Lancia Voyager 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)

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VANO MOTORE - 2.8L DIESEL1 — Filtro aria5 — Modulo di alimentazione totalmente integrato (Fusibili)
2 — Bocchettone di rifornimento olio motore 6 — Serbatoio liquido di raffreddamento motore
3 — Pompa freni 7 — Asta livello olio motore
4 — Batteria 8 — Serbatoio liquido lavacristalli
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SISTEMA DIAGNOSTICO
DI BORDO — OBD II
La vettura è equipaggiata con un so-
fisticato impianto diagnostico di
bordo chiamato OBD II. Questo si-
stema monitorizza la prestazione dei
sistemi di controllo delle emissioni,
del motore e del cambio automatico. Il
corretto funzionamento di questi si-
stemi assicura eccellenti prestazioni
della vettura, consumi ridotti, nonché
livelli delle emissioni rientranti am-
piamente nei limiti prescritti dalle re-
golamentazioni governative vigenti.
Se qualcuno di questi sistemi neces-
sita di assistenza tecnica, il sistema
OBD accende la spia di segnalazione
avaria (MIL). Memorizza inoltre i co-
dici diagnostici e altre informazioni
che saranno di valido aiuto al tecnico
dell'assistenza per l'esecuzione delle
riparazioni. Sebbene non sia di norma
pregiudicata la possibilità di prose-
guire la marcia e non sia necessario
ricorrere al traino, recarsi al più pre-
sto dal concessionario autorizzato di
zona per fare eseguire gli opportuniinterventi.
AVVERTENZA!
 Una guida prolungata con la spiaMIL accesa potrebbe provocare
ulteriori danni all'impianto antin-
quinamento. Tale condizione pro-
voca un aumento del consumo di
carburante e compromette la gui-
dabilità della vettura. Prima di
poter sottoporre la vettura al con-
trollo dei gas di scarico, devono
essere effettuate le riparazioni ne-cessarie.
 Se la spia MIL lampeggia a mo-
tore in funzione, si verificheranno
entro breve tempo gravi danni al
convertitore catalitico e perdita di
potenza. Questa situazione ri-
chiede un intervento di assistenzaimmediato. PARTI DI RICAMBIO
Per interventi di manutenzione
normale/programmata e per le ripa-
razioni si consiglia vivamente l'im-
piego di parti di ricambio originali per
garantire il livello di prestazioni pre-
visto per la vettura. Danni e difetti
provocati dall'uso di ricambi non ori-
ginali non saranno coperti dalla ga-
ranzia del costruttore.
PROCEDURE DI MANUTENZIONE
Le pagine che seguono contengono le
norme sulla manutenzione
richiesta
suggerite dai tecnici che hanno pro-
gettato la vettura.
Oltre a queste indicazioni di manu-
tenzione specificate nella manuten-
zione programmata fissa, sono pre-
senti altri componenti che potrebbero
richiedere interventi o sostituzioni in
futuro.
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AVVERTENZA!
 Un'errata manutenzione dellavettura o la mancata esecuzione di
interventi e riparazioni quando
necessari può comportare ripara-
zioni più costose, danni ad altri
componenti o un impatto negativo
sulle prestazioni della vettura. Far
esaminare immediatamente even-
tuali anomalie di funzionamento
da un concessionario autorizzato
o da un centro riparazioni qualifi-cato.
 La vettura è stata rifornita con
liquidi ottimizzati per proteg-
gerne prestazioni e durata e pro-
lungarne gli intervalli di manu-
tenzione. Non utilizzare sostanze
chimiche per lavare questi com-
ponenti poiché possono danneg-
giare il motore, il cambio, il servo-
sterzo o il condizionatore aria.
Tali danni non sono coperti dalla
garanzia limitata della vettura
nuova. Se occorre eseguire un la-
vaggio a causa del malfunziona-
mento di un componente, utiliz-
zare esclusivamente il liquido
specificato per tale procedura. OLIO MOTORE
Controllo del livello olio
Per garantire una corretta lubrifica-
zione del motore è indispensabile che
l'olio sia mantenuto al livello pre-
scritto. Controllare quindi il livello
dell'olio a intervalli regolari, per
esempio ad ogni rifornimento di car-burante.
Il momento migliore per controllare il
livello dell'olio del motore è circa cin-
que minuti dopo lo spegnimento del
motore una volta raggiunta la piena
temperatura di esercizio o prima di
avviare il motore dopo una notte diinattività.
In entrambi i casi la vettura deve es-
sere parcheggiata quanto più possi-
bile in piano. Il livello deve trovarsi
tra i riferimenti MIN e MAX stampi-
gliati sull'astina di livello. Se il livello
dell'olio si trova in corrispondenza del
riferimento MIN (livello minimo),
l'aggiunta di un quarto di gallone di
olio porterà il livello in corrispon-
denza del riferimento MAX (livellomassimo).
AVVERTENZA!
Una quantità eccessiva o insuffi-
ciente di olio provoca la formazione
di bolle o la perdita di pressione.
Questa condizione è estremamente
dannosa per il motore.
Cambio dell'olio motore - Tutti imotori
Il sistema di segnalazione cambio olio
avverte il conducente che è scaduto il
termine per il programma di manu-
tenzione. Per ulteriori informazioni su
questo sistema, fare riferimento a
"Manutenzione programmata".
Scelta dell'olio motore – Motore 3.6L
Olio motore completamente sintetico
SAE 5W-30 SELENIA K, conforme
alla qualificazione FIAT 9.55535 API
SN, ILSAC GF-5 o equivalente.
Scelta dell'olio motore - Motore
diesel 2.8L
Olio motore completamente sintetico
grado SAE 5W-30 SELENIA MULTI-
POWER C3, conforme alla qualifica-
zione FIAT 9.55535 API SM/CF,
ACEA C3 o equivalente.
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Oli motore sintetici
È possibile l'uso di oli motore sintetici
se conformi ai livelli di qualità racco-
mandati e se si rispettano gli intervalli
di manutenzione per la sostituzione
dell'olio e del filtro raccomandati.
Additivi per l'olio motore
Non aggiungere all'olio motore alcun
materiale supplementare diverso dai
traccianti per rilevamento perdite.
L'olio motore è un prodotto studiato
appositamente e le sue prestazioni
possono essere deteriorate dall'ag-
giunta di ulteriori additivi.
Smaltimento dell'olio motore
utilizzato e dei relativi filtri
Effettuare lo smaltimento dell'olio
motore esausto e dei relativi filtri con
la dovuta cautela. Olio esausto e filtri
olio, smaltiti in modo indiscriminato,
possono provocare danni ambientali.
Informarsi in proposito presso gli or-
ganismi preposti alla tutela dell'am-
biente o farsi consigliare dal conces-
sionario di zona o da una stazione di
servizio sul punto di smaltimento più
vicino e sulle modalità da seguire.FILTRO OLIO MOTORE
Il filtro olio deve essere sostituito a
ogni cambio dell'olio motore.
Scelta del filtro olio motore
Il costruttore monta su tutti i motori
di sua produzione un filtro olio a por-
tata totale. Per le sostituzioni usare
esclusivamente un filtro di questo
tipo. La qualità dei filtri di ricambio
disponibili sul mercato varia anche
considerevolmente da un tipo all'al-
tro. Usare esclusivamente filtri di ot-
tima qualità per essere certi della loro
efficienza. Si consiglia l'impiego di fil-
tri olio motore LANCIA per la loro
ottima qualità.
FILTRO ARIA MOTORE
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
ATTENZIONE!
Il sistema di induzione aria (filtro
aria, tubazioni, ecc.) può svolgere
una funzione di protezione in caso di
ritorni di fiamma del motore. Non
rimuovere il sistema di induzione
aria (filtro aria, tubazioni, ecc.)
salvo per poter procedere ad inter-
venti di riparazione o di manuten-
zione. Prima di avviare la vettura
con sistema di induzione aria (filtro
aria, tubazioni, ecc.) smontato ac-
certarsi che nessuno si trovi nei
pressi del vano motore. La mancata
osservanza di questa precauzione
può causare gravi lesioni.
Selezione del filtro aria motore
La qualità dei filtri aria di ricambio
varia considerevolmente da un tipo
all'altro. Usare esclusivamente filtri di
ottima qualità per essere certi della
loro efficienza. Si consiglia l'impiego
di filtri aria motore LANCIA per la
loro ottima qualità.
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STRATEGIA DI
RIGENERAZIONE -
MOTORE DIESEL 2.8L
Questa vettura è dotata di un motore
all'avanguardia e di un impianto di
scarico contenente un filtro antiparti-
colato diesel. Il motore e il sistema di
post-trattamento dei gas di scarico in-
teragiscono per soddisfare gli stan-
dard attuali sulle emissioni. Il sistema
controlla la combustione del motore
per consentire al catalizzatore del si-
stema di scarico di intrappolare e bru-
ciare le sostanze inquinanti del parti-
colato atmosferico (PM) senza alcun
intervento o interazione da parte delconducente.
Vedere "Check Panel (EVIC)" in
"Descrizione plancia portastrumenti"
per ulteriori informazioni.IMPIANTO DI SCARICO
Un'adeguata manutenzione dell'im-
pianto di scarico del motore costitui-
sce la miglior sicurezza contro trafila-
menti di monossido di carbonionell'abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala
dell'impianto di scarico o la presenza
di gas di scarico nell'abitacolo, op-
pure se il fondoscocca o la parte po-
steriore della vettura sono danneg-
giati, far controllare l'intero impianto
di scarico e le zone della carrozzeria
adiacenti per individuare eventuali
componenti rotti, danneggiati, dete-
riorati o che abbiano subito sposta-
menti rispetto alla corretta posizione
di montaggio. Saldature aperte o
giunzioni allentate possono consentire
ai gas di scarico di trafilare nell'abita-
colo. Controllare inoltre l'impianto di
scarico ogni volta che la vettura viene
sollevata per operazioni di lubrifica-
zione o di cambio olio. Se necessario
sostituire.
ATTENZIONE!
Le emissioni dello scarico sono
molto pericolose e possono essere le-
tali. Contengono infatti monossido
di carbonio (CO), un gas incolore e
inodore. Se inalato, può causare sve-
nimenti e avvelenamenti. Per ulte-
riori informazioni su come evitare di
inalare il monossido di carbonio
(CO), fare riferimento "Consigli
sulla sicurezza/Gas di scarico" in
"Cose da sapere prima dell'avvia-
mento della vettura".AVVERTENZA!
Le vetture dotate di convertitore ca-
talitico devono essere alimentate
esclusivamente con benzina senza
piombo. Una benzina contenente
piombo danneggerebbe infatti irri-
mediabilmente il catalizzatore e ne
annullerebbe la funzione di ridu-
zione delle emissioni inquinanti,
compromettendo gravemente le pre-
stazioni del motore e danneggian-
dolo in modo irreparabile.
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In normali condizioni di esercizio il
convertitore catalitico non richiede
manutenzione. Per assicurarne tutta-
via il corretto funzionamento ed evi-
tare che si danneggi, è estremamente
importante la perfetta messa a punto
del motore.AVVERTENZA!
Un funzionamento anormale del
motore può provocare il danneggia-
mento del convertitore catalitico. Se
il motore non funziona regolar-
mente, e particolarmente in caso di
accensione irregolare o di un palese
calo di rendimento, rivolgersi imme-
diatamente a un punto di assistenza.
Il funzionamento prolungato e pale-
semente anomalo del motore può
causare il surriscaldamento del con-
vertitore e, come conseguenza, il
possibile danneggiamento del con-
vertitore stesso e della vettura.
NOTA:
La manomissione intenzionale dei
dispositivi antinquinamento è
perseguibile legalmente.
ATTENZIONE!
Il condotto di scarico può raggiun-
gere temperature elevate e può inne-
scare un incendio qualora si arresti
la vettura su materiale infiamma-
bile. Tenere presente che anche erba
o foglie secche possono incendiarsi
se vengono a contatto con il condotto
di scarico. Evitare quindi di par-
cheggiare la vettura o di utilizzarla
dove il condotto di scarico potrebbe
venire a contatto con materiale in-fiammabile.
In situazioni eccezionali che impli-
cano un funzionamento irregolare ge-
neralizzato del motore, un odore pun-
gente rivela un serio surriscaldamento
del catalizzatore. In questo caso arre-
stare la vettura, spegnere il motore e
attendere che si raffreddi. Rivolgersi
quindi immediatamente a un punto di
assistenza per il necessario intervento
che dovrà comprendere la perfetta
messa a punto secondo le specifiche
del costruttore. Per ridurre al minimo le possibilità di
danni al catalizzatore, seguire le av-
vertenze indicate qui di seguito.
 Non spegnere il motore o disinserire
l'accensione con il cambio in presa
e la vettura in movimento.
 Non tentare l'avviamento del mo- tore con manovra a spinta o atraino.
 Non far funzionare il motore al re- gime minimo con una o più candele
scollegate o rimosse, come ad esem-
pio in occasione di interventi dia-
gnostici, o non insistere nell'uso
della vettura se il regime di minimo
è molto irregolare o in condizioni di
funzionamento palesemente imper-fette.
BATTERIA SENZA MANUTENZIONE
Questa vettura è dotata di una batte-
ria del tipo sigillato che non richiede
manutenzione. Non sarà quindi ne-
cessaria né l'aggiunta di acqua né una
manutenzione periodica.
330

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ATTENZIONE!
 La soluzione elettrolitica conte-nuta nella batteria è estrema-
mente corrosiva e può provocare
ustioni e gravi lesioni agli occhi.
Evitare quindi che venga a con-
tatto con gli occhi, con la pelle o
gli indumenti. Durante le opera-
zioni di collegamento non spor-
gersi avvicinando il viso alla bat-
teria. In caso di contatto
accidentale dell'elettrolito con gli
occhi o con la pelle, lavare imme-
diatamente con acqua abbon-
dante la parte interessata.
 Il gas sviluppato dalla batteria è
infiammabile ed esplosivo. Non
avvicinare quindi fiamme vive o
dispositivi che possono provocare
scintille. Non usare una batteria
ausiliaria o un'altra sorgente di
alimentazione ausiliaria che ero-
ghi una tensione superiore a 12 V.
Evitare ogni contatto tra i mor-
setti dei cavi.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
 I poli e i morsetti della batteria,
nonché gli accessori ad essi colle-
gati contengono piombo e compo-
sti di piombo. Lavarsi accurata-
mente le mani dopo ogni
intervento sulla batteria.AVVERTENZA!
 È essenziale che i cavi dell'im-pianto elettrico siano ricollegati
correttamente alla batteria, vale a
dire il cavo positivo al morsetto
positivo e il cavo negativo al mor-
setto negativo. I morsetti della
batteria sono contrassegnati con i
simboli di polo positivo (+) e polo
negativo (-) e indicati sull'involu-
cro della batteria. I morsetti dei
cavi devono essere esenti da cor-
rosione e fissati saldamente aipoli.
(Continua)
AVVERTENZA!(Continua)
 Se si utilizza un "caricabatterie
rapido" con batteria montata
sulla vettura, prima di collegare il
caricabatterie scollegare entrambi
i cavi batteria della vettura. Non
utilizzare il "caricabatteria ra-
pido" per fornire la tensione diavviamento.
MANUTENZIONE
CONDIZIONATORE ARIA
Per garantire le migliori prestazioni
possibili, il condizionatore aria deve
essere controllato e sottoposto a ma-
nutenzione presso un concessionario
autorizzato all'inizio della stagione
estiva. La manutenzione deve com-
prendere la pulizia delle alette del
condensatore e una verifica generale
delle prestazioni dell'impianto. In
questa occasione controllare anche la
tensione della cinghia di comando.
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AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per
lavare l'impianto di condiziona-
mento aria poiché i componenti po-
trebbero danneggiarsi. Tali danni
non sono coperti dalla garanzia limi-
tata della vettura nuova.ATTENZIONE!
 Usare esclusivamente refrigerantie lubrificanti compressore appro-
vati dal costruttore per lo specifico
impianto di condizionamento aria
montato su questo modello. Al-
cuni refrigeranti non approvati
sono infiammabili e potrebbero
esplodere con il rischio di lesioni.
L'uso di refrigeranti o lubrificanti
non approvati può compromettere
l'efficienza dell'impianto ren-
dendo necessarie costose ripara-zioni.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
 L'impianto di condizionamento
aria contiene refrigerante sotto
alta pressione. Per evitare danni
alle persone o allo stesso im-
pianto, l'eventuale aggiunta di re-
frigerante o qualsiasi riparazione
che richieda lo scollegamento
delle tubazioni deve essere affi-
dato a personale specializzato.
Recupero e riciclaggio delrefrigerante
Il refrigerante R-134a per condizio-
natori aria è un idrofluorocarburo
(HFC) omologato dall'ente per la pro-
tezione ambientale che non danneggia
lo strato dell'ozono. Tuttavia, il co-
struttore consiglia di affidare l'esecu-
zione della manutenzione del
condizionatore aria ad un concessio-
nario autorizzato o ad un'officina
qualificata dotata di apparecchiature
di recupero e riciclo del refrigerante.
NOTA:
Utilizzare esclusivamente sigil-
lanti per impianti A/C, prodotti
specifici per la riduzione dei trafi-
lamenti, prodotti protettivi per guarnizioni, olio compressore o
refrigeranti approvati dal costrut-tore.
Filtro aria A/C (per
versioni/mercati, dove previsto)
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
ATTENZIONE!
Non smontare il filtro aria A/C con
la ventola in funzione, per evitare
rischi di lesioni.
Il filtro aria A/C è ubicato nella presa
d'aria esterna dietro il vano portaog-
getti. Per la sostituzione del filtro,
procedere nel modo seguente:
1. Aprire il vano portaoggetti e ri-
muoverne il contenuto.
2. Esercitare una pressione sui lati
del vano portaoggetti e abbassare losportello.
3. Ruotare il vano portaoggetti verso
il basso.
4. Sganciare le due alette di fissaggio
del coperchio filtro sull'alloggiamento
climatizzatore e staccare il coperchio.
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5. Smontare il filtro aria A/C estraen-
dolo dall'alloggiamento.
6. Montare il filtro aria A/C con la
freccia sul filtro rivolta verso il pavi-
mento. Al momento del montaggio,
accertare che il coperchio filtro sia
fissato saldamente alle alette di rite-gno.AVVERTENZA!
Il filtro aria A/C è identificato da
una freccia che indica la direzione
del flusso d'aria nel filtro. Il montag-
gio errato del filtro ha come conse-
guenza l'obbligo di ricambi più fre-quenti.
7. Ruotare lo sportello del vano por-
taoggetti per riportarlo in posizione. LUBRIFICAZIONE
ELEMENTI MOBILI DELLACARROZZERIA
Lubrificare periodicamente con
grasso a base di litio tutte le serrature
e i punti di articolazione della carroz-
zeria, compresi elementi quali le
guide dei sedili, i punti di articola-
zione delle cerniere delle porte e i re-
lativi rulli, il portellone, lo sportello
posteriore, le porte scorrevoli e le cer-
niere del cofano per assicurarne il
funzionamento corretto e silenzioso e
per proteggerli dalla ruggine e dal-
l'usura. Prima di lubrificarli, pulirli
accuratamente per eliminare ogni
traccia di polvere e di sporco; dopo la
lubrificazione eliminare l'olio o il
grasso in eccesso. Occorre prestare
particolare attenzione anche ai dispo-
sitivi di chiusura del cofano motore
per garantirne il corretto funziona-
mento. Approfittare dell'esecuzione
di operazioni che richiedono l'aper-
tura del cofano motore per control-
lare, pulire e lubrificare i relativi di-
spositivi di chiusura, sgancio e di
sicurezza.Lubrificare i blocchetti delle serrature
esterne due volte all'anno, preferibil-
mente in autunno e in primavera. Ap-
plicare una piccola quantità di lubri-
ficante di alta qualità direttamente
nel blocchetto della serratura.
SPAZZOLE
TERGICRISTALLO
Pulire periodicamente il cristallo del
parabrezza e il profilo in gomma delle
spazzole del tergicristallo con una
spugna o un panno morbido e un de-
tergente non abrasivo. In tal modo si
eliminano il sale o le impurità accu-
mulatesi durante la marcia della vet-tura.
Il prolungato funzionamento del ter-
gicristallo con vetro asciutto può pro-
vocare il deterioramento delle spaz-
zole. Azionare sempre il liquido
lavacristalli se si vogliono eliminare
sale o altre impurità dal cristallo
asciutto mediante l'uso dei tergicri-stalli.
Evitare di usare i tergicristalli per ri-
muovere brina o ghiaccio. Evitare an-
che il contatto del filo tergente di
Sostituzione filtro aria A/C
333

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gomma delle spazzole con derivati del
petrolio, quali olio motore, benzina,ecc.
NOTA:
La durata prevista delle spazzole
tergicristallo varia a seconda del-
l'area geografica e della frequenza
dell'uso. Prestazioni scadenti
delle spazzole possono presentarsi
sotto forma di rumorosità, segni,
gocciolamento d'acqua o aree ba-
gnate. In presenza di tali condi-
zioni, pulire le spazzole tergicri-
stallo o sostituirle se necessario.
Aggiunta liquido lavacristalli
Il lavacristallo, il lavalunotto e il lava-
proiettori condividono lo stesso serba-
toio del liquido. Esso si trova nel vano
motore e il livello del liquido deve
essere controllato a intervalli regolari.
Riempire il serbatoio con un liquido
detergente lavacristalli (non antigelo
per radiatori) e azionare il sistema per
alcuni secondi in modo da espellere il
liquido residuo.
Al rabbocco del serbatoio liquido
lavacristallo, prelevarne una certa
quantità e applicarla su un panno ouna salvietta, quindi pulire le spaz-
zole dei tergicristalli; in questo modo
se ne miglioreranno le prestazioni.
Per impedire il congelamento dell'im-
pianto lavacristalli alle basse tempe-
rature, selezionare una soluzione o
miscela conforme o superiore alla
gamma di temperatura del clima della
zona. Queste indicazioni sono ripor-
tate sulla maggior parte dei conteni-
tori di liquidi lavacristalli.
All'accensione della spia liquido lava-
cristalli insufficiente è possibile ag-
giungere 4 litri di liquido lavacristalli
nel serbatoio.
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in
commercio sono infiammabili. Pos-
sono incendiarsi e causare brucia-
ture. Durante il riempimento o altre
operazioni che interessano il liquido
lavacristalli agire con la massima at-tenzione.
Dopo il riscaldamento del motore,
azionare lo sbrinatore per alcuni mi-
nuti per ridurre la possibilità che il
fluido si spalmi o congeli sul para- brezza freddo. La soluzione deter-
gente lavacristallo All Weather Win-
dshield Washer Solution, o una
soluzione equivalente, utilizzata con
acqua come indicato sul contenitore,
favorisce l'azione detergente, riduce il
punto di congelamento per evitare
l'ostruzione della tubazione e non
danneggia la vernice o il rivestimento.
IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
ATTENZIONE!
 Prima di qualsiasi intervento in
cui vi sia il rischio di venire a
contatto con la ventola di raffred-
damento del radiatore, scollegare
quest'ultimo o ruotare il commu-
tatore di accensione su OFF. La
ventola è infatti del tipo a co-
mando termostatico e, se il com-
mutatore di accensione si trova su
ON, può entrare in funziona-
mento in qualsiasi momento.
(Continua)
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