radiator Seat Arona 2018 Manuale del proprietario (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: SEAT, Model Year: 2018, Model line: Arona, Model: Seat Arona 2018Pages: 336, PDF Dimensioni: 6.9 MB
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Comando
ATTENZIONE
● Pre s
tare sempre attenzione, anche guar-
dando direttamente, al traffico e ai dintorni
del veicolo. I sistemi di assistenza non sosti-
tuiscono l'attenzione del conducente. Quan-
do si entra o si esce da un parcheggio, o du-
rante manovre simili, la responsabilità è sem-
pre del conducente.
● Adeguare sempre la velocità e la guida alle
condizioni di
visibilità, meteorologiche, della
strada e del traffico.
● I sensori a ultrasuoni hanno delle zone
morte, a
ll'interno delle quali l'eventuale pre-
senza di persone o oggetti non viene segna-
lata. Prestare molta attenzione a bambini ed
animali.
● Mantenere sempre il controllo visivo dei
dintorni del
veicolo: aiutarsi con gli spec-
chietti retrovisori. ATTENZIONE
Le funzioni afferenti all'assistenza per il par-
che g
gio possono essere compromesse da di-
versi fattori che possono provocare dei danni
al veicolo o nelle sue vicinanze:
● In alcune circostanze, il sistema non rileva
e non indica alc
uni oggetti:
– Oggetti come catene, timoni dei rimorchi,
barre, paletti, recinti o alberi di piccole
dimensioni.
– Oggetti che si trovano al di sopra dei sen-
sori, come le sporgenze di una parete. –
Og g
etti con superfici o strutture determi-
nate, come recinzioni a maglia metallica,
o neve in polvere.
● Determinate superfici di oggetti e indumen-
ti non riflettono i se
gnali dei sensori ad ultra-
suoni. Il sistema non può rilevare, o non rile-
va correttamente, i suddetti oggetti e le per-
sone che indossano tali indumenti.
● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possono
esser
e compromessi da fonti sonore esterne.
In determinate circostanze, ciò potrebbe im-
pedire il rilevamento di persone o oggetti.
● Si raccomanda di usare particolare atten-
zione, in quanto è po
ssibile che il sistema in
un primo momento rilevi la presenza di un
ostacolo e che questo poi, in fase di avvicina-
mento, sfugga ai sensori perché troppo bas-
so. In certe circostanze, non vengono rilevati
oggetti, quali bordi stradali, che potrebbero
danneggiare la parte inferiore del veicolo.
● Se il primo avvertimento del Park Pilot vie-
ne ignorato
, il veicolo potrebbe essere grave-
mente danneggiato.
● Gli urti o i danni alla griglia del radiatore, al
paraur
ti, al passaruota e nel sottoscocca,
possono modificare l'orientamento dei sen-
sori. Ciò può compromettere il funzionamento
dell'assistenza per il parcheggio. Far control-
lare il funzionamento in un'officina specializ-
zata. Avvertenza
● In determin at
e situazioni, il sistema può av-
vertire la presenza di un ostacolo anche se
non ve ne sono nell'area di rilevazione; ad
esempio,
–su asfalto rugoso, pavimentato o con er-
ba molto alta,
– in presenza di fonti esterne di ultrasuoni,
come i veicoli della nettezza urbana o al-
tri veicoli,
– in caso di acquazzoni, nevicate intense o
gas di scarico densi,
– in caso di variazioni della pendenza.
● Una targa o un portatarga nella parte ante-
riore di dimens
ioni superiori allo spazio de-
stinato alla targa, o una targa curvata o defor-
mata, possono comportare che:
– si verifichino rilevazioni erronee,
– i sensori perdano visibilità.
● Per garantire il corretto funzionamento del
sis
tema, mantenere puliti i sensori ad ultra-
suoni, liberi da neve e ghiaccio, e non coprirli
con adesivi o altri oggetti.
● Se si utilizzano dispositivi ad alta pressio-
ne o a vapor
e per pulire i sensori ad ultrasuo-
ni, non dirigerli direttamente su questi ultimi
per lungo tempo e mantenere sempre una di-
stanza superiore ai 10 cm.
● Determinati accessori montati successiva-
mente su
l veicolo, come un portabiciclette,
possono pregiudicare il funzionamento del-
l'assistenza per il parcheggio. 254
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Cura e manutenzione
ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Cerchi in acciaio a
pag. 280 . Protezione del sottoscocca del veicolo
La parte inferiore del veicolo è stata sottopo-
st
a a u
n trattamento specifico contro gli
agenti chimici e meccanici.
Durante la marcia del veicolo lo strato protet-
tivo può subire dei danni. Si consiglia perciò
di far controllare ed eventualmente ripristina-
re lo strato protettivo della parte inferiore del
veicolo e del telaio all'inizio e alla fine della
stagione fredda.
Per il ripristino dello strato protettivo e per ul-
teriori misure anticorrosione è consigliabile
affidarsi ad un Service Center. ATTENZIONE
Non si devono applicare mai prodotti di prote-
zione del sott
oscocca o anticorrosivi sui cata-
lizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi ter-
mici. Il calore emanato dall'impianto dei gas
di scarico o da alcune parti del motore può in-
fiammare queste sostanze. Pericolo di incen-
dio! Pulizia del vano motore
Usare particolare prudenza durante la pulizia
del
v
ano motore.
Trattamento anticorrosione
Il vano motore e la superficie dell'aggregato
propulsore sono stati sottoposti in fabbrica
ad un trattamento anticorrosione.
Il trattamento anticorrosione è particolarmen-
te importante in inverno quando le strade so-
no spesso cosparse di sale antigelo. Per evi-
tare che il sale causi dei danni si dovrebbe,
all'inizio e alla fine del periodo in cui si usa il
sale antigelo, pulire a fondo il vano motore.
I Service Center dispongono di prodotti de-
tergenti e protettivi adatti e sono dotati delle
necessarie risorse tecniche. Si consiglia per-
tanto di far eseguire questi lavori da un Servi-
ce Center.
Se si pulisce il vano motore per mezzo di sol-
venti per grassi oppure il motore stesso, vie-
ne eliminata quasi sempre anche la protezio-
ne anticorrosione. Per effettuare un tratta-
mento protettivo conclusivo e duraturo di tut-
te le superfici, pieghe, fessure e aggregati
nel vano motore si consiglia di incaricare
un'officina specializzata. ATTENZIONE
● Prima di e se
guire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pag. 289.
● Prima di aprire il cofano del vano motore
occorr
e spegnere il motore, inserire il freno a
mano ed estrarre la chiave di accensione.
● Prima di pulire il vano motore, lasciare raf-
fredd
are il motore.
● Proteggere le mani e le braccia dalle parti
metal
liche acuminate o affilate, ad esempio
durante la pulizia del sottoscocca, delle parti
interne dei passaruota, o dei copricerchi. Pe-
ricolo di lesioni!
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impi
anto dei freni ha conseguenze
negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente! Evitare frenate brusche e improvvise
subito dopo aver lavato il veicolo.
● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.
Infatti ques
to, in seguito ad una variazione
termica, può mettersi in funzione automatica-
mente anche dopo aver sfilato la chiave di ac-
censione. Per il rispetto dell'ambiente
L'acqua sporca prodotta dal lavaggio del mo-
tor e dev
e essere filtrata attraverso un separa-
tore d'olio, data l'eventuale presenza di resi-
dui di carburante, grasso e olio. Per questo
motivo il lavaggio del motore va eseguito in
un'officina o in un distributore di benzina do-
tato delle apposite strutture. 281
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Consigli
emergenza
›››
p
ag. 73 . La batteria può
esplodere!
● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.
Infatti ques
to, in seguito ad una variazione
termica, può mettersi in funzione automatica-
mente anche quando il motore è spento e la
chiave di accensione sfilata.
● Non coprire mai il motore con materiali iso-
lanti aggiu
ntivi, come ad esempio un telone.
Pericolo di incendio!
● Non aprire mai il tappo del serbatoio del li-
quido di raffred
damento fintanto che il moto-
re è ancora caldo. L'impianto di raffredda-
mento si trova sotto pressione a causa del-
l'alta temperatura del liquido.
● Per proteggere il viso, le mani e le braccia
dal
vapore e dal liquido di raffreddamento
bollente, coprire il tappo del serbatoio con un
grosso straccio pesante prima di aprirlo.
● Non dimenticare oggetti nel vano motore,
come str
acci o attrezzi.
● Se si devono effettuare dei lavori sotto il
veico
lo, occorre appoggiarlo su appositi ca-
valletti di supporto e assicurarsi che non pos-
sa muoversi. Il cric da solo non è sufficiente
per sostenerlo. Pericolo di lesioni!
● Se si devono effettuare dei controlli in fase
di accen
sione o a motore acceso, bisogna fare
particolare attenzione alle parti rotanti (ad
esempio alla cinghia poli-V, all'alternatore e
al ventilatore del radiatore) nonché all'im-
pianto di accensione ad alta tensione. Segui-
re inoltre le istruzioni elencate qui di seguito: –
Non toc c
are mai i cavi elettrici dell'im-
pianto di accensione.
– Evitare assolutamente di impigliarsi con
indumenti, gioielli o capelli lunghi nelle
parti rotanti del motore. Pericolo di mor-
te. Togliere quindi gli eventuali gioielli,
tirarsi su i capelli e indossare indumenti
aderenti al corpo.
– Evitare sempre di premere sull'accelera-
tore con una marcia innestata. Il veicolo
si può muovere anche con il freno a mano
tirato. Pericolo di morte.
● Se si rendono necessari dei lavori al siste-
ma del c
arburante o all'impianto elettrico, oc-
corre seguire inoltre le istruzioni seguenti:
– Staccare sempre la batteria dalla rete di
bordo. Per poterlo fare si deve prima di-
sattivare la chiusura centralizzata perché
altrimenti scatta l'allarme.
– Durante i lavori non si deve fumare.
– Non lavorare mai in prossimità di fiamme
libere.
– Tenere sempre un estintore a portata di
mano. ATTENZIONE
Se il cofano non è chiuso correttamente, può
aprirs i impr
ovvisamente durante la guida to-
gliendo visibilità al conducente. Ciò potrebbe
causare un incidente con conseguenze gravi.
● Una volta chiusi il cofano motore, verificare
se l'elemento di b
locco si è ben incastrato nel corpo portaserratura. Il cofano dovrà rimane-
re a fi
lo c
on le parti adiacenti della carrozze-
ria.
● Se durante la guida si nota che il cofano
non è chiuso c
orrettamente, fermarsi imme-
diatamente e chiuderlo bene.
● Aprire e chiudere il cofano del vano motore
solament
e quando nessuno si trova all'inter-
no del raggio di manovra. ATTENZIONE
Prima di rabboccare un liquido, assicurarsi di
av ere s
celto quello giusto. Un errore infatti,
oltre a provocare anomalie nel funzionamen-
to, potrebbe creare seri danni al motore! Per il rispetto dell'ambiente
I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono no-
civ i a
ll'ambiente. Controllare quindi il suolo
sottostante il veicolo ad intervalli di tempo
regolari. Se si constatano macchie di olio o di
altri liquidi, si deve portare il veicolo in offici-
na per un controllo. Apertura del cofano del vano motore
Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e
›››
pag. 17
Il cofano del vano motore si sblocca dall'in-
terno dell'abitacolo.
290
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Consigli
Temperatura troppo alta del liquido di raf-
fr ed
d
amento
Se si accende la spia , fermarsi, spegnere
il motore e lasciarlo raffreddare. Controllare
nuovamente il livello del liquido.
Se il livello del liquido è corretto, il problema
può essere causato da un guasto al ventilato-
re del radiatore. Controllare il fusibile del
ventilatore e, se necessario, farlo sostituire
››› pag. 108.
Se la spia si accende nuovamente dopo un
breve tratto, fermarsi e spegnere il motore .
Contattare un Service Center o un'officina
specializzata.
Livello del liquido di raffreddamento troppo
basso
Se si accende la spia , fermarsi, spegnere
il motore e lasciarlo raffreddare . Controllare
prima il livello del liquido di raffreddamento.
Se il livello si trova al di sotto del segno
“MIN” significa che si deve aggiungere del-
l'altro liquido ››› .
ATTENZIONE
● Se, a cau s
a di un guasto, si fosse costretti a
fermarsi, si deve lasciare il veicolo a una di-
stanza di sicurezza rispetto al flusso del traf-
fico. Spegnere il motore, accendere il lampeg-
gio d'emergenza e disporre i triangoli catari-
frangenti. ●
Non aprire m ai i
l vano motore se si vede o
si sente fuoriuscire del vapore o del liquido di
raffreddamento. Pericolo di ustioni! Attende-
re che il vapore o il liquido di raffreddamento
smettano di fuoriuscire.
● Il vano motore rappresenta sempre una zo-
na perico
losa! Prima di svolgere qualsiasi
operazione nel vano motore, si deve spegne-
re il motore e lasciarlo raffreddare. Leggere le
avvertenze ed attenersi alle prescrizioni corri-
spondenti ››› pag. 289. Rabboccare il liquido di raffreddamen-
t
o Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e
›››
pag. 60
Rabboccare il liquido di raffreddamento
quando il livello scende al di sotto della tac-
ca MIN (minimo).
Controllo del livello del liquido di raffredda-
mento
– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-
zontal
e.
– Disinserire l'accensione.
– Controllare il livello del liquido di raffredda-
mento nell'ap
posito serbatoio di compen-
sazione. Con il motore a freddo, il livello
del liquido di raffreddamento deve rimane-
re tra le tacche. A motore caldo può anche trovarsi leggermente al di sopra della tacca
superiore.
R
abbocco del liquido di raffreddamento
– Far raffreddare il motore.
– Coprire il tappo del serbatoio di compensa-
zione del li
quido di raffreddamento con un
panno e svitarlo verso sinistra con attenzio-
ne ››› .
– Aggiungere liquidi di raffreddamento solo
se nel serb
at
oio di compensazione è rima-
sto del liquido di raffreddamento; in caso
contrario si potrebbe danneggiare il moto-
re. Se non vi è liquido di raffreddamento
nel serbatoio di compensazione, non pro-
seguire la marcia. Rivolgersi a personale
specializzato ››› .
– Se vi sono dei resti di liquido di raffredda-
ment o nel
serb
atoio di compensazione,
rabboccare fino alla tacca superiore.
– Rabboccare il liquido di raffreddamento fin-
ché il
livello non sarà stabile.
– Avvitare il tappo correttamente.
Una perdit
a di liquido di raffreddamento è in-
dice di problemi di tenuta nel circuito. Rivol-
gersi immediatamente ad un'officina specia-
lizzata per una verifica dell'impianto di raf-
freddamento. Se l'impianto di raffreddamen-
to non perde, la diminuzione del livello è da
attribuire al suo surriscaldamento fino al
296
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Controlli e rabbocchi periodici
punto di ebollizione, con conseguente
f uoriu
s
cita del liquido. ATTENZIONE
● L'impiant o di r
affreddamento è sotto pres-
sione! Non aprire il tappo del serbatoio di
compensazione del liquido di raffreddamento
fintanto che il motore è ancora caldo: rischio
di bruciature!
● Il liquido di raffreddamento ed il suo additi-
vo sono nociv
i per la salute. Conservare l'ad-
ditivo esclusivamente nel recipiente originale
ben chiuso, fuori dalla portata dei bambini. In
caso contrario sussiste il pericolo di avvele-
namento.
● Se vengono effettuati lavori nel vano moto-
re, tener
e presente che, anche se l'accensio-
ne non è inserita, la ventola del radiatore può
entrare in funzione automaticamente, sussi-
ste, perciò, il pericolo di lesioni. ATTENZIONE
Se nel sistema di raffreddamento non vi è li-
quido di raffr ed
damento sufficiente, il motore
potrebbe subire un guasto e, di conseguenza,
provocare gravi lesioni.
● Occorre accertarsi che la percentuale di ad-
ditivo si
a quella corretta, in relazione alla
temperatura ambiente minima prevista laddo-
ve si utilizzerà il veicolo.
● Quando la temperatura esterna è estrema-
mente ba
ssa, il liquido di raffreddamento può
congelarsi e il veicolo rimanere fermo. Dal momento che, in un caso simile, non funzio-
nere
bbe i
l riscaldamento, i passeggeri non
sufficientemente coperti potrebbero morire di
freddo. ATTENZIONE
Non rabboccare il liquido di raffreddamento
se nel serbat
oio di compensazione non ve n'è
più! Potrebbe entrare aria nell'impianto di
raffreddamento. In tal caso, non proseguire la
marcia. Farsi aiutare da personale specializ-
zato. Si rischia altrimenti di danneggiare il
motore! ATTENZIONE
Gli additivi originali non devono mai essere
mes c
olati ai liquidi di raffreddamento non ap-
provati dalla SEAT. Altrimenti si corre il ri-
schio di provocare danni gravi al motore e al
suo impianto di raffreddamento.
● Se il liquido nel serbatoio di compensazio-
ne non è di color
e violaceo ma, ad esempio,
marrone, è probabile che l'additivo G13 sia
stato mescolato con un liquido di raffredda-
mento non adatto. In questo caso il liquido di
raffreddamento va sostituito al più presto! In
caso contrario possono manifestarsi gravi
anomalie di funzionamento o danni al moto-
re! Per il rispetto dell'ambiente
Il liquido di raffreddamento e i suoi additivi
pos sono c
ontaminare l'ambiente. Nel caso di fuoriuscita di qualche liquido operativo, sarà
nece
s
sario raccoglierlo e smaltirlo nel rispet-
to dell'ambiente. Liquido dei freni
Contr o
llo del livello liquido dei freni Leggere attentamente le informazioni inte-
grativ
e
›››
pag. 61
L'ubicazione del serbatoio del liquido dei fre-
ni è mostrata nell'immagine corrispondente
del vano motore ››› pag. 292. Il serbatoio del
liquido dei freni si riconosce facilmente dal
tappo giallo-nero.
Un calo irrilevante del livello si ha in seguito
all'usura delle pastiglie dei freni ed alla loro
conseguente autoregistrazione.
Se il livello del liquido invece scende nel giro
di poco tempo in misura ragguardevole, o co-
munque al di sotto del contrassegno “MIN”,
ciò potrebbe indicare una perdita nell'im-
pianto frenante. Non appena il liquido dei
freni scende al di sotto del livello minimo, le
spie nel quadro strumenti segnalano imme-
diatamente l'irregolarità ››› pag. 125 »
297
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza