ESP Lancia Voyager 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
[x] Cancel search | Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2012, Model line: Voyager, Model: Lancia Voyager 2012Pages: 392, PDF Dimensioni: 4.37 MB
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Conosciamo realmente la sua vettura perché l’abbiamo inventata, progettata e costruita: ne conosciamo ogni minimo dettaglio. Presso le officine autorizzate
Lancia può trovare tecnici addestrati direttamente da noi, in grado di offrire la qualità e la professionalità necessarie per tutti gli interventi di assistenza.
Le officine Lancia sono sempre facilmente raggiungibili per la manutenzione periodica, i controlli stagionali e per fornirle i consigli pratici dei nostri esperti.
Con i ricambi originali la sua nuova vettura
conserva nel tempo l’affidabilità, il comfort e le prestazioni: è per questo che l’ha acquistata.
Le consigliamo di chiedere sempre ricambi originali
per i componenti utilizzati sulle nostre vetture, perché nascono dal nostro impegno costante nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie altamente innovative.Per tutte queste ragioni: è opportuno affidarsi ai ricambi originali, perché sono gli unici
appositamente progettati per la sua vettura.
PERCHÉ SCEGLIERE RICAMBI ORIGINALI
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INTRODUZIONE
Congratulazioni per aver scelto una
nuova vettura LANCIA, nel quale ri-
scontrerà l'accuratezza di costru-
zione, lo stile caratteristico e l'elevata
qualità che contraddistinguono le no-
stre vetture.
Prima di accingersi per la prima volta
alla guida della vettura, leggere le
istruzioni contenute nel presente li-
bretto di Uso e manutenzione e nei
relativi supplementi per acquisire di-
mestichezza con tutti i comandi, in
particolare con quelli relativi ai freni,
allo sterzo e al cambio, nonché con il
comportamento della vettura sulle va-
rie superfici stradali. Si consiglia di
iniziare con una guida particolar-
mente prudente fino ad acquisire con
l'esperienza una perfetta padronanza
della vettura. Rispettare sempre le
norme di circolazione locali.
NOTA:
Dopo aver consultato il libretto di
Uso e manutenzione, si consiglia
di conservare il libretto in vettura
per facilitarne la consultazione ein modo che resti a bordo della
vettura all'atto della vendita.
Un utilizzo non corretto della vettura
può provocare la perdita di controllo
di quest'ultima o causare un inci-dente.
Una guida a velocità eccessiva o in
stato di ebbrezza può provocare la per-
dita di controllo, l'uscita di strada o il
cappottamento della vettura, nonché la
collisione con altre vetture o ostacoli
con conseguente rischio di lesioni gravi
o addirittura di incidenti mortali. Inol-
tre, il mancato uso delle cinture di si-
curezza compromette enormemente
l'incolumità del conducente e dei pas-
seggeri in caso di incidente.
Per assicurare un funzionamento della
vettura ottimale, è necessario eseguire
la manutenzione agli intervalli consi-
gliati presso un concessionario autoriz-
zato, che disponga di personale quali-
ficato, dell'attrezzatura specifica e
delle apparecchiature necessarie per
l'esecuzione di tutte le operazioni.La soddisfazione del Cliente nei con-
fronti del prodotto e del servizio è
l'obiettivo principale del costruttore edei suoi distributori. In caso di pro-
blemi di carattere assistenziale o rela-
tivi alla garanzia non risolti in modo
soddisfacente, La invitiamo a rivol-
gersi direttamente alla Rete Assisten-ziale.
Il concessionario autorizzato sarà lieto
di fornire assistenza per la risoluzione
di qualsiasi problema relativo allavettura.
AVVISO IMPORTANTE
TUTTO IL MATERIALE CONTE-
NUTO IN QUESTA PUBBLICA-
ZIONE SI BASA SULLE ULTIME
INFORMAZIONI DISPONIBILI AL
MOMENTO DELL'APPROVA-
ZIONE DELLA PUBBLICAZIONE.
FIAT GROUP AUTOMOBILES SI RI-
SERVA IL DIRITTO DI PUBBLI-
CARE IN QUALSIASI MOMENTO
EVENTUALI AGGIORNAMENTI.
Questo libretto di Uso e manuten-
zione, stilato in collaborazione con
tecnici specializzati nell'assistenza e
nella progettazione, Le permette di
conoscere il funzionamento e la ma-
nutenzione della nuova vettura. Ad
esso sono allegati un opuscolo infor-
4
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mativo sulla garanzia e vari docu-
menti preparati appositamente per il
cliente. È estremamente importante
leggere attentamente queste pubbli-
cazioni. La sicurezza e il funziona-
mento soddisfacente della vettura di-
pendono dal rispetto delle istruzioni e
delle raccomandazioni contenute in
questo libretto di Uso e manuten-zione.
Dopo averlo letto, conservarlo nella
vettura per facilitarne la consulta-
zione e in modo che resti a bordo al
momento della vendita.
Il costruttore si riserva il diritto di
apportare modifiche di progettazione,
variare le caratteristiche e/o arric-
chire o migliorare i componenti senza
alcun obbligo di installazione su vet-
ture prodotte in precedenza.
Questo libretto illustra e descrive sia
le caratteristiche di serie che quelle
disponibili su richiesta. La vettura
potrebbe quindi non essere dotata di
alcuni degli accessori descritti.
NOTA:
Leggere attentamente il libretto di
Uso e manutenzione prima di ac-cingersi per la prima volta alla
guida della vettura e prima di
montarvi parti/accessori o di ap-
portarvi qualsiasi tipo di modi-fica.
In considerazione delle numerose
parti di ricambio e accessori disponi-
bili sul mercato, il costruttore non può
assicurare che il loro uso non pregiu-
dichi la sicurezza della vettura. Anche
nel caso in cui queste parti siano omo-
logate (ad esempio, mediante certifi-
cazione generale del componente o
fabbricazione in base a un progetto
costruttivo approvato ufficialmente)
o sia stata rilasciata un'autorizzazione
di circolazione dopo il loro montaggio,
non è possibile garantire implicita-
mente che la sicurezza della vettura
rimanga inalterata. Per questo mo-
tivo, né esperti né enti ufficiali pos-
sono essere ritenuti responsabili. Il co-
struttore è pertanto responsabile
esclusivamente delle parti che ha
espressamente autorizzato o racco-
mandato, se montate presso un con-
cessionario autorizzato. Quanto sopra
vale anche nel caso di modifiche ap-
portate alla vettura dopo l'acquisto.
Le garanzie sulla vettura compren-
dono solo parti fornite dal costruttore.
Le garanzie non comprendono il costo
di riparazioni o regolazioni dovute a
danni provocati dal montaggio o al-
l'utilizzo di parti, componenti, acces-
sori, materiali o additivi non prodotti
dal costruttore. La garanzia non copre
i costi di riparazione di danni o con-
dizioni causate da modifiche effet-
tuate sulla vettura non conformi alle
specifiche del costruttore.
Le parti e gli accessori originali e altri
prodotti approvati dal costruttore,
compresa la consulenza qualificata,
sono disponibili presso il concessiona-
rio autorizzato di zona.
Per quanto riguarda l'assistenza tec-
nica, ricordare che il concessionario
autorizzato di zona dispone delle co-
noscenze tecniche necessarie relative
alla vettura, di personale tecnico ad-
destrato direttamente in fabbrica e
dei ricambi originali, e che sarà lieto
di fornire la migliore assistenza alcliente. Copyright
© 2011 FIAT Group Auto-
mobiles S.p.A.
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Vincolarsi sempre al sedile anche se si
ritiene di essere esperti conducenti e
anche su brevi tragitti. È sempre pos-
sibile un incidente provocato da
un'altra vettura. Può accadere anche
a poca distanza da casa.
La ricerca ha dimostrato che le cin-
ture di sicurezza salvano vite umane e
limitano la gravità delle lesioni in caso
di un incidente. Le lesioni più gravi si
hanno quando gli occupanti sono pro-
iettati fuori dalla vettura. Le cinture
proteggono da questa eventualità e
riducono il rischio di lesioni provocate
da impatti all'interno dell'abitacolo.
Tutti gli occupanti della vettura de-
vono indossare sempre le cinture di
sicurezza.
CINTURE A TRE PUNTI
Tutti i posti sui sedili della vettura
sono provvisti di cinture combinate a
tre punti.
Il meccanismo dell'arrotolatore inter-
viene bloccando il nastro in caso di
arresto improvviso o di forte decelera-
zione dovuta a una collisione. Questa
caratteristica consente, in condizioni
normali, il libero scorrimento deltratto a bandoliera della cintura. In
caso di incidente, la cintura si bloc-
cherà riducendo il rischio di impatto
all'interno dell'abitacolo o di proie-
zione all'esterno della vettura.
ATTENZIONE!
È pericoloso, durante la marcia,
prendere posto nel vano di carico
interno o esterno (dove previsto)
alla vettura. In caso di incidente,
le persone che si dovessero trovare
nella zona di carico sono maggior-
mente esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura mortali.
Non consentire mai la sistema-
zione dei passeggeri in una zona
della vettura non attrezzata con
sedili e cinture di sicurezza.
Accertarsi sempre che tutte le per-
sone a bordo della vettura siano
sedute e indossino correttamente
le cinture di sicurezza.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Se non sono indossate corretta-
mente, le cinture costituiscono un
pericolo anziché una protezione.
Le cinture di sicurezza sono pro-
gettate per passare in corrispon-
denza delle ossa più grosse del
corpo umano. Queste ultime sono
le parti del corpo più robuste e
quindi più idonee a sopportare le
forze d'urto.
Una cintura di sicurezza non indos-
sata correttamente costituisce un
serio pericolo in caso di incidente.
Potrebbe, infatti, provocare lesioni
interne o lasciar scivolare il passeg-
gero non trattenendolo adeguata-
mente. È quindi importante atte-
nersi scrupolosamente alle seguenti
norme che garantiscono la mas-
sima sicurezza possibile per tutti glioccupanti.
(Continua)
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ATTENZIONE!(Continua)
Non cercare di assicurare più per-
sone con la stessa cintura. Questo
per evitare che, in caso di inci-
dente, possano urtare l'una contro
l'altra procurandosi gravi lesioni.
Ogni cintura deve proteggere una
sola persona indipendentemente
dalla sua corporatura.
Istruzioni per l'uso delle cinture a
tre punti
1. Entrare in vettura e chiudere la
porta. Regolare il sedile nella posi-
zione desiderata.
2. La linguetta di aggancio della cin-
tura si trova vicino allo schienale dei
sedili anteriori e appena oltre il brac-
cio degli occupanti dei sedili poste-
riori. Afferrarla ed estrarre la cintura.
Far scorrere la linguetta di aggancio
sulla cintura in modo da avvolgerel'addome.
ATTENZIONE!
Una cintura fatta passare sotto il braccio costituisce un serio peri-
colo. In caso di incidente il corpo
potrebbe essere proiettato in
avanti con serie conseguenze per il
capo e il collo. La cintura po-
trebbe provocare a sua volta le-
sioni interne. Le costole sono
meno resistenti delle spalle. In-
dossare correttamente la cintura
in modo che siano le parti del
corpo più robuste ad assorbire le
sollecitazioni di un eventuale urto.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Una cintura a bandoliera siste-
mata dietro il corpo non è di nes-
suna utilità in caso di incidente.
Se non si indossa correttamente la
cintura a bandoliera si è più espo-
sti al pericolo di battere la testa in
caso di incidente. La cintura ad-
dominale e quella a bandoliera
sono previste per essere utilizzateinsieme.
3. Quando la lunghezza della cintura
è sufficiente per l'allacciamento, inse-
rire la linguetta di aggancio nella fib-
bia fino ad avvertire uno "scatto”.
Estrazione della linguetta di aggancio e del nastro
Inserimento della linguetta diaggancio nella fibbia
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ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso ilconcessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso d'urto.
FUNZIONE DI CONTROLLO
DI ENERGIA
Questa vettura è dotata di un sistema
di cinture di sicurezza con funzione di
controllo di energia sui sedili anteriori
per ridurre il rischio di lesioni in caso
di incidente frontale. Il sistema è do-
tato di arrotolatore progettato per lo
srotolamento del nastro della cintura
in modo controllato. Questa funzione
ha lo scopo di ridurre l'impatto della
cintura sul petto dell'occupante.
ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso il concessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso di incidente.
PRETENSIONATORI CINTURE
Le cinture dei posti anteriori sono
provviste di dispositivi di pretensio-
namento, progettati per tendere la
cintura in caso di incidente. Questi
dispositivi possono ottimizzare le pre-
stazioni del sistema di protezione ga-
rantendo il corretto posizionamento
della cintura in caso di incidente. I
pretensionatori funzionano per tutti i
sistemi di protezione, compresi quelli
per bambini. NOTA:
Questi dispositivi, tuttavia, richie-
dono sempre che la cintura sia si-
stemata con la massima cura. È di
fondamentale importanza che la
cintura di sicurezza sia indossatacorrettamente.
I pretensionatori sono azionati dalla
Centralina sistemi di protezione
(ORC). Analogamente agli airbag, i
pretensionatori non sono riutilizza-
bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-
tori o gli airbag devono essere subitosostituiti.
APPOGGIATESTA ATTIVI
SUPPLEMENTARI (AHR)
Questi appoggiatesta sono compo-
nenti passivi e gonfiabili; pertanto, le
vetture dotate di queste attrezzature
non possono essere facilmente identi-
ficate da segni particolari, bensì sol-
tanto attraverso un'attenta ispezione
visiva dell'appoggiatesta. L'appog-
giatesta risulterà diviso in due parti,
con la metà anteriore in espanso rive-
stita e la metà posteriore in plasticadecorata.
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Funzionamento degli appoggiatesta
attivi (AHR)
La centralina sistemi di protezione
(ORC) determina se la gravità o il tipo
di impatto posteriore richiedono l'at-
tivazione degli appoggiatesta attivi
(AHR). Se un impatto posteriore ne
richiede l'attivazione, sia gli appog-
giatesta attivi lato guida sia quelli che
si trovano sul lato passeggero ante-
riore verranno attivati.
Quando gli appoggiatesta attivi ven-
gono attivati durante un impatto po-
steriore, la metà anteriore dell'appog-
giatesta si estende in avanti per
ridurre la distanza tra la nuca dell'oc-
cupante e l'AHR. Questo sistema è
stato progettato per aiutare ad evitare
o ridurre l'entità delle lesioni al con-
ducente e al passeggero anteriore per
certi tipi di impatti posteriori.
NOTA:
Gli appoggiatesta attivi (AHR) pos-
sono o meno attivarsi nel caso di
un impatto anteriore o laterale.
Tuttavia se, durante un impatto
frontale, si verifica un secondo im-
patto posteriore, il sistema AHRpotrebbe attivarsi in base alla gra-
vità e alla tipologia di impatto.
AVVERTENZA!
Tutti gli occupanti, compreso il con-
ducente, non dovrebbero utilizzare
la vettura o sedere su uno dei sedili
fino a che gli appoggiatesta sono col-
locati nelle posizioni corrette allo
scopo di ridurre al minimo il rischio
di lesioni al collo in caso di incidente.
NOTA:
Per ulteriori informazioni sulla
regolazione e il posizionamento
corretti dell'appoggiatesta, fare ri-
ferimento a "Regolazione degli ap-
poggiatesta attivi" in "Descrizione
caratteristiche della vettura".
Ripristino degli appoggiatesta
attivi (AHR)
Se gli appoggiatesta attivi vengono
attivati durante un incidente, sarà ne-
cessario ripristinare la condizione del-
l'appoggiatesta sia nel sedile passeg-
gero anteriore sia nel sedile del
conducente. È facile riconoscere se
l'appoggiatesta è stato attivato poiché
risulterà spostato in avanti (come il-
lustrato nella fase tre della procedura
di ripristino).
1. Afferrare dal sedile posteriore l'ap-
poggiatesta che si è azionato.Componenti dell'appoggiatesta attivo
(AHR)1 — Parte ante-
riore dell'appog-
giatesta (espanso
morbido con ri-vestimento) 3 — Parte poste-
riore dell'appog-
giatesta (coper-
chio posteriore
in plastica deco-rata)
2 — Schienale 4 — Guide del-l'appoggiatesta
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2. Posizionare le mani sulla parte su-
periore dell'appoggiatesta azionatosi,
in posizione comoda.
3. Tirareverso il basso e poiall'in-
dietro verso la parte posteriore della
vettura, quindi nuovamente verso il
basso per innestare il meccanismo di
bloccaggio. 4. La parte anteriore in espanso rive-
stito deve innestarsi di nuovo nella
parte posteriore in plastica decorata.
NOTA:
Se si incontrano difficoltà o pro-
blemi di ripristino degli appog-
giatesta attivi, recarsi presso un
concessionario autorizzato; per ragioni di sicurezza, far
ispezionare gli appoggiatesta at-
tivi da un tecnico qualificato
presso un concessionario auto-rizzato.
SISTEMA COFANO ATTIVO
Il sistema cofano attivo migliora la
protezione dei pedoni elevando il co-
fano della vettura in caso di impatto
contro un pedone o un altro oggetto. Il
sistema si attiva automaticamente con
vettura che procede all'interno di un
determinato "range" di velocità. Al
fine di rilevare la più ampia tipologia
di pedoni, il sistema potrebbe interve-
nire anche in caso di collisione conoggetti.
Sensori e comandi di azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pede-
strian Protection Module) determina
se sia necessario l'azionamento degli
attuatori in caso di urto frontale. In
base ai segnali dei sensori d'urto,
l'EPPM determina quando azionare
gli attuatori. I sensori d'urto si tro-
vano nell'area del paraurti anteriore.Punti di posizionamento delle mani sul sistema AHR1 — Movimento verso il basso
2 — Movimento all'indietro
3 — Movimento finale verso il basso
per innestare il meccanismo di bloc-caggio
AHR in posizione di ripristino
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AVVERTENZA!
Per evitare possibili danni, non bat-
tere in corrispondenza della parte
posteriore del cofano per riposizio-
narlo. Premere la parte posteriore
del cofano fino a circa 5 mm di di-
stanza dal parafango. Questo do-
vrebbe fissare entrambi i meccani-
smi di ripristino delle cerniere del
cofano motore.ATTENZIONE!
È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia airbag
sulla plancia portastrumenti o al
messaggio "SERVICE ACTIVE
HOOD" (INTERVENTO CO-
FANO ATTIVO) sull'EVIC per
sapere se il sistema cofano attivo è
in grado di attivarsi in caso di
incidente. Se la spia non si ac-
cende durante il test lampade du-
rante la fase di avviamento, ri-
mane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende du-
rante la marcia, rivolgersi a un
concessionario autorizzato.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Qualsiasi modifica del sistema co-
fano attivo può pregiudicarne il
funzionamento al momento della
necessaria attivazione. Non modi-
ficare i componenti o il cablaggio.
Non modificare il paraurti ante-
riore, la struttura della carrozze-
ria oppure montare paraurti e co-
fano motore in aftermarket.
È pericoloso tentare eventuali ri-
parazioni del sistema cofano at-
tivo senza la competenza necessa-
ria. In occasione di qualsiasi
intervento di assistenza, ricor-
darsi sempre di avvertire il perso-
nale d'officina che la vettura è
dotata di sistema cofano attivo.
Non tentare di modificare alcuna
parte del sistema cofano attivo. Le
modifiche possono provocare
l'azionamento accidentale o un
funzionamento improprio del si-
stema cofano attivo. Affidare la
vettura a un concessionario auto-
rizzato per eventuali interventi sul
sistema cofano attivo.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
I conducenti devono fare atten-
zione ai pedoni. Controllare sem-
pre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri
ostacoli. Il conducente è responsa-
bile della sicurezza e deve tenere
costantemente sotto controllo
l'area circostante la vettura.
L'inosservanza di tali precauzioni
può causare lesioni gravi anchemortali.
SISTEMA AVANZATO DI
SEGNALAZIONE CINTURA
DI SICUREZZA NON
ALLACCIATA (BeltAlert®)
BeltAlert® è una funzione finalizzata
a ricordare al conducente e al passeg-
gero anteriore (se BeltAlert® è in do-
tazione, per versioni/mercati, dove
previsto) di allacciare le cinture di
sicurezza. La funzione è attiva con
motore avviato. Se il conducente o il
passeggero seduto sul sedile anteriore
non ha allacciato la cintura, la spia di
segnalazione cintura di sicurezza non
allacciata si accende e rimane accesa
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Il gonfiaggio degli airbag in caso di
incidente può avere le seguenti conse-guenze:
Il nylon con cui è costruito l'airbagpuò causare abrasioni e/o arrossa-
menti della cute agli occupanti dei
sedili anteriori; Le abrasioni sono
simili alle ustioni dovute all'attrito
di una fune o del tappeto da pale-
stra. Non sono comunque assoluta-
mente provocate da contatto con
sostanze chimiche. In genere non
sono permanenti e regrediscono ra-
pidamente. Qualora tuttavia non
regrediscano in modo significativo
nel giro di pochi giorni, o qualora si
formino vesciche, è opportuno con-
sultare immediatamente un me-dico.
Quando gli airbag si sgonfiano, è possibile notare delle particelle si-
mili a fumo. Si tratta di un normale
sottoprodotto del processo che ha
generato il gas atossico usato per il
gonfiaggio. Queste particelle in so-
spensione possono provocare l'irri-
tazione della pelle, degli occhi, del
naso o della gola. In caso di irrita-
zione della pelle o degli occhi lavare la parte interessata con acqua fre-
sca. Per l'irritazione del naso o della
gola sarà sufficiente uscire al-
l'aperto e respirare aria fresca. Se le
irritazioni persistono consultare un
medico. Qualora queste particelle si
depositino sugli indumenti, elimi-
narle attenendosi alle istruzioni di
pulizia fornite sull'etichetta pre-
sente sul capo d'abbigliamento.
Non proseguire la marcia dopo il gon-
fiaggio degli airbag. Infatti, in caso di
eventuale ulteriore collisione, gli ai-
rbag non potranno più garantire al-
cuna protezione.
ATTENZIONE!
Dopo il loro intervento, gli airbag e i
pretensionatori delle cinture sono
inutilizzabili. Provvedere quanto
prima alla sostituzione degli airbag,
dei pretensionatori cinture di sicu-
rezza e dei complessivi arrotolatore
delle cinture anteriori presso un con-
cessionario autorizzato. Richiedere
inoltre l'intervento sulla centralina
sistemi di protezione (ORC). Mantenimento dell'efficienza
degli airbag
ATTENZIONE!
Qualsiasi modifica del sistema
può pregiudicarne il funziona-
mento al momento in cui fosse
chiamato ad intervenire. Gli ai-
rbag, infatti, potrebbero non ga-
rantire l'incolumità delle persone.
Non apportare quindi modifiche
ai componenti o al cablaggio e non
applicare contrassegni o adesivi
sul rivestimento del volante e sulla
parte superiore destra della plan-
cia portastrumenti. Non modifi-
care il paraurti anteriore, la strut-
tura della carrozzeria della
vettura né montare in aftermarket
pedane laterali.
È pericoloso tentare eventuali ri-
parazioni dell'impianto airbag
senza la competenza necessaria.
In occasione di qualsiasi inter-
vento assistenziale, ricordarsi
sempre di avvertire il personale
d'officina che la vettura è dotata
di airbag.
(Continua)
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