Alfa Romeo 166 2007 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2007, Model line: 166, Model: Alfa Romeo 166 2007Pages: 262, PDF Dimensioni: 3.96 MB
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– Usare prevalentemente il freno moto-
re ed evitare comunque frenate brusche.
– Durante i periodi invernali, anche le
strade apparentemente asciutte possono
presentare tratti ghiacciati. Attenzione quin-
di nel percorrere tratti stradali poco esposti
al sole, costeggiati da alberi o rocce, sui
quali può essere rimasto del ghiaccio.
AVVERTENZAPer evitare danni ai
pneumatici non marciare su tratti non in-
nevati con le catene montate. In casi
estre
mi procedere molto lentamente e co-
munque togliere le catene appena possi-
bile. Durante la marcia su fondo innevato,
con le catene da neve montate, può esse-
re utile disinserire la funzione ASR del si-
stema VDC (se presente): in queste con-
dizioni infatti, lo slittamento delle ruote
motrici in fase di spunto permette di otte-
nere una maggiore trazione.
FRENI
I freni sono un organo fondamentale per
la sicurezza della guida ed è quindi im-
portantissimo che siano sempre in perfet-
ta efficienza.
Per un uso corretto dei freni e per assi-
curare una migliore efficienza e una mi-
nor usura degli stessi, si raccomanda di
attenersi alle seguenti avvertenze:– Non guidare con il piede appoggiato
al pedale del freno.
– Accertarsi che il movimento del peda-
le non sia ostacolato dal tappetino o da
qualsiasi altro oggetto.
– Controllare l
’efficienza dell’impianto
frenante soprattutto prima di un lungo
viaggio.
– Controllare sul quadro strumenti la spia
minimo livello liquido freni e freno a mano
x: se, durante la marcia, la spia xsi
illumina e resta accesa verificare che il fre-
no a mano non sia inserito. Se il freno a
mano non è inserito arrestare immediata-
mente la vettura e verificare il livello del li-
quido freni; riscontrando tale livello irrego-
lare è necessario fare eliminare immediata-
mente l’eventuale anomalia nel circuito.
L’accensione della spia
d, quando si agi-
sce sul pedale del freno, segnala che i pat-
tini freno anteriori hanno raggiunto lo spes-
sore minimo consentito; provvedere, appe-
na possibile, alla loro sostituzione presso i
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
– Il liquido freni è igroscopico (cioè assor-
be umidità); sostituirlo quindi ogni due an-
ni, indipendentemente dai chilometr
i percor-
si, al fine di evitare anomalie di frenatura.
SERVOFRENO
La vettura è equipaggiata di servofreno
(attivo solo con motore in moto). A mo-
tore fermo viene conseguentemente ri-
chiesto uno sforzo maggiore per ottenere
lo stesso effetto frenante.
SISTEMA ANTIBLOCCAGGIO
RUOTE (ABS)
L’autovettura è dotata di sistema anti-
bloccaggio ruote (ABS) con correttore di
frenata elettronico (EBD); si raccomanda
di tenere conto delle seguenti raccoman-
dazioni:
– Durante l’azione frenante il pedale
freno può essere soggetto a leggere pul-
sazioni che indicano l’intervento del siste-
ma antibloccaggio ruote.
– Le prestazioni del sistema, in termini
di sicurezza attiva, non devono indurre il
conducente a correre rischi inutil
i e non
giustificati.
– La condotta di guida deve essere co-
munque adeguata alle condizioni atmo-
sferiche, alla viabilità ed al traffico.
– La massima decelerazione realizzabile
è sempre comunque dipendente dal-
l’aderenza tra pneumatico e fondo stradale.
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È ovvio che, in presenza di neve o ghiac-
cio, l’aderenza assume valori molto ridot-
ti e quindi, in tali condizioni, lo spazio
d’arresto rimane elevato, anche con il si-
stema ABS.SISTEMA VDC (VEHICLE
DYNAMICS CONTROL)
Il VDC è un sistema elettronico di control-
lo della stabilità della vettura che, interve-
nendo sulla coppia motrice e frenando in
modo differenziato le ruote, in caso di per-
dita di aderenza, contribuisce a riportare
la vettura nella corretta traiettoria.
Quando i sensori rilevano le condizioni
che porterebbero allo slittamento della
vettura, il sistema VDC interviene sul mo-
tore e sui freni generando un coppia sta-
bilizzante.
BRAKE ASSIST (assistenza
nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le
frenate d’emergenza in base alla velocità
di azionamento del pedale freno, consen-
tendo di intervenire più velocemente sul-
l'impianto frenante.
Sulle vetture dotate di sistema VDC, il
Brake Assist viene disattivato in caso di a-
varia all'impianto VDC stesso, segnalato
dall’accensione della relativa spia.
L’ABS non dispensa il con-
ducente da una guida pru-
dente, soprattutto in presenza di
fondo stradale ghiacciato, innevato
o bagnato.
ATTENZIONE
La vettura è dotata di cor-
rettore elettronico di fre-
nata (EBD). L’accensione contem-
poranea delle spie
>excon
motore in moto indica un’anomalia
del sistema EBD; in questo caso con
frenate violente si può avere un
bloccaggio precoce delle ruote po-
steriori, con possibilità di sbanda-
mento. Guidando con estrema cau-
tela raggiungere immediatamente
la più vicina officina autorizzata
Alfa Romeo per la verifica dell’im-
pianto.
ATTENZIONE
L’accensione della sola spia
>con il motore in moto
indica normalmente anomalia del
solo sistema ABS. In questo caso
l’impianto frenante mantiene la
sua efficacia, pur senza fruire del
dispositivo antibloccaggio. In tali
condizioni anche la funzionalità del
sistema EBD può risultare ridotta.
Anche in questo caso si racco-
manda di raggiungere immediata-
mente la più vicina officina auto-
rizzata Alfa Romeo guidando in
modo da evitare brusche frenate,
per la verifica dell’impianto.
ATTENZIONE
Le prestazioni del sistema,
in termini di sicurezza at-
tiva, non devono indurre il condu-
cente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida
dev’essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla
visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale
spetta sempre e comunque al con-
ducente della vettura.
ATTENZIONE
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SERVOSTERZO
Il servosterzo idraulico è attivo solo con
motore in moto, in caso contrario è ne-
cessario esercitare uno sforzo maggiore
sul volante di guida.
Essendo lo sterzo un organo meccanico
strettamente legato alla sicurezza di gui-
da, è necessario, nel caso di sospetta a-
nomalia, arrestare la vettura e rivolgersi
immediatamente ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.
AVVERTENZAMantenere il volante
ruotato a fine corsa, in entrambe le dire-
zion
i, solo per il tempo strettamente indi-
spensabile.
CRISTALLI
Non applicare decalcomanie o altre scrit-
te sui cristalli; esse possono distrarre od
ostacolare la visuale.FUNZIONE ASR (ANTISLIP
REGULATION): GENERALITÁ
La funzione ASR è parte integrante del
sistema VDC. Essa controlla la trazione
della vettura e interviene automaticamen-
te ogni volta che si verifica il pattinamen-
to di una o entrambe le ruote motrici.Per la sostituzione delle
spazzole attenersi alle i-
struzioni contenute nelle
confezioni disponibili a ricambi ed
a quanto riportato nel capitolo
“Manutenzione della vettura”
del presente libretto.
In caso di temperature sotto zero accer-
tarsi, prima di azionare i tergicristalli, che
il gelo non abbia bloccato la parte in
gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
Non azionare i tergicristalli sul vetro
asciutto. Il sistema VDC si inserisce automatica-
mente all’avviamento della vettura e non
può essere disinserito. È possibile i
nvece
escludere l’intervento del sistema ASR
premendo il relativo pulsante posto sul
mobiletto centrale.
SPAZZOLE TERGICRISTALLO
Controllare periodicamente le spazzole.
Spazzole consumate e sporche possono
ridurre notevolmente la visibilità. Pulire
regolarmente i cristalli rimuovendo unto,
sporco e catrame. In tal modo si allun-
gherà considerevolmente la durata delle
spazzole. Prima di azionare il tergicristal-
lo eliminare neve o ghiaccio eventualmen-
te presenti.Il sistema VDC aiuta il con-
ducente a mantenere il
controllo della vettura in caso di
perdita di aderenza dei pneumatici.
Le forze indotte dal sistema di re-
golazione VDC per controllare la
perdita di stabilità della vettura
sono sempre comunque dipendenti
dall’aderenza tra pneumatico e
fondo stradale.
ATTENZIONE
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AVVERTENZE (per l’impiego della
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura)
– La ruota di scorta deve essere usata
solo in caso di emergenza.
– L’impiego deve essere ridotto al mini-
mo indispensabile e la velocità non deve
superare gli 80 km/h.
– Le caratteristiche di guida della vettu-
ra risultano modificate quando si usa la
ruota di scorta: evitare, pertanto, accele-
rate e frenate violente, brusche sterzate e
curve veloci. Le ruote (cerchi e pneumatici) installate
dalla fabbrica sono le più adatte per le ca-
ratteristiche della vettura e garantiscono
la massima sicurezza e comfort in tutte le
condizioni normali di guida.
Prima di sostituire i cerchi o i pneumatici
montati sulla vettura consultare la tabella
dei tipi consentiti riportata nel capitolo
“Caratteristiche tecniche” del presente li-
bretto oppure rivolgersi ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
Attenersi comunque all’accoppi
amento
cerchio-pneumatico della dotazione origi-
nale.
RUOTE
Ruota di scorta
Le vetture equipaggiate con cerchi in ac-
ciaio e pneumatici 215/55 R16 (*) han-
no la ruota di scorta uguale alle ruote in
dotazione alla vettura. Le vetture equipag-
giate con cerchi in lega di alluminio e
pneumatici 215/55 R16 (*), 225/45
R17 e 235/40 R18 hanno la ruota di
scorta con cerchio in acciaio e pneumatico
215/55 R16 (*).
(*) Per versioni/mercati ove previsto
pneumatici 205/55 R16.
Il cric deve essere usato
solo per la sostituzione
delle ruote; non effettuare alcuna
operazione sotto la vettura quando
questa è sollevata solo dal cric.
ATTENZIONE
Ferme restando le dimen-
sioni prescritte, per la si-
curezza di marcia ed il corretto fun-
zionamento dei sistemi VDC, ASR
e ABS è indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattutto
del tipo e della marca prescritta.
ATTENZIONE
Sulle vetture equipaggiate
con pneumatici 215/55
R16 (*), 225/45 R17, 235/40
R18 e ruota di scorta con pneuma-
tico 215/55 R16 (*), essendo la
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura, quest’ul-
tima deve essere usata rispettando
le avvertenze riportate di seguito.
(*) Per versioni/mercati ove previ-
sto pneumatici 205/55 R16.
ATTENZIONE
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– Assicurarsi periodicamente che la
pressione della ruota di scorta sia pari a
2,7 bar (2,7 kg/cm
2).
– Non è consentito l’impiego contempo-
raneo di due o più ruote di scorta. Far ri-
parare e rimontare la ruota sostituita il
più presto possibile.
Cerchi
I bulloni devono essere serrati con una
coppia di 86 Nm (8,8 kgm).
Pneumatici
I pneumatici installati sulla vettura sono
del tipo “tubeless”, cioè senza camera
d’aria. Per ottenere il massimo comfort di
guida, la
massima sicurezza ed una lunga
durata dei pneumatici si consiglia di atte-
nersi alle seguenti raccomandazioni:
– Con pneumatici nuovi non procedere
alle massime velocità nei primi 100 km
di percorrenza.
– Prima di affrontare curve strette, an-
che se le prestazioni della vettura lo con-
sentono, ridurre la velocità.
– Evitare brusche accelerazioni o frena-
te non necessarie.
– Non marciare a lungo a velocità so-
stenuta e costante specialmente su terre-
ni sconnessi.– Curare l’equilibratura delle ruote ed il
corretto assetto dell’avantreno e del retro-
treno.
– Evitare urti violenti sui fianchi dei
pneumatici (ad esempio durante il par-
cheggio della vettura).
– Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio.
– Non introdurre utensili di alcun gene-
re tra cerchio e pneumatico.
– Se il cerchio presenta deformazioni,
sostituirlo.
– In caso d
i anormale caduta di pressio-
ne sostituire la ruota e farne controllare la
tenuta.
– Per l’equilibratura usare contrappesi
specifici per pneumatici tubeless. Per
l’equilibratura delle ruote in lega leggera
usare solo contrappesi originali Alfa Ro-
meo.
– La pressione dei pneumatici, compre-
sa la ruota di scorta, deve essere quella
prescritta nel capitolo “Caratteristiche tec-
niche” del presente libretto.– Far controllare periodicamente
i pneu-
matici per verificare che non abbiano subi-
to danni.
– Pneumatici usati, di origine sconosciu-
ta od invecchiati (oltre 6 anni) devono
essere usati solo in caso di emergenza e
con cautela.
– Con pneumatici di tipo tubeless non
devono essere impiegate camere d’aria.
– Evitare di lasciare la vettura parcheg-
giata a lungo sullo spigolo di un gradino o
di altra irregolarit
à del fondo stradale.
– Far controllare periodicamente la
profondità del battistrada, rispettando il
minimo previsto dalle norme di legge.
AVVERTENZAAlcuni tipi di pneuma-
tici sono muniti di indicatori di usura; la
sostituzione deve essere effettuata non
appena tali indicatori si rendono visibili
sul battistrada.
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Controllare periodicamente che i pneu-
matici non presentino un’usura irregolare
del battistrada; in tal caso rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo che prov-
vederanno ad eliminare le cause di tale ir-
regolarità.
L’usura del battistrada aumenta il peri-
colo dell’aquaplaning su fondi bagnati.
Per consentire un’usura uniforme tra i
pneumatici dell’asse anteriore e quelli
dell’asse posteriore, s
i consiglia di scam-
biare i pneumatici tra i due assi ogni
10.000 - 15.000 km mantenendoli dal-
lo stesso lato della vettura onde non in-
vertire il senso di rotazione (fig. 1).Nota per pneumatici unidirezio-
nali:I pneumatici unidirezionali riportano
sul fianco alcune frecce che indicano il
senso di rotolamento (rotation). In caso
di sostituzione di una ruota (ad esempio
in seguito a foratura) potrebbe verificarsi
la non coincidenza tra il senso delle frecce
riportate sul pneumatico della ruota di
scorta ed il senso di rotolamento della
ruota da sostituire. Anche in tali condizioni
il pneumatico mantiene le proprie caratte-
ristiche in termini di sicurezza. Si consiglia
tuttavia di far riparare e rimontare la ruo-
ta appena possibile, poiché le
migliori pre-
stazioni si conseguono quando il senso di
rotolamento di tutti i pneumatici è coeren-
te con quello indicato dalle frecce.Pressione ed usura
dei pneumatici
L’osservanza della corretta pressione di
gonfiaggio determina non solo la durata
dei pneumatici, ma la stessa sicurezza di
marcia poiché incide sulla tenuta di strada
del veicolo.
La pressione di ciascun pneumatico,
compreso quello di
scorta, deve essere
controllata periodicamente e prima di lun-
ghi viaggi.
Il controllo della pressione dei pneumati-
ci deve essere eseguito a freddo; utilizzare
un manometro attenendosi ai valori ripor-
tati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Un’errata pressione provoca un’anorma-
le usura dei pneumatici (fig. 2):
3212CAm
fig. 2
A0D0037m
fig. 1
Non effettuare lo scambio
incrociato dei pneumatici.
ATTENZIONE
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A - Pressione normale: battistrada
uniformemente usurato.
Una giusta pressione di gonfiaggio del
pneumatico ne garantisce la massima du-
rata ed il miglior rendimento, in quanto il
battistrada lavora su tutta la sua larghez-
za ed il consumo è più uniforme.
Tale condizione comporta inoltre:
– Una miglior tenuta di strada del veicolo.
– La massima scorrevolezza e precisio-
ne dello sterzo.
– Un più contenuto consumo d
i carbu-
rante, dovuto alla minor resistenza al ro-
tolamento della ruota.
B - Pressione insufficiente: batti-
strada particolarmente usurato ai bordi.
Una pressione di gonfiaggio insufficiente
del pneumatico comporta un irregolare
consumo del battistrada (maggiore sulle
fasce laterali) ed un surriscaldamento del-
lo stesso che può condurre al distacco de-
gli elementi del pneumatico e causare
danni alla carcassa dello stesso.
Tali danni potrebbero provocare lo sgon-
fiaggio improvviso o lo scoppio del pneu-
m
atico.C - Pressione eccessiva: battistrada
particolarmente usurato al centro.
Una pressione di gonfiaggio eccessiva
comporta invece:
– L’irregolare consumo del battistrada,
più accentuato nella parte centrale dello
stesso.
– La diminuzione del comfort della vet-
tura.
– Una maggior vulnerabilità del pneu-
matico agli urti.
AVVERTENZADurante l’impiego
della vettura, la pressione aumenta natu-
ralmente. In caso eccezionale di controllo
a pneumatico caldo, non ridurre la pres-
sione
.Equilibratura ruote
Ogni ruota completa di pneumatico, vie-
ne equilibrata staticamente e dinamica-
mente in fabbrica. Quando si sostituisco-
no i pneumatici occorre riequilibrare le
ruote, per evitare instabilità durante la
guida, usura degli organi dello sterzo ed
irregolare consumo dei pneumatici.
Per l’equilibratura delle
ruote in lega leggera u-
sare solo contrappesi o-
riginali Alfa Romeo.
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PNEUMATICI
INVERNALI
Sono pneumatici studiati appositamente
per la marcia su neve e ghiaccio, da mon-
tare in sostituzione di quelli in dotazione
alla vettura.
Usare pneumatici invernali delle stesse
dimensioni di quelli in dotazione alla vet-
tura.
I Servizi Autorizzati Alfa Romeo sono
lieti di fornire consigli sulla scelta del
pneumatico più
adatto all’uso cui il Clien-
te intende destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da adottare,
per le pressioni di gonfiaggio e le relative
caratteristiche dei pneumatici invernali,
attenersi scrupolosamente a quanto ripor-
tato al capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Le caratteristiche invernali di questi
pneumatici si riducono notevolmente
quando la profond
ità del battistrada è in-
feriore ai 4 mm. In questo caso è oppor-
tuno sostituirli.Le specifiche caratteristiche dei pneuma-
tici invernali, fanno sì che, in condizioni
ambientali normali o in caso di lunghe
percorrenze autostradali, le loro prestazio-
ni risultino inferiori a quelle dei pneumati-
ci di norm
ale dotazione.
Occorre pertanto limitarne l’impiego alle
prestazioni per le quali sono stati omolo-
gati.
AVVERTENZAQuando si utilizzano
pneumatici invernali con indice di velocità
massima inferiore a quella raggiungibile
dalla vettura (aumentata del 5%), siste-
mare nell’abitacolo, bene in evidenza per
il guidatore, una segnalazione di cautela
che riporti la velocità massim
a consentita
dai pneumatici invernali (come previsto
da Direttiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote
pneumatici uguali (marca e profilo) per
garantire maggiore sicurezza in marcia, in
frenata ed una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire
il senso di rotazione dei pneumatici.
CATENE DA NEVE
L’impiego delle catene è subordinato al-
le norme vigenti in ogni Paese.
Le catene devono essere applicate solo
sui pneumatici delle ruote motrici (ante-
riori). La connotazione sportiva della vet-
tura richiede l’impiego di specifici tipi di
catene da neve. Si raccomanda, prima di
acquistare o impiegare catene da neve di
rivolgersi per informazion
i ai Servizi Auto-
rizzati Alfa Romeo. Controllare la tensio-
ne delle catene dopo aver percorso alcune
decine di metri.
AVVERTENZADurante la marcia su
fondo innevato, con le catene da neve
montate, può essere utile disinserire la
funzione ASR del sistema VDC (se presen-
te): in queste condizioni infatti, lo slitta-
mento delle ruote motrici in fase di spun-
to permette di ottenere una maggiore tra-
zione.
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148GUIDA ECONOMICA
E RISPETTOSA
DELL’AMBIENTE
Le condizioni di impiego e la condotta di
guida influiscono direttamente sul consumo
di carburante e sull’impatto ambientale.
L’automobilista seguendo poche sempli-
ci regole può, senza rinunciare ad una
guida “brillante”, evitare danni all’am-
biente e molto spesso limitare contempo-
raneamente i consumi.
Qui di seguito vengono riportati
alcuni u-
tili suggerimenti che consentono di otte-
nere un risparmio nelle spese di gestione
della vettura ed un contenimento delle e-
missioni nocive. Con le catene montate,
tenere una velocità mo-
derata, evitare le buche,
non salire sui gradini o marciapie-
di e non percorrere lunghi tratti su
strade non innevate per non dan-
neggiare pneumatici, sospensioni
e sterzo.
Le catene da neve posso-
no essere montate solo
su ruote con cerchi da
6,5J x 16” e pneumatici 215/55
R16 (*) o cerchi da 7,5J x 17” e
pneumatici 225/45 R17.
(*) Per versioni/mercati ove pre-
visto pneumatici 205/55 R16.CONSIDERAZIONI GENERALI
Manutenzione della vettura
Le condizioni della vettura rappresenta-
no un fattore importante che incide sul
consumo di carburante nonché sulla tran-
quillità di viaggio e sulla vita stessa della
vettura. Per questo motivo è opportuno
curarne la manutenzione facendo esegui-
re controlli e registrazioni secondo quanto
previsto nel piano di manutenzione
programmata (vedi voci… candele, mi-
nimo, filtro aria/gasolio, fasature).
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressi
one
dei pneumatici con un intervallo non su-
periore alle 4 settimane: se la pressione è
troppo bassa i consumi aumentano in
quanto maggiore è la resistenza al rotola-
mento. Va sottolineato che in tali condi-
zioni aumenta l’usura dei pneumatici e
peggiora il comportamento della vettura
in marcia e quindi la sua sicurezza.
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STILE DI GUIDA
Avviamento
Non fare scaldare il motore con vettura
ferma né al regime minimo né elevato: in
queste condizioni il motore si scalda mol-
to più lentamente, aumentando consumi
ed emissioni. È consigliabile pertanto par-
tire subito e lentamente, evitando regimi
elevati, in tal modo il motore si riscalderà
più rapidamente.
Manovre inutili
Evitare colpi d
i acceleratore quando si è
fermi al semaforo o prima di spegnere il
motore. Quest’ultima manovra come an-
che la “doppietta” sono assolutamente i-
nutili sulle vetture moderne. Queste ope-
razioni aumentano consumi ed inquina-
mento.
Selezione delle marce
Appena le condizioni del traffico ed il
percorso stradale lo consentono, utilizzare
una marcia più alta. Utilizzare una marcia
bassa per ottenere una brillante accelera-
zione comporta un aumento dei consumi. Carichi inutili
Non viaggiare con sovraccarico nel ba-
gagliaio. Il peso della vettura (soprattutto
nel traffico urbano), ed il suo assetto in-
fluenzano fortemente i consumi e la sta-
bilità.
Portapacchi/portasci
Togliere il portapacchi od il portasci dal
tetto appena utilizzati. Questi accessori
diminuiscono la penetrazione aerodinami-
ca della vettura influendo negativamente
sui consumi. In caso di trasporto di ogget-
ti particolarm
ente voluminosi utilizzare
preferibilmente un rimorchio.
Utilizzatori elettrici
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il
tempo necessario. Il lunotto termico, i
proiettori supplementari, i tergicristalli, la
ventola dell’impianto di riscaldamento
hanno un fabbisogno di energia notevole
per cui, aumentando la richiesta di corren-
te, aum
enta il consumo di carburante (fi-
no a +25% su ciclo urbano).Il climatizzatore
Il climatizzatore rappresenta un carico
ulteriore che grava sensibilmente sul mo-
tore inducendolo a consumi più elevati (fi-
no a +20% mediamente). Quando la
temperatura esterna lo consente utilizza-
re preferibilmente gli aeratori.
Appendici aerodinamiche
L’utilizzo di appendici aerodinamiche,
non certificate allo scopo dall’Alfa Romeo,
può penalizzare aerod
inamica e consumi.