service Seat Altea XL 2012 Manuale del proprietario (in Italian)
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176Climatizzazione
Avvertenze generali
Il sistema di depurazione dell'aria
Il filtro depuratore (ai carboni attivi) riduce notevolmente o trattiene del tut-
to le impurità dell'aria proveniente dall'esterno (polveri, polline, eccetera).
Per mantenere in piena efficienza l'impianto di climatizzazione è necessario
sostituire il filtro depuratore alle scadenze indicate nel Programma Service.
Se l'efficacia del filtro diminuisce anzitempo perché si utilizza il veicolo in
zone con un alto tasso d'inquinamento, il filtro andrà sostituito con una fre-
quenza maggiore rispetto a quella indicata.
Raffreddamento
Quando è in funzione, il climatizzatore non soltanto fa calare la temperatu-
ra, ma fa anche diminuire il tasso di umidità dell'aria all'interno dell'abita-
colo. Quando l'umidità esterna è molto alta, il climatizzatore contribuisce
ad elevare la sensazione di benessere dei passeggeri ed evita l'appanna-
mento dei cristalli.
Un eventuale mancato funzionamento del climatizzatore può dipendere dal-
le seguenti cause:
●il motore non è acceso,
● il tasto AC
è scollegato,
● la temperatura esterna è inferiore a +3 °C,
● il compressore del climatizzatore è stato temporaneamente disattivato a
causa di un surriscaldamento del liquido refrigerante del motore,
● il fusibile del climatizzatore è difettoso,
● il veicolo presenta un guasto di altro tipo. In questo caso si deve far con-
trollare il climatizzatore in officina.
ATTENZIONE
● Se si ha l'impressione che il climatizzatore non funzioni perfettamente,
si deve subito spegnerlo premendo il tasto AC
per evitare ulteriori danni.
Quindi bisogna far controllare l'impianto in officina.
● I lavori di riparazione all'impianto di climatizzazione richiedono partico-
lari conoscenze tecniche ed attrezzi speciali. Perciò si consiglia, in caso di
problemi all'impianto, di portare il veicolo in officina.
Avvertenza
● Se la temperatura e l'umidità dell'aria esterna sono molto elevate, è
possibile che dall'evaporatore goccioli dell'acqua di condensa e che questa
formi una piccola pozza sotto la vettura, questo è normale non significa che
ci sia una perdita.
● Per non compromettere l'efficienza dei sistemi di riscaldamento e raf-
freddamento e per evitare che i cristalli si appannino, è necessario che la
presa d'aria posta davanti al parabrezza sia sempre sgombra da neve,
ghiaccio e foglie.
● L'aria che passando dalle bocchette entra nell'abitacolo viene riaspirata
attraverso le predisposte fessure. Per questo motivo le fessure di sfogo non
devono mai essere coperte con capi d'abbigliamento o altro.
● L'impianto di climatizzazione agisce con la massima efficacia quando i
finestrini e il tettuccio* sono chiusi. Tuttavia se l'abitacolo si è surriscaldato
perché il veicolo è rimasto a lungo esposto al sole, conviene tenere aperti
per un breve periodo i finestrini: la temperatura calerà più rapidamente.
● Quando è in funzione il ricircolo è opportuno non fumare, in quanto il
fumo potrebbe formare dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e di-
ventare così causa di un cattivo odore difficile poi da eliminare.
● È consigliabile attivare l'aria condizionata almeno una volta al mese per
lubrificare le guarnizioni del sistema e prevenire la comparsa di fughe. Se si
osserva un diminuzione della potenza di raffreddamento, rivolgersi al cen-
tro Service per controllare l'impianto.
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178Guida
ATTENZIONE
● Se si usa la regolazione del volante in modo errato e/o se si assume
una posizione a sedere non corretta ci si espone a un rischio elevato di
subire gravi lesioni.
● La regolazione del volante va fatta solo a veicolo fermo altrimenti si
può dar luogo a situazioni di pericolo o si rischia addirittura di causare un
incidente!
● Regolare il sedile del conducente o la posizione del volante in modo
tale che la distanza tra il volante stesso e lo sterno del conducente sia di
almeno 25 cm ⇒ fig. 137. Se la distanza minima non viene rispettata,
l'efficacia del sistema degli airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolu-
mità delle persone (non escluso quello di morte).
● Se per ragioni legate ad una particolare costituzione fisica non si rie-
sce a tenere una distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre rivolgersi
ad un centro Service, dove potrà essere valutata l'opportunità di apporta-
re delle modifiche al veicolo.
● Orientando il volante più verso il proprio volto, si riduce l'effetto pro-
tettivo dell'airbag in caso di incidente. Accertarsi quindi che il volante sia
preferibilmente rivolto verso il torace.
● Mentre si guida entrambe le mani vanno tenute sulla parte esterna
del volante (posizione "nove e un quarto"). Non si deve mai tenere il vo-
lante con le mani in posizione "ore dodici" né afferrarlo in altro modo
non corretto (per esempio al centro o sul bordo interno). In tali casi, infat-
ti, in caso di apertura dell'airbag del conducente si potrebbero subire le-
sioni anche gravi alle braccia, alle mani e alla testa.
Sicurezza
Sistema di controllo elettronico della stabilità ESC (ESP)*
L'ESC (ESP) aiuta il conducente a mantenere il controllo del
veicolo nelle situazioni limite.
Fig. 138 Dettaglio della
console centrale: tasto
ESC (ESP)
Il sistema di controllo elettronico della stabilità ESC (ESP) comprende il
bloccaggio elettronico del differenziale (EDS) e la regolazione antislittamen-
to in fase di accelerazione ASR (TCS). L'ESC (ESP) funziona in combinazione
con l'ABS. In caso di anomalie in uno dei due sistemi, si accende sia la spia
dell'ESC (ESP) che quella dell'ABS.
L'ESC (ESP) si attiva automaticamente all'accensione del motore.
L'ESC (ESP) è sempre attivo, non è possibile disattivarlo. Con l'interruttore
ESC (ESP) è possibile disattivare solo l'ASR TCS.
L'ASR (TCS) si può disattivare in quei casi in cui si vuole che le ruote slittino.
Ad esempio:
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Guida economica ed ecologica
Guida economica ed ecologica
Rodaggio Rodaggio del motore
Nei primi 1.500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a do-
vere. I primi 1.000 chilometri
– Non viaggiare ad una velocità superiore ai 2/3 di quella massi-
ma.
– Non premere fino in fondo il pedale dell'acceleratore.
– Evitare i regimi elevati.
– Non trainare rimorchi.
Dai 1.000 ai 1.500 chilometri
– Passare gradualmente alle velocità e ai regimi massimi.
Durante le prime ore d'esercizio l'attrito interno del motore è maggiore per-
ché il funzionamento di vari componenti mobili non è ancora armonizzato.
Per il rispetto dell'ambiente
Un rodaggio accurato del motore ne aumenta la durata, riducendo allo stes-
so tempo il consumo di olio. Effetto frenante e spazio di frenata
Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori
che influiscono sull'effetto frenante e lo spazio di frenata.
Per avere un buon effetto frenante è importante che le pastiglie dei freni
non siano consumate. L'usura delle pastiglie dei freni è strettamente legata
alle condizioni di impiego del veicolo e allo stile di guida individuale. Qua-
lora il veicolo sia utilizzato spesso nel traffico cittadino e per percorrere bre-
vi tragitti o nel caso in cui il conducente abbia uno stile di guida decisamen-
te sportivo, si consiglia di far controllare lo spessore delle pastiglie dei freni
nei centri Service con maggiore frequenza rispetto a quanto indicato nel
Programma Service.
Quando si guida con i freni bagnati , come p. es. quando si attraversa una
pozza o un corso d'acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio del vei-
colo, l'efficacia dei freni si riduce a causa dell'umidità o del gelo invernale
che si posano sui dischi: In questi casi i freni devono prima essere „asciu-
gati“ effettuando apposite e ripetute frenate.
ATTENZIONE
Se lo spazio di frenata è troppo lungo o l'impianto dei freni non funziona
alla perfezione aumenta il rischio di causare un incidente.
● Le pastiglie raggiungono il loro normale livello di attrito solo dopo i
primi 400 chilometri. Questo effetto frenante leggermente ridotto si può
tuttavia compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del
freno. Questo fenomeno si ripresenta ogni volta che si sostituiscono le
pastiglie.
● L'effetto frenante può essere ritardato se i freni sono bagnati o gelati
o se il manto stradale è stato cosparso di sale.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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214Guida economica ed ecologica
ATTENZIONE
● Siccome nel filtro antiparticolato per motori diesel si raggiungono al-
tissime temperature, diventa indispensabile parcheggiare il veicolo in
maniera che il tubo di scarico non entri in contatto con materiali altamen-
te infiammabili che eventualmente si trovino sotto il veicolo. Pericolo di
incendio!
ATTENZIONE
● Il veicolo non è preparato per l'uso di biodiesel. Non si deve utilizzare
per nessun motivo tale carburante. Se si utilizza biodiesel il motore e l'im-
pianto del carburante possono risultare danneggiati. L'aggiunta di biodie-
sel al gasolio, da parte del produttore di gasolio in conformità con la norma-
tiva EN 590 è autorizzata e non provoca nessun danno al motore o all'im-
pianto del carburante.
● L'uso di gasolio con un'elevata percentuale di zolfo può ridurre notevol-
mente la vita utile del filtro antiparticolato per diesel. Per sapere in quali
paesi si usa questo tipo di diesel con un'elevata percentuale di zolfo, ci si
può rivolgere ad un Centro Service.
Risparmio e rispetto dell'ambiente Risparmio e rispetto dell'ambiente
Il consumo di carburante, l'inquinamento ambientale e l'usura del motore,
dei freni e dei pneumatici dipendono in gran misura dallo stile di guida.
Uno stile di guida orientato al risparmio può far ridurre facilmente i consumi
del 10-15 %. In seguito le diamo dei consigli per ridurre sia l'impatto am-
bientale che i costi personali legati all'uso del veicolo. Guidare cercando di prevedere le situazioni critiche
In fase di accelerazione si consuma più carburante. Se si guida cercando di
prevedere le situazioni critiche si deve frenare meno e, pertanto, accelerare
anche meno. Se possibile, mantenere il veicolo con una
marcia inserita, ad
esempio, se c'è un semaforo rosso. L'azione frenante del motore consente
di ridurre l'usura dei freni e dei pneumatici, mentre il consumo di carburan-
te e le emissioni di gas di scarico si azzerano (grazie all'interruzione del
flusso di carburante durante la fase di rilascio).
Usare il cambio in modo oculato
Un modo efficace per risparmiare carburante è quello di passare appena
possibile alla marcia superiore. Raggiungendo con ogni rapporto il massi-
mo numero di giri si consuma inutilmente carburante.
Cambio manuale: Cambiare dalla prima alla seconda marcia non appena
possibile. Si raccomanda, sempre che sia possibile, di passare a una marcia
superiore quando si raggiungono i 2.000 giri. Seguire le istruzioni dell'„As-
sistente cambio marce“ che appaiano sul quadro strumenti ⇒ pagina 64.
Evitare di dare tutto gas
Si consiglia di non guidare fino a raggiungere la velocità massima consenti-
ta dal veicolo. Alle alte velocità il consumo di carburante, l'emissione di so-
stanze nocive e la rumorosità aumentano in misura più che proporzionale.
Ad una riduzione della velocità corrisponde una riduzione del consumo di
carburante.
Evitare il funzionamento a regime minimo
Negli ingorghi, ai passaggi a livello e ai semafori, dove la luce rossa rimane
accesa per un tempo abbastanza lungo, è opportuno spegnere il motore.
Già dopo 30-40 secondi di pausa a motore spento il risparmio di carburante
è maggiore del consumo che si ha per riaccenderlo.
A regime minimo il motore ha bisogno di molto tempo per raggiungere la
temperatura d'esercizio. In questa fase di riscaldamento però le emissioni
dei gas di scarico e l'usura del motore sono notevoli. Per questo motivo il
veicolo dovrebbe essere messo in funzione subito dopo l'avviamento. In
questo modo, si evita un regime di giri elevato.
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216Guida economica ed ecologica
Misure volte ad ottenere un riciclaggio semplice ed economico
● Giunzioni delle varie parti concepite in modo da semplificarne lo smon-
taggio
● Smontaggio semplice grazie alla costruzione modulare
● Accresciuta purezza dei materiali
● Denominazione dei componenti in materiale sintetico ed elastomeri in
base alle norme ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629
Scelta dei materiali
● Largo impiego di materiali riciclabili
● Impiego di materiali sintetici simili all'interno di ogni gruppo costruttivo
● Impiego di materiale riciclabile
● Riduzione dei composti volatili dei materiali sintetici
● Climatizzatore con liquido refrigerante privo di clorofluorocarburi
Rispetto della legge relativamente ai materiali proibiti: cadmio, amianto,
piombo, mercurio, cromo VI.
Produzione
● Uso di materiale riciclato per la produzione di parti in plastica
● Assenza di solventi nel trattamento protettivo delle cavità
● Protezione per il trasporto con materiali privi di solventi
● Impiego di materiale adesivo senza solventi
● Rinuncia a clorofluorocarburi nella produzione
● Recupero di materiali residui per ottenere energia e materiali edilizi au-
siliari
● Riduzione delle acque di scarico
● Impiego di impianti di recupero del calore
● Impiego di vernici a base d'acqua Viaggi all'estero
Avvertenze
Istruzioni aggiuntive per i viaggi all'estero:
● Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornir-
si, durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo „Rifornimen-
to“. Presso gli automobile club è possibile informarsi sulla rete di stazioni
di servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piom-
bo.
● È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato;
i Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere
in grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione ne-
cessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fari
Se ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello
del paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbaglia-
no gli utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Nei veicoli dotati di fari autodirezionabili, occorre prima scollegare il siste-
ma di rotazione. Recarsi in un'officina specializzata.
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Guida con rimorchio
Guida con rimorchio
Accorgimenti da prendere quando si traina
un rimorchio
Questo veicolo, se adeguatamente allestito, può essere utilizzato per il trai-
no di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successi-
vo di un dispositivo di traino consultare ⇒ pagina 219.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un con-
nettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si ri-
nuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori so-
no le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di supera-
re le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabi-
le. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 %
per ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è com-
posta dal peso effettivo del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio
carico. Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico
statico verticale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino. I dati relativi al
carico rimorchiabile e al carico statico verticale, indicati sul-
la targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente
al collaudo del dispositivo stesso. I valori specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒ capito-
lo Dati Tecnici.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino possibile all'asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il tra-
sporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull'adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli
che seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libe-
ramente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibi-
lità sufficiente.
ATTENZIONE
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di lesioni o di mor-
te!
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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Cura e pulizia del veicolo
Cura e pulizia del veicolo Informazioni generali
La cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo
si mantenga più a lungo nel tempo.
Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a mantenere più a lungo il
valore del veicolo. Essa può costituire uno dei presupposti per far valere i
diritti di garanzia in caso di eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi dell'ambiente è data dai la-
vaggi frequenti e dal trattamento protettivo. Quanto più a lungo rimangono
sulla vernice escrementi di uccelli, resti d'insetti, resine vegetali, polveri
stradali ed industriali, macchie di catrame, particelle di fuliggine, sali anti-
gelo ed altri depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte
temperature, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l'azione
corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale
antigelo sulle strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte inferiore del veico-
lo.
Prodotti per la cura del veicolo
I necessari prodotti per la cura sono disponibili presso i centri Service. Con-
servare l'inserto accluso alla confezione finché i prodotti non saranno stati
consumati completamente.
ATTENZIONE
● I prodotti protettivi per i veicoli possono essere tossici. Per questo si
devono conservare esclusivamente nel recipiente originale ben chiuso.
Tenerli lontano dalla portata dei bambini. In caso contrario sussiste il pe-
ricolo di intossicazione.
● Prima di usare tali prodotti è consigliabile leggere e rispettare le indi-
cazioni e le avvertenze sulla confezione. Un uso improprio dei prodotti di
cura può essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo. L'uso di
prodotti che possono produrre vapori nocivi deve avvenire in luoghi aera-
ti.
● Non usare mai carburante, trementina (acquaragia), olio motore, ace-
tone o altri liquidi facilmente evaporanti, in quanto tossici e altamente
infiammabili. Sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.
● Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti per la cura è consigliabile
spegnere il motore, tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di accen-
sione.
ATTENZIONE
Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere quan-
do la superficie del veicolo è asciutta. Non usare neppure un panno o una
spugna asciutti poiché si potrebbe danneggiare la vernice o i vetri del vei-
colo. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere con abbondante ac-
qua.
Per il rispetto dell'ambiente
● Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.
● I residui di prodotti per la cura del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti
domestici. Attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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224Cura e pulizia del veicolo
ATTENZIONE
● L'acqua non deve superare una temperatura di 60 °C, per evitare even-
tuali danni al veicolo.
● Per evitare danni al veicolo è consigliabile anche mantenere una certa
distanza dai materiali morbidi, come per es. flessibili di gomma, parti in
materiale sintetico, elementi insonorizzanti, ecc. Ciò vale anche per la puli-
zia dei paraurti verniciati. Minore è la distanza dell'ugello dalla superficie,
maggiori sono le sollecitazioni a cui viene sottoposto il materiale.
Trattamento protettivo della vernice
Opportuni trattamenti protettivi eseguiti regolarmente man-
tengono inalterate nel tempo le proprietà della vernice.
Effettuare il trattamento protettivo della vernice quando sulla superficie pu-
lita l'acqua non scivola più via nettamente.
Una buona cera solida protettiva è disponibile presso qualsiasi Centro Ser-
vice.
Con un trattamento protettivo si preserva il veicolo dagli agenti esterni
⇒ pagina 221. La protezione è efficace anche in caso di leggere sollecitazio-
ni meccaniche.
Anche se negli autolavaggi viene generalmente aggiunto agente protettivo
all'acqua di lavaggio, consigliamo comunque di trattare la vernice almeno
due volte all'anno con della cera solida. Lucidatura della vernice
Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza.
Solo quando il colore del veicolo si opacizza e non è più possibile riportarlo
alla lucentezza originaria con un normale trattamento protettivo, diventa ne-
cessaria un'operazione di lucidatura. Appositi prodotti per la lucidatura so-
no disponibili presso il centro Service.
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lucidatura non contenga degli
agenti protettivi, sarà necessario effettuare successivamente anche un trat-
tamento protettivo ⇒ pagina 224, Trattamento protettivo della vernice.
ATTENZIONE
Per non danneggiare la vernice del veicolo ci si attenga a quanto segue:
● non trattare le parti verniciate e le parti in plastica con lucidanti o cere
solide,
● non lucidare la vernice del veicolo in ambienti sabbiosi o polverosi.
Cura delle parti in plastica
Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i sol-
venti.
Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente, si possono trattare le parti
in plastica con apposite sostanze detergenti e protettive prive di solventi.
ATTENZIONE
● L'uso di deodoranti liquidi, collocati direttamente sui diffusori d'aria del
veicolo, può danneggiare le parti in plastica in caso di rovesciamenti acci-
dentali.
● I detergenti che contengono solventi aggrediscono il materiale.
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225
Cura e pulizia del veicolo
Pulizia dei vetri e degli specchi esterni
Pulizia dei vetri
– Inumidire i vetri con un comune detergente per vetri a base di
alcool.
– Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o con un panno
che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve
– Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchietti retrovisori me-
diante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray.
Per asciugare i vetri usare un panno pulito in stoffa o una pelle di daino.
Non usare una pelle di daino con la quale si sono pulite delle superfici ver-
niciate perché contiene dei residui grassi lasciati dalle sostanze protettive
che sporcherebbero i vetri.
Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmente un'apposita bomboletta
spray. Se si usa un raschietto si deve raschiare sempre e solo in una direzio-
ne.
I residui di gomma, olio, grasso o silicone si possono eliminare con un de-
tergente per vetri o con solvente per silicone.
I residui di cera si possono eliminare solo con un detergente specifico, di-
sponibile presso i centri Service. Sotto la pressione dei tergicristalli, i resi-
dui di cera sul parabrezza possono sfregare sul vetro. Aggiungendo un de-
tergente per vetri che sia in grado di sciogliere la cera si può eliminare tale
sfregamento; i detergenti che sciolgono il grasso non possono però elimi-
nare i residui di cera.
ATTENZIONE
● Non usare mai acqua calda per rimuovere la neve o il ghiaccio dai vetri e
dagli specchietti retrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!
● I filamenti dello sbrinatore del lunotto si trovano nella parte interna del
cristallo. Per evitare di danneggiarli, non applicarvi etichette adesive.
Pulizia delle spazzole tergicristalli
Le spazzole dei tergicristalli devono essere pulite per garantire una
buona visibilità.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle spazzole tergicristallo usan- do un panno morbido.
2. Pulire le spazzole tergicristallo per mezzo di un detergente per vetri. Se sono molto sporche, usare una spugna o un panno.
Cura delle guarnizioni di gomma
Se le guarnizioni di gomma sono state adeguatamente trat-
tate non si congelano tanto facilmente.
1. Togliere la polvere e lo sporco dalle guarnizioni di gomma, usando un panno morbido.
2. Trattare le guarnizioni in gomma con un prodotto protettivo ap- posito.
Le guarnizioni in gomma delle porte, dei cristalli, ecc., si mantengono mor-
bide ed efficienti nel tempo se vengono periodicamente trattate con un ap-
posito prodotto (per esempio spray al silicone).
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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227
Cura e pulizia del veicolo
Affinché i cerchi in lega mantengano inalterata nel tempo la loro funzione
decorativa, è necessario curarli regolarmente. Se non vengono eliminati pe-
riodicamente, il sale e la polvere di abrasione dei freni possono infatti attac-
care l'alluminio e corroderlo.
Come detergente si consiglia di usare un detergente privo di acidi per cerchi
in lega.
I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivi non devono essere usati per la
pulizia dei cerchi in lega leggera. Se lo strato protettivo di vernice dei cerchi
viene danneggiato, per esempio da sassi, aver cura di ripristinarlo immedia-
tamente.
ATTENZIONE
● Raccomandiamo di non usare mai per pulire i pneumatici ugelli rotan-
ti. I pneumatici possono subire dei danni anche se la distanza di spruzzo
è relativamente grande o se l'azione è molto limitata nel tempo. Sussiste
il pericolo di incidente.
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto dei fre-
ni ha conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di incidente!
Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il veicolo.
Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni „sono asciutti“
⇒ pagina 211, Effetto frenante e spazio di frenata.
Protezione del sottoscocca
La parte inferiore del veicolo è stata sottoposta a un tratta-
mento specifico contro gli agenti chimici e meccanici.
Durante la marcia del veicolo lo strato protettivo può subire dei danni. Si
consiglia perciò di far controllare ed eventualmente ripristinare lo strato
protettivo della parte inferiore del veicolo e del telaio all'inizio e alla fine
della stagione fredda. Per il ripristino dello strato protettivo e per ulteriori misure anticorrosione è
consigliabile affidarsi a un centro Service.
ATTENZIONE
Non si devono applicare mai prodotti di protezione del sottoscocca o an-
ticorrosivi sui catalizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi termici. Il ca-
lore emanato dall'impianto dei gas di scarico o da alcune parti del motore
può infiammare queste sostanze. Pericolo di incendio!
Pulizia del vano motore
Usare particolare prudenza durante la pulizia del vano mo-
tore.
Trattamento anticorrosione
Il vano motore e la superficie dell'aggregato propulsore sono stati sottopo-
sti in fabbrica ad un trattamento anticorrosione.
Il trattamento anticorrosione è particolarmente importante in inverno quan-
do le strade sono spesso cosparse di sale antigelo. Per evitare che il sale
causi dei danni si dovrebbe, all'inizio e alla fine del periodo in cui si usa il
sale antigelo, pulire a fondo il vano motore.
I Centri Service dispongono di prodotti detergenti e protettivi adatti e sono
dotati delle necessarie risorse tecniche. Si consiglia pertanto di far eseguire
questi lavori da un centro Service.
Se si pulisce il vano motore per mezzo di solventi per grassi oppure il moto-
re stesso, viene eliminata quasi sempre anche la protezione anticorrosione.
Per effettuare un trattamento protettivo conclusivo e duraturo di tutte le su-
perfici, pieghe, fessure e aggregati nel vano motore si consiglia di incarica-
re un'officina specializzata.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici