FIAT DUCATO 2016 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2016, Model line: DUCATO, Model: FIAT DUCATO 2016Pages: 387, PDF Dimensioni: 20.61 MB
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Centralina opzionale montante centrale destro
fig. 230 - fig. 231
DISPOSITIVO PROTETTO FUSIBILE AMPERE
Ventola motore Aspirazione / Ventilazione (MBUS) F54 15
Sedili riscaldatiF55 15
Presa di corrente passeggeri posteriori F56 15
Riscaldatore supplementare sottosedile F57 10
Lunotto termico sinistro F58 15
Lunotto termico destro F59 15
AssenteF60 –
AssenteF61 –
AssenteF62 –
Comando riscaldatore supplementare passeggeri F63 10
AssenteF64 –
Ventola riscaldatore supplementare passeggeri F65 30
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RICARICA DELLA
BATTERIA
AVVERTENZA La descrizione della
procedura di ricarica della batteria è
riportata unicamente a titolo
informativo. Per l'esecuzione di tale
operazione, si raccomanda di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Prima di procedere allo
stacco dell'alimentazione elettrica
alla batteria, attendere almeno
un minuto dal posizionamento della
chiave di avviamento su STOP e dalla
chiusura della porta lato guida. Al
successivo riattacco dell'alimentazione
elettrica alla batteria, sincerarsi che la
chiave di avviamento sia su STOP e
che la porta lato guida sia chiusa.
Si consiglia una ricarica lenta a basso
amperaggio per la durata di circa 24
ore. Una carica per lungo tempo
potrebbe danneggiare la batteria.
174) 175)
IN ASSENZA DI SISTEMA
START&STOP
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
❒scollegare il morsetto dal polo
negativo della batteria;❒collegare ai poli della batteria i cavi
dell'apparecchio di ricarica,
rispettando le polarità;
❒accendere l'apparecchio di ricarica;
❒terminata la ricarica, spegnere
l'apparecchio prima di scollegarlo
dalla batteria;
❒ricollegare il morsetto al polo negativo
della batteria.
IN PRESENZA DI
SISTEMA START&STOP
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
❒disconnettere il connettore A (tramite
azione sul pulsante B) dal sensore C
di monitoraggio dello stato batteria
installato sul polo negativo D della
batteria stessa;
❒collegare il cavo positivo
dell’apparecchio di ricarica al polo
positivo di batteria E ed il cavo
negativo al morsetto del sensore F
come da fig. 232;
❒accendere l’apparecchio di ricarica;
❒terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio;
❒dopo aver scollegato l’apparecchio di
ricarica, ricollegare il connettore A al
sensore C come da fig. 232.
ATTENZIONE
174) Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corrosivo,
evitare il contatto con la pelle e gli
occhi. L'operazione di ricarica
della batteria deve essere
effettuata in ambiente ventilato e
lontano da fiamme libere o
possibili fonti di scintille, per
evitare il pericolo di scoppio e
d'incendio.
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IN EMERGENZA
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175) Non tentare di ricaricare una
batteria congelata: occorre prima
sgelarla, altrimenti si corre il
rischio di scoppio. Se vi è stato
congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della
ricarica, da personale
specializzato, per verificare che gli
elementi interni non si siano
danneggiati e che il contenitore
non si sia fessurato, con rischio di
fuoriuscita di acido velenoso e
corrosivo.SOLLEVAMENTO
DEL VEICOLO
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare il veicolo recarsi presso la
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata
di ponti a bracci o sollevatori da
officina.
Il veicolo deve essere sollevato solo
lateralmente disponendo l’estremità dei
bracci od il sollevatore da officina nelle
zone illustrate in fig. 233.
TRAINO DEL
VEICOLO
176) 177) 178) 179) 180) 181) 182) 183) 184)
Il veicolo è dotato di due anelli per
l’ancoraggio del dispositivo di traino.
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L’anello anteriore è ubicato nel cassetto
attrezzi sotto il sedile lato passeggero.
Sulle versioni equipaggiate di kit Fix&Go
e non provviste di ruota di scorta, la
borsa porta attrezzi è disponibile solo a
richiesta per versioni/mercati, dove
previsto.In assenza della borsa porta attrezzi
l’anello anteriore per il traino del veicolo
è alloggiato nel contenitore della
documentazione di bordo, insieme al
libretto Uso e Manutenzione.
Per l’utilizzazione procedere come
segue:
❒Aprire lo sportello A ed asportarlo
agendo come illustrato in fig. 234;
❒ruotare in senso antiorario il pomello
B fig. 234 di bloccaggio e asportarlo
per permettere la fuoriuscita del
cassetto fig. 235;
❒prelevare dal cassetto il cacciavite in
dotazione e facendo leva nel punto
indicato sollevare il tappo C fig. 237;
❒prelevare l’anello di traino D dal
cassetto e avvitarlo sul perno filettato
fig. 237.
L’anello posteriore B fig. 238 è
reperibile nel punto indicato in figura.
ATTENZIONE
176) Avvitare l'anello di traino
avendo cura di verificare che arrivi
in battuta a fondo corsa.
177) Prima di effettuare il traino
disinserire il bloccasterzo (vedere
paragrafo “Dispositivo di
avviamento” nel capitolo
“Conoscenza del veicolo”).
178) Durante il traino ricordarsi che
non avendo l’ausilio del
servofreno e del servosterzo per
frenare è necessario esercitare un
maggior sforzo sul pedale e per
sterzare è necessario un maggior
sforzo sul volante.
179) Non utilizzare cavi flessibili per
effettuare il traino, evitare gli
strappi. Durante le operazioni di
traino verificare che il fissaggio
del giunto al veicolo non danneggi
i componenti a contatto.
180) Nel trainare il veicolo, è
obbligatorio rispettare le
specifiche norme di circolazione
stradale, relative sia al dispositivo
di traino, sia al comportamento
da tenere sulla strada.
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IN EMERGENZA
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181) Durante il traino del veicolo non
avviare il motore.
182) Le operazioni di traino devono
avvenire esclusivamente su piano
stradale / viabile, il dispositivo
non può essere utilizzato per
riportare il veicolo sul piano
stradale in caso di uscita
di strada.
183) L'operazione di traino non può
avvenire per il superamento di
ostacoli importanti posti sul piano
stradale (ad esempio cumuli di
neve o altro materiale depositato
sul fondo stradale.
184) L'operazione di traino deve
avvenire mantenendo il più
possibile allineati il veicolo
trainante e il veicolo trainato; le
eventuali operazioni di traino/
caricamento effettuate da mezzi
di soccorso devono avvenire
mantenendo allineati il mezzo di
soccorso e il veicolo da
recuperare.
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MANUTENZIONE E CURA
Una corretta manutenzione permette di
mantenere nel tempo le prestazioni
del veicolo, contenere i costi d'esercizio
e salvaguardare l'efficienza dei sistemi
di sicurezza.
In questo capitolo viene spiegato come.MANUTENZIONE
PROGRAMMATA ............................244
PIANO DI MANUTENZIONE
PROGRAMMATA ............................245
CONTROLLI PERIODICI ..................248
UTILIZZO GRAVOSO DEL
VEICOLO ........................................248
VERIFICA DEI LIVELLI .....................249
FILTRO ARIA / FILTRO
ANTIPOLLINE .................................257
BATTERIA .......................................258
RUOTE E PNEUMATICI ...................260
TUBAZIONI IN GOMMA ..................261
TERGICRISTALLO...........................262
CARROZZERIA ...............................263
INTERNI ..........................................265
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MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è
determinante per garantire al veicolo
una lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Fiat ha predisposto una
serie di controlli e di interventi di
manutenzione ogni 48.000 chilometri a
seconda della motorizzazione.
La manutenzione programmata non
esaurisce tuttavia completamente tutte
le esigenze del veicolo: anche nel
periodo iniziale prima del tagliando dei
48.000 chilometri e successivamente,
tra un tagliando e l’altro, sono pur
sempre necessarie le ordinarie
attenzioni come ad esempio il controllo
sistematico con eventuale ripristino
del livello dei liquidi, della pressione
degli pneumatici ecc...
AVVERTENZA I tagliandi di
Manutenzione Programmata sono
prescritti dal Costruttore. La mancata
esecuzione degli stessi può comportare
la decadenza della garanzia.
Il servizio di Manutenzione
Programmata viene prestato da tutta la
Rete Assistenziale Fiat, a tempi
prefissati.Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previste,
si dovesse presentare la necessità di
ulteriori sostituzioni o riparazioni, queste
potranno venire eseguite solo con
l’esplicito accordo del Cliente.
AVVERTENZA Si consiglia di segnalare
subito alla Rete Assistenziale Fiat
eventuali piccole anomalie di
funzionamento, senza attendere
l’esecuzione del prossimo tagliando.
Se il veicolo viene usato
frequentemente per il traino di rimorchi,
occorre ridurre l'intervallo tra una
manutenzione programmata e l'altra.
244
MANUTENZIONE E CURA
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PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Migliaia di chilometri 48 96 144 192 240
Anni246810
Controllo stato di carica della batteria ed eventuale ricarica●●●●●
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione●●●●●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di
direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie
quadro strumenti, ecc.)●●●●●
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione
spruzzatori●●●●●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto●●●●●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e
lubrificazione leverismi●●●●●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria, protettivo sotto
scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico, alimentazione
combustibile, freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc...)●●●●●
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e funzionamento
segnalatore usura pattini●●●●●
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco posteriori e funzionamento
segnalatore usura pattini (per versioni/mercati, dove previsto)●●●●●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni/
frizione idraulica, lavacristalli, batteria e, se presente, additivo per emissioni -
UREA) (!)●●●●●
(!) Il consumo di additivo per emissioni (UREA) dipende dalla condizione di utilizzo del veicolo e viene segnalato tramite spia e messaggio sul quadrostrumenti
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Migliaia di chilometri 48 96 144 192 240
Anni246810
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori (versioni senza
tenditore automatico) (versioni 110 (°)- 130 - 150 - 180 Multijet)●●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori (versioni senza
tenditore automatico) (^)●●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori (versioni senza
tenditore automatico) (versioni 115 Multijet (°)) (^)●●●
Controllo condizioni cinghia dentata comando distribuzione (Versioni 110
(°)-130-150 Multijet)●●
Controllo condizioni cinghia dentata comando distribuzione (Versioni 115
Multijet (°))●●●●●
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano●●●●●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico●●●●●
Controllo funzionalità sistemi controllo motore (mediante presa di diagnosi)●●●●●
Controllo pulizia guide inferiori porte laterali scorrevoli per versioni con P.L.S.
(oppure ogni 6 mesi)●●●●●
Sostituzione cartuccia filtro combustibile (versioni Diesel)●●●●●
Sostituzione cinghia/e comando accessori●
Sostituzione cinghia/e comando accessori (versioni 115 Multijet (°))●●
(°)Versione per mercati specifici
(^) Alla prima sostituzione dell' olio motore è necessario effettuare il controllo tensionamento della cinghia comando accessori
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MANUTENZIONE E CURA