Lancia Delta 2008 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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pieghevole informativo (vedere fig. 3), utilizzato per
un pronto uso corretto del kit di riparazione rapida e
successivamente consegnato al personale che dovrà
maneggiare il pneumatico trattato;
un compressore D-fig. 2 completo di manometro e rac-
cordi, reperibile nel vano;
un paio di guanti protettivi reperibili nel vano latera-
le del compressore stesso;
adattatori, per il gonfiaggio di elementi diversi.
Nel contenitore del kit di riparazione rapida sono reperi-
bili anche il cacciavite e l’anello di traino.
In caso di foratura, provocata da corpi estra-
nei, è possibile riparare pneumatici che ab-
biano subito lesioni fino ad un diametro mas-
simo pari a 4 mm sul battistrada e sulla spalla del
pneumatico.
Consegnare il pieghevole al personale che do-
vrà maneggiare il pneumatico trattato con il
kit di riparazione pneumatici.
fig. 3L0E0076m

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Non è possibile riparare lesioni sui fianchi
del pneumatico. Non utilizzare il kit ripa-
razione rapida se il pneumatico risulta dan-
neggiato a seguito della marcia con ruota sgonfia.
In caso di danni al cerchio ruota (deforma-
zione del canale tale da provocare perdita
d’aria) non è possibile la riparazione. Evi-
tare di togliere corpi estranei (viti o chiodi) pene-
trati nel pneumatico.
È NECESSARIO SAPERE CHE:
Il liquido sigillante del kit di riparazione rapida è effica-
ce per temperature esterne comprese tra –20 °C e +50 °C.
Il liquido sigillante è soggetto a scadenza.
Non azionare il compressore per un tempo
superiore a 20 minuti consecutivi. Pericolo di
surriscaldamento. Il kit di riparazione rapi-
da non è idoneo per una riparazione definitiva, per-
tanto i pneumatici riparati devono essere utilizza-
ti solo temporaneamente.

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PROCEDURA DI GONFIAGGIO
Indossare i guanti protettivi forniti in
dotazione al kit di riparazione rapida pneu-
matici.
Azionare il freno a mano. Svitare il cappuccio dalla
valvola del pneumatico, estrarre il tubo flessibile di
riempimento A-fig. 4 ed avvitare la ghiera B sulla val-
vola del pneumatico;
assicurarsi che l’interruttore D-fig. 5 del compressore
sia in posizione 0 (spento), avviare il motore, inserire
la spina E-fig. 6 nella presa di corrente e azionare il
compressore portando l’interruttore D-fig. 5 in posi-
zione I (acceso).
fig. 4L0E0077m
La bomboletta contiene glicole etilenico. Con-
tiene lattice: può provocare una reazione al-
lergica. Nocivo per ingestione. Irritante per
gli occhi. Può provocare una sensibilizzazione per
inalazione e contatto. Evitare il contatto con gli oc-
chi, con la pelle e con gli indumenti. In caso di con-
tatto sciacquare subito abbondantemente con ac-
qua. In caso di ingestione non provocare il vomito,
sciacquare la bocca e bere molta acqua, consulta-
re subito un medico. Tenere fuori dalla portata dei
bambini. Il prodotto non deve essere utilizzato da
soggetti asmatici. Non inalarne i vapori durante le
operazioni di inserimento e aspirazione. Se si ma-
nifestano reazioni allergiche consultare subito un
medico. Conservare la bomboletta nell’apposito va-
no, lontano da fonti di calore. Il liquido sigillante
è soggetto a scadenza.
Sostituire la bomboletta contenente il liqui-
do sigillante scaduto. Non disperdere la bom-
boletta ed il liquido sigillante nell’ambien-
te. Smaltire conformemente a quanto previsto dal-
le normative nazionali e locali.

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Gonfiare il pneumatico alla pressione prescritta nel pa-
ragrafo “Pressione di gonfiaggio” del capitolo “6”. Per
ottenere una lettura più precisa, si consiglia di verifi-
care il valore della pressione sul manometro F-fig. 5
con il compressore spento;
se entro 5 minuti non si raggiunge la pressione di al-
meno 1,5 bar, disinnestare il compressore dalla val-
vola e dalla presa di corrente, quindi spostare la vet-
tura in avanti di circa 10 metri, per distribuire il li-
quido sigillante all’interno del pneumatico e ripetere
l’operazione di gonfiaggio;se anche in questo caso, entro 5 minuti dall’accensio-
ne del compressore, non si raggiunge la pressione di al-
meno 1,8 bar, non riprendere la marcia perché il pneu-
matico risulta troppo danneggiato ed il kit di ripara-
zione rapida non è in grado di garantire la dovuta te-
nuta, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia;
se il pneumatico è stato gonfiato alla pressione pre-
scritta nel paragrafo “Pressione di gonfiaggio” del ca-
pitolo “6”, ripartire subito;
fig. 5L0E0078m

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dopo aver guidato per circa 10 minuti fermarsi e ri-
controllare la pressione del pneumatico; ricordarsi di
azionare il freno a mano;se invece viene rilevata una pressione di almeno 1,8
bar, ripristinare la corretta pressione (con motore ac-
ceso e freno a mano azionato) e riprendere la marcia;
dirigersi, guidando sempre con molta prudenza, alla
più vicina Rete Assistenziale Lancia.
Applicare il bollino adesivo in posizione ben
visibile dal conducente, per segnalare che il
pneumatico è stato trattato con il kit di ri-
parazione rapida. Guidare con prudenza soprat-
tutto in curva. Non superare gli 80 km/h. Non ac-
celerare e frenare in modo brusco.
Se la pressione è scesa al di sotto di 1,8 bar,
non proseguire la marcia: il kit di ripara-
zione rapida Fix & Go automatic non può ga-
rantire la dovuta tenuta, perché il pneumatico è
troppo danneggiato. Rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia.
Occorre assolutamente comunicare che il
pneumatico è stato riparato con il kit di ri-
parazione rapida. Consegnare il pieghevole
al personale che dovrà maneggiare il pneumatico
trattato con il kit di riparazione pneumatici.

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SOLO PER CONTROLLO E RIPRISTINO
PRESSIONE
Il compressore può essere utilizzato anche per il solo ri-
pristino della pressione. Disinnestare l’attacco rapido e
collegarlo direttamente alla valvola del pneumatico fig. 6;
in questo modo la bomboletta non sarà collegata al com-
pressore e non verrà iniettato il liquido sigillante.
fig. 6L0E0079m

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PROCEDURA PER LA SOSTITUZIONE
DELLA BOMBOLETTA
Per sostituire la bomboletta procedere come segue:
disinserire l’innesto A-fig. 7;
ruotare in senso antiorario la bomboletta da sostitui-
re e sollevarla;
inserire la nuova bomboletta e ruotarla in senso ora-
rio;
collegare alla bomboletta l’innesto A e inserire il tubo
trasparente B nell’apposito vano.
fig. 7L0E0080m

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SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA
INDICAZIONI GENERALI
La vettura può essere dotata all'origine (se richiesto/pre-
visto) ruotino di scorta.
L’operazione di sostituzione ruota ed il corretto impiego
del cric e del ruotino richiedono l’osservanza di alcune pre-
cauzioni che vengono di seguito elencate.
Il ruotino in dotazione (dove previsto) è spe-
cifico per la vettura; non adoperarlo su vei-
coli di modello diverso, né utilizzare ruote di
soccorso di altri modelli sulla propria vettura. Il
ruotino di scorta deve essere usato solo in caso di
emergenza. L’impiego deve essere ridotto al mini-
mo indispensabile e la velocità non deve superare
gli 80 km/h. Sul ruotino è applicato un adesivo di
colore arancione sul quale sono riassunte le prin-
cipali avvertenze sull’impiego del ruotino e le re-
lative limitazioni d’uso.
L’adesivo non deve assolutamente essere ri-
mosso o coperto. Sul ruotino di scorta non de-
ve assolutamente essere applicata alcuna
coppa ruota. L’adesivo riporta le seguenti indica-
zioni in quattro lingue: attenzione! solo per uso tem-
poraneo! 80 km/h max! sostituire appena possibi-
le con ruota di servizio standard. Non coprire que-
sta indicazione.
L’eventuale sostituzione del tipo di ruote impiega-
te (cerchi in lega al posto di quelli in acciaio) com-
porta che necessariamente venga cambiata la com-
pleta dotazione dei bulloni di fissaggio con altri di
dimensione adeguata.
Segnalare la presenza della vettura ferma se-
condo le disposizioni vigenti: luci di emer-
genza, triangolo rifrangente, ecc. È oppor-
tuno che le persone a bordo scendano, specialmen-
te se la vettura è molto carica, ed attendano che si
compia la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. In caso di strade in pendenza o disse-
state, posizionare sotto le ruote dei cunei o altri ma-
teriali adatti a bloccare la vettura.

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Le caratteristiche di guida della vettura, con
il ruotino montato, risultano modificate. Evi-
tare accelerate e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci. La durata complessiva del
ruotino di scorta è di circa 3000 km, dopo tale per-
correnza il pneumatico relativo deve essere sosti-
tuito con un altro dello stesso tipo. Non installare
in alcun caso un pneumatico tradizionale su di un
cerchio previsto per l’uso come ruotino di scorta.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito l’impiego con-
temporaneo di due o più ruotini. Non ingrassare i
filetti dei bulloni prima di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.Il cric serve solo per la sostituzione di ruote
sulla vettura a cui è in dotazione oppure su
vetture dello stesso modello. Sono assoluta-
mente da escludere impieghi diversi come ad esem-
pio sollevare vetture di altri modelli. In nessun ca-
so, utilizzarlo per riparazioni sotto la vettura. Il
non corretto posizionamento del cric può provoca-
re la caduta della vettura sollevata. Non utilizzare
il cric per portate superiori a quella indicata sul-
l’etichetta che vi si trova applicata. Sul ruotino di
scorta non possono essere montate le catene da ne-
ve, pertanto se si fora un pneumatico anteriore (ruo-
ta motrice) e vi è necessità di impiego delle catene,
si deve prelevare dall’asse posteriore una ruota nor-
male e montare il ruotino al posto di quest’ultima.
In questo modo, avendo due ruote normali motrici
anteriori, si possono montare su queste le catene da
neve risolvendo quindi la situazione di emergenza.
Un montaggio errato della coppa ruota, può
causarne il relativo distacco quando la vet-
tura è in marcia. Non manomettere assolu-
tamente la valvola di gonfiaggio. Non introdurre
utensili di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione dei pneuma-
tici e del ruotino di scorta attenendosi ai valori ri-
portati nel capitolo “6”.
Borsa porta attrezzi (versioni con Hi-Fi Bose)
Nelle versioni dotate di Hi-Fi Bose è prevista una borsa
porta attrezzi collocata nel vano bagagli.
La borsa contiene:
cacciavite;
gancio traino;
chiave colonnette ruote;
chiave imbocco colonette ruote;
centraggio ruote in lega;
cric.

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RIMOZIONE SUBWOOFER
(versioni con HI-FI Bose, dove previsto)
AVVERTENZA La seguente procedura è valida solo per
le vetture dotate di impianto audio Hi-Fi Bose con
Subwoofer (dove previsto).
SUBWOOFER E RUOTINO DI SCORTA
Per rimuovere il Subwoofer procedere come segue:
aprire il bagagliaio, tirare la linguetta A-fig. 10 e sol-
levare verso l’alto il tappeto di rivestimento;
svitare il dispositivo di bloccaggio A-fig. 8, sollevare
il Subwoofer e successivamente rimuovere il cavo di
collegamento B dal velcro C;appoggiare il Subwoofer a lato del bagagliaio, toglie-
re il contenitore e prendere il ruotino scorta;
procedere quindi alla sostituzione ruota secondo quan-
to descritto in questo capitolo.
Ad operazione conclusa:
riposizionare il contenitore nella sua sede e appoggia-
re il Subwoofer su di esso, avendo cura di sistemarlo
come da indicazioni presenti sul contenitore (fig. 9)
in modo che la freccia riportata sul distanziale sia ri-
volta nel senso di marcia della vettura;
appoggiare il cavo B-fig. 8 al velcro C per evitare di
pizzicarlo. Successivamente avvitare il dispositivo di
bloccaggio A-fig. 8. Abbassare il tappeto di rivesti-
mento bagagliaio.
fig. 8L0E0176mfig. 9L0E0177m

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