Alfa Romeo GT 2005 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: ALFA ROMEO, Model Year: 2005, Model line: GT, Model: Alfa Romeo GT 2005Pages: 307, PDF Dimensioni: 6.03 MB
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
259
Non viaggiare con il ser-
batoio del lavacristallo/la-
valunotto vuoto: l’azione
del lavacristallo è fondamentale
per migliorare la visibilità.
Quando il liquido è esau-
rito non azionare il lavacri-
stallo/lavalunotto per evi-
tare danni al motorino della pom-
pa.
Alcuni additivi commerciali
per lavacristallo sono in-
fiammabili. Il vano motore
contiene parti calde che a contatto
potrebbero accenderli.
AVVERTENZAIl liquido freni e frizio-
ne idraulica è igroscopico (cioè assorbe l’u-
midità). Per questo se la vettura viene uti-
lizzata prevalentemente in zone ad alta per-
centuale di umidità atmosferica, il liquido
deve essere sostituito ad intervalli più brevi
di quelli prescritti nel Piano di Manutenzio-
ne Programmata.
LIQUIDO LAVACRISTALLO/
LAVAFARI
(fig. 11)
Aprire il tappo (A) e controllare visiva-
mente il livello del liquido nel serbatoio.
Se occorre aggiungere liquido nel serba-
toio, utilizzare una miscela di acqua e liquido
TUTELA PROFESSIONAL SC 35, in
queste percentuali:
– 30% di TUTELA PROFESSIONAL
SC 35e 70% d’acqua in estate;
– 50% di TUTELA PROFESSIONAL
SC 35e 50% di acqua in inverno;
– in caso di temperature inferiori a -20°C
utilizzare liquido TUTELA PROFESSIO-
NAL SC 35puro. Il liquido freni e frizione è
velenoso e altamente cor-
rosivo. In caso di contatto
accidentale lavare immediatamen-
te le parti interessate con acqua e
sapone neutro, quindi effettuare
abbondanti risciacqui. In caso di in-
gestione rivolgersi immediatamen-
te ad un medico.
Il simbolo π, presente sul
contenitore, identifica i li-
quidi freno di tipo sinteti-
co, distinguendoli da quelli di tipo
minerale. Usare liquidi di tipo mi-
nerale danneggia irrimediabilmen-
te le speciali guarnizioni in gomma
dell’impianto di frenatura.
fig. 11
A0A0242b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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FILTRO GASOLIO
(versioni JTD 16V)
SCARICO DELL’ACQUA
DI CONDENSA
La presenza di acqua nel
circuito di alimentazione,
può arrecare gravi danni a
tutto il sistema d’iniezione e cau-
sare irregolarità nel funzionamen-
to del motore. Nel caso che la spia
csi accenda durante la marcia uni-
tamente al messaggio visualizzato
dal display multifunzione riconfi-
gurabile, rivolgersi al più presto ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo per
l’operazione di spurgo.
FILTRO ARIA
Il filtro aria è collegato ai dispositivi di ri-
levamento temperatura e portata aria che
inviano alla centralina segnali elettrici ne-
cessari al corretto funzionamento del siste-
ma di iniezione ed accensione.
Pertanto, per il corretto funzionamento del
motore e per il contenimento dei consumi
e delle emissioni allo scarico, è indispensa-
bile che sia sempre in perfetta efficienza.
Le operazioni relative al-
la sostituzione del filtro,
se non eseguite corretta-
mente e con le dovute precauzio-
ni, possono compromettere la sicu-
rezza di marcia della vettura. Per
l’esecuzione di questa operazione
si raccomanda di rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo.
Utilizzando la vettura abi-
tualmente su terreni pol-
verosi, la sostituzione del
filtro dovrà essere effettuata ad
intervalli più brevi di quelli pre-
scritti nel Piano di Manutenzione
Programmata.
Qualunque operazione di
pulizia del filtro può dan-
neggiarlo, arrecando di con-
seguenza gravi danni al motore.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
261
Un montaggio scorretto di
accessori elettrici può cau-
sare gravi danni alla vet-
tura. Se dopo l’acquisto della vet-
tura si desidera installare degli ac-
cessori (antifurto, autoradio, ra-
diotelefono ecc.) rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo che sa-
pranno suggerire i dispositivi più
idonei e soprattutto consigliare sul-
la necessità di utilizzare una bat-
teria con capacità maggiorata.
BATTERIA
La batteria è del tipo a “Ridotta Manu-
tenzione” ed è dotata di indicatore ottico
(A-fig. 12) per il controllo del livello del-
l’elettrolito e dello stato di carica.
In normali condizioni d’uso non richiede rab-
bocchi dell’elettrolito con acqua distillata. Un
controllo periodico è comunque necessario al
fine di verificarne l’efficienza tramite l’indi-
catore ottico di controllo posto sul coperchio
della batteria che deve presentare colorazio-
ne scura, con area centrale verde.
Qualora invece l’indicatore si presenti di
colorazione chiara brillante, oppure scura
senza area verde centrale, rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo.
fig. 12
A0A0224b
Le batterie contengono so-
stanze molto pericolose per
l’ambiente. Per la sostitu-
zione della batteria, consigliamo di
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo che sono attrezzati per lo
smaltimento nel rispetto della na-
tura e delle norme di legge.
Se la vettura deve resta-
re ferma per lungo tempo
in condizioni di freddo in-
tenso, smontare la batteria e tra-
sportarla in luogo caldo, altrimen-
ti si corre il rischio che congeli.
FILTRO ANTIPOLLINE
Far controllare una volta all’anno, presso
i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, preferibil-
mente all’inizio della stagione calda, le con-
dizioni del filtro antipolvere/antipolline.
In caso di frequente utilizzo della vettura
in ambienti polverosi o a forte inquinamen-
to si consiglia di effettuare la sostituzione
del filtro ad intervalli più brevi di quelli pre-
scritti nel Piano di Manutenzione Program-
mata.
AVVERTENZALa mancata sostituzio-
ne del filtro antiìpolline può ridurre notevol-
mente l’efficacia del sistema di climatizza-
zione.
Quando si deve operare
sulla batteria o nelle vici-
nanze, proteggere sempre
gli occhi con appositi occhiali.
Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e cor-
rosivo. Evitarne il contat-
to con la pelle o gli occhi. L’opera-
zione di ricarica della batteria de-
ve essere effettuata in ambiente
ventilato e lontano da fiamme li-
bere o possibili fonti di scintille: pe-
ricolo di scoppio e d’incendio.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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– Terminata la ricarica, spegnere l’appa-
recchio prima di scollegarlo dalla batteria.
– Ricollegare il morsetto al polo negativo
(–) della batteria.
Non tentare di ricaricare
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altri-
menti si corre il rischio di scoppio.
Se vi è stato congelamento, occor-
re far controllare la batteria pri-
ma della ricarica da personale spe-
cializzato, per verificare che gli ele-
menti interni non si siano danneg-
giati e che il corpo non si sia fes-
surato, con rischio di fuoriuscita di
acido velenoso e corrosivo.RICARICA DELLA BATTERIA
AVVERTENZALa descrizione della pro-
cedura di ricarica della batteria è riportata
unicamente a titolo informativo. Per l’ese-
cuzione di tale operazione si raccomanda di
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Si consiglia una ricarica lenta a basso am-
peraggio per la durata di circa 24 ore. Una
ricarica per lungo tempo potrebbe danneg-
giare la batteria.
Per effettuare la ricarica procedere come
segue:
– Scollegare il morsetto dal polo negativo
(–) della batteria.
– Collegare ai poli della batteria i cavi del-
l’apparecchio di ricarica, rispettando le po-
larità.
– Accendere l’apparecchio di ricarica.
CONTROLLO DELLO
STATO DI CARICA
Il controllo dello stato di carica della bat-
teria può essere effettuato qualitativamen-
te avvalendosi dell’indicatore ottico, ed
agendo in relazione alla colorazione che l’in-
dicatore può assumere.
Fare riferimento alla tabella seguente o al-
la targhetta (fig. 13) ubicata sulla batte-
ria stessa.Il funzionamento con il li-
vello del liquido troppo
basso danneggia irrepara-
bilmente la batteria, e può giunge-
re a provocarne l’esplosione.
Colorazionebianco brillante
Colorazione scura
senza area
verde al centro
Colorazione scura con
area verde al centro
Rabbocco elettrolito
Stato di carica insufficiente
Livello elettrolito e stato di carica
sufficientiRivolgersi ai Servizi Autorizzati
Alfa Romeo
Ricaricare la batteria
(si consiglia di rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo)
Nessuna azione
fig. 13
A0A0393b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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L'operazione di ripristino va eseguita a
porte chiuseprocedendo come di segui-
to descritto:
1.abbassare completamente il cristallo
della porta lato guida mantenendo pre-
mutoil pulsante di azionamento per al-
meno 3 secondi dopo il fine corsa (battuta
inferiore);
2.alzare completamente il cristallo della
porta lato guida mantenendo premu-
toil pulsante di azionamento per almeno
3 secondi dopo il fine corsa (battuta supe-
riore);
3.procedere nello stesso modo del pun-
to 1 e 2 anche per la porta lato passegge-
ro;
4.accettarsi della corretta inizializzazio-
ne verificando che sia funzionante la movi-
mentazione in automatico dei cristalli .
CONSIGLI UTILI
PER PROLUNGARE
LA DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la bat-
teria e per preservarne nel tempo la fun-
zionalità, seguire scrupolosamente i seguenti
accorgimenti:
– I morsetti devono essere sempre ben
serrati. AVVERTENZALa batteria mantenuta
con stato di carica inferiore al 50% si dan-
neggia per solfatazione, riduce la capacità
e l’attitudine all’avviamento ed è inoltre
maggiormente soggetta alla possibilità di
congelamento (può già verificarsi a -10 °C).
In caso di sosta prolungata, fare riferimen-
to al paragrafo “Inattività della vettura”, nel
capitolo “Corretto uso della vettura”.
SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
In caso di sostituzione della batteria oc-
corre sostituirla con un’altra originale aven-
te le medesime caratteristiche. Nel caso di
sostituzione con batteria avente caratteri-
stiche diverse, decadono le scadenze ma-
nutentive previste nel Piano di Manuten-
zione Programmata in questo capitolo; per
la relativa manutenzione occorre quindi at-
tenersi alle indicazioni fornite dal Costrut-
tore della batteria stessa.
AVVERTENZAA seguito mancanza ali-
mentazione delle centraline (sostituzione
o scollegamento della batteria e sostituzio-
ne dei fusibili di protezione delle centraline
alzacristalli), l'automatismo dei cristalli stes-
si deve essere ripristinato. – Evitare, nel limite del possibile, di tenere
utilizzatori accesi per lungo tempo a moto-
re fermo (autoradio, luci di emergenza, lu-
ci di stazionamento, ecc.).
– Quando si lascia la vettura parcheggia-
ta in garage, assicurarsi che le porte, il co-
fano, il portellone e gli sportelli interni sia-
no ben chiusi per evitare che rimangano del-
le plafoniere accese.
– Prima di qualsiasi intervento sull’im-
pianto elettrico, staccare il cavo del polo ne-
gativo della batteria.
– Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
desiderasse installare a bordo degli accessori
elettrici che necessitano di alimentazione elet-
trica permanente (allarme, vivavoce, radio-
navigatore con funzione di antifurto satelli-
tare, ecc.) oppure accessori comunque gra-
vanti sul bilancio elettrico, rivolgersi presso
i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui per-
sonale qualificato, oltre a suggerire i dispo-
sitivi più idonei appartenenti alla Lineacces-
sori Alfa Romeo, ne valuterà l’assorbimen-
to elettrico complessivo, verificando se l’im-
pianto elettrico della vettura è in grado di so-
stenere il carico richiesto, o se, invece, sia
necessario integrarlo con una batteria mag-
giorata. Infatti, siccome alcuni di questi di-
spositivi continuano ad assorbire energia elet-
trica anche a chiave di avviamento disinse-
rita (vettura in stazionamento, motore spen-
to), scaricano gradualmente la batteria.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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Un’errata pressione provoca un consumo
anomalo dei pneumatici:
(A): pressione normale: battistrada unifor-
memente consumato.
(B): pressione insufficiente: battistrada
particolarmente consumato ai bordi.
(C): pressione eccessiva: battistrada par-
ticolarmente consumato al centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo
spessore del battistrada si riduce a 1,6 mm.
In ogni caso, attenersi alle normative vi-
genti nel Paese in cui si circola.
Si ricorda inoltre che utilizzatori ad alto as-
sorbimento di corrente attivati dall’utente,
quali ad esempio: scalda biberon, aspira-
polvere, telefono cellulare, frigo bar ecc., se
alimentati a motore spentooppure
anche se avviato ma funzionante al regi-
me minimo previsto accelerano il processo
di scarica della batteria.
AVVERTENZA Dovendo installare in
vettura impianti aggiuntivi, si evidenzia la
pericolosità di derivazioni improprie su con-
nessioni del cablaggio elettrico, in partico-
lare se interessano dispositivi di sicurezza.
RUOTE E PNEUMATICI
PRESSIONE PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e pri-
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun
pneumatico, compreso il ruotino di scorta:
tale controllo deve essere eseguito con pneu-
matico riposato e freddo.
Utilizzando la vettura, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore re-
lativo alla pressione di gonfiaggio del pneu-
matico vedere il paragrafo “Ruote” nel ca-
pitolo “Caratteristiche tecniche”.
Batteria da
60 Ah
70 AhMassimo assorbimento
a vuoto ammesso
36 mA
42 mA
L’assorbimento massimo di tutti gli acces-
sori (di serie e di seconda installazione) de-
ve essere inferiore a 0,6 mA x Ah (della bat-
teria), come esplicitato nella tabella se-
guente:
fig. 14
A0A0225b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
265
Non effettuare tratta-
menti di riverniciatura dei
cerchi ruote in lega che ri-
chiedono utilizzo di temperature
superiori a 150 °C. Le caratteristi-
che meccaniche delle ruote potreb-
bero essere compromesse.Non effettuate lo scambio
in croce dei pneumatici,
spostandoli dal lato destro
della vettura a quello sinistro e vi-
ceversa.Una pressione troppo
bassa provoca il surriscal-
damento del pneumatico
con possibilità di gravi danni al
pneumatico stesso.Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipen-
de anche dalla corretta
pressione di gonfiaggio dei pneu-
matici.
TUBAZIONI
IN GOMMA
Per quanto riguarda le tubazioni flessibili
in gomma dell’impianto freni e di quello di
alimentazione, seguire scrupolosamente il
Piano di Manutenzione Programmata in que-
sto capitolo. Infatti l’ozono, le alte tempe-
rature e la prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare l’indurimen-
to e la crepatura delle tubazioni, con possi-
bili perdite di liquido. È quindi necessario un
attento controllo. AVVERTENZE
– Possibilmente, evitare le frenate bru-
sche, le partenze in sgommata ed urti vio-
lenti contro marciapiedi, buche stradali od
ostacoli di varia natura. La marcia prolun-
gata su strade dissestate può danneggiare
i pneumatici;
– controllare periodicamente che i pneu-
matici non presentino tagli sui fianchi, ri-
gonfiamenti o irregolare consumo del bat-
tistrada. Nel caso, rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo;
– evitare di viaggiare in condizioni di so-
vraccarico: si possono causare seri danni a
ruote e pneumatici;
– se si fora un pneumatico, fermarsi im-
mediatamente e sostituirlo, per evitare di
danneggiare il pneumatico stesso, il cerchio,
le sospensioni e lo sterzo;
– il pneumatico invecchia anche se usato
poco. Screpolature nella gomma del batti-
strada e dei fianchi sono un segnale di in-
vecchiamento. In ogni caso, se i pneumati-
ci sono montati da più di 6 anni, è neces-
sario farli controllare da personale specia-
lizzato. Ricordarsi anche di controllare con
particolare cura il ruotino di scorta;
– in caso di sostituzione, montare sempre
pneumatici nuovi, evitando quelli di prove-
nienza dubbia;
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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SPRUZZATORI (fig. 16)
Se il getto non esce, verificare innanzitut-
to che ci sia liquido nella vaschetta: vedere
“Verifica dei livelli” in questo capitolo.
Poi controllare che i fori d’uscita non sia-
no otturati, eventualmente utilizzare uno
spillo.
Se occorre orientare il getto del liquido agi-
re sulla vite di regolazione.
fig. 15
A0A0728b
Sostituzione spazzola
tergicristallo(fig. 15)
Istruzioni per sfilare la spazzola
Procedere come segue:
– sollevare il braccio (A) del tergicristal-
lo dal parabrezza;
– ruotare la spazzola (B) di 90° intorno
al perno (C), presente sulla parte finale del
braccio;
– sfilare la spazzola dal perno (C).
Istruzioni per infilare la spazzola
Per infilare la spazzola procedere invece
come segue:
– infilare il perno (C) nel foro presente
nella parte centrale della spazzola (B);
– risistemare il braccio con spazzola sul
parabrezza.
Viaggiare con le spazzo-
le del tergicristallo consu-
mate rappresenta un gra-
ve rischio, perché riduce la visibi-
lità in caso di cattive condizioni at-
mosferiche.TERGICRISTALLO
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia TU-
TELA PROFESSIONAL SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gom-
ma è deformato o usurato. In ogni caso, si
consiglia di sostituirle circa una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
durre la possibilità di danni alle spazzole:
– In caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato la par-
te in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
– Togliere la neve eventualmente accu-
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare le
spazzole, si evita di sforzare e surriscalda-
re il motorino elettrico.
– Non azionare il tergicristallo sul vetro
asciutto.
fig. 16
A0A0696b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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LAVAFARI (fig. 17)
Controllare regolarmente l’integrità e la pu-
lizia degli spruzzatori.
Se occorre orientare il getto del liquido ri-
volgersi ad un Servizio Autorizzato Alfa Ro-
meo.
CARROZZERIA
LA PROTEZIONE DAGLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di corro-
sione sono:
– inquinamento atmosferico
– salinità ed umidità dell’atmosfera (zo-
ne marine, o a clima caldo umido)
– condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione abra-
siva del pulviscolo atmosferico e della sab-
bia portati dal vento, del fango e del pietri-
sco sollevato dagli altri mezzi.
Alfa Romeo ha adottato sulla vostra vet-
tura le migliori soluzioni tecnologiche per
proteggere efficacemente la carrozzeria dal-
la corrosione.
fig. 17
A0A0704b
Ecco le principali:
– Prodotti e sistemi di verniciatura che con-
feriscono alla vettura particolare resistenza
alla corrosione e all’abrasione.
– Impiego di lamiere zincate (o pretrat-
tate), dotate di alta resistenza alla corro-
sione.
– Spruzzatura del sottoscocca, vano mo-
tore, interni passaruote e altri elementi con
prodotti cerosi dall’elevato potere protettivo.
– Spruzzatura di materiali plastici, con fun-
zione protettiva, nei punti più esposti: sot-
toporta, interno parafanghi, bordi, ecc.
– Uso di scatolati “aperti”, per evitare con-
densazione e ristagno di acqua, che posso-
no favorire la formazione di ruggine all’in-
terno.
GARANZIA ESTERNO VETTURA
E SOTTOSCOCCA
La vettura è provvista di una garanzia con-
tro la perforazione, dovuta a corrosione, di
qualsiasi elemento originale della struttura
o della carrozzeria. Per le condizioni gene-
rali di questa garanzia, fare riferimento al
Libretto di Garanzia.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
268
I detersivi inquinano le ac-
que. Pertanto il lavaggio
della vettura va effettuato
in zone attrezzate per la raccolta e
la depurazione dei liquidi impiega-
ti per il lavaggio stesso.Evitare il più possibile di parcheggiare la
vettura sotto gli alberi; le sostanze resino-
se che molte specie lasciano cadere confe-
riscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
crementano le possibilità di innesco di pro-
cessi corrosivi.
AVVERTENZAGli escrementi di uccelli
devono essere lavati immediatamente e con
cura, in quanto la loro acidità è particolar-
mente aggressiva.
Per un corretto lavaggio:
1) Asportare l’antenna dal tetto onde evi-
tare di danneggiarla se si lava la vettura in
un impianto automatico.
2) Bagnare la carrozzeria con un getto di
acqua a bassa pressione.
3) Passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente ri-
sciacquando di frequente la spugna.
4) Risciacquare bene con acqua ed asciu-
gare con getto d’aria o pelle scamosciata.
Nell’asciugatura, curare soprattutto le par-
ti meno in vista, come vani porte, cofano,
contorno fari, in cui l’acqua può ristagnare
più facilmente. Si consiglia di non portare
subito la vettura in ambiente chiuso, ma la-
sciarla all’aperto in modo da favorire l’eva-
porazione dell’acqua.
Non lavare la vettura dopo una sosta al so-
le o con il cofano motore caldo: si può al-
terare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere
pulite con la stessa procedura seguita per il
normale lavaggio della vettura. CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE
DELLA CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare for-
mazioni di ruggine.
Per i ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere “Targhetta di iden-
tificazione vernice carrozzeria” nel capito-
lo “Caratteristiche tecniche”).
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di-
pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u-
so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui-
namento atmosferico, o se si percorrono
strade cosparse di sale antighiaccio è bene
lavare più frequentemente la vettura.