Alfa Romeo 8C 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2008, Model line: 8C, Model: Alfa Romeo 8C 2008Pages: 223, PDF Dimensioni: 14.37 MB
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USO DELLA VETTURA
PARTENZA DELLA
VETTURA
A motore avviato, vettura ferma e pedale del
freno premuto, rilasciare il freno e premere
sull’acceleratore per partire.
Con motore acceso e vettura ferma, è possibile
passare direttamente dalla 1
a marcia alla R
(retromarcia), premendo l’interruttore
C, e dalla
retromarcia alla 1
a tirando verso il volante la leva
B UP.AVVERTENZA: L’inserimento della retromarcia è
accompagnato da una segnalazione acustica di
sicurezza, che suona ad intermittenza per tutto il
tempo in cui resta inserita.Se nel passaggio dalla retromarcia alla 1
a,
il sistema inserisce automaticamente la 2a
marcia, ciò sta ad indicare che si è verificato
un impuntamento sulla 1
a marcia. Non si tratta
quindi d’anomalia, in quanto rientra nella logica
di funzionamento.
Per lo stesso motivo nel passaggio dalla 1
a
marcia alla retromarcia, in caso d’impuntamento
il sistema inserisce automaticamente il folle (N).
Nelle soste prolungate, con motore in moto, è
consigliabile tenere il cambio in folle (N).Strategia Hill Holder
Il sistema Hill Holder è di ausilio al pilota
nelle partenze in salita. Interviene al rilascio
del pedale del freno solo dopo un arresto,
trattenendo frenata la vettura per qualche istante
fornendogli così il tempo necessario per passare
dal pedale del freno a quello dell’acceleratore.
Il sistema è in grado di variare il tempo di
intervento a seconda della pendenza, minimo in
discesa (0,06 secondi) massimo in salita (1,2
secondi), questo permette di non avvertire la
vettura frenata in discesa.
La funzione che valuta la pendenza è attiva
solo a velocità superiori a 8 km/h, pertanto
cambi di pendenza eseguiti a velocità inferiori
non vengono avvertiti. Esempio: procedendo in
salita ed invertendo la marcia con manovra, il
sistema non avvertirà il cambio di pendenza per
cui manterrà il tempo di intervento massimo 1,2
secondi.
AVVERTENZA: Se in discesa, si lascia avanzare
la vettura in folle (N), alla richiesta di UP verrà
inserita una marcia in relazione alla velocità della
vettura stessa. Per motivi di sicurezza, il sistema
attiva il segnalatore acustico e inserisce
automaticamente il folle (N) quando a vettura
ferma, motore acceso e marcia inserita:
- si rimane senza agire sul pedale freno o
sull’acceleratore per più di 1 minuto
- si rimane per un tempo superiore ai 10
minuti con pedale freno premuto
- si apre la portiera senza agire sul pedale
freno o acceleratore
- si apre il cofano motore.AVVERTENZA: L’avvisatore acustico si attiva
anche se, durante lo “spunto” in partenza, si
verifica un surriscaldamento della frizione. In
questo caso occorre “velocizzare” la partenza
evitando esitazioni o rilasciare il pedale
dell’acceleratore e premere quello del freno.
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È comunque buona norma:
- Effettuare i cambi marcia senza rilasciare il
pedale dell’acceleratore, se è premuto.
- In caso di richiesta di DOWN, per iniziare
un sorpasso in cui si vuole una rapida
accelerazione, premere sul pedale
acceleratore un istante prima di agire sulla
leva.
- Attendere la conclusione di un cambio
marcia prima di richiedere il successivo,
evitando richieste multiple in rapida
successione.
DOWN PER SOTTOGIRI
Il sistema scala la marcia in modo “automatico”
ad un regime motore di circa 1.200 giri/min.
Il comando di DOWN viene ignorato se è in atto
un cambio marcia per sottogiri. Importante
- A vettura ferma con marcia inserita,
mantenere sempre premuto il pedale del
freno no alla partenza.
- Inserire la retromarcia solo quando la
vettura è completamente ferma e con
pedale freno premuto.
- Il disinserimento del dispositivo VDC
disabilita il controllo del sistema
antipattinamento.CAMBIO MARCIA A
SALIRE UP
Agire sulla leva destra
B UP, senza rilasciare il
pedale dell’acceleratore.
La richiesta di UP non viene accettata qualora
l’inserimento della marcia richiesta costringa il
motore a un sottoregime o se è già in corso un
UP per fuorigiri.
La rapidità di cambiata è funzionale alla corsa del
pedale acceleratore e al numero di giri motore,
infatti più il pedale è vicino a fine corsa e il
numero di giri motore è maggiore più veloce è la
cambiata.È comunque buona norma:
- Effettuare i cambi marcia senza rilasciare il
pedale dell’acceleratore, se è premuto.
- Aspettare la conclusione di un cambio
marcia prima di richiedere il successivo,
evitando richieste multiple in rapida
successione.
UP PER FUORIGIRI
Il sistema inserisce una marcia superiore in modo
“automatico” se, con il pedale acceleratore
premuto, il motore raggiunge un valore prossimo
al “regime di fuorigiri”. Questa condizione non
avviene con il sistema in modalità “SPORT”.
CAMBIO MARCIA A
SCALARE DOWN
Agire sulla leva sinistra
A DOWN, anche senza
rilasciare il pedale dell’acceleratore.
La richiesta di DOWN non viene accettata
qualora l’inserimento della marcia richiesta
costringa il motore fuorigiri, in funzione della
marcia richiesta, o se è già in corso un DOWN
per un sottoregime.
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USO DELLA VETTURA
RICHIESTA DI FOLLE (N)
È possibile, in caso di necessità, richiedere
l’inserimento del folle (N) a qualsiasi velocità.
Se successivamente si aziona la leva UP, il
sistema inserisce la marcia consona alla velocità
della vettura.
ARRESTO DELLA
VETTURA
Quando la vettura si ferma, il sistema inserisce
automaticamente la 1ª marcia (salvo non sia
stata preventivamente richiesta la N).
A vettura ferma, con motore in moto, tenere
premuto il pedale del freno finché non si decide
di ripartire.SPEGNIMENTO DEL
MOTORE E DEL SISTEMA
È possibile spegnere il motore solo con il cambio
in 1
a, o retromarcia R.
Se con il cambio in folle si porta la chiave dalla
posizione MAR alla posizione STOP, il display
resta ancora acceso per qualche secondo,
indicando la lettera (N) lampeggiante ed
attivando un segnale acustico.
Per una maggiore sicurezza dall’avere
movimenti imprevisti della vettura:
ATTENZIONE
Non abbandonare mai la vettura
con il cambio in folle (N), ma inserire
la 1a marcia oppure la retromarcia,
verificare l’avvenuto inserimento
del freno di stazionamento. Non
abbandonare la vettura con il motore
in moto.ATTENZIONE
Non estrarre la chiave con
vettura in movimento! Il sistema (e
quindi il display) resterebbe attivo,
ma funzionante in modo anomalo,
fino all’arresto della vettura ed
inoltre il volante si bloccherebbe
automaticamente alla prima sterzata.
In questo caso si accenderà l’icona d’avaria
e prima di ripartire, il sistema, dovrà essere
spento e si dovrà ripetere la fase di “accensione
del sistema”.
È comunque buona norma:
- Effettuare lo spegnimento del motore e
del sistema tenendo il pedale del freno
premuto.
- Non richiedere l’inserimento di una marcia
mentre il sistema si sta’ spegnendo.
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ALTRE FUNZIONI DEL
SISTEMA
Modalità WET “bassa aderenza”
Può essere utilizzata in presenza di fondo
stradale particolarmente scivoloso (neve,
ghiaccio, bagnato) e si attiva/ disattiva
premendo l’interruttore
E.
Ciò farà accendere la scritta “W” sul display del
quadro strumenti.
Durante la marcia il sistema ignora i cambi
marcia a scalare che provocherebbero un
adeguamento giri superiore a 2.800 giri/min.
La modalità “bassa aderenza” è prioritaria
rispetto alle altre funzioni (“cambio automatico”
e “SPORT”) ed è d’aiuto al sistema VDC.È comunque buona norma disinserire le
altre modalità di funzionamento (“cambio
automatico” e “SPORT”) prima di selezionare la
modalità “bassa aderenza”.
Modalità AUTO “cambio automatico”
Si attiva/disattiva premendo il pulsante
D;
sul display il valore indicante la marcia viene
sostituito dalla lettera “D” e il sistema adeguerà
automaticamente le marce in UP e in DOWN in
funzione della velocità della vettura, del regime
motore e della richiesta di coppia/potenza del
guidatore.
AVVERTENZA: La modalità “cambio automatico”
è prioritaria rispetto a quella “SPORT”; pertanto,
se si aziona il pulsante D di “AUTO”, il sistema
funzionerà in modalità “cambio automatico”.È possibile ritornare alla modalità “normale”
(o “SPORT”, se questa modalità era attiva)
tenendo premuto il pulsante
D fino allo
spegnimento della scritta AUTO.Quando la vettura è ferma, la richiesta di N,
1
a o R non provocano il cambio di modalità da
“cambio automatico” a “normale”.
È buona norma disinserire le altre modalità di
funzionamento, prima di selezionare la modalità
“cambio utomatico”.
Strategia “No exit auto”
In modalità AUTO è comunque possibile
richiedere un cambiomarcia da paletta, tale
operazione comporta l’ingresso temporaneo in
modalità “manuale”. Questo stato è visualizzato
sul display dal lampeggio per 5 secondi della
scritta “AUTO” trascorsi i quali ritorna fissa,
confermando in tal modo, il ritorno del sistema
alla modalità AUTO. Ogni ulteriore richiesta
di cambiomarcia fa ripartire il conteggio dei 5
secondi.
E
D
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F
USO DELLA VETTURA
Modalità “SPORT”
Si attiva premendo l’interruttore
F; sul display
s’illuminerà la lettera “S”.
Per ritornare dalla modalità “SPORT” alla
modalità “NORMAL”, premere nuovamente
l’interruttore.
Poiché la modalità “SPORT” è di priorità inferiore
rispetto alle modalità “bassa aderenza” e
“cambio automatico”, se queste sono già attive
quando si attiva la modalità “SPORT”, il sistema
ignorerà il comando anche se si accenderà la spia
relativa.
ATTENZIONE
La modalità “SPORT” è
caratterizzata da cambi marcia più
rapidi rispetto quelli realizzati in
modalità “normale” e minimizza il
taglio della potenza motrice ad opera
del sistema ASR.
La rapidità di cambiata rimane comunque sempre
funzionale alla corsa del pedale acceleratore e
al numero di giri motore, come per la modalità
“NORMAL”.
I cambi marcia DOWN, con pedale acceleratore
rilasciato, avranno un effetto frenante al limite
dello slittamento delle ruote motrici su asfalto
asciutto.
In condizioni di guida sportiva con cambi
marcia ad elevati regimi motore, viene eseguita
automaticamente la doppietta in scalata.
ATTENZIONE
Si consiglia di non utilizzare
la modalità “SPORT” su strade con
condizioni di bassa o media aderenza
(es. presenza di ghiaccio, neve o
bagnato) in quanto si possono avere,
durante i cambi marcia, slittamenti
delle ruote motrici.
Pertanto, l’uso esasperato della
vettura in modalità “SPORT” è
consigliata solo in pista.
E’ possibile, abbinando alla modalità “SPORT”
una guida particolarmente prestazionale, in
fase di partenza e cambimarcia, avvertire inizi
di slittamento delle ruote motrici anche su fondi
asciutti.
È buona norma, prima di selezionare la modalità
“SPORT”, disinserire le altre modalità di
funzionamento (“bassa aderenza” e “cambio
automatico”).
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AVVERTENZA: Nel caso di anomalie del gruppo
leve di comando, il sistema, oltre ad attivare
il segnalatore acustico ed accendere l’icona
di avaria
, inserisce la modalità “cambio
automatico” e verrà ignorato qualsiasi comando
di cambio marcia, compresa la richiesta di N e R.
AVVERTENZA: Se l’anomalia persiste rivolgersi,
appena possibile, ai Punti Autorizzati
appartenenti alla Rete Assistenziale del
Costruttore per far eliminare la causa del
malfunzionamento.
PARTENZA A SPINTA
È possibile, in caso d’anomalia al sistema
d’avviamento, la “partenza a spinta”
procedendo nel modo seguente:
- eseguire la fase “accensione del sistema”
- richiedere UP mentre la vettura prende
velocità con il cambio in N.AVVERTENZA: Tale operazione è comunque da
evitare se non in casi d’emergenza!
UTILIZZO DEI
FRENIPer ottenere un buon assestamento delle
pastiglie freni e dei dischi, evitare frenate troppo
violente per i primi 300 km di percorso.
L’ABS è un equipaggiamento del sistema
frenante che dà essenzialmente due vantaggi:
- Evita il bloccaggio ed il conseguente
slittamento delle ruote nelle frenate
d’emergenza e specialmente in condizioni
di bassa aderenza.
- Permette di frenare e sterzare
contemporaneamente, per evitare eventuali
ostacoli improvvisi o per dirigere la vettura
dove si desidera durante la frenata:
questo compatibilmente con i limiti sici di
aderenza laterale del pneumatico. Per sfruttare meglio l’ABS:
- Nelle frenate d’emergenza o in bassa
aderenza si avverte una leggera pulsazione
sul pedale del freno: è segno che l’ABS
è in azione. Non rilasciare il pedale, ma
continuare a premerlo per dare continuità
all’azione frenante.
- L’ABS impedisce il bloccaggio delle ruote,
ma non aumenta i limiti sici di aderenza
tra pneumatici e strada. Quindi, anche con
vettura dotata di ABS, rispettare la distanza
di sicurezza dalle vetture che precedono e
limitare la velocità all’ingresso delle curve.
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USO DELLA VETTURA
UTILIZZO DEL
MOTORERODAGGIO
I più moderni metodi costruttivi consentono
una grande precisione nella costruzione e
nell’accoppiamento dei componenti, nonostante
ciò, le parti mobili subiscono un assestamento,
essenzialmente durante le prime ore di esercizio
della vettura.
MOTORE E
TRASMISSIONE
Durante i primi 1000 Km di percorso, evitare di
superare i 5000 giri/min.
Dopo l’avviamento evitare di superare i
4000 giri/min. prima che il motore sia
sufficientemente caldo (temperatura acqua 65,
70 C).
Evitare di mantenere il motore ad un regime
elevato e costante per un tempo prolungato.DURANTE LA MARCIA
Non viaggiare mai, neppure in discesa, con
l’indice dei contagiri orientato verso il regime
massimo del motore.
Quando l’indice dei contagiri è prossimo al
massimo regime, occorre adottare una condotta
di guida prudente, per non superare tale limite.
AVVERTENZA: In condizioni normali tutti
i segnali luminosi a luce rossa, sul quadro
e sul display, devono risultare spenti; la
loro accensione segnala un’irregolarità nel
corrispondente impianto.Assicurarsi del regolare comportamento dei
vari organi, osservando i relativi strumenti di
controllo.
AVVERTENZA: Continuare a guidare con una
spia rossa accesa può provocare seri danni alla
vettura ed influenzare il funzionamento e le
prestazioni.
ATTENZIONE
Non percorrere discese
con motore fermo, in quanto non
funzionando il servofreno per
mancanza di depressione, dopo alcune
frenate si perde quasi completamente
l’efficienza dell’impianto. Anche il
servosterzo in tale condizione perde la
sua efficacia.
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Sistema controllo motore (EOBD)
Il sistema EOBD (European On Board Diagnosis)
installato sulla vettura, è conforme alla Direttiva
2003/76B/CE (EURO 4).
Questo sistema permette una diagnosi continua
dei componenti della vettura correlati alle
emissioni; segnala inoltre all’utente, mediante
l’accensione della spia
sul quadro
strumenti, la condizione di deterioramento in
atto dei componenti stessi.
L’obiettivo è quello di:
- tenere sotto controllo l’ef cienza
dell’impianto
- segnalare quando un malfunzionamento
provoca l’aumento delle emissioni oltre la
soglia prestabilita dalla regolamentazione
europea
- segnalare la necessità di sostituzione dei
componenti deteriorati.Il sistema inoltre dispone di un connettore
diagnostico, interfacciabile con adeguata
strumentazione, che permette la lettura dei
codici d’errore memorizzati nella centralina,
insieme con una serie di parametri specifici della
diagnosi e del funzionamento del motore.
AVVERTENZA: Se, ruotando la chiave
d’avviamento in posizione MAR, la spia
non si accende oppure se si accende durante
la marcia, rivolgersi il più presto possibile ai
Punti Autorizzati appartenenti alla Rete
Assistenziale del Costruttore.
AVVERTENZA: Dopo l’eliminazione
dell’inconveniente, per la verifica completa
dell’impianto, il personale dei Punti Autorizzati
appartenenti alla Rete Assistenziale del
Costruttore è tenuto ad effettuare test al banco
di prova e, qualora fosse necessario, prove su
strada le quali possono richiedere anche lunga
percorrenza.
REGOLATORE
DI VELOCITÀ
COSTANTE (CRUISE CONTROL)GENERALITÀ
Il regolatore di velocità, a controllo
elettronico, permette di guidare la vettura
alla velocità desiderata senza premere il
pedale dell’acceleratore. Ciò consente di
ridurre l’affaticamento della guida sui percorsi
autostradali, specialmente nei lunghi viaggi,
perché la velocità memorizzata viene mantenuta
automaticamente.AVVERTENZA: Il dispositivo può essere inserito
solo con velocità superiore ai 30 km/h e si
disinserisce automaticamente quando si preme il
pedale del freno.
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A
B
C
USO DELLA VETTURA
ATTENZIONE:
Il regolatore di velocità deve
essere attivato solo quando il traffico
e il percorso permettono di mantenere,
per un tratto sufficientemente
lungo, una velocità costante in piena
sicurezza.
COMANDI
Il regolatore di velocità è comandato
dall’interruttore
A, dalla ghiera
B e dal pulsante
C (RCL).
L’interruttore
A ha due posizioni:
- OFF in questa posizione il dispositivo è
disattivato;
- ON è la posizione di normale
funzionamento del dispositivo. Quando il
dispositivo è inserito, sul display del quadro
strumenti si accende l’icona
.La ghiera
B serve per memorizzare e mantenere
la velocità della vettura oppure per aumentare o
diminuire la velocità memorizzata.
Ruotare la ghiera
B in posizione (+) per
memorizzare la velocità raggiunta o per
aumentare la velocità memorizzata.
Ruotare la ghiera B in posizione (–) per
diminuire la velocità memorizzata.
Ad ogni azionamento della ghiera
B la velocità
aumenta o diminuisce di circa 1 km/h.
Mantenendo ruotata la ghiera la velocità varia
in modo continuo. La nuova velocità raggiunta
verrà automaticamente mantenuta.
Il pulsante
C (RCL) permette di ripristinare la
velocità memorizzata.
AVVERTENZA: Ruotando la chiave di avviamento
in posizione STOP o l’interruttore A in posizione
OFF, la velocità memorizzata viene cancellata ed
il sistema disinserito.PER MEMORIZZARE LA
VELOCITÀ
Spostare l’interruttore
A in posizione ON e
portare normalmente la vettura alla velocità
desiderata. Ruotare la ghiera
B su (+) per
almeno tre secondi, quindi rilasciarla. La velocità
della vettura resta memorizzata ed è quindi
possibile rilasciare il pedale dell’acceleratore.
La vettura proseguirà la marcia alla velocità
costante memorizzata fino a quando si preme il
pedale del freno.
In caso di necessità (ad esempio un sorpasso)
si può accelerare semplicemente premendo il
pedale dell’acceleratore; in seguito, rilasciando
il pedale dell’acceleratore, la vettura si riporterà
alla velocità precedentemente memorizzata.
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PER RIPRISTINARE
LA VELOCITÀ
MEMORIZZATA
Se il dispositivo è stato disinserito in seguito
ad una frenata, si può ripristinare la velocità
memorizzata nel seguente modo:
- accelerare progressivamente no a
portarsi ad una velocità vicina a quella
memorizzata;
- inserire la marcia selezionata al momento
della memorizzazione della velocità (4
a, 5a
o 6
a marcia);
- premere il pulsante
C (RCL).PER AUMENTARE
LA VELOCITÀ
MEMORIZZATA
La velocità memorizzata può essere aumentata
in due modi:
- premendo l’acceleratore e poi
memorizzando la nuova velocità raggiunta
(rotazione della ghiera
B mantenuta per più
di tre secondi);
oppure
- rotazione momentanea della ghiera
B
sulla posizione (+): ad ogni impulso della
ghiera corrisponderà un piccolo incremento
della velocità circa 1 km/h mentre ad
una pressione continua corrisponderà un
aumento continuo della velocità. Rilasciando
la ghiera
B la nuova velocità resterà
automaticamente memorizzata.PER RIDURRE
LA VELOCITÀ
MEMORIZZATA
La velocità memorizzata può essere ridotta in
due modi:
- disinserendo il dispositivo premendo
il pedale del freno e memorizzando
successivamente la nuova velocità
(rotazione della ghiera
B sulla posizione
(+) per almeno tre secondi);
oppure
- mantenendo ruotata la ghiera
B sulla
posizione (–) no al raggiungimento della
nuova velocità che resterà automaticamente
memorizzata.