FIAT DOBLO COMBI 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2014, Model line: DOBLO COMBI, Model: FIAT DOBLO COMBI 2014Pages: 283, PDF Dimensioni: 6.51 MB
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Avaria EBD
È segnalata dall’accensione della spie
>exsul quadro
strumenti (su alcune versioni unitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display) (vedere capitolo “Spie e messag-
gi”).
In questo caso, con frenate violente, si può avere un bloc-
caggio precoce delle ruote posteriori, con possibilità di
sbandamento. Guidare pertanto con estrema cautela fino
alla più vicina Rete Assistenziale Fiat per la verifica del-
l’impianto.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Avaria ABS
È segnalata dall’accensione della spia
>sul quadro stru-
menti (su alcune versioni unitamente al messaggio visua-
lizzato dal display) (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
In questo caso l’impianto frenante mantiene la propria ef-
ficacia, ma senza le potenzialità offerte dal sistema ABS.
Procedere con prudenza fino alla più vicina Rete Assi-
stenziale Fiat per la verifica dell’impianto.
Se l’ABS interviene, è segno che si sta rag-
giungendo il limite di aderenza tra pneu-
matici e fondo stradale: occorre rallentare per
adeguare la marcia all’aderenza disponibile.
ATTENZIONE
L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza dispo-
nibile, ma non è in grado di aumentarla;
occorre quindi in ogni caso cautela sui fondi sci-
volosi, senza correre rischi ingiustificati.
ATTENZIONE
In caso di accensione della sola spia xsul
quadro strumenti (su alcune versioni uni-
tamente al messaggio visualizzato dal display), ar-
restare immediatamente il veicolo e rivolgersi al-
la più vicina Rete Assistenziale Fiat. L’eventuale
perdita di fluido dall’impianto idraulico, infatti,
pregiudica il funzionamento dell’impianto freni,
sia di tipo convenzionale, che con il sistema an-
tibloccaggio ruote.
ATTENZIONE
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA ESP
(Electronic Stability Program)
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sistema di controllo della stabilità del veicolo, che aiu-
ta a mantenere il controllo direzionale in caso di perdita
di aderenza dei pneumatici.
L’azione del sistema ESP risulta quindi particolarmente uti-
le quando cambiano le condizioni di aderenza del fondo
stradale.
Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder sono presenti (per
versioni/mercati, dove previsto) i sistemi MSR (regolazio-
ne della coppia frenante motore nel cambio marcia a ri-
durre) e HBA (incremento automatico della pressione fre-
nante in frenata di panico).
INTERVENTO DEL SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
ásul quadro strumenti,
per informare il guidatore che il veicolo è in condizioni cri-
tiche di stabilità ed aderenza.
INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il sistema ESP si inserisce automaticamente all’avviamen-
to del veicolo e non può essere disinserito. BRAKE ASSIST (assistenza nelle frenate
d’emergenza integrata in ESP)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la frenata d’emergenza
(in base alla velocità di azionamento del pedale freno) e ga-
rantisce un incremento di pressione idraulica frenante di
supporto a quella del guidatore, consentendo interventi
più veloci e potenti dell’impianto frenante.
Il Brake Assist viene disattivato sulle vetture dotate di si-
stema ESP, in caso di avaria all’impianto stesso (segnalato
dall’accensione della spia
áunitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display multifunzionale, dove previsto).
Quando l’ABS interviene, e si avvertono le
pulsazioni sul pedale del freno, non alleg-
gerite la pressione, ma mantenete il pedale ben
premuto senza timore; così Vi arresterete nel mi-
nor spazio possibile, compatibilmente con le con-
dizioni del fondo stradale.
ATTENZIONE
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DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
In fase di spunto la centralina del sistema ESP mantiene la
pressione frenante alle ruote fino al raggiungimento dalla
coppia motore necessaria alla partenza, o comunque per
un tempo massimo di 1,75 secondi, consentendo di spo-
stare agevolmente il piede destro dal pedale del freno al-
l’acceleratore.
Trascorsi 1,75 secondi, senza che sia stata effettuata la par-
tenza, il sistema si disattiva automaticamente rilasciando
gradualmente la pressione frenante.
Durante questa fase di rilascio è possibile udire un tipico
rumore di sgancio meccanico dei freni, che indica l’immi-
nente movimento del veicolo.
Segnalazioni di anomalie
Un’eventuale anomalia del sistema è segnalata dall’accen-
sione della spia
*sul quadro strumenti con display digi-
tale e della spia
ásul quadro strumenti con display mul-
tifunzionale (per versioni/mercati, dove previsto) (vedere
capitolo “Spie e messaggi”).
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non è un freno di
stazionamento, pertanto non abbandonare il veicolo sen-
za aver azionato il freno a mano, spento il motore ed in-
serito la prima marcia. SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
In caso di eventuale anomalia il sistema ESP si disinseri-
sce automaticamente e sul quadro strumenti si accende a
luce fissa la spia
á, unitamente al messaggio visualizzato
dal display multifunzionale (per versioni/mercati, dove pre-
visto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”) ed all’accensio-
ne del led sul pulsante ASR OFF. In tal caso rivolgersi, ap-
pena possibile, alla Rete Assistenziale Fiat.
Le prestazioni del sistema ESP non devo-
no indurre il conducente a correre rischi
inutili e non giustificati. La condotta di guida de-
ve essere sempre adeguata alle condizioni del fon-
do stradale, alla visibilità ed al traffico. La re-
sponsabilità per la sicurezza stradale spetta sem-
pre e comunque al conducente.
ATTENZIONE
SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema ESP ed agevola la partenza
in salita. Si attiva automaticamente con le seguenti condi-
zioni:
❒in salita: veicolo fermo su strada con pendenza mag-
giore del 5%, motore acceso, freno premuto e cam-
bio in folle o marcia inserita diversa dalla retromarcia;
❒in discesa: veicolo fermo su strada con pendenza mag-
giore del 5%, motore acceso, freno premuto e retro-
marcia inserita.
Per il corretto funzionamento dei sistema
ESP e ASR è indispensabile che i pneuma-
tici siano della stessa marca e dello stesso tipo su
tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto
del tipo, marca e dimensioni prescritte.
ATTENZIONE
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DEL
VEICOLO
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Sistema MSR
(regolatore del trascinamento motore)
È un sistema, parte integrante dell’ASR, che interviene in
caso di cambio brusco di marcia durante la scalata, ridan-
do coppia al motore, evitando in tal modo il trascinamen-
to eccessivo delle ruote motrici che, soprattutto in con-
dizioni di bassa aderenza, possono portare alla perdita del-
la stabilità del veicolo.
Inserimento/ disinserimento del sistema
L’ASR si inserisce automaticamente ad ogni avviamento
del motore.
Durante la marcia è possibile disinserire e successivamente
reinserire l’ASR premendo l’interruttore fig. 101 ubicato
tra i sedili anteriori, lateralmente alla leva del freno a ma-
no.
Il disinserimento è evidenziato dall’accensione del led ubi-
cato sull’interruttore stesso unitamente alla visualizzazio-
ne di un messaggio sul display multifunzionale, dove pre-
visto. SISTEMA ASR (Antislip Regulator)
È un sistema di controllo della trazione del veicolo che
interviene automaticamente in caso di slittamento di una
od entrambe le ruote motrici.
In funzione delle condizioni di slittamento, vengono atti-
vati due differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe le ruote motrici,
l’ASR interviene riducendo la potenza trasmessa dal
motore;
❒se lo slittamento riguarda solo una delle ruote motri-
ci, interviene frenando automaticamente la ruota che
slitta.
L’azione del sistema ASR risulta particolarmente utile nel-
le seguenti condizioni:
❒slittamento in curva della ruota interna, dovuto alle va-
riazioni dinamiche del carico o all’eccessiva accelera-
zione;
❒eccessiva potenza trasmessa alle ruote, anche in rela-
zione alle condizioni del fondo stradale;
❒accelerazione su fondi sdrucciolevoli, innevati o ghiac-
ciati;
❒perdita di aderenza su fondo bagnato (aquaplaning).
Per il corretto funzionamento dei sistema
ESP e ASR è indispensabile che i pneuma-
tici siano della stessa marca e dello stesso tipo su
tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto
del tipo, marca e dimensioni prescritte.
ATTENZIONE
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AVVIAMENTO
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MESSAGGI
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0124mfig. 101
Per il corretto funzionamento del sistema ASR è indi-
spensabile che i pneumatici siano della stessa marca e del-
lo stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e so-
prattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
In caso di eventuale anomalia il sistema ASR si disinserisce
automaticamente e si accende a luce fissa la spia
ásul qua-
dro strumenti, unitamente al messaggio visualizzato dal di-
splay multifunzionale, dove previsto, (vedere capitolo “Spie
e messaggi”). In questo caso rivolgersi, appena possibile,
alla Rete Assistenziale Fiat. Disinserendo l’ASR durante la marcia, al successivo av-
viamento, questi si reinserirà automaticamente.
Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve mon-
tate, può essere utile disinserire l’ASR: in queste condi-
zioni infatti lo slittamento delle ruote motrici in fase di
spunto permette di ottenere una maggiore trazione.
Le prestazioni del sistema non devono in-
durre il conducente a correre rischi inuti-
li e non giustificati. La condotta di guida deve es-
sere sempre adeguata alle condizioni del fondo
stradale, alla visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al conducente.
ATTENZIONE
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA EOBD
Il sistema EOBD (European On Board Diagnosis) effet-
tua una diagnosi continua dei componenti correlati alle
emissioni presenti sul veicolo. Segnala inoltre, mediante
l’accensione della spia Usul quadro strumenti (su alcu-
ne versioni unitamente al messaggio visualizzato dal di-
splay), la condizione i deterioramento dei componenti stes-
si (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
L’obiettivo del sistema è quello di:
❒tenere sotto controllo l’efficienza dell’impianto;
❒segnalare un aumento delle emissioni dovuto ad un mal-
funzionamento del veicolo;
❒segnalare la necessità di sostituire alcuni componenti
deteriorati.
Il sistema dispone inoltre di un connettore, interfacciabi-
le con adeguata strumentazione, che permette la lettura
dei codici di errore memorizzati in centralina, insieme con
una serie di parametri specifici della diagnosi e del funzio-
namento del motore.
Questa verifica è possibile anche agli agenti addetti al con-
trollo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione dell’inconveniente,
per la verifica completa dell’impianto la Rete Assistenzia-
le Fiat è tenuta ad effettuare test al banco di prova e, qua-
lora fosse necessario, prove su strada le quali possono ri-
chiedere anche lunga percorrenza.
Se, ruotando la chiave di avviamento in
posizione MAR, la spia
Unon si accende
oppure se, durante la marcia, si accende a luce
fissa o lampeggiante (su alcune versioni unita-
mente al messaggio visualizzato dal display), ri-
volgersi il più presto possibile alla Rete Assisten-
ziale Fiat. La funzionalità della spia
Upuò esse-
re verificata mediante apposite apparecchiature
dagli agenti di controllo del traffico. Attenersi al-
le norme vigenti nel Paese in cui si circola.
ATTENZIONE
SPEED BLOCK
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il veicolo è dotato di una funzione di limitazione della ve-
locità impostabile, su richiesta dell’utente, ad uno dei 4 va-
lori predefiniti: 90, 100, 110, 130 km/h.
Per attivare/disattivare tale funzione occorre rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.
In seguito all’intervento verrà applicato sul parabrezza un
adesivo su cui è riportato il valore della velocità massima
impostata.
ATTENZIONE Il tachimetro potrebbe indicare una velo-
cità massima superiore a quella effettiva, impostata dal
Concessionario, come contemplato dalle normative vi-
genti.
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
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AVVIAMENTO
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0V0077mfig. 102
sa immediatamente se la distanza dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra veicolo ed ostacolo
rimane invariata.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono segna-
late, durante l’inserimento della retromarcia, da un segnale
acustico della durata di 3 secondi.
SENSORI DI PA RCHEGGIO
Sono ubicati nel paraurti posteriore fig. 102 ed hanno la
funzione di rilevare ed avvisare il conducente, mediante
una segnalazione acustica intermittente, sulla presenza di
ostacoli nella parte posteriore del veicolo.
ATTIVAZIONE
I sensori si attivano automaticamente all’inserimento del-
la retromarcia.
Alla diminuzione della distanza dall’ostacolo posto dietro
al veicolo, corrisponde un aumento della frequenza della
segnalazione acustica.
SEGNALAZIONE ACUSTICA
La frequenza della segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra veicolo ed
ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa il vei-
colo dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre ces-
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene automaticamente di-
sattivato all’inserimento della spina del cavo elettrico del
rimorchio nella presa del gancio di traino del veicolo. I sen-
sori si riattivano automaticamente sfilando la spina del ca-
vo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema
è indispensabile che i sensori siano sempre
puliti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Duran-
te la pulizia dei sensori prestare la massima atten-
zione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di
panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono esse-
re lavati con acqua pulita, eventualmente con l’ag-
giunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapo-
re o ad alta pressione, pulire rapidamente i senso-
ri mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
ATTENZIONE
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F0V0040mfig. 103
SISTEMA START&STOP
PREMESSA
Il dispositivo Start&Stop arresta automaticamente il mo-
tore ogni volta che il veicolo è fermo e lo riavvia quando
il conducente intende riprendere la marcia.
Ciò aumenta l’efficienza del veicolo attraverso la riduzio-
ne dei consumi, delle emissioni di gas dannosi e dell’in-
quinamento acustico.
Il sistema è attivo ad ogni accensione del veicolo.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Modalità di arresto motore
CON CAMBIO MANUALE
A veicolo fermo, il motore si arresta con il cambio in fol-
le e il pedale della frizione rilasciato.
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VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la
massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
varsi sopra o sotto i sensori.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte po-
steriore del veicolo, in alcune circostanze non vengo-
no infatti rilevati dal sistema e pertanto possono dan-
neggiare il veicolo od essere danneggiati.
❒Le segnalazioni inviate dai sensori possono essere al-
terate dal danneggiamento dei sensori stessi, dalla spor-
cizia, neve o ghiaccio depositati sui sensori o da siste-
mi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri
o martelli pneumatici) presenti nelle vicinanze.
❒I sensori di parcheggio funzionano correttamente con
porte a battente chiuse. Le porte aperte possono cau-
sare segnalazioni errate da parte del sistema: chiude-
re pertanto sempre le porte posteriori.
La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque
affidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone (special-
mente bambini) né animali. Il sensore di par-
cheggio costituisce un aiuto per il conducente, il
quale però non deve mai ridurre l’attenzione du-
rante le manovre potenzialmente pericolose an-
che se eseguite a bassa velocità.
ATTENZIONE
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CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
CON CAMBIO ROBOTIZZATO
Il motore si arresta se si ferma il veicolo col pedale del fre-
no premuto.
Tale condizione può essere mantenuta senza che il peda-
le del freno sia premuto, se si posiziona la leva del cam-
bio su N.
Nota: L’arresto automatico del motore è consentito so-
lo dopo aver superato una velocità di circa 10 Km/h, per
evitare ripetuti arresti del motore quando si marcia a pas-
so d’uomo.
L’arresto del motore è segnalato dall’icona fig. 103 sul di-
splay, secondo gli allestimenti.
Modalità di riavviamento motore
CON CAMBIO MANUALE
Per permettere la riaccensione del motore premere il pe-
dale frizione.
CON CAMBIO ROBOTIZZATO
Se la leva del cambio robotizzato è in posizione N, por-
tarla in qualsiasi posizione di marcia, altrimenti rilasciare
il pedale del freno o movimentare la leva del cambio ver-
so (
+), (–) o R.
F0V0039mfig. 104
ATTIVAZIONE E DISATTIVAZIONE
MANUALE
Il dispositivo è attivabile/disattivabile tramite il pulsante A-
fig. 104 posto lateralmente al freno a mano. La disattiva-
zione è segnalata dall’accensione del led sul pulsante.
Inoltre, nelle versioni dove previsto, vengono fornite in-
dicazioni supplementari costituite dal messaggio sul display
di disattivazione o attivazione Start&Stop.
CONDIZIONI DI MANCATO ARRESTO MOTORE
Con il dispositivo attivo, per esigenze di comfort, conte-
nimento emissioni e di sicurezza, il motopropulsore non
si arresta in particolari condizioni, fra cui:
❒motore ancora freddo;
❒temperatura esterna particolarmente fredda, qualora
prevista l’indicazione apposita;
❒batteria non sufficientemente carica;
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❒veicolo in movimento, nei casi ad esempio di percor-
renza su strade in pendenza;
❒arresto del motore mediante il sistema Start&Stop su-
periore ai tre minuti circa.
❒climatizzatore automatico, per consentire un adegua-
to livello di comfort termico oppure attivazione MAX
- DEF.
Con marcia inserita, il riavviamento automatico del mo-
tore è consentito solamente premendo a fondo il pedale
frizione. L’operazione è richiesta al conducente dal lam-
peggio della spia fig. 103 sul quadro strumenti e, dove pre-
visto, mediante il messaggio sul display.
Nota: Se la frizione non viene premuta, allo scadere dei
tre minuti circa dallo spegnimento del motore, il riavvia-
mento motore sarà possibile soltanto con la chiave.
Nota: Nei casi indesiderati di arresto motore, dovuti ad
esempio, a bruschi rilasci del pedale frizione con marcia in-
serita, se il sistema Start&Stop è attivo, è possibile riav-
viare il motore premendo a fondo il pedale frizione o met-
tendo il cambio in folle.
FUNZIONI DI SICUREZZA
Nelle condizioni di arresto motore mediante il sistema
Start&Stop, se il conducente slaccia la propria cintura di
sicurezza e apre la porta lato guida o lato passeggero, il
riavvio motore è consentito solamente con la chiave.
Questa condizione è segnalata al conducente sia tramite
un buzzer, sia attraverso il lampeggio della spia fig. 103
sul quadro strumenti e, dove previsto, con un messaggio
informativo sul display.
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CONOSCENZA
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VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
❒lunotto termico attivato;
❒tergicristallo funzionante alla massima velocità;
❒rigenerazione trappola del particolato in corso (solo
per motori Diesel);
❒porta conducente non chiusa;
❒cintura di sicurezza conducente non allacciata;
❒retromarcia inserita (ad esempio per le manovre di par-
cheggio);
❒climatizzatore automatico, qualora non sia stato an-
cora raggiunto un adeguato livello di comfort termico
oppure attivazione MAX - DEF.
❒nel primo periodo d’uso, per inizializzazione del siste-
ma
Nei casi suddetti è visibile il lampeggio della spia fig. 103
e, dove previsto, un messaggio informativo sul display.
CONDIZIONI DI RIAVVIAMENTO
Per esigenze di comfort, contenimento delle emissioni in-
quinanti e per ragioni di sicurezza, il motopropulsore può
riavviarsi automaticamente senza alcuna azione da parte
del conducente, se si verificano alcune condizioni, fra cui:
❒batteria non sufficientemente carica;
❒tergicristallo funzionante alla massima velocità;
❒ridotta depressione dell’impianto frenante, ad esempio
in seguito a ripetute pressioni sul pedale freno;