Seat Ateca 2016 Manuale del proprietario (in Italian)
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Elementi essenziali
Lavori successivi ●
Cerchi in lega: ric o llocare i cappucci delle
viti delle ruote.
● Cerchi in acciaio: co
llocare nuovamente il
copricerchio centrale ››› pag. 56.
● Riporre al proprio posto i vari attrezzi usati
per la rip
arazione.
● Se la ruota sostituita non entra nel vano
dell
a ruota di scorta, riporla in modo sicuro
nel bagagliaio ›››
pag. 159.
● Controllare la pressione di gonfiaggio della
ruot a mont
ata appena possibile.
● Nei veicoli con indicatore di pressione dei
pneumatic
i, modificare la pressione e memo-
rizzarla nella radio/Sistema Easy Connect*
››› pag. 317.
● Servendosi di una chiave dinamometrica,
contr
ollare appena possibile che la coppia di
serraggio delle viti della ruota sia pari a
140 Nm. Fino ad allora, guidare con pruden-
za.
● Far sostituire al più presto possibile la ruo-
ta d
anneggiata. Catene da neve
Utilizz
o Le catene da neve sono destinate unicamen-
t
e al
le ruote anteriori.
Dopo aver percorso alcuni metri, controllare
ed eventualmente correggerne la posizione,
seguendo le istruzioni di montaggio del fab-
bricante. La velocità massima con catene
montate è di 50 km/h (30 mph).
Se esiste il pericolo di restare bloccati pur
avendo montato le catene da neve, è consi-
gliabile disattivare la regolazione antislitta-
mento delle ruote motrici (ASR) nell'ESC
››› pag. 187, Attivare/disattivare l'ESC e
l'ASR.
In ambiente invernale le catene da neve mi-
gliorano non soltanto la trazione, ma anche il
comportamento in frenata.
L'impiego di catene da neve è consentito per
motivi tecnici solo con determinate combina-
zioni cerchi / pneumatici.
215/60 R16Catene con anelli di massimo 15 mm
215/55 R17Catene con anelli di massimo 15 mm
215/50 R18Catene con anelli di massimo 15 mm
Le altre dimensioni non consentono l'utilizzo di catene Prima di montare le catene da neve, si devo-
no rimuo
v
ere eventuali copricerchi e altri ele-
menti decorativi.
Su tratti senza neve, smontare le catene. Le
proprietà di marcia peggiorano e i pneumati-
ci si danneggiano rapidamente in maniera
potenzialmente irreparabile. 59
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Elementi essenziali
Traino di emergenza del veicolo Tr
aino del veicolo Fig. 74
Paraurti anteriore destro: occhiello di
tr aino avv
itato. Fig. 75
Paraurti posteriore destro: occhiello di
tr aino avv
itato. Anelli per traino
Fi
s
sare l'asta o il cavo agli occhielli. Gli anelli per traino si trovano sotto la coper-
tur
a del piano di carico del bagagliaio insie-
me agli attrezzi del veicolo ›››
pag. 89.
Avvitare l'occhiello nella filettatura ››› fig. 74
o ››› fig. 75 e serrarlo con la chiave per le ruo-
te.
Cavo o asta di traino
L'asta di traino offre maggiore sicurezza e mi-
nore rischio di danni.
Il cavo di traino è consigliabile nel caso in cui
non si possieda un'asta. Dev'essere elastico
onde evitare danni al veicolo.
Indicazioni per chi traina
● Cominciare a trainare solo dopo aver fatto
tender
e la fune.
● Utilizzare la frizione con estrema precauzio-
ne quando si mett
e in marcia il veicolo (con
cambio manuale), oppure accelerare delica-
tamente (con cambio automatico).
Modalità di guida
Il traino di un veicolo, soprattutto con la cavo
di traino, richiede una certa pratica. Entrambi
i conducenti dovrebbero conoscere bene le
difficoltà che comporta trainare un veicolo.
Chi non dispone della necessaria pratica do-
vrebbe astenersene.
Durante la guida, avere sempre cura di non
creare delle trazioni o delle scosse troppo violente. In manovre di traino su strade dis-
ses
tate sussiste sempre il pericolo che gli
elementi di fissaggio vengano sottoposti a
sollecitazioni eccessivamente forti.
Accendere il quadro affinché funzionino gli
indicatori di direzione, i tergicristalli e i lava-
cristalli. Assicurarsi che il volante sia sblocca-
to e possa essere mosso.
Se il veicolo è dotato di cambio manuale,
portare la leva in posizione di folle. Se è do-
tata di cambio automatico, portare la leva su
N.
Per frenare, schiacciare il freno energicamen-
te. A motore fermo, il servofreno non funzio-
na.
Il servosterzo funziona solo con il quadro ac-
ceso e il veicolo in marcia, a condizione che
la batteria sia sufficientemente carica. In ca-
so contrario, sarà necessario esercitare più
forza.
Aver cura che la fune sia sempre ben tesa.
››› in Introduzione al tema a pag. 93
››› pag. 92 60
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Elementi essenziali
Avviamento a traino Se il motore non si avvia, provare prima ad
avv
i
arlo tramite la batteria di un altro veicolo
››› pag. 61. Avviare il motore mediante trai-
no solo se la carica della batteria non funzio-
na. Il suddetto avviamento si ottiene sfrut-
tando il movimento delle ruote.
Si raccomanda di trainare le vetture con mo-
tore a benzina solo per un tratto breve, altri-
menti potrebbe penetrare del carburante in-
combusto nel catalizzatore.
● A veicolo fermo ingranare la 2ª o la 3ª mar-
c i
a.
● Premere il pedale della frizione.
● Accendere il quadro.
● Quando entrambi i veicoli cominciano a
muov
ersi, lasciare il pedale della frizione.
● Dopo aver avviato il motore, premere il pe-
dal
e della frizione e togliere la marcia.
Avviamento di emergenza Cav
i per l'avviamento d'emergenza I cavi per l'avviamento di emergenza devono
av
er
e una sezione sufficientemente grande.
Se il motore non si mette in moto perché la
batteria è scarica, si può utilizzare la batteria
di un altro veicolo. Per l'avviamento di emergenza occorrono dei
cav
i conformi alla norma DIN 72553 (vedi in-
dicazioni del produttore). La loro sezione de-
ve essere di almeno 25 mm 2
nel caso di mo-
tore a benzina e di almeno 35 mm 2
per il mo-
tore diesel. Avvertenza
● Tr
a i veicoli non deve esserci alcun contatto
perché si potrebbe avere un passaggio di cor-
rente già al momento del collegamento dei
poli positivi.
● La batteria scarica deve essere collegata
corr
ettamente alla rete di bordo. Avviamento d'emergenza: descrizione
Fig. 76
Schema elettrico per i veicoli non do-
t ati di s
istema Start&Stop. Fig. 77
Schema elettrico per i veicoli dotati di
s i
stema Start&Stop. Presa di collegamento dei cavi per l'avvia-
ment
o di emer
genza
1. Spegnere l'accensione di entrambi i veico- li ››
› .
2. Collegare un'estremità del cavo di emer- gen
za rosso al polo positivo + del veicolo
c on l
a batteria scarica A
› ››
fig. 76.
3. Collegare l'altra estremità del cavo di emerg
enza rosso al polo positivo + della
b att
eria che fornisce la corrente B .
4. Nei veicoli senza sistema Start/Stop: co
lle-
gare un'estremità del cavo nero di emer-
genza al polo negativo – del veicolo che
er og
a la corrente B
› ››
fig. 76.
– Nei veicoli con sistema Start/Stop: co
llega-
re un'estremità del cavo nero di emergenza
X a un terminale di massa idoneo, a un
el ement
o metallico massiccio avvitato al » 61
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Elementi essenziali
monoblocco del motore o al monoblocco
s t
esso ››› fig. 77.
5. Collegare l'altra estremità del cavo ner
o
X , al monoblocco del motore del veicolo
c on l
a batteria scarica oppure ad un ele-
mento metallico massiccio annesso al mo-
noblocco e comunque non nelle immedia-
te vicinanze della batteria A .
6. Disporre i cavi in modo che non possano rim aner
e impigliati nei componenti rotanti
che si trovano all'interno del vano motore.
Avviamento
7. Avviare il motore del veicolo che eroga la corr
ente e lasciarlo al minimo.
8. Accendere poi il motore del veicolo che ri- cev
e la corrente e attendere 2 o 3 minuti,
finché il motore non inizia a girare.
Scollegamento dei cavi di emergenza
9. Se gli anabbaglianti sono accesi, prima di sc
ollegare i cavi di emergenza è necessa-
rio spegnerli.
10.Sul veicolo il cui motore è stato avviato con i c
avi di emergenza si devono accen-
dere il ventilatore del riscaldamento e lo
sbrinatore del lunotto, affinché in fase di
stacco dei cavi si possano prevenire even-
tuali picchi di tensione. 11.Lasciare il motore acceso e staccare i cavi
nell'or
dine inverso rispetto a quello de-
scritto in precedenza.
Quando si collegano le pinze ai poli, assicu-
rarsi che il contatto metallico sia sufficiente.
Se dopo 10 secondi il motore non si avvia,
attendere circa 1 minuto e ripetere l'opera-
zione. ATTENZIONE
● Os ser
vare attentamente le avvertenze
quando si effettuano lavori nel vano motore
››› pag. 303.
● La batteria che fornisce corrente deve avere
la s
tessa tensione (12 V) e all'incirca la stessa
capacità (si veda scritta sulla batteria) di
quella scarica: Pericolo di esplosione!
● Non eseguire mai un avviamento se il liqui-
do cont
enuto nella batteria è congelato: peri-
colo di esplosione! Una batteria scongelata è
altrettanto pericolosa perché potrebbe causa-
re lesioni dalla fuoriuscita dell'acido. Se una
batteria si è congelata va sostituita.
● Non avvicinare alcuna fonte di calore alla
batt
eria (ad es. luce non schermata o sigaret-
te accese). Pericolo di esplosione!
● Attenersi alle istruzioni per l'uso fornite dal
produtt
ore dei cavi di avviamento di emer-
genza.
● Non collegare il cavo negativo direttamente
al
polo negativo della batteria scarica, perché
le scintille che si possono creare potrebbero incendiare il gas esplosivo che fuoriesce dalla
b
att
eria: pericolo di esplosione!
● Non allacciare il cavo negativo a parti del
cir
cuito del carburante o ai tubi dell'impianto
dei freni dell'altro veicolo.
● Non toccare le parti non isolate delle pinze.
Inoltr
e il cavo collegato al polo positivo della
batteria non deve entrare in contatto con par-
ti del veicolo che conducono corrente perché
potrebbe verificarsi un cortocircuito.
● Disporre i cavi in modo che non possano ri-
maner
e impigliati nei componenti rotanti che
si trovano all'interno del vano motore.
● Non chinarsi sulle batterie. Pericolo di
us
tioni! Avvertenza
Fra i due veicoli non deve esserci alcun con-
t att
o perché potrebbe avere luogo un passag-
gio di corrente in fase di collegamento dei po-
li positivi. 62
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Elementi essenziali
Sostituzione delle spazzole P o
sizione di manutenzione del tergi-
cristalli Fig. 78
Tergicristalli in posizione di manuten-
z ione. Quando i tergicristalli sono in posizione di
m
anut
enzione, è possibile sollevare i bracci
dei tergicristalli ››› fig. 78.
● Chiudere il cofano del vano motore
››
› pag. 303.
● Accendere e spegnere il quadro.
● Premere brevemente la leva dell'impianto
ter
gicristalli verso il basso 4
› ››
pag. 26.
Prima di mettersi in marcia è necessario ab-
bassare nuovamente i bracci portaspazzole.
Quando si aziona la leva dell'impianto tergi-
cristalli, i bracci portaspazzole ritornano alla
posizione iniziale.
›››
pag. 92 Sostituzione delle spazzole del tergi-
cri
stalli e del tergilunotto Fig. 79
Sostituzione delle spazzole dei tergi-
c ri
stalli. Fig. 80
Sostituzione della spazzola del lunot-
t o po
steriore. Sollevare e abbassare i bracci del tergicri-
s
t
alli
● Portare i tergicristalli in posizione di manu-
ten
zione ››› pag. 63.
● Afferrare i bracci del tergicristalli unic
amen-
te dal punto di fissaggio della spazzola.
Pulizia delle spazzole dei tergicristalli
● Sollevare i bracci portaspazzole.
● Eliminare con cura la polvere e lo sporco
dal
le spazzole dei tergicristalli usando un
panno morbido.
● Se sono molto sporche, utilizzare con cura
un
a spugna o un panno ››› in Sostituzione
del l
e spazzole dei tergicristalli e del tergilu-
notto a pag. 92.
Sostituzione delle spazzole dei tergicristalli
del parabrezza
● Alzare i bracci portaspazzole.
● Mantenere premuto il tasto di sblocco
››
› fig. 79 1 tirando leggermente la spazzola
nel sen
so della freccia.
● Inserire nel braccio portaspazzola una nuo-
va s
pazzola della stessa lunghezza e dello
stesso tipo e incastrarla.
● Appoggiare nuovamente i bracci portaspaz-
zo
le sul parabrezza. » 63
Page 66 of 352
Elementi essenziali
Sostituzione della spazzola tergicristalli del
lu nott
o
● Sollevare il braccio portaspazzola.
● Ruotare leggermente la spazzola ››
› fig. 80
(freccia A ).
● Tenere premuto il tasto di sblocco 1 e tira-
r e delic
atamente la spazzola nella direzione
indicata dalla freccia B .
● Inserire nel braccio tergilunotto una nuova
s p
azzola della stessa lunghezza e dello stes-
so tipo, in direzione opposta a quella indica-
ta dalla freccia B fino all'incastro del tasto
1 .
● Appoggiare nuovamente il braccio porta-
s p
azzola sul lunotto.
››› in Sostituzione delle spazzole dei
tergicristalli e del tergilunotto a pag. 92
››› pag. 92 64
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Guida sicura
Sicurezza
Guid a s
icura
La sicurezza è sempre la cosa più im-
portante! ATTENZIONE
● Il pr
esente capitolo contiene informazioni
importanti sull'uso del veicolo, sia per il con-
ducente che per i passeggeri. Ulteriori infor-
mazioni importanti per la sicurezza del con-
ducente e dei passeggeri si trovano negli altri
capitoli del libro di bordo.
● Tutta la documentazione di bordo deve
sempre tr
ovarsi all'interno del veicolo. Ciò va-
le soprattutto nell'eventualità che il veicolo
venga ceduto temporaneamente o venduto. Consigli per la guida
Prim a di p
artirePer la propria sicurezza e quella dei passeg-
g
eri, prim
a di partire si consiglia di osservare
quanto segue:
– Accertarsi che le luci e gli indicatori di dire-
zione s
iano perfettamente funzionanti.
– Controllare la pressione di gonfiaggio dei
pneumatic
i. –
Ac
certarsi che tutti i cristalli garantiscano
una buona visibilità.
– Fissare bene i bagagli ››
› pag. 159.
– Accertarsi che non ci siano oggetti a impe-
dire i mo
vimenti nella zona dei pedali.
– Regolare gli specchietti retrovisori, il sedile
di guida e i
l relativo poggiatesta in base al-
la propria statura.
– Accertarsi che i passeggeri dei sedili poste-
riori abbi
ano i poggiatesta in posizione di
utilizzo ››› pag. 70.
– Invitare i passeggeri a regolare i propri pog-
giat
esta in base alla rispettiva statura.
– Proteggere i bambini usando per loro seg-
giolini a
deguati e allacciandoli con le cintu-
re di sicurezza ››› pag. 84.
– Assumere una corretta posizione a sedere.
Ricor
dare anche ai passeggeri di tenere
una posizione corretta sui sedili
››› pag. 66.
– Indossare sempre e correttamente la cintu-
ra di s
icurezza. Ricordare ai passeggeri di
indossare correttamente le cinture
››› pag. 71.
Fattori che influenzano la sicurezza Il conducente del veicolo è responsabile del-
l
a pr
opria sicurezza e di quella dei passegge- ri. Chi, alla guida di un veicolo, non rispetta
le norme di s
icurezza, mette a repentaglio
anche l'incolumità degli altri automobilisti
››› , per questo motivo:
– rimanere sempre concentrati sulla guida,
sen z
a farsi distrarre dai passeggeri o dal
telefono.
– Non guidare mai quando il proprio normale
equilibrio p
sicofisico è alterato (se per
esempio si è sotto l'effetto di farmaci, al-
cool o droghe).
– Rispettare le regole del codice stradale e i
limiti di v
elocità.
– Adeguare la velocità alle condizioni del
fondo s
tradale, al traffico e alle condizioni
meteorologiche.
– Fare delle pause ad intervalli di tempo re-
go
lari, almeno ogni due ore, durante i viag-
gi lunghi.
– Evitare, se possibile, di guidare quando si
è molt
o stanchi o agitati. ATTENZIONE
Un'eventuale riduzione del livello di sicurez-
z a c
omporta un maggior rischio di incidenti e
di lesioni. 65
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Sicurezza
Dotazioni di sicurezza Non mettere mai in gioco la propria sicurezza
e quel
l
a degli altri passeggeri. In caso di inci-
dente le dotazioni di sicurezza contribuisco-
no a ridurre considerevolmente i rischi di le-
sioni alle persone. Ecco, nell'elenco che se-
gue, alcune delle principali dotazioni di sicu-
rezza SEAT di cui dispone il veicolo:
● cinture di sicurezza a tre punti,
● limitatori di forza delle cinture per i sedili
anteriori e per quel
li posteriori laterali,
● pretensionatori per i sedili anteriori,
● airbag frontali,
● airbag per le ginocchia,
● airbag laterali negli schienali dei sedili an-
t eriori,
● airb
ag per la testa,
● punti di ancoraggio “ISOFIX” per i seggioli-
ni lat
erali per bambini omologati per il siste-
ma “ISOFIX”,
● poggiatesta anteriori regolabili in altezza,
● poggiatesta posteriori con posizione di uti-
lizzo e non uti
lizzo,
● piantone dello sterzo regolabile.
Ques
te dotazioni di sicurezza offrono, in caso
di incidente, la massima protezione alle per-
sone che si trovano all'interno del veicolo. Ta-
li dotazioni diventano inutili se non si usano nel modo corretto o se si sta seduti in una
pos
izione sbagliata.
La sicurezza è importante per tutti.
Posizione a sedere corretta dei
pa
sseggeri del veicolo
Corretta posizione a sedere del con-
ducente Fig. 81
La distanza corretta tra il conducente e
i l
volante Fig. 82
Corretto posizionamento del poggiate-
s t
a del conducente. Per una maggiore sicurezza e per ridurre gli
eff
etti di u
n eventuale incidente, consigliamo
al conducente di attenersi alle seguenti indi-
cazioni:
– Regolare la posizione del volante in modo
tal
e che la distanza tra il volante stesso e il
torace sia di almeno 25 cm ››› fig. 81.
– Posizionare il sedile del conducente in mo-
do che s
i riescano a premere fino in fondo i
pedali del freno, della frizione e dell'accele-
ratore senza distendere completamente le
gambe ››› .
– Accertarsi di riuscire ad arrivare con le mani
al p
unto più alto del volante.
– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-
do superior
e alla stessa altezza della parte
superiore della testa ››› fig. 82.
66
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Guida sicura
– Mant
enere lo schienale in posizione legger-
mente inclinata, appoggiandovi la schiena
con tutta la sua superficie.
– Indossare correttamente la cintura di sicu-
rezz
a ››› pag. 71.
– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi, in
modo da pot
er avere il controllo del veicolo
in qualsiasi momento.
Regolazione del sedile del conducente
››› pag. 153. ATTENZIONE
● Un sedi l
e di guida posizionato male può co-
stituire un grave rischio per l'incolumità di
chi è al volante.
● Posizionare il sedile di guida in modo tale
che tr
a lo sterno del conducente e il centro
del volante ci sia una distanza di almeno 25
cm ››› fig. 81. Se si sta seduti a meno di 25
centimetri di distanza non si può essere pro-
tetti con adeguata efficacia dal sistema degli
airbag.
● Se per ragioni legate ad una particolare co-
stit
uzione fisica non si riesce a tenere una di-
stanza di almeno 25 cm dal volante, occorre
rivolgersi ad un'officina specializzata, dove
potrà essere valutata l'opportunità di appor-
tare delle modifiche al veicolo.
● Mentre si guida entrambe le mani vanno te-
nute s
ulla parte esterna del volante (posizio-
ne "nove e un quarto"). In questo modo ci so- no meno rischi di riportare lesioni in caso di
aper
t
ura dell'airbag del conducente.
● Non tenere mai il volante in posizione "ore
dodici", né aff
errarlo in altro modo non cor-
retto (per esempio al centro). In tali casi, in-
fatti, in caso di apertura dell'airbag del con-
ducente si potrebbero subire lesioni alle brac-
cia, alle mani e alla testa.
● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-
so di mano
vre brusche o di incidenti, si deve
evitare di tenere eccessivamente inclinato al-
l'indietro lo schienale del sedile. Affinché il
sistema degli airbag e le cinture di sicurezza
possano adempiere nel modo più efficace alla
loro funzione protettiva, è necessario che lo
schienale del sedile sia tenuto in posizione
eretta e che il conducente indossi corretta-
mente la cintura.
● Posizionare correttamente il poggiatesta in
modo che g
arantisca la massima protezione. Regolazione della posizione del vo-
l
ant
e Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 15. ATTENZIONE
● Per non c
ompromettere la sicurezza di gui-
da, regolare la posizione del volante soltanto
a veicolo fermo! ●
Spin
gere la leva con fermezza verso l'alto
in modo che la posizione del volante non si
modifichi accidentalmente durante la guida:
pericolo di incidente!
● Assicurarsi di poter raggiungere e afferrare
agev
olmente la parte superiore del volante:
pericolo di incidente!
● Orientando il volante più verso il proprio
vo
lto, si riduce l'effetto protettivo dell'airbag
del conducente in caso di incidente. Accertar-
si quindi che il volante sia preferibilmente ri-
volto verso il torace. Corretta posizione a sedere del pas-
se
g
gero Per una maggior sicurezza e per ridurre gli ef-
f
etti ne
gativi di un eventuale incidente, con-
sigliamo al passeggero sul sedile anteriore di
seguire le seguenti indicazioni:
– Far arretrare il più possibile il sedile del
pa
sseggero ››› .
– Mantenere lo schienale in posizione legger-
ment e inc
linata, appoggiandovi la schiena
con tutta la sua superficie.
– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-
do superior
e alla stessa altezza della parte
superiore della testa ››› pag. 69.
– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi anti-
st
ante il sedile. »
67
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
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Sicurezza
– Indo s
sare correttamente la cintura di sicu-
rezza ››› pag. 71.
In casi eccezionali ››› pag. 82 è possibile di-
sattivare l'airbag del passeggero anteriore.
Regolazione del sedile del passeggero
››› pag. 153. ATTENZIONE
● As s
umendo una posizione a sedere scorret-
ta, il passeggero sul sedile anteriore espone
a gravi rischi la propria incolumità.
● Il sedile va posizionato in modo che tra il
tor
ace della persona e la plancia ci sia una di-
stanza di almeno 25 cm. Se si sta seduti a
meno di 25 centimetri di distanza non si può
essere protetti con adeguata efficacia dal si-
stema degli airbag.
● Se per ragioni legate ad una particolare co-
stit
uzione fisica non si riesce a tenere una di-
stanza di almeno 25 cm dal volante, occorre
rivolgersi ad un'officina specializzata, dove
potrà essere valutata l'opportunità di appor-
tare delle modifiche al veicolo.
● Durante la marcia si devono tenere sempre i
piedi nel
vano piedi antistante il sedile e mai
appoggiati sulla plancia portastrumenti, sui
sedili o fuori dal finestrino. Se si assume una
posizione a sedere non corretta ci si espone a
un rischio più elevato di subire gravi lesioni a
seguito di manovre improvvise o di incidenti.
In caso di apertura degli airbag, una posizio-
ne a sedere non corretta può avere conse-
guenze fatali. ●
Per ridurr
e il rischio di subire lesioni in ca-
so di manovre brusche o di incidenti si deve
evitare di tenere eccessivamente inclinato al-
l'indietro lo schienale del sedile. Affinché il
sistema degli airbag e le cinture di sicurezza
possano adempiere nel modo più efficace alla
loro funzione protettiva, è necessario che lo
schienale del sedile sia tenuto in posizione
eretta e che il passeggero indossi corretta-
mente la cintura. Più lo schienale è inclinato
all'indietro, maggiore è il pericolo derivante
dal posizionamento errato della cintura di si-
curezza e dalla scorretta posizione a sedere.
● Posizionare correttamente il poggiatesta in
modo che que
sto sia in grado di espletare la
massima funzione protettiva. Posizione corretta dei passeggeri dei
sedi
li po
steriori Onde prevenire una parte dei rischi derivanti
d
a ev
entuali manovre brusche o incidenti, i
passeggeri seduti sui sedili posteriori devo-
no seguire le seguenti istruzioni:
– Sedersi mantenendo il corpo in posizione
erett
a.
– Regolare il poggiatesta nella posizione cor-
rett
a ››› pag. 70.
– Tenere entrambi i piedi all'interno del vano
piedi antis
tante i sedili. –
Indos
sare correttamente la cintura di sicu-
rezza ››› pag. 71.
– Adottare per i bambini dei sistemi di prote-
zione a
deguati ››› pag. 84. ATTENZIONE
● As s
umendo una posizione a sedere scorret-
ta, i passeggeri che occupano i sedili poste-
riori si espongono al rischio di subire gravi le-
sioni.
● Posizionare correttamente il poggiatesta in
modo che que
sto sia in grado di espletare la
massima funzione protettiva.
● Affinché le cinture di sicurezza possano
es
pletare nel modo più efficace la loro funzio-
ne protettiva è necessario che siano allaccia-
te correttamente da tutti i passeggeri e che
gli schienali dei sedili si trovino in posizione
eretta. Una postura non eretta e la cattiva di-
sposizione del nastro della cintura aumenta-
no per i passeggeri sui sedili posteriori il ri-
schio di eventuali lesioni. Esempi di posizioni non corrette
Le cinture di sicurezza possono offrire la loro
miglior
e pr
otezione solo se utilizzate corret-
tamente. L'efficienza delle cinture di sicurez-
za si riduce notevolmente se si tiene una po-
sizione a sedere non corretta e aumenta il ri-
schio di lesioni in caso di posizionamento
scorretto del nastro della cintura di sicurezza.
Il conducente del veicolo è responsabile
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