Alfa Romeo 156 2004 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

Page 201 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
199
TRAINO DI RIMORCHIAVVERTENZE Per il traino di roulottes o di rimorchi la vet-
tura deve essere dotata di gancio di traino
omologato e di adeguato impianto elettrico.
L’installazione deve essere eseguita da per-
sonale specializzato che rilascia apposita do-
cumentazione per la circolazione su strada.
Montare eventualmente specchi retrovisori
specifici e/o supplementari, nel rispetto
delle norme del Codice di Circolazione Stra-
dale vigente. Ricordare che un rimorchio al
traino riduce la possibilità di superare le pen-
denze massime, aumenta gli spazi d’arre-
sto e i tempi per un sorpasso sempre in re-
lazione al peso complessivo dello stesso.
Nei percorsi in discesa inserire una mar-
cia bassa, anziché usare costantemente il
freno.
Il peso che il rimorchio esercita sul gancio
di traino della vettura, riduce di uguale va-
lore la capacità di carico della vettura stessa. Per essere sicuri di non superare il peso
massimo rimorchiabile (riportato sulla carta
di circolazione) si deve tener conto del peso
del rimorchio a pieno carico, compresi gli ac-
cessori e i bagagli personali.
Rispettare i limiti di velocità specifici di ogni
paese per i veicoli con traino di rimorchio.
In ogni caso la velocità massima non deve
superare i 100 km/h.
INSTALLAZIONE
DEL GANCIO DI TRAINOIl dispositivo di traino deve essere fissato
alla carrozzeria da personale specializzato,
secondo le seguenti indicazioni nonché ri-
spettando eventuali informazioni supple-
mentari e/o integrative rilasciate dal Co-
struttore del dispositivo stesso.
Il dispositivo di traino da installare deve
rispettare le attuali normative vigenti con ri-
ferimento alla Direttiva 94/20/CEE e suc-
cessivi emendamenti.
Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un di-
spositivo di traino idoneo al valore della
massa rimorchiabile della vettura sulla quale
si intende procedere all’installazione.
Per il collegamento elettrico deve essere
adottato un giunto unificato che general-
mente viene collocato ad un’apposita staffa
fissata di norma al dispositivo di traino
stesso.
Il sistema ABS non con-
trolla il sistema frenante
del rimorchio. Occorre quindi parti-
colare cautela sui fondi scivolosi.
ATTENZIONE
Non modificare assoluta-
mente l’impianto freni della
vettura per il comando del freno del
rimorchio. L’impianto di frenatura
del rimorchio deve essere del tutto
indipendente dall’impianto idrau-
lico della vettura.
ATTENZIONE

Page 202 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
200
SCHEMA DI MONTAGGIO (fig. 1)
La struttura del gancio di traino deve essere
fissata nei punti indicati con il simbolo
Øme-
diante n. 4 viti da M8 e n. 7 viti da M10.
La piastra interna (2) deve avere uno spes-
sore minimo di 6 mm.
La piastra interna (3) deve avere uno spes-
sore minimo di 4 mm.
La piastra esterna (4) deve avere uno
spessore minimo di 5 mm.
I punti di fissaggio (1) devono essere prov-
visti di distanziali di diametro 25 mm e spes-
sore 6 mm. I collegamenti elettrici devono essere ef-
fettuati con giunti a 7 poli alimentati a
12VDC (norma CUNA UNI - 9128) rispet-
tando eventuali indicazioni di riferimento del
Costruttore della vettura e/o del Costruttore
del dispositivo di traino.
Un eventuale freno elettrico deve essere
alimentato direttamente dalla batteria me-
diante un cavo con sezione non inferiore a
2,5 mm
2. In aggiunta alle derivazioni elet-
triche è ammesso collegare all’impianto elet-
trico della vettura solo il cavo per l’alimen-
tazione del freno elettrico ed il cavo per una
lampada d’illuminazione interna del rimor-
chio con potenza non superiore a 15W.AVVERTENZAÈ obbligatorio fissare alla
stessa altezza della sfera del gancio una tar-
ghetta (ben visibile) di dimensioni e mate-
riale opportuno con la seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg
Dopo il montaggio, i fori di
passaggio delle viti di fis-
saggio devono essere sigillati, per
impedire eventuali infiltrazioni di
gas di scarico.
ATTENZIONE

Page 203 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
201
fig. 1
A0B0143m
Fori esistenti
SEZ. A-A
Veicolo a pieno carico
Fori esistenti
Fori esistenti
N° 2 viti M10
Sfera a norma N° 3 viti M10
N° 4 viti M8N° 2 viti M10

Page 204 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
202
Occorre pertanto limitarne l’impiego alle
prestazioni per le quali sono stati omologati.
AVVERTENZAQuando si utilizzano
pneumatici invernali con indice di velocità
massima inferiore a quella raggiungibile
dalla vettura (aumentata del 5%), sistemare
nell’abitacolo, bene in evidenza per il gui-
datore, una segnalazione di cautela che ri-
porti la velocità massima consentita dai
pneumatici invernali (come previsto da Di-
rettiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote pneu-
matici uguali (marca e profilo) per garantire
maggiore sicurezza in marcia, in frenata ed
una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire il
senso di rotazione dei pneumatici.
PNEUMATICI
INVERNALISono pneumatici studiati appositamente
per la marcia su neve e ghiaccio, da mon-
tare in sostituzione di quelli in dotazione alla
vettura.
Usare pneumatici invernali delle stesse di-
mensioni di quelli in dotazione alla vettura.
I Servizi Autorizzati Alfa Romeo sono lieti
di fornire consigli sulla scelta del pneuma-
tico più adatto all’uso cui il Cliente intende
destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da adottare, per
le pressioni di gonfiaggio e le relative ca-
ratteristiche dei pneumatici invernali, atte-
nersi scrupolosamente a quanto riportato al
capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Le caratteristiche invernali di questi pneu-
matici si riducono notevolmente quando la
profondità del battistrada è inferiore ai 4
mm. Il questo caso è opportuno sostituirli.
Le specifiche caratteristiche dei pneumatici
invernali, fanno sì che, in con dizioni am-
bientali normali o in caso di lunghe percor-
renze autostradali, le loro prestazioni risul-
tino inferiori rispetto a quelle dei pneuma-
tici di normale dotazione.
CATENE DA NEVEL’impiego delle catene è subordinato alle
norme vigenti in ogni Paese.
Impiegare catene da neve ad ingombro
ridotto:
– per pneumatici 185/65 R15” e
205/60 R15” utilizzare catene da neve ad
ingombro ridotto con sporgenza massima
oltre il profilo del pneumatico pari a 12 mm.
– per pneumatici 205/55 R16” utilizzare
catene da neve ad ingombro ridotto con
sporgenza massima oltre il profilo del pneu-
matico pari a 9 mm.
Sui pneumatici tipo 215/
45 ZR17” non possono es-
sere utilizzate le catene da
neve per interferenza con il mon-
tante della sospensione anteriore.Le catene devono essere applicate solo sui
pneumatici delle ruote motrici (anteriori).
Si raccomanda, prima di acquistare o im-
piegare catene da neve di rivolgersi per infor-
mazioni ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Controllare la tensione delle catene dopo
aver percorso alcune decine di metri.
La velocità massima del
pneumatico da neve con in-
dicazione “Q” non deve superare i
160 km/h; con indicazione “T” non
deve superare i 190 km/h; con in-
dicazione “H” non deve superare
i 210 km/h; nel rispetto comun-
que, delle vigenti norme del Codice
di circolazione stradale.
ATTENZIONE

Page 205 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
203
Con le catene
montate, tenete
una velocità mode-
rata; non superate i 50 km/h. Evi-
tate le buche, non salite sui gradini
o marciapiedi e non percorrete lun-
ghi tratti su strade non innevate,
per non danneggiare la vettura ed
il manto stradale.
INATTIVITÀ
DELLA VETTURASe la vettura deve rimanere inattiva per
più di un mese, si raccomanda di osservare
le seguenti precauzioni:
– Sistemare la vettura in un locale coperto,
asciutto e possibilmente arieggiato.
– Inserire una marcia.
– Verificare che il freno a mano non sia in-
serito.
– Pulire e proteggere le parti verniciate ap-
plicando cere protettive.
– Scollegare il morsetto negativo (–) dal
polo della batteria e controllare lo stato di
carica della medesima. Durante il rimes-
saggio, questo controllo dovrà essere ripe-
tuto trimestralmente. Ricaricare se l’indica-
tore ottico presenta una colorazione scura
senza la zona verde centrale.
AVVERTENZASe la vettura è equi-
paggiata con l’allarme elettronico, disinse-
rire l’allarme con il telecomando.– Pulire e cospargere le parti metalliche
lucide con specifici prodotti in commercio.
– Cospargere di talco le spazzole in
gomma del tergicristallo e del tergilunotto
lasciandole sollevate dai vetri.
– Aprire leggermente i finestrini.
– Coprire la vettura con un telone in tes-
suto o in plastica traforata. Non impiegare
teloni in plastica compatta, che non per-
mettono l’evaporazione dell’umidità pre-
sente sulla superficie della vettura.
– Gonfiare i pneumatici a una pressione
di +0,5 bar rispetto a quella normalmente
prescritta e controllarla periodicamente.
– Qualora non si scolleghi la batteria dal-
l’impianto elettrico, controllarne lo stato di
carica ogni trenta giorni ed in caso l’indica-
tore ottico presenti una colorazione scura
senza la zona verde centrale, provvedere
alla sua ricarica.
– Non svuotare l’impianto di raffredda-
mento motore. Sul ruotino di scorta non
possono essere montate le
catene da neve. Se si fora
una ruota anteriore (motrice) e vi
è necessità di impiego delle catene,
si deve prelevare dall’asse poste-
riore una ruota normale (adeguare,
appena possibile, la pressione
pneumatici al valore prescritto) e
montare il ruotino al posto di que-
st’ultima. In questo modo avendo
due ruote motrici normali, si pos-
sono montare su queste le catene
da neve risolvendo una eventuale
situazione di emergenza.

Page 206 of 343

CORRETTO USO DELLA VETTURA
204
RIMESSA IN MARCIAPrima di rimettere in marcia la vettura
dopo un lungo periodo di inattività, si rac-
comanda di eseguire le seguenti operazioni:
– Non spolverare a secco l’esterno della
vettura.
– Controllare a vista se vi sono evidenti
perdite di fluidi (olio, liquido freni e frizione,
liquido di raffreddamento motore ecc.).
– Far sostituire l’olio motore ed il filtro.
– Controllare il livello di:
– liquido impianto freni-frizione
– liquido raffreddamento motore.
– Controllare il filtro aria e, se necessa-
rio, farlo sostituire.
– Controllare la pressione dei pneumatici
e verificare che non presentino danni, tagli
o screpolature. In tal caso è necessario farli
sostituire.
ACCESSORI UTILIIndipendentemente dagli obblighi legisla-
tivi vigenti, suggeriamo di tenere a bordo
(fig. 1):
– cassetta di pronto soccorso contenente
disinfettante non alcolico, garze sterili, garze
in rotolo, cerotto, ecc.;
– torcia elettrica;
– forbici a punta arrotondata;
– guanti da lavoro.fig. 1
A0B0389m
Questa operazione deve
essere eseguita all’aperto.
I gas di scarico contengono ossido
di carbonio, gas fortemente tossico
e letale.
ATTENZIONE
– Controllare le condizioni delle cinghie
del motore.
– Ricollegare il morsetto negativo (–)
della batteria dopo averne verificata la ca-
rica.
– Con cambio in folle avviare il motore e
lasciare girare il motore al minimo per qual-
che minuto azionando ripetutamente il pe-
dale della frizione.

Page 207 of 343

IN EMERGENZA
205
3)Premere a fondo e mantenere premu-
to il pedale acceleratore. La spia
U
si
accende, per circa otto secondi, e poi si spe-
gne; adesso rilasciare il pedale dell’accele-
ratore.
4)La spia
U
comincia a lampeggiare:
dopo un numero di lampeggi uguale alla pri-
ma cifra del codice della CODE card, premere
e mantenere premuto il pedale accelerato-
re fino a quando la spia
U
si accende (per
circa quattro secondi) e poi si spegne; ades-
so rilasciare il pedale dell’acceleratore.
5)La spia
U
comincia a lampeggiare:
dopo un numero di lampeggi uguale alla se-
conda cifra del codice della CODE card, pre-
mere e mantenere premuto il pedale acce-
leratore.
6)Procedere allo stesso modo per le ri-
manenti cifre del codice della CODE card.
7)Immessa l’ultima cifra, mantenere pre-
muto il pedale dell’acceleratore. La spia
U
si accende (per quattro secondi) e poi si spe-
gne; adesso rilasciare il pedale dell’accele-
ratore.8)Un lampeggio rapido della spia
U
(per
circa 4 secondi) conferma che l’operazio-
ne è avvenuta correttamente.
9)Procedere all’avviamento del motore
ruotando la chiave dalla posizione MARal-
la posizione AV Vsenza riportare la chia-
ve in posizione STOP.
Se invece la spia
U
continua a rimane-
re accesa, ruotare la chiave di avviamento
in STOPe ripetere la procedura a partire
dal punto 1).
AVVERTENZADopo un avviamento
d’emergenza è consigliabile rivolgersi ad un
Servizio Autorizzato Alfa Romeo, perché la
procedura di emergenza va ripetuta ad ogni
avviamento del motore.
AVVIAMENTO
D’EMERGENZASe il sistema Alfa Romeo CODE non rie-
sce a disattivare il blocco motore le spie
Y
e U
rimangono accese ed il motore non
si avvia. Per avviare il motore è necessario
ricorrere all’avviamento di emergenza.
AVVERTENZASi consiglia di leggere
tutta la procedura con attenzione prima di
eseguirla.
Se si commette un errore durante tale pro-
cedura occorre riportare la chiave di avvia-
mento in STOPe ripetere le operazioni dal-
l’inizio (punto 1).
1)Leggere il codice elettronico a 5 cifre
riportato sulla CODE card.
2)Ruotare la chiave di avviamento in
MAR.
I I
N N

E E
M M
E E
R R
G G
E E
N N
Z Z
A A

Page 208 of 343

IN EMERGENZA
206
AVVIAMENTO CON BATTERIA
AUSILIARIASe la batteria è scarica, (per batteria con
idrometro ottico: colorazione scura senza
area verde al centro), si può avviare il mo-
tore usando un’altra batteria, che abbia una
capacità uguale o di poco superiore rispet-
to a quella scarica.
Ecco come fare fig. 1:
1)Rimuovere il coperchio di protezione
ubicato sul polo positivo della batteria, pre-
mendo sulle relative alette di apertura (lato
anteriore), quindi collegare i morsetti posi-
tivi (segno +in prossimità del morsetto) del-
le due batterie con un apposito cavo.
2)Collegare con un secondo cavo il mor-
setto negativo (–) della batteria ausiliaria
con un punto di massa
Esul motore o sul
cambio della vettura da avviare.AVVERTENZANon collegare diretta-
mente i morsetti negativi delle due batterie:
eventuali scintille possono incendiare il gas
detonante che potrebbe fuoriuscire dalla bat-
teria. Se la batteria ausiliaria è installata
su un’altra vettura, occorre evitare che tra
quest’ultima e la vettura con batteria scari-
ca vi siano parti metalliche accidentalmen-
te a contatto.
3)Avviare il motore.
4)Quando il motore è avviato, togliere i
cavi, seguendo l’ordine inverso a quello del-
la procedura di collegamento.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere inutilmente ma rivol-
gersi al Servizio Autorizzato Alfa Romeo più
vicino.
fig. 1
A0B0181m
Evitare rigorosamente di
impiegare un carica batte-
ria per l’avviamento d’e-
mergenza: potreste danneggiare i
sistemi elettronici e in particolare le
centraline che gestiscono le funzio-
ni di accensione e alimentazione.
Le operazioni di connes-
sione e sconnessione dei
morsetti batteria della vet-
tura generano tensioni che posso-
no provocare problemi ai sistemi
elettronici della vettura. Tale ope-
razione deve essere eseguita da
personale esperto.Questa procedura di av-
viamento deve essere ese-
guita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provo-
care scariche elettriche di notevo-
le intensità. Inoltre il liquido con-
tenuto nella batteria è velenoso e
corrosivo, evitare il contatto con la
pelle e gli occhi. Si raccomanda di
non avvicinarsi alla batteria con
fiamme libere o sigarette accese e
di non provocare scintille.
ATTENZIONE

Page 209 of 343

IN EMERGENZA
207
AVVIAMENTO CON MANOVRE
AD INERZIA
SE SI FORA
UN PNEUMATICOAVVERTENZASe la vettura è dotata di
“Fix&Go kit riparazione rapida pneumatici”,
vedere le istruzioni relative riportate nel suc-
cessivo capitolo.INDICAZIONI GENERALIL’operazione di sostituzione ruota ed il cor-
retto impiego del cric e del ruotino richie-
dono l’osservanza di alcune precauzioni che
vengono di seguito elencate. Deve assolutamente es-
sere evitato l’avviamento
mediante spinta, traino op-
pure sfruttando le discese. Queste
manovre potrebbero causare l’af-
flusso di carburante nella marmit-
ta catalitica e danneggiarla irrepa-
rabilmente.
Ricordate che fino a quan-
do il motore non è avviato,
il servofreno ed il servosterzo non
sono attivi, quindi è necessario
esercitare uno sforzo sul pedale del
freno e sul volante, di gran lunga
superiore all’usuale.
ATTENZIONE
Segnalare la presenza del-
la vettura ferma secondo le
disposizioni vigenti: luci di emer-
genza, triangolo rifrangente, ecc..
È opportuno che le persone a bor-
do scendano dalla vettura ed at-
tendano che si compia la sostitu-
zione sostando fuori dal pericolo
del traffico.
In caso di strade in pendenza o dis-
sestate, posizionare sotto le ruo-
te dei cunei o altri materiali adatti
a bloccare la vettura.
Non avviare mai il motore quando
la vettura è sollevata sul cric.
Se si viaggia con un rimorchio al
traino, staccare il rimorchio prima
di sollevare la vettura.
ATTENZIONE

Page 210 of 343

IN EMERGENZA
208
Il ruotino di scorta in do-
tazione (per versioni/mer-
cati ove previsto) è specifico per la
vettura; non adoperarlo su veicoli
di modello diverso, né utilizzare
ruote di soccorso di altri modelli
sulla propria vettura.
L’eventuale sostituzione del tipo di
ruote impiegate (cerchi in lega al
posto di quelli in acciaio) compor-
ta che necessariamente venga cam-
biata la completa dotazione dei bul-
loni di fissaggio con altri di dimen-
sione adeguata.
Il ruotino di scorta è più stretto del-
le ruote normali, deve essere uti-
lizzato solo per percorrere la stra-
da necessaria per raggiungere un
punto di assistenza in cui far ripa-
rare la ruota forata e la velocità
della vettura, durante tale utilizzo,
non deve superare gli 80 km/h.
ATTENZIONE
Sul ruotino di scorta è ap-
plicato un adesivo sul qua-
le sono riassunte le principali av-
vertenze sull’impiego del ruotino
stesso e le relative limitazioni d’u-
so. L’adesivo non deve assoluta-
mente essere rimosso o coperto.
L’adesivo riporta le seguenti indi-
cazioni in quattro lingue:
ATTENZIONE! SOLO PER USO TEM-
PORANEO! 80 km/h MAX! SOSTI-
TUIRE APPENA POSSIBILE CON
RUOTA DI SERVIZIO STANDARD.
NON COPRIRE QUESTA INDICA-
ZIONE.
Sul ruotino di scorta non deve as-
solutamente essere montata alcu-
na coppa ruota.
Le caratteristiche di guida della
vettura, con il ruotino di scorta
montato, risultano modificate; evi-
tare accelerate e frenate violente,
brusche sterzate e curve veloci.
ATTENZIONE
La durata complessiva del
ruotino di scorta è di circa
3000 km, dopo tale percorrenza il
pneumatico relativo deve essere so-
stituito con un altro dello stesso tipo.
Non installare in alcun caso un pneu-
matico tradizionale su di un cerchio
previsto per l’utilizzo come ruotino
di scorta. Far riparare e rimontare
la ruota sostituita il più presto
possibile.
Non è consentito l’impiego contem-
poraneo di due o più ruotini di scorta.
Non ingrassare i filetti dei bulloni
prima di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.
Il cric serve solo per la sostituzione
di ruote sulla vettura a cui è in do-
tazione oppure su vetture dello stes-
so modello. Sono assolutamente da
escludere impieghi diversi come ad
esempio sollevare vetture di altri
modelli. In nessun caso, utilizzarlo
per riparazioni sotto la vettura.
Il non corretto posizionamento del
cric può provocare la caduta della
vettura sollevata.
Non utilizzare il cric per portate su-
periori a quella indicata sull’eti-
chetta che vi si trova applicata.
ATTENZIONE

Page:   < prev 1-10 ... 161-170 171-180 181-190 191-200 201-210 211-220 221-230 231-240 241-250 ... 350 next >