal-
di, l'EDS si disattiva automaticamente quando la sollecitazione è particolar-
mente forte. L'EDS si riattiva automaticamente, non appena il freno si è raf-
freddato.
L'XDS è una funzione supplementare del blocco elettronico del differenzia-
le. L'XDS non reagisce all'antislittamento delle ruote motrici, ma al peso
scaricato sulla ruota anteriore in curva durante l'aderenza nelle curve. L'XDS
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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242Guida economica ed ecologica
Quando si acquista l'olio motore, rispettare sempre la normativa e control-
lare che l'olio sia omologato da SEAT.
Evitare di trasportare carichi inutili
Quanto più leggero è il veicolo tanto più sarà economico ed ecologico. Un
peso aggiuntivo di 100 kg ad esempio, aumenta il consumo di carburante
fino a 0,3 l/100 km.
Togliere tutti gli oggetti e i carichi non necessari dal veicolo.
Togliere attrezzature opzionali e accessori non necessari
Quanto più aerodinamico è il veicolo, tanto minore è il consumo di carbu-
rante. Gli accessori e l'attrezzatura opzionale (come portapacchi o portabici-
clette) riducono i vantaggi aerodinamici.
Si raccomanda di togliere queste attrezzature opzionali e i portapacchi non
necessari, specialmente se si desidera guidare a velocità elevate
Compatibilità con l'ambiente
La tutela dell'ambiente svolge un ruolo decisivo nelle varie fasi di progetta-
zione, scelta dei materiali e produzione della sua nuova SEAT.
Misure volte a favorire il riciclaggio
● Giunzioni delle varie parti concepite in modo da semplificarne lo smon-
taggio.
● Smontaggio semplice grazie alla costruzione modulare.
● Riduzione dell’uso di miscele di materiali.
● Denominazione dei componenti in materiale sintetico ed elastomeri in
base alle norme ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629 Scelta dei materiali
●
Impiego di materiali riciclabili
● Utilizzo di plastiche simili in uno stesso insieme nel caso in cui i relativi
componenti non siano facilmente separabili.
● Impiego di materiali provenienti da fonti rinnovabili e/o riciclati.
● Riduzione dei componenti volatili, incluso l'odore, nei materiali sintetici.
● Impiego di liquidi refrigeranti privi di clorofluorocarburi.
Divieto di impiego di materiali pesanti quali: cadmio, piombo, mercurio,
cromo esavalente fatte salve le eccezioni previste dalla legge (Allegato II
della Direttiva 2000/53/CE sui veicoli fuori uso)
Produzione
● Riduzione della quantità di solventi contenuti nelle cere protettive per
cavità.
● Impiego di una pellicola plastica protettiva durante il trasporto dei vei-
coli.
● Impiego di materiale adesivo privo di solventi.
● Uso di liquidi refrigeranti privi di clorofluorocarburi negli impianti di raf-
freddamento.
● Riciclo e recupero energetico dai rifiuti (CDR).
● Aumento della qualità delle acque di scarico.
● Impiego di sistemi di recupero del calore (recuperatori termici, ruote en-
talpiche, ...).
● Impiego di vernici a base d'acqua.
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Guida con rimorchio
Per l'installazione di un dispositivo di traino, SEAT consiglia di rivolgersi a
un'officina specializzata. Può essere necessario, ad esempio, adattare l'im-
pianto di raffreddamento o inserire lamiere termoisolanti. SEAT raccomanda
di rivolgersi a un centro Service.
In ogni caso, per il montaggio di un dispositivo di traino è necessario rispet-
tare le tolleranze di accoppiamento. La distanza tra il centro del giunto e la
carreggiata ⇒ fig. 160 D
non dovrà mai essere inferiore a quella indicata.
Questa norma è valida anche per un veicolo a pieno carico, compreso il cari-
co statico verticale.
Tolleranze di accoppiamento ⇒ fig. 160:
Punti di fissaggio
1.040 mm (41 pollici)
74 mm (3 pollici)
364 mm (14 pollici)
247 mm (10 pollici)
596 mm (23 pollici)
1.097 mm (43 pollici)
1.102 mm (43 pollici)
ATTENZIONE
L'esecuzione errata o inadeguata dei collegamenti elettrici potrebbe cau-
sare anomalie nei circuiti elettronici del veicolo, che a loro volta potreb-
bero provocare un incidente con conseguenze gravi.
● Non collegare mai l'impianto elettrico del rimorchio ai connettori elet-
trici delle luci posteriori o ad altre fonti di alimentazione non adeguate.
Per collegare il rimorchio utilizzare soltanto connettori adeguati.
● Per l'installazione successiva di un dispositivo di traino sul veicolo,
rivolgersi a un'officina specializzata.
ABCDEFGH
ATTENZIONE
Se il dispositivo di traino non è adeguato o non è montato correttamente,
il rimorchio può sganciarsi dal veicolo. Ciò potrebbe causare un incidente
con conseguenze gravi.
Avvertenza
Utilizzare solo dispositivi di traino omologati da SEAT per il tipo di veicolo
corrispondente.
Carichi rimorchiabili massimi consentiti
Le indicazioni riportate nei documenti ufficiali del veicolo sono sempre pre-
valenti. Tutti i dati tecnici forniti in questi documenti si riferiscono al model-
lo base. Il tipo di motore con cui è equipaggiato il veicolo è indicato sulla
targhetta dati del Programma di Manutenzione e sui documenti ufficiali.
Si tenga presente che i valori indicati per determinati modelli possono diffe-
rire da quelli effettivi in base all'allestimento o alla versione.
ATTENZIONE
Superando il carico rimorchiabile massimo indicato, si possono provoca-
re incidenti con conseguenze gravi.
● Non superare mai il carico rimorchiabile indicato.
ATTENZIONE
Superando il carico rimorchiabile massimo indicato, si possono causare
danni al veicolo.
● Non superare mai il carico rimorchiabile indicato.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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265
Cura e pulizia del veicolo
ATTENZIONE
Qualsiasi intervento svolto sul motore o all'interno del vano motore com-
porta il rischio di lesioni, ustioni, incidenti o incendi.
● Prima di iniziare a lavorare, acquisire dimestichezza con le operazioni
necessarie e con le precauzioni generali di sicurezza ⇒ pagina 294.
● Per l'esecuzione di questi interventi, SEAT consiglia di rivolgersi a
un'officina specializzata.
ATTENZIONE
Introducendo acqua manualmente nella vaschetta di raccolta dell'acqua
(utilizzando ad esempio un dispositivo di pulizia ad alta pressione) si pos-
sono provocare danni rilevanti al veicolo.
Per il rispetto dell'ambiente
Lavare il vano motore esclusivamente nelle aree predisposte allo scopo, per
evitare di introdurre nella rete fognaria acqua sporca che potrebbe essere
inquinata da olio, grasso o carburante. In alcune zone è vietato lavare il va-
no motore fuori dalle aree appositamente predisposte.
Cura e pulizia dell'abitacolo Introduzione al tema
Il colore di molti capi di abbigliamento moderni (ad esempio i jeans scuri)
non è sempre sufficientemente resistente. La tappezzeria dei sedili, in tes-
suto o pelle, soprattutto se di colore chiaro, potrebbe tingersi visibilmente
se i capi di abbigliamento stingono (anche se utilizzati correttamente). Se
questo avviene, non si tratta di un difetto della tappezzeria, bensì del fatto
che i colori dei capi di abbigliamento non sono abbastanza resistenti. Quanto più a lungo rimangono le macchie e lo sporco sulle superfici dei
componenti del veicolo e sui tessuti delle imbottiture, tanto più difficile ri-
sulterà pulirli e tenerli in buono stato. Se si lasciano a lungo le macchie e lo
sporco senza pulirli, può verificarsi che non siano più eliminabili.
ATTENZIONE
I prodotti per la cura del veicolo possono essere tossici e pericolosi. L'im-
piego di prodotti per la cura non adatti e l'uso improprio possono essere
causa di incidenti, lesioni gravi, ustioni e intossicazioni.
● Conservare i prodotti per la cura nelle confezioni originali.
● Leggere le indicazioni riportate nell'opuscolo illustrativo.
● Non conservare mai i prodotti per la cura in contenitori alimentari
vuoti, bottiglie o simili recipienti, in quanto potrebbero essere confusi da
terze persone.
● Tenere i prodotti per la cura fuori dalla portata dei bambini.
● Durante l'uso di alcuni prodotti possono prodursi dei vapori nocivi.
Per questo, si consiglia di applicarli all'aperto o in locali ben arieggiati.
● Per il lavaggio, la cura e la pulizia, non usare mai carburante, tremen-
tina (acquaragia), olio motore, acetone o altri liquidi facilmente evapo-
ranti. in quanto tossici e altamente infiammabili.
ATTENZIONE
Una cura e una pulizia inadeguate dei componenti del veicolo possono
pregiudicare l'equipaggiamento di sicurezza e provocare lesioni gravi.
● Conservare e pulire i componenti del veicolo attenendosi alle indica-
zioni del produttore.
● Utilizzare esclusivamente detergenti omologati o raccomandati.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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272Cura e pulizia del veicolo
ATTENZIONE
Le antenne installate sul lato interno dei finestrini possono deteriorarsi in
caso di sfregamento con gli oggetti trasportati o se vengono trattate con de-
tergenti o altre sostanze chimiche corrosive o acide. Non applicare adesivi
sui filamenti dello sbrinatore e non pulire mai la parte interna del lunotto
con detergenti corrosivi o acidi, o con prodotti analoghi.
Avvertenza
Se si utilizzano apparecchiature elettriche nelle vicinanze dell'antenna in-
corporata nel vetro, possono generarsi interferenze nella ricezione delle sta-
zioni AM.
Informazioni sulle riparazioni SEAT
ATTENZIONE
Le riparazioni o le modifiche eseguite in modo non corretto possono pro-
vocare danni e problemi nel funzionamento del veicolo, alterando inoltre
l'efficacia dei servomeccanismi e del sistema degli airbag. Ciò potrebbe
causare un incidente con conseguenze gravi.
● Per le riparazioni e le modifiche, rivolgersi a un'officina specializzata.
Recupero dei veicoli al termine della loro vita utile e
rottamazione
Recupero dei veicoli al termine della loro vita utile
In molti Paesi europei esiste già una vasta rete di centri di raccolta dei vei-
coli usati. Dopo aver consegnato il veicolo si riceverà un certificato di distru- zione in cui si dichiara che la rottamazione del veicolo avviene ai sensi delle
normative vigenti e nel rispetto dell'ambiente.
Il recupero del veicolo usato è gratuito, a condizione che rispetti le disposi-
zioni legislative nazionali.
Per ulteriori informazioni sul recupero e sulla rottamazione dei veicoli al ter-
mine della loro vita utile rivolgersi a un centro Service SEAT.
Rottamazione
La rottamazione del veicolo e lo smaltimento dei singoli componenti del si-
stema degli airbag e dei pretensionatori devono essere effettuati nel rispet-
to delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza. Queste norme sono ben
note al personale delle officine specializzate.
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359
Per fare da sé
Avviamento d'emergenza
Introduzione al tema
Se non è possibile avviare il motore a causa della batteria scarica, è possi-
bile utilizzare la batteria di un altro veicolo per l'avviamento del proprio. Pri-
ma di eseguire l'avviamento, controllare lo spioncino della batteria ⇒ pagi-
na 309.
Per l'avviamento d'emergenza occorrono dei cavi conformi alla norma DIN
72553 (consultare le indicazioni del produttore). Si consiglia di utilizzare
cavi con sezione di almeno 25 mm 2
(0,038 pollici 2
) per veicoli con motore a
benzina, e di 35 mm 2
(0,054 pollici 2
) per veicoli con motore diesel.
Nel caso di veicoli la cui batteria non si trova nel vano motore, i cavi di
emergenza devono essere collegati esclusivamente ai punti del vano moto-
re progettati per l'avviamento d'emergenza.
Informazioni supplementari e avvertenze:
● Sistemi di assistenza all'avvio (funzione Start-Stop) ⇒ pagina 206
● Preparativi per lavorare nel vano motore ⇒ pagina 294
● Riduzione catalitica selettiva (AdBlue) ⇒ pagina 289
● Batteria del veicolo ⇒ pagina 309
ATTENZIONE
L'utilizzo non corretto dei cavi d'emergenza e l'esecuzione dell'avviamen-
to d'emergenza in modo inadeguato possono provocare l'esplosione del-
la batteria, che comporterebbe lesioni gravi. Per ridurre al minimo i ri-
schi, si tengano presenti le seguenti avvertenze:
● I lavori eseguiti sulla batteria del veicolo e sull'impianto elettrico pos-
sono provocare corrosione, incendi o scariche elettriche. Prima di esegui-
re qualsiasi intervento, leggere e seguire sempre le avvertenze e le nor-
me di sicurezza ⇒ pagina 309, Batteria del veicolo.
● La batteria che fornisce corrente deve avere la stessa tensione (12 V)
e all'incirca la stessa capacità (vedi scritta sulla batteria) di quella scari-
ca.
● Non caricare mai una batteria gelata o scongelata da poco. Una batte-
ria scarica può gelare già a temperature vicine a 0 °C (+32 °F).
● Se una batteria congela o viene scongelata è necessario sostituirla.
● Quando la batteria del veicolo è sotto carica si forma una miscela di
gas altamente esplosiva. Evitare fiamme, scintille, fiamme e sigarette.
Non utilizzare un telefono cellulare quando si stanno utilizzando i cavi di
avviamento.
● Caricare la batteria esclusivamente in aree ben ventilate, poiché
quando la batteria fornisce corrente per l'avviamento genera una miscela
di gas detonanti altamente esplosiva.
● I cavi di emergenza non devono mai entrare in contatto con compo-
nenti rotanti presenti nel vano motore.
● Assicurarsi di collegare correttamente i poli corrispondenti e i cavi di
avviamento.
● Consultare il manuale di istruzioni fornito dal produttore dei cavi di
avviamento d'emergenza.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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Rabbocco del livello dell'olio motore . . . . 300
Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . 328
Verifica del livello dell'olio motore . . . . . . 300
Preparativi per il viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Preriscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
Preriscaldamento del filtro . . . . . . . . . . . . . . . 287
Prese di corrente 12 V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
Anomalie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
Rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251
Prese elettriche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici . . . 319
Pressione di gonfiaggio dei pneumatici . . . . . 370
Pretensionatore della cintura . . . . . . . . . . . . . . 28 Manutenzione e smaltimento . . . . . . . . . . . 28
Smaltire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Prima di iniziare la marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Principi fisici di un incidente frontale . . . . . . . . 20
Programma Launch-Control . . . . . . . . . . . . . . . 191
Protezione del sottoscocca del veicolo . . . . . . 264
Protezione fondo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Pulizia Consultare la sezione "Cura del veicolo" . 257
dei cerchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263
delle spazzole dei tergicristalli . . . . . . . . . 261
Vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264
Pulizia del cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
Pulizia delle cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
Pulizia del veicolo Ripiegare gli specchietti retrovisori . . . . . 119 Pulizia e cura del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . 257
Q Quadro generale Leva degli indicatori di direzione e degli ab-baglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62, 68 Display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62, 63
Indicazione degli intervalli di Service . . . . . 66
Menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
Spie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Strumentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Quantità di riempimento Serbatoio AdBlue . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290
Serbatoio del lavacristalli . . . . . . . . . . . . . 115
R Radiotelefono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276
Rear Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219
Recupero dei veicoli al termine della loro vita utile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Registro dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277
Regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224 Spia di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . 224
Spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224
Uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
Regolazione Assetto dei fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
Poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129
Posizione corretta sul sedile . . . . . . . . . . . . 12 Sedile anteriore elettrico . . . . . . . . . . . . . . 121
Sedile anteriore meccanico . . . . . . . . . . . . 120
Sedile con memoria di posizione . . . . . . . 124
Sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122
Volante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
Regolazione degli abbaglianti . . . . . . . . . . . . 105
Regolazione dei sedili sedili anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Regolazione dello specchietto retrovisore del passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
Regolazione dell'assetto dei fari . . . . . . . . . . . 108
Regolazione dinamica dell'assetto dei fari . . 108 Regolazione dinamica dell'assetto dei fari . .108
Regolazione in altezza della cintura . . . . . . . . . 27
Regolazione profondità fari . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Regolazioni Ribaltare lo schienale del sedile del pas-seggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
Rete Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146
Rete divisoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
Retrovisore interno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Retrovisori esterni Cura del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260
Ribaltare lo schienale del sedile del passegge- ro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
Ricambi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273
Ricezione radio Anomalie di funzionamento . . . . . . . . . . . 272
Antenna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
Riciclaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
391
Indice alfabetico
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Sistema di guide con elementi di fissag-gio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142
Trasporto del carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Trasporto Ribaltare lo schienale del sedile del pas-seggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
Trasporto del carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Trasporto di bambini nel veicolo . . . . . . . . . . . . 43 Lista di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Trazione integrale Catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 323
Pneumatici da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . 322
Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 363
Treadwear . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 325
Triangolo catarifrangente . . . . . . . . . . . . . . . . . 336
Tunnel di lavaggio Disinserimento dell'assistente all'avvio . . 207
Disinserimento dell'Auto Hold . . . . . . . . . 207
U Usura degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 321
Utenze elettriche . . . . . . . . . . . . . . 161, 162, 177
Utilizzatori elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251, 335
V Vani Astuccio per occhiali . . . . . . . . . . . . . . . . . 150
Bracciolo centrale anteriore . . . . . . . . . . . . 152
Cassetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155
Cassetto portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . 153
Console del tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151 Portacarte portatile . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
Tavolinetto ripiegabile . . . . . . . . . . . . . . . . 155
Vano per tessere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
Zona piedi posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . 154
Vani e scomparti portaoggetti Console centrale anteriore . . . . . . . . . . . . . 152
Vani portaoggetti Altri vani portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . 156
Vano Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151
Vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294 Batteria del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309
Liquido di raffreddamento del motore . . . 303
Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298
Preparativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296
Vaschetta di raccolta dell'acqua . . . . . . . . 264
Vano nella console del tetto . . . . . . . . . . . . . . 151
Vano per tessere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
Vano portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149
Vaschetta di raccolta dell'acqua . . . . . . . . . . . 264
Veicolo Parcheggio in discesa . . . . . . . . . . . . . . . . 198
Parcheggio in salita . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
Recupero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Riciclaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Sicurezza in caso di guasto . . . . . . . . . . . . 334
Vendita del veicolo In altri Paesi o continenti . . . . . . . . . . . . . . 271
Verifica del livello dell'olio . . . . . . . . . . . . . . . 300
Viaggi all'estero Elenco di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106 Viaggiare sicuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Vibrazioni
Sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 321
Vista d'insieme cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Vista d'insieme del vano motore . . . . . . . . . . . 372
Viti delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . 327, 329, 370 Cappucci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 327
Coppia di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 329
viti delle ruote antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 327
Viti delle ruote antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 329
Volante Leve (Tiptronic) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191
Regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
X XDS Si veda "Sistemi di assistenza alla frena-ta" . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201
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