Alfa Romeo MiTo 2014 Manuale del proprietario (in Italian)

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Apertura d’emergenza dall’interno
Procedi come segue:
❒togli gli appoggiatesta posteriori e ribalta completamente i sedili
(vedi paragrafo “Ampliamento del bagagliaio”);
❒premi sulla levetta A fig. 62.CHIUSURAAbbassa il portellone premendo in corrispondenza della serratura fino
ad avvertire lo scatto di bloccaggio.
Tira la linguetta A fig. 63 ed abbassa il bagagliaio premendo in
corrispondenza della serratura fino ad avvertire lo scatto della stessa.
AVVERTENZA Prima di richiudere il bagagliaio accertati di essere
in possesso della chiave, in quanto il bagagliaio verrà bloccato
automaticamente.
INIZIALIZZAZIONE BAGAGLIAIOAVVERTENZA In seguito ad un’eventuale scollegamento della batteria
od all’interruzione del fusibile di protezione, è necessario
“inizializzare” il meccanismo di apertura/chiusura del bagagliaio
procedendo come segue:
❒chiudi tutte le porte ed il bagagliaio;
❒premi il pulsante
sul telecomando;
❒premi il pulsantesul telecomando.
fig. 62
A0J0178
fig. 63
A0J0079
87CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

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AMPLIAMENTO DEL BAGAGLIAIOIl sedile posteriore sdoppiato permette l’ampliamento parziale (1/3
oppure 2/3) o totale del bagagliaio. Per ampliare il bagagliaio vedere
quanto descritto ai paragrafi “Rimozione cappelliera” e “Ribaltamento
sedili”.
Rimozione cappelliera
Procedi come segue:
❒libera le estremità dei due tiranti A fig. 64 di sostegno della
cappelliera B sfilando gli occhielli C dai perni di sostegno;
❒libera i perni A fig. 65 posti all’esterno del ripiano dalle relative sedi
B ricavate nei supporti laterali, quindi rimuovi la cappelliera verso
l’esterno;
❒dopo averla rimossa la cappelliera può essere sistemata
trasversalmente nel bagagliaio o tra gli schienali dei sedili anteriori
ed i cuscini ribaltati dei sedili posteriori (con bagagliaio totalmente
ampliato).
Ribaltamento sediliProcedi come segue:
❒solleva gli poggiatesta fino all’altezza massima, premi entrambi i
pulsanti A fig. 66 a lato dei due sostegni, quindi rimuovi gli
appoggiatesta sfilandoli verso l’alto;
fig. 64
A0J0080
fig. 65
A0J0081
fig. 66
A0J0083
88
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

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❒sposta lateralmente le cinture di sicurezza verificando che i nastri
siano correttamente distesi senza attorcigliamenti;
❒solleva le leve A fig. 67 di ritegno schienali e ribalta in avanti il
cuscino desiderato (il sollevamento della leva A è evidenziato da
una “banda rossa”).
Riposizionamento sedile posteriore
Sposta lateralmente le cinture di sicurezza verificando che i nastri
siano correttamente distesi senza attorcigliamenti.
Solleva lo schienale precedentemente ribaltato fino a percepire lo
scatto di bloccaggio del meccanismo di aggancio, verificando
visivamente la scomparsa della “banda rossa” presente sulle leve A
fig. 67. La “banda rossa” indica infatti il mancato aggancio dello
schienale.
Riposiziona infine gli appoggiatesta inserendoli nelle proprie sedi.
COFANO MOTOREAPERTURAProcedi come segue:
❒tira la leva A fig. 68 nel senso indicato dalla freccia;
❒tira la leva B nel senso indicato dalla freccia;
❒solleva il cofano e contemporaneamente libera l’asta di sostegno C
fig. 69 dal proprio dispositivo di bloccaggio, quindi inserisci
l’estremità nella sede D, assicurandoti di fare scattare l’asta nel foro
più piccolo della molletta di ritegno.
AVVERTENZA Prima di sollevare il cofano accertati che i bracci dei
tergicristalli non siano sollevati dal parabrezza e che il tergicristallo
non sia in funzione.
fig. 67
A0J0082
fig. 68
A0J0085
89CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

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CHIUSURAProcedi come segue:
❒tieni sollevato il cofano con una mano e con l’altra togli l’asta C fig.
69 dalla sede D e reinseriscila nel proprio dispositivo di bloccaggio;❒abbassa il cofano a circa 20 centimetri dal vano motore, quindi
lascialo cadere ed accertati, provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato in posizione di sicurezza.
In quest’ultimo caso non esercitare pressione sul cofano, ma
risollevalo e ripeti la manovra.
AVVERTENZA Verifica sempre la corretta chiusura del cofano, per
evitare che si apra mentre si viaggia.
Per versioni/mercati, dove previsto all'interno del vano motore è
ubicata la seguente targhetta fig. 70:
Per ragioni di sicurezza il cofano deve essere sempre
ben chiuso durante la marcia. Pertanto verifica sempre
la corretta chiusura del cofano assicurandoti che il
bloccaggio sia innestato. Se durante la marcia ti accorgi che il
bloccaggio non è perfettamente innestato, fermati
immediatamente e chiudere il cofano in modo corretto.
fig. 69
A0J0086
fig. 70
A0J1520
90
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

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Esegui le operazioni solo a vettura ferma.L’errato posizionamento dell’asta di sostegno potrebbe
provocare la caduta violenta del cofano.
PORTAPACCHI/PORTASCIPer montare il portapacchi/portasci solleva le apposite linguette A fig.
71 utilizzando il cacciavite in dotazione per rendere accessibili le
sedi di fissaggio B.
fig. 71
A0J0059
91CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO

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Presso la Lineaccessori Alfa Romeo è disponibile un portapacchi/
portasci specifico per la vettura.
AVVERTENZA Presta la massima attenzione possibile nel seguire
scrupolosamente le istruzioni riportate sul kit barre.
Dopo aver percorso alcuni chilometri ricontrolla che le
viti di fissaggio degli attacchi siano ben chiuse.Non superare mai i carichi massimi consentiti (vedi capitolo
“Dati Tecnici”).Ripartisci uniformemente il carico e tieni conto, nella
guida, dell’aumentata sensibilità della vettura al vento
laterale.Rispetta scrupolosamente le vigenti disposizioni legislative
riguardanti le massime misure di ingombro.
FARIORIENTAMENTO FASCIO LUMINOSOUn corretto orientamento dei fari è determinante per il comfort e la
sicurezza non solo di chi guida, ma di tutti gli utenti della strada.
Inoltre costituisce una precisa norma del codice di circolazione.
Per garantire a se stessi e agli altri le migliori condizioni di visibilità
quando si viaggia con luci accese, devi avere un corretto assetto
dei fari. Per il controllo e l’eventuale regolazione rivolgiti ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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Regolazione assetto fari
Per la regolazione premi i pulsanti
e
fig. 72 fig. 73. Sul
display viene visualizzata la posizione relativa alla regolazione.
Posizione 0
: una o due persone sui sedili anteriori.
Posizione 1
: 4 persone.
Posizione 2
: 4 persone + carico nel bagagliaio.
Posizione 3
: guidatore + massimo carico ammesso tutto stivato nel
bagagliaio.
AVVERTENZA Controlla l’orientamento ogni volta che cambia il peso
del carico trasportato.
ORIENTAMENTO FENDINEBBIA(per versioni/mercati, dove previsto)
Per il controllo e l’eventuale regolazione rivolgiti ai Servizi Autorizzati
Alfa Romeo.REGOLAZIONE FARI ALL’ESTEROGli anabbaglianti sono orientati per la circolazione nel paese di prima
commercializzazione. Viaggiando nei paesi con circolazione
opposta, per non abbagliare i veicoli che procedono in direzione
contraria, occorre coprire le zone del faro secondo quanto previsto dal
Codice di Circolazione Stradale del paese dove si circola.
fig. 72
A0J0305
fig. 73 - Versioni con sistema Start&Stop
A0J0306
93CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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CORRETTORE ASSETTO FARIFunziona con chiave di avviamento in posizione MAR e luci
anabbaglianti accese.

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SISTEMA ABSÈ parte integrante dell’impianto freni ed evita, con qualsiasi
condizione del fondo stradale e di intensità dell’azione frenante, il
bloccaggio e conseguente slittamento di una o più ruote, garantendo il
controllo della vettura anche nelle frenate di emergenza.
Completa l’impianto il sistema EBD (Electronic Braking Force
Distribution), che consente di ripartire l’azione frenante fra le ruote
anteriori e quelle posteriori.
AVVERTENZA Per avere la massima efficienza dell’impianto frenante è
necessario un periodo di assestamento di circa 500 km: durante
questo periodo è opportuno non effettuare frenate troppo brusche,
ripetute e prolungate.INTERVENTO DEL SISTEMAÈ rilevabile attraverso una leggera pulsazione del pedale freno,
accompagnata da rumorosità: ciò indica che è necessario adeguare la
velocità al tipo di strada su cui si sta viaggiando.MECHANICAL BRAKE ASSIST
(assistenza nelle frenate
d’emergenza)(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate d’emergenza (in base
alla velocità di azionamento del pedale freno) e garantisce un
incremento della pressione idraulica frenante di supporto a quella del
guidatore, consentendo interventi più veloci e potenti dell’impianto
frenante.AVVERTENZA Quando il Mechanical Brake Assist interviene è
possibile avvertire delle rumorosità provenienti dal sistema. Tale
comportamento è da ritenersi normale. Durante la frenata mantenere
comunque il pedale del freno ben premuto.
Se l’ABS interviene, è segno che si sta raggiungendo il
limite di aderenza tra pneumatici e fondo stradale:
rallenta per adeguare la marcia all’aderenza
disponibile.L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza disponibile, ma non
è in grado di aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre rischi
ingiustificati.Quando l’ABS interviene, e si avvertono le pulsazioni
sul pedale del freno, non alleggerire la pressione, ma
mantieni il pedale ben premuto; così ti arresterai nel
minor spazio possibile, compatibilmente con le condizioni del
fondo stradale.
94
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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SISTEMA ESC (Electronic
Stability Control)È un sistema di controllo della stabilità della vettura, che aiuta a
mantenere il controllo direzionale in caso di perdita di aderenza dei
pneumatici.
Il sistema è in grado di riconoscere situazioni potenzialmente
pericolose per la stabilità della vettura e interviene automaticamente
sui freni in modo differenziato sulle quattro ruote, in modo da fornire
una coppia stabilizzante della vettura.
L'ESC comprende, a sua volta, i seguenti sistemi:
❒Hill Holder
❒ASR
❒Brake Assist
❒MSR
❒CBC
❒“ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
❒DSTINSERIMENTO DEL SISTEMAL'ESC si inserisce automaticamente all'avviamento del motore e non
può essere disinserito.INTERVENTO DEL SISTEMAÈ segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per
informare il guidatore che la vettura è in condizioni critiche di stabilità
ed aderenza.
SISTEMA HILL HOLDERÈ parte integrante del sistema ESC ed agevola la partenza in salita.
Si attiva automaticamente nei seguenti casi:
❒in salita: vettura ferma su strada con pendenza maggiore del 5%,
motore acceso, pedale freno premuto e cambio in folle o marcia
(diversa dalla retromarcia) inserita;
❒in discesa: vettura ferma su strada con pendenza maggiore del 5%,
motore acceso, pedale freno premuto e retromarcia inserita.
In fase di spunto la centralina del sistema ESC mantiene la pressione
frenante sulle ruote fino al raggiungimento dalla coppia motore
necessaria alla partenza, o comunque per circa 2 secondi,
consentendo di spostare agevolmente il piede destro dal pedale del
freno all’acceleratore.
Trascorso tale tempo, senza che sia stata effettuata la partenza, il
sistema si disattiva automaticamente rilasciando gradualmente la
pressione frenante. Durante questa fase è possibile percepire un
rumore: ciò indica l’imminente movimento della vettura.
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non è un freno di stazionamento.
Non abbandonare la vettura senza aver azionato il freno a mano,
spento il motore ed inserito una marcia.SISTEMA ASR (AntiSlip Regulation)È parte integrante del sistema ESC. Interviene automaticamente in caso
di slittamento di una od entrambe le ruote motrici, di perdita di
aderenza su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione su fondi
sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc…
95CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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In funzione delle condizioni di slittamento vengono attivati due
differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe le ruote motrici, l’ASR interviene
riducendo la potenza trasmessa dal motore;
❒se lo slittamento riguarda solo una delle ruote motrici, l’ASR
interviene frenando automaticamente la ruota che slitta.
Per il corretto funzionamento dei sistema ESC e ASR è
indispensabile che i pneumatici siano della stessa
marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte.Durante l’eventuale utilizzo del ruotino di scorta il
sistema ESC continua a funzionare. Tieni comunque
presente che il ruotino di scorta, avendo dimensioni
inferiori rispetto al normale pneumatico presenta una minore
aderenza rispetto agli altri pneumatici.Le prestazioni del sistema ESC e ASR non devono
indurre il conducente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida dev’essere sempre
adeguata alle condizioni del fondo stradale, alla visibilità ed al
traffico. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre
e comunque al conducente.
BRAKE ASSIST(assistenza nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate d’emergenza (in base
alla velocità di azionamento del pedale freno) consentendo di
intervenire più velocemente sull’impianto frenante. Il Brake Assist viene
disattivato in caso di avaria del sistema ESC.SISTEMA MSR(Motor Schleppmoment Regelung)
È parte integrante dell’ABS ed interviene in caso di cambio brusco di
marcia durante la scalata, ridando coppia al motore, evitando in
tal modo il trascinamento eccessivo delle ruote motrici che, soprattutto
in condizioni di bassa aderenza, possono portare alla perdita della
stabilità della vettura.SISTEMA CBC
(Cornering Braking Control)Questa funzione ottimizza la distribuzione della pressione frenante
sulle quattro ruote (in modo da sfruttare tutta l’aderenza disponibile a
terra) nel caso di frenate in curva con intervento del sistema ABS.
Questo migliora gli spazi di arresto in curva e soprattutto la stabilità
della vettura.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
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