Seat Altea 2012 Manuale del proprietario (in Italian)

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Per fare da sé
Avviamento d'emergenza: descrizione
Fig. 202 Schema di col-
legamento dei cavi d'e-
mergenza nel caso in cui
il veicolo che fornisce la
corrente non dispone del
sistema Start-Stop: bat-
teria scarica A
e batteria
che fornisce la corrente B
.
Fig. 203 Schema di col-
legamento dei cavi d'e-
mergenza nel caso in cui
il veicolo che fornisce la
corrente dispone del si-
stema Start-Stop: batte-
ria scarica A
e batteria
che fornisce la corrente B
.
Presa di collegamento dei cavi per l'avviamento di emergenza
1. Spegnere il quadro di accensione su entrambi i veicoli ⇒ 
.2. Collegare un'estremità del cavo
rosso al polo positivo
⇒ fig. 202 +
o ⇒ 
fig. 203 + del veicolo con la batteria scarica
A.
3. Collegare l'altra estremità del cavo rosso al polo positivo +
della batteria che fornisce la corrente B.
4. Nei veicoli senza sistema Start-Stop , collegare un'estremità del
cavo nero al polo negativo -
del veicolo che fornisce la corren-
te B ⇒ fig. 202.
5. Nei veicoli con sistema Start-Stop , collegare un'estremità del
cavo nero X
a un elemento metallico massiccio annesso al mo-
noblocco o allo stesso monoblocco ⇒ fig. 203.
6. Collegare l'altra estremità del cavo nero X
, al monoblocco del
motore del veicolo con la batteria scarica oppure ad un elemen-
to metallico massiccio annesso al monoblocco e comunque non
nelle immediate vicinanze della batteria A
.
7. Disporre i cavi in modo che non possano rimanere impigliati nei componenti rotanti che si trovano all'interno del vano motore.
Avviamento
8. Avviare il motore del veicolo che fornisce la corrente e lasciarlo al minimo.
9. Accendere poi il motore del veicolo che riceve la corrente e at- tendere due o tre minuti, finché il motore inizia a „girare“.
Scollegamento dei cavi di emergenza
10. Prima di staccare i cavi bisogna spegnere i fari (se questi sono accesi). 
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici

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290Per fare da sé
11. Sul veicolo il cui motore è stato avviato con i cavi di emergenza
si devono accendere il ventilatore del riscaldamento e lo sbrina-
tore del lunotto, affinché in fase di stacco dei cavi si possano
prevenire eventuali picchi di tensione.
12. Lasciare il motore acceso e staccare i cavi nell'ordine inverso rispetto a quello descritto precedentemente.
Assicurarsi che le pinze fissate ai poli abbiano sufficiente contatto con le
parti metalliche.
Se il motore non si avvia, interrompere il tentativo di accensione dopo 10
secondi e ripetere l'operazione dopo circa un minuto.
ATTENZIONE
● Si raccomanda di osservare le avvertenze quando si effettuano dei la-
vori nel vano motore ⇒ pagina 238, Lavori nel vano motore.
● La batteria che fornisce corrente deve avere la stessa tensione (12 V)
e all'incirca la stessa capacità (vedi scritta sulla batteria) di quella scari-
ca: pericolo di esplosione!
● Non eseguire mai un avviamento se il liquido contenuto nella batteria
è congelato: pericolo di esplosione! Una batteria scongelata è altrettanto
pericolosa perché potrebbe causare lesioni per la fuoriuscita dell'acido.
Se una batteria si è congelata va sostituita.
● Non avvicinare alcuna fonte di calore alla batteria (ad es. luce non
schermata o sigarette accese). Pericolo di esplosione!
● Attenersi alle istruzioni per l'uso fornite dal produttore dei cavi di av-
viamento di emergenza.
● Non collegare il cavo negativo direttamente al polo negativo della bat-
teria scarica, perché le scintille che si possono creare potrebbero incen-
diare il gas esplosivo che fuoriesce dalla batteria: pericolo di esplosione!
ATTENZIONE (continua)
● Non allacciare il cavo negativo a parti del circuito del carburante o ai
tubi dell'impianto dei freni dell'altro veicolo.
● Non toccare le parti non isolate delle pinze. Inoltre il cavo collegato al
polo positivo della batteria non deve entrare in contatto con parti del vei-
colo che conducono corrente perché potrebbe verificarsi un cortocircuito.
● Disporre i cavi in modo che non possano rimanere impigliati nei com-
ponenti rotanti che si trovano all'interno del vano motore.
● Non chinarsi sulle batterie. Pericolo di ustioni!
Avvertenza
Fra i due veicoli non deve esserci alcun contatto perché potrebbe avere luo-
go un passaggio di corrente in fase di collegamento dei poli positivi. 

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Per fare da sé
Traino e avviamento a traino di un altro
veicolo
Avviamento a traino
Ricorrere preferibilmente all'avviamento d'emergenza piut-
tosto che all'avviamento a traino.
Come regola generale raccomandiamo non ricorrere all'avviamento
a traino del proprio veicolo. Eseguire invece l'avviamento di emer-
genza con i cavi ⇒  pagina 288.
Se per mettere in moto il motore non ci dovesse essere altra
possibilità che far trainare il veicolo:
– Mettere la 2 a
o la 3 a
.
– Tenere premuto il pedale della frizione.
– Accendere il quadro.
– Quando entrambi i veicoli cominciano a muoversi, lasciare an-
dare il pedale della frizione.
– Appena il motore si è acceso premere il pedale della frizione e
togliere la marcia, per non tamponare il veicolo trainante.
ATTENZIONE
Durante il traino, il rischio di incidenti è elevato. Il veicolo trainato po-
trebbe per esempio tamponare il veicolo che lo traina.
ATTENZIONE
Si tenga anche presente che il carburante incombusto potrebbe arrivare al
catalizzatore e danneggiarlo. 
Osservazioni generali
Quando si ricorre alla fune di traino bisogna rispettare le seguenti
regole generali.
Indicazioni per chi traina
– Partire lentamente e cominciare a trainare solo dopo aver fatto
tendere la fune. Accelerare con cautela.
– Avviare il veicolo e cambiare il rapporto di marcia con cautela.
Se il veicolo è dotato di cambio automatico, accelerare con cau-
tela.
– Tenere presente che sul veicolo trainato il servofreno e il servo-
sterzo non sono disponibili! Frenare tempestivamente e pre-
mendo leggermente sul pedale!
Informazioni per il conducente del veicolo trainato
– Aver cura che la fune sia sempre ben tesa.
Fune / asta di traino
L'asta di traino rappresenta il modo più sicuro di effettuare il traino. La fune
di traino si deve usare solo se non si ha a disposizione tale asta.
La fune deve essere elastica per non danneggiare nessuno dei due veicoli.
Si consiglia perciò di usare una fune in fibra sintetica o in materiale elastico
simile. 
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici

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292Per fare da sé
Fissare la fune o l'asta soltanto agli appositi ganci o al dispositivo di traino.
Modalità di guida
Il traino di un veicolo, soprattutto se eseguito con la fune, richiede una certa
pratica. Entrambi i conducenti dovrebbero avere un po' di dimestichezza
con questo tipo di manovra. Chi non dispone della necessaria pratica do-
vrebbe astenersene.
Avere sempre cura di non creare delle trazioni o delle scosse troppo violen-
te. In manovre di traino su strade dissestate sussiste sempre il pericolo che
gli elementi di fissaggio vengano sottoposti a sollecitazioni eccessivamente
forti.
Il quadro del veicolo trainato deve essere acceso per impedire al volante di
bloccarsi e per poter usare le frecce, l'avvisatore acustico, il tergicristallo e
l'impianto lavavetri.
Dal momento che a motore spento non funziona neppure il servofreno, si
deve premere il pedale con più forza rispetto al solito.
Dal momento che il servosterzo a motore spento non funziona, occorre una
forza maggiore per girare il volante.
Traino di un veicolo con cambio automatico
● Spostare la leva selettrice nella posizione „N“.
● Non superare una velocità di 50 km/h.
● Non percorrere più di 50 chilometri.
● Il traino del veicolo per mezzo di un carro attrezzi va eseguito solo con
l'asse anteriore sollevato.
Avvertenza
● Osservare le disposizioni di legge in materia.
● Accendere il lampeggio d'emergenza di entrambi i veicoli. Osservare tut-
tavia le norme di legge eventualmente divergenti.
● Per motivi tecnici non è possibile ricorrere all'avviamento a traino di vei-
coli dotati di cambio automatico. ●
Un veicolo, rimasto senza lubrificante nel cambio in seguito ad un gua-
sto, deve essere rimorchiato sempre con le ruote motrici sollevate.
● Se il tratto da percorrere a traino è superiore a 50 km, si deve fare rimor-
chiare il veicolo da personale qualificato tenendo sollevate le ruote anterio-
ri.
● Se la batteria del veicolo trainato è scarica, lo sterzo rimane bloccato. In
questo caso ci si deve rivolgere a personale specializzato per fare trainare il
veicolo con le ruote anteriori sollevate.
● Si consiglia di tenere l'anello per traino sempre a bordo del veicolo. Leg-
gere attentamente le avvertenze ⇒  pagina 291, Avviamento a traino 

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Per fare da sé
Anelli per traino
Fig. 204 Lato anteriore
destro del veicolo: mon-
taggio dell'anello per
traino anteriore
Fig. 205 Lato posteriore
del veicolo: montaggio
dell'anello per traino
Montaggio dell'anello per traino
– Prendere l'anello per traino dal set di attrezzi di bordo. –
Rimuovere la copertura anteriore premendo sulla zona sinistra
della stessa.
– Rimuovere la copertura del foro filettato, introducendo un cac-
ciavite nella fessura inferiore e facendo leva con attenzione.
– Avvitare il gancio fino in fondo verso sinistra nel senso indicato
dalla freccia o nel foro della parte anteriore ⇒ fig. 204 o in quel-
lo della parte posteriore ⇒ fig. 205. 
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici

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294Indicazioni generali
Dati tecnici
Indicazioni generali
Nozioni importanti
Informazioni generali
In ogni caso fanno testo i dati contenuti nei documenti uffi-
ciali del veicolo.
Le indicazioni fornite in questo manuale sono valide per i modelli base con-
segnati in Spagna. Il tipo di motore con cui è equipaggiato il veicolo è indi-
cato sulla targhetta dati del Programma di manutenzione o sui documenti
ufficiali.
Si tenga presente che i valori indicati per determinati modelli (specie se do-
tati di particolari optional), per veicoli speciali o destinati ad altri paesi pos-
sono differire da quelli effettivi.
Abbreviazioni utilizzate in questo capitolo sui Dati tecnici
Abbrevia- zioneSignificato
kWkilowatt, unità di misura della potenza del motore
CVcavalli vapore, unità di misura (obsoleta) della potenza del
motore
giri/minnumero di giri del motore al minutoNmnewton al metro, unità di misura della coppia motricel/100 kmconsumo di carburante in litri per 100 chilometri
g/kmemissione di anidride carbonica indicata in grammi per ogni
chilometro percorso
Abbrevia-zioneSignificato
CO 2anidride carbonica
NCnumero di cetano, unità di misura che indica il grado di in-
fiammabilità del gasolio
NORnumero ottanico research, unità di misura che determina il
potere antidetonante della benzina

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Indicazioni generali
Dati del veicolo
I dati più importanti sono indicati sulla targhetta del model-
lo e su quella dei dati vettura.
Fig. 206 Targhetta dati
vettura nel bagagliaio
I veicoli destinati all'esportazione in alcuni determinati paesi non sono do-
tati di tale targhetta.
Targhetta di identificazione
La targhetta di identificazione si trova sul longherone sinistro all'interno del
vano motore.
Numero di identificazione del veicolo
Il numero d'identificazione del veicolo (numero di telaio) si può leggere dal-
l'esterno attraverso una striscia trasparente situata sulla parte inferiore
oscura del parabrezza. Tale striscia si trova sul lato sinistro del veicolo, nel- la zona inferiore del parabrezza. Si trova anche sul lato destro dell'interno
del vano motore.
Targhetta dei dati del veicolo
L'adesivo con i dati del veicolo è applicato sulla cavità della ruota di scorta
all'interno del bagagliaio e nella copertina del Programma di Manutenzio-
ne.
Sulla targhetta sono riportati i seguenti dati: ⇒ 
fig. 206
Numero interno di produzione
Numero di identificazione del veicolo (numero di telaio)
Numero di identificazione del tipo
Indicazione del tipo / potenza del motore
Sigle di motore e cambio
Codice vernice / codice di identificazione dell'allestimento interno
Codice di identificazione equipaggiamenti optional
Valori dei consumi.
Valori delle emissioni di CO 2.
Alla fine della targhetta dei dati, punti 8 e 9, si trovano i dati sui consumi e
sulle emissioni.
Valori di consumi e CO 2
Consumo ciclo urbano (l/100km)
Emissioni di CO 2 (g/km) urbane
Consumo ciclo extraurbano (l/100km)
Emissioni di CO 2 (g/km) extraurbane
Consumo ciclo combinato (l/100km)
Emissioni di CO 2 (g/km) combinate

123456789
A
B
C
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici

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296Indicazioni generali
Dati sul consumo di carburante
Consumo di carburante
I dati relativi ai consumi e alle emissioni che compaiono sul-
la targhetta sono calcolati individualmente per ogni vettura.
Il consumo di carburante e le emissioni di CO 2 del veicolo si possono con-
sultare sulla targhetta portadati del veicolo applicato sulla cavità della ruota
di scorta, all'interno del bagagliaio e nella copertina del Programma di Ma-
nutenzione.
I valori di consumo di carburante ed emissioni di CO 2 si riferiscono alla cate-
goria di massa, alla quale la propria vettura viene assegnata sulla base del-
la combinazione motore / cambio e dell'equipaggiamento specifico.
Il consumo di carburante e le emissioni di CO 2 non dipendono solo dall'uti-
lizzo effettivo del veicolo, ma anche da altri fattori come lo stile di guida, le
condizioni della strada, le condizioni del traffico e ambientali, il carico o il
numero di passeggeri, che possono far registrare valori diversi da quelli de-
terminati.
Calcolo del consumo di carburante
I valori dei consumi sono stati calcolati in base a misurazioni effettuate o
monitorate da laboratori omologati dalla CE seguendo la versione più re-
cente delle direttive CE 715/2007 e 80/1268/CEE (per ulteriori informazio-
ni, consultare l'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione Europea nel sito EUR-
Lex: © Unione Europea, http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm) e sono vali-
di per la massa a vuoto del veicolo.
Avvertenza
In situazioni reali, e tenendo presente i fattori sopracitati, si possono regi-
strare consumi diversi rispetto a quelli calcolati in base alla normativa euro-
pea vigente. Pesi
Il valore della massa a vuoto si riferisce al modello base con il serbatoio
riempito al 90 % e senza optional. Il valore indicato include il conducente, il
cui peso è stato quantificato in 75 kg (valore medio).
La massa a vuoto è maggiore in determinati modelli, con allestimenti opzio-
nali oppure quando si montano accessori in un secondo momento ⇒ 
.
ATTENZIONE
● Ricordare che, quando si trasportano oggetti pesanti, il comporta-
mento su strada del veicolo può cambiare a causa dello spostamento del
baricentro: pericolo d'incidente! Adottare pertanto una condotta di guida
e una velocità adeguate.
● Non superare mai la massa complessiva né quella sui singoli assi. Se
si supera la massa sugli assi o quella complessiva, le caratteristiche di
guida dell'automezzo possono alterarsi, con il conseguente rischio di in-
cidenti, lesioni ai passeggeri o danni materiali al veicolo.

Traino di un rimorchio Carichi rimorchiabili
Carichi rimorchiabili
I valori approvati dalla Casa costruttrice relativamente ai carichi rimorchiabi-
li e ai carichi statici verticali sono stati fissati in seguito ad approfonditi col-
laudi eseguiti sulla base di precisi criteri. I dati dei carichi rimorchiabili si
riferiscono ai veicoli immatricolati in UE e di norma fino ad una velocità
massima di 80 km/h (eccezionalmente anche 100 km/h). Per i veicoli desti-
nati ad altri paesi i valori possono essere diversi. In ogni caso fanno testo i
dati contenuti nei documenti ufficiali del veicolo ⇒ 
.

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297
Indicazioni generali
Carico statico verticale
Il carico massimo ammesso per il timone del rimorchio sulla testa sferica
dell'attacco di traino non deve superare 75 kg.
Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico verticale massimo, al fine di
aumentare la sicurezza di marcia. Un carico statico insufficiente può avere
ripercussioni negative sul comportamento del treno.
Se non si può rispettare il carico statico verticale massimo (ad esempio, nel
caso di rimorchi monoasse vuoti e leggeri, o di rimorchi a doppio asse in
tandem con un interasse inferiore a 1 m), è obbligatorio comunque che es-
so sia almeno pari al 4% del carico rimorchiabile effettivo.
ATTENZIONE
● Per ragioni di sicurezza non viaggiare a più di 80 km/h. Questa regola
si dovrebbe rispettare anche in paesi in cui vigono norme meno restritti-
ve.
● I carichi rimorchiabili e il carico statico verticale non devono mai es-
sere superiori ai limiti massimi consentiti. Se si supera il peso autorizza-
to, le caratteristiche di guida del veicolo possono alterarsi, con il conse-
guente rischio di incidenti, lesioni ai passeggeri o danni materiali al vei-
colo.

Ruote
Pressione dei pneumatici, catene da neve, viti delle ruote
Pressione dei pneumatici
La targhetta adesiva, contenente i dati relativi alla pressione dei pneumati-
ci, è applicata nella parte interna dello sportellino del serbatoio. Questi va-
lori di pressione fanno riferimento a pneumatici freddi. Non ridurre la pres- sione degli pneumatici quando sono caldi, anche se risulta un po' più alta
del normale
⇒ 
.
Catene da neve
Le catene da neve vanno montate solo sulle ruote anteriori.
Consultare il capitolo „ruote“ di questo manuale.
Viti delle ruote
Dopo aver sostituito una ruota far controllare prima possibile la coppia di
serraggio delle viti della ruota per mezzo di una chiave dinamometrica
⇒ 
. La coppia di serraggio delle viti dei cerchi in acciaio e quelli in lega è
di 120 Nm.
ATTENZIONE
● Si consiglia di controllare almeno una volta al mese la pressione dei
pneumatici. Alle alte velocità la pressione dei pneumatici è particolar-
mente importante. Se la pressione è troppo bassa o troppo alta si rischia
infatti di provocare un incidente.
● Le viti delle ruote potrebbero svitarsi durante la marcia se sono avvi-
tate ad una coppia di serraggio insufficiente. Pericolo di incidente! Se la
coppia di serraggio è troppo alta può d'altro canto danneggiarsi la filetta-
tura o la vite stessa.
Avvertenza
Per le necessarie informazioni sulle dimensioni delle ruote, dei pneumatici
e delle catene da neve si consiglia di rivolgersi ad un centro Service. 
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici

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298Dati tecnici
Dati tecnici
Controllo dei livelli
Periodicamente devono essere controllati i differenti livelli
dei liquidi del veicolo. Assicurarsi sempre di utilizzare il li-
quido corretto, altrimenti si danneggerebbe gravemente il
motore.
Fig. 207 Figura di orien-
tamento della posizione
degli elementi
Serbatoio di compensazione del liquido di raffreddamento
Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Foro di immissione dell'olio motore
Asticella di misurazione livello olio motore
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
1
23456
Il controllo del livello dei liquidi e l'eventuale rabbocco vengono realizzati
nei componenti sopracitati. Queste operazioni vengono descritte a
⇒ pagi-
na 238.
Rappresentazione tabellare dei dati
Per ulteriori spiegazioni, informazioni ed eventuali limitazioni relative ai da-
ti tecnici si veda ⇒ pagina 294. 

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