OPEL ASTRA J 2016 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)

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Cura del veicolo299● Non esporre mai la batteria vei‐colo a fiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria del vei‐ colo può gelare già a 0 °C. Primadi collegare i cavi di avviamento,
sbrinare la batteria veicolo.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐zione della batteria veicolo.
● Utilizzare una batteria veicolo di soccorso con la stessa tensionenominale (12 Volt). E una capa‐
cità (Ah) non molto inferiore a quella della batteria veicolo sca‐
rica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i
motori diesel).
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Non sporgersi sopra la batteria veicolo durante la procedura diavviamento di emergenza.
● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.● Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono en‐
trare in contatto tra di loro.
● Azionare il freno di staziona‐ mento e portare il cambio in po‐sizione di folle o in posizione P se
il veicolo è dotato del cambio au‐ tomatico.
● Aprire i cappelli di protezione dei terminali positivi di entrambe le
batterie del veicolo.Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria veicolo
di soccorso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria veicolo scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria veicolo disoccorso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria veicolo scarica, co‐
munque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo 5 minuti, avviare l'altro mo‐ tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.

Page 302 of 359

300Cura del veicolo3. Lasciare girare entrambi i motorial minimo per circa 3 minuti la‐
sciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla parte inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 277.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere uti‐
lizzato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.

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Cura del veicolo301Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini.
Veicoli con cambio automatico: Il vei‐ colo deve essere trainato rivolto nel
senso di marcia, ad una velocità non superiore a 80 km/h e per un tragitto
non superiore a 100 km. In tutti gli altri
casi o se il cambio è guasto, l'asse
anteriore deve essere sollevato dal
terreno.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Traino di un altro veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla curvatura inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 277.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.

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302Cura del veicoloAttenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐ luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a fat‐ tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐
lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.
Pulire le modanature metalliche lu‐ cide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.

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Cura del veicolo303Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da quattro a nove.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Far ingrassare le cerniere di tutte le
portiere in officina.
Non pulire il vano motore con getti di
vapore o di acqua ad alta pressione.
Su veicoli con touchpad nell'em‐
blema: durante la pulizia con un'idro‐
pulitrice ad alta pressione garantire
una distanza minima di 30 cm dal por‐
tellone posteriore per impedire lo
sbloccaggio non intenzionale.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterneLe coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera alla vettura (almeno quando l'acqua non
forma più le gocce). In caso contrario,
la vernice si secca.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐ cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo dipelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un
prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐ rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Residui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o di‐
struggerà persino le spazzole del ter‐
gicristallo.

Page 306 of 359

304Cura del veicoloTettuccio apribile
Per la pulizia non utilizzare mai sol‐
venti o agenti abrasivi, carburanti, so‐ stanze aggressive (quali detergente
per vernici, soluzioni a base di ace‐
tone e così via), sostanze acide o
molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti lucidanti al tettuccio apribile.
Tetto panoramico Per la pulizia non utilizzare mai sol‐
venti o agenti abrasivi, carburanti, so‐
stanze aggressive (quali detergente
per vernici, soluzioni a base di ace‐
tone e così via), sostanze acide o
molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti lucidanti al tettuccio panoramico.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del vei‐
colo hanno un rivestimento protettivo,
mentre altre zone critiche sono dotate
di un rivestimento in cera protettiva a
lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.Impianto a gas liquido9 Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del sot‐
toscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C, il serbatoio del gas liquido deve essere rimosso.
Non eseguire nessuna modifica al‐
l'impianto a gas liquido.
Dispositivo di traino Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Sistema di trasporto posteriore
Pulire il sistema di trasporto poste‐
riore con un pulitore a vapore o ad alta
pressione almeno una volta l'anno.

Page 307 of 359

Cura del veicolo305Azionare periodicamente il sistema di
trasporto posteriore anche se non
viene utilizzato, soprattutto durante l'inverno.
Parzializzatore dell'aria
Pulire il parzializzatore nel paraurti
anteriore per assicurarne il corretto
funzionamento.
Cura dell'abitacolo Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua pulita e un panno morbido. In caso dimacchie persistenti, utilizzare un pro‐ dotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐
cata.Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐
pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti dicolore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte,
possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. E soprat‐ tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.

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306ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................306
Informazioni sulla manutenzione ......................... 306
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 307
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 307Informazioni generali
Informazioni sulla manutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è
di cruciale importanza che tutti gli in‐
terventi di manutenzione previsti ven‐
gano eseguiti secondo gli intervalli e i
tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e aggiornato per l'automobile in que‐
stione è disponibile in officina.
Display di manutenzione 3 115.
Intervalli di manutenzione europei
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno che non sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Un intervallo di manutenzione più
breve può essere valido per condi‐
zioni di guida particolari, ad es. per i
taxi e i veicoli della polizia.Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:
Andorra, Austria, Belgio, Bosnia-Er‐
zegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro,
Repubblica Ceca, Danimarca, Esto‐
nia, Finlandia, Francia, Germania,
Grecia, Groenlandia, Ungheria,
Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Lussem‐
burgo, Macedonia, Malta, Monaco,
Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Romania, San
Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Regno
Unito.
Display di manutenzione 3 115.
Intervalli di servizio internazionali
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno che non
sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Il piano di manutenzione internazio‐
nale è valido per i Paesi non elencati
nel piano di manutenzione europeo.
Display di manutenzione 3 115.

Page 309 of 359

Manutenzione307Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia, dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐ tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Intervallo di manutenzione con
durata residua dell'olio motore
L'intervallo di manutenzione si basa
su vari parametri, a seconda dell'uso
del veicolo.
Il display di manutenzione indica
quando sostituire l'olio motore.
Display di manutenzione 3 115.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti raccomandati
Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la protezione da usura e il controllo del‐ l'invecchiamento dell'olio, mentre il
grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel.
Se non fosse disponibile, usare un
olio motore che abbia le caratteristi‐
che specificate. Le raccomandazioni
relative ai motori a benzina valgono
anche per i motori alimentati a Me‐ tano Compresso (GNC o CNG), Gas
di Petrolio Liquefatto (GPL) ed Eta‐
nolo (E85).
Selezionare l'olio motore adatto in base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 311.
Rabbocco dell'olio motore È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato qualità e viscosità.

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308ManutenzioneÈ vietato l'uso di oli motore con
ACEA A1/B1 soltanto o solo A5/B5, in quanto possono causare danni al mo‐
tore a lungo termine in certe condi‐
zioni di esercizio.
Selezionare l'olio motore adatto in base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 311.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Gradi di viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐
formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due ci‐ fre, ad esempio SAE 5W-30. La primacifra, seguita da una W, indica la vi‐
scosità alle basse temperature, men‐
tre la seconda cifra mostra la visco‐
sità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐
peratura ambiente minima 3 311.
Tutti i gradi di viscosità raccomandati sono idonei per temperature am‐
biente elevate.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante an‐tigelo acido organico del tipo a lunga
durata (LLC) approvato per il veicolo.
Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -37 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di altri additivi del liquido
di raffreddamento che servono a for‐
nire una maggiore protezione anticor‐ rosione o una tenuta contro le perditeminori può causare problemi di fun‐
zionamento. Si declina ogni respon‐
sabilità per eventuali conseguenze
dell'uso di altri additivi del liquido di
raffreddamento.Liquido dei freni e della frizione
Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.

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