Seat Alhambra 2006 Manuale del proprietario (in Italian)

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Per fare da sé269
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Traino e avviamento a traino di un altro
veicolo
Avviamento a traino*
Ricorrere preferibilmente all'avviamento d'emergenza piut-
tosto che all'avviamento a traino.
Come regola generale raccomandiamo non ricorrere all'avviamento
a traino del proprio veicolo. Eseguire invece l'avviamento di emer-
genza con i cavi Ÿpag. 267.
Se per mettere in moto il motore non ci dovesse essere altra
possibilità che far trainare il veicolo:
–Mettere la 2
a o la 3a.
– Tenere premuto il pedale della frizione.
– Accendere il quadro.
– Quando entrambi i veicoli cominciano a muoversi, lasciare
andare il pedale della frizione.
– Appena il motore si è acceso premere il pedale della frizione e
togliere la marcia, per non tamponare il veicolo trainante.
ATTENZIONE!
Durante il traino, il rischio di incidenti è elevato. Il veicolo trainato
potrebbe per esempio tamponare il veicolo che lo traina.
Importante!
Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe arrivare al
catalizzatore e danneggiarlo.
Occhiello di traino anteriore
L'occhiello di traino è posto nella parte anteriore destra del paraurti
anteriore Ÿfig. 174. Per accedere al suo alloggio occorre smontare
la copertura.
Smontaggio della copertura dell'occhiello di traino anteriore
– Girare la vite a testa scanalata Ÿfig. 174 un quar to di giro verso
sinistra o destra.
– Staccare la copertura in plastica e riporla all'interno del veicolo.
Fig. 174 Gancio di traino
anteriore

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Per fare da sé 270
Montaggio della copertura dell'occhiello di traino anteriore
– Posizionare la copertura al di spora dell'occhiello di traino.
– Girare la vite a testa scanalata Ÿpag. 269, fig. 174 un quarto di
giro verso sinistra o destra fino a quando la copertura è salda-
mente fissata.
– Verificare che rimanga fissata correttamente.
Si consiglia di tener e l'occhiello di traino sempre a bordo del veicolo. Seguire
le avvertenze per il traino o per l'avviamento trainatoŸpag. 271.
Occhiello di traino posteriore
Sulla parte posteriore e inferiore del veicolo, lato destro si trova un occhiello
fisso di traino Ÿfig. 175 (freccia).Dispositivo di traino
Usare l'apposito dispositivo di traino per trainare un veicolo che ne fosse
eventualmente dotato di fabbrica.
Avviamento a traino
Ricorrere preferibilmente all'avviamento d'emergenza piut-
tosto che all'avviamento a traino.
Come regola generale raccomandiamo non ricorrere all'avviamento
a traino del proprio veicolo. Eseguire invece l'avviamento di emer-
genza con i cavi Ÿpag. 267.
Se per mettere in moto non ci fosse altra possibilità che far trainare
il veicolo:
– Ingranare la 2ª o la 3ª marcia.
– Tenere premuto il pedale della frizione.
– Inserire l'accensione e accendere i lampeggianti d'emergenza.
– Quando entrambi i veicoli cominciano a muoversi, lasciare
andare il pedale della frizione.
– Appena il motore si è acceso premere il pedale della frizione e
togliere la marcia, per non tamponare il veicolo trainante.
ATTENZIONE!
Durante il traino, il rischio di incidenti è elevato. Il veicolo trainato
potrebbe per esempio tamponare il veicolo che lo traina.
Fig. 175 Occhiello di
traino posteriore

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Per fare da sé271
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Importante!
Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe arrivare al
catalizzatore e danneggiarlo.
Avvertenza
•Tenere conto della normativa vigente riguardo al traino di veicoli.
•Accendere il lampeggio d'emergenza di entrambi i veicoli. Osservare
tuttavia le norme di legge eventualmente divergenti.
•Per motivi tecnici non è possibile ricorrere all'avviamento a traino di
veicoli dotati di cambio automatico.
Avvertenze per l'avviamento a traino oppure per il traino
Se viene impiegata una fune per trainare il veicolo tenere presente
quanto segue:
Indicazioni per chi traina
– accendere il lampeggio d'emergenza; Osservare tuttavia le
norme di legge eventualmente divergenti.
– Partire lentamente e cominciare a trainare solo dopo aver fatto
tendere la fune. Accelerare con cautela.
– Avviare il veicolo e cambiare il rapporto di marcia con cautela. Se
il veicolo è dotato di cambio automatico, accelerare con cautela.
– Tenere presente che sul veicolo trainato il servofreno e il servo-
sterzo non sono disponibili! Frenare tempestivamente e
premendo leggermente sul pedale!Indicazioni per chi è trainato
– accendere il lampeggio d'emergenza; Osservare tuttavia le
norme di legge eventualmente divergenti.
– Mettere la leva del cambio a folle oppure sulla posizione N.
– Aver cura che la fune sia sempre ben tesa.
Fune / asta di traino
L'asta di traino rappresenta il modo più sicuro di effettuare il traino. La fune
di traino si deve usare solo se non si ha a disposizione tale asta.
La fune deve essere elastica per non danneggiare nessuno dei due veicoli. Si
consiglia perciò di usare una fune in fibra sintetica o in materiale elastico
simile.
Fissare la fune o l'asta soltanto agli appositi ganci o al dispositivo di traino.
Consigli per la guida
Il traino di un veicolo, soprattutto se eseguito con la fune, richiede una certa
pratica. Entrambi i conducenti dovrebbero avere un po' di dimestichezza con
questo tipo di manovra. Chi non dispone della necessaria pratica dovrebbe
astenersene.
Avere sempre cura di non creare delle trazioni o delle scosse troppo violente.
In manovre di traino su strade dissestate sussiste sempre il pericolo che gli
elementi di fissaggio vengano sottoposti a sollecitazioni eccessivamente
forti.
Il quadro del veicolo trainato deve essere acceso per impedire al volante di
bloccarsi e per poter usare le frecce, l'avvisatore acustico, il tergicristalli e
l'impianto lavavetri.
Se il suo veicolo viene trainato, con i lampeggianti d'emergenza accesi e
l'accensione inserita, può azionare l'indicatore di direzione per indicare che
deve girare. Deve azionare la leva degli indicatori di direzione. In questo caso
i lampeggianti d'emergenza si spengono. Appena rimette in posizione neutra

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Per fare da sé 272
la leva degli indicatori di direzione, i lampeggianti d'emergenza si accende-
ranno automaticamente.
Il servofreno funziona soltanto a motore acceso. In caso contrario occorre
premere il pedale del freno con più forza.
Dal momento che il servosterzo a motore spento non funziona, occorre una
forza maggiore per girare il volante.
Traino di un veicolo con cambio automatico
•Posizionare la leva selettrice su N.
•Non superare una velocità di 50 km/h.
•Non percorrere più di 50 chilometri.
•Il traino del veicolo per mezzo di un carro attrezzi va eseguito solo con
l'asse anteriore sollevato.
ATTENZIONE!
Il comportamento e la capacità di frenata di un veicolo cambiano quand'è
trainato o quando si tenta di avviarlo a traino. Tenere presente le seguenti
avvertenze onde evitare lesioni ed incidenti:
•I guidatori inesperti devono astenersi di eseguire queste manovre per
evitare qualsiasi incidente.
•Conducente del veicolo trainato:
−Deve azionare il pedale del freno con molta più forza in quanto non
funziona il servofreno. Prendere tutte le precauzione per non urtare il
veicolo trainante.
−Occorre esercitare più forza sul volante in quanto non funziona il
servosterzo.
•Conducente veicolo trainante:
−Accelerare dolcemente ed evitare ogni brusca manovra.
−Frenare con più antelazione e azionando dolcemente il freno.
Importante!
Nell'eseguire un avviamento a traino può arrivare carburante al catalizzatore
e danneggiarlo Ÿ pag. 269.
Avvertenza
•Osservare le disposizioni di legge in materia.
•Per motivi tecnici non è possibile ricorrere all'avviamento a traino di
veicoli dotati di cambio automatico.
•Se per un guasto il cambio non ha olio, deve essere trainato con le ruote
motrici sollevate.
•Se occorre trainare un veicolo automatico per un percorso superiore ai 50
km, dovrà essere trainato da personale specializzato e con le ruote anteriori
sollevate.

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Per fare da sé273
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Sollevamento del veicolo
Punti di alloggiamento
Il veicolo va sollevato con un ponte sollevatore soltanto per i punti di
appoggio indicati nelle figure Ÿfig. 176 e Ÿfig. 177 Ÿ.
Sollevamento del veicolo con il martinetto idraulico Ÿpag. 255.
Per prevenire danni al sottoscocca nel sollevarlo si dovrebbe utilizzare una
stuoia di gomma.
Prima di mettere il veicolo sul ponte ci si deve assicurare che ci sia spazio
sufficiente tra le parti più basse del veicolo e il ponte stesso.
ATTENZIONE!
Se il ponte non è adeguato o se solleva il veicolo in modo erroneo, può
essere causa di lesioni o d'incidenti. Il veicolo potrebbe addirittura cadere
dal ponte.
•Quando si solleva il veicolo, nell'abitacolo non devono rimanere delle
persone.
•Il veicolo si può sollevare solo dai punti raffigurati nelle illustrazioni
Ÿfig. 176 e Ÿfig. 177. Qualora non si sollevasse il veicoli dai punti indi-
cati, potrebbe cadere dal ponte quando, ad esempio, si eseguono opera-
zioni di smontaggio del motore o del cambio.
•Non avviare mai il motore quando il veicolo è sollevato. Pericolo di inci-
dente! A causa delle vibrazioni del motore, il veicolo potrebbe cadere dal
ponte.
•Per rendere sicuri i lavori da svolgere sotto il veicolo, si devono usare
dei cavalletti. Se non si effettua l'operazione con la dovuta attenzione si
rischia di ferirsi in modo serio!
•Per sollevare il veicolo adoperare solamente un ponte sollevatore a due
colonne o a due montanti dotati di bracci portanti abbastanza lunghi e
sufficiente portata.
•Per il sollevamento non utilizzare ponti sollevatori con tamponi idrau-
lici.
Fig. 176 Punto di
appoggio sulla parte ante-
riore sinistra per il solle-
vamento del veicolo con
ponte sollevatore
Fig. 177 Punto di
appoggio sulla parte
posteriore sinistra per il
sollevamento del veicolo
con ponte sollevatore

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Per fare da sé 274
Importante!
•Evitare assolutamente di sollevare il veicolo dalla coppa dell'olio, dal
cambio, dal retrotreno o dall'avantreno perché si possono causare danni
ingenti.
•Prima di mettere il veicolo sul ponte ci si deve assicurare che ci sia spazio
sufficiente tra le parti più basse del veicolo e il ponte stesso.

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Indicazioni generali275
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Dati tecnici
Indicazioni generali
Nozioni importanti
Informazioni generali
In ogni caso fanno testo i dati contenuti nei documenti ufficiali del veicolo.
Le indicazioni fornite in questo manuale sono valide per i modelli base
consegnati in Spagna. Il tipo di motore con cui è equipaggiato il veicolo è
indicato sulla targhetta dati del Programma di controllo e manutenzione e sui
documenti ufficiali.Si tenga presente che i valori indicati per determinati modelli (specie se
dotati di particolari optional), per veicoli speciali o destinati ad altri paesi
possono differire da quelli effettivi.
Abbreviazioni utilizzate in questo capitolo sui Dati tecnici
Abbreviazione Significato
kW kilowatt, unità di misura della potenza del motore
CV cavalli vapore, unità di misura (obsoleta) della potenza del motore
giri/min numero di giri del motore al minuto
Nm newton al metro, unità di misura della coppia motrice
l/100 km consumo di carburante in litri per 100 chilometri
g/km emissione di anidride carbonica indicata in grammi per ogni chilometro percorso
CO
2anidride carbonica
NC numero di cetano, unità di misura che indica il grado di infiammabilità del gasolio
NOR numero ottanico research, unità di misura che determina il potere antidetonante della benzina

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Indicazioni generali 276
Dati del veicolo
Numero di identificazione del veicolo
Il numero d'identificazione del veicolo (numero di telaio) si può leggere
dall'esterno attraverso una striscia trasparente situata sulla parte inferiore
oscura del parabrezza. Tale striscia si trova sul lato sinistro del veicolo, nella
zona inferiore del parabrezza. Si trova anche sul lato destro dell'interno del
vano motore.
Targhetta di identificazione
La targhetta di identificazione si trova sul longherone sinistro all'interno del
vano motore.
Targhetta dei dati del veicolo
L'adesivo con i dati del veicolo è applicato sulla cavità della ruota di scorta
all'interno del vano bagagli.
Sulla targhetta sono riportati i seguenti dati:
•numero di identificazione del veicolo (numero di telaio)
•modello / potenza del motore / tipo di cambio
•sigle del motore e del cambio / numero della vernice / interni
•optional / numeri PR
I dati del veicolo si trovano anche nel Programma di controllo e
manutenzione.

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Indicazioni generali277
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
Metodi di rilevamento dei valori
Consumi
I valori relativi ai consumi e alle emissioni sono stati determinati in confor-
mità alla direttiva sulle misurazioni 99 / 100 / CE e tengono conto della
massa a vuoto reale del veicolo (categoria di massa). Per misurare il consumo di carburante vengono effettuati due cicli di misurazione su un banco di
prova a rulli. Le condizioni di prova sono le seguenti:
Avvertenza
•I valori dei consumi e delle emissioni riportati nelle tabelle che seguono
si riferiscono alla massa a vuoto di un veicolo con equipaggiamento base
senza optional. In relazione all'equipaggiamento può variare la massa a
vuoto e quindi la categoria di massa, di conseguenza aumentano legger-
mente il consumo e le emissioni di CO
2. Per sapere i valori relativi al proprio
veicolo, rivolgersi al proprio centro Service.
•A seconda dello stile di guida, delle condizioni stradali e del traffico, degli
influssi ambientali e dello stato del veicolo, si possono ottenere per i
consumi dei valori diversi da quelli determinati.Ciclo urbano La misurazione nel ciclo urbano inizia con partenza a motore freddo. Successivamente viene simulato il normale impiego in città.
Ciclo extraurbanoNel ciclo extraurbano il veicolo viene fatto accelerare e rallentare ripetutamente in tutte le marce, come avviene nel normale
impiego. La velocità varia da 0 a 120 km/h.
Ciclo mistoIl calcolo dei consumi per il ciclo misto è stato eseguito ponderando per il 37 % i valori del ciclo urbano e per il 63 % quelli rela-
tivi al ciclo extraurbano.
Emissioni di CO
2Per determinare le emissioni di anidride carbonica si raccolgono i gas di scarico emessi durante i due cicli di prova. Dalle succes-
sive analisi dei gas di scarico si ricava (oltre ad altri risultati) il valore delle emissioni di CO
2.

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Indicazioni generali 278
Pesi
Il valore della massa a vuoto si riferisce al modello base con il serbatoio riem-
pito al 90 % e senza optional. Il valore indicato include il conducente, il cui
peso è stato quantificato in 75 kg (valore medio).
La massa a vuoto è maggiore in determinati modelli, con allestimenti opzio-
nali oppure quando si montano accessori in un secondo momento Ÿ.
ATTENZIONE!
•Ricordare che, quando si trasportano oggetti pesanti, il comporta-
mento su strada del veicolo può cambiare a causa dello spostamento del
baricentro: pericolo d'incidente! Adottare pertanto una condotta di guida e
una velocità adeguate.
•Non superare mai la massa complessiva né quella sui singoli assi. Se si
supera la massa sugli assi o quella complessiva, le caratteristiche di guida
dell'automezzo possono alterarsi, con il conseguente rischio di incidenti,
lesioni ai passeggeri o danni materiali al veicolo.
Traino di un rimorchio
Carichi rimorchiabili
Carichi rimorchiabili
I valori approvati dalla Casa costruttrice relativamente ai carichi rimorchiabili
e ai carichi statici verticali sono stati fissati in seguito ad approfonditi
collaudi eseguiti sulla base di precisi criteri. I dati dei carichi rimorchiabili si
riferiscono ai veicoli immatricolati in UE e di norma fino ad una velocità
massima di 80 km/h (eccezionalmente anche 100 km/h). Per i veicoli desti-nati ad altri paesi i valori possono essere diversi. In ogni caso fanno testo i
dati contenuti nei documenti ufficiali del veicolo Ÿ.
Carico statico verticale
Il carico massimo ammesso per il timone del rimorchio sulla testa sferica
dell'attacco di traino non deve superare 85 kg.
Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico verticale massimo, al fine di
aumentare la sicurezza di marcia. Un carico statico insufficiente può avere
ripercussioni negative sul comportamento del treno.
Se non si può rispettare il carico statico verticale massimo (p. es. nel caso di
rimorchi monoasse vuoti e leggeri o di rimorchi a doppio asse in tandem con
un interasse inferiore a 1 m), è obbligatorio comunque che esso sia almeno
pari al 4% del carico rimorchiabile effettivo.
ATTENZIONE!
•Per ragioni di sicurezza non viaggiare a più di 80 km/h. Questa regola
si dovrebbe rispettare anche in paesi in cui vigono norme meno restrittive.
•I carichi rimorchiabili e il carico statico verticale non devono mai essere
superiori ai limiti massimi consentiti. Se si supera il peso autorizzato, le
caratteristiche di guida del veicolo possono alterarsi, con il conseguente
rischio di incidenti, lesioni ai passeggeri o danni materiali al veicolo.
Ruote
Pressione dei pneumatici, catene da neve, viti delle ruote
Pressione dei pneumatici
La targhetta adesiva, contenente i dati relativi alla pressione dei pneumatici,
è applicata nella parte interna dello sportellino del serbatoio. Tali pressioni si

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