OPEL CASCADA 2014.5 Manuale di uso e manutenzione (in Italian)
Manufacturer: OPEL, Model Year: 2014.5, Model line: CASCADA, Model: OPEL CASCADA 2014.5Pages: 261, PDF Dimensioni: 7.51 MB
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Cura del veicolo2299Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento e mettere il cambio in folle o in P se
il veicolo ha il cambio automatico.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
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230Cura del veicolo
Collegare il più possibile lontano
dalla batteria scarica, almeno
60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐ tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimoper circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla parte inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 212.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino in
senso antiorario fino all'arresto in po‐
sizione orizzontale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere uti‐
lizzato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
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Cura del veicolo231Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini, quando il
tettuccio morbido è chiuso.
Vetture con cambio automatico: Il vei‐
colo deve essere trainato rivolto nel
senso di marcia, ad una velocità non
superiore a 80 km/h e per un tragitto
non superiore a 100 km. In tutti gli altri casi e se il cambio è difettoso, è ne‐
cessario che l'asse anteriore sia sol‐
levato da terra.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino in senso orario.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Traino di un altro veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla curvatura inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 212.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino in
senso antiorario fino all'arresto in po‐
sizione orizzontale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
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232Cura del veicoloAttenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino in senso orario.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐ luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del vostro veicolo è espo‐ sta agli agenti atmosferici, pertanto
deve essere lavata regolarmente.
Quando si utilizzano autolavaggi au‐
tomatici, preferire quelli con spazzole
in tessuto e selezionare un pro‐
gramma senza additivi in cera.In caso di lavaggio a mano, usare ac‐ qua pulita e una spazzola morbida,pulendo in direzione di grana del tes‐ suto.
Non usare mai un dispositivo di la‐
vaggio con getto a vapore o ad alta
pressione per il tettuccio morbido e il
vano motore.
Applicare regolarmente cera alle parti verniciate della vettura.
Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐ gono sostanze aggressive che pos‐sono danneggiare la vernice e il tes‐
suto.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. I tergicristalli devono essere
spenti. Rimuovere l'antenna ed even‐
tuali accessori esterni.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
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Cura del veicolo233
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Attenzione
Dopo il lavaggio o la pulizia, il tet‐
tuccio morbido deve essere com‐
pletamente asciutto prima dell'a‐
pertura. Se un tettuccio morbido
bagnato resta aperto per un tempo più prolungato, si formeranno
danni da macchie d'acqua e
muffa.
In caso di lavaggio con getto ad alta
pressione, accertarsi che vi sia una
distanza minima di 30 cm dall'em‐
blema del marchio posteriore per im‐
pedire un'apertura non desiderata.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Far ingrassare le cerniere di tutte le
portiere in officina.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.Lucidatura e applicazione della
cera Applicare regolarmente la cera alle
parti verniciate della vettura (almeno
quando l'acqua non forma più le
gocce). In caso contrario, la vernice si
secca.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Il tettuccio morbido nonché le parti in
plastica della carrozzeria non devono
essere trattate con cera o agenti luci‐ danti.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un
prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐
rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
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234Cura del veicolo
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere
con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del vei‐ colo hanno un rivestimento protettivo,
mentre altre zone critiche sono dotate di un rivestimento in cera protettiva a
lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua
e un panno morbido. In caso di sporco intenso utilizzare prodotti per la puli‐
zia di articoli in pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐ cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐ pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono. Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐
bili, specialmente sui rivestimenti di
colore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
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Cura del veicolo235
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. Soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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236ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................236
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 237Informazioni generali
Informazioni sulla
manutenzione Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo,
nonché per mantenerne il valore
commerciale, è di cruciale impor‐
tanza che tutti gli interventi di manu‐
tenzione previsti vengano eseguiti se‐
condo gli intervalli e i tempi specifi‐
cati.
Il piano di manutenzione dettagliato e aggiornato della vettura è disponibilepresso l'officina.
Display di manutenzione 3 90.
Intervalli di manutenzione
europei
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento
si verifica per primo, a meno che non sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:Andorra, Austria, Belgio, Bosnia-
Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro,
Repubblica Ceca, Danimarca,
Estonia, Finlandia, Francia,
Germania, Grecia, Groenlandia,
Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia,
Lettonia, Lituania, Lussemburgo,
Macedonia, Malta, Montenegro,
Paesi Bassi, Norvegia, Polonia,
Portogallo, Romania, Serbia,
Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svezia, Svizzera, Regno Unito.
Display di manutenzione 3 90.
Intervalli di servizio
internazionali
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure
ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno che non
sia diversamente specificato nel dis‐
play di manutenzione.
Il piano di manutenzione internazio‐
nale è valido per i Paesi non elencati
nel piano di manutenzione europeo.
Display di manutenzione 3 90.
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Manutenzione237
Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia, dove vengono riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐ tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Intervallo di manutenzione con
durata residua dell'olio motore
L'intervallo di manutenzione si basa
su vari parametri, a seconda dell'uso
del veicolo.
Il display di manutenzione indica
quando sostituire l'olio motore.
Display di manutenzione 3 90.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti
raccomandati Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate. I danni causati dall'utilizzo
di prodotti non conformi a tali specifi‐
che non saranno coperti dalla garan‐
zia.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la
protezione da usura e il controllo del‐ l'invecchiamento dell'olio, mentre il
grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio
motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel. Se non fosse disponibile, usare un
olio motore che abbia le caratteristi‐
che specificate.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 241.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).
È esplicitamente vietato l'uso degli olii
motore con ACEA A1/B1 soltanto o
solo A5/B5, in quanto possono cau‐
sare danni al motore a lungo termine
in certe condizioni di esercizio.
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238Manutenzione
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 241.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Gradi di viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐
formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due ci‐ fre, ad esempio SAE 5W-30. La primacifra, seguita da una W, indica la vi‐
scosità alle basse temperature, men‐
tre la seconda cifra mostra la visco‐
sità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐ peratura ambiente minima 3 241.
Tutti i gradi di viscosità consigliati
sono adatti alle alte temperature.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante an‐ tigelo acido organico del tipo a lunga
durata (LLC) approvato per il veicolo.
Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -37 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di altri additivi del liquido
di raffreddamento che servono a for‐
nire una maggiore protezione anticor‐ rosione o una tenuta contro le perditeminori può causare problemi di fun‐
zionamento. Si declina ogni respon‐
sabilità per eventuali conseguenze
dell'uso di altri additivi del liquido di
raffreddamento.Liquido dei freni e della frizione
Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà
pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.