FIAT FREEMONT 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
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ATTENZIONE!
Il sistema BAS non può in ogni caso
an
dare contro le leggi della fisica, né può
aumentare la tenuta di strada quando sia com-
promessa dalle condizioni del fondo stradale. In
particolare, il sistema BAS non può scongiurare
completamente eventuali incidenti, compresi
quelli dovuti all'eccessiva velocità in curva, al
fondo stradale sdrucciolevole oppure all'acqua-
planing. Le prestazioni di una vettura dotata di
BAS non devono mai essere messe alla prova in
modo incauto e pericoloso, con la possibilità di
mettere a repentaglio la sicurezza del condu-
cente e di altre persone.
SISTEMA ANTISLITTAMENTO (TCS)
Tale sistema verifica costantemente l'eventuale pattina-
mento di ciascuna ruota. In caso di pattinamento,
sulla/e ruota/e interessata/e entra in azione il sistema
frenante e contemporaneamente si riduce la potenza
del motore per conferire migliore accelerazione e sta-
bilità alla vettura. Una funzione del sistema TCS agisce
in modo analogo sul differenziale e controlla il pattina-
mento delle ruote attraverso il semiasse. Se una ruota
gira più velocemente dell'altra sullo stesso semiasse, il
sistema applica il freno alla ruota in cui si verifica il
pattinamento. Ciò consente al motore di applicare
maggiore coppia alla ruota su cui il pattinamento invece non si verifica. Tale funzione rimane attiva anche con
TCS e ESC in modalità "Partial Off" (Parzialmente
disinserito). Per ulteriori informazioni, vedere "Con-
trollo elettronico di stabilità (ESC)".
SISTEMA ELETTRONICO
ANTIRIBALTAMENTO (ERM)
Il sistema in questione calcola il valore potenziale di
rischio di sollevamento durante il traino controllando
costantemente i comandi impartiti dal conducente al
volante e la velocità della vettura. Al rilevamento di
variazioni nella rotazione del volante e nella velocità
vettura tali da provocare potenzialmente il solleva-
mento delle ruote dal suolo, il sistema applica oppor-
tunamente i freni e riduce eventualmente la potenza
del motore per ridurre la possibilità che tale solleva-
mento si verifichi. Il sistema ERM interviene soltanto in
caso di manovre estreme o manovre evasive. In condi-
zioni di questo tipo, il sistema limita la possibilità che le
ruote si sollevino da terra. Non è possibile evitare tale
fenomeno se dovuto ad altre cause, quali le condizioni
del manto stradale, l'abbandono della carreggiata o
l'urto contro oggetti o altre vetture.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
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EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
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ATTENZIONE!
Molti fattori concorrono a causare il
potenziale
sollevamento delle ruote o il
ribaltamento, ad esempio, il carico, le condizioni
stradali e quelle di guida. Il sistema ERM non è in
grado di evitare sempre il verificarsi di tali feno-
meni, specie in caso di abbandono della carreg-
giata o di collisione con oggetti o altre vetture. Le
prestazioni di una vettura dotata di ERM non
devono mai essere messe alla prova in modo
incauto e pericoloso, con la possibilità di mettere
a repentaglio la sicurezza del conducente e di
altre persone.
CONTROLLO ELETTRONICO DI STABILITÀ
(ESC)
Tale sistema migliora la stabilità direzionale e quella
generale in varie condizioni di guida. L'ESC corregge
l'eventuale sovra/sottosterzo della vettura mediante
l'applicazione dei freni alla ruota interessata. Per man-
tenere la direzione della vettura, il sistema può anche
ricorrere alla riduzione di potenza del motore. Mediante i sensori montati sulla vettura, il sistema ESC
rileva la direzione che il conducente intende imprimere
alla vettura e la confronta con quella effettivamente
tenuta durante la marcia. Quando la direzione effettiva
non corrisponde a quella che il conducente intende
imprimere, l'ESC aziona il freno della ruota opportuna
per aiutare a contrastare la condizione di sovrasterzo o
sottosterzo.
Sovrasterzo - quando la vettura curva eccessiva-
mente rispetto alla posizione del volante.
Sottosterzo - quando la vettura curva in modo insuf- ficiente rispetto alla posizione del volante.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
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ATTENZIONE!
Il
sistema ESC non può sottrarre la
vettura alle leggi naturali della fisica, né
può aumentare la tenuta di strada quando com-
promessa dalle condizioni del manto stradale.
In particolare, il sistema ESC non è in grado di
scongiurare completamente eventuali incidenti,
compresi quelli dovuti all'eccessiva velocità in
curva, al fondo stradale sdrucciolevole oppure
all'acquaplaning. In particolare, il sistema ESC
non è in grado di scongiurare completamente
eventuali incidenti, compresi quelli dovuti alla
perdita di controllo della vettura derivante da
una condotta inappropriata da parte del condu-
cente in quelle particolari condizioni di guida.
L'unico modo per evitare incidenti è la guida
sicura e attenta di un conducente esperto.
Le capacità di una vettura dotata di ESC non
devono mai essere messe alla prova in modo
incauto e pericoloso, con la possibilità di mettere
a repentaglio la sicurezza del conducente e di
altre persone. Modalità di funzionamento ESC
Il sistema ESC dispone di 2 modalità di funzionamento.
Full On (Totalmente inserito)
Questa è la modalità di funzionamento normale per
l'ESC. A ogni avviamento della vettura l'ESC si trova
sempre in questa modalità che deve essere utilizzata
nella maggior parte delle situazioni di guida. L'ESC va
commutato su "Partial Off" (Parzialmente disinserito)
esclusivamente per i casi specifici riportati di seguito.
Per ulteriori informazioni, vedere "Partial Off" (Parzial-
mente disinserito).
Partial Off (Parzialmente disinserito)
Il pulsante ESC OFF (ESC disinserito) si trova nel
gruppo interruttori sopra i comandi di climatizzazione.
Per attivare la modalità "Partial Off" (Parzialmente
disinserito), premere brevemente il pulsante "ESC
OFF" e la spia di segnalazione attivazione/avaria ESC si
accenderà. Per riattivare l'ESC, premere brevemente il
pulsante "ESC OFF", in questo modo la spia di segna-
lazione attivazione/avaria ESC si spegne. Ciò ripristina
la normale modalità di funzionamento "ESC On" (ESC
inserito). (fig. 100)
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CONOSCENZA
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DI AVVISO
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EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
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NOTA:per aumentare la trazione della vettura du-
rante la guida con catene o in caso di partenza su neve,
sabbia o ghiaia, è consigliabile passare in modalità "Par-
tial Off" (Parzialmente disinserito), premendo breve-
mente il pulsante "ESC OFF". Una volta superata la
situazione che richiedeva la modalità "Partial Off" (Par-
zialmente disinserito), inserire nuovamente il sistema
ESC premendo brevemente il pulsante "ESC OFF".
Questa operazione può essere eseguita anche a vet-
tura in movimento.
ATTENZIONE!
Quando la modalità di disinserimento
par
ziale è inserita, la componente TCS
del sistema ESC viene disabilitata, ad eccezione
della funzione di slittamento controllato de-
scritta nel capitolo relativo al sistema TCS, e la
spia di disinserimento ESC si accende. Tutte le
altre funzioni del sistema ESC preposte alla sta-
bilità della vettura funzionano regolarmente.
Quando la modalità di disinserimento parziale è
inserita, la riduzione della potenza motore del
sistema TCS viene disabilitata e la capacità di
stabilizzare la vettura offerta dal sistema ESC
risulta ridotta.
SPIA DI SEGNALAZIONE ATTIVAZIONE/
AVARIA ESC E SPIA ESC OFF
La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
sul quadro strumenti si illumina all'inseri-
mento del dispositivo di accensione in una
delle posizioni attive. A motore acceso deve
spegnersi. L'accensione continua della spia di segnala-
zione attivazione/avaria ESC a motore acceso indica
che è stata rilevata un'avaria nell'impianto ESC. Se la
spia rimane accesa dopo vari cicli di accensione e dopo
vari chilometri percorsi a velocità superiori a 48 km/h,
recarsi al più presto dal centro assistenziale autorizzato
(fig. 100) Pulsante ESC OFF
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
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di zona per la diagnosi del problema e la relativa
correzione.
La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC (situata
sul quadro strumenti) inizia a lampeggiare non appena
gli pneumatici perdono aderenza e il sistema ESC si
attiva. La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
lampeggia anche quando il TCS è attivo. Se in fase di
accelerazione la spia di segnalazione attivazione/avaria
ESC inizia a lampeggiare, rilasciare l'acceleratore e
accelerare il meno possibile. Adattare la guida e la
velocità alle condizioni attuali della strada da percor-
rere.
NOTA:
Ogni qualvolta il dispositivo di accensione viene por-tato in posizione RUN, la spia ESC disinserito e la
spia di segnalazione attivazione/avaria ESC si illumi-
nano temporaneamente.
Con l'inserimento del dispositivo di accensione in una delle posizioni attive si inserisce anche il sistema
ESC, anche se in precedenza era stato disinserito. Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o un
ticchettio. Ciò rispecchia il normale funzionamento; i
suoni cessano a sistema ESC disinserito, eliminata la
causa che ne ha provocato l'inserimento.
La spia ESC OFF indica che il controllo elet-
tronico di stabilità (ESC) è spento.
STABILIZZATORE RIMORCHIO (TSC)
Il TSC utilizza i sensori sulla vettura per riconoscere
un'eccessiva sbandata del rimorchio. Il TSC si attiva
automaticamente una volta rilevato lo sbandamento
eccessivo del rimorchio. Quando il sistema TSC è in
funzione, la spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
lampeggia, la potenza del motore si riduce e si può
avvertire una frenata su singole ruote conseguente al
tentativo di arrestare la sbandata del rimorchio.
NOTA: il sistema TSC è disattivato quando il sistema
ESC si trova in modalità "Partial Off" (Parzialmente
disinserito).
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GUIDA
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DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
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ATTENZIONE!
Il
sistema TSC non è in grado di fer-
mare la sbandata di qualsiasi rimorchio.
In caso di traino di rimorchi si raccomanda di
essere sempre estremamente cauti e seguire le
raccomandazioni del caso per il carico applicato
alla barra di traino. Per ulteriori informazioni,
vedere "Traino di rimorchi" in "Avviamento e
Guida".
Se il TSC si attiva durante il traino di un
rimorchio, fermare la vettura in un luogo sicuro e
sistemare il carico del rimorchio per eliminare la
sbandata.
La mancata osservanza di tali avvertenze po-
trebbe causare incidenti o lesioni. SISTEMA DIAGNOSTICO DI BORDO
— OBD II
La vettura è equipaggiata con un sofisticato impianto
diagnostico di bordo chiamato OBD II. Questo sistema
monitora la prestazione dei sistemi di controllo delle
emissioni, del motore e del cambio automatico. Il
corretto funzionamento di questi sistemi assicura ec-
cellenti prestazioni della vettura, consumi ridotti, non-
ché livelli delle emissioni ampiamente nei limiti pre-
scritti dalle regolamentazioni governative vigenti.
Qualora qualcuno di questi sistemi necessiti di assi-
stenza tecnica, il sistema OBD II attiverà l'accensione
della spia segnalazione avaria (MIL). Memorizzerà inol-
tre codici diagnostici e altre informazioni che saranno
di valido aiuto al tecnico dell'assistenza per le ripara-
zioni. Sebbene di norma non sia pregiudicata la possi-
bilità di proseguire la marcia e non sia necessario
ricorrere al traino, recarsi al più presto dal centro
assistenziale autorizzato di zona per fare eseguire gli
opportuni interventi.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
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MESSAGGI DI AVVISO
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EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
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Una guida prolungata con la spia MIL
accesa potrebbe provocare ulteriori
danni all'impianto antinquinamento. Po-
trebbe inoltre provocare un aumento del con-
sumo di carburante e compromettere la guidabi-
lità della vettura. Prima di poter sottoporre la
vettura al controllo dei gas di scarico, devono
essere effettuate le riparazioni necessarie.
Se la spia MIL lampeggia a motore acceso, si
verificheranno entro breve tempo gravi danni al
convertitore catalitico e perdita di potenza. Que-
sta situazione richiede un intervento di assistenza
immediato. MESSAGGIO DI ALLENTAMENTO DEL
TAPPO DEL SERBATOIO CARBURANTE
(per versioni/mercati, dove fornito)
Se il sistema diagnostico della vettura rileva una condi-
zione di allentamento, montaggio improprio o danneg-
giamento del tappo del serbatoio carburante, sul
Check Panel (EVIC) viene visualizzato il messaggio
"Check Gascap" (Controllare tappo del serbatoio car-
burante). In tal caso, serrare il tappo del serbatoio
carburante e premere il pulsante del CONTACHILO-
METRI PARZIALE per cancellare il messaggio. Se il
problema persiste, il messaggio ricompare al successivo
avviamento della vettura.
Anche la spia MIL si può accendere in caso di tappo del
bocchettone di rifornimento allentato, non corretta-
mente installato o danneggiato.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
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MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
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SERVOSTERZO Servosterzo
Servosterzo
Il servosterzo di serie assicura una pronta risposta
dello sterzo e facilità di manovra in spazi stretti. Que-
sto tipo di servosterzo consente l'azionamento mecca-
nico dello sterzo qualora venga a mancare la servoas-
sistenza.
In caso di mancata servoassistenza per qualsiasi motivo,
sarà comunque possibile mantenere il controllo dire-
zionale della vettura. In tal caso si noterà un notevole
aumento della resistenza dello sterzo, specialmente a
velocità molto basse o durante le manovre di parcheg-
gio.
NOTA:
L'aumentata rumorosità a fine corsa del volante ènormale e non indica inconvenienti a carico dell'im-
pianto servosterzo.
In fase di avviamento a freddo a temperature esterne ridotte, la pompa servosterzo può risultare rumo-
rosa per un breve periodo di tempo. Ciò è dovuto
alla bassa temperatura e quindi alla maggiore visco-
sità del fluido presente nel complessivo sterzo. Tale
rumorosità è normale e non comporta in alcun
modo danni al complessivo sterzo.
ATTENZIONE!
L'uso continuato della vettura con assi-
s
tenza idraulica ridotta potrebbe ridurre
la sicurezza vostra e degli altri. È dunque oppor-
tuno procedere alla riparazione il più presto pos-
sibile.L'azione prolungata sul complessivo
sterzo con il volante a fine corsa com-
porta il surriscaldamento del liquido ser-
vosterzo e, ove possibile, deve essere evitata. Si
possono verificare danni alla pompa del servo-
sterzo.
VERIFICA LIQUIDO SERVOSTERZO
Servosterzo Servosterzo
Non è necessario controllare il livello del liquido ser-
vosterzo a intervalli di manutenzione prestabiliti. Con-
trollare il livello solo se si sospetta la presenza di una
perdita, sono presenti rumorosità anomale e/o l'im-
pianto non funziona correttamente. Coordinare i con-
trolli con un centro assistenziale autorizzato.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
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MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
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Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare l'impianto servosterzo, poiché i com-
ponenti potrebbero danneggiarsi. Tali
danni non sono coperti dalla garanzia limitata
della vettura nuova.
ATTENZIONE!
Il livello del liquido deve essere control-
lat
o con la vettura in piano e a motore
spento per evitare possibili lesioni provocate da
parti in movimento e garantire una lettura pre-
cisa del livello del fluido. Non riempire eccessiva-
mente. Usare solo liquido servosterzo suggerito
dal Costruttore.
Se necessario, aggiungere del liquido per riportarlo al
livello prescritto. In caso di versamento di liquido,
pulire tutte le superfici con un panno pulito. SISTEMA DI CONTROLLO
PRESSIONE PNEUMATICI (TPMS)
Il sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)
segnala al conducente un'eventuale pressione insuffi-
ciente degli pneumatici sulla base della pressione a
freddo riportata sulla targhetta.
La pressione di gonfiaggio varia in base alla temperatura
di circa 0,07 bar ogni 6,5°C. Ciò significa che alla
diminuzione della temperatura esterna corrisponde
una diminuzione della pressione di gonfiaggio. Regolare
sempre la pressione su quella di gonfiaggio degli pneu-
matici a freddo. Quest'ultima è definita come la pres-
sione degli pneumatici dopo almeno tre ore di inattività
della vettura o una percorrenza inferiore a 1,6 km dopo
un intervallo di tre ore. La pressione di gonfiaggio a
freddo non deve essere superiore a quella massima
impressa sulla spalla dello pneumatico. Per informazioni
sul corretto gonfiaggio degli pneumatici della vettura,
vedere "Pneumatici - Informazioni generali" in "Dati
tecnici". La pressione pneumatici aumenta anche du-
rante la guida della vettura. È una condizione normale e
non richiede alcuna regolazione della pressione.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
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Il sistema TPMS segnala al conducente l'eventuale pre-
senza di una condizione di pressione di gonfiaggio
insufficiente se questa scende al di sotto del limite di
avvertenza per qualsiasi motivo, ivi compresi gli effetti
della bassa temperatura e la perdita di pressione natu-
rale dallo pneumatico.
Il sistema TPMS continuerà a segnalare al conducente la
condizione di insufficiente pressione pneumatici fin-
tanto che la condizione persisterà e non cesserà di
farlo finché la pressione di gonfiaggio degli pneumatici
non sarà pari o superiore a quella di gonfiaggio a freddo
riportata sulla targhetta. Se la segnalazione pressione
insufficiente pneumatici si accende (spia di controllo
pressione pneumatici), aumentare la pressione di gon-
fiaggio fino a raggiungere il valore a freddo indicato sulla
targhetta, affinché la spia di controllo pressione pneu-
matici possa spegnersi. Il sistema si aggiorna automati-
camente e la spia di controllo pressione pneumatici si
spegne una volta che il sistema riceve le pressioni di
gonfiaggio aggiornate. Potrebbe essere necessario gui-
dare la vettura per 20 minuti a una velocità superiore a
25 km/h affinché il TPMS possa ricevere queste
informazioni.
Il sistemaTPMS è stato ottimizzato per
le ruote e gli pneumatici originali. Le
pressioni e gli allarmi del sistema TPMS
sono stati stabiliti in base alla dimensione degli
pneumatici montati sulla vettura. L'utilizzo di
pneumatici di ricambio di dimensione, tipo e/o
disegno diversi da quelli originali può essere causa
di funzionamento anomalo del sistema o di dan-
neggiamenti ai sensori. Le ruote montate in after-
market possono provocare danni ai sensori. Non
montare in aftermarket sigillanti per pneumatici
o talloni di bilanciamento su una vettura equipag-
giata con sistema TPMS onde evitare danni ai
sensori.
Dopo il controllo o la regolazione della pres-
sione di gonfiaggio, rimontare sempre il tappo
della valvola. In tal modo si eviterà l'infiltrazione
di umidità e di sporcizia che potrebbero danneg-
giare il sensore controllo pressione pneumatici.
NOTA:
Il sistema TPMS non sostituisce il normale servizio di manutenzione necessario per la cura degli pneuma-
tici, né serve per segnalare l'eventuale avaria di uno
pneumatico.
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